Il fiasco del maestro Chieco
   Parte, Paragrafo
 1  erm,  1       |       madre? La mansueta signora Giovanna San Donà, una santa per
 2  erm,  1       |     collera, e vinse. La signora Giovanna la vide farsi pallida pallida
 3  erm,  1       |       Beneto fremeva, la signora Giovanna stava sulle spine. Dopo
 4  erm,  1       |          pago sicuro.~La signora Giovanna guardò la lettera. Viene
 5  erm,  2       |        all'uscio; era la signora Giovanna con una lettera urgentissima.
 6  erm,  2       |       avrebbe voluto. La signora Giovanna se n'andò sospirando, mentre
 7  erm,  2       |     fondo della scala la signora Giovanna.~Subito dopo la fessa vocina
 8  erm,  2       |         letto. Allora la signora Giovanna che prima non aveva mai
 9  erm,  2       |          Dio! rispose la signora Giovanna commossa cosa vuoi che ti
10  erm,  2       |      faccio, mamma.~Alla signora Giovanna vennero le lagrime agli
11  erm,  2       |      nervosamente che la signora Giovanna le chiese scusa, e, accesale


Malombra
   Sezione, Parte, Capitolo
12   1,   cec, fan|         Ha detto così la signora Giovanna alla Marta del signor curato,
13   1,   cec, fan|     fatto il demonio. La signora Giovanna tiene dal suo padrone, ma
14   1,   cec, sto|         a bassa voce un ordine a Giovanna, la sua vecchia governante,
15   1,   cec, sto|           L'è così, già, signora Giovanna: la prudenza insegna che
16   1,   cec, sto|         signor conte.~E andò con Giovanna.~Colui si volse a' compagni
17   1,   cec, sto|          piano superiore.~Quando Giovanna aperse l'uscio temuto, Marina
18   1,   cec, sto|        Signora disse timidamente Giovanna.~Marina non rispose.~Signora!~
19   1,   cec, sto|          a Milano subito subito.~Giovanna rimase stupefatta della
20   1,   cec, sto|          forte. Così, lasciato a Giovanna l'incarico di trovare per
21   1,   cec, sto|      leggenda paurosa narrata da Giovanna. La solitudine stessa, la
22   1,   cec, sto|       invece dal conte, che alla Giovanna parve opera di stregoneria,
23   1,   cec, sto|  conciliarsene il favore. Tranne Giovanna, però. Giovanna non guardava
24   1,   cec, sto|           Tranne Giovanna, però. Giovanna non guardava così lontano,
25   1,   cec, sto|   valevano la nota del bucato di Giovanna; che Voltaire, per esempio,
26   1,   cec, sto|     quelli del padrone; la buona Giovanna cercava di metter pace,
27   1,   cec, tem|         Zitta! Andiamo! disse la Giovanna. Se il signor padrone avesse
28   2,   ven, not|       gli ordini dati ab irato a Giovanna. Con Marina le cose procedettero
29   2,   ven, not|         andare alla stazione. La Giovanna pensò che quei signori di
30   2,   ven, not|        risposto, quando entrò la Giovanna, tutta commossa.~Signor
31   2,   ven, not|      Steinegge ad accordarsi con Giovanna per la stanza di madamigella
32   2,   ven, not|        tardi, se lo desiderasse.~Giovanna condusse Edith in una stanza
33   2,   ven, not|         era più vero. Finalmente Giovanna uscì e discese le scale.~
34   2,   ven, asc|        fino a R...; dietro a lei Giovanna e Catte; poi, a rispettosa
35   2,   ven, asc|        inginocchiata presso alla Giovanna, trova Momolo ritto presso
36   2,   ven, int|     terza, tutto il concerto. La Giovanna se ne crucciava inutilmente.
37   2,   ven, int|      compagnia bisbigliava. Alla Giovanna quei bisbigli non piacevano;
38   4,   mal,  so|          un po' riavuto. Però la Giovanna diceva che non aveva più
39   4,   mal,  so|         della scalinata, vide la Giovanna attraversar la loggia in
40   4,   mal,  so|     saluto.~Per fortuna entrò la Giovanna. Ah, caro Signore! diss'
41   4,   mal,  so|         carità, cosa vi pensate, Giovanna? esclamò la contessa. Bisogna
42   4,   mal,  so|         che guardò un momento la Giovanna con singolar espressione
43   4,   mal,  so|         fa lo stesso, finora.~La Giovanna fece un gesto supplichevole.~
44   4,   mal,  so|       insistette Nepo vedendo la Giovanna uscir con Silla.~Se fosse
45   4,   mal,  so|      fatto prima raccontar dalla Giovanna i casi di quei due giorni.
46   4,   mal,  so|          quei due giorni. Povera Giovanna! Parlava con una fioca voce
47   4,   mal,  so|         oh, da un gran pezzo! La Giovanna ebbe una reticenza espressiva;
48   4,   mal,  so|         del mattino. Alle cinque Giovanna aveva dovuto entrare dal
49   4,   mal,  so|    articolare qualche parola. La Giovanna sperava che se potesse riconoscere
50   4,   mal,  so|           Ah signore! rispose la Giovanna. Non so niente. La signora
51   4,   mal,  so| socchiusa, il medico curante. La Giovanna si accostò al letto con
52   4,   mal,  so|        poi si volse lentamente a Giovanna e mosse le labbra. Ella
53   4,   mal,  so|       apprese ne' primi anni.~La Giovanna gli diede da bere, poi tentò
54   4,   mal,  so|         cosa ne dice? gemette la Giovanna.~È presto, cara la mia tosa.
55   4,   mal,  so|     quarto d'ora scoppio.~Mentre Giovanna e il frate giravano per
56   4,   mal,  so|          giro per la casa con la Giovanna, soggiunse: ha un certo
57   4,   mal, mis|         fine del pranzo venne la Giovanna, le disse all'orecchio che
58   4,   mal, mis|          Nepo. Potete dirci voi, Giovanna, come è venuto quel signore
59   4,   mal, mis|        che sono in casa, oltre a Giovanna?~Catte, intanto rispose
60   4,   mal, mis|          Sul letto fu trovato da Giovanna un guanto, questo.~Egli
61   4,   mal, mis|          Salvador e il frate.~La Giovanna proseguì costui che è entrata
62   4,   mal, mis|       campanello. A ogni modo la Giovanna ha inteso, così confusamente,
63   4,   mal, mis|        ho esaminato bene bene la Giovanna, ho fatto le mie induzioni
64   4,   mal, mis|       della lingua. Domandò alla Giovanna da bere. Appena partito
65   4,   mal, mis|          immobile, non vedeva la Giovanna seduta presso il letto con
66   4,   mal, qui|        cari Loro. Non c'è che la Giovanna che sia contenta, perché
67   4,   mal, qui|        visto la contessa Fosca e Giovanna. La Contessa, prima di salutarlo,
68   4,   mal, qui|          ma gliene aveva parlato Giovanna. La povera Giovanna, sparuta,
69   4,   mal, qui|      parlato Giovanna. La povera Giovanna, sparuta, lagrimosa, gli
70   4,   mal, osp| attendeva Marina sulla scaletta. Giovanna vegliava presso il conte
71   4,   mal, osp|       nella camera della signora Giovanna, nella camera della signora
72   4,   mal, osp|       nella camera della signora Giovanna! gli gridò dietro, dal fondo,
73   4,   mal, osp|     medico, ritto; accanto a lui Giovanna, inginocchiata, soffocava
74   4,   mal, osp|        conducano via! singhiozzò Giovanna. È lei che l'ha ucciso!~
75   4,   mal, osp|           uscirono tutti, tranne Giovanna che, inginocchiata al letto
76   4,   mal, osp|  riuscirvi.~Oh Signore! disse la Giovanna con accorato sdegno. Don
77   4,   mal, osp|    avrebbe gittato alla porta se Giovanna, supplichevole, non lo avesse
78   4,   mal, osp|     tempo, indi tolse congedo da Giovanna, che non fu in grado di
79   4,   mal, mal|     letto con la febbre anche la Giovanna.~Signor Silla disse il Rico
80   4,   mal, mal|       Vezza. Adesso Lei va dalla Giovanna?~Vado dalla Giovanna.~E
81   4,   mal, mal|       dalla Giovanna?~Vado dalla Giovanna.~E ci rivedremo alle cinque?~
82   4,   mal, mal|         non avevo parlato con la Giovanna.~Accennò agli altri due
83   4,   mal, mal|           Cos'è accaduto?~Era la Giovanna.~Qualcuno rispose dal cortile:~