Parte, Capitolo
1 avv | Dell'accento acuto non s'è fatto caso, ritenendolo superfluo;
2 mar | lunghìssimo giro che ha fatto per ritornare a mè. Serba
3 mar | ingiuria dell'adulazione e fatto spiccare il mio disadorno
4 mar | Ora, stà il curiosìssimo fatto, che quelli autori sìano
5 mar | Battista Zatti da Brescia, «fatto i maggiori uòmini del mondo,
6 mar | Hanno, pressoché tutti, fatto studi profondi — di che
7 mar | di Monti e degli altri, fatto il vin di Manzoni e di Giusti,
8 mar | di Manzoni e di Giusti, fatto il torchiàtico di Aleardi,
9 mar | atmosfera il religioso uragano, fatto di nubi d'incenso, di cerei
10 mar | che il tuo laconismo avèa fatto smarrire a tuòi creditori
11 sin, 1| attraente certezza, che, fatto il giro del globo, arriveremmo
12 sin, 1| più quanto si fà o si è fatto, che non insègnino il da
13 sin, 1| innanzi gli giace ammaccato. Fatto è, che il padrone se l'ha
14 1, 2| a conservar l'appetito. Fatto stà, che frutti migliori
15 1, 2| parco. Le due bambolotte han fatto appena bucato; la loro interna
16 1, 5| aggiunse, «Isa mia, se non t'ho fatto ancora le scuse di questa
17 1, 5| nel penùltimo conto le ho fatto una pìccola tassa del cinquanta
18 1, 7| barone, in cui il giudizio è fatto di pregiudizio. Ora tu sai
19 1, 7| scongiurare la nàusea? Sùbito fatto. Quando ti pàjono molti
20 1, 8| l'ali, cùcola ùndici ore.~Fatto questo, il barone, e acceso
21 1, 8| Caprara, Caprara! ¿che hai fatto? Tu il corteggiato dalle
22 int, 1| prudentìssimi vecchi, che han sempre fatto lo zio e i verginoni senza
23 2, 2| amore tardava! ¡mò ci hai fatto quintina, e insieme tòmbola!
24 2, 3| digiuno, egli avrebbe ben fatto a preparàrvisi con una scorpacciata,
25 2, 3| questo gènere umano avrebbe fatto, il mio Nino, cose da rimandar
26 2, 4| baronessa Caprara) hanno fatto ai loro signori sposini
27 2, 5| Entra, fanciullo! Uscirai fatto uomo.~Ma, forse, tu sei
28 2, 5| eccètera? Il dizionario par fatto a nostra ùnica gloria. Gli
29 2, 6| in un anno, che m'abbia fatto buon sangue. Mi par tornare,
30 2, 6| abitùdine, la quale m'ha fatto di Gea un indispensàbile
31 2, 6| dico già preso stanza, ma fatto mai sosta. Per mè, anche
32 2, 6| a tè, che ddopo d'avemme fatto pperde una profossione,» (¿
33 2, 6| ddopo d'avemme arruvinata e fatto lassà i più bell'òmmini
34 2, 9| bottega del Diàvolo ha sempre fatto più affari di quella di
35 int, 1| del centro. Quanto hai tu fatto sin quì, non è che sua pura
36 3, 1| il tabacco di cui t'hanno fatto coperchio! Il quale tabacco
37 3, 1| suo marito medèsimo avèa fatto costrurre per due. Benché
38 3, 2| candidato polìtico,, avèa già fatto il maestro di quanto non
39 3, 2| d'ogni introvàbile cosa, fatto l'autore di òpere in mente
40 3, 2| Società non ancor concepite, fatto il dottore della magnetizzata
41 3, 2| ambedùe sullo stesso divano... fatto stà...~Fatto stà, che chi
42 3, 2| stesso divano... fatto stà...~Fatto stà, che chi rompe paga.
43 3, 5| servo un moccichino tanè, fatto più per sporcare che non
44 3, 7| se in verità ci avessi fatto allora attenzione) la mi
45 3, 8| pettegolezzo e che dovèa aver fatto, a guardarne il color-Isabella,
46 3, 8| di capro,» io aggiungo. Fatto stà, che il professore Tamberla...~
47 3, 8| impedisce e nelle idèe e nel fatto la libertà di procèdere.
48 3, 9| ambo sortìvale il terno? Fatto stà, che la ruota gira tuttora,
49 fin, 1| nel bacino di ottone.~Ciò fatto, egli mi porse una scure
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