Parte, Capitolo
1 2, 2| fanciulla più vereconda di Nino Fiore. A lui, oltre le simpatìe
2 2, 2| speranze, era caduto il mio Nino nel letargo amoroso. Pazienza,
3 2, 2| finìscono a posar sullo sterco. Nino difatti s'era pigliato di
4 2, 2| morire. E se è vero, che Nino veniva spesso da mè ad implorare
5 2, 2| congratulazione:~«Bravo Nino,» dissi, serràndogli con
6 2, 2| tiene orecchio,» sospirò Nino.~«Terrà occhio,» sorrisi.~«
7 2, 2| Mio Dio! no,» fece Nino, movendo con malinconìa
8 2, 2| sfarfàllano gli àngioli...»~Nino non potè trattenere un ghignuzzo,
9 2, 2| tiranni! Lascia, lascia, mio Nino. Una bella ragazza non ha
10 2, 2| invidiatìssimo amico!»~Ma, ¿ecché? Nino, nelle pupille del quale
11 2, 2| e sotto il mio sguardo, Nino chinò vergognando il suo.~
12 2, 2| conclusione, uno stupro!»~Nino mi occhieggiò con corruccio.
13 2, 2| sia dunque famiglia, o mio Nino, quella che sola si addice
14 2, 2| Camminammo in silenzio. Era Nino fieramente commosso. Nel
15 2, 2| fisàndolo cisposamente. Nino dà un balzo. «¡Lei!» dice
16 2, 3| quì, nel mìnimo caso di Nino, quanto nè la lògica mia,
17 2, 3| poesìa di lui avèan potuto. Nino cioè fu tradito! fu (sòlita
18 2, 3| nostro marcio dispetto! — Nino si disperò, non da burla;
19 2, 3| nemmeno di fàrgliela. E Nino si andò a specchiare in
20 2, 3| tiràrsela a sé nella secchia, e Nino sfogliò il dizionario chìmico-farmacèutico
21 2, 3| poscritto dei contravveleni; Nino giunse perfino a notare
22 2, 3| trionfa la corda.» Ed ecco Nino tentare la solidità degli
23 2, 3| dalla fame, non dalla sete. Nino fe' una boccuccia di svogliatura,
24 2, 3| assorbita da quella dell'occhio. Nino più non seguiva il mio dire,
25 2, 3| ingollàndone una forchettata, che Nino accompagnò d'un sospiro —
26 2, 3| della città, l'organetto di Nino, benché in tono diverso,
27 2, 3| l'ammaccatura dell'odio. Nino si diede a chiamare la mellonàggine
28 2, 3| umano avrebbe fatto, il mio Nino, cose da rimandar Calìgola
29 2, 3| altro, avremmo un libro di Nino. Anche gli errori, principalmente
30 2, 3| Ecco l'idillio...»~E lì Nino, diffùsosi alquanto su esso «
31 2, 3| dell'alfabeto.» ~Sin quì, Nino. Ed io rimasi colla curiosità
32 2, 6| donna che ama.~ ~Il viso di Nino Fiore era in piena illuminazione.
33 2, 6| ambulante di Gea. Perocché Nino, fruga e rifruga, dopo quattro
34 2, 6| lìberatene.»~Comunque; pare che Nino avrebbe anche potuto far
35 2, 6| gli avèa rifatto l'umore. Nino dimenticava il morello de'
36 2, 6| Oh come stò bene!» ripetè Nino con un sospiro di soddisfacimento,
37 2, 6| del brougham. Il viso di Nino ridiventò opaco; la mano
38 2, 6| allegro ffora de ccasa!»~Nino fe', a lei, un supplichévole
39 2, 6| giudìo... Sì, dico a tè, sor Nino Fiore, che scrivi la llitteratura;
40 2, 6| una donna onorata, io?»~Nino alzò gli occhi verso la
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