Daniele Cortis
Capitolo 1 cos | e si fermò, guardò sua cugina. Dovette leggerle una gran
2 cos | incredibile disse; e guardò sua cugina in modo che il vero le brillò
3 cos | capo di Cortis e di sua cugina che non sapevano staccarsi
4 voc | biglietto di visita di sua cugina che vi aveva scritto: Con
5 aff | ancora dalla tua ~aff.ma cugina ~ELENA DI S.G.~ ~Chiuse
6 cef | scritto oggi stesso a mia cugina giusta i Suoi consigli;
7 cef | moltissima stima di mia cugina e siamo sempre stati buoni
8 cef | credimi sempre ~tua aff.ma cugina ~ELENA DI S.G..~ ~Alla baronessa
9 pas | dicendo Cortis si voltò a sua cugina, che rispose sottovoce senza
10 dra | tornando a sedere presso sua cugina. Pare impossibile!~Perché
11 dra | poi giù a fianco di sua cugina, la trasse con sé verso
Leila
Capitolo 12 11 | telegrafato, una sua vecchia cugina di Santhià. Con questa cugina
13 11 | cugina di Santhià. Con questa cugina donna Fedele si recherebbe
14 12 | non vi fosse arrivata la cugina di Santhià. Don Emanuele
15 12 | congedo dal villino, arrivò la cugina di Santhià, «tota» Eufemia
16 12 | sofferente, la sola vista della cugina Eufemia le apriva insieme
17 12 | ignoranza dei sessi che la cugina rivelava esclamando «oh
18 12 | occhiata della fanciulla alla cugina Eufemia, pensava che desiderasse
19 12 | sull'uscio proprio mentre la cugina Eufemia lo apriva pian piano,
20 12 | grazie alla presenza della cugina. Trattenne costei che se
21 13 | biglietto in presenza della cugina. Lo stracciò. La irritava
22 13 | le vennero agli occhi. La cugina Eufemia la guardava trasognata.
23 13 | Quindi si volse alla mansueta cugina che stava lì seduta colle
24 13 | notte? Pioveva, anche. La cugina Eufemia credette che scherzasse.
25 13 | ancora ma non oltre. La cugina ebbe un bel protestare.
26 13 | era uscito il sole. La cugina Eufemia, vedendola pallidissima,
27 13 | trasformata. Disse alla cugina che la carrozza e l'aria
28 13 | Anche adesso, appena la cugina Eufemia si fu allontanata,
29 13 | vaga inquietudine perchè la cugina non ritornava. Udì gente
30 13 | minuto dopo, ecco Lelia e la cugina uscire insieme dal cancello.
31 13 | dal cancello. Respirò.~La cugina Eufemia, che sapeva di non
32 13 | per le sofferenze della cugina, le osservò che si sarebbe
33 13 | vetturino corse a pigliarla e la cugina Eufemia, che intanto aveva
34 15 | caldo, la povera vecchia cugina Eufemia, sulle due viaggiatrici
35 15 | affidato alle cure della cugina Eufemia. Appunto la cugina
36 15 | cugina Eufemia. Appunto la cugina interruppe le sue meditazioni.
37 15 | paese, nella sua casa. La cugina se ne andò colle «povre
38 15 | Il giorno moriva e la cugina Eufemia ritornò per chiedere
39 15 | stelle, l'alta figura di sua cugina. Le parve che piegasse il
40 15 | mi povr'om!» esclamò la cugina Eufemia, invece di scrivere «
41 15 | Scrivi!» diss'ella. La cugina gemette «o mi povra dona!»
42 15 | e finalmente dettò alla cugina un terzo telegramma, diretto
43 15 | Milano...»~«Là là!» fece la cugina Eufemia, scrivendo, contenta
44 15 | No, domani.»~«Domani?»~La cugina, esterrefatta, rimase a
45 15 | riflettè alquanto. Sì, la cugina poteva portare il suo baule.
46 15 | valigia e una borsa. La cugina ammise che, così stando
47 15 | aveva voluto mostrare alla cugina. Nella sua silenziosa meditazione,
48 15 | condurre con sè in Valsolda la cugina Eufemia. Ora era decisa
49 15 | sapeva. Alle nove, mentre la cugina Eufemia era infervorata
50 15 | sapesse qualche cosa. La cugina Eufemia, convinta che Fedele
51 15 | precipizio! Partita Teresina, la cugina Eufemia riferì le sue supposizioni
52 15 | Le comparve improvvisa la cugina Eufemia, pronta per la partenza,
53 15 | vedere allegra l'ammalata, la cugina Eufemia rise pure del proprio
54 15 | una trotella fritta. La cugina Eufemia, considerando ch'
55 15 | presso l'orecchio della cugina Eufemia, indicando un porta-ombrelli: «
56 15 | proibito? Lettere amorose? La cugina rideva, si contorceva, rispondeva: «
57 15 | tacque.~Alla stazione la cugina Eufemia chiede dove debba
58 15 | si va a Milano. Domani la cugina Eufemia andrà a casa e donna
59 15 | Fedele vedrà il da farsi. La cugina protesta. Donna Fedele insiste
60 15 | Fedele, vede in tempo la cugina Eufemia e le volta le spalle
61 15 | spalle a precipizio. La cugina lo racconta a donna Fedele.
62 15 | alle undici, disse alla cugina e a don Aurelio che aveva
63 15 | montare nel treno anche la cugina per un congedo più riposato,
64 15 | della partenza e più la cugina si doleva di non avere maggiormente
65 15 | donna Fedele. «Forse!»~La cugina tacque. Vedendo entrare
66 15 | separerò neppur io» pensò la cugina Eufemia. «Non avrò meno
67 15 | momento di salire a bordo.~La cugina Eufemia, tremante nella
68 15 | stentatamente. Si figurò la cugina Eufemia nei suoi panni,
69 17 | indovinarne la qualità. Intanto la cugina Eufemia insisteva «pìa pìa
70 17 | pìa pìa pìa» perchè la cugina Fedele pigliasse il marsala.
71 17 | mostrarsi.~«Là, là, là!» fece la cugina Eufemia, contenta. «Sieno
72 17 | dalla fanciulla e dalla cugina Eufemia, si pose a letto.~
73 17 | trovò. In presenza della cugina non vennero scambiate fra
74 17 | si udì uno strido della cugina Eufemia. Aveva trasalito
75 17 | trasalito anche donna Fedele. La cugina entrò spaventata per chiudere
76 17 | il biglietto a Dasio.~La cugina Eufemia, ben deliberata
77 17 | donna Fedele comandare alla cugina di porsi a letto. La cugina
78 17 | cugina di porsi a letto. La cugina si schermiva ma poi, l'altra
79 17 | domandare qualche cosa, la cugina scendere dal letto, urtare
80 17 | III~ ~Alle sei e mezzo, la cugina Eufemia ch'era uscita di
81 17 | lasciarti a Santhià presso mia cugina.»~Fu convenuto, dopo una
82 17 | avvertendo col telegrafo la cugina di trovarsi alla stazione
83 17 | IV~ ~Era domenica e la cugina Eufemia, informatasi fino
84 17 | vicinanze. Vedeva bene che la cugina non era affatto in grado
85 17 | di tenerle compagnia la cugina Eufemia. Ma non occorreva.
86 17 | gemito. Poco prima che la cugina Eufemia e Lelia rientrassero
87 17 | Cadate e non a Massimo.~La cugina Eufemia tremò nel cuore.
88 17 | Parlava pochissimo. La cugina Eufemia, afflitta di non
89 17 | sette donna Fedele pregò la cugina di uscire e chiamò i due
90 17 | di parlare. Invidiava la cugina Eufemia. La cugina Eufemia
91 17 | Invidiava la cugina Eufemia. La cugina Eufemia era serena. Se il
92 17 | morente, il contegno della cugina Eufemia significante uno
93 17 | Fedele pregò il medico e la cugina di uscire, chiamò Lelia
94 17 | prevosto, il medico e la cugina Eufemia si tenevano in disparte,
95 17 | le rose del villino. La cugina Eufemia, postole l'orecchio
96 17 | brancolarono sulle coltri. La cugina intese ch'ella volesse avere
Malombra
Sezione, Parte, Capitolo 97 1, cec, cec| settembre, viene al Palazzo mia cugina la contessa Fosca Salvador
98 2, ven, not| Cesare, arrabbiatissimo colla cugina, col cugino, con tutti i
99 2, ven, sal| matrimonio, le idee della cugina; che avrebbe gradito assai
100 2, ven, sal| impazientito. Se sposerò mia cugina non sarà per i denari. Sciocchezze,
101 2, ven, asc| consolava pensando alla cugina. Natura aristocratica diceva
102 2, ven, ven| resta che saltare, cara cugina. Saltate pure, non vi farete
103 2, ven, ven| prorompere contro l'avventata cugina. Le macchie lo irritavano
104 2, ven, ven| aspetto lagrimoso di sua cugina, e gli piaceva ancora meno
105 2, ven, ven| delle mobili emozioni di sua cugina, la quale, ripiegato lentamente
106 2, ven, ven| ascoltare le sfuriate di sua cugina, come se non fosse affar
107 2, ven, ven| un accidente solo; mia cugina ha avuto molto spirito e
108 2, ven, ven| delle dita e guardava sua cugina con un sorriso da trionfatore
109 2, ven, ven| naso l'occhialino.~Cara cugina. diss'egli.~Le lenti cadendo
110 2, ven, ven| funebre, ripigliò:~Cara cugina~Dietro a lui uscivano sulla
111 2, ven, ven| passato qui con Voi, cara cugina!~Davvero?~Perché, perché
112 2, ven, ven| eleganza. Perché Voi, cara cugina, Voi possedete tutte queste
113 2, ven, ven| Venezia. Io Vi parlo, cara cugina, un linguaggio più serio
114 2, ven, pas| che delizia, questo paese, cugina! disse Nepo, ispirato. Quell'
115 2, ven, pas| quando siamo giunti con mia cugina sotto il gran pietrone nero
116 3, sog, pia| me, non è vero? o per mia cugina Antonietta soggiunse con
Il mistero del poeta
Capitolo 117 | casa Treuberg, che una sua cugina aveva cantato molto bene
118 | Monaco molto male.~- Sua cugina - diss'io - ha cantato Haidenröslein.~-
119 | Anche iersera quando mia cugina cantava era pallida pallida;
120 | stupefatti. Preso il thè, la cugina, di cui non ricordo il nome,
121 | Inghilterra presso una vecchia cugina che le aveva sempre mostrato
122 | Inghilterra, presso una vecchia cugina che le aveva sempre voluto
123 | che teneva in Roma. Ma la cugina, cui Violet ne aveva scritto
Piccolo mondo moderno
Capitolo, Paragrafo 124 ovo, 1 | ossequiosa se la signora fosse cugina degli Scremin. Udito che
125 ovo, 1 | pollivendola, sino alla guattera, cugina della bella Matilde di casa
126 mon, 1 | aspirare alla mano di mia cugina. In apparenza ero libero.
127 mon, 1 | tanto pura e severa come mia cugina mi parve un asilo di pace.
Piccolo mondo antico
Parte, Capitolo, Paragrafo 128 2, son | ricevuto da un'altra signora, cugina di sir James Hudson, ministro
Il santo
Capitolo, Paragrafo 129 san, 3 | di mandargli la ragazza. Cugina di un cardinale, aveva conosciuto
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