Daniele Cortis
Capitolo 1 ven | Picuti, notaio del paese.~San Giovanni e San Pietro osservò un
Leila
Capitolo 2 1 | I~ ~«Signorina» disse Giovanni, il domestico, entrando
3 1 | era uscita in giardino, a Giovanni non poteva venire in mente
4 1 | tranquillata.~«Vada, Lei, Giovanni» disse Teresina al domestico,
5 1 | C'era qualche cosa che Giovanni non dovesse sapere? «Non
6 1 | nel pugno alla chiamata di Giovanni. La rilesse corrugando le
7 1 | di Dante e, quasi, di San Giovanni Apostolo; Haydn, Mozart
8 2 | grande sgomento del domestico Giovanni che lasciò di strofinare,
9 2 | Velo o la via di Arsiero, Giovanni lo ignorava. Massimo uscì
10 2 | stava scrivendo lettere, Giovanni venne a pregarlo di scendere,
11 2 | Marcello e Lelia tacevano, Giovanni entrò a chiedere se dovesse
12 2 | da tavola in silenzio.~ ~Giovanni, avuto l'ordine di accendere
13 2 | Erano passate le dieci. Giovanni portò al signor Marcello
14 2 | insistente di ridiscendere. Giovanni capitò, udendone i passi,
15 3 | Pasqua e la vigilia di San Giovanni, giorno onomastico di Sua
16 4 | minuti alle otto. Udito da Giovanni che i signori erano ancora
17 4 | corse alla finestra. Era Giovanni, della Montanina. Il signor
18 4 | Massimo. Tacque fino a che Giovanni, servito il pranzo, non
19 4 | lasciò soli. Appena uscito Giovanni, prima che Lelia finisse
20 4 | aperta. Per non disturbare Giovanni che stava pranzando, andò
21 4 | fece tremare i vetri. Entrò Giovanni, per chiudere. Vide il padrone,
22 4 | ombra sonora fino a che udì Giovanni entrare collo scalone per
23 5 | scoperto?~Rispose Lelia. Giovanni era andato a portargli il
24 5 | aggiunse altri particolari, Giovanni, che dormiva a pian terreno,
25 5 | fossero incomodati.~Entrò Giovanni e chiamò la cameriera. Costei
26 5 | poteva più. Finalmente udì Giovanni e la cuoca discorrere nella
27 5 | discorrere nella sala da pranzo. Giovanni si affacciò prudentemente
28 8 | aho aho aho.»~Teresina e Giovanni ricevettero i nuovi arrivati
29 8 | all'entrata di mezzogiorno. Giovanni, a vedere quel carico di
30 8 | camera. Vi capitò subito Giovanni. Il padrone la voleva. «
31 8 | irritata. «Io credo» rispose Giovanni «che non ci pagherà mica
32 8 | turbò un poco. Ne chiese a Giovanni salendo con lui alla camera
33 8 | destinatagli: «La signorina?». Giovanni rispose: «È fuori» e Molesin
34 10 | tresette e il terziglio. Entrò Giovanni collo scalone per accendere
35 10 | tuttavia vuoto e muto. Vi entrò Giovanni con un biglietto mandato
36 10 | No se pole! Andè! Andè!» Giovanni consegnò il biglietto e
37 10 | El gà paura del scür?». Giovanni resistette. Ella fece una
38 10 | Gorlago non ricompariva. Giovanni andò a prenderne notizie.
39 10 | notizie. Non ritornano nè Giovanni nè Gorlago. Finalmente Giovanni
40 10 | Giovanni nè Gorlago. Finalmente Giovanni rientra di corsa fra spaventato
41 10 | custode, moglie del custode, Giovanni, si precipita allo spettacolo.
42 10 | benedeta, lo so, benedeta!». Giovanni scappa in giardino, spia
43 10 | letto del povero padrone. Giovanni lo vede già afferrare la
44 10 | fino alla cucina. E allora Giovanni, che in parte ha origliato
45 10 | dentro a fare il diavolo. Giovanni, che si era allontanato
46 10 | questo punto del racconto di Giovanni, la voce di Molesin chiamò: «
47 10 | Il gruppo si sciolse, Giovanni andò cercando il dottore
48 10 | maledetta casa scura!». Ordinò a Giovanni di svegliarlo l'indomani
49 10 | Finito il giuoco, suona per Giovanni, gli ordina titubante, guardando
50 10 | indomani mattina alle cinque. Giovanni risponde che sa. Molesin
51 14 | da Teresina invece che da Giovanni, le parlò di varie cose
52 14 | Ne fu consolata. Entrato Giovanni con un telegramma, non giudicò
53 14 | insistere, neppure dopo uscito Giovanni, per avere un sì immediato.
54 14 | III~ ~Il sior Momi, quando Giovanni gli annunziò la siora Bettina,
55 14 | Per carità! Per carità! Ma Giovanni! Giovanni! In sta figura!
56 14 | Per carità! Ma Giovanni! Giovanni! In sta figura! In sta figura!»
57 14 | il campanello, ordinò a Giovanni di accompagnare la visitatrice
58 15 | di Arsiero con Teresina e Giovanni che aveva portata la valigia.
59 15 | le disse di sorvegliare Giovanni e la cuoca che, secondo
Malombra
Sezione, Parte, Capitolo 60 1, cec, fan| rispose Steinegge pare Don Giovanni, Voi sapete: Vieni alla
61 1, cec, cec| trovavamo all'ultima messa di S. Giovanni alle Case Rotte; molto diversamente.
62 1, cec, sto| secondo in grazia del solo Don Giovanni.~Ricominciarono le corse
63 2, ven, sal| all'ultima messa di San Giovanni. Casa Malombra, già, non
Il mistero del poeta
Capitolo 64 | al vecchio cimitero di S. Giovanni, dove dorme Alberto Dürer,
Piccolo mondo antico
Parte, Capitolo, Paragrafo 65 glo, 0, s | dall'inventore, il veneziano Giovanni Spinetti (sec. XV - XVI).~
Il santo
Capitolo, Paragrafo 66 lac | fratello?»~«All’Ospitale di S. Giovanni a salutare Memling.»~«Bene,
67 lac | vecchio pensatore italiano Giovanni Selva, che sarebbe popolare
68 lac | alla fine di marzo. Né Giovanni Selva né sua moglie avevano
69 lac | un conoscente dei Selva. Giovanni lo aveva incontrato la prima
70 lac | promessa di rivedersi. A Giovanni era stata benefica l’aura
71 lac | della cultura religiosa di Giovanni, degli orizzonti che la
72 lac | cupida di lume razionale. Giovanni aveva inteso parlare a Subiaco
73 lac | trattenuti lungamente insieme. Giovanni aveva prestato dei libri
74 lac | dell’uomo. Un’altra volta Giovanni gli aveva proposta certa
75 lac | ritorno dall’Ospitale di S. Giovanni, dalla visita ai Memling,
76 lac | Pareva che il persuaso fosse Giovanni. Giovanni era certo; almeno
77 lac | persuaso fosse Giovanni. Giovanni era certo; almeno Maria
78 lac | rivelazione.~«Credo che Giovanni abbia ragione, sai» diss’
79 cle | veniva meno, nello studio di Giovanni Selva, sul tavolino ingombro
80 cle | ingombro di libri e di carte. Giovanni si alzò, aperse la finestra
81 cle | socchiuso alle spalle di Giovanni, quasi timidamente, in francese:~«
82 cle | francese:~«Posso venire?»~Giovanni si volse a mezzo, sorridendo,
83 cle | innamorata a ventun’anno di Giovanni Selva per averne letto un
84 cle | disse Maria. «Ti ricordi?»~Giovanni ricordava; era l’anniversario
85 cle | quinta lettera scambiata, Giovanni aveva chiesto alla signorina
86 cle | secondo fu di terrore.»~Giovanni sorrise.~«Questo non me
87 cle | tutto di quei momenti.»~Giovanni le prese il collo fra le
88 cle | rise di aver trasalito; e Giovanni rise con lei.~«Cosa, cosa?»
89 cle | ora passata da due anni. Giovanni non l’aveva attesa alla
90 cle | stanchezza e di mal di capo. Giovanni aveva ripreso a passeggiare
91 cle | In quel salottino Maria e Giovanni avevano passato due ore
92 cle | Oh no!»~Così dicendo, Giovanni baciò riverente la bianca
93 cle | il fuoco nel salottino, Giovanni aveva lasciato la mano diletta
94 cle | tocco del gelo esterno.~No, Giovanni non aveva mai più pensata
95 cle | interno, era stata composta da Giovanni e diceva così:~«Padre, sia
96 cle | rotte ondate color di cielo. Giovanni era un mistico che di ogni
97 cle | mistica; ma in lei l’amore di Giovanni soverchiava ogni altro sentimento.
98 cle | e nella corrispondenza. Giovanni preparava un’opera sulle
99 cle | Purità incarnata» disse Giovanni «mi vedo davanti don Clemente.
100 cle | nominato don Clemente» disse Giovanni sorridendo.~«Sì» rispose
101 cle | virgineo.~«Non credi» replicò Giovanni «e forse avrai ragione,
102 cle | questa donna! Era certo, Giovanni, che il frate venisse alla
103 cle | Padre Abate, stando lui, Giovanni, al monastero; e gliel’aveva
104 cle | campicello dietro la villa che Giovanni aveva pure preso in affitto
105 cle | era una piccola mania di Giovanni, venutagli tardi, che dispiaceva
106 cle | chiocciola del villino. Giovanni scese loro incontro. Il
107 cle | professore Dane non c’era, Giovanni propose il cenare sulla
108 cle | una prima intesa.»~Mentre Giovanni parlava, gli altri tenevano
109 cle | Seguì un breve silenzio. Giovanni lo ruppe il primo.~«Il professore
110 cle | affrettò il passo perché Giovanni e l’ortolano potessero vedersi,
111 cle | tenne nello studiolo di Giovanni. Era così piccolo che il
112 cle | silenziosamente di non insistere, e Giovanni che aperse l’uscio del corridoio
113 cle | freddo. Lo ebbe lo stesso Giovanni ma riflesso; sentì l’impressione
114 cle | probabilmente più forte.~Giovanni prese la parola con animo
115 cle | edificheremo Cristo in noi» disse Giovanni, commosso anche lui, felice
116 cle | insieme.»~L’abate tacque e Giovanni prese la parola.~«Forse
117 cle | bollire accigliato; e appunto Giovanni, che conosceva il carattere
118 cle | guastare e non a edificare. Giovanni sentiva segrete ironie andare
119 cle | terrazzina, meno Dane e Giovanni.~ ~ ~L’abate Marinier intendeva
120 cle | nero a cencio. Seguivano Giovanni e l’abate.~«Chi viene con
121 cle | giù e faceva troppo scuro. Giovanni osservò che probabilmente
122 cle | mostrargli il campicello?» Giovanni rispose: «A quest’ora?»
123 cle | discesero, accompagnati da Giovanni, si udì chiamare da Noemi:~«
124 cle | angolo opposta allo studio di Giovanni, dall’altra parte del corridoio.
125 cle | aveva riconosciuto? Eh, Giovanni aveva ben cercato di frapporsi,
126 not | niente per te col signor Giovanni. Ma, domani, o tutti o in
127 not | mattina conferire col signor Giovanni, avvertirlo del pericolo
128 not | che originavano dal signor Giovanni, certi lumi nuovi che gli
129 not | col canto. I colloquii con Giovanni Selva lo avevano indirettamente
130 not | Ricordò un discorso del signor Giovanni sulle parole «fiat voluntas
131 not | libertà umana. Il signor Giovanni gli aveva fatto battere
132 fro, 1 | recarono nello studio di Giovanni che ve le attendeva. Dunque?
133 fro, 1 | desideravano sapere, per regolarsi. Giovanni non dubitava più e sua moglie
134 fro, 1 | Noemi Noemi doveva sapere! Giovanni chiuse l’uscio, mentre Maria,
135 fro, 1 | Ah! Proprio no?» esclamò Giovanni fra sorpreso e incredulo.
136 fro, 1 | trionfò.~«Ecco!» diss’ella.~Ma Giovanni non si diede per vinto.
137 fro, 1 | di spossatezza mortale. Giovanni tacque, poco persuaso. Se
138 fro, 1 | nel viso di sua cognata, Giovanni sentiva qualche cosa di
139 fro, 1 | intenzioni delle nuvole. Giovanni fece un passo verso di lei,
140 fro, 1 | i fogliami degli ulivi. Giovanni rispose: ~«Pioggia.»~Noemi
141 fro, 1 | Quando te l’ha detto?» chiese Giovanni, quasi brusco.~Noemi esitò
142 fro, 1 | cedere.~«Noemi!» esclamò Giovanni, severo.~Ella lo guardò,
143 fro, 1 | intanto» diss’ella.~Ma Giovanni, prima di scrivere, volle
144 fro, 1 | averlo offeso. Perché appunto Giovanni si era offeso una volta
145 fro, 1 | occhi una lagrima importuna. Giovanni si compiacque, in principio,
146 fro, 1 | sentì anche negli occhi di Giovanni, ma diversa, non simpatica.
147 fro, 2 | confabulando col messo di Giovanni Selva. In quel momento,
148 san, 1 | attento al suo discorso, era Giovanni Selva. Seduto presso il
149 san, 1 | un bacio sui capelli: ~«Giovanni» diss’ella. Quante volte,
150 san, 1 | sciupate da troppe labbra!~Giovanni rispose mestamente, come
151 san, 1 | Clemente non si era più visto. Giovanni era andato a trovarlo a
152 san, 1 | articoli sull’opera intera di Giovanni, riassumendo parziali lodi
153 san, 1 | preventiva proprio del libro che Giovanni stava scrivendo sui fondamenti
154 san, 1 | condanna ecclesiastica. Giovanni poteva parlare con disistima
155 san, 1 | il vero. La risposta di Giovanni la sorprese.~«Sì» diss’egli. «
156 san, 1 | compiaciuta della freddezza di Giovanni verso gli uomini, per il
157 san, 1 | umani migliori. Quello di Giovanni era temprato così, non poteva
158 san, 1 | passata quel giorno fra lei e Giovanni. Caso raro, avevano conversato
159 san, 1 | affettuoso rispetto per Giovanni, temeva di piegare, se esaminasse
160 san, 1 | non di sua sorella, ma di Giovanni che meditasse di convertirla;
161 san, 1 | qualche risposta. Allora Giovanni le aveva dolcemente e gravemente
162 san, 1 | perché le ultime parole di Giovanni avessero fatto cammino nella
163 san, 1 | sola, doveva pur chiedere a Giovanni di accompagnarla. La sua
164 san, 1 | amante. Esclamazione di Giovanni: era dunque proprio don
165 san, 1 | parlare! E poi non serviva. Giovanni prese quasi furtivamente
166 san, 1 | sera dell’arrivo e adesso Giovanni e Maria potevano intendere
167 san, 1 | risoluta di andare. Vorrebbe Giovanni accompagnarla? Nel tôno
168 san, 1 | umile col quale lo chiese Giovanni sentì una tacita offerta
169 san, 1 | Domani si saprà» rispose Giovanni, alzandosi.~ ~ ~
170 san, 2 | di questo strano Santo. Giovanni si stupiva che don Clemente
171 san, 2 | e sorrise. Sorrise anche Giovanni. Invece Maria si oscurò
172 san, 2 | riposare sul prato di S. Giovanni che parte quel di Subiaco
173 san, 2 | accese. Egli amava e riveriva Giovanni Selva come un grande cristiano,
174 san, 2 | a rompere il silenzio fu Giovanni. Certo don Clemente andava
175 san, 2 | Allora don Clemente confidò a Giovanni che aveva una missione penosa.
176 san, 2 | che venisse a piedi. Lei e Giovanni tacevano guardando Noemi
177 san, 2 | che di Santi. Al vedere Giovanni e le due signore ammutolirono.
178 san, 2 | scherzare; scherzarono su Giovanni che forse era il Santo fra
179 san, 2 | che il campanile governa. Giovanni era stato a Jenne altre
180 san, 3 | allontanarono, richiamate da Giovanni per un tafferuglio che avveniva
181 san, 3 | le donne a metter pace. Giovanni arringò gli studenti che
182 san, 3 | commozione, s’inginocchiarono. Giovanni esitò. Quella non era la
183 san, 3 | intelletto e riverenza. Giovanni si vide in mente la immagine
184 san, 3 | In quel punto rientrò Giovanni, ansante, afflitto. La farmacia
185 san, 3 | dei cordiali portati da Giovanni Selva e più con parole,
186 san, 3 | arciprete, dica di far presto.»~Giovanni e Maria stavano attorno
187 san, 3 | per trattenerla. Accennò a Giovanni che andasse lui dall’arciprete
188 san, 3 | andasse lui dall’arciprete e Giovanni corse via. Gli occhi lucenti
189 san, 3 | Clemente trafelato, con Giovanni e l’arciprete.~ ~ ~Don Clemente
190 san, 3 | entrò nella stamberga con Giovanni e l’arciprete. Chiamò Benedetto
191 san, 3 | a lui entrarono Maria e Giovanni, contenti di trovar Noemi,
192 san, 3 | due discorrevano insieme, Giovanni e Maria ragguagliarono Noemi
193 san, 3 | avevano permesso i torrenti. Giovanni e Maria erano rimasti colla
194 san, 3 | la protezione del signor Giovanni.~Benedetto sorrise.~«Oh,
195 san, 3 | Avevano veduto a Jenne Giovanni Selva. Benedetto, conosceva
196 san, 3 | momento e si comprendono. Poi Giovanni mormora: ~Non fu dal vel
197 san, 3 | mi sono venuti da Lei?»~Giovanni non sapeva di avere tanto
198 san, 3 | che non si potevano dire. Giovanni ne prese occasione per offrire
199 san, 3 | non Le posso dire altro.»~Giovanni fece atto di ritirarsi con
200 san, 3 | Tivoli, era partita con Giovanni, nascondendo il suo rammarico;
201 let | prima di Cristo. Egli pregò Giovanni di scriverglielo. Eravamo
202 let | Io porsi prontamente a Giovanni una matita e il mezzo foglietto,
203 let | venuto ieri da Roma a trovare Giovanni un suo amico, un professore
204 let | famoso, il professore Mayda. Giovanni lo ha pregato di vedere
205 let | noi, perché so che Maria e Giovanni lo desiderano. Il mio presentimento
206 let | a convertirmi ci pensava Giovanni. L’ha trovato tanto facile
207 let | inteso parlare di dogmi con Giovanni non era mai per discutere
208 let | un certo modo. In questo Giovanni è maestro ma quando parla
209 let | maestro ma quando parla Giovanni si sente sopra tutto che
210 let | giorno nell’uliveto. Egli e Giovanni discorrevano di un libro
211 let | Il discorso era rivolto a Giovanni, ma gli occhi guardavano
212 let | conversazione del signor Giovanni e le letture assorbenti
213 let | poiché capivo che il signor Giovanni e le signore non dubitavano
214 tur, 1 | autenticità di un passo di S. Giovanni, al vero autore del quarto
215 tur, 1 | della condanna dei libri di Giovanni Selva che si aspetta di
216 tur, 1 | Questo fu raccontato a Giovanni Selva da un benedettino
217 tur, 2 | cancellata era la loggia di Giovanni da Udine, le grandi finestre
218 tur, 2 | mettevano nella loggia di Giovanni da Udine erano le finestre
219 tur, 2 | posti all’Indice i libri di Giovanni Selva.» ~Quindi, posta la
220 tur, 2 | che mette nella loggia di Giovanni da Udine. Fra le grandi
221 tur, 2 | si discerneva il busto di Giovanni.~Il Papa percorse la loggia
222 tur, 2 | dipinga? E neppure questo Giovanni? Non dico però di non fare
223 jea, 2 | le relazioni di Piero con Giovanni Selva erano troppo note
224 jea, 2 | conoscendo l’umore della persona, Giovanni non aveva creduto di farne
225 jea, 2 | incontrato una volta con Giovanni Selva nella biblioteca del
226 jea, 2 | in argomento parlando di Giovanni Selva del quale fece ampie
227 jea, 2 | ministro. ~«Parlerò al signor Giovanni» diss’ella. «Credo però»
228 jea, 3 | Grand Hôtel, vi capitarono Giovanni e Maria Selva. In pari tempo
229 jea, 3 | relazione non confessabile. Giovanni troncò il discorso dicendo
230 jea, 3 | Jeanne non era rientrata. Giovanni prese a parte il giovine,
231 jea, 3 | egualmente abbastanza bene. Giovanni l’avvertì subito che il
232 jea, 3 | Selva e lei si erano intesi. Giovanni e sua moglie comprendevano
233 jea, 3 | Leynì, per le confidenze di Giovanni, sapeva! Parve loro di avere
234 jea, 3 | il suo trasporto. Mentre Giovanni parlava, irruppe dalla stanza
235 jea, 3 | contegno non si capiva.~Giovanni Selva mormorò qualche cosa
236 jea, 3 | chiese Jeanne, vivacemente, a Giovanni. L’accento diceva: Lei deve
237 jea, 3 | di ripartire, che mentre Giovanni e Maria stavano al Grand
238 tur, 1 | pertinace del Grand Hôtel. Giovanni era andato a villa Mayda
239 tur, 1 | accesso, contenerlo. Forse Giovanni nel fare la sua relazione
240 tur, 1 | Non era possibile, disse Giovanni, immaginare con quale femminile
241 tur, 1 | credevano duro e superbo.~Giovanni era ritornato colà dopo
242 tur, 1 | nell’anticamera ed entrò Giovanni col soprabito indosso e
243 tur, 1 | Maria e Noemi in un’altra. Giovanni seguì quest’ultime. Dunque?
244 tur, 1 | Non occorrono carrozzelle. Giovanni è venuto col landau di casa
245 tur, 1 | ch’è seduta in faccia a Giovanni, gli domanda sotto voce
246 tur, 1 | telegrafato a don Clemente. Giovanni risponde che don Clemente
247 tur, 1 | guardano nella carrozza. Giovanni Selva mormora involontariamente:~«
248 tur, 1 | villa. Solamente allora Giovanni Selva dice alle sue compagne
249 tur, 2 | nove Benedetto domandò di Giovanni Selva. Seppe ch’era venuto,
250 tur, 3 | era della loro schiera; in Giovanni Selva essi ammiravano e
251 tur, 3 | aspettava che il signor Giovanni. Molti di loro avevano le
252 tur, 3 | il cappello in silenzio. Giovanni si avviò, seguito dall’intero
253 tur, 3 | interruppe, pregò dolcemente Giovanni Selva di venirgli più vicino.~«
254 tur, 3 | un salottino della villa, Giovanni Selva, guardato l’orologio,
255 tur, 3 | voci del professore e di Giovanni Selva. Pare che parlino
|