Daniele Cortis
Capitolo 1 ven | taglio. Che stecche avete, contessa Tarquinia? Non si può giuocare.~
2 ven | giuocare.~E dàlli! disse la contessa, sottovoce, fra un gruppo
3 ven | di trovarsi in casa della contessa Tarquinia Carrè.~Sei punti
4 ven | poco tacere a quei preti, contessa Tarquinia!~I preti giuocavano
5 ven | caro voi, Grigioli disse la contessa a un giovane che parlava
6 ven | Sicilia gli disse piano la contessa.~A proposito, mi raccomando,
7 ven | mi raccomando, eh!~Cosa, contessa?~Dove avete la testa? Cortis.~
8 ven | Cortis.~Eh sì, va benone, contessa. Cinquanta voti sicuri,
9 ven | tante signore e proprio la contessa pregherebbe...~Le femmine?
10 ven | Grigioli! gridò da lontano la contessa Tarquinia. Un'altra voce
11 ven | senatore. Impossibile, contessa. Il Suo vin bianco è troppo
12 ven | diluvio.~Credete, sì?~Oh sì, contessa.~Non vi pare che si alzi
13 ven | poco, il tempo?~Non vedo, contessa.~Avete guardato bene?~Contessa
14 ven | contessa.~Avete guardato bene?~Contessa sì.~E non vedete?~Contessa
15 ven | Contessa sì.~E non vedete?~Contessa no.~Santo diavolo, che contessamento
16 ven | aspettano disse piano la contessa Tarquinia a Grigiolo, e
17 ven | missione elettorale. Poi la contessa si volse al gruppo e disse:~
18 ven | ossequiose: Direi anch'io, contessa. Pare di no, contessa. Non
19 ven | io, contessa. Pare di no, contessa. Non fa niente, nopo.~Nello
20 ven | biliardo.~Gesummaria! disse la contessa. Le finestre! Le finestre
21 ven | Venga da questa parte, contessa, se vuol vedere!~Un furioso
22 ven | un chiarore sinistro.~La contessa Tarquinia, il Perlotti,
23 ven | della sala ombrosa.~S'udì la contessa Tarquinia dir forte:~Daniele
24 ven | Giusto quello! disse la contessa.~Oh che contrattempo, Elena!
25 ven | Perlotti all'orecchio della contessa, appoggiando leggermente
26 ven | piccolina.~Scempio! disse la contessa, voltando il viso ridente.
27 ven | giù!~astidi, zia?...~La contessa tacque un poco, si morse
28 ven | vero, Elena saltò su la contessa Sofia, che tuo cugino ha
29 ven | che è lui!... Malcanton, contessa; è qui Malcanton!~Oh Dio
30 ven | Malcanton!~Oh Dio gridò la contessa Tarquinia che rientrava
31 ven | braccio disteso, mentre la contessa gemeva a mani giunte.~Oh
32 ven | punch, subito!~Fatto tutto, contessa, fatto tutto! ripeteva il
33 ven | adesso, di sopra! insisté la contessa, ricacciandosi il riso nel
34 ven | pronuncia.~Laan-tennisdisse la contessa Perlotti.~Loon, loon mugghiò
35 ven | Del resto sentiremo.~La contessa Tarquinia aveva fatto venire
36 ven | singolare:~Grandi cose, dunque, contessa Tarquinia! Un san Pietro
37 cos | s'imbarazzò un poco. La contessa Tarquinia contava su di
38 cos | progetti, anche.~In fatti la contessa Tarquinia s'era fitta in
39 ros | Lucile de Chateaubriand, contessa di Caud; ed ella ora cercava
40 ros | lontano dalle lettere della contessa di Caud, lesse un periodo
41 lui | partire la stessa sera. La contessa pensò subito ai danari che
42 lui | tutto? Ma che? Ma come? La contessa Tarquinia, fuor di sé dallo
43 lui | nemmeno, e scappò via. La contessa suonò il campanello di furia,
44 lui | un richiamo al Senato.~La contessa Tarquinia avrebbe desiderato
45 lui | elettorale con quella della contessa Tarquinia, e accompagnò
46 lui | sui due contendenti.~La contessa Tarquinia era in giardino
47 lui | illuminazione e i fuochi. La contessa Tarquinia, immaginandosi
48 lui | Tutti si avviarono verso la contessa Tarquinia che accennava
49 lui | domandò in segreto alla contessa Tarquinia se Lao non andasse
50 lui | Santa Giulia, perché la contessa Tarquinia non poteva dare
51 lui | visita dell'indomani con la contessa Tarquinia che usciva appunto
52 lui | Elena, Elena! esclamò la contessa spaventata, aiutami, cara
53 lui | partenza d'Elena.~A proposito, contessa Tarquinia saltò su il barone,
54 lui | cavalli; e si fermò subito. La contessa Tarquinia chiese ad Elena,
55 lui | cui lo si annunciò alla contessa Tarquinia mentre scendeva
56 lui | Rovese. Un momento dopo la contessa Tarquinia uscì in giardino
57 lui | Mentre, all'apparire della contessa, la banda intonava una fantasia
58 lui | signore Zirisèla.~Anche la contessa Tarquinia aveva detto a
59 lui | presenza della gente la contessa era sempre tutta tenerezza
60 lui | galanterie passate che la contessa, col suo buon cuore, si
61 lui | economia.~A proposito disse la contessa a questo punto, come hai
62 lui | sempre?~Bestia! esclamò la contessa. Sì che me l'ha detto! Sì,
63 lui | rispose, proprio niente.~La contessa, inquietissima, insistette,
64 lui | cerca di Elena. La signora contessa la voleva subito. Ell'aspettava
65 lui | uscio, nella sala oscura. La contessa Tarquinia non pretendeva
66 lui | viaggio.~È presto disse la contessa Tarquinia alla sua amica.~
67 lui | coro del Nabucco. Elena, la contessa Tarquinia, il conte Lao,
68 lui | mancava solo la borsa della contessa Sofia. Finalmente venne
69 lui | sui cavalli gottosi della contessa Tarquinia. Elena, rincantucciata
70 pro | col cuore. Gli parlò della contessa Tarquinia e di Villascura.
71 cam | serviva qualche volta la contessa Tarquinia, fermò Cortis.
72 cam | fermò Cortis. Alla signora contessa premeva assai di parlare
73 voc | 9. Voci nel buio.~ ~La contessa Tarquinia era inquietissima.
74 voc | musica e spenti i lumi, la contessa rimase sola, non osò più
75 voc | niente.~Dunque disse la contessa sbigottita, lui è andato
76 voc | dei piedi anche voi!~La contessa scappò via, si sbatté l'
77 voc | avuti il giorno prima. La contessa se n'era dimenticata. Aveva
78 voc | un bicchier di bianco. La contessa gli domandò subito se sapesse
79 voc | a casa.~Fu allora che la contessa Tarquinia pensò di mandare
80 voc | che a' suoi reumi.~Lei, contessa, lo saprà bene dov'è andato
81 voc | lo so rispose asciutta la contessa.~Guardate, corpo, che combinazione!
82 voc | allargando le braccia. Una contessa ch'è una contessa, non lo
83 voc | braccia. Una contessa ch'è una contessa, non lo sa, e a Villa lo
84 voc | fa da oca, Lei, signora contessa. Lo sa meglio di me. No?
85 voc | viva questa gran...!~La contessa non parve molto sorpresa.
86 voc | tintinnio di bicchieri. La contessa, fatte portar le chiavi
87 voc | era lì, sul tavolino. La contessa si ricordò di averlo visto
88 voc | frontespizio interno. La contessa lo guardò a lungo e disse
89 voc | cancellate, illeggibili.~La contessa lo raccolse con l'istinto
90 voc | fragorosamente nel portico. La contessa corse fuori mentre Cortis
91 voc | Appena furono in casa la contessa non mancò di mettersi a
92 voc | Santo cielo! sbuffò la contessa impazientita. Non si può
93 voc | nome del cielo! esclamò la contessa. Va su e sbrigati, e torna
94 voc | promise subito.~Intanto la contessa Tarquinia andava e veniva,
95 voc | saluti.~A proposito! disse la contessa. Vado a prenderti un altro
96 voc | aveva voluto tradirsi.~La contessa tornò con questo biglietto.
97 voc | provò invano e lo rese alla contessa con apparente indifferenza,
98 voc | bestia di quella sorte!~La contessa parlava, gemeva, sospirava,
99 voc | se la fece ripetere. La contessa si lagnò della sua freddezza,
100 voc | malinconia, sai! disse la contessa. Chi sa quando potrò tirar
101 voc | a prendere il caffè, la contessa giunse le mani.~Almeno scrivile
102 voc | uscendo da un sogno.~La contessa lo ringraziò di cuore. Non
103 voc | B.~ ~Elezioni? chiese la contessa quando Cortis ebbe finito
104 voc | di ritornare la sera. La contessa ebbe un bel disperarsi.
105 voc | portava dei gamberi alla contessa. Solo a sera tarda tornò
106 cef | direttamente e segretamente alla contessa Tarquinia Carrè. Ove Ella
107 cef | stesso di far sì che la contessa venisse a Cefalù senza comprometter
108 cef | Pare ora che la signora contessa sua madre, visto ch'Ella,
109 pas | Erano le tre. Elena e la contessa Tarquinia dovevano essere
110 pas | il fosco poscritto della contessa Tarquinia. Aveva dato il
111 pas | subito subito dalla signora contessa.~Cortis era conosciuto alla
112 pas | stesso le camere per la contessa Tarquinia, al secondo piano.
113 pas | Cortis tranquillamente.~La contessa Tarquinia s'imbarazzò, si
114 pas | Elena?~Andiamo rispose la contessa rabbonita, qua la mano e
115 pas | madre.~Benedetta! disse la contessa Tarquinia. Perché non parli
116 pas | non è vero continuò la contessa, di certi discorsi da matto,
117 pas | Per te, zia?~Per Elena.~La contessa incominciò a declamare con
118 pas | così!~Capisci? concluse la contessa. Per me dico che son tutte
119 pas | mezzogiorno.~E lui riprese la contessa lo ha saputo della proroga?~
120 pas | Dobbiamo andarlo a cercare?~La contessa Tarquinia si pose ad alitare
121 pas | tuo genero, l'ultima.~La contessa non se ne ricordava; guardò
122 pas | Non mi pare rispose la contessa, alzandosi, ma guarderò.~
123 pas | Parve che l'uscio della contessa Tarquinia si aprisse; Elena
124 pas | pochi secondi. Allora la contessa entrò con la lettera spiegata.
125 pas | Sedici marzo soggiunse la contessa porgendogli la lettera.~
126 pas | Clenezzi.~Benedetta! esclamò la contessa. Tu te la intendi con la
127 pas | Va bene tutto, diceva la contessa, ma passare da Roma dopo
128 deg | il suo sangue altero. La contessa Tarquinia non sapeva darsene
129 deg | mettersi a disposizione della contessa Tarquinia. Era già in fondo
130 deg | correndo, la scala.~La contessa Tarquinia non si svegliò
131 deg | preso io?~Padrona rispose la contessa Tarquinia, padronissima!
132 deg | da Elena sola perché la contessa Tarquinia non aveva ancora
133 deg | proferite. In questa entrò la contessa Tarquinia, elegantissima,
134 deg | accomodamento. Elena non parlò; alla contessa Tarquinia piacque accettare
135 deg | egli richiedere di più?~La contessa domandò a Clenezzi se avesse
136 deg | aperto da poco tempo. La contessa Tarquinia arricciò il naso.
137 deg | non v'era andato mai. La contessa vi si rassegnò e stavano
138 deg | e mezzo e le undici. La contessa Tarquinia, atterrita dall'
139 deg | A San Pietro, mentre la contessa entrava nella cappella del
140 deg | Quello che Le ho detto.~La contessa tornò indietro per dir qualche
141 deg | Sapete cosa faccio? disse la contessa vedendo da lontano suo nipote.
142 deg | Parlerai tu diss'ella.~La contessa Tarquinia morse disperatamente
143 seg | cosa, avvertire subito la contessa Carrè, alla Minerva. Qualunque
144 cam | disse sottovoce ad Elena la contessa Tarquinia facendosi vento
145 cam | verso il gran vuoto. La contessa Tarquinia, elegantissima,
146 cam | conoscente di casa Carrè, vide la contessa Tarquinia, capitò subito
147 cam | tribuna, si offerse alla contessa per quanto avrebbe potuto
148 cam | fare Cortis.~Oh! esclamò la contessa. Che cosa? A noi non ha
149 cam | di freddo disprezzo. La contessa Tarquinia n'era tutta sconsolata,
150 cam | Capace, sai! sussurrò la contessa a sua figlia. Ha delle idee,
151 cam | bisbigli e l'ultima frase della contessa Tarquinia fu ancor meno
152 cam | nessuno aveva parlato alla contessa Tarquinia di tenerezze sospette
153 cam | Intanto il ventaglio della contessa Tarquinia batteva e ribatteva
154 cam | cominciava al tocco.~La contessa Tarquinia non rispose. Non
155 cam | Minghetti. Oh! Ecco Depretis!~La contessa dimenticò un momento le
156 cam | vecchio!~Guarda osservò la contessa Tarquinia a sua figlia se
157 cam | Cortis.~Ecco! sussurrò la contessa Tarquinia. Hai udito? si
158 cam | però, Daniele disse la contessa Tarquinia. Pare un vecchio.
159 cam | anche questo sussurrò la contessa Tarquinia dopo un po' di
160 cam | cibo.~Ci siamo disse la contessa Tarquinia. Cosa fa Cortis?
161 cam | uscire.~ ~ ~Cara te disse la contessa Tarquinia, non si va proprio
162 cam | In quel punto entrò T. La contessa Tarquinia era nel corridoio
163 cam | dal divano, raggiunse la contessa che dava il braccio al senatore
164 cam | Dispongano. Io accompagno la contessa a casa, poi verrò a prender
165 int | numero 39. Colei rispose:~La contessa Carrè.~Ma adesso c'è altra
166 int | cognata, entrò senz'altro.~La contessa Tarquinia, in piedi, rossa
167 int | Mi meraviglio riprese la contessa, e ho molto piacere che
168 int | esclamò sdegnosamente la contessa Tarquinia. Che promessa?~
169 int | Fe' un cenno del capo alla contessa Tarquinia, che andò difilata
170 int | Sdraiato nella poltrona della contessa Tarquinia, con le mani in
171 int | È andata via? chiese la contessa Tarquinia, porgendo il capo
172 int | Dove? chiese stupefatta la contessa Tarquinia. Cosa è successo?~
173 int | Boglietti.~Boglietti? disse la contessa. Di dove è saltato fuori
174 int | il conte Lao usciva.~La contessa lo richiamò.~Ohe diss'ella
175 int | che te lo dica! rispose la contessa. È quella la maniera? Capisco
176 int | proprio distratta, poco fa. La contessa non capiva in sé dallo stupore.~
177 int | sul serio, vedi, mamma.~La contessa Tarquinia guardò sua figlia
178 int | mio dovere diss'ella.~La contessa le chiese dove fosse andato
179 int | pranzo, adesso osservò la contessa. Devono essere le sei e
180 int | volgare di quello della contessa Carrè.~ ~ ~ ~
181 bat | conoscere neppur di vista la contessa Tarquinia né sua figlia,
182 bat | chiudi bene l'uscio.~La contessa Tarquinia dormiva.~Elena
183 dra | sempre un fascio. Per la contessa, nessuna; solo i giornali.~
184 dra | dimenticato nel salotto della contessa Tarquinia, ed ora Elena,
185 dra | avvertire che la signora contessa li aveva veduti arrivare
186 dra | non la gioia.~Neppure la contessa Tarquinia era troppo felice
187 dra | amore e il suo nome.~La contessa Tarquinia venne a consultare
188 dra | perché era di sabato e la contessa non lo conosceva abbastanza,
189 dra | tu, Daniele gli chiese la contessa tornando in sala due minuti
190 dra | vi ringrazio! disse la contessa Tarquinia rientrando. Li
191 dra | musica c'è Elena disse la contessa.~Io non suono sicuro. E
192 dra | ore. Non pioveva più. La contessa aveva un paio di visite
193 dra | dei sedili di ferro che la contessa tiene lì fuori.~Un gran
194 dra | villa, magnifico paese, contessa gridò rientrando con Daniele
195 dra | casonsèi!~Credeva che la contessa fosse sola, ma invece ella
196 dra | davanti al canapè dove la contessa era seduta con la signora
197 dra | più non posso, mentre la contessa Tarquinia gli snocciolava
198 dra | prendersi troppa libertà. La contessa e quel signore ti pregherebbero
199 dra | un po' di musica disse la contessa. Elena, ci fai sentire qualche
200 dra | un solenne:~La permetta, contessa; La permetta, deputato.~
201 dra | don Bortolo, ma... dico... contessa... se La vuol che si faccia
202 dra | loro. Son beati, capisce, contessa? E mi strapazzano!~Lao comparve
203 dra | come se avesse paura. La contessa Tarquinia, udendoli bisbigliare,
204 dra | Che discorsi! brontolò la contessa Tarquinia.~Non è vero, don
205 dra | finì in quel momento.~La contessa Tarquinia avea fatto recar
206 dra | più vicino accanto alla contessa Tarquinia, le diceva con
207 dra | diceva con un sospiro:~Ah contessa, Pergolese è una gran cosa,
208 dra | nessuno. Lao, Clenezzi e la contessa Tarquinia eran tornati nella
209 poe | andava fuori dei gangheri, la contessa Tarquinia gridava dalla
210 poe | dell'illustrissima signora contessa e del nobilissimo signor
211 ast | fu servito in loggia. La contessa Tarquinia propose una trottata
212 ast | praterie.~Allora disse la contessa dopo un po' di riflessione
213 ast | affari hai? diss'egli.~La contessa s'interpose subito, osservò
214 ast | lui: le doveva parlare.~La contessa Tarquinia prese, in carrozza,
215 ast | di fronte. Sulle prime la contessa cercò tener vivo il dialogo,
216 ast | giù la ghiaia bianca. La contessa Tarquinia rispose per essi.~
217 ast | per essi.~Al ritorno la contessa fece fermare presso il ponte
218 ast | ferro verso il cipresso. La contessa Tarquinia non capiva come
219 ast | tornar fuori con lei, ma la contessa gli disse: Lasci andare
220 ast | Clenezzi tornasse fuori, che la contessa venisse a chiamarli. La
221 ast | pensare.~Insomma gridò la contessa Tarquinia, aprendo la porta
222 ast | compagnia del tresette. La contessa si allontanò.~Dunque? disse
223 hye | direttamente da Villascura.~La contessa Tarquinia era alla finestra,
224 hye | pallida, Elena! disse la contessa. Anche il senatore la trovava
225 hye | però, se possibile. La contessa era in collera con Cortis
226 hye | scusò; Elena tacque. La contessa entrò in sala, le accennò
227 hye | A proposito! esclamò la contessa Tarquinia. Ho visto che
228 hye | piovigginava ancora.~Dunque, cara contessa... cominciò il senatore.~
229 hye | mi aiuta pensò Elena.~La contessa Tarquinia si fermò a chiacchierare
230 hye | dice.~E come sta? chiese la contessa.~M'ha detto da cane', ma
231 hye | e scialli erano a posto.~Contessa disse Clenezzi, mi saluti
232 hye | partì.~ ~Morì corresse la contessa, spensieratamente. Avanti!~
233 hye | Avanti!~È la stessa cosa, contessa, quando si parte da casa
Il fiasco del maestro Chieco
Parte, Paragrafo 234 erm, 1 | scalinata a braccio della contessa, che gli espresse, con molta
Leila
Capitolo 235 13 | divertiva a chiacchierare colla «contessa delle Rose» che aveva, secondo
236 13 | allontanata, egli domandò alla «contessa» se fosse vero che l'amorosa
237 13 | chiese:~«Dove, signora contessa?»~Così, preso il braccio
Malombra
Sezione, Parte, Capitolo 238 1, cec, cec| al Palazzo mia cugina la contessa Fosca Salvador e Sua Eccellenza
239 1, cec, cec| non però con la vecchia contessa ch'è un gran sacco scucito
240 1, cec, cec| personaggio d'anticamera. La contessa Fosca, che io ho udita parlare
241 1, cec, cec| con le ombre leggere della contessa Fosca, del conte Nepo e
242 1, cec, sto| in prigione, la signora contessa, mica la mamma del padrone,
243 1, cec, sto| Visconti, Isabella di Francia contessa di Vertu. C'era pure un
244 2, ven, not| anche il suo domestico. E la contessa Fosca? E il conte Nepo?~
245 2, ven, not| s'era coperta il viso, la contessa Fosca Salvador salutò il
246 2, ven, not| allegra. Peggio fu quando la contessa volle fargli un bacio e
247 2, ven, not| vecchio domestico della contessa, malgrado i suoi grandi
248 2, ven, not| Eccellenza.~Ciò gridò la contessa sta a vedere che mi bacia
249 2, ven, not| compagnia. I discorsi della contessa gli mettevano rabbia. Momolo
250 2, ven, not| sopra con gli ospiti. La contessa Fosca gli raccontò che quella
251 2, ven, not| cosa voglia aggiunse la contessa non l'ho inteso. Già ha
252 2, ven, not| Marina. Ella abbracciò la contessa, strinse la mano al cugino
253 2, ven, not| vena inesauribile della contessa Fosca gittava chiacchiere
254 2, ven, not| i signori era pronta. La contessa Fosca volle a forza il braccio
255 2, ven, not| cenno del capo, guardando la contessa e continuando a parlare
256 2, ven, not| angoscioso. Lo aveva ben detto la contessa Fosca che la povera signorina
257 2, ven, not| aveva per suo padre. La contessa Fosca chiedeva spiegazioni
258 2, ven, sal| longo, Ecelenza disse alla contessa Fosca la sua fedele Catte,
259 2, ven, sal| tazza larghissima, mentre la contessa, alzando la testa dal cuscino
260 2, ven, sal| La xe aqua, ciò disse la contessa con una smorfia deponendo
261 2, ven, sal| mettergliela.~E poi? disse la contessa.~E poi... La permetta, Eccellenza,
262 2, ven, sal| pettegola interruppe la contessa Fosca. Ho tanto di testa.
263 2, ven, sal| sé.~Non era colpa della contessa Fosca se suo padre, dopo
264 2, ven, sal| inflissero il nomignolo di contessa Baccalà. Ella sapea tuttavia
265 2, ven, sal| matrimonio. Alla sua morte la contessa Fosca si trovò in possesso
266 2, ven, sal| come un grande ingegno. La contessa volle sapere a puntino in
267 2, ven, sal| degne agli occhi della contessa d'esser buttate in rio,
268 2, ven, sal| abbracciò subito l'idea. La contessa Fosca odiava religiosamente
269 2, ven, sal| vissere disse tra sé la contessa Fosca. Nepo osservò pure
270 2, ven, sal| stretti che avessero. La contessa, prima di avventurarsi in
271 2, ven, sal| risposta, regolarsi.~La contessa Fosca scrisse un capolavoro
272 2, ven, sal| si sarebbe atteso dalla contessa uno scritto così artificioso.
273 2, ven, sal| diedero un po' da pensare alla contessa Fosca, perché gittavano
274 2, ven, sal| pena di occuparsene. La contessa non voleva credere a' propri
275 2, ven, sal| l'occhialino, assalì la contessa a rimproveri, a sarcasmi
276 2, ven, asc| gittò a sedere.~Ecco la contessa Fosca, tutta trafelata,
277 2, ven, asc| Tentazione penitente. La contessa Fosca le dava delle occhiate
278 2, ven, asc| gomiti villani, comparvero la contessa Fosca e Marina, seguite
279 2, ven, int| Salvador al Palazzo. La contessa Fosca pretendeva d'aver
280 2, ven, int| non c'era pericolo che la contessa Fosca avesse soggezione.
281 2, ven, int| spiccata antipatia della contessa Fosca per questo emblema
282 2, ven, int| con la scodella diceva la contessa quand'egli le dava il braccio.
283 2, ven, int| il sangue tedesco. Per la contessa Fosca, Edith mostrava viva
284 2, ven, int| lago o sui monti. Era la contessa Fosca che metteva fuoco,
285 2, ven, int| caso che all'appello della contessa rispondesse quasi di sotterra
286 2, ven, int| ragione qui lui! Stamattina la contessa ha preso una rabbia, perché
287 2, ven, int| erano porti a S. E. la contessa Fosca che li accoglieva
288 2, ven, int| ghiotta che Catte offerse alla contessa con molta arte, con uno
289 2, ven, int| Eccellenza il conte. Ma la contessa con quell'aria di dabbenaggine
290 2, ven, ven| e nero.~ ~Una mattina la contessa Fosca e il conte Cesare
291 2, ven, ven| andare il giorno dopo.~La contessa Fosca pareva ancora più
292 2, ven, ven| ciascuna di queste risposte la contessa cambiava argomento, senza
293 2, ven, ven| Poi non la guardò più.~La contessa tacque un momento, si buttò
294 2, ven, ven| rughe del viso.~Eh gridò la contessa pensate voi se io sono andata
295 2, ven, ven| capo, voi? Che arie! Qui la contessa, vociferando sempre, si
296 2, ven, ven| non vi farete male.~La contessa diventò scarlatta, e spinse
297 2, ven, ven| passata, caro? disse la contessa dopo che fu sparecchiato.~
298 2, ven, ven| Pronunciato questo nome, la contessa, intenerita, si asciugò
299 2, ven, ven| momento di silenzio in cui la contessa si tenne il fazzoletto sul
300 2, ven, ven| Dio, che strucacuor!~La contessa si portò ancora il fazzoletto
301 2, ven, ven| languidi e lagrimosi della contessa si ravvivarono di botto.
302 2, ven, ven| ci vuole per Marina.~La contessa Fosca, ch'era venuta slacciandosi
303 2, ven, ven| le penne, anima mia.~La contessa interpose qui un breve silenzio
304 2, ven, ven| il dovere è dovere.~La contessa posò il ventaglio sul tavolo,
305 2, ven, ven| suo, vivrebbe.~Col suo?~La contessa Fosca aprì tanto d'occhi.~
306 2, ven, ven| è di partire subito.~La contessa tacque, ferita al cuore.~
307 2, ven, ven| affari in quel luogo.~La contessa voleva replicare qualche
308 2, ven, ven| posata da Catte e seguì la contessa. Quando Sua Eccellenza si
309 2, ven, ven| non era punto simulato. La contessa Fosca, dopo aver condotto
310 2, ven, ven| macchia; le parole no.~La contessa non parve udirlo. Ella si
311 2, ven, ven| fazzoletto bianco. Se la contessa non era in loggia, voleva
312 2, ven, ven| una donna, una matrona, la contessa Fosca con un farfallone
313 2, ven, ven| cortile, si udì la voce della contessa:~Siete qua, benedetti?~Siamo
314 2, ven, ven| gentilissimo con don Innocenzo. La contessa Fosca abbracciò Marina come
315 2, ven, ven| discorrevano di politica. La contessa voleva assolutamente sapere
316 2, ven, ven| ma con altri uomini. La contessa non poteva darsi pace di
317 2, ven, ven| gli altri tacquero. La contessa Fosca, avvezza a questi
318 2, ven, ven| niente in confronto del Suo, contessa. Anche il Finotti e lo Steinegge
319 2, ven, ven| sulla loggia le voci della contessa Fosca, del conte Cesare,
320 2, ven, ven| Inghilterra parlando della contessa C... Voi potrete un giorno
321 2, ven, ven| Marina diss'egli volete esser contessa Salvador? Io aspetto con
322 2, ven, ven| spensero in quel momento; la contessa Fosca s'affacciò alla loggia.
323 2, ven, orr| darsena, lasciando addietro la contessa Fosca, Nepo, i tre grandi
324 2, ven, orr| pure nessuno insistette.~La contessa Fosca guardò Nepo, seria;
325 2, ven, orr| del promontorio, si udì la contessa gridare che freddo! che
326 2, ven, orr| sorse la questione della contessa Fosca. Sua Eccellenza aveva
327 2, ven, orr| poi a gridare:~Coraggio, contessa! È qui vicino l'Orrido!~
328 2, ven, orr| invidierebbe se diventassi contessa Salvador?~Vedo che non lo
329 2, ven, orr| tardi e c'è giù la signora contessa che aspetta.~Dove sono?
330 2, ven, orr| Favorisca di scendere dalla contessa Fosca, che si annoierà molto.
331 2, ven, orr| Nepo fu per rispondere Contessa! ma non fece che aprire
332 2, ven, pas| a quando, la voce della contessa Fosca. Fanny aveva una candela
333 2, ven, pas| voleva un lanternino. La contessa ripeteva: Non avete trovato
334 2, ven, pas| il lanternino.~Fanny e la contessa si avviarono alla scalinata.~
335 2, ven, pas| chiamò Sua Eccellenza.~Contessa! rispose Marina ancora invisibile.~
336 2, ven, pas| bottoni d'acciaio che la contessa conosceva. Ella si fece
337 2, ven, pas| sapeva.~No, tesoro disse la contessa spiccandosi da Marina. No,
338 2, ven, pas| lungo, quel della piazza.~La contessa Fosca non ricordava mai
339 2, ven, pas| sciolta dagli amplessi della contessa, le gittò un frettoloso
340 2, ven, pas| poco il linguaggio della contessa. Ora lo capiva meno che
341 2, ven, pas| non è vero? riprese la contessa. Beata, poveretta. Eh, la
342 2, ven, pas| alla porta del Palazzo la contessa si fermò, trasse Edith a
343 2, ven, pas| è! Cosa è nato? disse la contessa guardandosi alle spalle.~
344 2, ven, pas| scalinata col lanternino e la contessa entrò in casa senza badare
345 2, ven, pas| avevano colta le parole della contessa Fosca. N'era rimasta sbalordita.
346 2, ven, pas| Cesare?~A tante domande la contessa rispose con altrettante:~
347 2, ven, pas| erano nervosi come Nepo e la contessa Fosca. Il signor Paolo rumoreggiava
348 2, ven, pas| toccato una ramanzina dalla contessa per certo bottone, e girava
349 2, ven, pas| salotto.~Nel salotto la contessa Fosca e Nepo assistevano
350 2, ven, pas| egli, rizzandosi, mentre la contessa ripeteva a Marina è in boresso,
351 2, ven, pas| Lascialo stare, colui, disse la contessa.~Finotti! ripeté Marina.~
352 2, ven, pas| riconciliarsi la signora contessa Fosca ch'era diventata rossa
353 2, ven, pas| francese e coll'inglese? La contessa ha ragione.~Andate là che
354 2, ven, pas| Povere squinzie!~Qui la contessa Fosca volle prender fiato
355 2, ven, pas| venticinque anni.~Intanto la contessa e Nepo facevano un tal baccano
356 2, ven, pas| scintillanti di gaiezza. La contessa Fosca, ancora indispettita
357 2, ven, pas| alzando le sopracciglia.~La contessa Fosca s'interpose.~Ma via,
358 2, ven, pas| dichiarato stasera alla contessa che Lei è contentissimo
359 2, ven, pas| proprio nel momento in cui la contessa Fosca, assaporando voluttuosamente
360 2, ven, pas| piace mai quella signora contessa! Come la mi è cara!~E pigliò
361 2, ven, pas| Com'era contenta la signora contessa stasera! Mi ha fatto quasi
362 3, sog, pia| opinioni e dei suoi gusti. La contessa Antonietta V..., una brutta
363 3, sog, pia| con la sua voce timida la contessa Antonietta, che suonava
364 3, sog, pia| Benissimo, eh?~Perfettamente.~La contessa Antonietta cercava Silla
365 3, sog, pia| di spalle. La conosci? È contessa, baronessa, marchesa, che
366 4, mal, so| Marina non v'era. V'erano la contessa Fosca, suo figlio, il comm.
367 4, mal, so| alzò rispettosamente, la contessa Fosca e Nepo si guardavano
368 4, mal, so| pensate, Giovanna? esclamò la contessa. Bisogna lasciarlo quieto.~
369 4, mal, so| magon. È una bellezza.~La contessa lo guardava con tanto d'
370 4, mal, so| lo so.~De dia! mormorò la contessa indispettita.~Signora disse
371 4, mal, so| quegli occhi saltò su la contessa inasprita. Ella è una cima
372 4, mal, so| Bel discorso! disse la contessa. Mi pare un bel matto! E
373 4, mal, so| signor Zorzi tacque. La contessa Fosca guardava suo figlio,
374 4, mal, so| uscio.~Cosa c'era? chiese la contessa.~Mi pareva udir parlare,
375 4, mal, so| spuntò il naso di Catte.~La contessa Fosca e Nepo corsero a lei.
376 4, mal, so| Niente, fio rispose la contessa sconsolata. Non mi vuole.~
377 4, mal, so| Non mi vuole.~Neppure Lei, contessa?~Ma no. Oh Dio, hanno da
378 4, mal, so| cosa Voi?~In coscienza, contessa, non potrei dir di sì.~Ah,
379 4, mal, so| negli occhi, guardando la contessa, un lampo d'ironia e di
380 4, mal, so| uscì.~Dopo tutto disse la contessa mio fio aveva ragione con
381 4, mal, so| quel signor frate, se la contessa permette.~Sì, sì, fate,
382 4, mal, so| anche voi, Zorzi disse la contessa. Io vado a riposare un pochetto.
383 4, mal, so| fidanzato né la signora contessa. Da lei non ci va che la
384 4, mal, so| cortigianescamente devoto alla contessa Fosca, antica fiamma, aveva
385 4, mal, mis| conte, e non ritornò più. La contessa e Nepo mangiavano compunti.
386 4, mal, mis| taceva come i Salvador. La contessa lo squadrò ben bene fin
387 4, mal, mis| aspettiamo nella camera della contessa Salvador. - Anche Lei, sa,
388 4, mal, mis| altri nella camera della contessa e, toccandosi la calotta,
389 4, mal, mis| fianco del canapè dove la contessa Fosca, irrequieta, sgomentata,
390 4, mal, mis| presenza del conte, della contessa e... sì, infatti, di altre
391 4, mal, mis| egli compiesse la frase la contessa Fosca lasciò cadere il ventaglio.
392 4, mal, mis| oh Dio, oh Dio! gemé la contessa spalancando tanto d'occhi
393 4, mal, mis| aspettassero. Nepo cedette; ma la contessa ripeteva oh Dio, oh Dio!
394 4, mal, mis| Mirovich accostandosi alla contessa per sostenerla e farle animo.~
395 4, mal, mis| cosa? ma come? chiese la contessa tutta lagrimosa. In nome
396 4, mal, mis| Catte, intanto rispose la contessa.~Fanny suggerì il commendator
397 4, mal, mis| vedere alla signora.~La contessa, vuol dire? Oh non lo conosce
398 4, mal, mis| riconoscerei questo?~La contessa Fosca ardeva di vederlo
399 4, mal, mis| pure. È inutile, già. La contessa prese il bottone, si alzò
400 4, mal, mis| Proprio niente ripeté la contessa con voce tranquilla.~Dove
401 4, mal, mis| gli occhi, tacendo, sulla contessa che tornava al canapè. Quindi
402 4, mal, mis| allora ho fatto questo.~La contessa, Nepo, il Vezza pendevano
403 4, mal, mis| Il gran ventaglio della contessa Fosca le uscì di mano, le
404 4, mal, mis| altro che male! gemette la contessa.~Già; matto villano! Avrai
405 4, mal, mis| in movimenti diversi.~La contessa Fosca e Nepo si avvicinarono
406 4, mal, mis| veder in quei due giorni. La contessa Fosca dall'altra parte tentennava.
407 4, mal, mis| pallidissimo, s'inchinò.~La contessa, Nepo, il Vezza, stupefatti,
408 4, mal, mis| In giardino? esclamò la contessa Fosca con uno scatto di
409 4, mal, mis| alle stelle.~Più tardi la contessa Fosca, chiusa con Nepo nella
410 4, mal, mis| Se non c'è testamento?~La contessa pensò un poco, guardandolo.~
411 4, mal, mis| bottone, viscere disse la contessa piano con dolcezza.~Nepo
412 4, mal, mis| tiro di stasera? disse la contessa mentre egli se ne andava.
413 4, mal, mis| devozione che portava alla contessa Fosca. Facevano mille supposizioni
414 4, mal, mis| ricadevano sempre a dire, come la contessa Fosca, di non capirci nulla.
415 4, mal, mis| moglie di suo padre, la contessa Cecilia Varrega. Ella lo
416 4, mal, qui| Palazzo, dove aveva visto la contessa Fosca e Giovanna. La Contessa,
417 4, mal, qui| contessa Fosca e Giovanna. La Contessa, prima di salutarlo, aveva
418 4, mal, qui| regnava al Palazzo. Secondo la contessa, Marina era inconsolabile,
419 4, mal, qui| Secondo lei, quella signora contessa e quel signor conte di Venezia
420 4, mal, osp| sempre.~Non ti ricordi? La contessa Varrega d'Ormengo?~Sì diss'
421 4, mal, osp| primo scalino. Catte e la contessa Fosca passarono, guardarono
422 4, mal, osp| davanti, senza salutarle. La contessa Fosca tutta imbacuccata
423 4, mal, osp| camera erano inginocchiati la contessa Fosca e suo figlio, il Vezza,
424 4, mal, osp| restava per un riguardo alla contessa.~Un'altra persona era in
425 4, mal, osp| nulla discernevano né la contessa Fosca, né suo figlio, né
426 4, mal, osp| la porta.~Nepo! disse la contessa Fosca sottovoce, con forza.
427 4, mal, osp| conte sul cassettone, la contessa Fosca pochi passi discosto,
428 4, mal, osp| aggrottando le sopracciglia. La contessa lo vide, ruppe in singhiozzi,
429 4, mal, osp| qualche cosa, quando la contessa Fosca gridò dall'alto:~Ohe,
430 4, mal, osp| salire.~Momolo disse la contessa, scambiando Steinegge pel
431 4, mal, osp| caro voi.~Parte, la signora contessa?~Sì, sì, e maledetta quella
432 4, mal, osp| gran fogli davanti a sé. La contessa entrò in salotto e l'uscio
433 4, mal, osp| commendatore di andare ancora dalla contessa, e Steinegge rimase solo.~
434 4, mal, osp| da due giorni prima; la contessa li faceva portar su alla
Piccolo mondo moderno
Capitolo, Paragrafo 435 mon, 2 | venire a Villa Diedo la contessa Importanza e le contessine
436 ecl, 3 | Carlino Dessalle chiamava contessa Importanza e contessine
437 ecl, 3 | uomini schiamazzavano, la contessa Importanza li sgridava: «
438 num, 2 | quella di bronzo!». «Forse, contessa: ma la darei a Lei! Al Ministero
439 num, 3 | biancheggianti cavalieri. La contessa De Altis ne aveva tre nel
440 num, 3 | infruttuosi sforzi della contessa Importanza per appioppare
441 num, 3 | Cosa vuole?» diss'egli alla contessa malignetta. «Qui saremo,
442 num, 3 | dappertutto, sa» gli rispose la contessa, ridendo.~ ~Mentr'egli suonava
443 num, 3 | casa Scremin promesse alla contessa De Altis, la quale aveva
444 num, 3 | impassibile: «Cossa xeli, contessa, quei spegazzi?».~La vicina
445 num, 3 | guardatemi e non toccatemi - Contessa... suor Severa, toccatemi
446 num, 3 | guardatemi e toccatemi. - Contessa... sangue reale, imperatrice
Il santo
Capitolo, Paragrafo 447 san, 3 | proprio lo spirito della contessa Blawatzky aveva rivelato
Sonatine bizzarre
Capitolo 448 Ulis | malignaso greco!»~- «La tasa, contessa!» esclamava la sorella d'
449 Orsi | della foresta una bella contessa cacciatrice, la porta via
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