Parte,  Capitolo

 1 mar     |           i loschi compilatori di virtù per il pòpolo a dieci centèsimi
 2 mar     |        Novelle esemplari, Fior di virtù (e di stolidità) ecc. ecc. —
 3 mar     |         intanto e le dame, la cui virtù è sì fragile da temerne
 4 mar     |          la càusa? Una letteraria virtù, mièi signori — la densità
 5 mar     |          delle idèe.~Ho detto una virtù; pur tuttavìa, giacché sono
 6 mar     |      radice in difetti che non in virtù. Stia certo il lettore che,
 7 mar     | letteraria coscienza è sìntomo di virtù, non di vizio, giacché l'
 8   1,   5|       amiche, è una indispensàbil virtù,» e intanto Isa con lo spunterba
 9   1,   6|       abbùi; non splèndono che le virtù. È allora, che gli insensìbili
10   1,   6|       Della bellezza è come della virtù; nella fortuna, piace; nella
11   2,   2|         dar fiore la pianta della virtù, che, come tutte le piante,
12   2,   3|           facchine e alle occulte virtù di un briccone; sul che
13   2,   4|         tiro di quattro è già una virtù.»~«¿Per cui, addìo Carlo?»
14   2,   5|            l'eccidio e altrettali virtù. Ché, virtù non essendo,
15   2,   5|          e altrettali virtù. Ché, virtù non essendo, nè tanti uòmini
16   2,   5|        con il vizio la vacillante virtù, che è come dire, mèttere
17   2,   8|          e una ricchezza che ogni virtù poteva comprare e scusare
18   3,   2|        curiosità (questa maschile virtù e femminile vizio) non parlasse
19   3,   2|         po' troppa modestia — una virtù che in simigliante partita
20   3,   8|          nelle quali la diligente Virtù non manca mai di ottenere
21   3,   8|          trìpode d'Ècate! ¡che la virtù dei fiammìferi si colleghi
22   3,   9|        all'ignoto e della conscia virtù, si danno il braccio non