Daniele Cortis
Capitolo 1 cef | si è confusa, il cuore è debole debole, piango di nulla,
2 cef | confusa, il cuore è debole debole, piango di nulla, m'irrito
3 cef | contatto di un povero essere debole, tentato e caduto. Sei tanto
4 ver | sordo rumor di ruote dava debole segno della vita lontana.~
5 dev | un momento prima, tanto debole, tanto in balìa sua se avesse
6 dev | tentazioni; e invece la mano debole, la mano vile aveva scritto
7 dra | con violenza, contro una debole volontà renitente, la infinita
8 poe | nell'acqua. Sono troppo debole.~No, no soggiunse subito,
9 poe | neppur io di esser troppo debole in quel senso. Dico che
10 hye | voluto, per il bene; e la debole natura s'era sfogata abbastanza.
Il fiasco del maestro Chieco
Parte, Paragrafo 11 erm, 1 | intollerabili. Il marito, buono ma debole, non osava proteggerla a
12 erm, 2 | pensava, che vita! Emilio era debole, non sapeva proteggerla;
13 erm, 2 | mondo, presso un cuore forse debole, forse male atto a comprenderla,
Leila
Capitolo 14 1 | lo vituperavano come un debole perchè professava fedeltà
15 2 | alzarono in mente, con un debole moto, le parole «allora
16 3 | intelligente, era mite e debole. Nella testa di don Emanuele
17 3 | indifferenza. Lo credeva piuttosto debole che doppio, piuttosto guasto
18 6 | ipocrita, per i secondi un debole, quasi un vigliacco, per
19 8 | mercante di cavalli: «Fin, ma debole de zenoci». Molesin disprezzava
20 12 | dispregio i vinti e ogni debole. Era un dispregio astioso
21 17 | aveva trovato il cuore assai debole e che temeva per la vita.~
Malombra
Sezione, Parte, Capitolo 22 1, cec, par| donna ama un uomo, più un debole ama un forte, più un piccolo
23 3, sog, apr| scorate, quando si sentiva debole a fronte del mondo indifferente
24 4, mal, osp| da letto entrava pure un debole chiarore. Grandi mazzi sciolti
25 4, mal, osp| padrone, rispondeva con voce debole, desolata, alle preghiere
26 4, mal, osp| sparire a fronte una luce debole, andò avanti a caso e, spinto
27 4, mal, osp| Si udì un gemito lungo, debole.~Donna Marina? disse Steinegge.~
28 4, mal, ser| altar maggiore. Una luce debole si spandeva dagli alti finestroni
29 4, mal, mal| piano si aperse, una voce debole domandò:~Cosa c'è? Cos'è
Il mistero del poeta
Capitolo 30 | Significa: ecco, sono debole, ignoro, amo, erro e soffro
31 | in questo momento. Io fui debole quando Le inviai quel fiore
32 | quel fiore da Napoli e fui debole anche iersera. Devo impedirmi
33 | ne hai ristoro. Quanto è debole lo spirito umano! Non posso
34 | cadessero. Dovevo dire: quanto è debole il mio spirito. Ma solo
35 | quell'altro modo.~«Sono debole di mente, sono vano. Il
36 | mancato, pur troppo fui già debole o forse malaccorta verso
37 | nobili in astratto, ma poi debole, ingenerosa nei cimenti
38 | pur troppo sempre avuto un debole per i pasticcetti di metafisica
39 | Fairy, una povera fata così debole e stanca; ferita! -~Soffriva,
Piccolo mondo moderno
Capitolo, Paragrafo 40 ovo, 2 | sapeva coprir bene un certo debole per essa. I nobili coniugi
41 mon, 1 | pioggerellina muta, e un sentor debole di viole gli rese la visione
42 ven, 1 | era da sacrificare questa debole passione per una donna che
43 lum, 2 | levata in piedi, udì una debole voce dolce dire: «Apra un
44 lum, 4 | parlava come un forte a un debole, con una profonda vena di
Piccolo mondo antico
Parte, Capitolo, Paragrafo 45 1, let | scrittoio fuori del chiaror debole ch'entrava dalla finestra,
46 2, gua | pensatore, il Puttini aveva un debole per il pigro, placido e
47 2, ass | convalescenza del cuore che lo tiene debole e molle, in continuo pericolo
48 2, pan | no, non lo devi. Ti senti debole, dici. Debole te o il tuo
49 2, pan | Ti senti debole, dici. Debole te o il tuo Credo? Ragioniamo,
50 2, esü | vi si andò avvivando il debole chiaror di candele che usciva
51 2, omb | della chiesa un chiaror debole che usciva dalla finestra
52 2, omb | Luisa con voce accorata e debole, «tu hai pietà di me ma
53 3, sav | era Ester che si sentiva debole di fronte a Luisa. Poiché,
Il santo
Capitolo, Paragrafo 54 lac | rispose all’amica un sì così debole, così timido, che Jeanne
55 cle | Scolastica, ripeteva con voce debole: «niente, niente, niente,
56 fro, 2 | mostrandomi sensuale, egoista, debole, falso. Iddio mi richiamò
57 tur, 1 | intelligente, malato e debole.~ ~ ~Nell’accompagnare le
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