Parte, Capitolo, Paragrafo
1 7, 0, 1| primo dì. ~Venuto per la sorella… Ma quì la parola sorella,
2 7, 0, 1| sorella… Ma quì la parola sorella, lo deviò in altri pensieri,
3 7, 0, 1| apparisse; ma ora, no; ora, una sorella non gli accomodava un bel
4 7, 0, 1| gusto quel tàfano della sorella, Leopoldo intese la imaginazione
5 7, 0, 2| Leopoldo — dìcesi che mia sorella mangia il meno che può.
6 7, 0, 2| necrologìa. Ma, quanto alla sorella e al fratello, non una di
7 7, 0, 3| egli avèa lasciato ancor la sorella in collegio sotto la scusa
8 7, 0, 3| albergatore può dire!~No; la sorella di oggi non dissolveva l'
9 7, 0, 4| capire a Leopoldo che la sorella di lui non sapeva che dire
10 7, 0, 4| ricacciò nel suo canto; e alla sorella disse, che la stanchezza
11 7, 0, 5| più severo, il più dolce, «sorella. »~E, a volte, Ines fisàvalo
12 7, 0, 5| sera:~— Che dice di mia sorella?~— Dico — rispose il dottore —
13 7, 0, 5| rispose il dottore — che sua sorella ha un di que' mali che i
14 7, 0, 5| fratello, lodando a lui la sorella, e Leopoldo — gentilmente
15 7, 0, 6| Ei la obbligò, e disse: sorella! — ~Si alzàrono lentamente
16 7, 0, 6| negri stagni di duolo.~— Sorella — riappiccò egli a fatica,
17 7, 0, 7| verso l'appartamento della sorella e ne aperse la porta.~Ines
18 7, 0, 7| Leopoldo era freddo, severo.~— Sorella — cominciò egli, sottolineando
19 7, 0, 7| diritto di uccìdermi se… o sorella! sorella! — ~E tenne dietro
20 7, 0, 7| uccìdermi se… o sorella! sorella! — ~E tenne dietro un terrìbil
21 7, 0, 7| ma, padroneggiàtosi poi — Sorella, quì non si tratta di amore —
22 7, 0, 9| molto quel dì, in cui la sorella gli apparve abbigliata di
23 7, 0, 9| beäto, o signor, cui la sorella ~D'amor ferita, ora Imenèo
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