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 1   7,   0, 2|          fe' Leopoldo — Pensi, avvocato, che essa toccava appena
 2   7,   0, 2|      Infatti… — fe' per dire l'avvocato.~— Prego! — interruppe Leopoldo —
 3   7,   0, 2|      meno che può…»~ ~— Sente, avvocato? — dimandò Leopoldo — dìcesi
 4   7,   0, 2| ammirativi e puntini…»~— Dica, avvocato, ma e le àprono dunque le
 5   7,   0, 2|    sacristìa! — dicea tra sé l'avvocato — che scherzi fà l'amore! — ~ ~
 6   7,   0, 3|    fatto due righe, sostò. E l'avvocato gli crederebbe? con quale
 7   7,   0, 4|     collòquio tranquillo con l'avvocato, costava, al giòvane, una
 8   7,   0, 4|       o due sedie.~E, un dì, l'avvocato fe' capire a Leopoldo che
 9   7,   0, 4|      Ines taque. Condotta dall'avvocato e dalla rettrice, scese
10   7,   0, 4|      all'opposto. E fece:~— Oh avvocato — (con una voce ansiosa,