Il mistero del poeta
Capitolo 1 | questo nome:~[Illustration: Violet Yves]~Sperai che ritornasse,
2 | innanzi la signora. Mrs. Violet aveva l'ultima camera dell'
3 | che prima non aveva osato. Violet mi raccontò poi che in quel
4 | niente per me - rispose Violet con voce tremante. - Io
5 | avanti.~- Adesso - riprese Violet quando ci fummo dilungati
6 | divampava in me. No, aveva detto Violet, non voglio! Afferrai la
7 | aspettato mezz'ora. Udii Violet alzarsi, e tornai da lei
8 | opera, in tutto che ama.~ ~«Violet Yves.»~ ~ ~ ~
9 | dimenticato qualche cosa di Suo. - Violet esitò ancora, poi prese
10 | riuscivano ad aprir la busta?~Violet scriveva:~ ~«Lei non mi
11 | la casa del Diletto.~ ~«Violet Yves.»~ ~Passai tutto quel
12 | perchè fuggissi.~Mi parlò di Violet. Lì faceva scuro, per fortuna;
13 | confondeva, perchè lei, Violet, era una parola di Dio,
14 | impedimento. Ne scrissi subito a Violet; le scrissi, mano a mano,
15 | idea di farmi ammirare da Violet più che non meritassi, mi
16 | regolarmente il mio lavoro per Violet e glielo mandavo ogni settimana.
17 | niente. Mi persuasi che se Violet non si era risolta di mandarmi
18 | della risposta che feci a Violet sull'istante. Bastava veder
19 | ristoro che nelle lettere a Violet, nel romanzo e in Omero.
20 | Forse avevano ragione, ma se Violet mi amava e mi mandava una
21 | venuto il momento di vedere Violet. Le scrivevo sempre, le
22 | potei scoprire che una miss Violet Yves aveva infatti frequentato
23 | che somigliava un poco a Violet anche in viso. Non so come
24 | trovavo in lei un'ombra di Violet. Gentile straniera, avete
25 | questo tempo avevo scritto a Violet due volte; la prima da Napoli,
26 | sonoro se avessero veduto Violet. Che inesprimibile senso
27 | giorni in cui, se trovavo Violet, avrei conosciuta la sorte
28 | vero paese di un'anima come Violet. Là mi aspettavo di trovarla
29 | Yves e qual cuore avrebbe Violet se sapesse ch'io passavo
30 | Sie Böser! Cattivo!~Era Violet.~Mi fermai, palpitante,
31 | spuntavano nel chiaro di luna. Violet e colui continuarono a parlare,
32 | L'uomo entrò nel caffè e Violet si chinò avanti per parlare
33 | Furono le ultime parole. Violet ritirò la sua mano e disse
34 | loro dimora. L'incognito e Violet si erano dati appuntamento
35 | posto dove avevo incontrato Violet. Non si vedeva anima viva,
36 | ombrosi della Burg, dove forse Violet soleva passeggiare, e trovai,
37 | avevano fiori. Erano quelle di Violet? Stava ella forse scrivendo
38 | male di farmi vedere da Violet, non potendo staccarmi dal
39 | discorso arrivò subito a Violet. Il mio interlocutore non
40 | idee anguste. Il padre di Violet aveva fatto il pittore,
41 | gusti squisiti come miss Violet. Insegnava nel ginnasio
42 | subito che la tristezza di Violet era il guasto lasciato da
43 | irragionevole speranza che Violet non avesse detto il vero.
44 | tempo, l'idea che adesso Violet amava me.~ ~ ~ ~
45 | che aveva conversato con Violet la sera prima, davanti al
46 | mi proponevo far sapere a Violet il più presto possibile
47 | pensavo felice che l'amore di Violet avrebbe saputo trarre anche
48 | diceva gelosa della Musa; ma Violet! Negli amori e nell'anima
49 | Negli amori e nell'anima mia Violet vedrebbe sè, sempre sè,
50 | Posta, mi venne in monte che Violet poteva aver mutato piano,
51 | furono lunghe, il landau di Violet comparve dal Frauenthor
52 | io pure. Le compagne di Violet ridevano discorrendo col
53 | affrettarono tutte, meno Violet, verso l'entrata. In quel
54 | stringere la mano di miss Yves. Violet era accesa in viso; i suoi
55 | bitte, bitte, guardate Violet! - Vidi miss Yves arrossire
56 | merito di quei rossori, Violet disse certo alla sua giovane
57 | amico. Diedi un'occhiata a Violet; ci fissava, pallida per
58 | venne a capo del silenzio di Violet.~Io non parlavo che per
59 | Italia e di Germania. Era per Violet che dipingevo Venezia alla
60 | me - diss'ella volgendo a Violet il suo visetto sfavillante
61 | biondina non capiva come Violet non trovasse strana l'avventura.
62 | probabilmente delle dolcezze. Violet un po' negava del capo,
63 | Parlandone non guardavo Violet, temendo tradirmi, destare
64 | miss Yves, - È contenta?~Violet mormorò qualche parola che
65 | regola.~Tutti risero, meno Violet ed io. Topler si pose a
66 | Luise sua sorella.~Restava Violet. Un lampo sincero degli
67 | miss Yves.~Io salutai e Violet non potè a meno di piegare
68 | allo sportello ed aiutò Violet a scendere, mentre il dottor
69 | signore stando a fianco di Violet, pallida come una morta.
70 | brontolando e additandogli Violet, che s'era incamminata verso
71 | con un braccio la vita di Violet, le baciò una spalla, corse
72 | Waldmeister. Solo non odo nè vedo Violet, che ci segue col suo fidanzato.
73 | che moriva a due passi.~- Violet - diss'io. Non aggiunsi
74 | rito sacro, potei guardare Violet. Gli occhi suoi ebbero ancora
75 | dottor Topler parlava con Violet. Violet gli faceva delle
76 | Topler parlava con Violet. Violet gli faceva delle domande
77 | cuore a precipizio.~- Oh Violet! - gridò la signorina Luise
78 | cagione, mi facevan soffrire. Violet le strinse la mano, la baciò
79 | un turbamento profondo. Violet mi intendeva, la sua voce
80 | biondina.~- Sì - rispose Violet nello stesso tòno - ma vorrei
81 | cercando di prenderle una mano. Violet la ritirò in fretta. - Sì,
82 | di stringermi un giorno Violet fra le braccia, mia sposa,
83 | difficile immaginarlo. Dio, come Violet doveva soffrire, com'era
84 | fiore de la foresta vien.~ ~Violet fu richiesta di tradurre
85 | tedesca.~- Oh no! - esclamò Violet.~Tatti la guardarono sorpresi
86 | weiter5.~- No, no - disse Violet sorridendo. - Lei è stato
87 | per me incomprensibile, Violet guardava alla sua volta,
88 | il mio amico Topler, ma Violet lo rimproverò dolcemente
89 | poi si era messa attorno a Violet, con mille carezze, con
90 | nella immensità serena. Violet si fermò come per ascoltarla.
91 | Anlagen.~- Temo - disse Violet - di dovermi riposare un
92 | presso che indifferente. Violet desiderò sedere un poco
93 | dalla comitiva, dissi a Violet che sarei forse rimasto
94 | nel proposito, espresso a Violet, di manifestare le mie intenzioni,
95 | mente le parole dettemi da Violet, al Belvedere, sulla piccola
96 | situazione. Quando potrei veder Violet? Quando sarebbe bene di
97 | Il bisogno di parlare a Violet e ch'ella sapesse un giorno
98 | signore cerca di Lei. - Vidi Violet che stava scrivendo.~Non
99 | dissi7, in tono di scusa.~Violet mi rispose sotto voce, in
100 | piedi presso al tavolino.~Violet non aveva cuore di dir ciò
101 | mi mancava il respiro; Violet pure ansava, con una faccia
102 | Mi crede, non è vero?~Violet rispose, pure in italiano: -
103 | stanza. Nell'aprire l'albo Violet urtò leggermente un vaso
104 | in fondo all'anima mia. Violet fece atto di gittar da sè
105 | era caduta sul pavimento. Violet si chinò a raccoglierla
106 | susurrai all'orecchio:~- Violet, vuol essere unita a me
107 | dell'anticamera si aperse; Violet ebbe appena il tempo di
108 | meco l'ultimo sguardo di Violet, uno sguardo appassionato
109 | uscirne. Il mio amore per Violet si era fatto più intenso;
110 | che mi faceva desiderare Violet più impetuosamente perchè
111 | consolazione per me di pensare che Violet mi aveva detto «non può
112 | Addio, l'ultimo addio!~ ~«Violet Yves.»~ ~Lessi, piansi,
113 | alcuni versi da offrire a Violet. Finivano così:~ ~Or nel
114 | non ci siamo anche noi! Violet si divertirebbe di più. -
115 | cosa. Non è un orrore che Violet sposi quel brutto uomo?
116 | avrebbero detto diversamente. Violet stessa lo diceva nella sua
117 | e mi pareva di serrarmi Violet sul cuore, di convincerla
118 | tranquillamente. - Miss Violet Yves mi ama.~Stavolta Topler
119 | rifacendomi dall'incontro con Violet a Belvedere di Lanzo. Quando
120 | delle lettere direttemi da Violet e delle sue ultime confidenze.
121 | confidenze. Dissi solo che Violet mi amava e che mi respingeva
122 | un fanciullo perchè miss Violet era stata così fredda. Io
123 | prima.~Scrissi subito a Violet:~«Ho parlato al dottor Topler,
124 | Posta, nella speranza che Violet lo potesse avere la sera
125 | chiara e placida; speravo che Violet si affacciasse alla finestra.
126 | che volesse un gran bene a Violet, e ciò la rendeva ben cara
127 | andai a casa Treuberg trovai Violet così turbata, così distratta!
128 | ma Lei non pensa che a Violet, non si occupa dei miei
129 | qualche frase della stessa Violet ch'ella si sarebbe trattenuta
130 | dicendo di voler portare a Violet il suo prediletto sweetbriar.
131 | affrettare la partenza di Violet, mi parve opportuno di astenermene
132 | orrore di far conoscere Violet a' miei concittadini, se
133 | ch'ell'aveva una parola di Violet per me non si dicono. Non
134 | pensiero che all'indomani sera Violet non sarebbe più là, che
135 | fretta: - Voglio bene a Violet, mi rincresce che sposi
136 | sapeva dal dottor Topler. Violet non mi ha raccontato niente.
137 | questa partenza affrettata. Violet mi abbracciò, mi baciò,
138 | intanto aveva interrogato Violet, la quale si era mostrata
139 | fidanzato. Perciò fu deciso che Violet, con un pretesto, partisse
140 | intende che deve seguire Violet? Come mai ama? Nessuna parola
141 | in città. L'avverto che Violet parte alle quattro e mezzo.~
142 | così plump, voler sposare Violet Yves! Ma la colpa maggiore
143 | dubbio che avrei seguito Violet a Norimberga; ma per un
144 | chiamarti nella notte.~«Violet, Violet! Darling!»~ ~ ~ ~
145 | chiamarti nella notte.~«Violet, Violet! Darling!»~ ~ ~ ~
146 | deciso. Io ne parlai a miss Violet e si doveva partire ieri,
147 | suo fratello, di parlare a Violet il più presto possibile,
148 | Cosa si abbiano detto, Violet e lui, non lo so; certo
149 | sua gioia. Come amica di Violet Yves, credo che potrei molto
150 | sarebbe così. La madre di Violet era romana; una dolce creatura!
151 | ultime parole. La madre di Violet, cattolica, aveva sposato
152 | ostacoli che dividevano Violet da me. Annunciai anche il
153 | mai più se non là dov'è Violet. Non la ho dimenticata nè
154 | giovinetta che tanto osava per Violet. Possa ella aver incontrato
155 | presente; io so che penserà a Violet ancora con lagrime, che
156 | che mi avevano veduto con Violet. Quante cose in otto giorni!
157 | sapevo ancora niente di Violet: mi venne il dubbio che
158 | non gli avevo detto che Violet era cattolica. Ciò m'indispose
159 | città nativa, di portare Violet a Roma o a Napoli.~Non riferirò
160 | M'ero messo in testa che Violet dovesse passare di là e
161 | all'Hôtel Krass. Sapevo che Violet non era a Rüdesheim, ma
162 | perdetti un minuto e scrissi a Violet per farle sapere dov'ero.
163 | XXXIII.~ ~Non cercai di veder Violet al suo arrivo. Dal momento
164 | sicuro, per la lettera di Violet, ch'ella non sarebbe arrivata
165 | non vidi nulla. La voce di Violet disse «buona sera» e distinsi
166 | sentissi un poco dell'amore di Violet che doveva avermi nominato
167 | marito.~Rimasto solo con Violet, me le accostai rapidamente.
168 | Per fortuna gli amici di Violet intesero e parlarono sempre
169 | Steele mi raccontava questo, Violet si ritirò.~- Un mese fa -
170 | fatto i maggiori elogi di Violet e avermi parlato di suo
171 | ritornata da Eichstätt. Ma Violet ricomparve prima che il
172 | Presto mi trovai solo con Violet ed ella si lasciò cadere
173 | segreta angustia, perchè Violet mi stese la mano e la sua
174 | in viso per un istante.~- Violet - susurrai. - Sposa mia.~
175 | vide ritornare gli Steele, Violet mi disse:~- Domattina venga
176 | troverà?~- Vieni - rispose Violet sorridendo - mi troverai.
177 | ogni impegno. I compagni di Violet, Luise von Dobra e suo padre,
178 | mattina, avevano espressa a Violet, in forma solenne, la loro
179 | avrebbe sposato l'italiano. Violet respinse una simile proposta.
180 | e che ne avrei parlato a Violet l'indomani.~ ~ ~ ~
181 | indomani alle undici trovai Violet in giardino. Nello stringerle
182 | le parole appassionate di Violet. Mi rimproverai tacitamente
183 | stringere come vorrebbe - disse Violet un po' tristemente - ma
184 | dica questo cose - rispose Violet tornando al Lei e arrossendo.~
185 | amaramente ingiusti verso Violet e me di quanto erami lecito
186 | me stesso. Ora l'idea che Violet scrivesse una lettera affettuosa
187 | il primo alla fidanzata.~Violet parve sorpresa e mortificata
188 | paese natio.~Mi parve che Violet non fosse molto persuasa
189 | matrimonio. La prima idea di Violet era stata che si facesse
190 | Roma. Ma la cugina, cui Violet ne aveva scritto un cenno,
191 | matrimonio civile in Italia. Violet vi era indifferente, ma
192 | la mia poca sincerità con Violet, a proposito de' miei parenti,
193 | istruzioni che gli darei. Di Violet, nè per Violet, non una
194 | darei. Di Violet, nè per Violet, non una sola parola.~Gli
195 | Una sera, al tramonto, Violet e io eravamo seduti sotto
196 | partita la nostra compagna, Violet mi aveva detto «mi ami?»
197 | tacque ancora un poco, e poi Violet mi pregò a dirle i versi
198 | umile paese come Geisenheim.~Violet mi guardava con uno sguardo
199 | bambina, recando dei fiori. Violet la chiamò, come per dissimulare
200 | questa una colpa comune. Violet trasse a sè questa piccola
201 | Ecco la lettera di Violet:~ ~«4 luglio.~ ~«Appena
202 | mai.~- Questo? - esclamò Violet sorpresa, ma con un viso
203 | Dopo aver letto Luisa?~Violet si mise a ridere. - Troppo
204 | Non ne parlare! - rispose Violet sotto voce, ma con un impeto
205 | Appena passata la soglia Violet mi accostò le labbra all'
206 | Fairyland - mi disse Violet, sorridendo. - Sì - risposi
207 | momento, perduto per sempre. Violet mi guardò.~- A che cosa
208 | più soli che a Geisenheim; Violet mi abbandonò la sua mano,
209 | non senti più così - disse Violet. - Sei troppo avvezzo ad
210 | in cui mi pareva un'altra Violet, una tale Violet che non
211 | un'altra Violet, una tale Violet che non avrei mai creduto
212 | erano tante correzioni che Violet ne fu esterrefatta. Tentò
213 | perchè fin dalla prima strofa Violet non ebbe il menomo dubbio
214 | Shakespeare!~- Oh! - fece Violet come se non potesse prestar
215 | e le buone, scusa, cara Violet, mi parvero sempre un po'
216 | una spallata. - E a te, Violet? - diss'ella - Cosa pare
217 | la mia opinione - rispose Violet - e non so fare bei discorsi.
218 | un'altra per la patria; Violet vi scrisse invece del proprio
219 | vidi l'amoroso pensiero di Violet. Non ne parlai, non ne avrei
220 | a ogni modo quand'anche Violet non mi avesse fatto cenno
221 | boscose del Königstuhl. Violet volle far la discesa a piedi,
222 | ridendo tra loro e io dicevo a Violet la commozione provata nel
223 | me da quella invisibile Violet che sempre fu ed è nella
224 | quello che ne recava la Violet esterna, visibile. Pensando
225 | giusto e clemente sia.~ ~Violet era rimasta a Rüdesheim
226 | anche la sua nuova armonia.~Violet pensò un poco, diventò rossa,
227 | nostre tenerezze senili. Violet se ne offese, un po' sul
228 | maligno verso di te - rispose Violet - E in me troverai tu mai
229 | del fiume.~- Sai - dissi a Violet l'indomani mattina in presenza
230 | dato convegno allo sbarco. Violet vi era andata quasi un'ora
231 | consideravano il suo lavoro.~- Violet lo ha già dipinto e Lei
232 | dipinto anche lui - mormorò Violet.~- Io? - esclamai, sorpreso.~-
233 | ridicolo. Avrei creduto che Violet mi aiutasse; invece si unì
234 | anzi che quello del Reno. Violet mi disse più tardi, sul
235 | una gita a St. Goar che Violet mi disse:~- Cosa ti scrivono
236 | folla di signore e signori e Violet si divertiva a dirmi ogni
237 | occhi maliziosi di quella Violet che avevo veduta un istante
238 | amori tranne mio fratello.~Violet tacque un poco.~- Ecco -
239 | amante non una fidanzata.~- Violet - risposi - non rattristiamoci
240 | raggiungemmo alla poppa. Violet si mise a discorrere colla
241 | scompiglio sul battello. Corsi da Violet, ma ella era già discesa
242 | gite opportune anche per Violet, mi fece promettere di visitar
243 | avevo ancora parlato con Violet di questa gita e risolsi
244 | splendido di cielo e di Reno. Violet era felice, scherzava, rideva;
245 | quel canto grave e solenne. Violet aveva fatto la salita a
246 | contendendo assai, di offrire a Violet. Questa aveva veduto il
247 | ora all'arrivo del treno, Violet e io entrammo nella stazione,
248 | Dopo un breve silenzio Violet mi susurrò che doveva dirmi
249 | libero o preso.~Io ascoltavo Violet in silenzio, collegando
250 | quanto potevo, dalla realtà. Violet fece un nuovo sforzo per
251 | mi irritava. Per fortuna Violet non mi lasciò il tempo di
252 | delle precedenti e pregai Violet di toglierle. Ella vi consentì
253 | ritorno a Rüdesheim pregai Violet di mandar la lettera come
254 | Rüdesheim e il civile in Italia. Violet l'avrebbe accolto volentieri,
255 | ottobre tutto era incerto. Violet mi parlò una volta della
256 | pensiero.~Io avevo sempre amato Violet con tutto me stesso, ma
257 | È vero che avevo detto a Violet «perdonami» e che anche
258 | perdono umano purifica, ma Violet su questo punto era troppo
259 | m'era indifferente tranne Violet, e mi pesava di perdere,
260 | passavo da solo con lei. Ma Violet invece si mostrò felice
261 | sul ponte non eravamo che Violet e io, così la bellissima
262 | l'ultima volta che vidi Violet tocca da un'ombra di gelosia.
263 | memoria del ristoro che Violet trovò in quella pace innocente
264 | d'aver vedute le mani di Violet. La signora Emma pretendeva
265 | quello della bellezza di Violet, piena di pensiero moderno
266 | duecento metri sul fiume. Violet era muta, oppressa dall'
267 | decisero di rimaner con Violet; Paolo andò a esaminare
268 | della Burg. Quando partii Violet era sola. Vicino a lei stava
269 | come pensieri maligni. Se Violet mi pareva pallida e dimagrita,
270 | le macerie un fiore per Violet e, data un'occhiata distratta
271 | corsi dove avevo lasciato Violet.~Ella non v'era più; non
272 | che guarda il Reno, vidi Violet e mi fermai di botto, senza
273 | aveva fatto suo marito. Violet parlava con veemenza a quel
274 | vide e indovinò chi ero io.~Violet, al lampo che brillò negli
275 | di Norimberga - mi disse Violet - il signor***. - Poi pronunciò
276 | cappello che teneva in mano.~Violet mi trasse dalla parte opposta
277 | pericolo.~Verso il mattino Violet si quietò alquanto. La signora
278 | finalmente; - e credo che Violet ne sarà in grado.~Conoscevo
279 | cagioni segrete. Mezz'ora dopo Violet mi fece chiamare. La trovai
280 | e quando fummo a casa, Violet, cedendo alle nostre preghiere,
281 | compiute, e lo stato di Violet appariva tale che Paolo
282 | villa quando egli entrò. Violet lesse subito nel suo viso
283 | Povera mamma - susurrò Violet singhiozzando, - povero
284 | affidarti a tuo marito.~Violet mi stese la mano, coprendosi
285 | colloquio per l'indomani. A Violet non ne avevo fatto parola;
286 | alle dieci? A questo modo Violet non potrebbe neanche mettere
287 | almeno per qualche ora. Violet sorrideva. Vedevo bene ch'
288 | una stretta di piacere.~Violet pensò forse la stessa cosa,
289 | me lo spirito generoso di Violet come se fossi già una persona
290 | Intendeva forse di riprendere Violet a forza, di averne il diritto?
291 | appassionato la stessa dimora di Violet. Allora il cuore mi batteva
292 | treno che aveva portato Violet, quando io stavo alla finestra
293 | marito, il testimonio di Violet. Egli era uscito da mezz'
294 | aperse piano piano e comparve Violet nell'abito bianco da sposa
295 | Passi e voci nel giardino; Violet si ritirò.~Erano Paolo Steele
296 | cerimonie. Venne subito anche Violet ma nè lei nè io avevamo
297 | notturna al signor Bröhl. Violet ed io non eravamo in grado
298 | di un brindisi poetico a Violet. Poi volle costringere il
299 | resta di sasso. Stavolta Violet rise di cuore e non posso
300 | inginocchiarmi accanto A Violet nella chiesa tenebrosa temo
301 | la costanza e la forza. Violet dal canto suo pregava col
302 | udito pure dalle labbra di Violet un impercettibile sì. Eravamo
303 | quanto felici!~I bagagli di Violet erano già alla stazione,
304 | Mentre io attendevo a questo Violet e la signora Emma erano
305 | fece chiudere. Nè lei nè Violet capivano quest'idea, e Paolo
306 | Assmannshausen. Feci salire Violet nel primo coupè che trovai
307 | vi fossero due signori e Violet esitasse, mi interrogasse
308 | poi salito nel treno o no?~Violet non s'era accorta di nulla.
309 | viaggiatore tornò a dormire. Violet, che aveva pure guardato
310 | stringendo forte le mani di Violet che si voltò di botto. Colui
311 | che non era stato niente.~Violet non mi disse più nulla;
312 | Sentivo di dover impedire che Violet vedesse quest'uomo, che
313 | erano discesi13, trovai Violet sola e compresi tosto che
314 | lo accostò alle labbra di Violet non osai guardare, mi copersi
315 | XLVII.~ ~Diletta mia, Violet, compagna eterna, hai ragione
316 | mio, l'abito nuziale di Violet non è qui, i miei amici
317 | lampi di certezza. Sento Violet, di tratto in tratto, in
318 | possibilità d'essere infedele a Violet benchè il cuore non vi avrebbe
319 | Vorrei che nella vita futura Violet avesse i suoi capelli ricciuti,
320 | son passati dalla morte di Violet ed io mi tengo sicuro di
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