1000-aprir | apriv-bruta | brutt-conco | concr-disse | dissi-frond | front-incoe | incog-ma-ri | macch-occhi | occor-porse | porsi-rigon | rigua-sdegn | sdruc-stamp | stanc-trist | tromb-zuppa
grassetto = Testo principale
Parte, Capitolo, Paragrafo grigio = Testo di commento
1004 29 | delle liti, e le dicèvano brutte e villane parole, e le buffàvano
1005 22 | rannicchiati entro un pagliajo, bubbolando pel freddo, in compagnìa
1006 27 | lungo muso; di quelli che bùbbolano anche di mezza state e sémbrano
1007 1, 0, 1 | costringeva a mòrdersi, pel bubbolare, la lingua, più il lume
1008 pre | un anònimo scartafaccio bucherellato dalle tarme e scompisciato
1009 7, 0, 2 | parlantina, allo stessìssimo buco; questa, che già iscorgeva
1010 29 | brutte e villane parole, e le buffàvano in faccia il lor ributtante
1011 3 | Claudia, cercò a forza di buffonate di ridonarle allegrìa e
1012 pre | affermazione della verità, la bugia, chi veniva a contarci dell'
1013 2 | con il decimetro, tutta bugie — o rimbombante come un
1014 3 | sulle unghie. Ma il dir bugìe non è affare da tutti. Ed
1015 6 | sguardò al finestrino del buio, inorridì.~E dire che ella
1016 4, 0, 2 | di tè; dopo un'infanzia, buja, quà e là serenata da baci,
1017 2 | porta due saccone di pelle bùlgara e da una cameriera con i
1018 22 | domani, Alberto, si destò di buon'ora. Bisogno, più che non
1019 app, 2 | soliti argomenti relat. alla buonafede, alla ignoranza, al ciarlatanismo. —
1020 31, 4 | po' vecchio, ma pieno di buonavoglia, e pregola inoltre di pormi
1021 31, 2 | piàngere, a lamentarsi. E la buonìssima Aurora, la quale, a dispetto
1022 16 | fuoco. I due generali da burattini, si accomodàrono le pistagne
1023 8 | artistiche velleità del butiro, fra nuove bottiglie a secolari
1024 1, 0, 2 | tergo, l'una nell'altra e, buttando coi piedi i ciòttoli in
1025 16 | pezzuole; trè o quattro giù, si buttàron per terra come majali.~Capìi,
1026 3 | allontanàtosi il servo, Guido si buttasse sul letto, a piàngere e
1027 1, 0, 1 | neppure, ma che, in iscambio, buttate là in un quarto d'ora di
1028 5 | Disperato allora, Martino si buttava a ginocchi, supplicando
1029 22 | ricordàvano i bastoncini del tè — buttò una moneta sul tondo.~Fu '
1030 27 | una villanella fuggendo.~Buum — una schioppettata.~O poveretto
1031 7, 0, 2 | sulle ragazze del P. A. C.» (Pensionnat Anglais Catholique) «
1032 5 | bizzarri o torrette, non cabalìstici segni. Era una borghesìssima
1033 2 | faccia con uno cheik dei Cabili… barbone bianco… quel vecchio
1034 2 | suo padre, ritornando da caccia, incontrò nel folto di un
1035 24 | Io mi sentìi la voglia di cacciarvi anche il prete.~E mi rivolsi
1036 19 | ascolto, ratenendo il respiro. Cacciata poi dalla casa, si mette
1037 9 | giuoca con l'agnellino, il cacciatore và a spasso col lepre, i
1038 1, 0, 2 | contessa or camminàvano, cacciàvasi poco fuor dal villaggio,
1039 3 | tagliava, questa, oltre il cacio.~Ma lo soccorse un temperino
1040 5 | fatica, mezzo seduto su di un cadàver spaccato, a interrogare «
1041 5 | segreti, capace di far di un cadàvere pietra, di sospèndere il
1042 7, 0, 5 | mostri? non si baciàron cadàveri?… » e Leopoldo, sospinto
1043 14 | corbe. Una di esse le era caduta e la pòvera donna o non
1044 4, 0, 2 | raccolse il fazzoletto caduto, e, con parola cortese,
1045 pre | sfacciatàggine. Se dunque tu hai, a cagione d'esempio, composta una
1046 1, 0, 1 | alla sùbita irritazione che cagionò la lite, tan to più riflettendo
1047 2 | puzzo sgradiva al suo caro cagnetto, un mostrino che, insciallato,
1048 7, 0, 6 | mani ai capelli, fuggì — Caino d'amore.~Ed ella si morse
1049 29 | maligno alla sentenza del cainpanile. Parèa dicesse «dunque,
1050 2 | raspando… in una fabrica al Cairo. In sèguito, ai volcani
1051 27 | briscia, risovvenèndole quel calabrone che un dì, con grande spavento
1052 3 | già di salame; quant'è al calamaio, l'inchiostro era sì secco
1053 7, 0, 2 | parèa ch'e' uscisse da un calamajo in quel punto e gocciasse
1054 24 | Avversario tendeva infiniti calappi, e che, ad ogni costo, non
1055 2 | sportello; due altri, per calare i bauli, apportàvano scalette
1056 25 | broughams dalle tendine calate fanno a precipizio, ché
1057 19 | che proferiva con un riso calcato ed in tuon di rammàrico.~—
1058 1, 0, 1 | italiana: l'uno ricordava la calda tinta di un siciliano tramonto,
1059 5 | mago un carretto e uscirne caldaje, storte, lambicchi. La contrada
1060 19 | sonnino — in sui ginocchi il caldano — o a fare il terzo nell'
1061 8 | e le saccoccie zeppe di caldarroste, sgambetto con la fantesca
1062 1, 0, 3 | egli ne sentiva rigare le calde làgrime.~Ma il conte:~—
1063 20 | mia Ida tòrnano a farsi caldine… — ~Il dottore si allontanò
1064 21, 1 | alcun fallo, inscritto nel calendario la famiglia Etelrèdi.~Senonché,
1065 1, 0, 2 | in una parola; a larghi càlici si beveva la vita… Oh! come
1066 30 | finestra, l'aprì.~Il cielo, caliginoso: in fondo, una lunga fila
1067 4, 0, 1 | scoccando loro sul naso la calottina dell'orologio.~Così, su
1068 21, 2 | ottener l'eguaglianza si calpestava la fraternità, e, proclamando
1069 15 | guanti, certo, ma guanti calzati di già. Osservàndoli poi
1070 24 | bottacciuto pretone in nicchio e calzetta, porsi sul monticino che
1071 1, 0, 1 | elegante piedino che mai calzolajo avesse avuta la fortuna
1072 27 | toccasse mai da bestiucce in calzoncini o gonnella: e pongo la distinzione,
1073 2 | raffazzonare abitucci pei bimbi dai calzoni di babbo e dalle coperte
1074 7, 0, 2 | da parte sua, accennò a cambiamenti ch'egli voleva nei fondi (
1075 1, 0, 3 | una nuova idèa le balenò. Cambiando allora il primo moto di
1076 3 | spazzata di un tempo, a cambiarsi in una di viso affilato,
1077 2 | color di caviale, i nostri camelli, e intenti io e tu, a impepare
1078 27 | comperare, fu. Tesoretta ebbe camìcie della più fina battista,
1079 4, 0, 1 | di fascie e onestine, di camiciole e scarpette e calzettuccie
1080 11 | chiarore di una lucerna una camiciuola pel suo tosetto, sovennemi
1081 30 | appoggio allo stìpite del caminetto in cui il fuoco sonnecchia
1082 1, 0, 1 | inabissàndosi nelle gole de' camini e morendo con uno straziante,
1083 app, 2 | dirigere gli avvenimenti che camminano per proprio conto, attorno
1084 22 | ghiaccio. Si fe' coraggio, e, camminato vèr la baracca — là ove
1085 30 | ingegno, che tanto non camminava per il diffìcile, quanto
1086 7, 0, 7 | quel dì stesso, Leopoldo camminò risoluto verso l'appartamento
1087 7, 0, 2 | nei collegi! — prese a dir Camolètti, in tono che sottintendeva «
1088 1, 0, 1 | dell'Alpi dal nero corno di camoscio, avanzò sulla predella il
1089 2 | sposa e con due vecchi zii campagnuoli, i quali, per la fausta
1090 16 | il dorato soffitto in cui campeggiava l'arme di Sua Santità, con
1091 25 | quelli intavolati, più che campi dell'arte, ruffiani dei
1092 31, 2 | comincia a bajare come un can da pagliajo. Ed essa, alla
1093 3 | prodigio delle nozze di Cana) Pietro, dico, salutò il
1094 21, 1 | le brache, e sen gloria!… canaglia…~— Ma no, signora mammina —
1095 21, 2 | Aristocràta! — vociò il canagliume.~Così, ne fu condotta via
1096 1, 0, 2 | cessar dell'erboso i lùcidi canaletti, e, rimorchiato contro corrente,
1097 2 | dalle coperte vecchie dei canapè. Nè Camillo potè neanco
1098 8 | sui quali saltìcchiano de' canarini, modo huc, modo illuc, per
1099 24 | sue virginee forme. Pòvero canarino, chi ti offrirà mai il pignòlo?
1100 11 | tranquille làgrime che le cancèllano: il ricordo delle mie buone
1101 23 | da cui le làgrime avèano cancellato e il colore e il sorriso,
1102 27 | portinajo le rischiudeva il cancello e sberettàvasi; infine,
1103 29 | fèrmano là. Guido china la candela di lui, intatta, verso l'
1104 8 | promettineve incombe viepiù. Càndidi fiocchettini si cùllano
1105 27 | rèdini di seta rossa un candidìssimo agnello. Allorché poi il
1106 4, 0, 2 | non per sorrìdere mai. Cangia il mondo di scorza, non
1107 7, 0, 5 | persiane, scorgeva un fine, un cangiamento; quà, con un largo orizzonte,
1108 7, 0, 1 | verità, era d'uopo che per cangiare d'idèe, egli cangiasse di
1109 7, 0, 1 | per cangiare d'idèe, egli cangiasse di mondo, tornasse giusto
1110 31, 2 | perdeva le gambe e l'impiego. Cangiò egli allora di tàttica.
1111 2 | lo mise a prora con un cannocchiale; essa lo desiderò ardentemente,
1112 16 | violetto.~Quand'ecco, la cannonata annunziatrice del mezzodì.~
1113 4, 0, 1 | dì, Antonietta lasciò il canovaccio e le lane. Popolossi la
1114 2 | parente che noi studiavamo di cansare in istrada; udirvi scipiti
1115 23 | villaggi i contorni. Il gallo, canta.~E, come la machinosa carrozza,
1116 pre | personale, cioè di farli cantare. Al contrario; il tuo dir
1117 6 | accompagnàvala al piano e cantava con lei i più appassionati
1118 18 | fuor d'uso; sui tàvoli, sui canterani, vasi di fiori di carta,
1119 1, 0, 2 | e mormorìi di zampilli, canterellava, non era turbata da dissonanza
1120 5 | narrava con la voce in cantina, che lo stregone, tràttolo
1121 3 | N.N., che a questo mondo cantò sempre nei cori. E, matto,
1122 19 | quel tessitore volto il cantone, vera calza disfatta, vero
1123 3 | stampato e attaccato su pei cantoni, come maestro di… di… non
1124 10 | memoria. Oggi è minuteria, da cantoniera, da stipo, chincaglierìa;
1125 27 | più, sugli stipi, sulle cantoniere, una folla di nìnnoli, curiosi,
1126 5 | conigliarsi in qualche oscuro cantuccio, per aspettarvi da solo
1127 12 | disfatti — che mi so io. Canzona e ridi, offenderài molto
1128 pre | possegga, benché non ne usi, la capacità di guarire. Supponi invece
1129 1, 0, 1 | il suo servo Elìa per un capello tirato) in sìmili circostanze
1130 11 | sai che mi fà? nasconde il capetto sotto le coltri… già, una
1131 30 | espanse, sagaci. La castagnina capigliatura, sciolta, l'avrebbe tutta
1132 16 | buttàron per terra come majali.~Capìi, che quel bianco che si
1133 7, 0, 2 | potuto lègger che a sera… «capirà, noi gente d'affari…» Nondimeno,
1134 app, 1 | soggiungendo con un sorriso: — capirai che, trattandosi di una
1135 3 | certo più degno di me.~ ~Voi capirete, lettori, che il pùbblico
1136 30 | vita, non la sapienza, e capisce di nulla capire, o tanto,
1137 31, 5 | si leggeva il dettato; capital punto della lezione. Allora,
1138 7, 0, 7 | io stò per dir cosa che è capitale a tè… e a mè. Dà retta.
1139 7, 0, 2 | il collegio, non mi è mai capitata una fanciulla più ghiotta.
1140 1, 0, 2 | raccomandarsi. E tutti e due capìvano che in tale maniera non
1141 5 | foga della disperazione, a capofitto si rigettò nelle naturali
1142 pre | scrìvere — dato il caso — de' capolavori. Quando perciò non mettèvano
1143 6 | che, per la forma, è il capolavoro della infernale malizia:
1144 30 | fuoco sonnecchia e nella cui cappa piòvono gravemente gli echi
1145 15 | con tanto di mantellaccio, cappellaccio, pipaccia. Ed io gli aveva
1146 7, 0, 9 | scambiàronsi in aria i cappelli. Camoletti, intanto, guizzava
1147 27 | vola entro una mostra di cappellini, vera gabbiata di papagalli,
1148 1, 0, 1 | quale non vi riusciva il cappio.~ ~
1149 8 | tu scorgi far capolino i cappucci dorati o inceralaccati delle
1150 24 | splendore all'òrdine delle Cappuccine.~«Oh voi aveste veduto,
1151 7, 0, 4 | ispalla una mantiglia a cappuccio. Ma la beltà non chiede
1152 7, 0, 2 | cimati; nero, un pizzo da capra; nera, la cravattona (e
1153 1, 0, 2 | inerpicàvansi le saltellanti capre, e da cui la nera vacchetta,
1154 4, 0, 1 | di monte! o dispettini e capricci e cattiverie adoràbili!
1155 31, 5 | sentiva solleticare da un capriccioso riccietto o titillare la
1156 2 | disabitata, vestita di pelli caprine, con lì sottomano, arenato,
1157 2 | quale tenèvasi di èssere una capriola sulle montagne, una viaggiatrice
1158 2 | disegna al fianco di lui la cara sua sposa, sciolti i capelli,
1159 2 | Sua Maestà l'imperatore Caracalla! E pensa alla vista delle
1160 26 | Monsù, doi soldi d' caramel — disse un fanciullo, entrando
1161 26 | coraggio — di ripigliarsi una caramella avvantaggina e riporla.
1162 3 | ne era del suo schietto carattere? mò perché ricusare un onestìssimo
1163 1, 0, 1 | abbandono, quel languore, che caratterizza le innamorate della nostra
1164 22 | allora un ammasso di spenti carboni.~E dal villaggio salìvano
1165 1, 0, 3 | il piccino, gli fe' una carezza, ed indicàndogli il conte,
1166 1, 0, 1 | alcuni oggetti favoriti, voi, cari amici, troverete anche,
1167 1, 0, 3 | a manca, ritornando alla càrica, e così di séguito, figuràtevi,
1168 22 | baracca, spiantata; sen caricava un carretto. Sopra del quale,
1169 pre | Non bastò questo, ma la si caricò d'ornamenti, e le si accollàrono,
1170 14 | rigida età o non osava col càrico già squilibrato delle altre.
1171 app, 1 | a tavola. Giannetta era carina quanto mai e chiacchierava
1172 2 | dice e sogguarda i due carini compagni di viaggio, che
1173 3 | reso il saluto!~— O il mio carìssimo Pietro! — sclamò la fanciulla
1174 21, 1 | Francesca mia madre, che il suo Carlomagnino avrebbe, senza alcun fallo,
1175 22 | fondo, il donnone, floscio carname, in ginocchio, che legava
1176 15 | riuniti a far Quarèsima in Carnevale!… » ma quà si propagò per
1177 28 | immèmore delle immondissime carni, palla galeotta dell'ànima,
1178 6 | più, uno le cui ventrali carnosità, già inestètiche, auguràvano
1179 8 | cortile il rumore di una carretta, io esclamo: è quì il regalo
1180 8 | Garzoni e facchini, carri e carriole con su a mucchi la roba
1181 27 | incartati, usciva a spasso in un carrozzino di vìmini, foderato di rancio
1182 23 | inumidita ad un fiasco. E il carrozzone ripiglia la pesante sua
1183 10 | tutta roba di cera, di cartapesta, come un sistema di filosofia,
1184 31, 5 | Giorgini partito, si die' a carteggiare il «Baretti.»~ ~ ~
1185 15 | in mezzo alle spalle, il cartellino del nolo. E, le signore
1186 26 | tre sospiri.~Così, fu il cartoccino aggruppato, e consegnato
1187 27 | lontano, forse intorno a un cartoccio di chicche, forse ai mille
1188 1, 0, 3 | nientemeno che una scatoletta di cartone in cui stàvano in mostra
1189 7, 0, 2 | vecchia senza cuffia e in cartucce, che il salutò per nome
1190 app, 2 | giornata — La fede — Un cas de conscience — Charitas —
1191 2 | Tùnisi ed un portiere in casacca turchina e berretto listato
1192 1, 0, 2 | A un trar d'arco dal casale ove la carrozza dei conti
1193 8 | ruscelletto di talco del casalingo presepio…~Ed io, compreso
1194 1, 0, 2 | muso, che gocciolava, dalla cascatina, e scossa, lenta, la campanella,
1195 9 | ruscelli di specchio, nè le cascine a tetto rosso-di-minio e
1196 1, 0, 2 | prati, sparsa di gentili casette, indi selve annose, cupamente
1197 5 | comperò nel sobborgo la casina a due piani.~Vèngono gli
1198 8 | merce, e tanti!… con le casine dei ferrovieri — e tante!…
1199 app, 2 | e Mons.re Bignami in una casipola, un dì, confondiamo e fughiamo
1200 18 | uno di là, èccoti fuori un casone, quindi un palazzo. In ogni
1201 29 | arroventato una rastrelliera di casserole di rame, e si èran rinfranti
1202 16 | e sputacchiando in certe cassettine leggiadre poste tutt'intorno
1203 31, 6 | villani colori, sudicia, in un cassettino di fazzoletti-battista,
1204 22 | baracca — là ove si stava a cassiere una tosuccia di circa otto
1205 19 | avrèbber portato come niente un cassone, e lei entro, madama; scusi!
1206 30 | spaldi, chiomati d'antichi castagni.~In quella casa si bevèa
1207 30 | po' espanse, sagaci. La castagnina capigliatura, sciolta, l'
1208 1, 0, 1 | appariva fra anella di un castagno chiaro, quasi sempre spirava
1209 6 | gentili lettrici, tanto caste d'orecchio?…) sono obbligate
1210 16 | risuona distintamente da Castel S. Angelo, una fanfara da
1211 21, 1 | lo tirava poi oltre per castigar Carlomagno.~ ~— Ti piace?~
1212 21, 1 | guasta-cervelli, e allorché poi, a castigare, mettèvan mano alla sferza,
1213 18 | fondo, un lettone, di que' catafalchi che non si pìglian che a
1214 app, 2 | dal vero). — Bizz. V. 3627 Catalogo etc. 42. I contadini rifiutano
1215 7, 0, 2 | io, ride; entra il signor Catechista, ride. Sgrido; ride ancor
1216 pre | stesso padrone) ha modo di catechizzare chi attende e d'imboccargli
1217 pre | prefazioni. Sono bottiglie cattive, spesso vuote, che dèbbono
1218 31, 7 | 7. Ultimi spruzzi di cattiveria~ ~Appunto in quell'infàusto
1219 5 | minacciarlo ai loro bambini quando cattivi, sentìvano, elle pure, spago.
1220 31, 6 | lo isfondò, gridando:~— Cattivisìssimo uomo! — ~Il signor Pietro,
1221 2 | di vista, in sommo grado, cattòlico.~E appresso guizzò fuori
1222 31, 6 | non creda — ruinò tutta la càusa. Il falso egoismo susurrò
1223 7, 0, 4 | sua zia.~— Maledette le càuse! — fe' a mezzo tono Leopoldo,
1224 app, 2 | una via. Un poveretto mi cava il cappello. Io credo ch'
1225 7, 0, 7 | da casa le settimane, or cavalcando alla pazza, allorché lo
1226 2 | infreddata:~— Gh'è u sciù cavaliè De-Vianu?~— Io… — dice Camillo
1227 1, 0, 1 | arrì! e di attaccare un cavallaccio di rinforzo.~Il conte approvò
1228 1, 0, 1 | imparzialità… No, no; la cavallerìa mi chiude le labbra… Parlando
1229 2 | un grazioso pranzo…~— Di cavallette — finisce Claudia.~— E pensa
1230 22 | vedèvano panche, un pajo di cavalletti con padelline di grasso
1231 7, 0, 2 | ih! — con un ridacchiar cavallino.~E Leopoldo leggendo, ma
1232 9 | bue, il rinoceronte, il cavallo, il… Nò, l'è un omino.~—
1233 27 | i martirelli dell'abicì càvano dai loro panieri e mela
1234 29 | i tondi e i bicchieri, a cavar l'aqua dal pozzo, questa
1235 31, 2 | riflesso; chi breve, crede cavare dal male, fomentato in altrùi,
1236 2 | Nè Camillo potè neanco cavarsi il gusto di strìnger fra
1237 pre | o fabricato, poniamo, un cavastivali più complicato di quanti
1238 2 | sballone per eccellenza, cavatappi famoso e mandaldiàvol di
1239 pre | imaginarne i sapori, ripone il cavaturàccioli. O se vuòi meglio — sono
1240 4, 0, 2 | e sgradisci alle mamme. Cave a signatis! le ti crèdon
1241 2 | le nostre guide color di caviale, i nostri camelli, e intenti
1242 7, 0, 2 | quattro-parole-un-complimento-e-un-inchino.~Il quale ometto dei ceci, dopo di èssere andato in
1243 30 | tirannèggiano i mùscoli. Già l'uomo cede alla donna, la riflessione
1244 24 | ogni costo, non avèasi a cèdere. Imaginate! si osò consigliarle
1245 6 | convenisse svenire.~Ma la porta cedette.~Miss Ada fremè di furore
1246 15 | pipaccia. Ed io gli aveva ceduto la dritta prodigalmente.
1247 31, 3 | si fà il mar Rosso… tocco Ceilan, mi vi provvedo del buon
1248 pre | specialmente fra i dotti, di molte celebrità; se tuttavìa, colla adulazione,
1249 app, 2 | su quelle belle poltrone celesti affine di completare il
1250 1, 0, 3 | appiuola, dagli occhi di un celestino sbiadito, dai capelli ricci
1251 2 | occhi: — fai sul serio o per celia?~Ella, nel modo stesso,
1252 24 | di que' Regi Impiegati, cèlibi, egoisti fin alla sèttima
1253 24 | modelli; in brama di una celletta, senza conòscere ancora
1254 30 | un villaggio di pensili cellette, e quando più denso più
1255 2 | che avèa apparecchiata la cena le avvicinò una sedia.~—
1256 2 | ingegnarti a prepararmi una bella cenetta… Se tu per altro la preferisci
1257 18 | settimana, un cinquanta centèsimi.~ ~ ~
1258 8 | chiùdermi in mano un due centèsìmi d'oro… Pure, da che i marenghini
1259 31, 5 | forloccàssero mai, neppur Centofanti sarebbe riuscito a capire.~
1260 pre | Cento gazzette contro di tè, centomila lettori del nome tuo — ecco, (
1261 23 | a gobba coperta di tela cerata, alla quale, degli stallieri
1262 16 | gamba appoggiarsi.~Ed io, cercato inutilmente di entrare in
1263 pre | sùpplica di compatimento, cercàvano di affibbiare le lor fantasìe
1264 24 | vèrgine si struggeva… un cerchio morello agli occhi, i rossetti
1265 8 | cessate mai di vederci con il cèrcine in capo, anche se grigi
1266 5 | degli amici, il leppo dei ceri, il borbottare dei preti,
1267 app, 2 | decorazioni, mistico vaniloquio, cerimoniali etc. etc. Lasciamo dunque
1268 pre | pre-prefazione. Lùnam finiri cèrnis ut incìpiat.~Conchiudendo;
1269 | certa
1270 | certamente
1271 7, 0, 3 | che, forse, anzi! certo, certìssimo, l'avèa solamente a fratello?
1272 | certuni
1273 25 | marciapiedi infranciosando i cervelli mezzo intontiti dal cibo,
1274 22 | fèmina, con i capelli a cespo di maggiorana, le guancie
1275 1, 0, 2 | anche, come si rasentava un cespuglio, a un tratto il cinguettìo
1276 1, 0, 2 | torrentello cui affluìvano col cessar dell'erboso i lùcidi canaletti,
1277 28 | cominciò, è destinata a cessare. Or non è meglio che cessi
1278 8 | Oh buoni nonni, che non cessate mai di vederci con il cèrcine
1279 28 | non è forse la morte la cessazione di quello? e se la morte
1280 28 | cessare. Or non è meglio che cessi innanzi la sazietà?~Eppòi
1281 6 | cui diede. Era il poètico cestellino di uva, mangiato il dì prima.
1282 15 | Per la piràmide di Cajo Cestio! Grande illuminazione e
1283 1, 0, 2 | bisbigliante spuma dello Champagne. Tuffati in questo bagno
1284 19 | entusiasti del~ ~«…petit chapeau~Avec redingote grise;»~ ~
1285 app, 2 | Un cas de conscience — Charitas — La corba — Le caramelle —
1286 21, 2 | mezza città di provincia, Chateau-Mauvèrt. Là, mentr'io toccava i
1287 12 | capelli, e quanto poi al naso, cheh! non è il vino soltanto
1288 2 | faccia a faccia con uno cheik dei Cabili… barbone bianco…
1289 6 | formaggi all'ingrosso — Chester — Whitesquare — leggeva,
1290 2 | rallegràrono — via correndo — di un chiacchieramento in xe-serrato, mòlto a propòsito…
1291 31, 5 | po' a manca.~E, dopo due chiàcchiere e sulla salute ed il tempo,
1292 4, 0, 1 | Ed ella solleticàvane la chiacchierina. Il cìttolo, allora, mettèvasi
1293 1, 0, 2 | tratto il cinguettìo di chiacchierine augellette e il frullo di
1294 31, 1 | le preme, e accorre a chi chiama.~Enrico ode la voce dell'
1295 24 | avesse accorciata la via chiamàndola a sé, ella avrebbe di certo
1296 3 | ne sembra un po' forte il chiamarli o bestie o birbanti.~Ma
1297 avv | di un anno di vita, ponno chiamarsi ancor nuovi. Pur, se tali
1298 28 | di quel bagno penale che chiàmasi il mondo — èccoti, nell'
1299 6 | Convien chiamare un dottore… Chiamate un prete piuttosto… Occorre
1300 21, 2 | intorno ai diciotto, che noi chiamavamo la grande. Quanto alle suore,
1301 1, 0, 1 | contessa da circa tre mesi chiamàvansi col medèsimo nome. Il solo
1302 19 | un pezzetto di zùcchero. Chiamàvasi il caporale Montagna, ei
1303 2 | domèstico — abbisognando di voi, chiameremo. — ~Quello acconsentì del
1304 31, 4 | Quello, siedette.~— Mi chiamo Enrico… Giorgini — poi cominciò;
1305 7, 0, 9 | maestro di scuola, riuscito a chiappare un bottone a Leopoldo, gli
1306 1, 0, 1 | sapere che naque da una chiappoleria, da una puerilità… dirò
1307 30 | quella parte che gli sembrava chiarìssima, dimossa da dove nulla vedeva.
1308 pre | largo rispettosamente — chiarìssimi, onorèvoli, eccellenze —
1309 pre | di buono. Ma, tant'è, il Chiarìssimo ha dato e dà fuori programmi
1310 29 | illuminata, a tratti, dal chiaror di uno stizzo. Con gli occhi,
1311 11 | che stava cucendo sotto il chiarore di una lucerna una camiciuola
1312 10 | tue ragioni saranno della chiavetta, pure… non m'èntrano. Voglio
1313 2 | un servitore un pajo di chiavi.~— E le signorìe loro —
1314 16 | Santità, con due immensi chiavoni più atti a sfondare che
1315 1, 0, 2 | una porracina di velluto e chiazzati di larghe macchie rossastre,
1316 27 | salterella dentro e fuor per le chicchere di un servizio lilliputiano
1317 31, 1 | le palme.~— E il pappà? — chied'egli di sottovoce.~Aurora
1318 15 | degli eleganti invitati) chiedèa, prima di aprire sospettosa, «
1319 3 | scorciatoje del sentimento, non chiederete certo perché, allontanàtosi
1320 8 | impari. Per carità, non chiedètene a mamma!… poverette le gambe
1321 12 | regina Vittoria graziosamente chiedeva da lui, ogni dopo pranzo,
1322 21, 2 | verso l'Ave-Maria, a noi che chiedevamo: e dunque? — venne solo
1323 14 | oncia di cuore contento, mi chiedevo stupìto come mai, lo stesso
1324 31, 6 | adoro sua figlia e gliela chiedo per sposa. — ~Ve', il signor
1325 1, 0, 3 | peloso fiore dell'alpe, chièdonvi d'un tuono quèrulo une p'
1326 26 | scappàrono via.~ ~* * *~ ~— Chiel, che voleva? — mi domandò
1327 4, 0, 2 | attizza discordie, fà la chierca ai ragazzi, e a Dio prostituisce
1328 16 | una specie di sacco.~Il chierichetto, vicino mio, divenne rosso
1329 16 | mio allo scaldaletto del chierichino; e chi si mette a montarlo
1330 31, 4 | fosse una diffìcile lingua, chièsele conto delle più buone grammàtiche,
1331 31, 6 | baciàndola in viso — io ti chiesi a tuo padre. Egli… mi ti
1332 7, 0, 9 | sarèbbesi opposta.~E fùrono alla chiesola. Ines dìssevi un sì, gelato
1333 pre | invenzione ha rimesso la chimica sulle vere sue basi, che
1334 12 | disse: ecco un gioco di chìmica — già si sapeva che tu ne
1335 28 | Quà coi vostri lambicchi, chimici dei sentimenti.~ ~~ ~
1336 14 | pòvera donna o non poteva chinarsi per la rigida età o non
1337 10 | da cantoniera, da stipo, chincaglierìa; trastulla, non i bambini,
1338 29 | stoppiniera, e, tornata al camino, chinossi e l'accese.~Guido levò pure
1339 7, 0, 2 | vocetta, maliziosamente chioccia, diceva: badabigelle! le
1340 31, 6 | taglio come le angurie… chiòh eh!~Poi, Enrico lasciò il
1341 30 | passò e ripassò sfiorando la chioma di Gigi.~Gigi rabbrividì.
1342 30 | occhio arrivava agli spaldi, chiomati d'antichi castagni.~In quella
1343 31, 2 | il pappà, gentile come un chirurgo.~E tàquero entrambi. No,
1344 1, 0, 1 | No, no; la cavallerìa mi chiude le labbra… Parlando con
1345 3 | trach della porta che si chiudèa dietro di lui, rispose una
1346 8 | bastanti. Il giorno stà per chiùdere i suòi registri. All'incertezza
1347 8 | insième alle chicche, usa chiùdermi in mano un due centèsìmi
1348 2 | qualche tratto di strada; ve'… chiùdesi la sala di 1a classe ed
1349 pre | oggi, tempi di metallo Christophle e diamante francese, non
1350 19 | raccoglie intorno lo scialle, e ciabatta verso la casa segnata; nè
1351 21, 2 | commissario della Repùbblica… il ciabattino Garnier. — ~Suora Clotilde,
1352 8 | tùmido lattemiele e le àride cialde, simbolo della stagione;
1353 app, 2 | anima e corpo a certi loro ciarlatani che si vantano di possedere
1354 app, 2 | buonafede, alla ignoranza, al ciarlatanismo. — Poi usciamo. Strada facendo,
1355 | ciascun
1356 | ciascuna
1357 3 | le passeggiate; prese a cibarsi a fregucci, a limarsi nell'
1358 28 | più che di soddisfazione cibasi Amore. Eternamente si àmano
1359 18 | provvista temporale dei cibi; l'altra, che è madama Ciriminaghi,
1360 29 | nella città, l'ora, in cui i ciccajoli allùmano i lor lampioncini,
1361 2 | destinati a soffocare nella lor ciccia. Ed essa, su'n braccio,
1362 7, 0, 2 | mi ricordo; era una bimba cicciosa; bella no certo; cattiva
1363 4, 0, 1 | sua credenza e allenta le cicciose manine… Il sonno lo accoglie.~
1364 7, 0, 8 | Dove — all'infuori di quel ciccioso e lustro di Emilio, il quale,
1365 1, 0, 2 | abbassato a cògliere un purpureo ciclàmine. Emma si sentì bàtter le
1366 4, 0, 2 | resta che il calor della ciecia.~E tu diventi una vecchia
1367 1, 0, 2 | squarci del quale splendeva un ciel di zaffiro e di cui, al
1368 8 | coi pani di zùcchero color cielosudicio a cordelline rosse, ha disposto
1369 28 | sposa, che — gravato il ciglio dalla mano di morte — giacèvagli
1370 8 | in un armadione profondo, cigolatore…~Or che potèvano èssere?…
1371 30 | incontrando gli occhioni di lei, cilestrini, eruditi, lietìssimi d'ombra,
1372 7, 0, 2 | da faìna; neri, i capelli cimati; nero, un pizzo da capra;
1373 1, 0, 2 | superbo delle sue acute cime, e baluardo a perpetue nevi
1374 24 | lieto, per lei fu erba di cimitero.~Sgomentata del suo sgomento,
1375 27 | appiccàndogli una musoliera, una cinghia alla strozza, e per giunta,
1376 7, 0, 2 | vispo augellino.~I passi, il cinguettio, il fruscìo già rasentàvano
1377 31, 3 | frugaglia — e palle d'avorio cinque-entro-una, e un vestiario di carta,
1378 1, 0, 3 | barattar loro il soffio con un cinquelire… Oh! èsseri incontentàbili,
1379 1, 0, 3 | offrirvi con insistenza o una ciocca di lamponi grondante ancora
1380 11 | sgarbùgliansi, mi si sciorìnano. Un cioccolatino, a Gigio, tocca la posta
1381 app, 2 | come mè fioeu». — Nuora: s'cioppee, brutta porca d'ona veggiassa! —
1382 7, 0, 2 | levossi un'affollata di cipp-ri-cip-cip, tale, che sembrò ogni foglia
1383 22 | puliti bambini dal sentore di cipria, cui, parlando, ognuno addolciva
1384 11 | loro comedie o tragedie. Cìrcola in ognuno la mia volontà;
1385 14 | ringraziamenti commossi mi circolàvan col sangue. Affè! che non
1386 7, 0, 5 | serviva. Leopoldo avèa bel circondarsi di affari, bel imbrogliarli,
1387 31, 6 | egli ed Aurora, avrèbbero circondato il lor babbo di tutti gli
1388 30 | la accolse, e sempre la circondò. O mùsica, celeste dono!…
1389 1, 0, 1 | capello tirato) in sìmili circostanze rampognaste acerbamente
1390 app, 1 | la sua alla mia sedia, e, circuèndomi il collo col braccio: —
1391 8 | frate, e gàmberi e aragoste circùitu curvàntes brachia longo…
1392 pre | colleghi in voga e non in voga, citando pàgine di riviste, articoli
1393 30 | ripeto; non mi state a citare le vostre bellezze Greche
1394 30 | abitava una casa la meno cittadinesca della città. N'era la via,
1395 12 | scelleratamente. E io capisco che a cittadini abituati alle sedute fisiomagnètiche
1396 4, 0, 1 | facea, poi, palpitare i cittelli, loro contando le istorie
1397 4, 0, 1 | solleticàvane la chiacchierina. Il cìttolo, allora, mettèvasi a spippolare
1398 27 | giorno con un'acconciatura a ciuffi da scàtole di canditi, un
1399 2 | corda di una campanella — clang! Non era ancora al comignolo
1400 18 | LOTTO~ ~È la portinarìa clàssica. Ampia, bassa, non ricevendo
1401 30 | passava, senza scomporsi, dal clavicordio ai fornelli per ajutar la
1402 27 | riuscisse delicata come un clichet fotogràfico. Sua mamma,
1403 5 | contemplare la morte sotto ogni clima. Oh quanta avèa accolta
1404 pre | frequenta più volentieri le cliniche che non le palestre. Non
1405 7, 0, 2 | Non sa sonar che notturni, cloches du village, dernières pensées,
1406 30 | una giovinetta infermiera, coallieva di Elvira, dalla pelle di
1407 30 | memoria e mantenuta o per coazione od inerzia. Tutto in Elvira
1408 5 | inventario di strazi… artigli, code e pièd'oca sopra e sotto
1409 5 | 5 - IL MAGO~ ~Eppure, codesta casa, non avèa niente di
1410 31, 6 | divertirsi, a gioire!… gaudiumque coeli poena poenàrum damnàtis.~
1411 7, 0, 9 | pallidezza. Foss'ella stata in un còfano, niuno avrebbe temuto di
1412 | cogli
1413 16 | sarebbe disfatta. E lì mi coglièa la smania di vedere una
1414 31, 6 | venuta in casa Morelli, cogliendo giusto il momento che la
1415 30 | sicuro, e qualche volta si coglièvano fiori. La casa, pìccola,
1416 7, 0, 2 | che il salutò per nome e cognome, chiese:~— C'è donna Ines? — ~
1417 22 | boccia. Il vino continuava a colare. Ma ella non si moveva.
1418 27 | dopo di che, spazzata una colazioncina di dolci, dei quali la si
1419 | colei
1420 1, 0, 3 | gridò scattando in piedi colI'ira e coll'impazienza che
1421 31, 3 | domèstiche gioje, apprese a colla-di-bocca in su i libri; a mamme —
1422 6 | pregàndoli di èssermi tacitamente collaboratori, tirerò via dritto saltando
1423 pre | amico e futuro laudatore un collega (non sempre però, ché, a
1424 pre | de' nomi de' tuòi viventi colleghi in voga e non in voga, citando
1425 7, 0, 2 | dunque le lèttere?~— Sa! nei collegi! — prese a dir Camolètti,
1426 31, 3 | per mètterlo accosto a collegialine pupazze sciocchissimamente
1427 15 | con guanti: le dame, senza colletto e màniche. Imàgina il mio
1428 24 | Placidamente morì, come un colombo. E a mè, che al fianco di
1429 1, 0, 2 | sordo, continuo, di una gran colonna di aqua che dirocciava lontan
1430 22 | gonnella di garzo; sotto, due colonnette da balaustrato. Il che maledettamente
1431 7, 0, 2 | capelli da Barba-Jovis; colorito di fuoco.~»Da che reggo
1432 8 | scatolette di latta, ecco una colossale testa di negro, inturbantata,
1433 2 | delle piràmidi, di que' tre colossi, dall'alto dei quali quaranta
1434 9 | alle pìccole scosse, ai colpettini, uno di quì, uno di lì…
1435 28 | ùnico patrimonio salvo dai colpi della fortuna.~Vieni e confòrtami.
1436 28 | ad un ùnico scopo, nulla colpisce. Ringrazia dunque la provvidenza,
1437 3 | aguzzarla con una lama di coltello da tàvola; non tagliava,
1438 31, 2 | ridente, che dispicca le rose coltivate da lei; l'altra, immusonita,
1439 7, 0, 2 | sistema d'affitti, di nuove colture; sul che, il discorso, continuando
1440 6 | dialoghetto seguente:~— Comanda il signore?~— Morbleu! —
1441 4, 0, 1 | bossolottajo, mago del buon comando; quà, a leccare il cucchiajo,
1442 3 | sentire. La conclusione par da comedia. Un prete Armeno (chi dice
1443 11 | giorno, le fila delle loro comedie o tragedie. Cìrcola in ognuno
1444 8 | per la città; la stella cometa del Presepio meccànico illùminasi.
1445 2 | clang! Non era ancora al comignolo del tetto, il gatto fuggito
1446 1, 0, 2 | rimettevano l'un l'altro pel cominciamento — il quale non veniva mai.~ ~
1447 31, 1 | 1. Tanto per cominciare~ ~È una pìccola stanza.
1448 22 | nella baracca, folla.~E cominciàrono i giuochi — giuochi infami!~
1449 pre | la moneta dell'umiltà, commerciàbile ai tempi in cui Manzoni
1450 6 | tanto alla buona, tanto commercialmente, come se si trattasse di
1451 30 | nessuno è negato di amare.~Il commerciante conta infine un minuto di
1452 1, 0, 3 | sue pròssime operazioni di commercio… Certo, se a conti fatti,
1453 7, 0, 2 | parlò di màcchine agrarie commesse a Manchéster, di un nuovo
1454 23 | pènano a separarsi. Ed il commesso si mette a far note; il
1455 28 | Salva! — esclamò con voce commossa il dottore.~— Davvero? —
1456 14 | signore, i suòi ringraziamenti commossi mi circolàvan col sangue.
1457 3 | E invano, Pietro cugino, commosso allo struggimento di Claudia,
1458 30 | più poètiche apparizioni e commoveva il suono delle campane.
1459 6 | più sollevato (o cuore, comodìssimo nome) sta per riporre la
1460 31, 4 | rimescolare; si alzò.~— Stia còmodo! — suggerì il signor Pietro.~
1461 9 | rabbia, lo fà cozzare con un compaesano di lui.~Tich… tach — tutti
1462 7, 0, 5 | sole all'intorno, senza compagne ma serve, niuno veggendo
1463 2 | scarrozzare alla stazione in gran compagnia; Camillo in una berlina,
1464 18 | di cera — tomi senza il compagno — porcellane e terraglie
1465 15 | marsina ha fatto la sua prima comparsa. Dove? Non vi arriveresti
1466 24 | dalle conversazioni e dalle comparse, a disfogare la piena soave
1467 6 | rifugiarsi nella sua prima compatriota in cui diede. Era il poètico
1468 1, 0, 3 | ingiallita, è vero, ma che, in compenso, rappresentava, indovinate?
1469 5 | la salvietta accoccata a comperarsi egli stesso, ogni mattina,
1470 31, 2 | disse e lo porse — l'ho comperato per tè — aggiunse, avvertendo
1471 5 | pompa dell'ùltimo tuffo. E comperò nel sobborgo la casina a
1472 12 | Il vecchio prestigiatore compì il suo giro col piatto:
1473 16 | corsa; che l'Italia s'andava compiendo a dispetto di tutti i Santi
1474 5 | cadde improvvisamente, senza compire la frase, all'indietro.~
1475 app, 2 | poltrone celesti affine di completare il numero di que' etc. che
1476 pre | òpere di que' portenti di completezza e di sanità cerebrale che
1477 pre | poniamo, un cavastivali più complicato di quanti mai sono, guàrdati
1478 31, 3 | quasi a passargli quel complimento, che, sotto il nome di lui,
1479 pre | hai, a cagione d'esempio, composta una nuova pòlvere contro
1480 18 | al lotto degli interessi composti.» Ebbene! io ai primi rispondo,
1481 10 | biascia, rotta non appena comprata — ecco, so io di molto!
1482 26 | doppia importante funzione di compratore, custode di una rispettàbile
1483 8 | prezzo; contràttasi fra i compratori, e le botteguccie a ruote
1484 1, 0, 2 | la si poteva durare. Ma, comprendèndolo, essèndone convintìssimi,
1485 30 | lietìssimi d'ombra, si comprendeva perché mai i poeti, a volte,
1486 1, 0, 3 | contrario, l'orecchio e il comprendonio di lui fòsser riusciti a
1487 26 | cenno del zitto, non mi comprese per niente. Anzi: egli ebbe
1488 19 | cravattone e della zucca compressa da un parrucchino, con gli
1489 1, 0, 3 | forse?… E vuòi ch'io li compri?… Poh! per dar retta a tutti
1490 31, 3 | figliole èbber licenza di compromèttersi; qualcuna anzi, ingiunzione.
1491 6 | forato! Quella è la vera comune. Addìo maestà! addìo infallibilità!~
1492 3 | connotati sono un po' troppo comuni. Pietro faceva assiduamente
1493 | Comunque
1494 23 | i guanti più adagio.~Ma concambiato è l'ùltimo bacio.~— Olà!
1495 12 | offenderài molto meno di chi concede il chiesto compatimento;
1496 10 | pure… non m'èntrano. Voglio concèderti che, tanto o quanto, si
1497 13 | guarigione della sua donna, concessa alle appassionate preghiere
1498 7, 0, 5 | studiàndone anche a memoria i concettini ingegnosi e le elegantissime
1499 pre | finiri cèrnis ut incìpiat.~Conchiudendo; la prefazione promette
1500 1, 0, 3 | se lo meritava. Ne aveva conchiuso uno tra i più belli del
1501 2 | domanda il maggiordomo ai concittadini della zuca baruca.~— Nò,
1502 app, 2 | riverenza dei mediums etc. Concl. È una ignoranza la nostra
1503 9 | piccolo mondo, corre una rara concordia, il lupo giuoca con l'agnellino,
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