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Carlo Dossi
Goccie d’inchiostro

IntraText - Concordanze

(Hapax - parole che occorrono una sola volta)


1000-aprir | apriv-bruta | brutt-conco | concr-disse | dissi-frond | front-incoe | incog-ma-ri | macch-occhi | occor-porse | porsi-rigon | rigua-sdegn | sdruc-stamp | stanc-trist | tromb-zuppa

                                                                                   grassetto = Testo principale
     Parte,  Capitolo, Paragrafo                                                   grigio = Testo di commento
4009 6 | Chiamate un prete piuttostoOccorre il sìndaco… il giùdice… 4010 pre | meno ampia di quanto occorreva, e per maggior sicurezza, 4011 6 | Morbleu! — ma sono tutti occupati i vostri nùmero 1000? E 4012 7, 0, 2 | incògnita avesse già in Leopoldo occupato il posto migliore, tuttavìa, 4013 1, 0, 3 | mercantuzzi del taglio suo non occupava l'ùltimo luogo. — Inquantoché 4014 3 | ma io… io parto per l'Oceania — e, salutando ancora, sparì.~ 4015 app, 2 | che i nostri figli non ci odano!) siamo noi — noi i majuscoli 4016 app, 2 | società meno sporche ci si odia, ma l'odio è almen vestito 4017 30 | giorno in un tenore di vita odiato e nel sospettoso contatto 4018 1, 0, 1 | miglia dall'imaginare, a una odiosìssima lite.~Figuràtevi! La contessa 4019 19 | uno sguardo di theològicum òdium; il caporale si fe' pavonazzo, 4020 8 | negro, inturbantata, che odora lontano un miglio la mortadella, 4021 6 | delicatìssime nari di Ada, odoràvano sempre formaggio. Pàride 4022 6 | POESÌA~ ~Miss Ada Banner of Bannerlodge, con un tometto 4023 6 | troverò io espressione che non offenda le mie gentili lettrici, 4024 12 | mi so io. Canzona e ridi, offenderài molto meno di chi concede 4025 5 | punto in disparte, avèagli offerto una pila di doppi marenghi, 4026 27 | della puttina, maravigliato, offeso, adocchiò: alla seconda, 4027 1, 0, 3 | e perché mai? — rideva offrendo i suoi quattro ciòttoli 4028 4, 0, 2 | e, con parola cortese, l'offrì. Oh nascondi l'amore! nascondi.~ 4029 24 | Pòvero canarino, chi ti offrirà mai il pignòlo? Vasetti 4030 1, 0, 3 | tròttano di pari e nell'offrirvi con insistenza o una ciocca 4031 1, 0, 1 | irreperibilità di alcuni oggetti favoriti, voi, cari amici, 4032 4, 0, 2 | quelli degli altri, così ognora tu guardi.~Ed ecco, il tuo « 4033 2 | un nervoso sbadiglio:~— Ohè! — dice.~— Le sette, signore — 4034 30 | corpi, che si dìcono eròici, olìmpici, da abbracciarsi a riprese 4035 31, 4 | avèano poco a che fare con l'Ollendorff e il Millhouse. Molto migliori 4036 30 | doverli, per sentire qualcosa, oltraggiare. Guardando il suo fràgile 4037 7, 0, 1 | Allorché egli partiva per l'oltremare — lunga avèa a riuscire 4038 7, 0, 2 | penne e posate — doni ed omaggi. Oh quanti segni di amore!… 4039 1, 0, 3 | nascosto pei sollevàtisi òmeri, dava a capire più che un 4040 31, 6 | stanza, pàllido, come se l'omèrica botta avèsselo contracolpito.~— 4041 9 | colpa su di un innocente ominatto — tu, birbone! — e, per 4042 7, 0, 5 | dovèa trovare riposo. L'omiopatìa non serviva. Leopoldo 4043 | omnibus 4044 26 | Io adocchiài i piccini. L'omo, era in blusa celeste e 4045 app, 2 | volsuu, fin quand avii trovaa on asnon come fioeu». — 4046 app, 2 | s'cioppee, brutta porca d'ona veggiassa! — Suocera: sont 4047 14 | non san dove comprare un'oncia di cuore contento, mi chiedevo 4048 | onde 4049 pre | supposta in ogni uomo, ossia l'onestà, piglia una dozzina di trombetti 4050 4, 0, 1 | Popolossi la casa di fascie e onestine, di camiciole e scarpette 4051 3 | carattere? perché ricusare un onestìssimo ajuto?~— Bella! se è un 4052 21, 2 | ex-tiraspaghi, in nome della onnipossente libertà, se l'era già preso. 4053 7, 0, 2 | direttrice! viva il suo onomàstico!) tutto disotto al vetro 4054 pre | rispettosamente — chiarìssimi, onorèvoli, eccellenze — i cui nomi 4055 1, 0, 3 | terreno delle sue pròssime operazioni di commercio… Certo, se 4056 1, 0, 2 | cupamente verdi, selve che si opponèvano alle spesse frane di quel 4057 11 | dinanzi ad essa, si piega; oppongo a medèsimo ostàcoli per 4058 1, 0, 3 | siedeva, diede a costèi l'opportunitàmeglio… il piacere di esaminare 4059 31, 6 | e siedette.~— Anch'io — oppose costùi con un sogghigno 4060 21, 2 | portavamo nel cuore.~E l'oratorio dava sur una viuzza perduta. 4061 24 | di lei, in sui ginocchi, oravoparve un istante sentire 4062 2 | per altro la preferisci ordinare coi Bragadier…~— Dio ce 4063 24 | aggiunto un nuovo splendore all'òrdine delle Cappuccine.~«Oh voi 4064 27 | grottesche figurine di avorio, organetti che gariglionàvano, noci 4065 22 | fiammella agli estremi, e un organetto guardato da un cane barbone: 4066 24 | ed un riflesso di aerei òrgani…~«Or perché dunque piangete? 4067 5 | notte, allo zènit di un'orgia che rasentava i confini 4068 30 | di quelli, cioè, consci, orgogliosi, i quali ci tèngono, per 4069 25 | alle grandi fortune — tutto orgoglioso di ben meritar quelle insegne 4070 7, 0, 2 | nella sala, parve che gli ori, gli argenti e i cristalli 4071 10 | balocco perdette la sua originalità. A che si riduce, adesso? 4072 1, 0, 1 | rotto il sereno fomentate, originano un bisticcio il quale, via 4073 pre | della porta. Destinata in origine ad immèttere semplicemente 4074 2 | stira, èrgesi a mezzo su gli origlieri e, con un nervoso sbadiglio:~— 4075 16 | Ciascuno si leva di tasca l'oriolo: dal cronòmetro mio allo 4076 30 | lampo. Si scorse nell'imo orizonte una fuga di nubi, nere, 4077 7, 0, 5 | cangiamento; quà, con un largo orizzonte, nulla. Or, che cosa, Dio 4078 1, 0, 2 | quello che la Durindana di Orlando potesse — tutti però coperti 4079 2 | nudo per la mànica breve, orlata di trine, pienotto, rotondo, 4080 pre | questo, ma la si caricò d'ornamenti, e le si accollàrono, a 4081 21, 2 | tagliata una mano, bianca, ornata ancora di anella…~ ~— Basta! — 4082 31, 4 | d'inglese della contessa Orologi… di cui la contessa era 4083 28 | un conforto a tanta e sì orrenda e improvvisa jattura? dovrà 4084 5 | volta.~Infelice! Il più orrìbile morbo che imaginare si possa 4085 app, 2 | volte bimbi. — I nostri orribili giochi.~ ~2559. Temi. 1° 4086 7, 0, 5 | dottore vecchio, sentivasi orribilmente sola, spopolata pur di pensieri, 4087 30 | di cui verdeggiava un'ortaglia… e così via, per ortaglie 4088 30 | ortaglia… e così via, per ortaglie e giardini, l'occhio arrivava 4089 31, 2 | la quale si punge alle ortiche che seminò. Oh il cielo 4090 22 | baracca; gli altri, un muro di orto. E, nell'interno, si vedèvano 4091 3 | regaliamo a coloro, i quali òsan pensare diversamente di 4092 7, 0, 5 | stato, ch'egli non avèa osato mai di segnarsi a netti 4093 3 | uscio.~— Signore — principiò oscillando una voce di donna; ma questa 4094 1, 0, 2 | l'ombra di scomparse nubi oscurasse la fronte de' nostri due 4095 5 | di conigliarsi in qualche oscuro cantuccio, per aspettarvi 4096 24 | a cèdere. Imaginate! si osò consigliarle perfino, digiuno 4097 4, 0, 2 | biscottino e gli scrùpoli per gli ospedali, raddoppia la febbre ai 4098 5 | palpava la faccia seguèndone l'ossa. In tutto, un accenno di 4099 7, 0, 9 | fuochi, tra i quali la bianca ossatura di un I e di un E giganteschi; 4100 15 | ma guanti calzati di già. Osservàndoli poi parte a parte, distingueva 4101 pre | mi tirò per la mànica, osservàndomi che non vi ha oggi appartamento 4102 15 | insòlito lusso, e per bene osservare, bisogna anzitutto non èsserlo.~ 4103 pre | aggiungèndovi altro del suo — osservava modestamente — che i punti 4104 5 | risposto di no — ~— Oca! — osservàvano i preti — dovevi accettare, 4105 18 | Pinciroli, è piccolina, è tutta ossi, e pensa alla provvista 4106 | ossia 4107 pre | figliando un pronao, un pòrtico, ossìa una fila di porte. Un 4108 11 | piega; oppongo a medèsimo ostàcoli per il piacere di abbàtterli. 4109 15 | sii mai imbattuu in quai ostarìa~A fallà l'uss dopo vess 4110 30 | di una difficoltà pura ostentazione, pasto futuro alle taciturne 4111 17 | di fianco alla porta dell'osterìa; io, di del sentiero, 4112 6 | di questo alleato degli osti. Per quanto muschio sentisse 4113 2 | Anzolo — dò… Almanco la noteOstia! — ~Il maggiordomo porge 4114 1, 0, 3 | stava per allontanare la ostinata mano del bimbo… quando una 4115 8 | del Munici-pio, brontolone ostinato, comincia a rombare. È l' 4116 8 | quantunque i mièi genitori si ostìnino a dire che il regalo migliore 4117 21, 2 | ricorda bene, nei quali per ottener l'eguaglianza si calpestava 4118 pre | che il miglior modo per ottenere nomèa, fosse quello di lodare 4119 3 | travestirsi da balia! non otteneva da lei un sorriso, neanche 4120 30 | violinista, e una mamma, l'òttima delle mamme, giòvani entrambi 4121 8 | Quanto a zio AntonioOttimo zio! il Natale passato, 4122 29 | guantiere e cucchiài di ottone; dunque, è una cucina la 4123 28 | vita ed il tuono di morte» ov'è l'uomo?~Filosofìa, dammi, 4124 31, 2 | pur che si cuoca il lor ovo… E, per disgrazia, il padre 4125 1, 0, 3 | chièdonvi d'un tuono quèrulo une p'tite pièce, mo-ossieu…~Il 4126 8 | persone hanno sporto dei pacchi, tosto pigliati dalla fantesca, 4127 8 | mio signor maestro su un pacco di zùcchero e cioccolatte, 4128 4, 0, 1 | cattiverie adoràbili! oh paci! senza riserve, senza capi 4129 19 | E così il giuoco seguiva pacificamente.~Venne Paolino e il turbò.~ 4130 7, 0, 5 | tutta 'sta roba, scritta in pacifici studi verso cortile, al 4131 22 | un pajo di cavalletti con padelline di grasso a fumosa fiammella 4132 7, 0, 7 | trasportare dalla passione, ma, padroneggiàtosi poi — Sorella, quì non si 4133 pre | mezzoretta, si arrischia, noi padroni di casa, di passare — perché 4134 22 | annunciare la chiusa di una festa paesana, stracciato l'àere, e apparecchiato 4135 29 | confrontarlo con que' suòi rozzi paesani, che non venìvan da lei 4136 31, 3 | passeggiava una via, riandando i paesi già visti e quelli a vedere. 4137 24 | notti di sbigottimento «paffate senza dormire & pure 4138 app, 1 | restava che di pagarlo. E lo pagài di gran fretta per evitare 4139 3 | prova senza risposta, era il pagamento sonante. ~— Bigia, or che 4140 18 | Sono padrone di fondi e non pàgano imposte al governo 4141 app, 1 | Altro non mi restava che di pagarlo. E lo pagài di gran fretta 4142 8 | diàvolo, il nonno, finirà per pagarmi!~Veniamo ora agli zii. Zio 4143 26 | baràttolo — risposi istizzito — Pagavo io — ~Ei si rimase un po' 4144 9 | le capanne coperchiate di paglia.~E in tutto questo piccolo 4145 22 | una tromba; e intanto, un pagliaccio a sinistra, abbigliato da 4146 3 | rispose, con la faccia sul pagliericcio.~Si udì l'aprirsi dell'uscio.~— 4147 1, 0, 1 | azzurro — di affettare una pagnotta alle pòvere bestie, di rinfrescarsi 4148 24 | fiori e vi si getta la prima palata di terra. Io mi sentìi la 4149 1, 0, 1 | lucicàvano a guisa di pugnali, palesava come in lui brillasse dell' 4150 app, 2 | Alberto Pisani ecc. e nella Palestra Letteraria ecc. come p. 4151 pre | volentieri le cliniche che non le palestre. Non importa che l'esemplare 4152 22 | dipìngere — come pezzi di tela e pali formàsser due lati della 4153 28 | delle immondissime carni, palla galeotta dell'ànima, immèmore 4154 31, 3 | tanta curiosa frugaglia — e palle d'avorio cinque-entro-una, 4155 7, 0, 6 | tuo male — ~Ines sorrise pallidamente.~— Tu spàsimi di amore. — ~ 4156 1, 0, 2 | e macchiata, ora dai pàllidi licheni, ora dal tetro musco, 4157 4, 0, 1 | correndo coi cerchi, coi palloncelli, coi draghi-volanti o sui 4158 7, 0, 9 | interrùppero i viva; un grosso pallone con sòpravi scritto felicità 4159 21, 2 | impallidita oltre il suo abituale pallore, si alzò: ben venga — disse.~ 4160 1, 0, 3 | acuti e diàfani quarzi, pallottoline a làmine di un grigio-ferro 4161 2 | grigi di un maggiordomo — Pàlmerston di strapazzo — il quale 4162 12 | metterà i lagrimoni; qualche palmo più basso, allegrìa. Lo 4163 22 | ridosso, dava di piglio ad un palo pòrtogli dal Meneghino. 4164 2 | che non stàvano mai dal palparla, dal baciucchiarla, sclamando, 4165 5 | alla parola «morte» e si palpava la faccia seguèndone l'ossa. 4166 1, 0, 3 | asciugandole a furia di baci le palpebre, e — scostatosela dal petto — 4167 app, 2 | questo è una donna anche a palpeggiarla) e gli borbottano su certe 4168 4, 0, 1 | E, Giulio, facea, poi, palpitare i cittelli, loro contando 4169 19 | crescèa il soffocamento, il pàlpito alla Pinciroli, e al caporale 4170 21, 1 | giorni. Obbedite! — ~Quel pampalugo di un mio fratello, se non 4171 1, 0, 2 | le tempia… Ben presto al pamporcino, Alberto unì un anèmone, 4172 19 | tùmido, moscio, dalla tinta pan-cotto, con gli occhi grigi, pìccoli, 4173 22 | vìllici e in pie' su 'na panca, illuminata da fiàccole, 4174 22 | nell'interno, si vedèvano panche, un pajo di cavalletti con 4175 16 | accomodàrono le pistagne e si fècer panciuti ancor più; fratume e pretame 4176 8 | dolore l'una, avvicendata coi pani di zùcchero color cielosudicio 4177 27 | dell'abicì càvano dai loro panieri e mela appiola e panetto, 4178 18 | il disotto, coperto di un pannolano a scacchi bianchi ed azzurri, 4179 4, 0, 2 | gobbe; e, in prova, sposa Paolina, un angioletto senz'ali. 4180 27 | cappellini, vera gabbiata di papagalli, o salterella dentro e fuor 4181 6 | imaginare i vostri Reacci e Papassi anche sul trono forato! 4182 21, 1 | alla sferza, gli zuffettini pappagallàvano su certe ideone intorno 4183 7, 0, 2 | voce, doveva pensare «oh pappagallo d'ingegno!» Ed era, quattro-parole-un-complimento-e-un-inchino.~ 4184 22 | guancie a pane buffetto, e la pappagorgia: sua veste, una petturina 4185 6 | i lunari colloqui con un paralume tale dinanzi?~Fanciulle! 4186 1, 0, 1 | fascio dei parasoli e dei parapioggia, un pìccolo bastone dell' 4187 1, 0, 1 | gonna e tolto dal fascio dei parasoli e dei parapioggia, un pìccolo 4188 3 | E lo invitài a pranzo: parèami dire il suo viso «ho fame» 4189 7, 0, 7 | il fratello, e il fisò. Parèano gli occhi di lei «due desìri 4190 | parecchi 4191 31, 6 | amore per lei, amore che pareggiava sol quello della ragazza 4192 9 | li polcare, stringe parentadi fra essi, imbandisce de' 4193 18 | la contiene due mòbili in parentela fra loro, sebbene più d' 4194 2 | Sarèbbesi con tutta la parenterìa patito un pranzo di gala, 4195 1, 0, 3 | botteghino uno fra i ciòttoli, a parer suo il più bello, e sulla 4196 31, 3 | di bianche rose, da far parere più in fiamme la guancia 4197 1, 0, 1 | posizione, da cui — sebbene ne parèssero indispettiti — pur non trovàvano 4198 16 | che tenèan ciascuno una parete; addolìtomi il collo a mirare 4199 24 | nella carne infiammava & le pareua le ufciffe foffio di fuoco.»~ 4200 7, 0, 2 | rispondèvan che a cenni, parèvano insomma due poveretti villani, 4201 8 | rapita nel viso raggiante del pàrgolo suo, che pèndele addormentato 4202 6 | odoràvano sempre formaggio. Pàride anche — chissà! — avrà esercito 4203 21, 2 | Roche-Surville, smoccolato a Parigi? — ~Suora Clotilde tremò: 4204 7, 0, 2 | signora Maria, due tali, per parlantina, allo stessìssimo buco; 4205 31, 6 | il signor Pietro.~— Ho da parlarle — disse il Giorgini, inchinàndosi 4206 6 | è il più incòmodo amore) parlarne poi tanto alla buona, tanto 4207 7, 0, 8 | battibaleno, tutti della provincia parlàrono del matrimonio, e tutti 4208 24 | Solo di lui gustava le si parlasse; il suo voto, anzi il sospiro, 4209 3 | sinistro. Intorno al quale, parlerò poi a lungo, a consolazione 4210 31, 6 | risoluto cenno di capo — parliamo sgusciato. Io adoro sua 4211 2 | scorpacciamento… ma no, non parliàmone; nulla v'ha di più uggioso 4212 2 | VIAGGIO DI NOZZE~ ~I due che, parlottando, sedèvano sotto una vèntola 4213 1, 0, 1 | avviàrono: s'avviàrono a paro, lentamente.~Il conte e 4214 27 | non guardava. L'ànima sua parpaglionava lontan lontano, forse intorno 4215 19 | della zucca compressa da un parrucchino, con gli anelletti d'oro 4216 7, 0, 2 | avèa già avuto l'onore di partecipare a donna Ines il pròssimo 4217 3 | lago di làgrime, che dalla partenza di Guido le si era al di 4218 11 | suddivide in migliaja di parti.~Allora, fra de' piccoli 4219 2 | interrogò — domani…~— Noi partiamo col Tùnisi… — disse il cavaliere — 4220 7, 0, 2 | appena i sei anni, quand'io partìi con pappà. Ben mi ricordo; 4221 2 | Alessandria d'Egitto.~E si risolse partire il delle nozze. Sarèbbesi 4222 30 | felice oblìo della sua doppia partita: il filòsofo ridiventa uomo; 4223 3 | Grazie! — disse — ma io… io parto per l'Oceania — e, salutando 4224 12 | risa non èran di quelle che pàrton dal cuore e allàrgano il 4225 29 | protetto da esse, Guido ora pasceva la vista nella fanciulla, 4226 16 | invitato o il frettoloso passaggio di qualche pretocchio dal 4227 27 | ricòrrere, e il guàttero passàndovi presso due ore dopo con 4228 app, 2 | male. Vien rimbrottato dai passanti, cacciato a spintoni, schernito. 4229 31, 3 | sguardo al mazzetto, quasi a passargli quel complimento, che, sotto 4230 31, 4 | rispòndere che tutte le ore passate con lei, dovèano èssere 4231 16 | esaurito ogni possibile passatempo; aveva presa, come si dice, 4232 31, 3 | avèa uno di que' tai visi, passavìa della tristezza, che fanno 4233 9 | uno a casa dell'altro, li passeggia, li polcare, stringe 4234 7, 0, 5 | alle sue càmere.~E pòsesi a passeggiarle in lungo ed in largo. Una 4235 3 | lasciò le amiche, i libri, le passeggiate; prese a cibarsi a fregucci, 4236 31, 3 | Enrico, un , soprapensieri passeggiava una via, riandando i paesi 4237 23 | trottatoi di granito. Vi ha passeggieri, di quelli infelici, costretti, 4238 30 | riposo. Indisturbati, i pàsseri avèano sotto la protendèntesi 4239 1, 0, 3 | loro si rassomìgliano come passerotti; di quelli che, al fermarsi 4240 7, 0, 2 | spazzare scàtole di canditi, e pasticche e cioccolatte e mentini! 4241 8 | assurge a sorbettajo, a pasticciere il fornajo. E quello ci 4242 30 | difficoltà pura ostentazione, pasto futuro alle taciturne tignuole, 4243 15 | gridar loro «O voi, che le patate alimentàrono e attèndono, 4244 2 | con tutta la parenterìa patito un pranzo di gala, poi gli 4245 5 | aggiustarvi un camino che pativa di fumo, avèano scorto sopra 4246 pre | del vero in ciò. Il tàcito patto del frico ut frìcas, fu 4247 pre | a raccògliere nella tua pattumiera… volevo dir prefazione — 4248 5 | a soffocare tali atroci paure, credette, adolescente, 4249 30 | facèvasi sempre più nero, più pauroso…~A un tratto, udissi il 4250 19 | òdium; il caporale si fe' pavonazzo, strabuzzò in giro gli occhi, 4251 10 | come oggi. Carlo, insomma, pazientaora il balocco perdette 4252 7, 0, 7 | settimane, or cavalcando alla pazza, allorché lo pigliava una 4253 1, 0, 3 | acchiocciolato; egli che ora pazzamente rideva — e perché mai? — 4254 7, 0, 5 | coraggio!~Ma e fuggire da lei?~Pazzie! ei si sentiva legato con 4255 7, 0, 9 | giostre, cuccagne, apparecchi pci fuochi, tra i quali la bianca 4256 24 | nascente.~O giovinette, peccate!~ ~~  ~ 4257 9 | al dire di Giorgio.~— Un pècoro — sclama poi, assicurando 4258 12 | eri e professore e insieme pedante. Chi d'altra parte ti accerta, 4259 25 | da campana e martello, ne pedònano ancora, tossendo; o ne vèngono 4260 5 | essa. Ahimè! il rimendo fu peggior dello straccio. Certo, ci 4261 16 | avanzava, dovèa èsser qualcosa peggiore di un sacco.~Era, difatti, 4262 5 | Martino, in uno de' suòi peggiori accessi di necrofobìa, giù 4263 27 | galantuòmini giapponesi dalla testa pelata — che salutàvano continuamente.~ 4264 2 | fuggito dalle gronde, i peli irti, grossa la coda; 4265 7, 0, 2 | meglio… oh quanta adulazione pelosa! oh quanta smania di un 4266 1, 0, 3 | pioggia, o qualche gagliardo e peloso fiore dell'alpe, chièdonvi 4267 28 | immèmore di quel bagno penale che chiàmasi il mondo — 4268 23 | si abbràcciano; bàciansi; pènano a separarsi. Ed il commesso 4269 8 | Marìa cessò o dimenticò di penare, rapita nel viso raggiante 4270 8 | raggiante del pàrgolo suo, che pèndele addormentato alla poppa, 4271 1, 0, 2 | spalle alla moglie, una gamba pendente giù dal muro di sostegno, 4272 24 | attènderla, gentili vestine pendenti in un canto della cameretta 4273 1, 0, 2 | vedèvansi, ella, costeggiare la pendice del monte, tiràndosi dietro 4274 10 | giuochetti… Croci, spalline, pennacchi, et coetera et coetera.~ ~~  ~ 4275 7, 0, 2 | sardine, e campanelli e penne e posate — doni ed omaggi. 4276 23 | stàccano su 'n fondo celeste a pennellate rosee, violette ed arancie, 4277 1, 0, 2 | frullo di qualche grosso pennuto che, battèndosela a traverso 4278 24 | bianco. Di bella prima pensài ad uno di que' Regi Impiegati, 4279 2 | occhi sì risplendenti — pensavamo noi. Tant'è — conta conta, 4280 4, 0, 1 | resterebbe bambino. Poi, pensàvano anche agli abitucci di lui, 4281 15 | lieta serata. «Quì almeno» — pensavo — «non ci sarà l'uggia degli 4282 7, 0, 2 | cloches du village, dernières pensées, e sìmili piagnonerìe.~« 4283 30 | costruito un villaggio di pensili cellette, e quando più denso 4284 21, 2 | serràndosi all'ava. E rimanèa pensoso il resto della giornata. 4285 3 | prima del suo rifiuto, del pentimento poi. Guido sentiva di aversi 4286 3 | sul letto, a piàngere e a pentirsi, prima del suo rifiuto, 4287 28 | famiglia, con un occhio alla pèntola aspettata dai tuòi figliuoletti 4288 2 | cavalli avèvano patita la penùltima sbarbazzata che, da ogni 4289 1, 0, 2 | abeti, che, alcuna fiata percossi, gli rispondèvano.~Nulla 4290 10 | pazienta… ora il balocco perdette la sua originalità. A che 4291 31, 2 | ancor baldanza di mòversi? — Perdèttero i denti? màngino tutti la 4292 31, 2 | preso da un mezzo accidente, perdeva le gambe e l'impiego. Cangiò 4293 30 | fràgile viso, in cui la forma perdèvasi nell'espressione, non si 4294 1, 0, 3 | rabbruscàndosi, continuò:~— Perdìo! I Farisèi portàrono le 4295 31, 6 | ha negata!… Lo spaventài… perdona — e in quattro frasi la 4296 28 | felicità. I tuòi libri ti han perdonato e ti attèndono, pronti a 4297 31, 2 | singhiozzo, gli dimanda perdono.~Poi, un , il signor Pietro, 4298 1, 0, 3 | abbracciò stretta stretta.~— Perdòno — mormorò essa, colla sua 4299 app, 2 | poco a poco se ne innamora perdutamente. Ma è tardi.— È la sera. 4300 22 | le busse non le avrebbe perdute. Se lei non andava, loro 4301 7, 0, 4 | quante inamate!… Così, baci perduti.~Tuttavìa, Leopoldo si rimaneva 4302 31, 3 | arrestato dalla carriola d'un perecottajo… Maledetta carriola!~Per 4303 avv | che nel rilèggerle.~ ~L. PERELLI.~ ~ ~ ~ 4304 app, 2 | tutte e due — e vive in perfettissima armonia. - Tale s'innamora 4305 1, 0, 2 | sui viatori un incantèvole pergolato, negli squarci del quale 4306 9 | stranissimi àlberi, pomi, peri, la pianta de' manuscristi, 4307 2 | manìa per i viaggi e le pericolose avventure. Ella imparò, 4308 31, 2 | spaurita la tosa, con le perle negli occhi, e il singhiozzo, 4309 | Perlocché 4310 21, 2 | venga — disse.~Ma, a che il permesso? — l'ex-tiraspaghi, in nome 4311 30 | labbro, a riprese, come permettèvale il sonno, gli ripetè ciò 4312 8 | terrìbile e appetitosa; ecco pernici impettite con grembialini 4313 1, 0, 2 | acute cime, e baluardo a perpetue nevi dall'immacolata bianchezza.~ 4314 4, 0, 1 | di su e di giù, vero moto perpetuo, senza fastidi, senza pensieri 4315 10 | imbronciarsi sul rosa-rosae— s'è perso. In quale mostra mi puòi 4316 1, 0, 3 | giudizio — allorché un nuovo personaggio, sbucando dai maestosi abeti 4317 pre | costituire il cosidetto fatto personale, cioè di farli cantare. 4318 10 | doppio impuntato — non mi persuadete, voi. In certi casi, dico, 4319 5 | troppo domèstico.~Ma sì! va e persuadi la contrada San Rocco. A 4320 2 | mettendo fuori tutta la persuasiva, che il sole di Libia cuoceva 4321 23 | il carrozzone ripiglia la pesante sua corsa, mentre l'amico 4322 1, 0, 2 | immani macigni, alcuni pesantemente appoggiati a tronchi che 4323 1, 0, 2 | prigioniero, cinque minuti di una pesantezza di piombo. — Il conte teneva 4324 app, 2 | italiana esista; oppure a pesar le parole etc. che fanno? 4325 8 | còmpera. I soldi sémbran pesare nelle saccoccie; non si 4326 29 | viso aperto, dal velluto di pesca, il sorriso che rischiarava, 4327 7, 0, 2 | lucicchio d'oro e d'argento — pese, coppe, un nùvolo di tabacchiere 4328 1, 0, 3 | com'egli fosse fuor dalla pesta. Voi però dovete scusarlo 4329 19 | soldati entusiasti del~ ~«…petit chapeau~Avec redingote grise;»~ ~ 4330 pre | altrettante le difese — ecco il pettegolezzo, o con più nòbil parola, 4331 27 | nodi azzurri, sedèa alla pettiniera. E , mamma ravviàvale 4332 1, 0, 3 | palpebre, e — scostatosela dal petto — come fa col bambino la 4333 22 | pappagorgia: sua veste, una petturina di raso non bianco, e una 4334 28 | fiore — e vedèvasela ancora, petulante di gioventù e freschezza, 4335 27 | rammento con pena quel biondo petulantello Poldino, che entrato di 4336 24 | pelle, i quali, messa la pezza della giubilazione, tìrano 4337 22 | più di sei anni per uno, pezzati di nudo e con le animuccie 4338 9 | lagrimèvole caso. Un bue, quel bue pezzato, simpatìa del mimmo, salta 4339 16 | crocifissi, santini, e pezze e pezzuole; trè o quattro 4340 19 | si mènano attorno con un pezzetto di zùcchero. Chiamàvasi 4341 31, 6 | troppo; ch'ei sembrerebbe una pezzuola-cotone, a villani colori, sudicia, 4342 16 | crocifissi, santini, e pezze e pezzuole; trè o quattro giù, si buttàron 4343 13 | non potèi mètter fuori il pezzuolo: ora, al contrario, vero 4344 28 | 28 - DE CONSOLATIONE PHILOSOPHIAE~ ~— Dio solo il potrebbe — 4345 3 | pranzo mangiò due bistecche. Piàcciavi o no, sentimentali lettrici, 4346 18 | veramente; han, dunque, tutti i piaceri della ricchezza senza i 4347 1, 0, 2 | fieno tagliato, scuote tanto piacevolmente i sensi. Ivi la plàcida, 4348 7, 0, 2 | Auf! — pensò — che piaga! Dovèa toccar proprio a 4349 7, 0, 7 | si vive, ma non col cuore piagato; ma… e intanto? Io torno, 4350 7, 0, 2 | dernières pensées, e sìmili piagnonerìe.~«Ines mangia il meno che 4351 pre | segui dunque la strada più piana, che, in questo caso, è 4352 8 | corda di Monza, fra il grana piangente a saporite làgrime, e le 4353 30 | lontana «che pare il giorno piànger che si more» e…~ ~* * *~ ~ 4354 31, 7 | avanzasse una goccia per piàngerlo morto.~ ~ ~ 4355 24 | òrgani…~«Or perché dunque piangete? Egli è per lei o per voi?…~« 4356 22 | e la voce, e i quali, se piangèvano mai, era per non riuscire 4357 12 | godere lui.~Or mi si dice pianino: il vecchio è un ubbriacone: 4358 10 | che sempre vediamo. Ecco pianofortini, tavolinucci, sediette — 4359 7, 0, 6 | d'incendio nelle pupille, piantàndosi innanzi a lei — Non mentire 4360 1, 0, 3 | dentucci e difilato andò a piantarsi, lui e i suòi ciòttoli, 4361 2 | Libia cuoceva su per le piante i marroni, che sotto 4362 1, 0, 1 | innamorate della nostra pianura.~Senonché, la loro naturale 4363 2 | gavaremo — aggiunse — el piaser de magnar un boccon assieme. — ~ 4364 29 | inaccese, due stoppiniere dal piattel verde di latta sopra la 4365 4, 0, 1 | leccare il cucchiajo, il piattello e le labbra intorno a quel 4366 pre | trombetti e tamburi, in piazza, e proclama che l'ùnico 4367 21, 2 | sùcidi, a strappi, armati di picche.~— Cittadina Beaumont! — 4368 19 | alla terza, quel dispettoso picchia di contrattempo le palme 4369 2 | Claudia! — fece Camillo picchiando con il cucchiajo contro 4370 30 | moscone andava intanto a picchiare, cocciuto, nei vetri, poi 4371 9 | poi, assicurando sopra i picciuoli una bestietta bianca con 4372 5 | strada, va: mèttile insieme, picco e ripicco.~Disperato allora, 4373 16 | minùscola China, con quel pìccol rifugio dell'ignoranza e 4374 18 | carta, polverosi, sbiaditi — piccole stàtue alabastrine monche — 4375 11 | di parti.~Allora, fra de' piccoli èsseri mièi, riannodo le 4376 1, 0, 3 | tuono quèrulo une p'tite pièce, mo-ossieu…~Il nostro piccino, 4377 5 | strazi… artigli, code e pièd'oca sopra e sotto del letto, 4378 11 | tutto, dinanzi ad essa, si piega; oppongo a medèsimo ostàcoli 4379 19 | Montagna alzava la testa, piegàndola alquanto all'indietro, le 4380 7, 0, 6 | Dunque, chi è? — disse, piegàndosi sopra di lei, strette le 4381 app, 1 | dell'abito un conticino piegato in quattro) — vedrai che 4382 1, 0, 2 | appoggiati a tronchi che piegàvano, ma cedèvano punto, altri 4383 23 | lèttera avea forte-impresse le pieghe, ed era sciupata. L'incognita 4384 31, 6 | Pietro.~Dunque, Enrico, piegossi un po' indietro sulla spalliera 4385 app, 2 | strada. Passa un giovane, pien di tristezza e d'amore. 4386 21, 1 | lùridi fogli scritti da quei pieni-di-pulci di repubblicani… gente che 4387 1, 0, 3 | tazza alta di birra che la pienotta figlia dell'oste apporta 4388 2 | breve, orlata di trine, pienotto, rotondo, dalla birichina 4389 22 | dimandò egli con una voce pietosa.~Ella bassò la testina, 4390 4, 0, 2 | stretta; fugge un reato pietoso.~~  ~ 4391 1, 0, 1 | po' aiutata dalle grosse pietre che uno sollècito stalliere 4392 1, 0, 3 | di nuovo. Davvero che le pietruzze non la solleticàvano. E 4393 2 | cappello: sciù, m'han mandào a pigià i baili…~Di-Viano: Ah! bene. 4394 3 | circa tre mesi, avèa tolto a pigione una stanza nelle soffitte. 4395 31, 6 | Insomma — finì il giovanotto, pigliando a colùi, con preghiera e 4396 app, 2 | Conosciuto l'errore, si pigliano, invece dell'ala del cappello, 4397 5 | stridette.~Ma il prete fe' per pigliargli una mano. Martino arretrò, 4398 7, 0, 3 | pochìssimi sarebbe venuto a pigliarla per condurla alla villa) 4399 31, 1 | alto, entrare, e tosto pigliarle con trasporto le palme.~— 4400 1, 0, 3 | sentiva di sfogarsi, di pigliàrsela con qualcheduno…~E, rabbruscàndosi, 4401 8 | sporto dei pacchi, tosto pigliati dalla fantesca, tosto rimessi 4402 7, 0, 1 | niuno uncino amoroso avèa pigliato Leopoldo; e chi ha verace 4403 7, 0, 5 | volte di un leone affamato. Pigliàvalo uno struggimento di abbracciare 4404 22 | maglie, con una cera da pignatta bruciata, strideva una tromba; 4405 24 | canarino, chi ti offrirà mai il pignòlo? Vasetti di fiori, v'inaffierà 4406 16 | cristallo e con un dito guida la pigra lancia sulla dodicèsima 4407 5 | disparte, avèagli offerto una pila di doppi marenghi, purché 4408 2 | di scottare di nomi quali Pilato, Furca, Faulhorn, Jungfrau, 4409 1, 0, 2 | calma, alla solitùdine della pineta, aggiungeva una misteriosa 4410 1, 0, 1 | internàvasi in un folto pineto e, serpeggiante ricompariva 4411 5 | con la figura di morte, pingèndone urne rischiarate dal sole 4412 21, 2 | voce vellutata e soave, pingèvane le dolcezze della carità. 4413 9 | giovenche, si abbàttono i pini. Ve'! un generale conquasso, 4414 8 | i marenghini diventàrono pinti, da che non tròttolano più, 4415 7, 0, 1 | amore e pietà» di un sùbito pinto a vergogna, com'ella si 4416 30 | sul terrazzino d'Elvira ne piombàvano coppie tenacemente avvinte, 4417 2 | guarda attorno.~La luce che piove nella càmera è smorta. Ella 4418 7, 0, 6 | molto e molto si disperò. Piovèndole attorno, la luna ora piangeva 4419 30 | sonnecchia e nella cui cappa piòvono gravemente gli echi di una 4420 29 | chiesa vicina non fòsser piovuti sulla osteria, gravi, severi, 4421 15 | mantellaccio, cappellaccio, pipaccia. Ed io gli aveva ceduto 4422 14 | una portella, ghignava e pipava.~Quello che feci, l'avresti 4423 27 | entro mille ferruzzi per le pipite, e tiri a quattro d'argento 4424 15 | padrone di casa.~Per la piràmide di Cajo Cestio! Grande illuminazione 4425 1, 0, 3 | cristallo, qualche frammento di pìrite — oppure — quando la vostra 4426 2 | vale a dire un marinajo del piròscafo Tùnisi ed un portiere in 4427 app, 2 | lettere, e nell'Alberto Pisani ecc. e nella Palestra Letteraria 4428 9 | fatta — color pomodoro, pisello, inchiostro — màncano 4429 1, 0, 2 | natura pe' suòi innùmeri pispigli di fronde e mormorìi di 4430 25 | alcune vie, da cima a fondo, pispigliano. Nabucco imbestia; la città 4431 5 | contra!~— Ei cerca l'oro — pispigliàvasi il volgo, mandando giù la 4432 15 | fallà l'uss dopo vess staa a pissà?»~ ~tale io restai. Ricordando 4433 16 | burattini, si accomodàrono le pistagne e si fècer panciuti ancor 4434 2 | forse dal Bue Apis, nel suo pittoresco costume…~— E sudicio…~— 4435 18 | genealògico e stampe dal Cosmorama Pittòrico e figurini di mode dell' 4436 10 | mezzelune sotto, forate a tondo, pitturate di stranissimi fiori? cavalloni 4437 28 | avvenire — aggiungendo nuovi piuoli alla infinita scala vèr 4438 8 | fioco galabronio di una piva lontana, non si ode che 4439 4, 0, 1 | sul pugno — a nastri, a pizzi, a stratagli.~ passava 4440 19 | portinarìa, quando veniva a pizzicarvi un sonnino — in sui ginocchi 4441 7, 0, 2 | capelli cimati; nero, un pizzo da capra; nera, la cravattona ( 4442 30 | corruttrice dell'ànimo; tu placatrice, consolatrice, che vai dove 4443 1, 0, 2 | piacevolmente i sensi. Ivi la plàcida, la fina, la dolcìssima 4444 2 | sotto un cielo stellato… il plàcido seno di Teti, o pure, allorché 4445 2 | e da una cameriera con i plaids e le sciarpe, si dirige 4446 11 | imàgini, la notte prima plasmate, dietro alle quali durante 4447 app, 2 | madre nobile e di padre plebeo, che trattano d'alto in 4448 30 | àere continuava ad èssere plumbeo; il cielo basso. Parèa che 4449 16 | aprire le porte; gustato un di tutti i sedili intorno 4450 31, 5 | rasata di lei; ancora un pochino, e si sarèbbero tocche. 4451 31, 6 | gioire!… gaudiumque coeli poena poenàrum damnàtis.~Rispose 4452 31, 6 | gaudiumque coeli poena poenàrum damnàtis.~Rispose dunque 4453 pre | il lettore moderno è meno poeta che critico. Egli frequenta 4454 30 | comprendeva perché mai i poeti, a volte, li hanno uditi 4455 6 | Aleardiano di profumerìa poètica: e dico, gran bella cosa, 4456 30 | le sue più strane e più poètiche apparizioni e commoveva 4457 6 | compatriota in cui diede. Era il poètico cestellino di uva, mangiato 4458 19 | grise;»~ ~dal piglio di poffardìa, schiamazzoni, giuroni, 4459 1, 0, 3 | donna! In avanti piegata, poggiando le mani al ceppo di abete, 4460 26 | palme all'orlo del banco, poggiava tramezzo a quelle, il mento.~ 4461 21, 1 | seconda gota di mio fratello, poggiò un altro splèndido schiaffo, 4462 7, 0, 6 | seguente, era Ines, sur il poggiolo che rispondeva al giardino, 4463 3 | e balzando in sui pie', poggiossi alla tàvola.~— Signore — 4464 9 | altro, li passeggia, li polcare, stringe parentadi fra essi, 4465 27 | quel biondo petulantello Poldino, che entrato di furia, dov' 4466 pre | con più nòbil parola, la polèmica. Cento gazzette contro di 4467 2 | infruttuose spedizioni ai Poli e alle sorgenti del Nilo. 4468 pre | ingegno o sapere, e neppure in politica — purtuttavia non manchi 4469 pre | in moto la culinaria e la polìtica di tutto il paese, disegna, 4470 9 | delle vendette: si fura il pollame, rùbansi le giovenche, si 4471 6 | dense tosoccie o piuttosto «pollanche ingrassate col riso» che 4472 12 | dal cuore e allàrgano il polmone; vi c'entrava il cervello, 4473 1, 0, 2 | i capelli ed allargava i polmoni, dissolvèvasi la stanchezza 4474 20 | il seno…~Ché! Amore vuol polpe.~ ~~  ~ 4475 11 | giornaliera lotta contro la poltronàggine, avvilito dalle pìccole 4476 2 | La giòvane arròssa.~— Su, poltronona — segu'egli raddoppiando 4477 pre | esempio, composta una nuova pòlvere contro il prurito o fabricato, 4478 1, 0, 2 | mezzo acciecata pel gran polverìo, più non sapeva a qual santo 4479 18 | vasi di fiori di carta, polverosi, sbiaditi — piccole stàtue 4480 9 | altri stranissimi àlberi, pomi, peri, la pianta de' manuscristi, 4481 9 | bestiole d'ogni fatta — color pomodoro, pisello, inchiostro — 4482 16 | vicino. E un servitore, pomposamente vestito di un damasco scarlatto, 4483 2 | accontentarsi di bèver dei ponci nel traversare con mamma 4484 1, 0, 2 | mentre, alla vostra dritta, ponèndovi sul ciglione della strada 4485 1, 0, 3 | nascondiglio ove i genitori lo ponèvano ogni mattina, da qualche 4486 27 | calzoncini o gonnella: e pongo la distinzione, ché da quelli 4487 pre | il prurito o fabricato, poniamo, un cavastivali più complicato 4488 9 | manine: con la sinistra se lo ponta contro, con l'altra si sforza 4489 13 | insinuante quanto meno in ponteficale, mi diedi a scalzare la 4490 31, 2 | tiranno, già, suppone un pòpol minchione; e il signor Pietro 4491 6 | mondo per un'ùnica strada. O pòpoli, trepidanti in ginocchio 4492 18 | masticata la scienza al popolino, dire «non lo ascoltate 4493 4, 0, 1 | il canovaccio e le lane. Popolossi la casa di fascie e onestine, 4494 8 | pèndele addormentato alla poppa, coi boccheggianti labbruzzi 4495 11 | lo svesti al pari di una poppàtola — poi ve lo acconci.~Bene, 4496 4, 0, 1 | que' bambinelli color mela poppina, succianti alle mamme di 4497 app, 2 | Nuora: s'cioppee, brutta porca d'ona veggiassa! — Suocera: 4498 31, 3 | fotografati) e scarpe di porcellana, piccine… e perché no? forse 4499 18 | tomi senza il compagno — porcellane e terraglie a crepi — guanti 4500 8 | uccelli del Paradiso, e porcellini di latte mascherati da frate, 4501 9 | a spasso col lepre, i porci cùllano i bamboletti. Giorgio 4502 2 | Sudicio… sia pure — ci porgerà una manciata di scarabèi, 4503 7, 0, 9 | niuno avrebbe temuto di porle sopra il coperchio: lei 4504 31, 4 | buonavoglia, e pregola inoltre di pormi un due ore ogni , perché 4505 1, 0, 2 | coperti al sommo da una porracina di velluto e chiazzati di 4506 app, 2 | Vedo in giardino il Porro, aitante della persona, 4507 31, 2 | per  — ella disse e lo porse — l'ho comperato per  — 4508 3 | vivo, cessò di morirle. Ciò pòrsele alquanto sollievo, le disfogò 4509 23 | un fazzoletto di tasca, e pòrselo agli occhi; dunque, una


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