Il marchese di Roccaverdina
   Capitolo
1 12| Tacquero.~ ~La signorina Zòsima, la maggiore delle Mugnos, 2 12| foste mai conosciuti!».~ ~«Zòsima!», esclamò il marchese. « 3 12| fermata.~ ~Rimasti soli, Zòsima e lui, il marchese esitò 4 12| Cristina. «Me lo ha indicato Zòsima, dalla finestra che su 5 12| noi, baronessa», rispose Zòsima. «Siamo abituate... Ormai!»~ ~« 6 12| Perché è così!», disse Zòsima tristamente.~ ~Dai seggioloni 7 12| Mi strappano l'anima.»~ ~Zòsima lo guardò sorridendo benignamente 8 15| balcone dov'erano affacciate Zòsima e la sorella, chiamò:~ ~« 9 15| e la sorella, chiamò:~ ~«Zòsima, sentite!».~ ~Ella si piegò 10 15| La dico sempre», rispose Zòsima.~ ~«Ditemi la verità: perché 11 15| tutto l'aspetto.~ ~Visto che Zòsima stava per seguire nel salone 12 15| accennò di fermarsi.~ ~«Zòsima, ora tutto dipende da voi.»~ ~« 13 18| con la zia baronessa e con Zòsima specialmente, per la mancanza 14 18| dove sapeva di trovare Zòsima con la madre e la sorella. 15 18| ne alterava il colore!~ ~Zòsima stava ad ascoltarlo con 16 18| forse fretta?», rispose Zòsima una volta. «Margitello intanto 17 18| Roccaverdina...»~ ~«Siete già tale, Zòsima, almeno per me.»~ ~«Quando 18 18| di dieci anni», riprese Zòsima.~ ~«Che cosa voleva?... 19 18| sa, le circostanze...»~ ~«Zòsima», disse il marchese, «scommetto 20 19| ripetuto anche ultimamente a Zòsima: «Non piove! Vedete? Non 21 19| era pronta; il voto di Zòsima esaudito. Che altro gli 22 19| gli occhi la visione di Zòsima malinconicamente rassegnata 23 20| e di un abboccamento con Zòsima. Non poteva più dirle: « 24 20| modestamente, senza lusso, desidera Zòsima.»~ ~«Questo non deve dirlo 25 20| anche a lei. Ci penserà Zòsima. La marchesa di Roccaverdina 26 20| e quando egli pensava a Zòsima gli si agitava poco o niente. 27 20| tratta un po' in disparte Zòsima, le diceva quasi sottovoce:~ ~« 28 20| impresa.»~ ~«Grazie!», disse Zòsima sorridendo.~ ~«È una sciocca 29 20| assennatezza delle parole di Zòsima, cominciava a scoprire che 30 20| Non ho altro da dirvi, Zòsima, che sono dispiacentissimo 31 20| di lei fu la risposta.~ ~Zòsima abbassò gli occhi, col volto 32 21| lasciarli cantare anche ora. Zòsima, ieri mi diceva: «Ha tanto 33 21| Perché? Non ti capisco; Zòsima ha ragione di sospettare...»~ ~« 34 21| con la signora Mugnos, con Zòsima, parleremo dei preparativi; 35 21| Ho riflettuto; l'idea di Zòsima mi persuade; tutto alla 36 21| è festa di famiglia.»~ ~«Zòsima ne sarà molto contenta.»~ ~ 37 22| botte grande col nome di Zòsima tra i brindisi di auguri 38 22| tentando d'immaginarsi Zòsima da padrona di casa colà 39 23| del Casino, tra la folla. Zòsima, con quella bianchezza smorta, 40 24| consigliate. Io non so...»~ ~«Zòsima desidererebbe che le si 41 24| vestiti e al corredo per Zòsima...»~ ~«Lascia fare a me. 42 25| 25-~ ~ ~ ~Due mesi dopo, Zòsima Mugnos, diventata marchesa 43 25| il barone suo marito.~ ~Zòsima stava ad ascoltarla con 44 25| quale egli lo desiderava, Zòsima si sentiva sopraffare da 45 25| marchesa di Roccaverdina...»~ ~Zòsima aveva voluto conservare 46 26| intimità dei primi colloqui, Zòsima aveva commesso l'imprudenza 47 26| rammentare, di paragonare; e Zòsima gli appariva troppo riserbata, 48 26| annientati dal solo fatto che Zòsima era sua legittima moglie.~ ~ 49 26| atto di carità...», rispose Zòsima dolcemente. «Eppure la povera 50 26| anticipato...»~ ~«Che avete, Zòsima?», disse il marchese, levandosi 51 29| Alla vista della madre, Zòsima le si era gettata tra le 52 29| vedere se m'ama!», esclamò Zòsima poco dopo, appena rimasta 53 30| Metastasio, stringendo la mano di Zòsima, cercando con gli occhi 54 30| di tacere col nepote; e Zòsima non voleva che tra il marchese 55 30| donna prudente», rispose Zòsima.~ ~Il marchese fece una 56 30| dalla cannella della botte Zòsima limpido, di un vivo color 57 31| dicevano tutti. Ma dopo? Zòsima rammentava il sospetto della 58 31| Scoppiò in pianto dirotto.~ ~«Zòsima!... Zòsima! Che cosa è accaduto!... 59 31| pianto dirotto.~ ~«Zòsima!... Zòsima! Che cosa è accaduto!... 60 31| Oh, marchesa! Oh, Zòsima!»~ ~«Chiamatemi Zòsima! 61 31| Zòsima!»~ ~«Chiamatemi Zòsima! Marchesa di Roccaverdina 62 31| n'importa? Ma voi, voi, Zòsima, non dovreste giudicarmi 63 31| la carezza vietata... E Zòsima doveva per ciò credere ch' 64 31| che il passato... Ah, se Zòsima avesse potuto sapere com' 65 31| rivelavano nulla.~ ~«Sentite, Zòsima!... Ascoltatemi bene. Io 66 32| marchese era così strano, che Zòsima non sapeva che cosa pensare 67 33| pazzia del marchese, soltanto Zòsima rimaneva inesorabile, inflessibile, 68 33| vuoi morta dunque?»~ ~«Oh, Zòsima!... Gesù Cristo ci comanda 69 33| dovere... Non ti riconosco, Zòsima! Tu, così buona!»~ ~«Mi 70 33| riflettuto abbastanza!», rispose Zòsima.~ ~«Consigliati col tuo 71 33| senza che mai il nome di Zòsima gli fosse venuto alle labbra.~ ~
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