Daniele Cortis
Capitolo 1 ven | guardando il tempo dall'uscio a vetri.~Bello, sai brontolò.
2 ven | Fa paura.~In faccia all'uscio a vetri il grande cipresso
3 ven | Appoggiò la fronte all'uscio e picchiò due colpi sommessi.~
4 cos | sottovoce, ho udito aprire l'uscio della sala. Voglio vedere
5 ros | che finisse, gli chiuse l'uscio in faccia; ma egli vi sferrò
6 ros | replicò il barone tenendo l'uscio spalancato. Faremo il grazioso
7 ros | entrò; suo marito chiuse l'uscio a chiave con un grugnito
8 ros | con i piedi fuori dell'uscio. Questo lo sai, eh?~Se non
9 ros | afferrando la maniglia dell'uscio della sua camera.~E per
10 ros | trarsi indietro, sbattendo l'uscio dispettosamente.~ ~ ~Elena
11 ros | nessuno.~Adesso va e chiudi l'uscio.~L'onorevole barone aveva
12 ros | nemmanco voltarsi:~Va bene.~L'uscio si chiuse; era sola. Allora
13 lui | commuoversi. Ad un tratto l'uscio della sala si aperse e comparve
14 lui | aspettava sua figlia fuori dell'uscio, nella sala oscura. La contessa
15 lui | sua nipote, davanti all'uscio di mezzogiorno della sala.
16 fia | gli aperse con mal garbo l'uscio d'un salottino a pian terreno.~
17 fia | si affrettò di chiuder l'uscio dello studio.~Adesso non
18 fia | pure.~Suonò al cancello. L'uscio del salotto fu aperto a
19 fia | sull'ultimo scalino quando l'uscio in faccia si spalancò e
20 fia | spinse in camera e chiuse l'uscio dietro a sé. Ella smaniava,
21 voc | scappò via, si sbatté l'uscio dietro con un colpo rabbioso.~
22 voc | piede sulla scala che l'uscio della loggia si aperse con
23 aff | fontana. Un cameriere aperse l'uscio e disse: Desidera? Ma ella
24 aff | venire e perché, corse all'uscio, gli gittò dietro due parole,
25 aff | sei si bussò forte al suo uscio, e perché ella non rispose
26 pas | parole, ella accennò all'uscio della camera vicina, poi
27 pas | altro momento!~Parve che l'uscio della contessa Tarquinia
28 seg | aria, e volse il capo all'uscio, ascoltando.~Hanno suonato
29 seg | ancora, a bocca aperta, l'uscio che s'era richiuso dietro
30 seg | strinse nelle spalle, aperse l'uscio e, piantandosi il cappello
31 seg | tornare dentro pochi minuti.~L'uscio in faccia alla scrivania
32 seg | pigliarlo.~Una scampanellata all'uscio della scala.~Vi prego di
33 seg | quel momento si picchiò all'uscio. Cortis si scosse, alzò
34 seg | Egli fece due passi verso l'uscio, poi tornò indietro, suonò
35 cam | luce entrava per un altro uscio spalancato, da una stanza
36 cam | qualche cosa, e chiuse l'uscio dietro a sé.~Allora il deputato
37 int | mansuetudine, spingendola verso l'uscio:~Va là, ti dico, va via,
38 int | Così dicendo arrivò all'uscio.~Ella ripeteva sempre:~Lo
39 int | camera da letto e chiuse l'uscio in fretta. La signora Cortis
40 int | e appuntato l'indice all'uscio, disse con minacciosa calma:~
41 int | fuori della stanza, quando l'uscio si aperse ed entrò Elena
42 int | Tarquinia, porgendo il capo all'uscio della sua camera. Signore,
43 bat | aveva sempre origliato all'uscio, offerse la propria camera
44 bat | onde colui picchiò all'uscio, l'introdusse e, posata
45 bat | Buona notte e chiudi bene l'uscio.~La contessa Tarquinia dormiva.~
46 dra | aspettò che chiudesse l'uscio e chiese quindi a suo cugino
47 poe | quei momenti!~Nell'aprir l'uscio dello studio ebbe la fulminea
Il fiasco del maestro Chieco
Parte, Paragrafo 48 fia, 3 | fecero subito capolino all'uscio, ma il maestro s'interruppe,
49 fia, 4 | sbatteva ogni tanto qualche uscio per le solitudini del castello.
50 erm, 2 | nel cuore.~Si picchiò all'uscio; era la signora Giovanna
51 erm, 2 | mentre sua figlia, chiuso l'uscio, si sorprendeva dell'oscurità
Leila
Capitolo 52 1 | Ella diede un balzo verso l'uscio del salone, si arrestò di
53 1 | eccitabile. Diede un'occhiata all'uscio dello studio.~«Se vien fuori»
54 1 | era trattenuta fuori dell'uscio, a origliare. Non aveva
55 1 | guardarle dietro, a guardar l'uscio della sala del biliardo
56 1 | morta da due anni, bussò all'uscio dello studio, tremando che
57 1 | del passato sgomento.~L'uscio dello studio si apriva a
58 1 | ella, e corse via per l'uscio che mette alla scala di
59 1 | saluti.~Chiuso dietro a sè l'uscio della sua camera, posata
60 1 | Massimo aperse cautamente l'uscio, stette in ascolto. Sì,
61 1 | che si ritirò fino al suo uscio; musica daccapo. Accenti
62 1 | ritirò in camera, chiuse l'uscio, ritornò alla finestra,
63 2 | mostrarne alto il palmo verso l'uscio; e proseguì:~«Andate pure
64 2 | vedendolo movere verso l'uscio, gli disse solamente «scusi!».
65 2 | un lieve spingere dell'uscio. Era il signor Marcello,
66 2 | tacque. I sonagli di un uscio annunciarono Lelia ch'entrava
67 2 | lucernina accesa. Quando l'uscio della sala del biliardo
68 3 | Trento...»~Fu bussato all'uscio.~«Avanti!» fece il bonario
69 3 | di aspettare fuori dell'uscio; un momento, un momento
70 3 | egli stesso a chiuder l'uscio con un gran colpo che lo
71 3 | maestro, avvicinossi all'uscio in punta di piedi, lo spalancò
72 3 | tramortita dal colpo dell'uscio. La siora Bettina si alzò,
73 3 | flebile «con permesso», l'uscio fu aperto piano, ecco la
74 4 | assolutamente. E subito!»~L'uscio della sala da pranzo fu
75 4 | momento fu bussato forte all'uscio di strada. Don Aurelio si
76 4 | piedi, precipitò fuori dell'uscio e giù per le scale, sparì
77 4 | avrebbe creduto, aprire l'uscio che dalla stanza del biliardo
78 4 | a che la sonagliera dell'uscio l'avvertì che donna Fedele
79 4 | piano il vecchio fino all'uscio, mormorò «papà» e quando
80 4 | Egli chiuse dietro a lei l'uscio del salone, ritornò a lei,
81 4 | impugnata la maniglia dell'uscio a sonagli ed esitava ad
82 4 | della sala, chiudendo l'uscio dietro a sè piano piano.~
83 5 | ripassare davanti al suo uscio, aprire la porta della villa
84 5 | vedeva un registro aperto. L'uscio della camera da letto era
85 6 | Peppina, si tenne presso l'uscio, quattro passi più indietro
86 6 | ch'el scüsa — infilarono l'uscio.~Egli si recò, più tardi,
87 7 | donna Fedele n'ebbe chiuso l'uscio dietro Teresina, le domandò,
88 7 | signorina?". Sento chiudere l'uscio a chiave con un colpo rabbioso,
89 7 | si accinse a chiudere l'uscio pesante, a due battenti,
90 9 | nell'anticamera. Chiuse l'uscio si avvicinò a Lelia, l'accarezzò,
91 9 | piano dal letto, schiuse l'uscio dell'anticamera per licenziare
92 10 | vibrato. Bussò pian piano all'uscio dello studio. Aperse Molesin,
93 10 | le era odioso. Sbagliò un uscio, urtò delle sedie, ma giunse
94 10 | afferrare la maniglia dell'uscio scappare per di là, capitare
95 10 | ha messo l'orecchio all'uscio dello studio, il padrone
96 12 | tante parole. Guardava l'uscio attendendo che questo benedetto
97 12 | chiacchiere, cominciò a guardare l'uscio, questo si aperse, comparve
98 12 | Intanto fu bussato all'uscio, entrò don Tita. Salutò
99 12 | momento. Ghe sarìa el papà.»~L'uscio si apre lentamente, ecco
100 12 | sedia che si rovesciò sull'uscio proprio mentre la cugina
101 12 | andarsene.~Aveva già aperto l'uscio quando l'amica la richiamò.~«
102 12 | un baule. Udì chiudere l'uscio a chiave, andare e venire,
103 12 | allora fu per buttarsi sull'uscio. Dopo un lunghissimo silenzio
104 13 | i vad», si precipitò all'uscio e invece di cercarne la
105 13 | attendere risposta, ne chiuse l'uscio a chiave, lesse ancora,
106 14 | elettrica.~Un piccolo colpo all'uscio; Lelia scatta in piedi.
107 14 | domanda di entrare, apre l'uscio a mezzo, porge, allungando
108 14 | tenebre esteriori e, chiuso l'uscio, soffiò dal corridoio:~«
109 15 | stata richiamata. Spinse l'uscio pian piano, spiò. Vide nel
110 17 | ombra; quando fu bussato all'uscio.~Entrò la cameriera. Due
111 17 | dubitò più, fu d'un balzo all'uscio, spinse da banda la ragazza,
112 17 | ogni tanto a origliare all'uscio delle sue vicine. Udì donna
113 17 | prendere il posto di lei all'uscio dell'ammalata, ma perchè
114 17 | addormentata, spinse un poco l'uscio socchiuso, le vide gli occhi
115 17 | non senza pena, verso l'uscio, mormorò:~«Avanti.»~Massimo
116 17 | albergatore lo accompagnò fino all'uscio della camera di donna Fedele.
Malombra
Sezione, Parte, Capitolo 117 1, cec, pal| venerazione.~Il servo aperse l'uscio e disse forte: Il signor
118 1, cec, fan| di musica. Poco dopo, l'uscio della camera si aperse.
119 1, cec, fan| Il conte andò ad aprire l'uscio, e aspettò fin che udì il
120 1, cec, fan| infinite cerimonie ad ogni uscio, come se al di là della
121 1, cec, sto| Quando Giovanna aperse l'uscio temuto, Marina le strappò
122 1, cec, sto| gastalda abbia aperto l'uscio dei campi. Folla e grida
123 1, cec, sto| s'era precipitato per l'uscio del campanile ad avvinghiar
124 1, cec, sto| fattili rotolar fuori dall'uscio in un mucchio, assestò loro
125 1, cec, sto| rimaner di stucco aprendo l'uscio alla Signora del Palazzo,
126 1, cec, par| veniate avanti.~Fanny aperse l'uscio un po' più, ma non si mosse.~
127 1, cec, par| facendo girar la maniglia dell'uscio.~Dite alla marchesina di
128 1, cec, par| Fanny se ne andò battendo l'uscio e brontolando.~Sciocca!
129 1, cec, par| quando Silla fu presso all'uscio, gli disse, sempre sullo
130 1, cec, par| punto il dottore spinse l'uscio, e vista la partita impegnata,
131 1, cec, par| vederlo. Quegli richiuse l'uscio piano piano.~Cosa fa adesso?
132 1, cec, con| indovina!~Aperse con impeto l'uscio che metteva nell'ala di
133 1, cec, tem| qualche...~Si bussò all'uscio.~Il conte Cesare faceva
134 2, ven, not| le scale.~Poco dopo quell'uscio si schiuse da capo e una
135 2, ven, not| piedi e spinse pian piano l'uscio della camera di Edith.~Ella
136 2, ven, not| sei volte a picchiar all'uscio per chiederle se aveva acqua,
137 2, ven, not| tentato di coricarsi lì all'uscio, come un cane fedele; finalmente,
138 2, ven, sal| fra i denti, chiudendo l'uscio dietro di sé.~Non era colpa
139 2, ven, ven| agli occhi. In quella un uscio si aperse, e comparve Catte
140 2, ven, ven| ma suo cugino, aperto l'uscio, le accennò che passasse.
141 2, ven, ven| muoveva brontolando verso l'uscio. Suo cugino in piedi, chino
142 2, ven, ven| Quando ella fu presso all'uscio, il conte si scosse.~Aspettate
143 2, ven, pas| affacciò un momento all'uscio, ma non entrò; colse anzi
144 2, ven, pas| Ella non chiuse neppure l'uscio dietro a sé; tuttavia, appena
145 2, ven, pas| rigata di lume; da più d'un uscio sfuggivano bisbigli, s'incontravano
146 2, ven, pas| bussò pochi minuti dopo all'uscio per dirle ch'ell'era ancora
147 2, ven, pas| Udì il colpo sordo di un uscio chiuso da lontano; poi più
148 2, ven, pas| brancolando le scale, spingesse l'uscio...~Ella si levò in piedi
149 3, sog, apr| col pollice rovesciato all'uscio cui voltava le spalle.~Voi
150 3, sog, apr| qualche momento di silenzio l'uscio cui aveva dianzi accennato
151 3, sog, apr| rumore della sua sedia l'uscio si chiuse da capo.~Molto
152 3, sog, apr| incorniciato d'ebano. Tra l'uscio della scala e l'altro che
153 3, sog, apr| nella sua camera, lasciò l'uscio spalancato e tempestò sul
154 4, mal, so| terra, fra il suo letto e l'uscio, svenuto, con la fisionomia
155 4, mal, so| disse Nepo, scostandosi dall'uscio.~Cosa c'era? chiese la contessa.~
156 4, mal, so| stanza e facendosi vento.~Un uscio si aperse pian piano, ne
157 4, mal, so| sommesse. Catte si ritirò, l'uscio fu chiuso; madre e figlio
158 4, mal, mis| braccia distese verso l'uscio. Questo lo sanno anche Loro
159 4, mal, mis| altre cose che non sanno. L'uscio del corridoio, che il conte
160 4, mal, mis| sparsi a terra, presso l'uscio. Deve averli scagliati lui
161 4, mal, mis| Marina fece un passo verso l'uscio e guardò fisso Silla, che
162 4, mal, mis| ghiaia rosea; presso all'uscio, sopra una sedia, lo scialle
163 4, mal, qui| bussar sommessamente all'uscio dello studio.~Don Innocenzo
164 4, mal, qui| camera Edith origliò all'uscio socchiuso di suo padre.
165 4, mal, osp| Silenzio.~Il gemer lieve d'un uscio gli fermò il respiro. Seguì
166 4, mal, osp| udì la sua mano tentar un uscio, girar una maniglia. Una
167 4, mal, osp| trasse dentro Silla, chiuse l'uscio, ne girò la chiave, tutto
168 4, mal, osp| tempo di rispondere perché l'uscio che dalla camera da letto
169 4, mal, osp| Poi più nulla. Certo un uscio era stato aperto e richiuso.~
170 4, mal, osp| Mirovich aprir piano piano l'uscio del conte, scivolar dentro;
171 4, mal, osp| quindi in punta di piedi all'uscio del moribondo e origliò.~
172 4, mal, osp| affoga, la maniglia dell'uscio. Questo fu aperto; si sussurrò:
173 4, mal, osp| camera, a pochi passi dall'uscio: Marina. Le si vedevan bene
174 4, mal, osp| avanti a caso e, spinto un uscio, si trovò in loggia.~Ah,
175 4, mal, osp| Da più d'una fessura d'uscio trapelavan lume e bisbigli.
176 4, mal, osp| Nepo chiamò sua madre all'uscio del salotto. Si vide dietro
177 4, mal, osp| contessa entrò in salotto e l'uscio ne fu richiuso sul viso
178 4, mal, osp| guardare, poi spariva e l'uscio si richiudeva lentamente.
179 4, mal, osp| conte che lo riguarda.~L'uscio si chiuse dietro a loro,
180 4, mal, mal| accompagnò di sopra, gli aperse l'uscio della camera dello stipo
181 4, mal, mal| quel grido e poi chiuso l'uscio a chiave. Si diede dei pugni
182 4, mal, mal| dottore e spinse palpitando l'uscio della darsena.~Vuota. Le
183 4, mal, mal| pretore, nessuno!~Poi chiuse l'uscio.~Il Vezza e gli altri si
Il mistero del poeta
Capitolo 184 | dopo qualcuno entrò dall'uscio, cui volgevo le spalle,
185 | deserto, prima di battere all'uscio arcano. Vorrei ch'Ella potesse
186 | andata colà, bussarono all'uscio e un cameriere venne ad
187 | la cameriera aperse un uscio e disse: - Un signore cerca
188 | lo dica! Non lo dica!~L'uscio dell'anticamera si aperse;
189 | tristemente, avviandomi all'uscio - di essere venuto.~Egli
190 | le parole. Finalmente l'uscio si aperse. Primo comparve
191 | Mentre discorrevamo un uscio si aperse piano piano e
Piccolo mondo moderno
Capitolo, Paragrafo 192 ovo, 3 | leggermente bussato all'uscio. Aperse. Era la giovane
193 ovo, 3 | tenendo la maniglia dell'uscio, che volesse. La ragazza
194 ovo, 3 | tasca, aveva picchiato all'uscio di Zaneto molto più segretamente
195 mon, 1 | in cerca del padrone.~L'uscio a vetri, che dalla sala
196 mon, 1 | braccio, lo avviò verso l'uscio che metteva in un suo freddo
197 mon, 1 | egli.~Don Giuseppe chiuse l'uscio a chiave e rispose:~«Ecco.»~
198 mon, 2 | oltrepassata una porta senza uscio, svoltarono dal corridoio
199 ecl, 1 | attenzione intensa la chiave dell'uscio. Quando gli parve aver trovato
200 ecl, 2 | se avesse origliato all'uscio; ma intanto l'illustrissimo
201 caf, 3 | caffè, ma tosto aperto l'uscio alle spalle del Soldini,
202 caf, 3 | ha mai picchiato al suo uscio?» disse la signora ridendo
203 caf, 3 | cameriera fece capolino da un uscio laterale e disse piano al
204 caf, 3 | Memorie di Garibaldi.~Ecco all'uscio il naso della cameriera.~«
205 caf, 3 | di origliar un poco all'uscio. Udì Bassanelli dir forte: «
206 caf, 3 | anche Rosina fuori dell'uscio. Rosina si difese. Non era
207 caf, 3 | si fu incamminata verso l'uscio brontolando «mi no che no
208 num, 2 | pianura che appariva per l'uscio aperto della sala, laggiù
209 num, 3 | per caso presso l'altro uscio. Ode don Giuseppe che parla;
210 num, 3 | un giro, entra dall'altro uscio, dietro la padrona. «Comandi?» «
211 num, 3 | stando seduta presso un uscio della sala di musica, di
212 num, 3 | quadrato delle proiezioni e l'uscio aperto della stanza battezzata
213 ven, 6 | sbagliare, aperse più di un uscio prima del buono, e brontolata
214 ven, 6 | vedere, prima di aprir l'uscio, se fra l'uscio e il pavimento
215 ven, 6 | aprir l'uscio, se fra l'uscio e il pavimento entrasse
216 ven, 6 | camminare su e giù, dall'uscio alla finestra, senza riguardi.
217 ven, 6 | si fece ad aprire il suo uscio, a camminare anche nell'
218 ven, 6 | lei, che toccasse il suo uscio con un dito e scese affannoso
219 ven, 6 | due colpettini secchi all'uscio. Trasalì, aperse pian piano
220 lum, 1 | sé, Piero si avvicinò all'uscio, lo aperse un poco aspettando
221 lum, 1 | scena del teatro. Aperse l'uscio da capo. Dio, quelle cicale!
222 lum, 1 | proprio Lei?»~Si bussa all'uscio. Un'inserviente avverte
223 lum, 3 | Nene porse il capo dall'uscio e chiamò Piero. L'Elisa
224 lum, 3 | dimora di Piero, aperse l'uscio per richiamarlo. Vide, tacque,
225 lum, 4 | in pari tempo verso quell'uscio e le sue spalle curve, il
226 lum, 7 | ottenendo ascolto, aperse l'uscio. I due si alzarono in piedi;
227 tra, 5 | ebbe chiuso dietro di sé l'uscio di casa. La risposta fu
Piccolo mondo antico
Parte, Capitolo, Paragrafo 228 1, ris | fino a che Pasotti spinse l'uscio della sala rossa, abituale
229 1, ris | malcontento. Ciascuna volta che l'uscio si apriva, gli occhi spenti
230 1, ris | girava pronta gli occhi all'uscio, quando si apriva, ma poi
231 1, ris | ottimo suo vicino ed amico, l'uscio si aperse una terza volta.
232 1, sog | lettera quando si bussò all'uscio. La signora marchesa faceva
233 1, sog | esclamò sbattendosi l'uscio dietro. «I conti con Dio
234 1, pas | Tasì!», e appena fuori dell'uscio si sfogò. «No ghe xe ponto
235 1, pas | mamma.»~Si picchiò all'uscio, sommessamente, e la voce
236 1, pas | fece aprire le finestre e l'uscio della terrazza per respirar
237 1, pas | suo male. Vide aprirsi l'uscio che metteva in cucina ed
238 1, let | mai», pensò bussando all'uscio, «nasconderei qualche cosa
239 1, let | d'oro.~Bussò, dunque, all'uscio e venne ad aprirgli il professore
240 1, let | Appena Franco ebbe chiuso l'uscio dietro di sé, l'amico gli
241 1, let | quando fu picchiato all'uscio e subito entrò precipitosamente,
242 1, bar | dato il chiavistello all'uscio di strada.~«L'è on bargnifòn,
243 1, bar | faccia maligna. Bussò all'uscio e stette in ascolto. C'era,
244 1, bar | additando col pollice prima l'uscio e poi la propria sua bocca,
245 1, sig | vecchia signora di marmo.~ ~L'uscio si aperse un poco, pian
246 1, sig | comparendo nessuno, spinse l'uscio e disse forte: «Venga, venga
247 1, sig | lo sapeva ella stessa.~L'uscio si aperse ancora, pian piano,
248 2, pes | sedere in mezzo, guardando l'uscio chiuso che dall'approdo
249 2, son | Colà, chiuso per prudenza l'uscio a vetri che mette sulla
250 2, son | alla camera, guardando l'uscio. Appena lo vide entrare
251 2, gua | star ad ascoltare dietro un uscio la deliziosa scena che seguirebbe
252 2, gua | ebbe chiuso dietro a sé l'uscio dell'orto. «Le voglio dire
253 2, art | loro creatura quando all'uscio di strada furono precipitosamente
254 2, art | Bisogna che si alzi!»~L'uscio dell'alcova si aperse, comparve
255 2, art | impugnò la maniglia dell'uscio chiuso guardando colui in
256 2, art | rispose Luisa aprendo l'uscio. Quegli la guardò, si strinse
257 2, art | sinistra spinse quel tale uscio. Luisa, ch'era rimasta l'
258 2, art | contemporanea. Però, quando l'uscio in faccia, spalancato da
259 2, seg | si alzò e se n'andò per l'uscio del salotto con passo franco,
260 2, ass | altro pensiero. Aperse l'uscio della sala, e, visto tutto
261 2, gio | ecco aprirsi un grande uscio a fregi dorati, ecco un
262 2, gio | mosse, così dicendo, verso l'uscio.~«Marchesa!», esclamò alle
263 2, gio | domestico, vedendo lei aprir l'uscio, gittò le sue carte sopra
264 2, ore | l'aveva condotta fino all'uscio dello studio, gliel'aveva
265 2, ore | Franco, ch'era già presso all'uscio, si fermò, tramortito dal
266 2, ore | andò in sala, sbattendo l'uscio dietro di sé.~Nel buio della
267 2, ore | guardò per il vetro dell'uscio.~Luisa teneva le braccia
268 2, ore | cadere la collera, aperse l'uscio e chiamò a mezza voce con
269 2, pan | che quantunque bussi all'uscio de' quaranta si batterà
270 2, esü | trattenendo il respiro. L'uscio della sala era aperto; altri
271 2, esü | Discese a salti, vide aperto l'uscio della darsena ed entrò.
272 2, esü | addosso al muro. In faccia all'uscio che mette dalla via pubblica
273 2, esü | porta di casa, aperto l'uscio della darsena. Il Toni Gall
274 2, esü | uomo savio e forte.~Dall'uscio aperto dell'alcova venivan
275 2, esü | volgeva il capo verso l'uscio dell'alcova e solo in quei
276 2, omb | Aliprandi che gli apriva l'uscio dell'alcova e gli diceva «
277 2, omb | sottoportico e spinse l'uscio.~Era aperto.~Entrò dal fresco
278 2, omb | il piede sul corridoio. L'uscio della camera era spalancato;
279 2, fug | in pugno a due passi dall'uscio della legnaia. Per fortuna
280 2, fug | dell'olio. Ecco perché l'uscio di strada era aperto! Vanno
281 2, fug | pere. Egli si accosta all'uscio: è chiuso. Origlia: silenzio.
282 2, fug | maniglia e spinge. L'infame uscio scricchiola, si ode un formidabile
283 2, fug | perché fu picchiato all'uscio. Entro il prefetto e fece
284 3, rul | alle cinque e mezzo. L'uscio della camera era chiuso,
285 3, rul | Il cameriere bussò all'uscio degli sposi verso le quattro
Il santo
Capitolo, Paragrafo 286 cle | venticinque anni, disse dall’uscio socchiuso alle spalle di
287 cle | e Giovanni che aperse l’uscio del corridoio e l’altro
288 cle | piedi nell’angolo tra l’uscio del corridoio e la finestra,
289 cle | dalle altre due, fino all’uscio della villa, sedette sullo
290 cle | ebbe chiuso dietro a sé l’uscio della loro camera, le si
291 not | ancora, passando davanti all’uscio dell’Abate, ripensò la conversazione
292 fro, 1 | quella di Jeanne, con l’uscio aperto. Jeanne la chiamò
293 fro, 1 | sapere! Giovanni chiuse l’uscio, mentre Maria, interpretando
294 fro, 1 | signora Selva bussò all’uscio per avvertire che la carrozza
295 fro, 2 | bussar discretamente all’uscio, non rispose né tralasciò
296 fro, 2 | brusco. «Entrate! Chiudete l’uscio!»~L’Abate, entrato che fu
297 fro, 2 | venire e aperse a mezzo l’uscio della cella. Benedetto entrò,
298 fro, 3 | viuzza chiusa fra due muri, l’uscio dell’orto. Ella gli domanda
299 fro, 3 | Piero, cosa gli dirà? L’uscio si apre, non è Piero, è
300 fro, 3 | che battessero al vostro uscio in altro tempo che di carnevale.~«
301 fro, 3 | Jeanne balzò in piedi. L’uscio che mette dalla biblioteca
302 fro, 3 | e Noemi, tenne aperto l’uscio in atto di aspettazione.
303 fro, 3 | il dolersi lieve di un uscio, il vento di un altro, lo
304 san, 3 | testa curiosa comparve all’uscio, ma nessuno entrò. Le parole
305 san, 3 | Benedetto a sé, presso l’uscio e gli parlò sotto voce.
306 san, 3 | Benedetto si accostò all’uscio.~«Mi hanno detto» rispose
307 san, 3 | vicina colla fantesca e l’uscio aperto. Lei diceva che un
308 san, 3 | Benedetto riparò dentro l’uscio né lei gliene fece invito,
309 san, 3 | chiesa, vide socchiudersi un uscio a mano diritta, un prete
310 san, 3 | gli fu vicino, chiuse l’uscio rumorosamente, con grande
311 san, 3 | due colpettini leggeri all’uscio; entrano i Selva con Noemi.
312 let | Istanti, baleni, ma intanto l’uscio si apre, un soffio maligno
313 tur, 1 | Rimasto solo, aperse un uscio ch’era chiuso a chiave,
314 tur, 1 | diss’egli. E spalancò l’uscio.~Uno sciame di signore irruppe
315 tur, 1 | fortunatamente per lui, l’uscio era chiuso a chiave.»~Erano
316 tur, 1 | aver praticato un buco nell’uscio o almeno levata la chiave
317 tur, 2 | e si fermò davanti all’uscio che si apre a destra, ove
318 tur, 3 | mano dalla sua camera all’uscio del vicino, divisa fra il
319 tur, 3 | accompagnare da lui fino all’uscio dove la gobbina stava col
320 tur, 3 | soprabito e cappello. Chiude l’uscio dietro a sé, raccoglie delle
321 jea, 1 | filtrano, a uno a uno, per l’uscio dell’assito; e il tabaccaio,
322 jea, 2 | accompagnandola verso l’uscio «ma il senatore aspetta
323 jea, 3 | voleva che si aprisse l’uscio. Del resto si udiva egualmente
324 jea, 3 | Jeanne pose gli occhi all’uscio onde veniva il fragore della
325 jea, 3 | bussò discretamente all’uscio, vi soffiò dentro due paroline
326 jea, 3 | fischio infernale, da forare l’uscio. Jeanne batté le mani. Piano
327 jea, 3 | Selva scivolò fuori dell’uscio. Jeanne gli corse dietro
328 tur, 3 | fece passare, e, chiuso l’uscio, si appoggiò a uno stipite
329 tur, 3 | capo, si avvia.~Passa l’uscio della casina, vede gente
330 tur, 3 | Sale piano piano, spinge l’uscio piano piano. La suora la
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