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Antonio Fogazzaro
Raccolta di opere

IntraText - Concordanze

era

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(segue) Malombra
     Sezione, Parte, Capitolo
2501 4, mal, mis| vide qualcuno nell'ombra. Era Catte.~Ah, è qui, marchesina. 2502 4, mal, mis| un momento dietro a loro.~Era malandato, già, in salute 2503 4, mal, mis| ritta in mezzo alla camera. Era sua nipote e un'altra persona 2504 4, mal, mis| come mai se quella persona era morta e sepolta da lungo 2505 4, mal, mis| Egli lo sapeva bene ch'era stata sepolta, ricordava 2506 4, mal, mis| Tormentosa dimenticanza! C'era pure nella sua memoria quel 2507 4, mal, mis| dirle ch'ella mentiva e ch'era ben sepolta ad Oleggio, 2508 4, mal, mis| guanto; pareva Marina ed era la prima moglie di suo padre, 2509 4, mal, mis| pauroso dramma sovrumano.~C'era un peggioramento improvviso, 2510 4, mal, mis| polmone.~Il Palazzo non era parso mai così cupo come 2511 4, mal, qui| protestare che la canonica non era il Palazzo, che non avrebbero 2512 4, mal, qui| casa rideva tutta. Non c'era granello di polvere sugli 2513 4, mal, qui| lunga corsa in carrozza. V'era tranquillità e pace perfino 2514 4, mal, qui| riposava lo spirito. E v'era, sotto a questo sorridere 2515 4, mal, qui| pieno di pensiero.~Questi era beato di aver seco gli Steinegge. 2516 4, mal, qui| curiosa. Di Steinegge s'era innamorato di slancio; per 2517 4, mal, qui| tenace da doversi combattere. Era insomma il suo compito attraente 2518 4, mal, qui| chiacchierone impertinente, al quale era rimasto quel nomignolo dopo 2519 4, mal, qui| cicaleccio continuo, si era voltato a gridargli: Taci, 2520 4, mal, qui| del verde. Don Innocenzo era ancora entusiasta della 2521 4, mal, qui| avrei mai creduto questo.~Era una grammatica tedesca.~ 2522 4, mal, qui| raggiungere Edith.~Adesso non c'era proprio più nulla da vedere 2523 4, mal, qui| stradicciuola di dall'orto. Edith era felice di sapersi così lontana 2524 4, mal, qui| suo padre, gli domandò s'era contento. Egli venne dalla 2525 4, mal, qui| Qualcuno parlava nell'orto. V'era don Innocenzo con una vecchia 2526 4, mal, qui| questa sciagura; Edith pure n'era dolentissima.~E gli sposi? 2527 4, mal, qui| disse che il matrimonio era solamente differito e che 2528 4, mal, qui| fermò su' due piedi. Gli era balenata un'idea.~Forse 2529 4, mal, qui| disse dietro a lei Marta ch'era venuta a portare un cucchiaino. 2530 4, mal, qui| alla discussione, non s'era avvisto di lei.~Che ne sapete 2531 4, mal, qui| emozione tanto forte quanto era stata subitanea.~Si consoli 2532 4, mal, qui| sua stanza. La finestra n'era aperta, e le campane vi 2533 4, mal, qui| le si posò sulla spalla; era suo padre.~Sono venuto adesso 2534 4, mal, qui| possibile diss'egli.~La chiesa era vuota, il sagrestano aveva 2535 4, mal, qui| diss'ella.~Tutto il cielo era terso fra i profili taglienti 2536 4, mal, qui| stelle. Il suo pensiero era che la luna, piccola terra, 2537 4, mal, qui| esaltano lo spirito. Questo era il suo pensiero, ma non 2538 4, mal, qui| quella sera la luce di Venere era tanto forte da segnare ombre 2539 4, mal, qui| ospite della canonica, gli si era mostrata cordialissima. 2540 4, mal, qui| Secondo la contessa, Marina era inconsolabile, non usciva 2541 4, mal, qui| pietà. Il suo gran pensiero era il conte; del resto si curava 2542 4, mal, qui| chiese di te, niente!~Non c'era bisogno, papà, che ti chiedesse 2543 4, mal, qui| Vi faceva scuro, Venere era scomparsa; l'aria portava 2544 4, mal, qui| tristi eran passati, che ella era al suo fianco.~Nel villaggio 2545 4, mal, qui| sul focolare.~L'ammalata era una fanciulla di dodici 2546 4, mal, qui| interna e vincendo, che si era confermata quella sera in 2547 4, mal, qui| verso di lei; che non v'era stato un discorso diretto 2548 4, mal, qui| che il proprio contegno era forse apparso tale da lasciar 2549 4, mal, qui| viso con le mani, che n'era dolentissima e se ne trovava 2550 4, mal, qui| vederla ferita, perché vi era pur qualche cosa in lei 2551 4, mal, qui| irragionevole. Se quest'uomo era nobile, se l'amava, certo 2552 4, mal, qui| ha?~Due giorni fa non c'era di sicuro rispose Edith 2553 4, mal, osp| formidabile.~ ~Silla, ch'era sdraiato sull'erba, balzò 2554 4, mal, osp| dell'ora che incalzava.~Era da un'ora allo stesso 2555 4, mal, osp| forse Marina non l'amava, ch'era mossa da qualche strano 2556 4, mal, osp| Silla! disse donna Marina.~Era ben lei; non poteva vederla, 2557 4, mal, osp| l'alzò quasi da terra.~Era vero diss'ella con voce 2558 4, mal, osp| tenendogli le labbra sul collo era vero quello che mi avete 2559 4, mal, osp| piccolo orecchio caldo.~Era vero? ripeté Marina teneramente.~ 2560 4, mal, osp| detto che ti ricordi? V'era in lui un demonio che s' 2561 4, mal, osp| siete tutti bassi. Dio!~V'era stato un tempo in cui nessuno 2562 4, mal, osp| Silla; ma questo tempo non era più ed egli lo sentì acutamente.~ 2563 4, mal, osp| mi hai scritto che questa era la tua fede, una vita precedente. 2564 4, mal, osp| precedente. Ma che fede era mai? Era una fantasia, e 2565 4, mal, osp| precedente. Ma che fede era mai? Era una fantasia, e non una 2566 4, mal, osp| orecchio alla bocca di lei.~V'era sul suo viso, le prime volte 2567 4, mal, osp| sullo stipo. Anche ella era livida e gli occhi suoi 2568 4, mal, osp| che per lungo tempo non si era fatta vedere al Palazzo, 2569 4, mal, osp| ritorno impensato del signore. Era salito sino alla camera 2570 4, mal, osp| Signora Fanny, signora Fanny!~Era il cameriere che saliva 2571 4, mal, osp| più nulla. Certo un uscio era stato aperto e richiuso.~ 2572 4, mal, osp| dunque!~No rispose Silla. Non era più la ebbra voce di prima; 2573 4, mal, osp| la ebbra voce di prima; era la voce d'uno che vede subitamente 2574 4, mal, osp| contessa.~Un'altra persona era in piedi in mezzo alla camera, 2575 4, mal, osp| inferiore. Mai mai non gli era stata così vicina come adesso 2576 4, mal, osp| come adesso ch'egli non era più il padrone in casa sua, 2577 4, mal, osp| sua forza. Mai mai non gli era stata così vicina come adesso 2578 4, mal, osp| di don Innocenzo, tutto era silenzio come alle sue spalle. 2579 4, mal, osp| Signore! esclamò colui ch'era disceso, correndo via a 2580 4, mal, osp| Faceva fresco. Il cielo si era tutto coperto daccapo di 2581 4, mal, osp| Steinegge rimase solo.~Non era stato mai un gran sognatore 2582 4, mal, osp| ultimo sogno, umile e timido, era stato che sua moglie sarebbe 2583 4, mal, osp| inavvertita da lui, gli si era rotta e gli faceva male. 2584 4, mal, osp| tutta quell'ala del Palazzo era muta. Dall'altra parte si 2585 4, mal, osp| troverà qui in loggia.~La voce era sinistramente fredda. Qualcuno 2586 4, mal, osp| così, bene.~Egli tornò dov'era prima e tacque, guardando 2587 4, mal, ine| parea per sempre, dal sole, era un arcano raccoglimento 2588 4, mal, ine| disposizioni del conte, Silla era venuto a cadere sul davanzale 2589 4, mal, ine| Sapeva ora che Marina non era nemmeno nominata nel testamento 2590 4, mal, ine| a Marina, pazza o no. Ed era tranquillo, freddo sino 2591 4, mal, ine| non poteva parlare perché era morto. Allora lo riconobbe 2592 4, mal, ine| vago di una patria lontana: era diventato poscia presentimento 2593 4, mal, ine| fra sé adesso non sogno. Era in un altro mondo, quasi 2594 4, mal, ine| di un gran mondo tristo. Era una consolazione profonda 2595 4, mal, ine| che pareva già morto e ch'era stato così pallido altre 2596 4, mal, ine| sdegno dell'anima. Ora non v'era più sdegno in lui né forza 2597 4, mal, ine| di morire che lo invadeva era come un infiacchimento, 2598 4, mal, ine| interessi, poiché lui, Silla, era fortunatamente in grado 2599 4, mal, ine| calma da fare sbalordire. Era pallida, se vuole, come 2600 4, mal, ine| bel lavoro anche quello! Era più o meno cugino di mezzo 2601 4, mal, ine| camera, meditabondo.~Cos'era adesso quest'altro enigma? 2602 4, mal, ine| quest'altro enigma? Cos'era quest'altra commedia del 2603 4, mal, ine| delirio di donna Marina non era stato che un eccesso passeggero, 2604 4, mal, ine| se ama come lo dice. Non era più il Silla di prima che 2605 4, mal, ine| Adesso l'idea del suicidio si era allontanata dalla sua mente. 2606 4, mal, ser| Innocenzo a Steinegge. Bella eh?~Era a godersi il sole, superba 2607 4, mal, ser| tanto paziente dei rovi, era la vita, la parola, la passione 2608 4, mal, ser| così. Ha visto che uomo era, questo signor Silla?~Che 2609 4, mal, ser| questo signor Silla?~Che uomo era? No; cosa volete, lo amavo 2610 4, mal, ser| nervosamente.~La prima sera, sì, m'era venuto in mente e anche 2611 4, mal, ser| Vostra chiesa: ma poi ella era sempre così affettuosa, 2612 4, mal, ser| curato! Oh, signor curato! C'era della gente nell'orto, uomini 2613 4, mal, ser| seguire l'indomani mattina. Era corsa voce di grossi legati 2614 4, mal, ser| non erano pratici che la era pazzia buttar via dei denari 2615 4, mal, ser| poveri fiori.~Steinegge era impaziente di vedere Edith, 2616 4, mal, ser| senza dubbio. Ella non era nell'orto. Steinegge si 2617 4, mal, ser| camera di sua figlia.~Non era neppur . C'erano però 2618 4, mal, ser| detto don Innocenzo. Dov'era dunque Edith? Perché non 2619 4, mal, ser| orto, e andò alla finestra. Era Edith, uscita dal salotto 2620 4, mal, ser| La cercò in casa, non v'era; finalmente la scoperse 2621 4, mal, ser| troppo lunghi o troppo corti. Era tanto pallida che le ragazze 2622 4, mal, ser| innanzi in paese. Steinegge era rimasto indietro. Edith 2623 4, mal, ser| disse scherzosamente ch'era in collera con lei perché 2624 4, mal, ser| lo aveva abbandonato ed era corsa via come una farfallina 2625 4, mal, ser| detto che il suo biglietto era stato consegnato. Come mai, 2626 4, mal, ser| questa partenza di Silla era ella una fortuna così grande? 2627 4, mal, ser| irreparabili? Sì, ma però era un bene, senza dubbio. Pazienza, 2628 4, mal, ser| amichevolmente a chi se n'era reso indegno. Vi si rassegnava, 2629 4, mal, ser| immaginazione soltanto e s'era studiata di convincersene 2630 4, mal, ser| adesso non s'illudeva più: era il cuore che mandava sangue.~ 2631 4, mal, ser| chiamò suo padre perch'ella era rimasta qualche passo indietro.~ 2632 4, mal, ser| Piacevole passeggio, però. Era voluttuoso mettersi per 2633 4, mal, ser| Non sapeva che pensare. C'era in quel discorso di suo 2634 4, mal, ser| Edith guardò quest'ultimo. Era egli entrato nel grande 2635 4, mal, ser| vicino a te; ma pure vi era qualche cosa nel mio cuore, 2636 4, mal, ser| altro. Il suo sacrificio era stato accettato da Dio, 2637 4, mal, ser| il grosso macigno a cui era quasi appoggiata e si rizzò 2638 4, mal, ser| sorridendo a suo padre.~Tutto era vivo per la campagna, tutto 2639 4, mal, ser| parlava nel vento; tutto era morte nella vôta chiesa 2640 4, mal, mal| dello stipo antico.~Marina era ritta in mezzo alla camera, 2641 4, mal, mal| chiamando:~Rico!~Ma il ragazzo era già lontano e non intese. 2642 4, mal, mal| allucinazione?~Silla accennò di sì. Era a qualche distanza da lei, 2643 4, mal, mal| esclamò rialzandosi.~V'era sul piano un vaso con delle 2644 4, mal, mal| indietro alla porta ond'era uscito, vi stette in ascolto, 2645 4, mal, mal| scale pieno d'inquietudini.~Era Marina che aveva gettato 2646 4, mal, mal| partire. Non ha inteso ch'era una prova.~Silla trovò in 2647 4, mal, mal| maggiori cautele.~Secondo lui era necessario un sollecito 2648 4, mal, mal| tranquillità relativa in cui s'era trovata la marchesina svegliandosi 2649 4, mal, mal| Pensare che stamattina era tranquillissima!~Oh, anch' 2650 4, mal, mal| parlato con Lei. Si vede ch'era in sospetto d'una opposizione. 2651 4, mal, mal| di chetarla. Oh, sì, non era possibile, si adirava sempre 2652 4, mal, mal| dalle furie dell'impazienza. Era, intorno alle vecchie mura 2653 4, mal, mal| sgomentato che sorpreso.~Era lei, sì, che aveva disposto 2654 4, mal, mal| avvertire i domestici, sa, ch'era ordine Suo di accontentare 2655 4, mal, mal| pranzo vado via.~Il dottore era agitatissimo, si giustificava 2656 4, mal, mal| accollata, attillatissima, era inserto un alto e stretto 2657 4, mal, mal| pelle bianca. Marina non era più così pallida; un lieve 2658 4, mal, mal| titubante. Non so... poco fa era in biblioteca...~Vada e 2659 4, mal, mal| dicevano che lo spettacolo non era finito.~Il dottore studiava 2660 4, mal, mal| precedente o della notte in cui era entrata la prima volta dal 2661 4, mal, mal| dirà tutto. Dunque...~Ell'era andata diventando sempre 2662 4, mal, mal| piegandosi sopra di lei. Ella si era già vinta, respinse la mano 2663 4, mal, mal| trattenerla.~Ma ella si era già voltata e piantava in 2664 4, mal, mal| origliare, a spiare. Il vento era caduto; le onde lente sussurravano 2665 4, mal, mal| sulla porta a destra, ch'era aperta perché avean disposto 2666 4, mal, mal| di spalla. Il corridoio era vuoto. Si fermarono incerti, 2667 4, mal, mal| Cosa c'è? Cos'è accaduto?~Era la Giovanna.~Qualcuno rispose 2668 4, mal, mal| scintilla elettrica. Il padrone era morto; entrarono in casa 2669 4, mal, mal| salotto, sapevano che l'uomo era . Ne uscì il dottore entratovi 2670 4, mal, mal| Quegli parlò a qualcuno ch'era rimasto dentro.~Fino a che 2671 4, mal, mal| Una finestra della sala era stata spalancata. Egli vi 2672 4, mal, mal| l'altra finestra. Saetta era già lontana a capo d'una 2673 4, mal, mal| luccicar dei remi. Il Vezza, ch'era miope, disse:~È ferma.~Intatti 2674 4, mal, mal| soldato in congedo, ch'era salito sopra una sedia per 2675 4, mal, mal| minuto dopo, il contadino ch'era in piedi sulla sedia, disse:~ 2676 4, mal, mal| Val Malombra. Il battello era in faccia al Palazzo. Ad 2677 4, mal, ama| della casa e in cucina c'era crocchio, si parlava forte. 2678 4, mal, ama| quella d'una volta? Lui era il suo amoroso, che anche 2679 4, mal, ama| Acquafonda. Ma questo non era possibile per la profondità 2680 4, mal, ama| grande e perché il Pozzo era tutto a gomiti.~Intanto 2681 4, mal, ama| è una voce sola: se lei era matta, lui era un poco di 2682 4, mal, ama| sola: se lei era matta, lui era un poco di buono anche lui. 2683 4, mal, ama| che il povero signor conte era in punto di morte, e proprio 2684 4, mal, ama| ingannato anch'io diss'egli ed era facile ingannarsi su quest' 2685 4, mal, ama| ingannarsi su quest'uomo, perché era simpatico, assai simpatico. 2686 4, mal, ama| simpatico. Io credo che era infinitamente meglio in 2687 4, mal, ama| sinceramente quel che pare a Lei.~Era scuro, per fortuna, e Steinegge 2688 4, mal, ama| le parole. Spero di no. Era una conoscenza molto recente. 2689 4, mal, ama| che fosse da riprendere. Era scrupoloso in questo. Noi 2690 4, mal, ama| telegramma. E lui allora era negletto o respinto da tutti. 2691 4, mal, ama| glielo promise, ma ella non era contenta ancora, aveva qualche 2692 4, mal, ama| rispose, prese un bastone ch'era fuori appoggiato al muro 2693 4, mal, ama| ghiaia a guardare.~Certo era stata tracciata una parola 2694 4, mal, ama| decifrarla perché la prima metà n'era cancellata. Ne rimanevano 2695 4, mal, ama| così:~ ~...mweh.~ ~Il resto era illeggibile.~Weh deve significare 2696 4, mal, ama| nell'eternità. La sua vita era stata breve, povera di opere, 2697 4, mal, ama| tribolato e solo, nel futuro; era passato più volte con amaro 2698 4, mal, ama| quieta, dicevano che Marina era passata come Cecilia, il Il mistero del poeta Capitolo
2699 | da una emozione che non era dolore. Io rimetto in Lei, 2700 | liberi, fu perchè, forse, v'era tra noi troppa affinità 2701 | trovammo insieme una volta. Non era tuttavia la sola, certo; 2702 | un lieto presagio; tanto era nuovo a me quel concetto, 2703 | scritto in certo mio libro. Era dunque naturale che la impressione 2704 | mia grande sorpresa, che s'era accorta da un pezzo di questa 2705 | mai, fra noi, di questo. Era risoluta di non mancare 2706 | come amici; adesso non era più da pensarvi. Mi consigliò 2707 | troppa affinità d'anima, ve n'era invece troppo poca fra me 2708 | della persona o delle vesti era in lei seducente; anche 2709 | parola, di tutto il contegno era squisita. Ciò mi attraeva, 2710 | anche nell'arte, e qui vi era nella nostra relazione una 2711 | la quale, per lei, non v'era poesia. Lo indovinai discorrendo 2712 | che il suo sentimento non era l'amore, e, poichè non l' 2713 | una viltà. La mia vita era così; un continuo fluttuare 2714 | trascurata indegnamente. Non era venuta meno in me l'amicizia 2715 | ci giudicasse colpevoli era come un freno levato di 2716 | un freno levato di mezzo; era un potente eccitamento al 2717 | sensi più che di spirito, era contro la mia fede, contro 2718 | sola le poche volte che ciò era possibile, sapendo con quale 2719 | frattempo, alacremente.~Ella era infatti alquanto sorpresa 2720 | il poter mio, perchè tale era il suo gusto, ma freddine. 2721 | ma freddine. Ora ella si era innamorata degli Idyls of 2722 | offerse. Le chiesi se l'acqua era buona. Rispose nel suo dialetto:~- 2723 | veramente guarire ogni male. Era forse lei l'idillio che 2724 | non la sentivo più. Non v'era molta gente. Alla table 2725 | quarto non aveva titoli, ma era tuttavia una persona molto 2726 | uomini e amato dalle donne, m'era venuta la melodrammatica 2727 | fuori nel buio.~La notte era tempestosa. Un balenar continuo 2728 | disse questa, in inglese. Era la sola voce femminile che 2729 | come un baleno interno; era la voce del mio sogno. Mi 2730 | conoscevo ancora il viso; ma era un ridere felice, pieno 2731 | nove a prendere il thè. Mi era venuto nella notte il dubbio 2732 | il giorno innanzi, e che era discesa a pranzo con l'altra 2733 | volgevo le spalle, e salutò. Era la voce di lei.~Sino a quel 2734 | Mostrava un venticinque anni, era alta, bionda, aveva una 2735 | deliziosamente, e, quando sorrideva, era una musica così tenera! 2736 | lago. Io solo ne avevo. Era infatti scoppiato, dopo 2737 | comball carico di sabbia si era sommerso con gl'infelici 2738 | velo, un tal segreto. Ma era libera? Mi potrebbe amare? 2739 | Mi potrebbe amare? Questo era il dubbio nuovo e l'affanno. 2740 | d'indicarle il posto ov'era affondata la barca di sabbia. 2741 | Osservai che il suo passo era un poco incerto; che la 2742 | che la sua gamba sinistra era un poco intorpidita. Forse 2743 | posso dire. Il signore! Chi era questo signore? Qualche 2744 | Leopardi. Sul frontespizio era scritto per isbieco questo 2745 | Seppi da lui che la signora era arrivata da una settimana 2746 | suo marito e che questi si era ammalato subito. Però stava 2747 | evidente con la quale si era trattenuta meco, mi dicevano 2748 | meco, mi dicevano che non era innamorata d'alcuno. Ciò 2749 | sedere sotto gl'ippocastani. Era una notte incantevole; e 2750 | esclamazione di sorpresa. Era la signora Yves che aveva 2751 | Lei? - dissi.~Forse vi era nella mia voce troppo più 2752 | a me di parlare; ed ella era rimasta sorpresa di sentir 2753 | da un signore italiano ch'era proprio Lei. Credevo che 2754 | intanto ella osservò che era tardi e si ritirò. Qualche 2755 | inquietissima, pensando ch'ella mi era stata molto vicina per un 2756 | un momento e che poi si era allontanata da me. Certo 2757 | del suo sentimento. Com'era fine, come era elevato! 2758 | sentimento. Com'era fine, come era elevato! Adesso bisognava 2759 | lo sapevo; ma che il viso era triste.~ ~ ~ ~ 2760 | scioccamente, perchè non era probabile che scendesse 2761 | preso il thè in camera. Era in toeletta da passeggio 2762 | disegnando. Il tono della signora era affabile ed indifferente.~- 2763 | Adesso l'anima sua non era più del tutto chiusa; gliela 2764 | petto, Davvero il mio petto era troppo breve per una gioia 2765 | magro, evidentemente malato. Era facile indovinar chi fosse. 2766 | di parlare a Mrs. Yves. Era sempre col suo convalescente; 2767 | ricordare. Il mio stato era insomma un misto, un'alternativa 2768 | passato una cattiva notte ed era rimasto a letto. Venne infatti 2769 | romane d'oro. Il collo non m'era parso mai tanto puro di 2770 | reale. Le risposi che non era, ma che aveva molte linee 2771 | nell'ideale, io.~La sua voce era così sommessa! Pensai sentirvi 2772 | tolse di parlare. Non m'era mai venuta questa idea tanto 2773 | tanto misero, e la Sua voce era la vita e la speranza. Mi 2774 | sedettero presso a noi. Era impossibile di parlare ancora; 2775 | piaceva e mi turbava insieme; era come se preferisse me a 2776 | rivolgerle la parola; e vi era nel nostro silenzio un'occulta 2777 | alcuni passi. Andavo adagio; era così delizioso il tocco, 2778 | sente e dice queste cose, ma era una colpa molto dolce e 2779 | Hôtel Belvedere. Mrs. B. s'era fermata a discorrere col 2780 | che cedesse all'amore. Dov'era allora la memoria del mio 2781 | piene di passione occulta. Era un altro abisso verso cui 2782 | confini. La mano di Dio era già sopra di me, mi portava 2783 | voce fioca. Sorrideva, ma era pallida pallida.~Le posai 2784 | per il mio petto angusto. Era libera, mi amava, mi aveva 2785 | eterna, non si tocca più.~Era fidanzata, aveva perduta 2786 | atterrivano. Ah questo sì2 era uno spasimo, che avesse 2787 | nella poltrona dove si era seduta miss Yves; poi l' 2788 | Il Leopardi di miss Yves era in sala di lettura. Vi misi 2789 | collo bianco, delicato. Era con Mrs. B., ma forse non 2790 | Appunto perchè il momento non era opportuno, m'intese. La 2791 | della frutta e scomparve. Era impazienza di leggere la 2792 | Vincevano i fantasmi nemici? Era duro di non saper nulla, 2793 | in questa consapevolezza era un'acuta felicità. Il pensiero 2794 | anello pareva nuziale, ma non era del tutto liscio. Ella era 2795 | era del tutto liscio. Ella era solamente fidanzata e non 2796 | suo fidanzato; suo padre era inglese, sua madre italiana; 2797 | madre italiana; ella stessa era nata in Italia. Aveva perduti 2798 | ragioni di commercio.~Questo era il capo della famiglia e 2799 | Una visita del fidanzato era attesa per la metà di agosto. 2800 | avesse altre affezioni. Era però già molto per me di 2801 | convenire a Norimberga; ed era molto, sopratutto, di sapere 2802 | L'idea di viaggiare m'era venuta in fatto, ma l'abbandonai 2803 | trovai dunque affatto solo; era il mio desiderio.~La sera 2804 | confondeva, perchè lei, Violet, era una parola di Dio, susurratami 2805 | il mio cuore, che voluttà era di dire a lei antiche colpe, 2806 | lotta, una vampa vincitrice; era scritto, era fuori di me 2807 | vincitrice; era scritto, era fuori di me per sempre. 2808 | respiro. Oramai parlarle di me era come parlarle di lei stessa.~ 2809 | mio manchevole ingegno non era ancor giunto a concepire 2810 | persuasi che se Violet non si era risolta di mandarmi una 2811 | mandarmi una sola parola, era per questa indegnità dell' 2812 | tempesta agita il vol.~ ~Era ancora così. Tutto era ritornato 2813 | Era ancora così. Tutto era ritornato in un lampo, la 2814 | accanitamente di tutto. Non era la prima volta, per verità, 2815 | Plauto. In pari tempo m'era imposto un canto di Dante, 2816 | lei come nelle persone cui era più legata; e indovinassi 2817 | mandava una palma, cosa era questa gente per me? Se 2818 | Baviera che il signor Yves era atteso a Norimberga verso 2819 | sempre, le scrivevo tutto; era leale di tacerle il mio 2820 | rifiuto e sorprenderla? Non era leale; scrissi che partivo.~ 2821 | camminava come lei. Non era lei. Salì nel mio coupè 2822 | discorrere co' suoi compagni. Era tedesca, bellina, aveva 2823 | trovava che il lago di Nemi era märchenhaft. Io trovavo 2824 | sperare d'imbattermi in lei. Era un vivere tormentoso, un 2825 | ancora: «va, va!»~Intanto era venuta la fine di aprile. 2826 | Roma. La scongiuravo, s'era vicina a me, di rivelarsi. 2827 | mi allontanassi da lei! Era la prima volta che passavo 2828 | riprese più forte. Il sogno era stavolta così dolce e torbido, 2829 | orizzonti, diritto al nord, non era lontano il tramonto. Assorto 2830 | Sapevo che Norimberga non era lontana, il sole infuocava 2831 | luna. Norimberga, l'enigma, era davanti a me.~All'albergo 2832 | costoro sapeva soltanto che vi era una fonderia Yves nella 2833 | le sue finestre. Questo era un mondo ben più fantastico 2834 | pietrificarono.~- Sie Böser! Cattivo!~Era Violet.~Mi fermai, palpitante, 2835 | La voce sconosciuta non era giovanile. Pareva che disputassero 2836 | Napoli e lo scoglio.~Si era intanto venuta levando un 2837 | sposa. Glielo dissi; non lo era ancora.~- Non importa - 2838 | questa offerta suprema, era per me di un'evidenza fulminea. 2839 | sapevo che mi amava e ch'era tuttavia libera; adesso 2840 | Burgschmiedstrasse, dov'era la fonderia Yves. Se gli 2841 | anima viva, il caffè Sonne era tuttavia chiuso, si udiva 2842 | Allora parlai di quello ch'era stato in Italia e seppi 2843 | stato in Italia e seppi ch'era tornato con la signorina 2844 | Monaco. Quegli affermò che era impossibile. Prima di partire 2845 | fontana, la casa indicatami. Era elegante, nello stile del 2846 | toccava la quarantina, ch'era piccolo e grosso e portava 2847 | stupefatti; certo non gli era mai toccato discendere dalla 2848 | Eichstätt? Il nome non mi era nuovo; mi sembrava averlo 2849 | finestra della casa Yves si era aperta. Pensai di ritornare 2850 | che nella sala da pranzo c'era persona dalla quale potrei 2851 | macchine, der Maschinenbau, era in decadenza, a Norimberga; 2852 | passando da Norimberga m'era venuta la curiosità di saperne 2853 | che due o tre volte, ma n'era entusiasta e capii bene 2854 | aveva fatto il pittore, si era accasato in Italia, ed era 2855 | era accasato in Italia, ed era morto in Inghilterra poco 2856 | raccolta.~Ora miss Yves era sui venticinque anni. Si 2857 | sui venticinque anni. Si era detto che, parte per la 2858 | Topler. Questo signor Topler era un professore molto stimato, 2859 | che la tristezza di Violet era il guasto lasciato da una 2860 | Vestiva tutto di nero, era piccolo e alquanto curvo; 2861 | collezioni di arte ecclesiastica. Era seduto davanti al quadro 2862 | mia memoria ebbe un lampo; era la voce dell'uomo che aveva 2863 | molto e piacevolmente. Non era la prima volta che visitava 2864 | ridendo: der Schwabe! Intanto era venuta l'ora della seconda 2865 | che fosse il fidanzato non era possibile!~ ~ ~ ~ 2866 | false che s'incenerivano, era un'artificiosa freddezza 2867 | accompagnavano miss Yves. Ella era così pallida! Sorrideva 2868 | mazza nella destra, colui ch'era atteso, il mio amico del 2869 | mano di miss Yves. Violet era accesa in viso; i suoi dolci 2870 | carrozza con miss Yves che era turbata quanto me, non volgeva 2871 | Rispondevo come potevo, e allora era un veloce fuoco di commenti 2872 | subito di mano. In musica era un antiwagnerista furibondo, 2873 | d'Italia e di Germania. Era per Violet che dipingevo 2874 | ogni altra, che talvolta era tanto rapida, limpida e 2875 | evitate questa commedia! Ma era troppo tardi.~- Il signor*** - 2876 | nessuno badò più a noi. Topler era ansioso di guardare il paesaggio, 2877 | molto caro.~L'anima mia era tanto presa da un solo pensiero, 2878 | presa da un solo pensiero, era tanto attenta ai menomi 2879 | additandogli Violet, che s'era incamminata verso la stazione 2880 | attendere il suo braccio.~Egli era piccolo e tozzo di statura, 2881 | Il signor Treuberg, che s'era fermato a soffiare e a farsi 2882 | uno sguardo severo, ma v'era bene in fondo l'amore. Gli 2883 | mia e della sua risposta. Era un'acuta dolcezza di sentirsi 2884 | dovettero rispondere di sì. Era seduta sull'erba e teneva 2885 | tutta la silvestre scena vi era una poesia che il segreto 2886 | con quei cari occhietti!~Era ben carina anche lei, la 2887 | giorni a Bordighera mentre io era a Ospedaletti. Avrei potuto 2888 | macigno la parola Love. Era vero, ma mi trattenni. Ella 2889 | di bosco e di primavera era mite, acquoso al palato, 2890 | vedere a chi parlasse; ma non era difficile immaginarlo. Dio, 2891 | Violet doveva soffrire, com'era doloroso e dolce per me 2892 | che io li recitassi; si era curiosi della loro musica. 2893 | disinvoltura nella parte che si era imposta di parlarmi o farmi 2894 | volontà e di intelligenza era una rivelazione per me, 2895 | avevano fatto confessare ch'era la mia occupazione, e il 2896 | patriottismo nell'arte non era degno di un tedesco , 2897 | quanto al costume non mi era difficile immaginare un 2898 | della canzonetta. - Non era a posto, non era a posto, - 2899 | Non era a posto, non era a posto, - mi rispose. - 2900 | fatta intendere. Prima n'era rimasta tutta mortificata; 2901 | tutta mortificata; poi si era messa attorno a Violet, 2902 | buona salute. Mi rispose ch'era ospite della signora Treuberg. 2903 | le mie intenzioni, ma non era giunto il tempo: e intanto 2904 | voce della strada deserta. Era domenica e me n'ero dimenticato. 2905 | dell'agave. Allora tutto era tumulto, tutto era discordia 2906 | tutto era tumulto, tutto era discordia nell'anima mia, 2907 | discordia nell'anima mia, tutto era fervore di una trasformazione 2908 | Yves, la cui indisposizione era stata di breve durata. Mi 2909 | musica, così bella, non era originale; non riesce difficile 2910 | rimasi stupefatto. Topler ne era felice e mi fece udire non 2911 | regalo. Il caffè, per verità, era detestabile, ma non mi pareva 2912 | confessò alla sua volta ch'era felice di conversare con 2913 | permise di partire. Egli era venuto osservando suo fratello 2914 | rispose che tutta la famiglia era uscita, che c'era in casa 2915 | famiglia era uscita, che c'era in casa soltanto la signorina 2916 | che stava scrivendo.~Non era sola; una bambina leggeva 2917 | posata la sua bambola ed era venuta a porre il capo in 2918 | Uscita di questo errore si era sulle prime alquanto difesa, 2919 | fermandosi quando la parola era dura a metter fuori, non 2920 | mente una sola tempesta. Era la storia del più appassionato 2921 | pronuncia. Il suo amore era stato distrutto d'un colpo, 2922 | colpo, non dirò come; ella s'era trovata quasi senza cuore 2923 | accorgermi che miss Yves era ancora al tavolino, col 2924 | magnanimo e che tormento era stato il suo di raccontarmi 2925 | lei, quantunque preparata. Era uno strazio per me di saperlo, 2926 | interrogò più. Una fogliolina era caduta sul pavimento. Violet 2927 | nata qualche altra cosa.~Era vero; mi pareva di esser 2928 | Treuberg entrò. Sua moglie era presso un'amica malata e 2929 | mio amore per Violet si era fatto più intenso; la sua 2930 | più impetuosamente perchè era stata tanto amata e aveva 2931 | mi recai da Topler. Non c'era; c'era invece suo fratello. 2932 | da Topler. Non c'era; c'era invece suo fratello. Lo 2933 | forse quest'uomo semplice era più nobile di me, malgrado 2934 | persona pia mi disse che ciò era buono per il mio orgoglio, 2935 | lei come potevo. Il cielo era grigio, l'aria quieta e 2936 | diceva nella sua lettera; era una colpa. Io avevo gridato 2937 | i miei baci, di dirle ch'era la mia sposa, il mio corpo, 2938 | M'affrettai a dirgli ch'era venuto il momento di fargli 2939 | avarizia, non lo so, ma vi era; e certe tracce del sole 2940 | fondo, e ripresi:~- Ieri non era la prima volta che vedevo 2941 | improvvisamente severo del vecchio vi era meraviglia e biasimo.~- 2942 | il matrimonio sfumasse, era fieramente tentato di darvi 2943 | fanciullo perchè miss Violet era stata così fredda. Io allora 2944 | senz'altre parole, che non c'era uscita, e ci alzammo da 2945 | se n'andarono. La notte era così chiara e placida; speravo 2946 | inchinai in silenzio.~- C'era - soggiunse - anche la signorina 2947 | trovai che la signora Luise era uscita da una mezz'ora per 2948 | fosse così.~Me lo ripetè ed era esatto, ma io tacqui assorto 2949 | quando mia cugina cantava era pallida pallida; ho avuto 2950 | alla zia, mi rispose ch'era diventata così da un quarto 2951 | poi non pareva più lui. Era così serio! - Sì, sì - soggiunse 2952 | mi disse che miss Yves vi era già andata e vi doveva ritornare 2953 | Il sorriso della biondina era il suo solito sorriso benevolo 2954 | nessuno. Il signor Treuberg era venuto a portarmi una carta 2955 | che ne provai. Come mai s'era diffusa una voce simile? 2956 | papà. La signorina Luise era un po' meno brillante del 2957 | dichiarazione che quest'ultimo era la unica spina di una così 2958 | Chi aveva parlato? Cosa era successo fra i Topler e 2959 | alcuna impressione, tanto era presa la mia mente dalle 2960 | per me non si dicono. Non era ancora gioia spavento, 2961 | Passai dal Rossmarkt; la casa era tutta buia. Il pensiero 2962 | sorellina all'ora indicatami. Era molto pallida e seria; pareva 2963 | e certo il suo atto non era conforme alla prudenza del 2964 | interrogato Violet, la quale si era mostrata fermissima nel 2965 | quest'ultimo. Allora Topler era ritornato per consiglio 2966 | della signora Treuberg, che era una buona creatura, ma non 2967 | Yves! Ma la colpa maggiore era di quegli stupidi zii di 2968 | XXVI.~ ~Non c'era dubbio che avrei seguito 2969 | domandare di miss Yves. Vi era ancora il vaso di fiori, 2970 | giovedì mattina. Pover'uomo, era fuori di . Ha parlato 2971 | Il vecchio - diss'ella - era in un grande orgasmo e mi 2972 | E non parlava. Insomma era una gran compassione di 2973 | lui, non lo so; certo egli era ancora più9 contraffatto 2974 | perchè intanto mio marito s'era sentito male. Vi andai più 2975 | che imbarazzo; ieri non c'era più che il treno delle nove 2976 | così. La madre di Violet era romana; una dolce creatura! 2977 | Gli Yves lo credevano. Era una grande amarezza per 2978 | apprese che il signor Topler era protestante. N'ebbi grande 2979 | ritrovato questa lettera, ch'era uno scoppio di gioia e un 2980 | giorni a lasciare Eichstätt, era per attendere il ritorno 2981 | detto che l'altra signorina era presso sua zia e i domestici 2982 | casa; il suo tono di voce era molto amichevole, ma molto 2983 | un'altra camera, ma non era possibile intendere le parole. 2984 | interruppe dalla poltrona:~- Ch'era in dovere.~- Oh santo Dio! - 2985 | mansuetudine:~- Sì, caro, ch'era in dovere. Era in dovere 2986 | caro, ch'era in dovere. Era in dovere di avvertire mio 2987 | sapendo... non potendo... era una cosa convenuta fra la 2988 | più sicura.~Più sicura? Era una visione d'orrore ch' 2989 | mondo, gridando a lui ch'era uno stupido, due, quattro, 2990 | adesso ne sono sicuro. Egli era uno degli ultimi che saranno 2991 | Vidi Luise, ma non sola. Era triste. Mi accolse gentilmente, 2992 | Quante cose in otto giorni! Era il tramonto; sopra la stazione 2993 | francobollo straniero. L'afferrai; era lei.~Poteva esser la vita, 2994 | laterale di Santa Maria era aperta. Vi entrai.~Anche 2995 | questo senso, che Dio mi era vicino vicino, e che il 2996 | qualche cosa che prima non era in loro, che si potrebbe 2997 | intendo ora dolermi di lui. Era un uomo retto, un uomo di 2998 | gli avevo detto che Violet era cattolica. Ciò m'indispose 2999 | nome solo m'inebbriava ed era stato il mio sogno di vederlo 3000 | Magonza. Il famoso fiume era zeppo di barche, sparso


1-500 | 501-1000 | 1001-1500 | 1501-2000 | 2001-2500 | 2501-3000 | 3001-3500 | 3501-4000 | 4001-4500 | 4501-5000 | 5001-5266

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