Leila
Capitolo 1 1 | voce. Pensò, malcontenta di sè: «che me ne importa?». E,
2 1 | grandemente superiore a sè anche Lelia e le parlava
3 1 | offesa dignità, rivendicò a sè per un momento la tutela
4 1 | irritò maggiormente contro di sè. Era dovere per lei di non
5 1 | il capo impetuosamente a sè.~«No no no!» diss'egli.
6 1 | ora costretto a dire di sè, della sua renitenza a esercitare
7 1 | turbato. Strinse nuovamente a sè il capo del giovine.~«Sì
8 1 | consultò con lei. Era in sè, il padrone? O cominciava
9 1 | saluti.~Chiuso dietro a sè l'uscio della sua camera,
10 2 | Quindi, non per diffidenza di sè, che anzi n'era annoiato,
11 2 | balaustrata, tutto raccolto in sè, alla sua panca, mentre
12 2 | affettuosamente il giovine a sè. Don Aurelio, nativo di
13 2 | che già teneva stretto a sè. Massimo sentì nella stretta
14 2 | successore dovendo portare con sè la madre e una sorella.~
15 2 | Carnesecca chiamò Calàpo a sè, gli domandò se veramente
16 2 | Terra? Subito sentì sopra di sè lo sguardo severo dello
17 3 | principio aveva intesa in sè qualche voce, e provato
18 3 | non parlava mai, nè di sè, nè della sua famiglia,
19 3 | sia di consigli, porta con sè qualche dubbio di coscienza.
20 3 | a un libro e, trattolo a sè, parve considerarlo. Era
21 3 | Sentiva allora diminuire in sè, come per miracolo, le distanze
22 3 | Sentendo fra don Aurelio e sè un indistinto ma profondo
23 4 | a braccetto e trasse con sè, per confortarlo, l'amico
24 4 | lo fecero rientrare in sè. Afferrò a due mani un braccio
25 4 | fosse per portarlo. Con sè don Aurelio non poteva tenere
26 4 | rispose. Alfine lo scostò da sè dolcemente, lo baciò in
27 4 | per essere più libera di sè, un giorno. Ciò lo aveva
28 4 | un braccio, l'attirava a sè, le premeva le labbra sulle
29 4 | terra, che sentiva intorno a sè un gelo di opposizioni.
30 4 | Vieni, cara», la trasse con sè. Ella intese ch'egli avesse
31 4 | dargli spesso notizie di sè e anche di don Aurelio.
32 4 | gran passi, contento di sè, di essersi mostrato più
33 4 | malcontenta, come sempre, di sè, irritata del tono d'indifferenza
34 4 | chiudendo l'uscio dietro a sè piano piano.~Il signor Marcello
35 4 | tanto vuota. Raccolse a sè uno dei due calici ch'erano
36 4 | di Lelia che teneva per sè tanta parte dell'anima propria,
37 6 | evangelici. Parsimonioso per sè, era largo al nipote Massimo,
38 6 | prese il nipote presso di sè per non dover modificare
39 6 | distanza fra il nipote e sè, distanza sentita pure da
40 6 | consigliò finalmente di vivere a sè, con grande prudenza. Disse
41 6 | come per allontanar da sè le parole del nipote. Messo
42 6 | si era proposta di dare a sè, e anche a loro, lo spasso
43 6 | a casa. Era contento di sè, amaramente, fieramente.
44 7 | Fedele, che aveva portato con sè due rose, ne diede una a
45 7 | l'amica. Porterebbero con sè delle rose, tante rose.
46 7 | lasciarla o portarla con sè. Un impulso interno la costrinse
47 7 | prendere la borsetta con sè. Si lavò accuratamente col
48 7 | tenda per toglierne con sè un pezzo da legarsene, prima
49 7 | distruggere o di portare con sè i pezzi dello scritto stracciato.
50 9 | di avere la figliuola con sè ma di non insistervi e sopra
51 10 | direttamente per non mettere sè avanti all'arciprete in
52 10 | della croce per cacciare da sè ogni spirito vendicativo
53 10 | giuocata, pizzica e cava per sè, voltandola, una carta delle
54 10 | riuscire, rivolgeva fra sè quali potessero essere le
55 11 | maggiorenne, sarebbe libera di sè, suo padre non potrebbe
56 11 | tenne stretta in silenzio, a sè, le indicò il posto dove
57 11 | Allora, vergognando di sè, si decise a leggere.~Non
58 11 | Cristianesimo, lasciando dietro a sè la spoglia morta di tutto
59 11 | risponderebbe. Egli è per sè un argomento a favore della
60 11 | mio zio, parsimonioso per sè quanto liberale cogli altri,
61 12 | tanto più inconscio di sè quanto più l'uomo era solito
62 12 | don Emanuele, vincitore di sè con tristezza e non con
63 12 | di costringere così anche sè a non mutarli.~ ~Al castagno
64 12 | fossero presa la ragazza con sè! Nel suo dolore per la morte
65 13 | ritornava. Udì gente dietro a sè, guardò: don Emanuele e
66 13 | essere ritornata signora di sè, riprese a leggere:~«Sarà
67 13 | cristallo per tenerlo davanti a sè sulla mensa cui avrebbe
68 13 | sentirebbe qualche vibrare in sè. Le vennero in mente, con
69 14 | andasse a processione tutto in sè raccolto sotto un baldacchino
70 14 | La continuata tresca, per sè colpevole, ma colpevolissima
71 14 | arciprete e le tenne per sè.~ ~Lelia, ritornando al
72 14 | siora Bettina tenesse per sè quanto egli aveva risoluto
73 15 | desiderava di avere con sè ove le toccasse di morire
74 15 | pensato di condurre con sè in Valsolda la cugina Eufemia.
75 15 | contenti di averla presto con sè. Accese la luce, tolse dal
76 15 | riso. Voleva portarle con sè. Ad ogni cader di una rosa
77 15 | del proprio povero vecchio sè.~Quando le viaggiatrici
78 15 | simpatico, che aveva con sè un cagnolino. «O mi!» mormorò
79 15 | che aveva preso Friend con sè perchè i suoi nipotini l'
80 15 | discese molto contenta di sè e del suo cane, di avere
81 16 | vedeva chiare davanti a sè, nel paese lontano, le maggiori
82 16 | considerarle l'anello. Rientrò in sè quand'egli, incoraggiato
83 16 | guardava dritto davanti a sè, palpitante, contenta, sicura.
84 16 | era ritornata padrona di sè, mentre Massimo, preso da
85 16 | collera. Le due parole, per sè indifferenti, erano la nota,
86 16 | lei, ne cinse e trasse a sè la sottile persona, amorosamente.
87 16 | male?»~Massimo la strinse a sè, forte.~«Sposa mia» diss'
88 16 | con senno e fortezza tanto sè quanto la donna destinata
89 17 | Chiese un'altra camera per sè e pregò Lelia di farlo chiamare
90 17 | maggiorenne, padrona di sè, le mancavano mesi, solamente
91 17 | che nè avevano portato con sè da mangiare nè tenevano
92 17 | senza lasciar traccia di sè e che ritornava ora cadavere.
93 17 | ammalata, perfettamente in sè, comprese il suo stato,
Il mistero del poeta
Capitolo 94 | sua virtù, così padrona di sè. Molto più spesso mi sentivo
95 | mostrò più tanto sicura di sè. Che il mondo ci giudicasse
96 | nell'amore, negli uomini, in sè stessa, forse. Tali difficoltà
97 | anche più naturalmente, da sè. Trascrivevo regolarmente
98 | colorava, in qualche modo, di sè. Guardando, nello splendore
99 | difendesse a un punto da me e da sè stessa. - Le scriverò. Addio!~-
100 | insolito e grande intorno a sè, e discopre, non senza commozione,
101 | celibi e tenevano presso di sè una nipote, la quale doveva
102 | esaltavano, mi traevano a sè, non sopra l'amore, ma sopra
103 | anima mia Violet vedrebbe sè, sempre sè, dappertutto
104 | Violet vedrebbe sè, sempre sè, dappertutto sè, come il
105 | sempre sè, dappertutto sè, come il sole potrebbe veder
106 | come il sole potrebbe veder sè in ogni cosa vivente. Quell'
107 | medioevali, lo trasse fuori di sè.~- Presto siamo ad Eichstätt -
108 | Ella mi guardò, malgrado sè stessa, un istante. Pareva
109 | voluttuosamente per me, la signoria di sè stessa. Si parlava di letteratura.
110 | Violet fece atto di gittar da sè le foglie di rosa. Allora
111 | mani. Egli si restrinse in sè, mi diede un'occhiata diffidente.
112 | ho accettato.~Ripetè fra sè - l'ho accettato - e stette
113 | Pover'uomo, era fuori di sè. Ha parlato a miss Yves.
114 | esclamai. Non tanto la cosa in sè, quanto il modo in cui sentivo
115 | Riprese subito l'impero di sè, e si corresse con mansuetudine:~-
116 | anche distintamente per sè, benchè non s'intenda come.
117 | casa appena bastante per sè. Io veramente avevo pensato
118 | perfettamente signora di sè, aveva l'usata grazia disinvolta.
119 | mente,~Che il mondo ha in sè;~E ogni cosa di fuor s'oscurava,~
120 | comune. Violet trasse a sè questa piccola Luise, e
121 | scossa nel cuore malgrado sè stessa.~- Ti vidi - continuò -
122 | mio nome qui.~E trasse a sè l'albo dei visitatori di
123 | tutta palpitante; rideva di sè stessa nel parlare sdegnosamente
124 | ch'ella portava sempre con sè. Sulla scrivania, fra le
125 | che mi chiama e mi leva a sè amorosamente fuor d'ogni
Sonatine bizzarre
Capitolo 126 Ulis| Diana avrebbe volute per sè. Ci si fanno molte chiacchiere,
127 Pasc| mondo basso, di avere a sè poche anime per farne una
128 Pasc| erba e guardava davanti a sè con le labbra serrate, battendosi
129 Sec | naso all'aria, contenti di sè come se fossero diventati
130 Armi| abbia l'organismo sociale in sè stesso, atte a reagire contro
131 Armi| salutari. Essa opera da sè e non ha bisogno di stimoli.
132 Bism| immediato della patria, ha in sè un germe di morte, è destinato,
133 Spir| pugnace, ma fermo e sicuro di sè, della sua idea, finchè
134 Spir| per anche non è sicuro di sè: e lo scrittore tace, e
135 Spir| voluttuoso e folle, ha in sè questa malinconia novella,
136 Spir| anime che sanno leggere in sè stesse, prima d'ogni altro,
137 Risp| ne rodono, ne portan con sè qualche poco. Lottatori
138 Mom | che si sentì rivelata a sè stessa da te, rispose con
139 Gioc| Propaganda e raccoglie in sè gli elementi più affini
140 Gioc| qua presto a vergognar di sè tanta gente troppo ignara
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