Daniele Cortis
Capitolo 1 cam | risvegliato in mente un ricordo di scuola. Io ricordo aver inteso
2 cam | aver inteso descrivere a scuola certi grandi banchi di conchiglie
Il fiasco del maestro Chieco
Parte, Paragrafo 3 erm, 1 | versi, ma siamo stati a scuola insieme, con Torranza, e
Leila
Capitolo 4 6 | e cattolici di qualunque scuola. Tutt'al più poteva dire
5 8 | suo coetaneo e compagno di scuola.~«E quel giovinotto?» diss'
6 14 | era fatta per tenere una scuola nè un asilo e nemmeno per
Malombra
Sezione, Parte, Capitolo 7 1, cec, sto| aria di un'allieva della scuola di ballo accompagnata dalla
8 1, cec, sto| nuoto, alle sassate e alla scuola. Leggeva e rileggeva con
9 2, ven, pas| dialetto fatto per le Grazie a scuola di Venere, perché guastarsi
Il mistero del poeta
Capitolo 10 | ma io l'ho appreso ad una scuola molto più fredda, molto
Piccolo mondo moderno
Capitolo, Paragrafo 11 ecl, 3 | uscite di fresco dalla Scuola magistrale, appunto inclinate
12 caf, 2 | pezzo di vecchio quaderno da scuola strappato a caso, rabescato
13 caf, 3 | Frequenti un poco di più la scuola della vita, ma proprio da
14 tra, 1 | da don Giuseppe, con una scuola di lavoro e di economia
Piccolo mondo antico
Parte, Capitolo, Paragrafo 15 1, sog | scolaro diligente che ha la scuola in cima de' suoi pensieri
Il santo
Capitolo, Paragrafo 16 lac | attenda nell’anticamera della scuola il suo turno di esame e
17 san, 2 | cattolico della vecchia scuola, non un cattolico… Qui,
18 tur, 2 | sono un povero maestro di scuola che di settanta scolari
19 tur, 2 | Egli non può governare la scuola per i soli dieci buoni e
20 tur, 3 | osate negarlo in più di una scuola vostra, di quelle che chiamate
Sonatine bizzarre
Capitolo 21 Ulis | aprire le porte amare della scuola di greco e mandarne liberi
22 Ulis | Noi, noi resteremo nella scuola, noi poeti, noi per diritto
23 Ulis | pensatori resteranno nella scuola e i discepoli ardenti che
24 Ulis | Aristotile. Resteranno nella scuola gli spiriti amorosi del
25 Ulis | mi guardò.~«Tu restare a scuola?» diss'egli. «Tu sei vecchio,
26 Ulis | vecchio, tu non vai più a scuola. La mia lingua, i poeti
27 Ulis | italiani che non vanno più a scuola, la sanno.»~«I nostri padri»
28 Orsi | tribolati sui banchi della scuola con Orazio e con Ovidio,
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