Parte, Capitolo, Paragrafo
1 pre | libri in quel tempo in cui c'era minor etichetta e maggior
2 pre | nella casa, la porta non era nè più nè meno ampia di
3 1, 0, 1| loro naturale sembianza era più che intorbidata, guastata,
4 1, 0, 2| tempo bellìssimo. Non c'era quindi, diàmine! più alcuna
5 1, 0, 2| zampilli, canterellava, non era turbata da dissonanza alcuna:
6 1, 0, 2| giòvine, l'ànima di lei era travagliata da un continuo
7 1, 0, 2| inalterata, ella a riappiccarle era o si credeva impotente.~
8 1, 0, 2| abbattèvasi, premurosamente si era abbassato a cògliere un
9 1, 0, 3| improvvisamente apparve.~Era egli un bambino di press'
10 1, 0, 3| il roseo della sua pelle. Era dunque uno di que' montanarini
11 1, 0, 3| vicino all'àlbero da cui era uscito e stette, con un
12 1, 0, 3| squarcio di Alberto, non era giunto ad acchiappare una
13 1, 0, 3| faccia a faccia. Valicato era il monte. Essi, Dio sia
14 1, 0, 3| in mezzo a loro, apparve. Era il mercantuccio: egli che,
15 2 | campanella — clang! Non era ancora al comignolo del
16 2 | sei ore al più (suo marito era quel giòvane alto, dai baffi
17 3 | senza pure fisarla. Egli era pòvero e bello, ma non si
18 3 | acciuchito, antico beone in cui s'era rifatto al rovescio il prodigio
19 3 | Claudia, che a caso ivi era, il può dire.~Sàlis veniva
20 3 | partenza di Guido le si era al di dentro ammassato;
21 3 | universale parente, si era mai arrischiato. E il servitore
22 3 | alla tàvola (tàvola e letto era la sua sola mobilia) Ma,
23 3 | al calamaio, l'inchiostro era sì secco che la ruginosa
24 3 | una matita mezzo mangiata; era monca! Tentò di aguzzarla
25 3 | pùbblico impiego di Guido era tutto fandonìa, sebbene
26 3 | un ùmile. Dunque, che ne era del suo schietto carattere?
27 3 | quello di Claudia.~In cui, era un intreccio di lèttere,
28 3 | al babbo di lui. Il che era bene possìbile. La vecchia
29 3 | infine, prova senza risposta, era il pagamento sonante. ~—
30 5 | non cabalìstici segni. Era una borghesìssima casa,
31 5 | di lei, almeno per vista, era fuori del sòlito; un lanternone
32 5 | contrada San Rocco. A lei era rimasto, fitto e saldato,
33 5 | sbagliava: il mago non era in traccia dell'oro, quantunque
34 5 | indietro.~Il cuore le si era spezzato. Martino svenne;
35 5 | fine di Giulia, e, invece, era per quella di lui! per quella
36 5 | serriamo tutte le ante… cos'era? un buffo del pari.~— No,
37 5 | quello per cui la scienza era muta; or mescidando ai fornelli
38 5 | qualcheduno stava sballando od era fatto sballar nella casa;
39 5 | sembrava quel delle streghe, era dinanzi uno specchio, al
40 6 | compatriota in cui diede. Era il poètico cestellino di
41 6 | si arrestò sussultando.~Era un nuovo avventore. Il quale
42 6 | speranza, vana.~E intanto s'era avviato sul pianeròttolo
43 6 | lasciando un profumo, che non era di viole.~La Poesia fuggì,
44 7, 0, 1| sua propria.~In verità, era d'uopo che per cangiare
45 7, 0, 1| assenza — Ines, sejenne, era stata messa in collegio;
46 7, 0, 1| stupidetta, che noja!… Ed era? Leopoldo pendèa al secondo
47 7, 0, 1| giovanotto, che chi dormiva era amore, e che chi dorme si
48 7, 0, 2| procurator suo in patria. Era egli una miseria di uomo,
49 7, 0, 2| pappagallo d'ingegno!» Ed era, quattro-parole-un-complimento-e-un-inchino.~
50 7, 0, 2| una sua amica sposa, non era ancor rientrata…~— Tuttavìa —
51 7, 0, 2| con pappà. Ben mi ricordo; era una bimba cicciosa; bella
52 7, 0, 2| Ecché! Ines, forse, non era nè un velo di Tulle, nè
53 7, 0, 2| oltre il ritratto del rè, era una mostra (proprio una
54 7, 0, 2| indietro. L'amata di lui non era più sconosciuta.~— Abbràccialo,
55 7, 0, 2| bocca (ché altro mezzo non c'era), snocciolò una tirata di
56 7, 0, 3| 3-~ ~In verità, era un bruttìssimo scherzo!
57 7, 0, 3| ad Ines, di dirle ch'egli era obbligato di ritornare in
58 7, 0, 4| il montatojo. Ella non si era messa alla via: solo, si
59 7, 0, 5| 5-~ ~Nè era certo in villa con lei,
60 7, 0, 5| Avesse amato soltanto, non era impossibile… forse; ma,
61 7, 0, 5| terribili istanti, nei quali era presso a colèi, anzi, èrale
62 7, 0, 5| poteva — non si dovèa, cioè; era duopo un nome diverso; qualunque.~
63 7, 0, 5| altro. Il quale Folperti, s'era creduto d'ingraziarsi il
64 7, 0, 5| porta sul viso; dopo, se n'era affatto scordato. Ma adesso,
65 7, 0, 6| 6-~ ~Era notte; e, nelle càmere d'
66 7, 0, 6| prime. E, nella seguente, era Ines, sur il poggiolo che
67 7, 0, 6| strette le pugna.~Ines era un trèmito solo.~— Voglio
68 7, 0, 7| Angiolieri, in caffè, se l'era presa con il Folperti e
69 7, 0, 7| ne aperse la porta.~Ines era a scrittojo; dinanzi a lei,
70 7, 0, 7| Il contegno di Leopoldo era freddo, severo.~— Sorella —
71 7, 0, 8| espressione, la faccia di Emilio era una mortadella, e, quanto
72 8 | inverte il dubbio, che ci era nato il mattino, alla veduta
73 12 | arruffianati alle Càmere, tuttavìa era proprio superfluo, eleggèndola,
74 12 | lire. Per i suòi giuochi era molto; per la umiliazione,
75 13 | dati a pochìssimi, egli era troppo innanzi in età per
76 13 | obblìo. Ma il cielo gli s'era chiuso. La sua Madonna non
77 14 | 14 - LA CORBA~ ~Ed era cosa ben semplice! Figùrati
78 14 | di corbe. Una di esse le era caduta e la pòvera donna
79 14 | anche tu.~Ripeto, la cosa era semplicìssima. Eppure, seguitando
80 15 | riguardo per lui, mentr'era solo per mè, m'avèa, in
81 16 | ròmpere la monotonìa, vi era che l'apparizione intrigata
82 16 | qualcosa peggiore di un sacco.~Era, difatti, Sua Santità il
83 17 | mio per terra.~E il vino era eccellente! Ce lo disse
84 19 | DELLA PORTINARÌA~ ~Il primo era un antico soldato dal faccione
85 19 | il turbò.~Ché, Paolino, s'era messo a sedere viso a viso
86 19 | frequentatori della portinarìa, era una donna, magra, lunga,
87 20 | instizzito con le parole che era per dire — crede proprio
88 21, 1 | viso!~Quando la avvenne, io era in Francia, in collegio.
89 21, 1 | sfuggire a tal malattia? Era nell'aria. Infatti, i reverendi
90 21, 1 | reggitore la scuola, pel quale era sempre la terza posata sulla
91 21, 1 | Orrore! Don Carlomagno s'era tagliato il codino.~Imàgina
92 21, 1 | egli ubbidisse, è certo: era abituato.~Quanto a mia madre,
93 21, 2 | umana. Il nostro collegio s'era fatto deserto. Non vi restàvano
94 21, 2 | onnipossente libertà, se l'era già preso. Ecco apparire
95 21, 2 | si avèa da lei, sorgendo. Era la grande. Oh la gentile
96 22 | si trovava in campagna. Era solo, su 'n terrazzino della
97 22 | illuminata da fiàccole, era un toccone di carne fèmina,
98 22 | imminente, e Alberto, che s'era volto e avèa egli pure compreso,
99 22 | contro del muro; nè il muro era, per pasta, di quelli di
100 22 | quali, se piangèvano mai, era per non riuscire a spezzare
101 22 | dal Meneghino. E questi era giù, la camicia slacciata (
102 22 | Perché sì assorta? Già, era vano di attèndere una di
103 23 | precèdono il sonno. Nè c'era di mezzo se non il rumor
104 23 | Il velo del cappellino era su. L'ovale sua faccia,
105 23 | forte-impresse le pieghe, ed era sciupata. L'incognita stette
106 23 | pezzetti. Quanto al suo cuore, era di già lacerato!~Impallidisce
107 24 | suo voto, anzi il sospiro, era di èsserne sposa, e se l'
108 26 | adocchiài i piccini. L'omo, era in blusa celeste e in berrettino
109 26 | puttina invece alla dritta, era un brioso raggio di sole.
110 26 | bilancia.~Bah! Il caffettiere era proprio grosso di scorza.
111 27 | inviziata di Tesoretta?~Era venuta al mondo, proprio
112 27 | Tesoretta, al dire del mèdico, era un arboscello da serra,
113 28 | amato poi sempre? — Lisa era bella… la vecchiaja avrèbbela
114 28 | avrèbbela resa brutta: Lisa era buona… la bruttezza l'avrebbe
115 28 | voce d'Arrigo scrocchiò.~Era gioia? Quà coi vostri lambicchi,
116 29 | 29 - INSODDISFAZIONE~ ~Era, nella città, l'ora, in
117 29 | tracolla, un cane ai tacchi. Era, la giubba sua, frustagno,
118 29 | dove avèa pranzato non si era più mosso; insieme alle
119 29 | panchetta di legno, zitta, era andata a sedere sulla predella
120 29 | dal pozzo, questa emozione era invece aumentata; così,
121 29 | giovinetta sognava.~Or, chi era colùi? Più di una volta,
122 29 | e temente. Oh! com'egli era gentile! La ostina non poteva
123 29 | la stessa bontà. Ma lui era ricco, lui! essa lavava
124 29 | ùndici tocchi.~Quella, era una voce che rassegnata
125 30 | cigno e foglie di rosa; era il desìo di un ideale, ne
126 30 | more» e…~ ~* * *~ ~Elvira era bella, e, quantunque bella,
127 30 | manca un affetto!~Elvira era bella, ripeto; non mi state
128 30 | Romane, tutte le stesse. Ella era diversa delle altre; non
129 30 | baciava, beato!~Ed ella era d'ingegno. Per leggermente
130 30 | ch'è più, l'ingegno di lei era simpaticissimo, non di quelli,
131 30 | inerzia. Tutto in Elvira era ingenuo, tutto sincero,
132 30 | cittadinesca della città. N'era la via, fortunatamente;
133 30 | lago. E neppure la notte ci era cortese di fresco; l'àere
134 30 | mèdico ha detto, che nulla v'era a temere, che si trattava
135 30 | coltri, fluente lungh'essa. Era l'affanno scomparso; non
136 30 | incalzante… ma no, non era possìbile!… quì non vi avèa
137 30 | atrocìssimo dubbio di quello che era avvenuto e ch'ei non osava
138 31, 2 | minchione; e il signor Pietro si era ben scelto il suo pòpolo.
139 31, 2 | prestàrgliene: il signor Pietro era vile; credeva che dell'amor
140 31, 2 | pensate!~Sottile sottile era la pensione sua. Aurora,
141 31, 2 | entrambi. No, avvertite, era la sua risposta abituale;
142 31, 2 | scèndere al sì, ma pel momento era no.~Pur, questa volta, il
143 31, 2 | per la poca provvista, era fuori.~Così passò un anno;
144 31, 2 | vero, che il mazzolino era un dono?~No…~Ma perché io
145 31, 3 | promessa~ ~Enrico San-Giorgio era dal suo quinquennale viaggio
146 31, 3 | ubbidire; giòvane e bello era Enrico.~Ma!… egli era anche
147 31, 3 | bello era Enrico.~Ma!… egli era anche di spìrito, non qualità
148 31, 3 | banda contro di una bottega. Era questa di fiori; ci si vedèvano
149 31, 4 | cominciò; e disse, ch'egli era un negoziante di panni,
150 31, 4 | Orologi… di cui la contessa era enchantée… — ~Quì il signor
151 31, 4 | andatura; poi, raffigurato chi era, ne sobbalzò.~— Il signor
152 31, 5 | aveva principio il dettato. Era curioso il notare com'ella
153 31, 6 | momento che la fanciulla era fuori. Quel dì, Enrico,
154 31, 6 | discorso, ma il discorso era ito.~Il babbo di Aurora
155 31, 6 | netto:~— No — ~No? Enrico era di sùbita ira. Abbiate pazienza!
156 31, 7 | saputo, che Enrico in persona era corso dal mèdico e dal farmacista,
157 app, 1 | Sedemmo a tavola. Giannetta era carina quanto mai e chiacchierava
158 app, 1 | Giannetta si partì, com'era venuta, gaja e vispa. Spiegài
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