Parte, Capitolo
1 mar | dubbio che l'autore fosse men bestia di quanto ei sperava.~
2 mar | orticello che si conosce men male: ora, io descrivo mè,
3 mar | vedrebbe alla prova chi fà men ladra figura. Comunque;
4 sin, 1| così facendo una figura men ladra nel mondo della parola,
5 sin, 1| fu mai rea di digestioni men buone ne' suòi spettatori
6 1, 2| ancora penasse a parlare men bene di quanto poteva. «
7 1, 6| più l'uomo è felice quanto men pensa, felicìssimo sarà
8 int, 1| confettiere, che vanno al palato men per la bocca che per la
9 2, 1| insaziàbile spugna, ogni men vile pensiero, di una donna
10 2, 2| Metà dell'arte per camparla men male, stà nel sapersi annojare
11 2, 2| altri — i suòi figli — le men promettenti viltà; ecco
12 2, 3| l'estratta gli sembrò la men bella, gittò a monte le
13 2, 3| più l'odio si allarga, e men nuoce, quando pur non approdi;
14 2, 4| volo, che fanno la parte men triste delle proprietà di
15 2, 4| un poco d'odore? Ecco, in men che non cuoca un aspàrago,
16 2, 6| nota, meno sonora ma non men disgustosa, venne a ridarmi
17 2, 7| sacco non fà i marenghi men mòrbidi. Il notajo condusse
18 2, 10| educande cinguèttano di men lusinghieri perigli, favoleggiando
19 3, 2| amore è sì incòmodo! «Chi men ride, men piange,» dicèa
20 3, 2| incòmodo! «Chi men ride, men piange,» dicèa lei. Ùnico
21 3, 4| avventore, e neanche dà quanto men costa e talora più vale,
22 3, 4| innamorare i fedeli delle cose men nuove, che fanno i due terzi
23 3, 4| di tàvola con il ventre men stretto di quando vi ci
24 3, 6| incominciava a trovarsi un po' men male abbigliato.~Quand'ecco,
25 3, 8| offerse spontanea quando men la cercavo. Era sera; un
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