Parte, Capitolo
1 mar | millèsima volta, che la lingua naque prima della scrittura
2 mar | domanda — qual sia la miglior lingua — si può sempre rispòndere:
3 mar | avvenire! Saremmo tuttora alla lingua dei lupi e degli orsi e
4 mar | individual suggeriva e la lingua materna imboccava; ciascun
5 mar | scrisse, «fòrmam post ùterum lingua magistra pàrit», ma ciò
6 sin, 1| sull'esercizio di quella lingua italiana, in cui l'innesto
7 1, 8| ammirava ogni mattina la lingua, èccoti or solo, male obedito
8 int, 1| le orrìbili vecchie dalla lingua infame, che ci tèngono dietro
9 int, 1| le nostre, bada. Noi, la lingua che Natura ci ha dato, noi
10 2, 2| oh baci senza scoppio nè lingua! — è come li desse a suo
11 2, 6| contentava, agli assalti della lingua di lei, di serrarsi le porte
12 2, 6| siggnor Iddìo 'un cià ddata la lingua pe' stà zitti. Voijo parlà,
13 2, 9| è sbagliata?~Nè c'è più lingua che obedisca a cocchiere.
14 2, 10| sciamannata serva di tutte, dalla lingua incessante e dalle braccia
15 2, 10| tutte — la libertà.~Ma la lingua di bronzo del campanile
16 int, 1| altro il governo; cangiàrono lingua e moneta; cangiàrono fogge
17 int, 1| le mostre di rimirarle la lingua e tasteggiarle il polso,
18 3, 2| incastri alla torrenziale sua lingua, la fe' saputa com'ella
19 3, 9| di male e possedeva una lingua che avvelenava ogni stilla
20 fin, 1| di Sòcrate), così della lingua della Moglie di Giobbe, (
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