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(segue) Leila
Capitolo 501 4 | Sant'Ubaldo.~«In ogni modo» diss'egli, «il Signore non mi
502 4 | per lui.~«Bella, vero?» diss'egli a Massimo, facendogliela
503 4 | dodici te le avrei domandate» diss'egli. Poi, arrossendo molto,
504 4 | fronte.~«Non ti voglio, sai» diss'egli.~«Non mi vuole? Perchè
505 4 | deve servire più tardi» diss'egli «e io non so nè se
506 4 | appunto parlare di Benedetto» diss'egli. «Oggi mi ha scritto
507 4 | riaccese il lume.~«È tardi» diss'egli. «Tu devi ritornare
508 4 | un fiammifero:~«Faccia» diss'egli.~Don Aurelio prese
509 4 | cadutogli ai piedi.~«Va va» diss'egli. «Dio ti benedica!»
510 4 | È sempre nelle nuvole» diss'ella. «Sarà andato al villino
511 4 | di Massimo.~«Il solito» diss'ella, consegnandola alla
512 4 | la prova.~«Io, signorina» diss'ella, «che lo lasci stare?
513 4 | anche Lei, però, signorina» diss'ella vedendole dare un tremito
514 4 | Volevo partire con lui» diss'egli. «Si è opposto. Stamattina
515 4 | Adesso saranno contenti» diss'ella amaramente, alzandosi.
516 4 | il proprio aiuto.~«Credo» diss'ella «che col signor Marcello
517 4 | anche Massimo.~«Le pare?» diss'egli.~«Oh sì sì!» esclamò
518 4 | parlandogli cogli occhi.~«Allora» diss'ella «oggi vedrò Lelia,
519 4 | la carrozza per le nove» diss'ella, sorridendo. «Non Le
520 4 | Alberti.~«Che importa ciò?» diss'ella. «L'amore accomoderà
521 4 | passeggiatina con Lelia» diss'ella. «E poichè son qui,
522 4 | Le pare di don Aurelio?» diss'ella.~Il signor Marcello
523 4 | profonda.~«Caro amico mio» diss'ella, usando questi termini
524 4 | triste.~«Ho avuto torto» diss'egli. «Suppongo che questa
525 4 | tanto il Suo sentimento» diss'ella «in questa cosa.»~E
526 4 | mani.~«Andiamo proprio?» diss'ella. Parve a donna Fedele
527 4 | collo.»~«Discorsi inutili» diss'ella vivacemente.~«Saranno
528 4 | non si scompose.~«Forse» diss'ella. «Ma se ci fosse?»~
529 4 | anche al tuo avvenire, cara» diss'ella con dolcezza.~«Sarà
530 4 | nervoso.~«Oh, Lei lo sa bene» diss'ella. «Per un caso strano
531 4 | silenzio parlò.~«E allora?» diss'egli.~L'amica gli riferì
532 4 | naturale, caro amico; no?» diss'ella vedendo la sua gratitudine
533 4 | batter ciglio.~«Va bene» diss'egli, quando l'amica ebbe
534 4 | telegrafare a don Aurelio» diss'egli. «Invece vado.»~«Non
535 4 | Potrei partire subito?» diss'egli a un tratto, dopo avere
536 4 | lo stesso tetto.~«No no!» diss'egli. La signora rise di
537 4 | musica. «Aspetta aspetta» diss'egli. «Senti questo.» Buttò
538 4 | nel suo rifiuto. «Addio» diss'egli lasciandola per ritirarsi
539 4 | ritornare indietro.~«Va» diss'egli, «prendi un po' d'aria.
540 4 | essersi tradita.~«Oh sì sì!» diss'ella. «Vado.»~Prese la via
541 4 | Buon giorno, signorina» diss'egli, sorridendo. «Non ho
542 4 | restare ancora un poco» diss'egli, leggendole in viso
543 4 | suo imbarazzo.~«Scenderò» diss'ella.~«Allora, signorina»
544 4 | cappello.~«Non Le do la mano» diss'egli. «Non lo merita.»~Lelia
545 4 | Allora sono contenta!» diss'ella. Lelia non parlò ma
546 4 | incontrarono sulla soglia.~«Parte?» diss'ella, senza stendergli la
547 4 | quand'era per uscire.~«Senti» diss'egli. «Io ti benedico fin
548 5 | Avrai bisogno di aiuto» diss'ella, dopo un momento di
549 5 | di riceverli.~«Intanto» diss'ella, «se permetti...»~Lelia
550 5 | Montanina: «Ho risposto di sì» diss'ella «per rabbia e perchè
551 5 | Spero che verrebbe da me» diss'ella «almeno per qualche
552 6 | Vorrai mandare un telegramma» diss'egli, e offerse di farlo
553 6 | sulla scala.~«Ho visto» diss'egli «la faccia che ha fatto!»~
554 6 | meno. «Anche duecento lire» diss'egli, «per me possono significar
555 6 | Peppina. «Foo a posta!» diss'egli piano, in falsetto,
556 6 | malo modo: «Sono vecchia» diss'ella, «ma crede Lei di essere
557 6 | bene ad armarsi, Alberti» diss'ella ridendo, «perchè la
558 6 | Io non sono positivista» diss'ella, parlando francese, «
559 6 | Perchè non si è difeso?» diss'ella. «È stato male. Il
560 6 | Senta senta, caro Alberti» diss'egli quando furono in strada,
561 6 | gruppo di amici. «Senta» diss'egli, «Ella è giovine, io
562 7 | Devo parlarle di Lelia» diss'ella quando, lasciato il
563 7 | al piano.~«Questo punto» diss'ella «piaceva tanto al povero
564 7 | Abbiamo un'ora e un quarto» diss'ella. «Andiamo a sedere.»~
565 7 | mi dà un gran pensiero» diss'ella, ancora sottovoce,
566 7 | domandarglielo Lei, per me» diss'ella.~Massimo rispose freddamente,
567 7 | no, no, no.~«Non devo!» diss'egli. «E Lei, scusi, non
568 7 | Cominceremo dal mio studio» diss'ella.~Lo studio, nell'angolo
569 7 | sentì un freddo. «Scusi» diss'ella «se mi sono permessa...»~
570 7 | Perchè sono cattiva, sai» diss'ella, «avrei bisogno di
571 7 | Faremo una corsa a Milano» diss'ella, «andremo da tutti
572 7 | Avrei anche necessità» diss'ella «di vedere certi miei
573 7 | viene in mente Carnesecca?» diss'ella.~«Perchè lo vedo!»
574 7 | poltrona, sorridendo. «Brava!» diss'ella. L'abbracciò e, suonato
575 8 | spalancata.~«Bela bela bela» diss'egli. «Un cason, aho aho.»~
576 8 | così.~«Andaremo d'accordi» diss'ella nel suo lombardo macchiato
577 8 | padrona è la signorina» diss'ella, irritata. «Io credo»
578 8 | meno.~«La senta, caro Momi» diss'egli, prendendo pacificamente
579 8 | incoraggiante.~«Intanto» diss'egli, alzandosi, «andemo
580 8 | pianerottolo superiore.~«Caro Momi» diss'egli, posando una mano sulla
581 8 | scuola.~«E quel giovinotto?» diss'egli uscendo di chiesa. «
582 8 | Storie vecchie, queste» diss'egli. «Storie vecchie, caro.
583 8 | Lelia.~«Combinà, capìo» diss'egli. «Tutto combinà.»~Secondo
584 8 | Brutto affare.~«Povero Momi!» diss'egli, malinconicamente.
585 8 | credeva.~«Adesso sentiremo» diss'egli. E suonò per far venire
586 8 | secondo fu diverso. «Sì sì sì» diss'egli, come se non valesse
587 9 | Mi dai la tua parola» diss'ella «che non ripeterai
588 9 | affetto riflesso.~«Cara» diss'ella sottovoce. Per qualche
589 9 | chiese donna Fedele.~«Niente» diss'ella.~Tacquero ambedue,
590 9 | viso sul petto.~«Lo so» diss'ella con un fil di voce «
591 9 | Mi risponderai domattina» diss'ella.~Lelia non espresse
592 9 | a giorno fatto.~«Dunque» diss'ella, «non mi darai quella
593 9 | indovinò.~«Ma cosa ne sai, tu» diss'ella, «delle idee di quella
594 9 | lire.~«Cambiate le cose!» diss'egli. «Aho aho! — Eh, ma
595 9 | stata poco bene, vero?» diss'egli poi, con tenerezza
596 10 | occhio.~«Femo el settanta» diss'egli.~ «Femo el sette» disse
597 10 | bisavolo di Antenore.~«No» diss'egli, levando gli occhi
598 10 | Partita la disgraziata» diss'egli, «è necessario che
599 10 | mani di quella signora» diss'egli, «ecco la grande spina
600 10 | candele. «Ciapè quel lume!» diss'egli. Il sior Momi ebbe
601 10 | non capiva.~«E adesso?» diss'egli, guardando Molesin
602 10 | candela in mano.~«Buona notte» diss'egli.~Allora il sior Momi
603 11 | cancello.~«Ti farò leggere» diss'ella, poi che l'ebbe ringraziata,
604 11 | Come potrei lasciarla sola» diss'ella, sedendole accanto, «
605 11 | diritto ha Lei, finalmente» diss'ella, «di parlarmi così?»~
606 11 | accostarsi al letto.~«Senti» diss'ella. «Ho ricevuto una lettera
607 11 | lettera.~«Non leggerla, qui» diss'ella. «La leggerai nella
608 11 | fredde.~«Gli ho risposto» diss'ella. «Ti prego di leggere
609 11 | una parola.~«Ma ti pare?» diss'ella. «Come la mando adesso?»~«
610 12 | possono trattenersi adesso» diss'egli conchiudendo, «questa
611 12 | La permeta, siora Lelia» diss'egli. «La permeta un momento.
612 12 | Cosa è successo, dunque?» diss'ella. «Alzati e racconta.»~
613 12 | irritavano sempre.~«Mi risponda!» diss'ella, vibrante. «Non ho
614 12 | sfiorata la guancia.~«No!» diss'ella. «Mai!»~Scattò in piedi
615 12 | lettera.~«Adesso puoi andare» diss'ella alla vecchietta. Uscita
616 12 | state cattive tutte due» diss'ella, stendendole la mano. «
617 12 | Sarebbe stata una benedizione» diss'ella. Fu per soggiungere: «
618 12 | Almeno questa confessione» diss'ella.~«Magari!» rispose
619 13 | Fedele. «Va là! Va via!» diss'ella. La povera vecchietta,
620 13 | Vieni qua, vieni qua» diss'ella, «scusa scusa. Siedi
621 13 | Senti, donna Eufemia» diss'ella.~«Donna Eufemia» mormorò
622 13 | busta.~«Dopo colazione» diss'ella, «andremo a portare
623 13 | discorrere un poco là dentro» diss'ella col suo solito sorriso, «
624 13 | fanciulla.~«Qui c'è tutto» diss'ella: «nomi, indirizzo,
625 13 | riflettè un poco.~«Senti» diss'ella. «Oggi la mia borsa
626 13 | Senz'altri congedi, sai» diss'ella. «Non ti domando più
627 14 | Andranno a Monte Berico» diss'egli, «e Lei osserverà le
628 14 | Dio Dio, don Emanuele!» diss'ella. Pazienza rinunciare
629 14 | Io reciterò l'ufficio» diss'egli, cavando il breviario.~
630 14 | fuori.~«Quel che posso» diss'egli senza molto zelo «quel
631 14 | accompagnarla.~«Me rincresse» diss'egli «ma...» E restò a bocca
632 14 | parola poco pulita.~«Spero» diss'ella «nella signorina Lelia.
633 14 | signorina.~«La fazza Ela» diss'egli, congedando la siora
634 14 | ascoltò, gelida.~«C'è altro?» diss'ella quand'egli ebbe finito. «
635 14 | di questi ohi.~«Niente» diss'ella. «Basta che Lei stia
636 14 | memoria che ne serbava. «Vede» diss'egli «quale benedizione
637 14 | necessario andare prima a Padova» diss’gli. «Poi si regoli. Se
638 15 | farlo domani a Castelletto» diss'ella.~La Fantuzzo stette
639 15 | natura buona.~«Signorina» diss'ella, tremando, «non mi
640 15 | rilesse.~«Oh Dio Dio!» diss'ella e aperse le mani. La
641 15 | quasi in collera.~«Scrivi!» diss'ella. La cugina gemette «
642 15 | piccolo canestro. «Ancora?» diss'egli. «No» rispose sommessa
643 15 | istanze. «Santhià Santhià!» diss'ella. «Cosa vuoi venire
644 15 | reggersi. «L'è pazzia, signora» diss'egli, «andar attorno sola,
645 16 | scusandosi. «Che bel nome» diss'ella «che ha Lei!» Il giovine
646 16 | alla sua volta.~«Desidera?» diss'egli.~«Una stanza» rispose
647 16 | facesse da guida.~«A che ora?» diss'ella.~«Alle sette.»~Sfinita
648 16 | è qui con donna Fedele?» diss'egli. E si mise subito sulle
649 16 | ingiustizia crudele.~«Sei tu» diss'egli, nella sua sete di
650 16 | a sè, forte.~«Sposa mia» diss'egli.~Ella gli piegò la
651 16 | si arrestò.~«Non ancora!» diss'ella. Si pentì subito, come
652 16 | sorprese la fanciulla. «No?» diss'ella. Egli sorrise. «Sì»
653 16 | piombo.~«Assassinata no» diss'ella, «ma per me il morire
654 16 | Lei è forse una parente?» diss'ella.~Invece di rispondere,
655 16 | ritirò la mano.~«No no» diss'ella. «Deve leggere. Solo
656 16 | Mi ama?»~«Ora e sempre» diss'egli.~Gli occhi grandi durarono
657 16 | dall'alba.~«Sono felice!» diss'egli.~Ella gli cadde sul
658 16 | Prendiamo quattr'ore» diss'egli «per scendere.»~Lelia
659 16 | La punta di dolomia?» diss'ella. «Qual è?» Massimo
660 16 | colla musica di Schumann» diss'ella, piano, senz'alzare
661 16 | quei versi.~«Or sappi?» diss'egli. «Niente» rispose Lelia
662 16 | verso levante. «Lo pensavo» diss'ella, «ma l'effetto è diverso
663 16 | il viso.~«Ho letto tutto» diss'ella.~«Tutte le mie lettere?»~«
664 16 | Suo padre ha desiderato» diss'egli, «poco prima di morire,
665 16 | memoria di lui?»~«Sì sì» diss'ella commossa. Entrambi,
666 16 | Lelia lo è stata, forse» diss'egli. «Leila non lo è.»~
667 16 | altra condotta.~«Domani» diss'egli «vado a visitare i
668 16 | Forse non comprendo bene» diss'ella. «Obbedisco, però.
669 16 | permise.~«Leila obbedisce» diss'ella.~A salire verso il
670 16 | sapere se ride o se piange» diss'ella. «Lei pensa che ride
671 16 | di selve.~«Resti così» diss'egli, dimenticando il tu,
672 16 | leggera in piedi.~«Va bene?» diss'ella volgendo a Massimo
673 16 | ecco.~«Non ho più fede» diss'egli. Intendeva dire che
674 16 | diversamente.~«Neppur io, sa» diss'ella. «E sono tanto contenta
675 16 | sindaci.~«Lunga, La prego!» diss'ella. Promise che ne avrebbe
676 17 | Il preludio dell'amore» diss'egli. Lelia lo guardò, attonita.
677 17 | e sorrise.~«Non ero io» diss'ella.~«Non era Lei?»~«No,
678 17 | aveva suonato!»~«Sì sì» diss'ella rovesciando il viso
679 17 | quelle lagrime.~«Dio mio!» diss'ella, sottovoce.~Non intese
680 17 | alzò il viso.~«Perchè?» diss'ella «Non ha nessun dovere!»~
681 17 | ora.~«È tanto tempo, sa» diss'ella, «che prevede di morire.
682 17 | che accettare.~«Una sedia» diss'ella, «perchè se mi corico,
683 17 | il signor dottor Alberti» diss'ella.~Donna Fedele si voltò
684 17 | e lieto.~«Che piacere!» diss'egli, un po' per abitudine,
685 17 | Dipende da te, e da Lelia» diss'ella, «che io abbia fatto
686 17 | tacque. Non capiva.~«Adesso» diss'egli, uscendo da un silenzio
687 17 | di ricondurla a casa sua» diss'ella «o almeno, per qualche
688 17 | tuo padre lo permettesse» diss'ella dopo alcuni momenti
689 17 | Vai a messa coll'Eufemia» diss'ella. «Io non ci posso andare,
690 17 | poi si decise.~«Se Lelia» diss'ella «ha rinunciato a godere
691 17 | lasciarle in pace a Roma» diss'ella, «quelle povere ossa?»~
692 17 | volta.~«Scusi, signore» diss'ella. «Può dirmi se al cimitero
693 17 | don Aurelio.~«Lei parla?» diss'egli.~Don Aurelio rispose
694 17 | porse.~«La mia signora» diss'ella «per i Suoi poveri.»~
695 17 | Lelia.~«Sono una sciocca» diss'ella, prendendole una mano, «
696 17 | collo di un braccio.~«Cara» diss'ella, «di' a Massimo che
697 17 | Fedele.~«Oh, don Aurelio!» diss'ella. «E Massimo?»~Chino
698 17 | col cappellano di Velo» diss'ella. «Fate loro sapere
699 17 | Desidera che sieno sparse dopo» diss'egli. Donna Fedele lo ringraziò
700 17 | lievemente.~«Cara amica» diss'egli forte, «ci raccomandi
Malombra
Sezione, Parte, Capitolo 701 1, cec, pae| Abbia mica paura, vede diss'egli benché sia scuro come
702 1, cec, pae| non partirete già domani diss'egli.~Ma! Lo vorrei certo.~
703 1, cec, pae| vuote.~Non vi è più amicizia diss'egli sospirando né sincerità,
704 1, cec, pal| mia casa è una conchiglia diss'egli, alzandosi in piedi.
705 1, cec, pal| le punte.~Prima di tutto diss'egli additando le librerie
706 1, cec, pal| quadri.~Starei qui un giorno diss'egli.~Anche Voi?~Anche!
707 1, cec, pal| potuto presentarvi mia nipote diss'egli a Silla ma pare ch'
708 1, cec, fan| tanta insistenza.~Ma no diss'egli.~Eppure ripigliò il
709 1, cec, fan| crepuscolo.~Vi ricordate? diss'egli.~Silla rispose stupefatto.
710 1, cec, fan| giardinetto.~Non è vero? diss'egli.~Silla non rispose.~
711 1, cec, fan| passo nel corridoio.~Lume! diss'egli; e andò a sedersi al
712 1, cec, fan| e gliela porse.~Leggete diss'egli, e si gettò addietro
713 1, cec, fan| braccia.~Amica venerata diss'egli.~Silla piegò la testa
714 1, cec, fan| momento fra le sue.~Dunque? diss'egli.~Oh! rispose Silla
715 1, cec, fan| con le labbra.~Come suona! diss'egli.~Suona come un maligno
716 1, cec, sto| n'erano andati.~Ebbene? diss'ella.~Per questa sera avrà
717 1, cec, sto| diplomatica.~ Mia nipote diss'egli mi deve forse qualche
718 1, cec, sto| ogni momento. Signor conte diss'egli un giorno al conte
719 1, cec, par| suo testone selvoso.~Già! diss'egli. Non ci si vede. Ma
720 1, cec, par| esitò un momento.~Non lo so diss'egli.~Il conte si alzò,
721 1, cec, par| garbava di assistervi.~Tornerò diss'egli ripiglierò la partita
722 1, cec, par| Tralasciamo, tralasciamo diss'egli verrò bene un'altra
723 1, cec, par| scacchiere.~Io prendo il nero diss'ella, guardando attentamente
724 1, cec, par| di non essere inferiore? diss'ella.~Non so come Lei giuochi
725 1, cec, par| inutile che studii tanto diss'ella. Le assicuro che non
726 1, cec, par| meglio né peggio.~Sicuro diss'ella con accento sarcastico.
727 1, cec, par| bassi questi studi, dunque diss'ella.~Oh, no.~Ah. Lei crede
728 1, cec, par| in piedi.~Aspetti un poco diss'ella bruscamente. Non voglio
729 1, cec, con| rivolse a Steinegge:~Tre sedie diss'ella.~V'erano cinque persone
730 1, cec, con| Pare impossibile, Pietro diss'egli pare impossibile che
731 1, cec, con| Donna Marina si voltò.~E Lei diss'ella con voce rotta dalla
732 1, cec, con| raccapezzò un pensiero.~Signori diss'egli sento che mi si è gettata
733 1, cec, tem| bisognerà scendere, signor diss'egli. Credo che il signor
734 1, cec, tem| esser così un poco filosofi diss'egli. Bisogna disprezzare
735 1, cec, tem| Voi nel testamento.~Dunque diss'egli ha proprio voluto dire...~
736 1, cec, tem| risatina.~Povero dottore! diss'ella, e giù un'altra risatina;
737 1, cec, tem| rilesse, pensò un poco.~No! diss'egli, e stracciò lo scritto.~
738 1, cec, tem| camminare.~Scenda subito diss'egli.~Steinegge corse alla
739 1, cec, tem| gli andò incontro. Parto diss'egli.~Parte? Quando parte?~
740 1, cec, tem| assettandosi i guanti.~Si fermi! diss'egli ritto sul ciglio del
741 1, cec, tem| remo, rabbiosamente.~Avanti diss'ella alla seconda scena.
742 1, cec, tem| Silla gittò la catena. Vada diss'egli vada pure se ha cuore.
743 1, cec, tem| panca più a prua.~Perché? diss'ella.~Anche nella voce di
744 1, cec, tem| quieto: io scenderò lì.~No diss'ella. Fanny non mi aspetta.
745 1, cec, tem| Lei mi ha detto stamattina diss'egli che non La conoscevo.
746 1, cec, tem| Guardi com'entra in darsena diss'ella dopo un momento di
747 1, cec, tem| ultimo piano.~La scala è qui diss'egli porgendo la mano a
748 2, ven, not| occhi fiammeggianti.~Oh diss'egli se credete farvi gioco
749 2, ven, not| trasformazione simile. Oh, papà! diss'ella fra la tenerezza e
750 2, ven, not| cara Edith, bambina mia diss'egli con voce soffocata.
751 2, ven, not| così lontano, benedetta? diss'ella a Edith. Di contentezza
752 2, ven, not| il lume.~Adesso racconta diss'egli. Perdonami se faccio
753 2, ven, sal| cadente.~Benedetta Venezia! diss'ella.~Eh, Eccellenza, benedetta
754 2, ven, sal| Sciocchezze, insulsaggini diss'ella bugie. E dunque?~Adesso
755 2, ven, asc| l'ombrellino. Signor papà diss'ella scherzando Le rincrescerebbe?.
756 2, ven, asc| femminile.~Vedo bene, signore diss'egli a Steinegge vedo bene,
757 2, ven, asc| affrettò a parlare.~Pure diss'ella se tutte le immagini
758 2, ven, asc| complimenti. Mio amico, io spero diss'egli stendendo la mano.~
759 2, ven, asc| Innocenzo capì. Ha ragione diss'egli umilmente.~Oh no esclamò
760 2, ven, asc| guardare indietro.~Vedi, papà diss'ella sorridendo andiamo
761 2, ven, asc| la bocca.~Mai, mai, papà diss'ella poi sin che mi tieni
762 2, ven, asc| Hai ragione, caro papà, diss'ella temo di essere una
763 2, ven, asc| sorrise. Sai, caro papà diss'ella da bambina che passione
764 2, ven, ven| ridente.~Che peccato, Cesare? diss'ella.~Ma!~Che peccato non
765 2, ven, ven| fazzoletto.~Perdonatemi, Cesare diss'ella. Sono madre, sono vecchia,
766 2, ven, ven| fazzoletto agli occhi.~Adesso diss'egli posso dire una parola
767 2, ven, ven| tutto sincero.~Ma allora diss'egli è vero, io non comprendo
768 2, ven, ven| una zuccheriera.~Eh certo diss'ella. Pareva che Sua Eccellenza,
769 2, ven, ven| conte si scosse.~Aspettate diss'egli.~Sua Eccellenza si
770 2, ven, ven| presa. Una cosa orribile diss'ella.~E fiutò il tabacco.
771 2, ven, ven| sinistra del conte.~Ohe diss'ella anche ladro siete?~
772 2, ven, ven| Rispondevo alle belle signore diss'egli.~Sentiamo questa meraviglia
773 2, ven, ven| occhialino.~Cara cugina. diss'egli.~Le lenti cadendo sul
774 2, ven, ven| strappata di redini.~Marina diss'egli volete esser contessa
775 2, ven, orr| Ma Edith la prevenne.~So diss'ella che non è stata gentile
776 2, ven, orr| più nobile di mio padre diss'ella.~Che Le pare di mio
777 2, ven, orr| piccola smorfia.~Venga con me diss'ella.~Il sentiero toccava,
778 2, ven, orr| presso Edith.~Le informazioni diss'ella riguardano una persona
779 2, ven, orr| lampeggiarono.~Come lo sa? diss'ella.~Mio padre mi ha parlato
780 2, ven, orr| Non conosco questa parola diss'ella.~Dopo un breve indugio
781 2, ven, orr| Marina:~Sicuramente il vero diss'ella.~Il vero! Non parli
782 2, ven, orr| occhi si spense.~Niente diss'ella. Andiamo.~Edith non
783 2, ven, orr| Edith.~Io non sono virtuosa diss'ella io non ridomanderò
784 2, ven, orr| alla valle.~Dev'esser là diss'ella.~Cosa? domandò Edith.~
785 2, ven, orr| vostra risposta?~Presto diss'ella.~Quando?~Venite nell'
786 2, ven, orr| menomo atto, è molto audace diss'ella.~Signor Ferrieri disse
787 2, ven, orr| le prese una mano.~Ah! diss'ella, come offesa; ma non
788 2, ven, orr| di Marina. Non mi toccate diss'ella duramente, senza guardarlo.~
789 2, ven, orr| pigliar fiato.~Fermatevi lì diss'ella. Avete più coraggio
790 2, ven, orr| domanda, mio Dio!~Non è vero? diss'ella sorridendo. Avete ragione.~
791 2, ven, orr| semiaperte.~Però Vi accetto diss'ella.~Nepo mise un ah soffocato,
792 2, ven, orr| di lei.~Dunque Vi basta? diss'ella.~Nepo volle rispondere
793 2, ven, orr| staccò da Edith.~È passato diss'ella grazie.~Mi parli disse
794 2, ven, orr| presso a lei.~Che fiore è? diss'ella bruscamente. Pare aconito.
795 2, ven, pas| quanto poté.~Eccolo su! diss'egli.~Si videro le gambe
796 2, ven, pas| Dov'è la signora marchesa? diss'egli senza fermarsi. Dov'
797 2, ven, pas| attendeva impaziente.~Dov'è? diss'egli sottovoce. Cosa ti
798 2, ven, pas| Finalmente, angelo mio! diss'egli. La mamma ha parlato
799 2, ven, pas| vita, aspettando.~Felice! diss'ella e gli sgusciò di mano
800 2, ven, pas| Scusi, caro commendatore diss'egli con un impertinente
801 2, ven, pas| commendatore. Si figuri! diss'egli, asciutto, asciutto.~
802 2, ven, pas| si poté tenere:~Burattin diss'egli fra i denti, in piemontese.~
803 2, ven, pas| questa, senti questa, mamma diss'egli, rizzandosi, mentre
804 2, ven, pas| Carino coi Vostri salti gli diss'ella ridendo. Mentr'egli
805 2, ven, pas| avranno bisogno di riposo diss'egli volgendosi agli Steinegge
806 2, ven, pas| ripeté l'antifona.~Io penso diss'egli ai Salvador che dopo
807 2, ven, pas| sicuramente, che diavolo! diss'egli. Adesso si approntano
808 2, ven, pas| interpose.~Ma via, Cesare diss'ella piano al conte che
809 2, ven, pas| capo dai fiori.~Lei, Lei diss'ella. Poche ore prima che
810 2, ven, pas| sorrise.~Ma io La ringrazio diss'ella del Suo consiglio,
811 2, ven, pas| Che mi consigli, papà? diss'ella.~Il povero Steinegge
812 2, ven, pas| una mano sulla bocca.~Papà diss'ella perché addolorarmi?
813 2, ven, pas| parole in bocca.~Almeno diss'egli obbedendo alle sue
814 2, ven, pas| attendesse un invito.~Spero diss'ella finalmente sciogliendo
815 3, sog, apr| parlavo per voi italiani diss'egli. Der Hund ist treu.~
816 3, sog, apr| sorriso malizioso.~Io non so diss'egli se posso domandare
817 3, sog, apr| dall'eleganza.~Guardate diss'egli spingendo a Steinegge
818 3, sog, apr| nostro vecchio amico.~Grazie diss'egli. Molte grazie. Oh,
819 3, sog, apr| alzò al soffitto.~E Dio diss'egli. In passato io credeva
820 3, sog, apr| giunse le mani.~Io non posso diss'egli questo mi muove troppo
821 3, sog, apr| mano a Silla.~Buon giorno diss'ella. Che lezione lunga!~
822 3, sog, apr| sorrise e tacque.~Scusi diss'ella non ho poesia.~Non
823 3, sog, apr| come un Y capovolto.~Oh diss'egli, fermandosi a un tratto
824 3, sog, apr| fosse così indifferente.~Sì diss'egli mi pare che scriva
825 3, sog, apr| spiegandosi lentamente.~Ecco diss'egli pare che le cose vadano
826 3, sog, apr| sue riserve.~Il matrimonio diss'egli si fa, pare, questa
827 3, sog, apr| parli tanto di me?~Oh no diss'ella piano. Non avrei creduto
828 3, sog, apr| potevo sapere queste cose diss'ella. Non ho compreso tutto
829 3, sog, apr| trafelato.~Finalmente! diss'egli. Io credeva che eravate
830 3, sog, qui| il capo a Silla.~Grazie diss'ella, tra attonita e curiosa.
831 3, sog, qui| Edith scintillarono.~Papà! diss'ella.~Egli non ebbe il coraggio
832 3, sog, qui| avvicinò.~Scusi, signor Silla diss'ella appassionatamente.
833 3, sog, qui| importa?~Mio padre l'ha veduto diss'ella, quasi timidamente,
834 3, sog, pia| occhi neri.~Oh, cara, cara! diss'ella. Non ti speravo più.~
835 3, sog, pia| obbedì.~C'è una signorina diss'ella che s'interessa molto
836 3, sog, pia| inchino.~E questa signorina diss'egli sorridendo si chiama...?~
837 3, sog, pia| quest'idea.~Verrò certo diss'egli ma non per una x così
838 3, sog, pia| la mano a Silla.~Tu qui! diss'egli.~Conoscenti d'Università,
839 3, sog, pia| Malheur à qui n'est pas ému diss'ella. Lunedì le faremo sentir
840 3, sog, pia| al prigioniero. Pensare diss'ella che io ho fatto una
841 4, mal, so| con la sua cavallina.~To' diss'egli quando vide Silla è
842 4, mal, so| poteva tacere a lungo.~Ah diss'egli l'altra sera era bello
843 4, mal, so| c'è adesso nel Palazzo? diss'egli.~C'è il signor sposo,
844 4, mal, so| Giovanna. Ah, caro Signore! diss'ella il signor Silla! Ella
845 4, mal, so| frate.~Ci farei un bacio diss'egli al Vezza ci farei un
846 4, mal, so| occhi.~Che tomo ch'el xe! diss'ella al signore attempato,
847 4, mal, so| altro? Non capisco. Vedete diss'ella, volta al signore attempato
848 4, mal, so| naso. Tu non capisci niente diss'egli.~Zitto! soggiunse vedendo
849 4, mal, so| Catte, benedetto. Zorzi diss'ella poi che il cameriere
850 4, mal, so| conforto. Non può averne altri diss'ella.~E il matrimonio? chiese
851 4, mal, so| frate nel corridoio.~E così diss'egli. Niente, eh? lo sapevo
852 4, mal, mis| mezzo alla camera.~Ecco diss'egli accennando alla parete
853 4, mal, mis| Marina.~Hum! Non lo conosco diss'egli guardandolo attentamente.~
854 4, mal, mis| sapeva risolversi.~Oh Dio diss'ella questo sì, sei famoso.
855 4, mal, mis| con gli occhi fissi. To' diss'egli guarda pure. È inutile,
856 4, mal, mis| aprirglielo. Buona sera diss'ella ancora, uscendo.~Nessuno
857 4, mal, mis| ripeté Marina.~Oh Cecilia! diss'egli.~Le voltò la mano,
858 4, mal, mis| suo primo amante.~Iersera diss'egli credendo aver intesa
859 4, mal, mis| labbra insaziabili.~Venga diss'ella a un tratto concitata
860 4, mal, mis| intendesse fare.~Aspettare diss'egli non comprometter niente.~
861 4, mal, mis| guardandolo.~Resta tutto suo? diss'ella. Tutto di Marina?~Nepo
862 4, mal, mis| allargò le braccia.~Eh! diss'egli: e soggiunse: Allora
863 4, mal, mis| suo sigaro.~Che veleno! diss'egli.~Dunque? soggiunse
864 4, mal, qui| non voleva pigliare.~Ah! diss'egli, appena v'ebbe data
865 4, mal, qui| dolentissima.~E gli sposi? diss'ella.~Oh, non sono ancora
866 4, mal, qui| Forse è stato richiamato? diss'egli. Forse per telegrafo?~
867 4, mal, qui| lei.~Che ne sapete voi? diss'egli.~Perché non ho a saper
868 4, mal, qui| parroco e Edith.~È buono sa diss'ella con passione. È buono;
869 4, mal, qui| padre.~Sono venuto adesso le diss'egli all'orecchio. Vuoi
870 4, mal, qui| strinse la mano.~Parla tu diss'egli.~Pensiamo alla mamma
871 4, mal, qui| tutti.~Farò il possibile diss'egli.~La chiesa era vuota,
872 4, mal, qui| sulla soglia.~Come è bello! diss'ella.~Tutto il cielo era
873 4, mal, qui| chiesa.~È quasi come la luna diss'ella e dolce anche questa,
874 4, mal, qui| portarglielo?~Oh, Signore! diss'ella sconsolata.~Egli proferì,
875 4, mal, qui| aspettavano.~È da vergognarsi diss'ella di tanti nostri piccoli
876 4, mal, qui| compose pure a gravità.~Prego diss'egli, alzandosi a mezzo
877 4, mal, qui| onesti propositi.~Ho creduto diss'ella di dover raccontare
878 4, mal, qui| dolessero.~Non so proprio diss'egli quale biasimo vi possa
879 4, mal, qui| coperse con le mani.~Temo diss'ella di non aver fatto tutto
880 4, mal, qui| prefiggeva.~È necessario diss'egli è utile davvero questo
881 4, mal, qui| colui ora commettesse.~No diss'ella ma però sarebbe un
882 4, mal, qui| parli con piena sincerità diss'egli ex abrupto: è convinta
883 4, mal, qui| carta.~Ella non ha risposto diss'egli alle parole che il
884 4, mal, qui| in piedi.~Bene, risponda diss'egli.~Anche Edith, involontariamente,
885 4, mal, qui| augusta.~Non so di queste cose diss'egli commosso ma ho sempre
886 4, mal, qui| convincimento rimaneva.~Sarà diss'egli sospirando. Scriva
887 4, mal, qui| biglietto che aveva scritto.~No diss'egli non leggerò certamente;
888 4, mal, osp| distanza.~Non sono Renato diss'egli senza muoversi.~Ah,
889 4, mal, osp| quasi da terra.~Era vero diss'ella con voce morente, tenendogli
890 4, mal, osp| Dunque non ti ricordi tutto! diss'ella.~Egli non capì, rispose
891 4, mal, osp| con impeto.~Ringrazia Dio diss'ella.~Stavolta il nome terribile
892 4, mal, osp| le rispose.~Zitto, adesso diss'ella mettendogli la sinistra
893 4, mal, osp| siciliana del Roberto.~Li sfido! diss'ella lasciandosi trascinar
894 4, mal, osp| supina in una poltrona.~Qua! diss'ella, accennandogli di sedere
895 4, mal, osp| impaziente.~Non comprendo diss'egli.~Marina si rizzò di
896 4, mal, osp| segreto che riguarda anche te diss'ella, e spense prima le
897 4, mal, osp| contessa Varrega d'Ormengo?~Sì diss'egli ricordandosi a un tratto,
898 4, mal, osp| pregò di ripeterle.~Sono io diss'ella singhiozzando ancora.
899 4, mal, osp| si fermarono. Ma come? diss'egli. Marina non rispose.
900 4, mal, osp| manoscritto.~Ti ricordi questo? le diss'egli una volta. continuando
901 4, mal, osp| allora.~E tu non ricordi! diss'ella dolorosamente.~Egli
902 4, mal, osp| e parlare.~E ho parlato diss'ella l'altra notte, come
903 4, mal, osp| cappelletta...~Alla darsena diss'egli involontariamente.~
904 4, mal, osp| verso la cameriera.~Muore? diss'ella.~Fanny aveva ben visto
905 4, mal, osp| voltò a guardarla.~Stupida! diss'ella. Poi sussurrò a Silla:~
906 4, mal, osp| qualche cosa orribile.~Come? diss'ella.~Si contorse tutta,
907 4, mal, osp| contratte.~Conte Cesare! diss'ella.~Tutti trasalirono,
908 4, mal, osp| Innocenzo si voltò:~Via! diss'egli.~Nepo, il Vezza, il
909 4, mal, osp| interruppe.~0 pregare o uscire diss'egli.~Ma Nepo non gli badò.
910 4, mal, osp| trattenuto.~Lasci stare diss'ella seguiti, seguiti, non
911 4, mal, osp| diede al ragazzo.~Portala diss'egli nella camera del signor
912 4, mal, osp| con un lume.~Forse si va! diss'egli. Essi non risposero.~
913 4, mal, osp| incontrò Steinegge. Lei qui? diss'egli.~La campana: ho inteso
914 4, mal, osp| tratto per ascoltare.~Io esco diss'egli poi con l'avvocato
915 4, mal, osp| minuti dopo.~Che confusione! diss'egli. Lo sa che partono?~
916 4, mal, osp| incontro.~Signor Silla! diss'egli.~L'altro non gli rispose,
917 4, mal, osp| non si muoveva.~Io non so diss'egli. Io non credo aver
918 4, mal, ine| sorrise. Adesso, adesso! diss'egli. Rilesse il biglietto
919 4, mal, ine| piegata sul petto.~Cosa vuole diss'egli, lasciando improvvisamente
920 4, mal, ine| potesse raccapezzarsi.~Dunque diss'egli ella sostiene, continuando,
921 4, mal, ine| impetuosamente.~Quanto a questo diss'egli posso dare la mia parola
922 4, mal, ine| Suo onore, signor Vezza diss'egli crede buono questo
923 4, mal, ser| in terra.~Oh, che cieco! diss'egli. Che stupido sono stato!
924 4, mal, ser| tante idee penose.~Per me! diss'egli per me! Io bacerei
925 4, mal, ser| rivelazione impreveduta.~Cosa? diss'egli.~Venga, venga, sieda
926 4, mal, ser| Steinegge trasalì.~Denaro? diss'egli.~No, no.~Uno sgomento
927 4, mal, ser| parole inintelligibili.~Cosa? diss'egli affettuosamente.~Credevo
928 4, mal, ser| Andiamo da lei, amico mio diss'egli andiamo da lei subito.
929 4, mal, ser| fatto quel che ho potuto diss'egli.~Don Innocenzo, pure
930 4, mal, ser| trovi un nido.~C'è il mio diss'egli. Bravi, vengano a stare
931 4, mal, ser| ci sarebbe, non è vero? diss'egli.~Oh no, io sarei qui
932 4, mal, ser| replica di Edith.~Non è vero diss'egli che questo paese non
933 4, mal, ser| Non è una bella visione? diss'egli.~Edith tardò un momento
934 4, mal, ser| Dunque sei stanco di me? diss'ella. Vuoi viver solo?~Come
935 4, mal, ser| accanto a lei.~Io non posso diss'egli, quasi parlando a se
936 4, mal, ser| fra le sue.~Sono entrato diss'egli, a voce bassa e vibrata.
937 4, mal, ser| ne deterse gli occhi.~Sai diss'egli sono contento per un'
938 4, mal, ser| si fermò trafelato.~Bella diss'egli quella striscia di
939 4, mal, mal| ringraziò con effusione.~Ma diss'egli non ho abilitazione.~
940 4, mal, mal| giardinetto.~Cosa fate? diss'egli.~È la mia signora rispose
941 4, mal, mal| sentire di questo pranzo diss'egli. Quella bestia del
942 4, mal, mal| spalancate.~Lascia aperto diss'ella al ragazzo, prima di
943 4, mal, mal| a un tratto.~Buon giorno diss'ella.~Il saluto parve cader
944 4, mal, mal| Silla.~Lo ha inteso, dunque diss'ella che la mia fu una allucinazione?~
945 4, mal, mal| pavimento.~Partire va bene diss'ella ma non basta. Non si
946 4, mal, mal| ancora, sorridendo.~Meglio diss'egli.~Appena percorso il
947 4, mal, mal| giglio d'argento.~Sapete diss'ella, parlando alle armi
948 4, mal, mal| di rispondere.~Badi, sa diss'egli che quand'anche la
949 4, mal, mal| aspettando.~Stavo per lasciarla diss'egli ero già sulla soglia,
950 4, mal, mal| poco contento.~A che ora diss'egli passa da... l'ultimo
951 4, mal, mal| sapevo poi tutto, stamattina diss'egli non avevo parlato con
952 4, mal, mal| riprese il suo discorso.~Ecco diss'egli io lo avrei preparato
953 4, mal, mal| brillavano come diamanti.~Musica! diss'ella sorridendo e guardando
954 4, mal, mal| salotto!~La mia parola.~Bene diss'ella pacatamente verrà più
955 4, mal, mal| mangiato punto.~Che silenzio diss'ella finalmente. Mi par
956 4, mal, mal| Versatemi del Bordeaux diss'ella al vecchio cameriere
957 4, mal, mal| una cosa spregevole.~Sa diss'ella questa vita è così
958 4, mal, mal| bocca.~Sapore insolito? diss'ella. Se è puro, questo
959 4, mal, mal| il suo bicchiere.~Bravo! diss'ella facendosi pallida.
960 4, mal, mal| medico e si alzò.~Aria! diss'ella.~Passò con impeto fra
961 4, mal, mal| Risponda!~Ma no, ma no! diss'egli.~Sì, invece! Lo può!~
962 4, mal, mal| braccio.~Andiamo, marchesina diss'egli dolcemente ha ragione,
963 4, mal, mal| Nessun rumore.~Fermi lì, voi diss'egli e saltò nella camera
964 4, mal, mal| scala.~Il battello non c'è diss'egli. L'ha mandato via col
965 4, mal, mal| altre barche.~Giardiniere! diss'egli. Al paese! Una barca
966 4, mal, mal| Occorre anche il prete? diss'egli.~Il dottore gli mise
967 4, mal, mal| Silla.~Oh Madonna Santa! diss'ella.~Si udì il giardiniere
968 4, mal, mal| entratovi un momento prima.~Via diss'egli con voce terribile.~
969 4, mal, mal| attorno affannati.~Euh? diss'egli. Non ve l'ho detto
970 4, mal, mal| Perché in Val Malombra? diss'egli.~C'è un sentiero che
971 4, mal, ama| della lucerna.~Ah! Niente? diss'egli.~Niente? ripeté Steinegge.~
972 4, mal, ama| sussurravano una parola.~Ah! diss'egli.~Non aveva veduto nel
973 4, mal, ama| Mi sono ingannato anch'io diss'egli ed era facile ingannarsi
974 4, mal, ama| Povera Edith, povera Edith diss'egli.~Non tema, è forte
975 4, mal, ama| sedette sul muricciuolo.~Ah diss'egli fermandosi io credeva...~
976 4, mal, ama| silenzio.~Sarai stanco, papà diss'ella e domani devi svegliarti
977 4, mal, ama| credo che andrò a letto, sì diss'egli. Domattina prima di
978 4, mal, ama| lui.~Ma tu ne hai bisogno diss'ella.~Lo abbracciò, gli
979 4, mal, ama| curato.~Dio L'ha esaudita diss'egli. Ha accettato il suo
980 4, mal, ama| canapè, vicino a lei.~Vengo diss'egli ma non parliamo di
981 4, mal, ama| E non esser qui domani! diss'ella.~È meglio, creda. Non
982 4, mal, ama| Adesso vada a riposare diss'egli. Ma Edith chiese di
983 4, mal, ama| chiese il curato.~Nulla diss'ella e colla punta stessa
Il mistero del poeta
Capitolo 984 | assai comune.~- Signora - diss'io allora - ho paura ch'
985 | troppo italiano per me - diss'ella.~- Le ho detto - ripresi
986 | suo proprio.~- È vero - diss'ella. - Non ci avevo pensato.
987 | ma lo amo di più.~- Oh, - diss'ella chiudendo il libro, -
988 | i miei versi.~- Oh sì - diss'ella. - Tanto mi piacciono.
989 | salire sul Suo sepolcro - diss'ella sorridendo.~Fui sul
990 | scintillarono.~- Non posso - diss'ella. - Non oso ancora.
991 | afferrò il braccio.~- No - diss'ella. - Non voglio! Non
992 | sul suo scrivere.~- Sì - diss'ella con voce fioca. Sorrideva,
993 | posso portare a pranzo - diss'ella con un lieve sorriso.~-
994 | parlava con Lei...~- No no! - diss'ella, e sorrise. Solo quando
995 | ancora.~- Non importa - diss'ella. - Lo sarò.~- Lei mi
996 | Oh Italia, Italia! - diss'egli - Ille terrarum mihi
997 | Allora viaggiamo insieme! - diss'egli. - Misere cupis abire!
998 | Allora Venezia non è per me - diss'ella volgendo a Violet il
999 | signore che non parla - diss'egli accennando del capo
1000 | terra. - Le bottiglie? - diss'egli. - Avete le bottiglie? -
1-500 | 501-1000 | 1001-1500 | 1501-1667 |