Parte, Capitolo
1 mar | coraggio bastante per aver paura.~Si affaccia prima la pigmèa
2 sin, 1| Nè ti rattenga la pietosa paura di rivedermi, tua mercè,
3 1, 2| un solo desìo e una sola paura, gli esami, con un solo
4 1, 7| battezzerà per paterno — ¡niente paura, figliuola! — non resta
5 2, 1| rimorso il passato, e senza paura il futuro. Tanto che, allegramente,
6 2, 4| quieta.»~«¿Dunque, nessuna paura di andare in bocca al...?»
7 2, 4| Bortolina non osò proseguire.~«¿Paura io?» fece Pippetta, sbottando
8 2, 5| còmoda e fàcile,, nessuna paura di un imminente marito,
9 2, 8| vi passava rasente colla paura alla strozza, batteva via
10 int, 1| scopa il tappeto, per la paura di scoparlo via insieme;
11 3, 1| scelta si sà godere; non c'è paura di rovesciare il bicchiere
12 3, 2| quasi, più che appetito, paura. D'amore, già, non si parla.
13 3, 8| essi a tutela della loro paura, fuorché qualche scheggia
14 3, 9| Andegari. ¡Giù figli senza paura, o sposi dalle duecentotrentatrè
15 3, 10| un male non manca mai, la paura. ¡Bisognerebbe tu fossi
16 fin, 1| pigliarsi, da chi non avesse paura, per una cucina. Ma io,
17 fin, 1| per una cucina. Ma io, paura n'ho molta. Io non scorgo
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