Daniele Cortis
Capitolo 1 ven | raggiungere gli ospiti.~Ho paura, cara Tarquinia, che vi tocchi
2 cos | conosciuto così.~Balla, cara, balla! rispose Lao, sdolcinato.
3 cos | una vampa le salì al viso.~Cara Elena disse Cortis.~La maschia
4 cos | subito, premurosamente:~No, cara, non è una cosa più forte
5 cos | esprime tante cose...~Basta, cara rispose Cortis, pacato.
6 cos | disse:~Parti domattina?~Sì, cara. Come tremano tutti, questi
7 ros | momento, poi l'aperse e lesse:~Cara Elena, Partirò probabilmente
8 lui | contessa spaventata, aiutami, cara te, per la colazione, va
9 lui | Tarquinia alla sua amica.~Sì, cara, ci vuole quasi un'ora,
10 pro | chiederti se vi è forse qualche cara e virtuosa fanciulla...~
11 pro | gli avrebbe potuto essere cara. E subito un lampo nella
12 aff | insolita e non rifiniva di dire cara donna Elena, cara donna
13 aff | di dire cara donna Elena, cara donna Elena! tanto che il
14 cef | di ammalata. Perdonami, cara Elena. Non verrò a Cefalù,
15 cef | presto e a lungo. Addio, cara Elena. Salutami l'eccellente
16 cef | Roma, 4 febbraio 1882. ~ ~Cara Elena, ~Né mi rispondi,
17 cef | cuore. ~Ho bisogno di Dio, cara Elena; sento che la mia
18 cef | star salda. ~Ciò vuol dire, cara, che le mie passioni non
19 cef | speziale nemmeno. La mia cara Cefalù non è più aria per
20 cef | talentano. Non pensare a me, cara Elena, né alla moglie ideale
21 cef | d'impedimento. Ho già la cara famiglia delle mie idee.
22 cef | che intendi anche tu. ~Ah, cara Elena, quante volte, pensando
23 cef | persona invisibile. Credi tu, cara Elena che Pergolese e lei
24 cef | motto: Contro i più. Addio, cara Elena. Credi tu che Pergolese
25 cef | avendo perduto una persona cara, si mette tutto negli affari
26 cef | 1882. ~ ~Non dolerti di me, cara Elena: non potevo rifiutare
27 cef | gabinetto. Della poesia, cara Elena? Del sentimentalismo?
28 pas | sapeva benissimo che la sua cara suocera era a Cefalù e comprendeva
29 deg | senza nemmanco salutare.~Cara Lei diss'egli finalmente,
30 deg | che abbia da perdonarti, cara? Non ho niente, niente.~
31 deg | spalle.~No, no, Elena, no, cara le ripeteva Cortis con una
32 cam | si moveva per uscire.~ ~ ~Cara te disse la contessa Tarquinia,
33 int | Va là, ti dico, va via, cara, va dalla mamma, svegliala,
34 int | i mezzi!~Con che mezzi, cara Lei? Io non so niente, ma
35 int | con grazia affettata:~E la cara Elena che desidera tanto
36 int | tre giorni, muoio tisica. Cara te, prendiamo su in nome
37 dra | avrei mai avuto il coraggio! Cara baronessa! diss'egli inchinandosi
38 dra | guardare il tresette, e Lei, cara Elena, venga a fare della
39 dra | si volse ad Elena.~Dimmi, cara te, se uno che ama ed è
40 poe | Roma, 14 aprile 1882. ~ ~Cara moglie, ~Tu che leggi dei
41 ast | soffocare.~Lasciamo stare, cara rispose il conte. Non dico
42 ast | dolore, maggior disprezzo.~Cara mia disse Lao, piccato.
43 ast | mondo? Cosa ti pensi? Ma no, cara, ma quietati. Cosa vuoi?
44 ast | condizione da soffrire; sai, cara? Lo so bene che non hai
45 ast | la mamma? mormorò.~Cosa, cara?~La mamma? Lo sa di questa
46 ast | sa di questa lettera?~No, cara. Io non le ho parlato di
47 ast | io, sai gli disse.~Come, cara?~Elena fece ancora qualche
48 hye | piovigginava ancora.~Dunque, cara contessa... cominciò il
Il fiasco del maestro Chieco
Parte, Paragrafo 49 erm, 1 | al suo genitore.~Matto, cara, matto! rispose questi.~
50 erm, 1 | ella esitando. Eh, sì sa, cara, che pagate!~È urgentissima
51 erm, 2 | Padova, 26 ottobre 1879~ ~Cara, non si turbi, non si sgomenti;
52 erm, 2 | Mi dia la buona notte, cara Bianca; dispongo perché
53 erm, 2 | non è per il papà.~Bene, cara, cosa vuoi che ti dica?~
Leila
Capitolo 54 1 | dolcemente:~«Andate pure, cara. E quando arriverà il signor
55 1 | che il padrone le diceva «cara». Gliel'aveva detto la prima
56 1 | dolcezza tranquilla del terzo «cara» era una cosa nuova.~ ~Rimasto
57 1 | fanciulla, statagli così cara, fosse preservata dalle
58 1 | visto anche stasera una cara parola che vi è scritta
59 1 | lucernina di ottone, a lui più cara delle eleganti lampade che
60 1 | le dita parlassero.~«Sì, cara» diss'egli, tranquillo. «
61 1 | La Montanina gli è stata cara e io ho fatto tanto perchè
62 1 | fatto tanto perchè gli fosse cara! Sarà cara, spero, anche
63 1 | perchè gli fosse cara! Sarà cara, spero, anche a te. Volevo
64 1 | lì, nella cameretta stata cara al povero Andrea, nei mesti
65 2 | delle grandi. L'avevo molto cara e mi divertivo qualche volta
66 2 | persona che a Marcello era cara e sacra come una parte superstite
67 2 | povera. Non dimenticò l'anima cara di Massimo. Gli scriveva
68 2 | sul terrazzo.~«Il caffè, cara?» disse il vecchio. «Alberti
69 2 | di sua madre. Era tanto cara, poveretta!»~Massimo, sorpreso,
70 2 | per lei che gli era più cara di una figliuola.~«Lei vivrà
71 3 | che una verità sentita e cara. Le sue labbra lo chiamavano
72 3 | scrupolifera.~«Ecco qua, cara Bettina» cominciò l'arciprete. «
73 3 | farà venire in mente.»~«Cara» disse don Tita, «vu sì
74 4 | che la Montanina, tanto cara ai suoi cari, capitasse
75 4 | Lelia fu impertinente.~«Sì, cara» rispose donna Fedele con
76 4 | egualmente asciutta:~«No, cara.»~Lelia non replicò. Le
77 4 | Pensa anche al tuo avvenire, cara» diss'ella con dolcezza.~«
78 4 | dolcezza triste «addio, cara», e si avviò verso la stanza
79 4 | una mano, dicendo: «Vieni, cara», la trasse con sè. Ella
80 4 | Andrea.~«Sii benedetta, cara» disse il vecchio.~Ella
81 4 | di ritirarsi.~«Va pure, cara» rispose il signor Marcello.
82 5 | stessa, come vivrebbe? «Cara» disse donna Fedele «quando
83 6 | Da Döllinger a Loisy. — «Cara amica» rispose Massimo, «
84 6 | domandano ragionamenti.»~«No no, cara signora, non ho udito che
85 7 | compianse molto ma gli tolse una cara illusione. Se lo aveva ospitato
86 7 | scrivere due parole. Scrisse:~«Cara amica, vado a morire non
87 9 | di un affetto riflesso.~«Cara» diss'ella sottovoce. Per
88 9 | capito il suo sentimento, cara, tanto meno puoi capire
89 11 | Ne ho sdegno e vergogna, cara mamma Fedele, ma il vero
90 11 | nella mia mente. Amica mia, cara mamma Fedele non potrei
91 11 | sguardo. Diceva:~ ~Dasio...~«Cara amica.~ ~«Le scrivo da un
92 11 | dei nostri padri. Ahimè, cara mamma Fedele, l'anima mia
93 11 | Vede, amica mia venerata e cara, mi confesso a Lei anche
94 11 | ogni giorno. Non creda, cara amica, che io perda la fede
95 11 | capace di gioia.~«Mi scriva, cara amica. Diriga a Dasio, per
96 12 | foglietto e scrisse così:~ ~«Cara amica,~ ~«La prego di non
97 13 | cadente in un borro, la cara chiesina di tante preghiere,
98 13 | di Torino? Lei guarirà!»~«Cara» rispose donna Fedele, «
99 13 | dolce sorriso, un «addio, cara». tenerissimo. Allora, all'
100 13 | principio, lentamente:~ ~«Cara mamma Fedele,~ ~«Sappia
101 13 | e si consolerebbe. Lei, cara amica, prenderebbe la cosa
102 13 | il Signore mi ha salvato. Cara amica, certo sì, ho gridato,
103 13 | braccia e ai polsi. Veda, cara mamma Fedele, come Le dico
104 15 | cadde in grembo. Diceva:~ ~«Cara amica,~Sto per salire nel
105 15 | mano stanca della nonna cara morta da quarant'anni. Fedele
106 15 | contrarietà.»~Sì, nonna cara, silenzio nelle contrarietà
107 15 | scrisse a Teresina così:~ ~«Cara Teresina,~Mi duole non averla
108 16 | Maironi gli era sempre sacra e cara, sarebbe stato felice di
109 16 | deliziosamente, la persona cara verso l'altra parte, verso
110 16 | alla Posta. Scrisse:~ ~«Cara mamma Fedele.~«Lelia è qui.
111 16 | Non lo dimenticheremo mai, cara; vero? Mai mai fino alla
112 16 | Cosa ci dovrei fare, cara?»~Ella non ne aveva un'idea.
113 16 | dei preti di Velo!»~«Oh cara» interruppe Massimo, «e
114 17 | e sognare cose eterne.~«Cara, noi la cercheremo insieme,
115 17 | andare a incontrarlo. Leila cara, noi cercheremo insieme
116 17 | cosa perchè non lo fosse?»~«Cara» egli rispose impetuosamente
117 17 | movimento di ribellione.~«Leila! Cara Leila!» disse Massimo sorridendo.
118 17 | oppose risolutamente: «No, cara; devi proprio andare». Soggiunse
119 17 | parlando a se stessa: «Di qua, cara Fedele, non si parte più».~
120 17 | Spoglia che ci fosti sì cara, riposa in pace fino a quel
121 17 | il collo di un braccio.~«Cara» diss'ella, «di' a Massimo
122 17 | ciglia muoversi lievemente.~«Cara amica» diss'egli forte, «
Malombra
Sezione, Parte, Capitolo 123 1, cec, pae| una cassettina di sandalo cara a sua madre, tante parole
124 1, cec, fan| ultimi brillanti, una memoria cara di famiglia.~Il Suo diritto?
125 1, cec, fan| aprir la lettera. La voce cara di sua madre gli pareva
126 1, cec, fan| erano queste:~ ~ ~Se ti è cara la memoria mia, se credi
127 1, cec, cec| lusinghiera! Io non sono come te, cara Giulia, che per cinque minuti
128 1, cec, cec| corrispondenza amorosa? Troncata, mia cara, troncata netta dall'ultima
129 1, cec, sto| In un gran brutto sito, cara la mia bella signora.~Allora
130 1, cec, sto| Dov'è questo diavolo?~Ah, cara madonna, non lo so, io.
131 1, cec, sto| lieve distrazione le era cara, persin quelle che le fornivano
132 1, cec, sto| fuoco, è un uomo. Ne hai, cara, degli uomini nel tuo circolo?
133 1, cec, sto| maître, se lo vedi.~Addio, cara. Sto rileggendo un libro
134 2, ven, not| La sua cameriera? Brava, cara. E dov'è questo benedetto
135 2, ven, not| quattro mani, dei brevi: Cara! Che cara!. Sua Eccellenza
136 2, ven, not| mani, dei brevi: Cara! Che cara!. Sua Eccellenza Nepo parlava
137 2, ven, not| umile senza confine.~Edith, cara, cara Edith, bambina mia
138 2, ven, not| senza confine.~Edith, cara, cara Edith, bambina mia diss'
139 2, ven, not| prima al papà. Venga qua, cara da Dio, venga qua.~Edith
140 2, ven, not| ricordare il timbro esatto, la cara voce paterna le correva
141 2, ven, not| suonano, papà?~Non lo so, cara rispose Steinegge. Die Pfaffen
142 2, ven, not| Era sempre tenera quella cara voce argentina; Steinegge
143 2, ven, sal| povero Filippo! E poi, cara, gran seigneur! Donna Costanza
144 2, ven, sal| pure tanto abbracciare la cara Marina di cui si ricordava
145 2, ven, sal| per i denari. Sciocchezze, cara mamma, queste. Fosca andò
146 2, ven, ven| Non vi resta che saltare, cara cugina. Saltate pure, non
147 2, ven, ven| scosse dal naso l'occhialino.~Cara cugina. diss'egli.~Le lenti
148 2, ven, ven| orazione funebre, ripigliò:~Cara cugina~Dietro a lui uscivano
149 2, ven, ven| ho passato qui con Voi, cara cugina!~Davvero?~Perché,
150 2, ven, ven| della eleganza. Perché Voi, cara cugina, Voi possedete tutte
151 2, ven, ven| di Venezia. Io Vi parlo, cara cugina, un linguaggio più
152 2, ven, orr| bruscamente in mano.~Ah, cara Madonna! esclamò la vecchierella
153 2, ven, orr| lo voglio. Non lo voglio, cara Lei. Non lo voglio proprio
154 2, ven, pas| Dove sei, Marina! Vieni, cara! Alzate quella candela,
155 2, ven, pas| Dio, io rotolo giù, figlia cara. A piano. Dimmi, tesoro,
156 2, ven, pas| parole. La figlia della sua cara sorella morta avea preso
157 2, ven, pas| signora contessa! Come la mi è cara!~E pigliò a sciogliere un'
158 3, sog, apr| domestica; li univa una persona cara, benché in diverso grado,
159 3, sog, qui| ed amico,~accetteremo la cara amichevole offerta di venir
160 3, sog, pia| vicino a me: vicino vicino. - Cara! (Si ricordi, parleremo).~
161 3, sog, pia| Silla e riprese:~Che orrore, cara te!~Io lo sapevo prima.
162 3, sog, pia| disse la padrona di casa.~Cara... rispose donna Laura che
163 3, sog, pia| con gli occhi neri.~Oh, cara, cara! diss'ella. Non ti
164 3, sog, pia| gli occhi neri.~Oh, cara, cara! diss'ella. Non ti speravo
165 3, sog, pia| un po' di Schumann?~Certo cara. Lei stia attento disse
166 3, sog, pia| abbracciare Giulia.~Addio, cara disse.~Così presto?~Fu il
167 4, mal, so| portò via qualche persona cara, siede impietrato dal dolore
168 4, mal, so| un gesto supplichevole.~Cara vecchia! disse il frate.
169 4, mal, so| Io ho abbastanza cuore, cara mamma, per comprendere che
170 4, mal, so| impaziente. Capisci bene cara mamma, un giovinotto...!~
171 4, mal, so| gemette la Giovanna.~È presto, cara la mia tosa. Bisognerebbe
172 4, mal, qui| braccetto. Edith parlò della cara Germania e del passato.
173 4, mal, qui| della persona che Le fu cara? Perché rinunciare a un
174 4, mal, ser| interamente dolce, interamente cara? Guardate, non mi è mai
175 4, mal, ser| disse Steinegge. Quella cara voce la scosse, la tolse
176 4, mal, ama| Edith.~Alle cinque e mezzo, cara, per il treno delle otto
Il mistero del poeta
Capitolo 177 | manoscritto; parlo di Lei, cara e fedele amica. Se leggendo
178 | coltura, ma se tra me e Lei, cara amica, vi è forse troppa
179 | la sera; il 20 o il 21. Cara amica, Ella ebbe ragione
180 | nè d'avere studiato mai.~Cara amica, mi sono assai dilungato
181 | profumo, il tepore della cara persona! La pregai con passione
182 | Sua simpatia mi è tanto cara; mi sarebbe molto dolore
183 | dolcissima voce abbia lagrime. Cara, io so quanto ti affanni
184 | buono e vero. La voce a Lei cara non sarà con quelle della
185 | sincerarmene, d'immaginar la cara persona, l'amor felice,
186 | della poesia tanto a lei cara:~ ~Ah no, se tu m'ami, vorrei~
187 | sorpresi ed ella arrossì forte. Cara, non voleva ch'io rinnegassi
188 | koan lustigers geben.~ ~La cara fanciulla cantava appoggiata
189 | Nera,~11 maggio 1872.~ ~«Cara, sono ancora con te. Chiudo
190 | conforto. Mi parve che la cara persona si elettrizzasse
191 | Nessuna rosa mi sarà più cara di questa che ha sofferto
192 | ripigliai - Ella mi è cara in un modo più profondo,
193 | Vengo, vengo! - esclamò la cara biondina impazientita dei
194 | Violet, e ciò la rendeva ben cara anche a me. Avrei voluto
195 | niente a nessuno.~Povera cara fanciulla, se avesse avuto
196 | In fatto non so come la cara giovinetta potesse avere
197 | abbracciò, mi baciò, mi disse: cara bambina! - e niente altro.
198 | mi tratta sempre così: «cara bambina, cara bambina!»~
199 | sempre così: «cara bambina, cara bambina!»~Le vidi gli occhi
200 | il giorno della rosetta cara, ho sentito l'odore lieve
201 | dimenticherò un momento, la cara biondina. Non ho detto che,
202 | Preghi allora per noi, cara Luise; e si fidi, si fidi
203 | noi cui risplende intero. Cara mia, Lei sa che io ho pur
204 | entro in un mondo superiore. Cara, forse io pecco d'orgoglio,
205 | penso la fine,~La dolce, la cara~Lontana persona~Che posa
206 | e cedo, poichè Lei sola, cara e fedele amica, mi ode.
207 | della nostra amica, della cara giovinetta, ci punse il
208 | profondo mistero, come dice la cara poesia.~«Non ti scrivo per
209 | XXXIX.~ ~Adesso è la cara, nitida Heidelberg che mi
210 | non di un'amante, ma della cara compagna mia, congiunta
211 | orrendi, e le buone, scusa, cara Violet, mi parvero sempre
212 | anche nella riverenza della cara lontana Italia, madre mia.
213 | quel momento. Chiamavo: Cara! Cara! Non rispondeva. La
214 | momento. Chiamavo: Cara! Cara! Non rispondeva. La stretta
215 | pur dire, o infinitamente cara, quanta parte di te Iddio
Piccolo mondo moderno
Capitolo, Paragrafo 216 ovo, 1 | Matilde di casa X, tanto cara al padrone. Sapevano quanto
217 ovo, 3 | inesperienza poteva costar cara al partito e più al pubblico.~
218 mon, 1 | alla casa che mi è tanto cara. Invece si mostrò gelida.
219 mon, 3 | sotto la pelliccia la mano cara, la strinse, disse: lo so,
220 ecl, 3 | pungente che qualcuno replicò:~«Cara Ela, La dovarìa sposar Ciotti
221 ecl, 3 | spalla di Jeanne e sussurrò: «Cara ombra!». Jeanne rispose: «
222 caf, 1 | ottimo Commendatore. «Va là, cara, va là!» Finalmente l'uomo
223 caf, 2 | condizioni. Qui trovò duro. La cara «vecia mia» gli rispose
224 caf, 2 | credeva in Dio! Ma se la sua cara uscisse? Chi la proteggerebbe,
225 num, 1 | 1-~ ~«Cara» disse Carlino Dessalle, «
226 num, 2 | inscì mai graziosa!' Povera cara sorellina innocente! Era
227 num, 3 | Di quali voci?»~«Eh, mia cara!»~«Bassanelli! Siete venuto
228 ven, 1 | capo lo sguardo, l'anima cara là fuori, sulle acque serene
229 ven, 3 | nella quale affidava ad una cara amica l'incarico d'informare
230 ven, 4 | sostegno, avviluppò la persona cara con l'aura odorosa e tepida
231 ven, 4 | un bacio e sussurrò:~«No, cara, speranza.»~Ella piegò la
232 lum, 3 | sue.~«Meglio, non è vero, cara?»~Ella porse le labbra nel
233 tra, 1 | perdermi! Anche con la Sua cara ultima lettera! È stato
Piccolo mondo antico
Parte, Capitolo, Paragrafo 234 1, ris | placidamente la vecchia marchesa. «Cara signora, caro Controllore,
235 1, sog | quella del salotto, che aria cara, piena de' suoi pensieri
236 1, sog | accorandosi di veder la sua cara figliuola in uno stato così
237 1, sog | donna che gli diceva «ven, cara, ven, cara», con la bocca
238 1, sog | diceva «ven, cara, ven, cara», con la bocca e «brütt
239 1, pas | Luisa», disse la mamma, «no, cara, no», e le accarezzava il
240 1, bar | a sbuffare:~«Ah Signor! Cara la mia sciora Barborin!
241 1, sig | Pensava soltanto che la mamma cara, vissuta da tanti anni per
242 1, sig | biglietto con queste parole:~ ~Cara nonna, mi manca il tempo
243 2, pes | gesümin de la Valsolda, cara Lü!»~Così il Commissario
244 2, son | scoppiò in singhiozzi.~«No no, cara», le mormorò Luisa teneramente, «
245 2, son | capelli e disse dolcemente: «Cara, pensa che gran cosa, dopo,
246 2, gua | anca la pell, neh! Quella cara pelascia! A pensà che l'
247 2, art | Signor!». «Avii sentii?». «Oh cara Madonna!» I bisbigli più
248 2, seg | malinconicamente a dire che la cara stagione moriva. Sterminati
249 2, seg | Luisa, la coperse di baci.~«Cara la mia tosa! Cara la mia
250 2, seg | baci.~«Cara la mia tosa! Cara la mia tosa!». Avrebbe volentieri
251 2, ass | lasciar Valsolda, la casetta cara, i suoi fiori, forse per
252 2, ass | pacifico. Non lo sapeva, lei, cara, che il suo papà sarebbe
253 2, ass | solennità piena di mistero. «Cara!», diss'egli. Raccolse sua
254 2, ore | la signora Peppina. «Oh cara la mia süra Lüisa! Oh car
255 2, ore | dolcezza, quella manina cara! Franco la sentiva, bambina,
256 2, ore | guanciale, sai, papà.»~«No, no, cara, ma dormi.»~«Sì, papà, dormo.»~
257 2, ore | mamma è a letto, papà?»~«No, cara.»~«Perché?»~«Perché ti fa
258 2, ore | ulivi. E passò anche la cara piccola chiesa cinta d'ulivi
259 2, pan | non sei mica tanto buona?» Cara la mia innocente, me la
260 2, pan | me lo scriva. A dir vero, cara, non dovrei appagarmene
261 2, esü | quando sentì esclamare: «Oh, cara Madonna!». Era la süra Peppina
262 2, esü | El me mazza addirittura, cara Lee!» Avrebbe voluto andare
263 2, esü | Quand pensi al me Milan, cara Lee!» Sedette anche lei
264 2, esü | marchesa! Ma sicuro! «Ah cara Lee! S'ciao!» Pareva che
265 2, esü | quanto era bella, quanto era cara, e quella gran meraviglia
266 2, esü | apposta per dire alla sua cara Luisa quanto soffriva per
267 2, esü | Il mio papà!»~«Verrà, cara, verrà presto il tuo papà.
268 2, esü | punto entrò Luisa.~«Sì, cara», fece Ester ridendo, «mi
269 2, esü | fragor di tuono. «Va', Maria, cara», disse Ester. «Va' nella
270 2, esü | nella voce. «È il tuo zio, cara, è il tuo zio che viene
271 2, esü | il nostro caro zio. No, cara, no, cara, non ci abbandona
272 2, esü | caro zio. No, cara, no, cara, non ci abbandona mica il
273 2, esü | riprese: «Andiamo noi, cara, andiamo noi dal nostro
274 2, esü | Lee, che ghe l'avarà inscì cara, sü in Paradis!»~Luisa fu
275 2, omb | pensi questa cosa? Oh, no, cara, no. Io ti benedico, invece,
276 2, omb | preghiere dell'animetta cara, nascosta in Dio.~Egli parlò
277 2, omb | castegn a la sciora e sta cara tosetta, che la parlava
278 2, omb | questo. Italia, Italia, madre cara! Franco giunse le mani in
279 2, fan | disprezzo per la povera cara Ombrettina morta! Nessuno
280 2, fug | fiaa per sti strad chì, cara lü», disse la vecchia. Non
281 2, fug | riempirono di lagrime. «No, cara», egli pensa, «no, amore,
282 3, sav | onesta voce del cuore:~«Cara Luisa, hai perso la bussola».~
283 3, sav | bussola, l'è fatta. E tu, cara, hai cominciato a perderla
284 3, sav | partire anche il mio padrone? Cara lei, per amor del Cielo,
Il santo
Capitolo, Paragrafo 285 lac | dal cuore: indipendenza cara al suo orgoglio. Lo giudicava
286 cle | stava un caminetto?»~«Sì, cara.»~«E che faceva freddo benché
287 cle | amare. La preghiera a me più cara dopo il Pater noster è la
288 cle | vero?» disse Maria.~«Sì, cara, è bene. Preghiamo ch’ella
289 cle | sempre.~«È quasi meglio, cara» si arrischiò a dire Noemi «
290 cle | ma più timidamente. ~«Sì, cara, sì, cara, perché non essendoci
291 cle | timidamente. ~«Sì, cara, sì, cara, perché non essendoci più
292 fro, 2 | quando una mano morente, cara, santa, mi afferrò e mi
293 san, 1 | di esserle parso freddo.~«Cara» diss’egli.~Ella tacque
294 san, 3 | immagine di una morta, statagli cara, che aveva creduto così,
295 san, 3 | nostra allegria ci costasse cara. Si scherzò e ci volevano
296 san, 3 | Giuseppe, caro don Giuseppe, cara grande anima pura, cara
297 san, 3 | cara grande anima pura, cara fronte luminosa, cari occhi
298 san, 3 | cari occhi pieni di Dio, cara voce buona! Pianse dolcemente
299 san, 3 | Selva, che gli sarebbe stata cara, non pensava più. Il suo
300 let | sentimenti più sacri.~Mia cara Jeanne, vi ha un’altra cosa
301 let | suo contegno.~Quanto a me, cara, io provo certamente un
302 let | essere più sincera di così, cara Jeanne. Dunque ti prego,
303 tur, 1 | fuori ad abbracciarlo!»~«Cara» disse una signora con ironica
304 tur, 3 | nel morire, come l’altra cara, come la sua Elisa; piange
305 jea, 2 | importava fuorché la vita cara. La partecipazione di morte
306 jea, 2 | trattava qualche volta come una cara sorellina scioccherella.~
307 jea, 3 | di darle il primo colpo.~«Cara» diss’egli dolcemente, paternamente, «
308 tur, 2 | ha perduto ogni cosa più cara; come il solo povero conforto
309 tur, 3 | sorrise.~«Parole Sue della cara Santa Scolastica» diss’egli.
Sonatine bizzarre
Capitolo 310 Orsi | opera sua riuscitami più cara e preziosa è una poesia
311 Risp | Velo, 16 luglio 1894.~ ~Cara Matilde,~ ~Il vostro biglietto
312 Risp | un lavoro d'arte. Grazie, cara Matilde; la vostra notizia
313 Risp | questa condizione, ne traggo, cara Matilde, la coscienza di
314 Risp | tristezza e questa gioia. Cara Matilde, voi mi avete detto «
315 Risp | risponderei e vedreste, cara Matilde, che la mia risposta
316 Risp | ho preso.~Voi scrivete, cara Matilde, che la mia causa
317 Risp | stato grande.~Vi prego, cara Matilde, di pubblicare queste
318 Gioc | servizio di Dio e anche della cara madre Italia, devoti al
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