Daniele Cortis
Capitolo 1 ven | ella ma...~Qui suo marito pensò bene di correre a mettere
2 cos | altro tacque.~Ecco dunque, pensò Elena, la cosa grave. Tanto
3 cos | di venire a impormi così.~Pensò che, a rigore, era ancora
4 cos | subito, nell'abbandono.~Pensò.~Forse esclamò, sottintendendo
5 ide | Associazione.~Cosa comoda pensò Grigiolo.~Noti continuò
6 ide | che razza d'idee ha costui pensò Grigiolo; chi sa che razza
7 ide | suo padrone.~Per conto mio pensò Grigiolo facciamolo pure,
8 ros | contadini stavano rastrellando. Pensò che incominciava il terzo
9 lui | stessa sera. La contessa pensò subito ai danari che suo
10 fia | noti alla sua infanzia. Pensò che nei loro nervi vi era
11 voc | che la contessa Tarquinia pensò di mandare il vetturale
12 voc | dove era lo studio d'Elena, pensò a una sera di dodici anni
13 voc | Dio!~Dopo di che non ci pensò più, si mise a discorrere
14 aff | no, in Senato no.~Elena pensò un momento.~Ah diss'ella,
15 aff | niente?~Capisco; ma...~Elena pensò un poco.~La somma? diss'
16 aff | era pronta, si scosse, non pensò più se non a fare quel che
17 aff | quale non le riporterà. Pensò che Cortis non avrebbe dovuto
18 aff | Bisognava farsi dimenticare. Pensò al piccolo prato presso
19 aff | dove era sceso Cortis, pensò al colchico d'autunno, al
20 aff | un brivido nella persona, pensò alle febbri, a una pace
21 cam | signora pallida e stravolta, pensò di trattenerla, domandarle
22 bat | accompagnamento funebre. Pensò che lui non l'avrebbe e
23 bat | ad aspettarlo.~Il barone pensò subito a sua moglie.~Chi
24 bat | in America?~Felice? Ella pensò che, amante di quell'uomo,
25 dra | gli poteva dire. Cortis pensò agli affari del barone Di
26 dra | pensiero e di ogni sentimento. Pensò poi che avrebbe desiderato
27 dra | di tornare alla Camera.~Pensò un poco e quindi proseguì
28 poe | segreto l'abbandonarono, pensò che, se in quel momento
29 ast | prima di mercoledì sera. Pensò che, se partisse, la sua
30 ast | tacere qualche cosa. Ella pensò sentire nella sua voce un
31 hye | interrogativo: tornerò mai più? Pensò un poco, indi prese la penna,
32 hye | la voleva.~Dio mi aiuta pensò Elena.~La contessa Tarquinia
Leila
Capitolo 33 1 | richiamarono.~«Cosa vuole, adesso?» pensò Teresina, turbata, ritornando
34 1 | Nessun passo, nessuna voce. Pensò, malcontenta di sè: «che
35 1 | Montanina. Era malcontento. Pensò che i preti, anche i migliori,
36 1 | testimonio superstite, pensò il giovinetto in Dio, gli
37 1 | sì.~Tutto questo sentì e pensò esclamando «io?». Marcello
38 1 | il capo alla spalliera, pensò: e se Lelia avesse in mente
39 1 | catenella della lucerna, pensò che suo padre era stato
40 2 | vie lontane, che Massimo pensò: o non sa o non è vero.
41 2 | udito la Lúzia.~Don Aurelio pensò un piano d'inseguimento.
42 2 | dentro questa e lo soverchiò. Pensò all'incontro imminente colla
43 2 | signorina» diss'egli.~Massimo pensò subito: quale delle due
44 2 | mansuetamente ma finemente notava, pensò, nel suo ingegnoso ottimismo,
45 2 | incomodasse per me.»~Lelia pensò, ricordando il dialogo nel
46 2 | studio di Heller. Massimo pensò che la signorina non desiderava
47 2 | per vedere come finisse. Pensò: se è troncato e finisce
48 3 | piccolo sfogo di dialetto, ma pensò «male, male» perchè almeno
49 3 | Proprio no, sa.»~Donna Fedele pensò: adesso, il bitorzolo!~«
50 3 | maggiore. Inginocchiandosi, pensò: «Ascoltate me, Signore,
51 4 | Massimo lo seguì ma non pregò. Pensò Lelia, malcontento di pensarla
52 4 | Io, caro?»~Don Aurelio pensò un poco e soggiunse sottovoce,
53 4 | Subiaco. Quanto ai libri, pensò che il miglior partito fosse
54 4 | matrimonio ricco in tasca, pensò che se suo padre e sua madre
55 4 | fregio di stelle alpine, pensò, con certa commiserazione,
56 4 | vigna del Signore. Almeno, pensò, il cappellano sarebbe un
57 4 | impegno.~«L'impegno sono io» pensò donna Fedele.~«E che Le
58 4 | pagine mirabilmente vive, pensò che Jonathan, cadendo a
59 4 | io!» esclamò Lelia. E non pensò che tardi ad aiutare l'amica.
60 4 | cancello al villino Massimo pensò, con alterni palpiti di
61 4 | Aurelio. E quell'altro, pensò, come giustificherà la sua
62 4 | che don Aurelio è partito? Pensò così e le corse nel sangue
63 4 | scura corona di carpini, pensò il breve lago immobile dentro
64 4 | tranquillamente. In principio Lelia pensò che donna Fedele non gli
65 4 | dunque indegno. Altro non pensò, irrigidita, che le tre
66 4 | apparente soddisfazione. Lelia pensò che sarebbe stato anche
67 4 | nessuno. Guardò il piano, pensò il fiore della memoria caduto
68 4 | Santo Padre. Bella fine, pensò, che farebbero i denari
69 4 | domandargli la sua opinione. Pensò come gli dovesse scrivere,
70 5 | stati sparsi sul letto. Ella pensò che altri ne avrebbe tolto
71 6 | erano appena le dieci, pensò di recarsi appunto da quella
72 6 | udirlo. Riprese la penna, pensò. Cercò parole diverse dalle
73 6 | verso i domestici. Massimo pensò ch'egli avesse saputo delle
74 7 | fra casupole nere. «Devo?» pensò Massimo. Perchè, deve? Ha
75 7 | respiro gli si fece greve. Pensò, accorgendosene: «Che stupido
76 7 | andrebbe a parlargli. Non pensò più a niente, chiuse gli
77 7 | un momento incerta e poi pensò bene di andarsene lasciando
78 7 | il libro sul cassettone, pensò quale orrore avrebbe provato
79 8 | So minga.»~«Maledeta!» pensò il ragazzo linguacciuto.
80 8 | discorsi per mi no, questi.» E pensò: «Gèsu, che compagnia!».
81 8 | E Momi che no parla!» pensò Molesin, avviandosi alla
82 8 | del giovinotto di Milano?» pensò Teresina. Stavolta rispose
83 8 | lo scherzoso dottore. E pensò: «Saprà qualche cosa, costei?
84 9 | inintelligibile. Allora pensò bene di spegnere. Udito
85 9 | dimorava il suo agente. Pensò che si farebbe visitare
86 10 | allampanata persona.~«Cossa vorla» pensò Molesin, «sta anima longa?»
87 10 | Gesummaria, volevela copar Momi?» pensò Molesin esterrefatto all'
88 10 | trionfa: belle disposizioni, pensò Molesin, per invitare l'
89 10 | guardar giù nell'ombra, pensò al padrone di prima, al
90 10 | Emanuele? Questioni lontane, pensò il dottor Sottile, e dubbie
91 11 | lezione di francese da lei. Pensò un poco e rispose che non
92 11 | chetasse il tumulto del cuore. Pensò la favola di La Fontaine,
93 12 | nell'ombra, si riaddormenta. Pensò a donna Fedele che non la
94 12 | Lelia dal suo papà.~«Madre!» pensò la cameriera.~
95 13 | sorte!»~Appena lacerato, pensò a Marcello. Lagrime di pentimento
96 13 | lì e lasciami pensare.»~Pensò, infatti, un pezzo. Quindi
97 13 | dentro il cancello. «Chi sa» pensò «cosa succede, adesso! Chi
98 13 | di Lago, salutando. Ella pensò di ritirarsi in casa. Fatti
99 13 | passione delirante.~«Gèsu!» pensò Teresina preparando la tavola
100 14 | Lelia, ritornando al piano, pensò: «Forse, una goccia del
101 14 | Emanuele, molto compunto, pensò un poco e poi pregò la siora
102 14 | filo da reti di pesca. Così pensò il pescatore.~Intanto la
103 14 | vistala tanto contenta, pensò alquanto e poi le propose
104 14 | chiesina bianca di Sant'Ubaldo. Pensò don Aurelio e la propria
105 14 | fissando il sior Momi.~«Schei?» pensò costui. Soldi? E diventò
106 14 | sola!»~«Ocio che vegno!» pensò il sarcastico sior Momi
107 14 | non l'ha!»~Gesummaria! pensò la Fantuzzo, senza tener
108 15 | Uscendo dal pio raccoglimento, pensò che Lelia, prima di lasciare
109 15 | Non mi separerò neppur io» pensò la cugina Eufemia. «Non
110 16 | dedizione ad Alberti, e non vi pensò più.~Prese posto nel treno
111 16 | irrigidì contro le sue viltà, pensò, per farsi coraggio, suo
112 16 | scrivere. Si provò a scrivere, pensò alquanto colla penna in
113 16 | portava dei funghi. Lelia pensò che avrebbe potuto domandare
114 16 | copertosi il viso colle mani, pensò.~Pensò a lungo, angosciata
115 16 | viso colle mani, pensò.~Pensò a lungo, angosciata di sentirsi
116 16 | beatitudine. Nulla nulla, pensò, deve avere da suo padre!
117 17 | riconobbe questa necessità. Pensò che sarebbe stato difficile
118 17 | tremò nel cuore. Se Fedele, pensò, permette che si chiami
119 17 | legarlo con quell'esordio. Pensò alquanto e poi si decise.~«
120 17 | con perfetta obbedienza». Pensò che il giorno prima, domenica,
Malombra
Sezione, Parte, Capitolo 121 1, cec, pae| signore, il conte!~Oh, diavolo pensò colui, un uomo che non ho
122 1, cec, pae| sua camera ne aveva due: pensò un momento e ne aperse risolutamente
123 1, cec, sto| Se non fossi tanto asino pensò il pitòr qui potrei dire
124 1, cec, sto| non ne parlò più, ma ci pensò ancora.~Questi lampi di
125 1, cec, par| e si mise alla finestra.~Pensò alle parole del conte sulla
126 1, cec, tem| ospiti del Palazzo, a chi si pensò se non a Silla e a quello
127 1, cec, tem| fermò. Silla le rilesse, pensò un poco.~No! diss'egli,
128 1, cec, tem| scendeva verso il lago. Pensò che al postutto non era
129 2, ven, not| alla stazione. La Giovanna pensò che quei signori di Venezia
130 2, ven, not| d'essere introdotta. Non pensò né l'anima sua leale poteva
131 2, ven, sal| dieci volte maggiori. Ella pensò subito ad un matrimonio
132 2, ven, sal| gli piaceva. Un oracolo! pensò sua madre, quando improvvisamente
133 2, ven, asc| morte di lei? Finirò così pensò mi avvilirò, purché Edith
134 2, ven, asc| dalla libertà. Edith non pensò più alla tragedia, malgrado
135 2, ven, orr| scriva, da Milano.~Edith pensò un momento e rispose :~Non
136 2, ven, orr| solenne delle montagne. Pensò alla povera mamma sepolta
137 2, ven, pas| meglio.~Maledetta bestia! pensò il commendatore. Si figuri!
138 2, ven, pas| rialzò, alfine, cupa; e pensò.~Perché non aver trattenuto
139 3, sog, apr| Depose il manoscritto, pensò a Edith. Buona sera disse
140 3, sog, qui| innocenti. Ne tolse una e pensò alla dedica che avrebbe
141 4, mal, so| acutissimo.~Perché, silenzio? pensò Silla, e come è possibile?~
142 4, mal, mis| piccolo palmo sulla bocca; pensò alla propria vita amara,
143 4, mal, mis| testamento?~La contessa pensò un poco, guardandolo.~Resta
144 4, mal, osp| gli calcasse le spalle. Pensò in quel momento con certa
145 4, mal, osp| amico ammalato gravemente; pensò ai propositi del passato,
146 4, mal, osp| essere le undici meno nove. Pensò che quando il suo facesse
147 4, mal, ine| pallido, due occhi spenti. Pensò che pareva già morto e ch'
148 4, mal, mal| lei un momento.~Ci siamo pensò il commendatore. Bel dramma,
149 4, mal, mal| Iersera alle undici?~Silla pensò un momento e rispose:~Marchesina,
150 4, mal, ama| Steinegge avea visto Edith, ma pensò che fosse meglio per lei
151 4, mal, ama| Il curato, rimasto solo, pensò:~Cos'avrà scritto?~Spense
Il mistero del poeta
Capitolo 152 | sua nuova armonia.~Violet pensò un poco, diventò rossa,
153 | stretta di piacere.~Violet pensò forse la stessa cosa, perchè
Piccolo mondo moderno
Capitolo, Paragrafo 154 ovo, 3 | un coperto aiuto di Dio? Pensò, pensò fino a che il capo
155 ovo, 3 | coperto aiuto di Dio? Pensò, pensò fino a che il capo gli s'
156 ovo, 3 | occulta. Udito quell'esordio, pensò: "Ci siamo" e rispose: «
157 ovo, 3 | Uscito Zaneto, Piero pensò lungamente guardando nella
158 ovo, 3 | una lettera.~"Qualcuno' pensò Piero, "che suonerà il pelittone
159 mon, 2 | torre merlata di Praglia pensò che forse, chi sa, nel silenzio
160 ecl, 2 | abisso.~"Oh Dio, la mamma!' pensò Matìo nel cuore mentre la
161 ecl, 3 | sotto le carpinate.»~Maironi pensò involontariamente che aveva
162 ecl, 4 | tanto audaci con lei. E pensò pure al discorso di Berardini,
163 caf, 1 | silenzio. E per non ricadere pensò a Jeanne, pensò che forse
164 caf, 1 | ricadere pensò a Jeanne, pensò che forse in quel momento
165 caf, 1 | delicata del proprio individuo.~Pensò un poco e poi commise al
166 caf, 1 | osservò ch'egli non c'entrava. Pensò in pari tempo, con un visibile
167 caf, 2 | contraddire e non sa. "Possibile' pensò, "recar tale afflizione
168 caf, 2 | sindaco e i suoi colleghi, pensò all'uomo acido e senza fiatarne
169 caf, 3 | degli uomini e delle cose, pensò tosto, pure ammettendo la
170 caf, 3 | porta el cafè a quel zoto?' pensò Rosina, riparato il guasto
171 num, 1 | ripose la lettera in seno, pensò a quel che veniva in seguito,
172 num, 1 | suo padre. "E per me no?' pensò Jeanne con un intimo sorriso
173 num, 3 | strie che fuma.»~"Al manco' pensò la Raselli "che le strie
174 num, 3 | rientrare.»~Donna Laura, delusa, pensò: che si sieno guastati?
175 num, 3 | Bella cosa l'ascendere!' pensò l'avvocato guardando l'aguzza
176 num, 4 | qualche piccolo risparmio, pensò di fare testamento, di lasciare
177 ven, 1 | pietosa che sincera. Subito pensò a quella gran lealtà di
178 ven, 1 | fosse apparsa Jeanne, non pensò più che lei e il prossimo
179 ven, 2 | Lei. Ci pensi bene.»~Ci pensò e rispose: «Non saprei.»~
180 ven, 3 | splendore idee medioevali.~Pensò ch'era forse suo destino
181 lum, 3 | costoro farà mai per me' pensò Piero; notò in pari tempo
182 lum, 3 | sentì gelare il sangue, pensò alla divinazione dei morenti,
183 lum, 3 | futura.~"Signore, Signore' pensò "non lasciatemi morire così!'
184 lum, 4 | occhi tristi del cielo! Pensò, pensò, pensò, gli attraversò
185 lum, 4 | tristi del cielo! Pensò, pensò, pensò, gli attraversò i
186 lum, 4 | del cielo! Pensò, pensò, pensò, gli attraversò i pensieri,
187 lum, 5 | congiunte, ch'egli subito pensò: "è morta!' e i suoi occhi
188 lum, 7 | lasciò la mano. La marchesa pensò che per il giovane ella
189 lum, 8 | niente altro?»~Possibile, pensò il prete, che sappia delle
Piccolo mondo antico
Parte, Capitolo, Paragrafo 190 1, ris | Tentiòn; quando il barcaiuolo pensò bene di calar la vela e
191 1, ris | Altro che Carabelli!», pensò; e fu richiamato subito
192 1, sog | delle Carabelli. Franco pensò che se scendeva avrebbe
193 1, sog | pensare alla sua lettera e ci pensò tanto, rifece l'esordio
194 1, pas | destino. «Poveri ragazzi», pensò. «Chi sa cosa avranno passato
195 1, let | interamente. «Come mai», pensò bussando all'uscio, «nasconderei
196 1, let | sconclusionato filosofo, non pensò più a lui, spense il lume
197 1, let | di Milano.~«Così per me», pensò Franco, «tutto è ritornato
198 1, bar | che le sa tutte.»~«Bene!», pensò Pasotti collegando questo
199 1, bar | inquieto, accigliato, e pensò: non parli? allora sai. «
200 1, sig | contemplò a mani giunte il viso. Pensò ai rimproveri che la mamma
201 2, son | andare nel giardinetto e pensò: «Poi vi sono anime che
202 2, son | büta ross». Il professore pensò ch'egli pure aveva in mano
203 2, son | personaggio del mondo antico pensò al secondo scopo della sua
204 2, son | birbone d'un Ricevitore», pensò Luisa e rimpinzò sua moglie
205 2, son | parve decisivo, nessuno ci pensò più, salvo Luisa. Si misero
206 2, son | parlar loro dal basso ma poi pensò invece di raggiungerli. «
207 2, gua | compromettente e non trovò nulla. Pensò ad una perfidia della nonna
208 2, art | Luisa, più tranquilla, pensò ai vermi, preparò la santonina
209 2, seg | cercava la sua risposta. Ci pensò anche la notte, gli parve
210 2, ass | mossa di Ester si turbò, pensò di averla offesa, si diede
211 2, ass | che lo aveva acceso. Vi pensò Ismaele, affermò che né
212 2, ass | Ella non dormì infatti e pensò per tutta la notte, con
213 2, ore | erba secca dietro a lei, e pensò.~Non aveva riveduto il professor
214 2, ore | barca fosse ancora lontana, pensò subito di cavarsela, pensò
215 2, ore | pensò subito di cavarsela, pensò di andar col Puttini a visitar
216 2, ore | amori. «Addio, Valsolda», pensò. «E adesso voglio salutare
217 2, ore | voluto fargli del bene? Ella pensò, qui, cose che non disse.
218 2, ore | qui, cose che non disse. Pensò che Franco perdonava moltissimo
219 2, ore | Campo verso Argegno, quando pensò di prender qualche cosa.
220 2, esü | Almeno uno scudiscio!», pensò. «Almeno frustarla!» L'idea
221 2, esü | occhi, tutta orecchi. Luisa pensò che al momento di partire
222 2, esü | letto e di badare a Maria. Pensò di mandarglielo a dire da
223 2, esü | viuzze scure d'Albogasio. Non pensò a riparar dentro una porta,
224 2, omb | Castagnola così vicina e pensò che da Castagnola si va
225 2, fan | Pasotti lo guardò in cagnesco, pensò: «cosa c'entra lui?», ma
226 2, fan | cosa nuovissima. «È tocca», pensò il curato. Siccome ella
227 2, fan | delle tenebre la riprese. Pensò allora con invidia al curato
228 2, fan | moleste e richiamar il sonno. Pensò ai tarocchi, poté, con uno
229 2, fug | abbracciò il lettuccio voto, pensò alla vocina del suo tesoro: «
230 2, fug | non mi conosci, spero», pensò Pedraglio con una torbida
231 2, fug | toro comunale.»~«Bestia», pensò l'avvocato. «Comunale me
Il santo
Capitolo, Paragrafo 232 lac | veramente fatto frate? Jeanne pensò che la torre colossale di
233 cle | non accade raccontare qui. Pensò che questa Maria d’Arxel
234 cle | che credo serie.»~«Già» pensò Minucci che aveva udito
235 cle | Paolo era S. Paolo. L’altro pensò invece che Marinier era
236 cle | la Dessalle se ne avvide, pensò tosto a qualche mistero.~«
237 not | perché mi guarda? Il monaco pensò: forse non l’ha riconosciuta
238 not | montagna, pregando. Il Maestro pensò tosto che fosse giunto per
239 not | San Benedetto. Il monaco pensò a Jeanne Dessalle. Là in
240 not | meste. Oh terra impura, pensò, terra trista! E forse prudenza
241 not | lumi lontani di Subiaco, pensò alla villetta rossa, più
242 not | più vicina ma invisibile, pensò a quella donna. Trame, aveva
243 not | un lungo gemito. E subito pensò che qualche viandante notturno
244 not | né sarebbe stato facile. Pensò di riparare sotto i lecci
245 fro, 1 | le sue intenzioni! Basta, pensò salendo in carrozza, faccia
246 fro, 2 | nella cella. Don Clemente pensò subito che, se cessasse
247 fro, 3 | era né un sì né un no, e pensò ella pure di trar partito
248 fro, 3 | interessa molto.»~Don Clemente pensò in cuor suo che questo le
249 san, 2 | per il silenzio. Noemi pensò con pietà profonda alla
250 san, 3 | fece respirare. Adesso, pensò, mi aiuterà lui. Invece
251 san, 3 | nel riposo, si riebbe. Pensò all’uomo che moriva nel
252 san, 3 | finestra sul pavimento. Noemi pensò che mai più non avrebbe
253 san, 3 | occhielli, senza capire. Pensò. Un ragazzo di Jenne che
254 san, 3 | presso la croce.~Benedetto pensò con quell’ombra di ragione
255 tur, 1 | egli, scoprendo il viso.~Pensò ancora un poco e riprese:~«
256 tur, 1 | violenta.~«Nientemeno!» pensò l’Albacina. «Questa è una
257 tur, 1 | Non desidero.»~«Curiosa!» pensò l’Albacina. La carrozza
258 tur, 1 | entrata nella sua camera, non pensò a dormire né a coricarsi.
259 tur, 1 | riconfondersi in una che pensò:~«Quando mi annuncieranno
260 tur, 2 | Poi non udì più nulla. Pensò che la luce fosse mancata
261 tur, 2 | sospetto inutile a discutere. Pensò invece al partito da prendere.
262 tur, 2 | Benedetto piegò il capo e pensò alquanto.~«Forse una volta»
263 tur, 2 | mani, una presso all’altra, pensò.~Mentre pensava, immobile,
264 tur, 3 | speciale, Benedetto non pensò a scusarsi, domandò di restar
265 tur, 3 | Sant’Anselmo. Rifinito, pensò a domandare l’ospitalità
266 jea, 2 | Piero era febbricitante. Pensò di fargli trovare alla porta
267 jea, 2 | da un medico valente!~Non pensò a consultare i Selva. Neppure
268 jea, 2 | religiosità; abbaglio tragico, pensò lei amaramente. Egli sperava
269 jea, 3 | tristi non ancora dette. Oh, pensò Jeanne, se adesso Chieco
270 tur, 2 | che Mayda ne meravigliò, pensò un momento, capì, gli disse
271 tur, 2 | rigarono l’aria. «Come io» pensò il dormente scambiando persone
272 tur, 2 | Idee proprio di Santi» pensò la suora. Benedetto fece
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