Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText
Alfabetica    [«  »]
domandi 19
domandiamo 5
domando 57
domandò 318
domani 128
domare 1
domarsi 1
Frequenza    [«  »]
320 violet
319 dice
318 cara
318 domandò
317 ecco
316 ah
314 ombra
Antonio Fogazzaro
Raccolta di opere

IntraText - Concordanze

domandò

Daniele Cortis
    Capitolo
1 lui | guardar quei due.~Perlotti domandò in segreto alla contessa 2 lui | silenzio.~Suo marito le domandò se credeva che avesse parlato 3 fia | pareva più minacciosa. Cortis domandò conto al vecchio giardiniere 4 fia | bicchier di latte. La donna gli domandò sorridendo se volesse salire 5 fia | Conoscete questa gente? domandò Cortis.~Colui rispose che 6 pro | Cortis guardò l'orologio e domandò a sua madre se sapesse l' 7 pro | non lo speravo.~Perché? domandò Daniele sorpreso.~Oh niente. 8 pro | Cosa, quella Villascura? domandò Daniele, distratto.~Vien 9 pro | Cortis lo sapeva.~La signora? domandò sua madre con un lampo negli 10 voc | bianco. La contessa gli domandò subito se sapesse niente 11 voc | egli.~Lao lo trattenne, gli domandò s'ella gli avesse raccontato 12 aff | rivederlo.~Alle Quattro Fontane? domandò il senatore.~No, al Bristol.~ 13 aff | farò.~Allora il senatore le domandò se non avesse mai sospettato 14 aff | cavalli al passo. Una vecchia domandò l'elemosina alla bella signora, 15 deg | due una occhiata rapida, domandò a Clenezzi se ci fossero 16 deg | richiedere di più?~La contessa domandò a Clenezzi se avesse in 17 seg | ripetendo:~No, no, no!~Egli le domandò due o tre volte con dolcezza 18 int | volse alla cameriera, le domandò chi fosse alloggiato al 19 int | bisogno di lei. Suo zio le domandò se ci fosse in fatto il 20 int | andò con tale saluto.~Elena domandò subito a sua madre come 21 bat | sicuramente.~Allora Elena gli domandò se in nessun caso, in nessun 22 dev | le lagrime agli occhi, le domandò se sapesse ch'egli sarebbe 23 dra | portalettere. Cortis lo chiamò, gli domandò se avesse recato lettere 24 dra | parole gentili, poi gli domandò subito dello zio.~Ora sta 25 dra | Elena lo interruppe, gli domandò dell'umore di suo zio.~Ah 26 dra | Pareva un ragazzo.~Mi dica domandò ancora Elena in fretta. 27 poe | potevano vedere. Cortis domandò ad Elena se ci tenesse ancora 28 poe | pieno di mistero.~Clenezzi domandò la storia di quell'epigrafe. 29 ast | Elena, secondo lei. Clenezzi domandò se si sarebbe raggiunto 30 ast | la voce di Clenezzi che domandò loro il nome di due squallide 31 ast | momento.~Cortis, sorpreso, le domandò come mai potesse credere 32 ast | disse Elena.~Cortis le domandò a che ora partirebbe. Certo 33 ast | sorte ed il tempo.~Elena gli domandò poi come dovesse comportarsi 34 hye | in loggia dalla sala. Le domandò se, piovendo ancora alle 35 hye | subito, ritornò in loggia, domandò se non fosse ora d'attaccare.~ Il fiasco del maestro Chieco Parte, Paragrafo
36 erm, 1 | povera donna. Beneto le domandò qualche cosa con gli occhi 37 fed | suonatore. La sua signora mi domandò se fossi in collera con 38 fed | Scorso qualche momento, mi domandò ancora:~Il compagno, ha Leila Capitolo
39 1 | al fischio del treno, si domandò se fischiasse da San Giorgio 40 1 | levarsi dai tristi pensieri, domandò a Cioci del suo curato. 41 2 | Lago per causa sua. Massimo domandò se vi fosse realmente questo 42 2 | aspetteranno.»~Massimo gli domandò se, quando non gli riuscisse 43 2 | chiamò Calàpo a , gli domandò se veramente si sentisse 44 2 | presso alle ombre. Poi si domandò con impazienza la qualità 45 2 | doveva essere accaduto. Gli domandò se l'avessero offeso le 46 2 | Chi è questo arcipretedomandò Massimo. «Gesummariaesclamò 47 2 | Gesummaria!» non disse Massimo domandò altro. Lelia teneva gli 48 2 | Lelia, pronta, sottovoce. Domandò a Massimo se avesse conosciuta 49 2 | era parsa elegante. Lelia domandò ancora cosa fosse avvenuto 50 2 | destra sugli acuti, gli domandò, con voce indifferente, 51 2 | piano. Accortosene, se ne domandò il perchè, guardò il fascicolo 52 2 | i passi, nel salone, gli domandò se potesse spegnere l'acetilene, 53 3 | un cognome.~L'arciprete domandò, attonito:~«Quala Fedele?»~« 54 3 | attese un poco e poi gli domandò, colla sua dolce flemma 55 3 | cappellano di Velo d'Astico. Ella domandò subito di parlargli e don 56 3 | dire le proprie intenzioni. Domandò a una contadina seduta sulla 57 3 | canonica.~Donna Fedele gli domandò gelida, velata gli occhi 58 4 | che dalle parole stesse, domandò che si potesse fare, quale 59 4 | parlato insieme di ciò, domandò per quali ragioni, per quali 60 4 | delle Rose. Don Aurelio gli domandò alla sua volta, tristemente, 61 4 | Lei, quel giorno, a Oriadomandò Massimo.~Don Aurelio non 62 4 | Rose gli dispiacque. Le domandò se facesse colpa a Massimo 63 4 | si serviva a Vicenza, le domandò se avesse a raccomandare 64 4 | pensierosa nell'acqua scura e poi domandò, piano, a Lelia, che stava 65 4 | Attese ancora un poco e poi domandò alla fanciulla, con piglio 66 4 | riuscire. Il signor Marcello domandò subito, con un'aspettazione 67 4 | grande. Il signor Marcello domandò consiglio. Il solo consiglio 68 4 | altra cosa.»~Massimo non le domandò cosa pensasse. In quel momento 69 4 | strascicando le parole Egli le domandò «cosa pensa?» per farle 70 4 | Lelia, pallidissima, gli domandò, come se non sapesse nulla 71 4 | esclamazione di sollievo. Domandò, adducendo la ragione di 72 4 | un poco di quel mutismo, domandò scusa di avere parlato di 73 4 | Lei vorrà salutare Leliadomandò il signor Marcello.~«Se 74 4 | di prendere il caffè, le domandò se avesse veduto Alberti 75 4 | chiarore dei lampi, gli domandò se desiderasse lume. Il 76 5 | un notaio.~Donna Fedele domandò se ci fossero parenti da 77 6 | riflettendo sull'equivoco, si domandò come mai egli avesse notato 78 6 | del funerale. L'ingegnere domandò: «Vai?».~Massimo esitò un 79 6 | tacque, addolorato. Poi gli domandò sottovoce se non andasse 80 6 | allo stile scherzoso, ella domandò, sorridendo senza dirne 81 6 | nooo!»~«Ma perchè, perchèdomandò la dama, avida di soffiar 82 7 | dalla stazione, ella gli domandò quando intendesse ripartire. 83 7 | dovare. Pronuncia così. Domandò se si potesse vedere Lelia, 84 7 | erano altri viaggiatori. Gli domandò, per norma della corrispondenza, 85 7 | uscio dietro Teresina, le domandò, a bassa voce, se fosse 86 7 | ch'era servito il pranzo. Domandò se la signorina Lelia fosse 87 7 | portare il caffè. Poi gli domandò come mai fosse ritornato 88 7 | tetto.»~Donna Fedele gli domandò se intendesse andare a Laghi 89 7 | o non so chi.»~Lelia le domandò distrattamente chi fosse 90 8 | per spiare e origliare. Domandò se il caffè e latte fosse 91 8 | gli parlasse. Finalmente domandò di Lelia. Teresina aveva 92 8 | incontrò Teresina sulla scala e domandò anche a lei: «La signorina?»~« 93 8 | cameriera per il giardino, le domandò, tutto amabile, le sue impressioni 94 8 | in casa. Era in chiesa. Domandò della cognata. Era in chiesa. 95 8 | cava una curiosità.»~Le domandò se conoscesse la signorina 96 8 | e perchè il dottore gli domandò, titubante, il nome della 97 8 | passò a un altro discorso. Domandò Se Momi avesse fatto celebrare 98 8 | il campo. L'arciprete gli domandò se intendesse partire quel 99 9 | parete. Ritornata a letto, le domandò, non tanto sottovoce, se 100 9 | più caro dopo il Vangelo. Domandò a Lelia se la luce le desse 101 9 | nessun segno di vita. Ella domandò:~«Ti stanco?»~Il no che 102 9 | lo aiutai a illudersi. Mi domandò di sposarlo e allora, troppo 103 9 | udendo l'amica muoversi le domandò se avesse prima spenta la 104 9 | vitrei, donna Fedele si domandò ancora se fosse un volpone 105 10 | prelatizia. Molesin gli domandò subito, ossequiosamente, 106 10 | ritirò mogio mogio. Non domandò se ci fosse risposta. Aveva 107 10 | onestamente ritroso, gli domandò con un sorriso equivoco: « 108 10 | capitò in salone suonò, domandò del signor dottor Molesin. 109 12 | Montanina in condizioni simili? Domandò una risposta.~«Portami il 110 12 | incontrò suo padre che le domandò, timido timido, se venisse 111 12 | imbarazzata, molto rossa in viso, domandò alla cameriera se non credesse 112 12 | una replica e tirò avanti. Domandò, blanda blanda, se la signorina 113 13 | spiritare la poveretta. Poi le domandò se fosse mai stata romantica. 114 13 | si fu allontanata, egli domandò alla «contessa» se fosse 115 13 | Fedele la sentì commossa, le domandò se fosse contenta, ora, 116 14 | ridiscendere a sedere. Lelia gli domandò improvvisamente quale viaggio 117 14 | macchia recente di bagnato, si domandò se non le convenisse di 118 14 | poco per le sue proprie. Domandò che dovesse fare. Intanto 119 14 | disgraziata fosse morta. Domandò a don Emanuele se proprio 120 14 | scherzoso scetticismo, d'ironia.~Domandò se Lelia sapesse. La signorina 121 14 | pendevano sul guanciale, domandò loro i fantasmi dell'amore 122 15 | Nel Santuario la Fantuzzo domandò del Padre che conosceva. « 123 15 | strofinato il tavolino, le domandò se dovesse partire.~«Sicuro!»~« 124 15 | bagagli al deposito. Gli domandò se avesse veduta la sua 125 15 | ch'egli era in errore, le domandò, alquanto risentito, se 126 15 | fuga di quell'altra. Le domandò se quell'altra fosse sua 127 15 | per usarle cortesia, le domandò se supponesse quale direzione 128 16 | dal senso di un destino. Domandò quanto tempo ci volesse 129 16 | forestiera avesse paura, le domandò se desiderasse qualche cosa 130 16 | l'allagamento, prima. Poi domandò, con ipocrisia presso che 131 16 | dovette rassegnare. Gli domandò, avida di contraddizione, 132 16 | della sua gola indiscreta, domandò come donna Fedele avesse 133 16 | ammutolì, prima. Quindi le domandò:~«E sei venuta?»~«Se non 134 16 | presto saremo a San Mamette.»~Domandò se andando a San Mamette 135 17 | della signorina. Lelia ne domandò il nome. La ragazza non 136 17 | racconto molto scolorato e poi domandò il permesso di avvertire 137 17 | indice. Massimo, dolente, ne domandò il perchè. Ella rispose 138 17 | Lelia pareva esitare, le domandò sorridendo se per avere 139 17 | due giovani al suo letto. Domandò a Lelia se fossero venute 140 17 | cameriera salì sul ponte, domandò qualche cosa, ridiscese, 141 17 | fino alle nove. Alle nove domandò di Massimo. Verso le nove 142 17 | fu questo: che l'ammalata domandò a Massimo se avesse letto 143 17 | conti.~Poi donna Fedele domandò che i due giovani e don 144 17 | una parola inarticolata, domandò:~«Rose?»~L'inferma accennò Malombra Sezione, Parte, Capitolo
145 1, cec, fan| di gelsi.~Dove andiamo? domandò Silla affacciandosi all' 146 1, cec, con| manìa di saper tutto, le domandò, per ultimo tentativo, se 147 2, ven, sal| ecc. A una amica che le domandò se partiva lei pure, rispose 148 2, ven, asc| conoscere il passo suo, e gli domandò scusa d'averlo fatto attendere. 149 2, ven, asc| oneste, a segno che Edith gli domandò se l'onestà fosse tanto 150 2, ven, int| dire: Mi fido, mi fido. Ne domandò allo stesso Steinegge, al 151 2, ven, orr| Che Le pare di mio cugino? domandò Marina senza curarsi di 152 2, ven, orr| la tradizione tedesca, e domandò se ci fossero strade per 153 2, ven, orr| riva il commendator Finotti domandò qualche cosa al Rico e si 154 2, ven, orr| esser diss'ella.~Cosa? domandò Edith.~L'Orrido. Questo 155 2, ven, orr| intendere. Il barcaiolo domandò a Marina se l'Orrido le 156 2, ven, pas| felicitazioni?~Nessuno lo domandò. Non si udirono che le voci 157 4, mal, mis| intelligenza e della lingua. Domandò alla Giovanna da bere. Appena 158 4, mal, mis| piano bell'e pronto. Gli domandò che intendesse fare.~Aspettare 159 4, mal, qui| valigetta, chiamò suo padre, gli domandò s'era contento. Egli venne 160 4, mal, qui| esclamò Steinegge.~Edith domandò di donna Marina. Il parroco 161 4, mal, qui| vassoio sul muricciuolo e domandò a don Innocenzo se il caffè 162 4, mal, qui| aspettava la sua visita; le domandò sorridendo se fosse accaduta 163 4, mal, qui| arriva a raccapezzarsi bene. Domandò a Edith che uomo fosse questo 164 4, mal, osp| affannato col lume in mano. Domandò a Fanny, senza badare agli 165 4, mal, ine| Tornando alla marchesina, mi domandò allora con un sorriso sarcastico 166 4, mal, mal| ricadervi. Ecco.~Dunque? domandò il commendator Vezza.~Dunque 167 4, mal, mal| aperse, una voce debole domandò:~Cosa c'è? Cos'è accaduto?~ 168 4, mal, ama| rimise dentro la testa e domandò se doveva chiudere le imposte.~ Il mistero del poeta Capitolo
169 | così tenera! Intesi che domandò notizie di un disastro avvenuto 170 | seppi dire. Mrs. Yves mi domandò se mi piacerebbe ancora 171 | B. s'avvide di me e mi domandò colla sua vocina petulante 172 | curiosamente. Topler mi domandò se andassi a Monaco. Risposi 173 | mi parlò per la prima. Mi domandò se conoscessi la Riviera. 174 | stata di breve durata. Mi domandò se mi trovassi bene all' 175 | miss Yves.~La cameriera non domandò il mio nome, mi credette 176 | Sa cosa mi rispose? Mi domandò se volevo la sua morte. 177 | prediletto sweetbriar. Mi domandò quindi se intendevo andare, 178 | signorina Haidenröslein domandò: - E miss Yves?~- Non viene - 179 | cuore. A un tratto Topler mi domandò se contavo restare qualche 180 | Nello scender le scale mi domandò se alla sera mi avrebbe 181 | in quei giorni e Lei mi domandò se le voci corse fossero 182 | alloggiare comodamente. Ella mi domandò una delle mie camere per 183 | quasi sgomentata; e mi domandò se fosse un'impresa tanto 184 | avvenimenti di Norimberga e mi domandò come ci trovassimo . Io 185 | suo coraggio a due mani e domandò segretamente a me se queste 186 | appoggiò daccapo a me e mi domandò se all'indomani, posto che 187 | suo giudizio; finalmente domandò un cerino che non si trovava 188 | occhi della mia amante, mi domandò a quante centinaia di chilometri Piccolo mondo moderno Capitolo, Paragrafo
189 ovo, 1 | credette il cocchiere e gli domandò bruscamente: «Gavìo tolto 190 ovo, 2 | presso alla marchesa Nene le domandò sommessamente il suo parere. 191 ovo, 3 | fronte. Egli impallidì, le domandò, tenendo la maniglia dell' 192 ovo, 3 | questa chiusa:~«Ecco.»~«E tu» domandò Piero, «cosa ne dici?»~Zaneto 193 ovo, 3 | alle sette. ~ ~Federico domandò se vi fosse risposta. Maironi 194 mon, 1 | straordinaria e che mia moglie mi domandò e mi ridomandò se mi sentissi 195 mon, 2 | purior!»~«Che vuol diredomandò Jeanne a Maironi, perché 196 ecl, 2 | crollando il capo. L'uomo acido domandò sottovoce al suo vicino: « 197 ecl, 2 | mie orecchie.»~Qualcuno domandò che avesse risposto il bibliotecario 198 ecl, 3 | discorso. Allora Jeanne gli domandò, parlando piano perché davanti 199 ecl, 3 | incominciato nel silenzio, gli domandò se avesse rotto proprio 200 ecl, 3 | strinse forte il braccio, le domandò:~«E tuo fratello?»~Jeanne 201 ecl, 3 | viso un «Cattivo!». Poi gli domandò ad alta voce dove mai fosse 202 ecl, 3 | Nell'entrare in casa si domandò se fosse possibile vivere 203 ecl, 4 | lui, lui solo, in pace.~Si domandò: sogna egli di me adesso? 204 caf, 1 | un tratto di commozione, domandò al Commendatore se avesse 205 caf, 1 | quia che certo gli premeva. Domandò in tono scherzoso a che 206 caf, 3 | non meno arditamente gli domandò cosa gli avesse raccontato « 207 num, 2 | Ministero dell'Interno, domandò se questo signor Maironi 208 num, 2 | sociali. Invece Destemps domandò della Demente. Egli e donna 209 num, 2 | udito smentire. Bessanesi le domandò se ci fossero speranze di 210 ven, 1 | sapeva ascoltare, neppure le domandò il soggetto della fiaba. 211 ven, 1 | azzurro del Garda, Jeanne domandò: «Com'era il Suo lago, stamattina?». 212 ven, 1 | impressione sgradevole, si domandò: "L'amo io ancora?'. E subito 213 ven, 2 | pianerottolo della scala, gli domandò, con voce ancora lagrimosa, 214 ven, 2 | Infatti la suocera gli domandò se fosse contento.~«Di che, 215 ven, 4 | saliva verso di lei e le domandò da lontano del "signor conte'. 216 ven, 4 | al villino. Allora Piero domandò alla sua compagna se fosse 217 ven, 6 | attese un poco e poi gli domandò se avesse ordini. Piero 218 lum, 1 | molto che non lo fosse. Mi domandò se credevo che Lei sarebbe 219 lum, 3 | camera dell'inferma, le domandò notizie. Ella rispose col 220 lum, 7 | lei ora, per questo. Gli domandò quando sarebbe ritornato; 221 lum, 8 | Giuseppe, sbalordito, si domandò il perché di una domanda 222 lum, 8 | sospirò e don Giuseppe gli domandò cosa fosse nel suo pensiero.~« 223 tra, 5 | con la messa, don Giuseppe domandò se il signor Maironi fosse 224 tra, 5 | era intatto, don Giuseppe domandò al custode se non avesse Piccolo mondo antico Parte, Capitolo, Paragrafo
225 1, pas | strettamente necessari. Lo zio domandò se Franco non potrebbe invece 226 1, let | fattale dal Gilardoni e si domandò quale potesse mai essere 227 1, let | inghiottì una buona metà e poi domandò con tutta flemma a che ora 228 1, bar | gli occhi smisuratamente e domandò con quella voce che pareva 229 1, bar | vedendo un contrasto, ne domandò a suo marito. Pasotti si 230 1, sig | spedite a Cressogno, non domandò che dopo il funerale, parecchie 231 1, sig | giungere al cimitero, Luisa domandò sottovoce a suo marito: « 232 2, pes | un po' le spalle. Ma poi domandò subito:~«La pianta è fiorita?»~« 233 2, son | l'aveva incoraggiata. E domandò se quell'altro signore di 234 2, son | che vi dica?»~Pedraglio domandò a Luisa dove diavolo avesse 235 2, gua | di aprir le imposte, gli domandò cosa fosse accaduto. Franco 236 2, art | secondo piano. Il poliziotto domandò a Franco, più aspramente 237 2, art | Questa malata chi è?», domandò l'aggiunto.~«Una bambina.»~« 238 2, art | di un italiano vivente e domandò:~«Chi è quest'italiano vivente?»~« 239 2, art | locomotiva. Gemette, pianse, domandò a Pasotti della bambina. 240 2, art | dignità e, fattolo sedere, gli domandò notizie dei suoi, lo ringraziò 241 2, art | forte della marchesa; gli domandò s'era stato in Brianza. 242 2, art | bicchiere.~«Non va bene?», domandò ancora il cugino dopo una 243 2, seg | tacque, pensierosa. Poi domandò:~«E cosa mi hai portato?»~ 244 2, ass | destra.~«Che ore sono?», domandò Franco.~«Undici e mezzo.»~« 245 2, ass | che sale alla chiesa Ester domandò a Luisa se il paradiso fosse 246 2, ass | sospetto di un segreto e le domandò, per toglierla da quel pensiero, 247 2, ass | riprese il sonno, Luisa domandò a suo marito se vi fosse 248 2, ass | Finito ch'egli ebbe, gli domandò se si potesse dimostrare 249 2, ass | pentito dell'oltraggio e le domandò perdono, accusò il proprio 250 2, gio | Qualcuno aperse lo sportello, domandò le carte di sicurezza, e, 251 2, gio | ripreso il trotto, Gilardoni domandò al prete suo vicino se conoscesse 252 2, gio | Commissario insolente gli domandò perché fosse venuto a Lodi 253 2, ore | silenzio!».~«Cosa, silenzio?», domandò subito Maria. Sua madre 254 2, ore | tacere. Ritornato in casa, domandò a Luisa, con un viso poco 255 2, ore | parve che sospettasse, gli domandò risentita se dovesse giustificarsi 256 2, ore | Egli si voltò, adesso, e domandò a sua moglie, affatto senza 257 2, ore | paura di addormentarsi e si domandò cosa direbbe se lo trovasse 258 2, ore | scialle e il cappello, le domandò se veniva a Porlezza anche 259 2, pan | studiare. Cosa? Come? Ne domandò a un prete dal quale si 260 2, pan | risponde di no?». Più tardi mi domandò se il carrubo, quando muore, 261 2, pan | Allora lo zio Piero gli domandò se non aveva vergogna, egli 262 2, esü | due. Nel congedarsi gli domandò se possedesse ancora le 263 2, esü | fece segno di tacere e le domandò se avesse visite. Udito 264 2, omb | tre boccate di fumo, e poi domandò ai compagni, alquanto forte 265 2, omb | tal e qual! Propi.» Poi domandò a Franco se desiderasse 266 2, fug | guardie, andò loro incontro, domandò che ci fosse di nuovo. Una 267 2, fug | mezz'once alle ragazze, domandò al curato di poter appendere 268 3, sav | con l'una e con l'altra, domandò di una bestia malata, accarezzò 269 3, sav | non andava in chiesa mai. Domandò a una ragazza se i giovanotti 270 3, rul | bene per voialtri.» Luisa domandò sottovoce all'albergatore 271 3, rul | le lasciò passare e poi domandò a sua moglie se si ricordava 272 3, rul | resta». Franco non intese, domandò: «Cosa?». Non udì rispondere, 273 3, rul | attese un poco e poi le domandò di rispondergli.~«Per me 274 3, rul | un rullo di tamburi e ne domandò al giardiniere. Erano i Il santo Capitolo, Paragrafo
275 lac | narrazione di Noemi, Carlino domandò se dovesse piantare tre 276 lac | prima, quando Jeanne le domandò di scatto:~«È Maria che 277 lac | Dio, Jeanne!»~Questa le domandò, fra un singhiozzo soffocato 278 cle | riforma cattolica!»~«Ma come?» domandò Farè. Minucci brontolò seccato:~« 279 not | sentì desiderio, neppure si domandò se dalla caduta fossero 280 fro, 1 | non si diede per vinto. Domandò a Noemi se fosse ben certa 281 fro, 1 | rispose: ~«Pioggia.»~Noemi domandò subito quanta strada ci 282 fro, 1 | mani, supplichevole. E le domandò fissandola negli occhi, 283 fro, 1 | Noemi si fece seria, le domandò se volesse proprio riprenderselo, 284 fro, 1 | la carrozza aspettava, le domandò se avesse detto niente, 285 fro, 2 | fosse tempo di partire. Egli domandò in grazia di poter pregare, 286 fro, 3 | suo segreto disegno, si domandò se non commettesse un errore. 287 fro, 3 | per l’amore di Dio. Ella domandò all’ortolano dove questo 288 fro, 3 | diss’ella. E l’ortolano domandò all’accattone se ce l’avesse 289 fro, 3 | curioso la sua parte, le domandò con molte scuse se fosse 290 fro, 3 | qualche parola coll’Abate, gli domandò se qualcuno avesse pronunciato 291 san, 2 | seccare e seccherà.»~«Ma Lei» domandò Maria «cosa ne pensa? Quest’ 292 san, 3 | mancava un quarto d’ora e le domandò degl’infermi. L’uomo era 293 san, 3 | accostò rispettosamente, gli domandò se più tardi egli e alcuni 294 san, 3 | eretico, ritornò indietro, domandò alla signorina forestiera 295 san, 3 | stentatamente, a sedere, né si domandò se soffrisse. Guardava lui 296 san, 3 | pensato troppo tardi. Il padre domandò di Benedetto e Noemi glielo 297 san, 3 | piaciuto. Il giorno dopo mi domandò se a Subiaco avessi conosciuto 298 san, 3 | riverente. Benedetto le domandò se sapesse quando quella 299 tur, 1 | certamente volentieri ed egli domandò l’udienza. Questo fu raccontato 300 tur, 1 | questa visita. L’Albacina domandò cosa si proponesse Benedetto 301 tur, 2 | dalla finestra. Benedetto si domandò se guardasse i lumi del 302 tur, 2 | su Roma. Mirando l’astro, domandò a sé, a qualche Invisibile 303 tur, 2 | spalla di Benedetto, gli domandò sommessamente, quasi esitante:~« 304 tur, 3 | scese dalla bicicletta, domandò il perché di quell’assembramento, 305 tur, 3 | Benedetto non pensò a scusarsi, domandò di restar solo con l’infermo 306 tur, 3 | pioggia furiosa. Benedetto domandò al delegato, molto quietamente, 307 tur, 3 | gliela pose in tasca. Poi domandò, per ordine dei signori, 308 jea, 1 | avvicinò al ferroviere, gli domandò alla sua volta se fosse 309 jea, 2 | miglioramento fu questo che Jeanne domandò l’ora. La cameriera, pratica, 310 jea, 2 | membra e della sua voce. Domandò subito di Carlino, ansiosamente. 311 jea, 2 | attendevano a ciò, donna Rosetta domandò a suo marito se non fosse 312 jea, 3 | parlarne prima del suo arrivo. Domandò poi ingenuamente come mai 313 tur, 2 | riconobbe Mayda. Allora domandò a lui dove fosse, perché 314 tur, 2 | cinque avesse un colore nero.~Domandò all’ammalato se la luce 315 tur, 2 | corrompe e che pesa.»~Poi domandò se qualcuno fosse andato 316 tur, 2 | linea. ~Alle nove Benedetto domandò di Giovanni Selva. Seppe 317 tur, 3 | diceva benedizioni. Uno gli domandò perdono di aver creduto Sonatine bizzarre Capitolo
318 Pasc | di evitare quel tema, mi domandò cosa pensassi del Docteur


Best viewed with any browser at 800x600 or 768x1024 on Tablet PC
IntraText® (V89) - Some rights reserved by EuloTech SRL - 1996-2008. Content in this page is licensed under a Creative Commons License