Parte, Capitolo
1 avv | ostàcolo, arrestare per così dire col pie' levato fuor di
2 mar | sua forma, che è quanto dire sulla idèa al minuto.~E,
3 mar | vocàboli nuovi. Pur di non dire «vagone» avrèbbero sempre
4 mar | gìrano, sollevando, per così dire, la casta frasca di vite
5 mar | carnalismo non vuole ancor dire immoralità. Se le leggi
6 mar | signori triari! stavo per dire «trepiedi.» Sono la schiuma... ¡
7 mar | Diàmine» sèmbrano essi dire «la più parte degli altri
8 mar | le ali, perde, per così dire, i piedi. Il proverbiale
9 mar | soro,, inghiotta per così dire il cibo senza aver tempo
10 mar | stessi, che per fare o per dire qualche cosa almeno mediocre,
11 mar | abbiamo trovata. Tù lo puòi dire, tù stesso, a cui favore
12 sin, 1| altro padrone, il che vuol dire che a meraviglia non ci
13 1, 2| cespo di erbasavia che vuole dire ‹sei freddo.› Ma il giorno
14 1, 3| ballo?» Scusate; volevo dire, uccellatojo da sposi.~E,
15 1, 3| giro, il loro, per così dire, trottino di somarello,
16 1, 3| che turbinava, per così dire, nuda in una nebbia di seta, «¡
17 1, 3| così; ¡tutti fini!» e in dire questo la si poneva sul
18 1, 4| veleno s'è ito!... dovrèi dire cacciato, ma... ¡bocca taci!
19 1, 5| i mièi còmodi, lasciando dire gli sciocchi. Oh sì! vale
20 1, 7| Caprara, il che viene a dire, trecentomila di rèddito, ¡
21 1, 7| non tanto. ¿Cosa c'è a dire? ¿che ne sai tu? Io, gli
22 1, 8| di parte sua, poteva ben dire di non possedere la moglie
23 1, 10| far dignitoso, che parèa dire «a Parigi si serve per passatempo,»
24 int, 1| consìmili visi, o a meglio dire, ricordi di viso — chiùdonsi
25 2, 2| degli altri, vuol sempre dire, desiderare di sentirsi
26 2, 2| sì...»~«¿Bassa, vorresti dire? ¿ecché importa? Nel sociale
27 2, 2| di piedi...?»~«No, non li dire mazzetti. Gilda possiede,
28 2, 2| di que' pochi — làsciami dire — che giùngono al midol
29 2, 2| gente, idèe; ed una idèa può dire, come di sé Garibaldi ‹equivalgo
30 2, 3| Nino più non seguiva il mio dire, bensì la forchetta con
31 2, 3| Cherubina, per poterla poi dire ‹mia tutta.› Oggi stesso
32 2, 4| desìi:~«¿Sai che cosa t'ho a dire?» interruppe, «che le sciocche
33 2, 4| quantunque di penitenza, a dire la verità, ne abbiamo, tanto
34 2, 5| vacillante virtù, che è come dire, mèttere a guardia della
35 2, 5| corso forzoso... volevo dire di falso.~¡Pòvera madre!
36 2, 6| stella del gasse, come a dire: ¡pur troppo!~«Ebbè, in
37 2, 7| quell'altro uomo (o a meglio dire scorcio di uomo) dal viso
38 2, 8| usignuolo» è più fàcile a dire che a crèdersi. La morte
39 2, 10| la quale, beccando via il dire a Ricciarda, prende a narrare
40 3, 2| insufficienza (che è tutto dire), egli, sul buono d'ogni
41 3, 2| in due. ¡Buona poi, vi sò dire! Stava in mezzo a cinquemila
42 3, 2| voce in falsetto, ella fe' dire che la smettesse con le
43 3, 3| fianco in calesse, sentèndosi dire: mon cher? ¿dal potere perfino,
44 3, 6| nella quale il maestro, al dire di chi s'intendeva, avèa
45 3, 7| flèbile tono (dovrèi anche dire, con un fiato di grappa,
46 3, 7| qualcuno venisse, non solo a dire, ma a fare il bene. Ahimè! ¡
47 3, 8| tornando a' mièi polli (che, a dire il vero, sono piuttosto
48 3, 8| nello stamparli, per così dire, in majùscole, in ciò diversa
49 3, 8| Oltre le quali, inùtile dire come fosse nell'àula il
50 3, 8| della famiglia — e inùtile dire, come fra loro spiccasse
51 3, 8| di maschio — sul che, oso dire che di confutazione ne avanza
52 3, 8| Una ateniese, che è quanto dire, una parigina dell'antichità;
53 3, 8| mai si potesse. ¿Cioè a dire? Cioè a dire, chiamava celatamente
54 3, 8| potesse. ¿Cioè a dire? Cioè a dire, chiamava celatamente a
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