Leila
Capitolo 1 6 | quel torrente di ciarle rotto in mille sprazzi, sentì
2 11 | sfuggire il caldo di Milano. Ho rotto con Milano e col mondo,
3 15 | lasciare la Montanina, avesse rotto, per distrazione, il digiuno.
4 16 | piroscafo e il nebbione si era rotto sulle montagne, così ora
5 16 | Il verde uniforme, non rotto d'ombre, i toni grigi della
Malombra
Sezione, Parte, Capitolo 6 1, cec, tem| tagliando qualche pendìo erboso, rotto da radi ulivi.~Silla si
7 2, ven, orr| un picciol disco sereno rotto da una scura testa umana.
8 2, ven, pas| maledetto scalino mezzo rotto. Ecco. Dove sei, Marina!
9 4, mal, mis| fatto una musica che mi ha rotto il cuore, me ne ha tratto
10 4, mal, qui| primavera. Il sole avea rotto le nuvole e toccava quasi
Piccolo mondo moderno
Capitolo, Paragrafo 11 mon, 1 | sentieri che ne legano il rotto cadere. Per uno di quei
12 ecl, 3 | era più sindaco, che aveva rotto con quella gente, per sempre,
13 ecl, 3 | vene. Adesso poi che ho rotto con tante cose, il mondo
14 ecl, 3 | silenzio, gli domandò se avesse rotto proprio del tutto anche
15 caf, 1 | da Praglia in poi aveva rotto, per un sentimento di fiera
16 caf, 1 | insolitamente ellittico e rotto cui lo costringevano la
17 caf, 2 | scomporsi il suo discorso rotto e oscuro peggio che mai,
18 num, 3 | ammettiamo pure che abbia rotto col suo partito del tutto
Piccolo mondo antico
Parte, Capitolo, Paragrafo 19 1, pas | raccontavi del piatto che hai rotto a tavola. Ti prego di avere
20 2, fan | sopore già inoltrato andò rotto da capo. Allora ella suonò
21 3, rul | Nel silenzio che seguì, rotto solo da uno spasimo di singhiozzi
Sonatine bizzarre
Capitolo 22 Sec | con un parlare impetuoso e rotto. Le signore proposero una
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