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grassetto = Testo principale
grigio = Testo di commentoIl Decameroncino
Giornata
1 Int | del buon vecchietto, quasi piú vegeto a ottantasei anni
2 1 | Cercate qualche cosa di piú utile» gli consigliavo io.~ ~«
3 1 | consigliavo io.~ ~«Niente è piú utile di un preparato che
4 1 | bianchezza dell'avorio! Niente è piú utile di un'acqua che arricchisca
5 1 | capellatura abbondante. Piú volte il mio amico l'aveva
6 1 | pensavo che «morire» era piú facile di «trovare» specialmente
7 2 | ancora abituare, rendevano piú evidente il doloroso stato
8 2 | bel titolo; promette però piú che non dia. L'aggettivo!
9 2 | evitando con scrupolo i piú evidenti, i piú immediati,
10 2 | scrupolo i piú evidenti, i piú immediati, i più comuni!
11 2 | mai! E doveva essere il piú squisito, il piú difficile,
12 2 | essere il piú squisito, il piú difficile, il piú importante (
13 2 | squisito, il piú difficile, il piú importante (anche riflettendo
14 2 | comprensivo!».~ ~Non voleva usarne piú altri, fino a che non ne
15 2 | erano liste di proscrizione, piú tremende di quelle di Silla.
16 2 | aggettivo profanato. Non c'era piú ragione di adoprarlo, se
17 2 | larghi spazi e margini ancora piú larghi; con in fronte il
18 2 | giorno nel santuario, e non piú silenzioso, concentrato,
19 3 | positiva; le manca una delle piú vitali condizioni: l'esperimento.
20 3 | confessione sarebbe tanto piú scientifica dell'affermare: «
21 3 | me invece la vita sembra piú misteriosa della morte».~ ~
22 3 | non si porta in mente per piú di trent'anni un lugubre
23 4 | convincimento che altre e piú importanti modificazioni
24 4 | coi suoi piedi. Niente di piú semplice e nello stesso
25 4 | e nello stesso tempo di piú complicato. Ora non rimane
26 4 | il mio grande giornale, piú per quel che non si sono
27 4 | acciuffato, non vi lasciano piú! Figuratevi, caro mio! In
28 4 | ringraziarmi, Helen è cento volte piú bella di lei e soprattutto
29 4 | bella di lei e soprattutto piú giovane... Ottocentomila
30 4 | in fretta, erano spariti piú in fretta. E, durante questo
31 4 | questa pazza si strappano piú facilmente che non si spezzi
32 5 | nostra chimica, coi loro piú meravigliosi trovati, sembrano
33 5 | paesi tuoi.~ ~Era divenuto piú scarno, piú pallido; e nel
34 5 | Era divenuto piú scarno, piú pallido; e nel suono della
35 5 | scetticismo erano stati messi a piú dura prova!~ ~«Avrà tutte
36 5 | Ho voluto incarnare il piú alto ideale di donna che
37 5 | bastarono perché io non potessi piú distinguere lei da qualunque
38 5 | quella realtà che non potevo piú negare, da sembrarmi, in
39 5 | spettacolo più spaventevole e piú triste.~ ~La bella creatura
40 6 | aria e di luce, e non posso piú fare niente di bene, e neppure
41 6 | coloro che tengono assai piú conto di un'azione cattiva
42 6 | squarti, dottore! Non ne posso piú!».~ ~«Se foste venuto subito,
43 6 | scomodo.~ ~Mi era toccato piú volte di accompagnarlo,
44 6 | perché lo facesse guarire piú presto.~ ~Noi ci attendevamo,
45 6 | Oh, non dimenticherò piú il furore del maestro e
46 6 | ero tornato infinitamente piú orgoglioso della scoperta
47 7 | tante volte, che, una di piú una di meno, non conta nulla!~ ~–
48 7 | soltanto: è un'altra realtà. E piú bella, piú libera, piú reale
49 7 | altra realtà. E piú bella, piú libera, piú reale aggiungo,
50 7 | E piú bella, piú libera, piú reale aggiungo, non ostante
51 7 | compassione, avvocato.~ ~– Come piú reale? – lo interruppe questi. –
52 7 | era incapace di creare. Piú realtà di questa vuole lei?
53 7 | elevatissima. Secondo essa, la piú alta espressione musicale
54 7 | scoraggiato; e non andava piú avanti.~ ~«No, no! Non è
55 7 | voi... Che pretendete di piú?».~ ~«La mia disgrazia –
56 7 | aveva trovato nella vita una piú chiara conferma.~ ~Io passavo
57 7 | illuminata da luce bianca, assai piú bianca della luce lunare.
58 7 | sembrava allontanarsi, diveniva piú fievole, si estingueva quasi
59 7 | la prima, ma non la suonò piú. Non ne parlò con nessuno,
60 7 | assorto, impallidendo sempre piú. Perline di sudore cominciarono
61 8 | Ed io mi spingo anche piú in là; penso che essa perdura
62 8 | penale... Temeva poi, e piú d'ogni altro, la gelosia
63 8 | altra, colei aveva agito piú spicciamente; si era tirato
64 9 | Ho dovuto pensare a cose piú urgenti quando correva per
65 9 | cui va applicato, forse piú ragionevolmente che ai religiosi,
66 9 | in guisa che non si sa piú che cosa esso sia precisamente.
67 9 | nell'amore odierno non c'è piú nulla, proprio nulla, che
68 9 | immaginazione divinatrice, la piú preziosa e rara facoltà
69 9 | ed ero amato; ma non ho piú goduto dell'amore, mai piú!
70 9 | piú goduto dell'amore, mai piú! Il mistero era sparito.
71 9 | dileguatasi sdegnosamente nella piú alta profondità dei cieli...».
72 9 | umana creatura. La donna piú bella e la piú deforme,
73 9 | La donna piú bella e la piú deforme, la piú buona e
74 9 | bella e la piú deforme, la piú buona e la peggiore venivano
75 9 | commettessi in quel punto il piú vigliacco e il piú tremendo
76 9 | punto il piú vigliacco e il piú tremendo dei sacrilegi.
77 9 | dileguata sdegnosamente nella piú alta profondità dei cieli!~ ~–
78 10 | bene. È una professione piú rimuneratrice».~ ~«Pensavo
79 10 | Cioè?».~ ~«Sono il piú gran disgraziato di questo
80 10 | intensità, a sperare con piú forti illusioni, cioè a
81 10 | qualunque urto, non sentiranno piú invidia di coloro che essi
82 10 | tre numeri.~ ~«Ho trovato piú di venti volte pezzetti
83 Con | costringete a ricordare i piú tristi giorni della mia
84 Con | ascoltate». Vah! Grattate l'uomo piú modesto e troverete, sotto,
85 Con | semplice operazione di memoria, piú che di altro.~ ~Spesso,
86 Con | ad intendere...?~ ~– La piú schietta verità. A furia
87 Con | osservato, non seppi andare piú avanti. Intanto non pensavo
88 Con | oppresso, ossesso; e non vivevo piú, e piú non curavo i miei
89 Con | ossesso; e non vivevo piú, e piú non curavo i miei affari.
90 Con | La vanità però ne poté piú del dispiacere che mi aveva
91 Con | nel fuoco; sarebbe stato piú spiccio. Mah! Le mie viscere
92 Con | petto. Una notte, però, nel piú fitto del sonno, mi par
Racconti
Tomo, Racconto
93 I, 1| trattandosi di donne, qualcosa di piú intimo dell'amicizia, un
94 I, 1| si accalorava e batteva piú forte. E piú mi accanivo
95 I, 1| accalorava e batteva piú forte. E piú mi accanivo a trovare nella
96 I, 1| memoria un ricordo di lei, piú i miei dubbi si accrescevano
97 I, 1| preso un che indefinibile di piú melodioso e di mesto che
98 I, 1| suoi occhi, anzi un po' piú apertamente manifesta che
99 I, 1| quattro o cinque volte, non piú, sui Lungarni, alle Cascine,
100 I, 1| riveduto in lei qualcosa di piú che una semplice conoscenza.
101 I, 1| si erano rinnovate, rese piú appariscenti. Avevo tutto
102 I, 1| osservarle, di studiarle; e piú le fissavo piú si facevano
103 I, 1| studiarle; e piú le fissavo piú si facevano intense e fresche,
104 I, 1| Cominciavo ad arrabbiarmi. E piú che colla cattiva sorte,
105 I, 1| Finalmente, quando la folla era piú densa, quando il passeggio
106 I, 1| quando il passeggio era piú lieto e piú svariato, mentre
107 I, 1| passeggio era piú lieto e piú svariato, mentre la banda
108 I, 1| che in questo caso mi dava piú pensiero era un intuito
109 I, 1| voluttuosissima.~ ~- E non l'ha piú riveduta? - fece ella, riattaccando
110 I, 1| o grandi importa poco, i piú notevoli punti della mia
111 I, 1| il suo profumo si spande piú soave e piú ricco intorno
112 I, 1| profumo si spande piú soave e piú ricco intorno a lei. Che
113 I, 1| del mio cuore, contavano piú assai degli anni nella vita
114 I, 1| poco oltre una settimana. Piú stavo lí, al fianco di lei,
115 I, 1| lí, al fianco di lei, e piú un'intima, rapida trasformazione
116 I, 1| anima mia; mi pareva ancora piú naturale ch'ella sentisse
117 I, 1| che non avevo perduto il piú piccolo dei suoi movimenti,
118 I, 1| senso della realtà da non piú comprendere che quanto accadeva
119 I, 1| ci siamo, mi par la cosa piú naturale del mondo~ ~- Le
120 I, 1| naturale del mondo~ ~- Le cose piú naturali - risposi - non
121 I, 1| non sono punto quelle che piú facilmente comprendiamo.
122 I, 1| acchetati? Intanto, che cosa di piú naturale?~ ~- Davvero? -~ ~
123 I, 1| Sí, Delfina, nulla di piú naturale, quantunque nulla
124 I, 1| naturale, quantunque nulla di piú arcano. A certi istanti,
125 I, 1| dolore mi dovrà esser caro piú di molte e molte gioie…
126 I, 1| mistero. Quello che io so di piú certo è che vi sono al mondo
127 I, 1| Fortunatamente nei viali piú lontani non appariva persona.
128 I, 1| rapidamente acquistato un che di piú diafano meraviglioso. Gli
129 I, 1| dirittura. Non sembrava piú dessa.~ ~Io non mi sarei
130 I, 1| fuor di me da non capire piú né quel che facevo, né dove
131 I, 1| esclamò; - grazie! -~ ~Né potè piú proseguire. Era troppo commossa
132 I, 1| una matta, mi creda, che piú? una sciagurata, la quale
133 I, 1| questo sedile ella mi avrà piú amore, perché mi avrà piú
134 I, 1| piú amore, perché mi avrà piú stima. La sua stima mi è
135 I, 1| un punto in cui non seppi piú frenarmi di trarre la tappezzeria
136 I, 1| Emilia! Non ci pensiamo piú!»~ ~Ma non si mosse. Attendeva
137 I, 1| dell'amore! Né doveva amare piú mai!~ ~Tre mesi dopo ella
138 I, 1| divenni, se era possibile, piú sua; giacché mi strinsi,
139 I, 1| quale mi amava davvero, piú di quel che non meritassi
140 I, 1| tratto - Rivedermi? Mai piú! Credi che io sia tanto
141 I, 1| pietà!~ ~Non le ritenni piú la mano e il suo braccio
142 I, 1| Tu soffri? - le chiesi piú atterrito di prima~ ~- T'
143 I, 1| la sua persona mi parve piú bella. Figurati! Un par
144 I, 1| belle ragioni da rendere piú piccante l'avventura e piú
145 I, 1| piú piccante l'avventura e piú goloso il mistero.~ ~Quel
146 I, 1| voce parmi l'espressione piú immediata dell'anima; ha
147 I, 1| un che d'immateriale, di piú vicino ad essa, il quale
148 I, 1| poi tornava a singhiozzare piú forte e si stringeva convulsa
149 I, 1| darti appunto una prova di piú delle stranezze del cuore
150 I, 1| discorso per non andare piú in là. Sentivo un'ebbrezza
151 I, 1| tranquillità interna val piú di qualsiasi rimedio: è
152 I, 1| giovane, è bella, ricca delle piú liete promesse dell'avvenire…~ ~-
153 I, 1| prendere la vita pel suo meglio piú di noi povere donne. Siamo,
154 I, 1| istante; - dovremmo esser piú forti. Dovremmo una volta
155 I, 1| trista esperienza e non piú lasciarci ingannare!~ ~-
156 I, 1| doveva accendermi il viso piú che se io non fossi rimasto
157 I, 1| natura.~ ~- Credevo lei di piú bel cuore! - sclamò con
158 I, 1| fanno calpestare ogni cosa piú gentile e piú sacra. Diciamolo
159 I, 1| ogni cosa piú gentile e piú sacra. Diciamolo senza rossore,
160 I, 1| isforzo; il cuore non stava piú a bada. Dentro aveva un
161 I, 1| sua viva agitazione; - è piú forte di me.~ ~- O lasci
162 I, 1| franchezza - ma l'amavo piú del primo. Questo voialtri
163 I, 1| affetto durevole ci rende piú appassionate e migliori.
164 I, 1| accorsi che lui non era piú quello di prima: si annoiava
165 I, 1| avvenuto, ma non ti voglio piú bene»~ ~«Toh! - rispose
166 I, 1| separiamoci amici. Non ci vedremo piú!»~ ~«I morti non si rivedono!»
167 I, 1| cose che non si possa levar piú via. Stentai dei mesi, vivucchiando
168 I, 1| molto e mi recavano poco piú che nulla; ero decisa a
169 I, 1| risposi - le proibisco di piú occuparsi di quest'affaraccio.
170 I, 1| di fare? - chiesi, reso piú ardito dal mio trionfo e
171 I, 1| del tu, che volevo andare piú innanzi.~ ~Stette a guardarmi,
172 I, 1| tono cosí confidenziale e, piú che sorpresa, addolorata;
173 I, 1| Ci vuol poco a dirlo!~ ~- Piú poco a mandarle via! -~ ~
174 I, 1| sforzo di una dichiarazione piú aperta. Giacché in mezzo
175 I, 1| suo contegno.~ ~Io non ero piú buono a nascondere ciò che
176 I, 1| via - risposi; - che sto piú a seccarla? -~ ~Rizzossi
177 I, 1| amaritudine di quel cuore piú, forse, sdegnato della mia
178 I, 1| della voce, i discorsi, i piú insignificanti gesti di
179 I, 1| con rara semplicità e con piú rara eleganza. Una borsa
180 I, 1| capriccio! Quelle poche lire di piú spese pel biglietto di prima
181 I, 1| prima vista tu diresti il piú semplice, talvolta all'esame
182 I, 1| talvolta all'esame risulta il piú complicato.~ ~Sotto la mia
183 I, 1| un'ora e cinque minuti il piú stupendo spettacolo della
184 I, 1| fosse possibile, qualcosa di piú. Qui la poesia che t'inonda
185 I, 1| arte entra spessissimo per piú di tre quarti. Mi basta
186 I, 1| sian rapporti materiali di piú intima natura, rapporti
187 I, 1| provato in quel punto Per dire piú esattamente ne avevo avuto
188 I, 1| il sentimento sviluppossi piú tardi, un quarto d'ora dopo.~ ~
189 I, 1| Corse difilato al vagone piú lontano e, credo, per calcolo.
190 I, 1| a tutto questo. Ciò che piú attirava la mia curiosità
191 I, 1| Tanto, il fitto non è piú da pagare, e, solo o con
192 I, 1| rispose:~ ~- Non se ne parli piú. Già era una follia!~ ~-
193 I, 1| dunque… Sarà una stranezza di piú~ ~- Fasma! Un nome greco -
194 I, 1| intitolò con esso uno dei suoi piú gentili lavorini di soggetto
195 I, 1| I contadini son la razza piú maligna del mondo.~ ~- Anche
196 I, 1| per me. Queste qui son le piú libere e le meglio esposte.~ ~-
197 I, 1| rispose; - farò la scelta piú tardi -.~ ~Non potè trattenersi
198 I, 1| punto mi pare importi il piú.~ ~- Ci ho già pensato -
199 I, 1| mano si andavan facendo piú brevi.~ ~A tavola parlammo
200 I, 1| divoro. E in quel momento ero piú che lieto, felice. Di che?
201 I, 1| fitto di un quarto di villa, piú altri cencinquanta pel vitto:
202 I, 1| ne hanno. Si fa quel che piú piace. Gli alberi e le siepi
203 I, 1| nuovo, un soffio di vita piú allegra. Le donne son maghe
204 I, 1| rispose, - violenze del piú forte.~ ~- S'intende, l'
205 I, 1| volta in vita nostra (non piú) noi amiamo davvero. Pel
206 I, 1| spruzzata!~ ~Meravigliato piú che curioso, fermato a dieci
207 I, 1| fortuna di poter scrivere: né piú, né meno. Infatti, per una
208 I, 1| un pezzo non mi si erano piú presentati alla memoria,
209 I, 1| quanto aveva insomma influito piú che ogni altra cosa sulla
210 I, 1| alla sua volta tre stanze piú in là della mia~ ~- L'amerò? -
211 I, 1| quell'atteggiamento per piú secondi; indi rimettevasi
212 I, 1| terra, lí ad accostarla piú al ceppo, rimondando, ripulendo,
213 I, 1| famigliarità non divenisse piú intima e piú espansiva~ ~
214 I, 1| non divenisse piú intima e piú espansiva~ ~C'era in quel
215 I, 1| virile, mescolato a quanto di piú finamente femminile possa
216 I, 1| due settimane ella veniva piú frequente nella mia stanza.
217 I, 1| rischiarato fin dentro i piú ciechi nascondigli del cuore.~ ~
218 I, 1| andò via dalla mia stanza, piú che stizzita, turbata.~ ~
219 I, 1| quelle parole? N'ero tanto piú dispiaciuto, quanto piú
220 I, 1| piú dispiaciuto, quanto piú convenivo ch'ella avesse
221 I, 1| me lo ero messo innanzi piú volte. Avrei dato un occhio
222 I, 1| soddisfacevano in alcuni momenti le piú strane esigenze dell'amor
223 I, 1| avrebbe sopraffatto; non sarei piú rimasto lo stesso! E rifuggivo
224 I, 1| D'allora in poi ripetetti piú volte quel «pure!» pieno
225 I, 1| me con delle concessioni piú larghe. Erano atti, gesti,
226 I, 1| effervescenza che non poteva piú venire padroneggiata dalla
227 I, 1| energica volontà; qualcosa piú forte di lei. Ma quando
228 I, 1| squisito? Che andavo di piú cercando? Ma il «pure!»
229 I, 1| mie illusioni diventavano piú lunghe, piú frequenti; non
230 I, 1| diventavano piú lunghe, piú frequenti; non osavo toccarle
231 I, 1| bizzarramente: non le discernevo piú. L'opera dell'artista toglieva
232 I, 1| l'effetto di slontanare piú e piú l'azzurro cupo del
233 I, 1| effetto di slontanare piú e piú l'azzurro cupo del cielo
234 I, 1| emicrania; tolleravo appena la piú debole luce; tenevo a stento
235 I, 1| volta con accento ognora piú affettuoso e piú carezzevole,
236 I, 1| ognora piú affettuoso e piú carezzevole, chinando il
237 I, 1| finalmente per non tenerla piú sulla corda.~ ~- Hai medicine? -
238 I, 1| bocca (e qui ve le tenne piú a lungo) Fece cosí due o
239 I, 1| illuminato per intero; ma piú che da quella, pareva lo
240 I, 1| cosa, domandommi:~ ~- Che piú ti piace di me?~ ~- La bocca -
241 I, 1| me.~ ~ ~ ~Mi son chiesto piú volte perché l'amore si
242 I, 1| nascosti, che ti son montati piú volte a fior di labbra e
243 I, 1| bacio dato allo scuro val piú di mille baci scoccati sotto
244 I, 1| dei toni di azzurro sempre piú densi e piú cupi, di tale
245 I, 1| azzurro sempre piú densi e piú cupi, di tale trasparenza
246 I, 1| tranquilla.~ ~Oh, c'era davvero piú di quanto occorresse!~ ~
247 I, 1| questo ora non ripetevo piú la sciocca domanda della
248 I, 1| bimba.~ ~Questo bacio fu il piú lungo.~ ~Traversammo i campi
249 I, 1| parte e prendemmo per far piú presto una scorciatoia.~ ~
250 I, 1| volte non c'è cosa che paia piú impossibile del vero.~ ~
251 I, 1| ripicchiai, tornai a chiamare piú volte. Nessuna risposta!
252 I, 1| rivederci! -~ ~Non avevo piú il coraggio di darle del «
253 I, 1| lasciava che venissero giú piú vorticosi di prima: sembravano
254 I, 1| dei piedini forse della piú estrema piccolezza consentita
255 I, 1| sul conto nostro è la cosa piú facile del mondo.~ ~- Rispetto -
256 I, 1| uomini non siamo davvero i piú adatti a giudicare molte
257 I, 1| per impedirmi di giudicare piú severamente la donna che
258 I, 1| dalle donne per rendersi piú forti -.~ ~Il ragionare
259 I, 1| nulla che mi ammansisca piú di una conversazione con
260 I, 1| rispose - la donna non può piú pentirsi di nulla: anche
261 I, 1| non so nemmeno se potrò piú uscire viva da questo salottino
262 I, 1| momenti in cui sogno siano i piú felici della mia vita, voi
263 I, 1| incredulità; eppure nulla di piú vero. La mia imaginazione
264 I, 1| speranza, cento volte di piú di quel che avrei potuto
265 I, 1| affetto spento non rinasce piú. Però se il profumo scappato
266 I, 1| che lo conteneva non può piú venir raccolto per richiudervelo
267 I, 1| voltate le spalle senza piú rivederla. Ed ecco: ella
268 I, 1| commessa ridendosi dell'amore piú serio e piú sincero da lei
269 I, 1| ridendosi dell'amore piú serio e piú sincero da lei ispirato
270 I, 1| dello spirito diventare il piú violento, il piú schietto,
271 I, 1| diventare il piú violento, il piú schietto, il piú duraturo
272 I, 1| violento, il piú schietto, il piú duraturo del mondo; quasi
273 I, 1| per dire che non amiamo piú bisogna sentirci indifferenti)
274 I, 1| cuore e mi faceva vivere piú di sensazioni che di sentimenti,
275 I, 1| che mi piaceva ogni giorno piú che mai.~ ~- Aspetta lí -
276 I, 1| ed ella non ricompariva piú. Il protettore era venuto
277 I, 1| ciò fosse stato la cosa piú regolare del mondo. Ci preoccupavamo
278 I, 1| esigevano risposte ancora piú complicate. Lasciavamo correre:
279 I, 1| commedia di amor postumo piú spietatamente insultante
280 I, 1| mio perdono. Non mi preme piú di avere il vostro: me lo
281 I, 1| quando voi non mi amavate piú; voi, badate! Mi amerete
282 I, 1| voi, badate! Mi amerete piú di prima appena saprete
283 I, 1| della città e per le vie piú frequentate. Il cocchiere
284 I, 1| appena mi vide, in un nuovo e piú forte scoppio di pianto.~ ~
285 I, 1| afflitta. Non ci appartiene piú, o signore! Questi momenti
286 I, 1| diceva delle parole che piú non riuscivo ad intendere...~ ~
287 I, 1| mia esistenza non avrebbe piú avuto nessuna ragione di
288 I, 1| tempo a dormire; respiravo piú liberamente; riconoscevo
289 I, 1| non avrei potuto essere piú agitato.~ ~Trascorsero cinque
290 I, 1| occhi.~ ~- Il cavallo è dei piú tranquilli - feci io, aiutandola
291 I, 1| gomito ch'esso formava poco piú giú, splendeva un lume.~ ~-
292 I, 1| freddo del mattino mordeva piú vivo. Lo stradale cominciava
293 I, 1| Spossata dal viaggio e piú, forse, dalle emozioni,
294 I, 1| signora alzò il velo poco piú in su delle labbra e bevve
295 I, 1| infine, voleva quasi dire piú di bella. Nel viso di una
296 I, 1| essere l'intiero volto e, piú specialmente, la espressione
297 I, 1| contento di prestarmi ai suoi piú bizzarri capricci.~ ~ ~ ~
298 I, 1| Ed ora che non ci è piú degli importuni da temere -
299 I, 1| vero? - chiese, voltandosi piú direttamente verso di me.~ ~-
300 I, 1| tramonto, veduto non ricordavo piú quando; una pianticina fiorita,
301 I, 1| venivan lenti a galla dal piú profondo del cuore.~ ~-
302 I, 1| vita e la faceva parere piú snella. I capelli, semplicemente
303 I, 1| ma esitando; - l'altra è piú dimessa, piú seria.~ ~-
304 I, 1| l'altra è piú dimessa, piú seria.~ ~- Cosí? - E prese
305 I, 1| ideali, con un raccoglimento piú che religioso, con una vera
306 I, 1| mai ricevuto consolazioni piú profonde? Da chi conforti
307 I, 1| profonde? Da chi conforti piú ineffabili? -~ ~Purificata,
308 I, 1| giornata di maggio e una piú bella compagna. La Iela
309 I, 1| nella vita noi siamo molto piú pratiche.~ ~- Questo mi
310 I, 1| scherzevole serietà; - ma piú creda, ho vissuto! -~ ~Mi
311 I, 1| lottato!» E poi in tono piú severo, come l'ultimo resultato
312 I, 1| tormentarmi.~ ~- Era molto piú piccola di me? - mi domandò
313 I, 1| Sahara della Marza.~ ~- Piú gracile assai - risposi
314 I, 1| mi parve soltanto un po' piú pallida e assai piú triste.~ ~-
315 I, 1| po' piú pallida e assai piú triste.~ ~- Non è dunque
316 I, 1| rende questo sentimento piú fiero e piú orgoglioso della
317 I, 1| questo sentimento piú fiero e piú orgoglioso della sua purezza,
318 I, 1| nuovo per lei; e le riesciva piú gradito perché le dava l'
319 I, 1| scoppio di risa che suonava piú argentino del solito e vi
320 I, 1| giorni precedenti mi ero piú volte sorpreso intentissimo
321 I, 1| inflessioni della voce che piú vivamente riflettevano o
322 I, 1| formava da tanti anni il culto piú sacro della mia vita. Soffrivo,
323 I, 1| avviluppato in modo da non poterne piú vincere la malefica azione.~ ~-
324 I, 1| trascinare nel fango il piú puro sentimento che abbia
325 I, 1| la tua vita! Già non sei piú ben sicuro se, tradendo
326 I, 1| cavalloni irrompenti sui fianchi piú bassi.~ ~- Ecco un posto -
327 I, 1| avrebbe appannato il cuore piú puro.~ ~Sí, avevo bisogno
328 I, 1| ancora, forse non sarei piú stato padrone di me e avrei
329 I, 1| sconvolto. Oramai non lottavo piú, non resistevo; ma ragionavo,
330 I, 1| passione? -~ ~Ahimè! Nulla di piú vero di quel tristo proverbio:
331 I, 1| simpatia che la donna la piú onesta è lieta di ricevere
332 I, 1| negli occhi qualcosa di piú, come una sfida, una rabbia
333 I, 1| essenza della vita e assai piú terribilmente, assai piú
334 I, 1| piú terribilmente, assai piú durevolmente di quelle vaghe
335 I, 1| ridurre le labbra di lei piú aride di un sasso...~ ~Mi
336 I, 1| travolto dai miei cari ricordi; piú non seppi che scegliere,
337 I, 1| commozione che aumentavano come piú il mio racconto si coloriva
338 I, 1| di viso a viso, non avrei piú messo in atto quell'urgentissima
339 I, 1| daccosto.~ ~Ella era nel piú bel disordine del mattino,
340 I, 1| sua fresca carnagione poco piú in giú della gola; la pelle
341 I, 1| apparizione sfolgorante, non trovò piú forza di farsi scorgere
342 I, 1| qualcosa che me l'avrebbe resa piú omogenea.~ ~Futili sottigliezze
343 I, 1| aperto e dire per iscusa: è piú forte di me!~ ~La giornata
344 I, 1| di diversi colori, poco piú largo di uno stanzino, veniva
345 I, 1| a lei, sui ciottoli, il piú comodamente che potei.~ ~
346 I, 1| comunicazione e rivelasse all'una i piú riposti movimenti del cuore
347 I, 1| dalla mia testa (sedevo piú basso di lei). Stetti alcuni
348 I, 1| sera mi si erano ridestate piú violente nel cuore le bufere
349 I, 1| punto di andar via senza piú aspettarti un minuto.~ ~-
350 I, 1| gradatamente di un sorriso piú bello; e su quella profonda
351 I, 1| appresso non si rammentano piú. Sentivo tremarmi in fondo
352 I, 1| sospetta Dio sa che! Agisca piú gentilmente con una donna
353 I, 1| riunisconsi nuovamente nel viale piú largo, ed io mi fermai per
354 I, 1| replicai; - è una ragione di piú per cominciare a conoscerci -.~ ~
355 I, 1| Me le feci innanzi un po' piú risoluto, ma senza baldanza.~ ~-
356 I, 1| scantonò all'improvviso, e poco piú in là fermossi a un portone,
357 I, 1| ne impensierivo. Non ero piú un ragazzo da innamorarmi
358 I, 1| all'ultimo soddisfatto ogni piú estremo desiderio? Non era
359 I, 1| inattesamente svegliato nel cuore le piú pure e le piú vaporose fantasie
360 I, 1| nel cuore le piú pure e le piú vaporose fantasie della
361 I, 1| poco a poco si facevano piú rare; tutto aveva una voce,
362 I, 1| sguardi e nei sorrisi le piú riposte gradazioni dei nostri
363 I, 1| ove l'ombra sarebbe stata piú fitta, ad ascoltare i susurri
364 I, 1| baciare i suoi caratterini del piú bello inglese che io avessi
365 I, 1| qui, ed ella non si curi piú di una persona che non ha
366 I, 1| lavora a rendermi sempre piú attraenti e piú care le
367 I, 1| rendermi sempre piú attraenti e piú care le ombre che la celano
368 I, 1| com'ella dice, nulla è piú opportuno di diradare, almeno
369 I, 1| intenderebbe rapirgli le piú belle gioie che da anni
370 I, 1| altri legami, abbandonando piú sicure speranze, sacrificando
371 I, 1| donna quella che mostra piú spirito.~ ~- Mi avvedo -
372 I, 1| sollecitazioni. Da lontano si è piú liberi e piú forti!~ ~-
373 I, 1| lontano si è piú liberi e piú forti!~ ~- Grazie, signora! -
374 I, 1| ritirata, un po' studiosa; ma piú volentieri ozieggio fantasticando,
375 I, 1| sentimenti che non sono piú di moda, hanno naturalmente
376 I, 1| impressione nel mio cuore. Piú che ogni altra donna e per
377 I, 1| le mie speranze non vanno piú in là di quello che ora
378 I, 1| venuta, le ho detto forse piú di quello che non avrei
379 I, 1| braccio.~ ~- Non ci vedremo piú - mi disse dopo con accento
380 I, 1| schietta: non mi faccio piú virtuosa di quel che sono.
381 I, 1| ripetei. - Sento che l'amo di piú dopo di averla conosciuta
382 I, 1| ella mi teneva era quasi piú dolce del sí che avrei voluto
383 I, 1| donna che non trovavasi piú alla sua prima relazione?
384 I, 1| arte sopraffina simula le piú squisite, le piú pudiche
385 I, 1| simula le piú squisite, le piú pudiche ritrosie della virtú
386 I, 1| e spesso chi godeva di piú era la metà che faceva da
387 I, 1| non la cede in nulla al piú bello e piú generoso dei
388 I, 1| in nulla al piú bello e piú generoso dei sentimenti.~ ~
389 I, 1| qualsivogliano amori e ideali di piú alta provenienza.~ ~Per
390 I, 1| mio.~ ~La conversazione fu piú sentimentale, piú vaporosa
391 I, 1| conversazione fu piú sentimentale, piú vaporosa dell'altra volta.
392 I, 1| loro ordinario significato. Piú intendevamo dirizzare le
393 I, 1| dirizzare le ali per l'alto, e piú mi pareva si radesse terra
394 I, 1| pioggia la quale non voleva piú smettere, della sorella
395 I, 1| aveva ragione a diffidare di piú larghe profferte e di dichiarazioni
396 I, 1| profferte e di dichiarazioni piú solenni.~ ~- Che brutta
397 I, 1| in grado meno diffidente, piú espansiva, e le nostre passeggiate
398 I, 1| la sposarono a un ricco piú vecchio di lei, un uomo
399 I, 1| quelle di dentro, che son le piú pericolose perché ne diffidiamo
400 I, 1| carattere, sentii divamparmi piú forte nel petto il fuoco
401 I, 1| destatovi da lei.~ ~Fui piú dimesso, piú gentile, piú
402 I, 1| lei.~ ~Fui piú dimesso, piú gentile, piú premuroso;
403 I, 1| piú dimesso, piú gentile, piú premuroso; la trattavo,
404 I, 1| spirituale dei nostri cuori, e piú non sapevamo come poterne
405 I, 1| impacciava; non ci sentivamo piú intimi come nei giardini;
406 I, 1| Cecilia diventava sempre piú triste: mi guardava con
407 I, 1| come al solito, la donna fu piú schietta e nello stesso
408 I, 1| schietta e nello stesso tempo piú coraggiosa.~ ~Un giorno
409 I, 1| decidevano a venir giú.~ ~Io ero piú commosso di lei, ma in un'
410 I, 1| semplice monosillabo. Parlavano piú efficacemente, piú profondamente
411 I, 1| Parlavano piú efficacemente, piú profondamente gli sguardi;
412 I, 1| di cosa sovrumana.~ ~Per piú settimane i limiti del nostro
413 I, 1| che giornalmente diventava piú intima e piú profonda. I
414 I, 1| giornalmente diventava piú intima e piú profonda. I suoi occhi avevano
415 I, 1| si accorgeva diventasse piú intensa. E questo metteva
416 I, 1| austera che me la rendeva piú cara.~ ~La mia stanza da
417 I, 1| gli amanti, non ritornammo piú ai giardini pubblici, non
418 I, 1| busca di preda. Non voleva piú veder nessuno, nemmeno la
419 I, 1| Che arrivasse almeno il piú tardi possibile!~ ~Tanta
420 I, 1| cui ti accorgeresti di non piú amarmi, saresti tanto generoso
421 I, 1| e mi pareva impossibile, piú tenera, piú espansiva. Sentivo
422 I, 1| impossibile, piú tenera, piú espansiva. Sentivo nei suoi
423 I, 1| Naturalmente mi trovavo assai piú calmo; lo stato di esaltazione
424 I, 1| era succeduto, mi sembrava piú dolce, piú intimo e per
425 I, 1| mi sembrava piú dolce, piú intimo e per conseguenza
426 I, 1| intimo e per conseguenza piú duraturo. Le smanie della
427 I, 1| rintracciarvi un passato che piú non trovavo dentro di me.
428 I, 1| quelle aiuole non mi dicevano piú nessuna delle mille celesti
429 I, 2| che si facesse. Non avea piú forza di parlare; e interrogava
430 I, 2| lui...~ ~- Ma tu non sei piú un giovane...~ ~- Sono ben
431 I, 2| sorella, anzi qualche cosa di piú, un'amica, si sentiva felice.~ ~-
432 I, 2| Cecilia e di Giorgio scorreva piú monotona. La lettura, il
433 I, 2| e il suo polso batteva piú celere e la sua mano, piccola
434 I, 2| avea continuato a venir giú piú fitta. Il sole era già sparito
435 I, 2| uova fresche; il pecoraio, piú tardi, avrebbe portato la
436 I, 2| fianchi, non ne potendo piú. E cosí daccapo nell'altra
437 I, 2| luccicanti, colle labbra umide e piú accese del solito. Parlavano
438 I, 2| scoprí il suo collo tornito, piú bianco della spuma, un collo
439 I, 2| colla sua carne di fanciullo piú bianca della spuma, fresca,
440 I, 2| primavera con qualche cosa di piú intimo e di piú seducente!~ ~ ~ ~
441 I, 2| cosa di piú intimo e di piú seducente!~ ~ ~ ~Il pretore,
442 I, 2| Russo-Scaro non sono state piú aperte, chiuse per un lutto
443 I, 2| solo, l'ultimo, erano stati piú gentili: - Si eran dichiarati
444 I, 2| marchesa.~ ~- No, la cosa piú ovvia di questo mondo.~ ~-
445 I, 2| sorridendo. - E vi sembra la cosa piú ovvia? Ma sapete che siete...?~ ~-
446 I, 2| sapete che siete...?~ ~- Il piú bel giovane e l'uomo piú
447 I, 2| piú bel giovane e l'uomo piú spiritoso di tutto il creato:
448 I, 2| treni che non arrivavano piú...~ ~- Oh, il suo, il treno
449 I, 2| marcio era lí! Non c'era piú deputati, ma dei saltimbanchi...
450 I, 2| Alberto diventava piú impaziente da un momento
451 I, 2| gli amareggiava uno dei piú squisiti piaceri della sua
452 I, 2| tepore di un bagno.~ ~Non era piú impaziente. Guardava l'orologio
453 I, 2| con una scusa, per esser piú libero... Ma non si muoveva.~ ~
454 I, 2| Delizie senza nome! Voluttà piú dello spirito che della
455 I, 2| memoria, viveva una vita quasi piú reale di quella vissuta
456 I, 2| avea fatto provare le gioie piú grandi e il piú grande dolore
457 I, 2| le gioie piú grandi e il piú grande dolore della sua
458 I, 2| singhiozzi soffocati dai baci piú strazianti che mai scoccasse
459 I, 2| campanello tornò a squillare, piú nervoso.~ ~Senza coscienza
460 I, 2| capigliatura castagna provava piú assidue le carezze del pettine
461 I, 2| certamente riconoscere: contavano piú primavere, e sembravano
462 I, 2| uscirne: o uguanno o mai piú! L'ho giurato sul crocifisso.~ ~-
463 I, 2| di celibe; non ne poteva piú! Quella mattina avea dovuto
464 I, 2| voleva uscirne; non ne poteva piú! Aveva posto il dilemma
465 I, 2| quelli, per risposta, urlavan piú forte! Era andato via col
466 I, 2| figliuoli non bisognerebbe farne piú di due... Forse, ce ne sarebbe
467 I, 2| fosse deciso a non dargliene piú di due... non se ne sarebbe
468 I, 2| intermediari che non finivano piú.~ ~- Insomma?...~ ~- Si
469 I, 2| gli aveva spifferato un no piú tondo di cosí!~ ~- Voleva
470 I, 2| I capelli non mostravano piú l'assiduità delle carezze
471 I, 2| suoi quarti di nobiltà che piú non valevano un fico. Non
472 I, 2| Mummia! Ma lui si sentiva piú giovane di me; aveva la
473 I, 2| Mummia ero io che non credevo piú a nulla, non amavo piú nulla,
474 I, 2| credevo piú a nulla, non amavo piú nulla, né ero capace di
475 I, 2| missionario: - Non c'era piú sentimento nei cuori di
476 I, 2| Van-Spengel è certamente uno dei piú meravigliosi e dei piú rari.
477 I, 2| dei piú meravigliosi e dei piú rari. Compendierò l'interessante
478 I, 2| una volta non si dimentica piú. Il ritratto, disegnato
479 I, 2| guarda, ma penetra. L'uomo piú onesto del mondo tenterebbe
480 I, 2| quella visita non mi uscirà piú di mente.~ ~Ragionando del
481 I, 2| Dopo pochi minuti non fui piú buono di prestare attenzione
482 I, 2| tutte le fibre e si ficcava piú oltre.~ ~Quando il signor
483 I, 2| mio cuore quanto e, forse, piú di me. Credetti anzi di
484 I, 2| consente. Mangia poco e, cosa piú notevole, non beve vino.~ ~
485 I, 2| rientrò nelle sue stanze piú presto del solito. Era di
486 I, 2| il consueto, anzi un po' piú sereno.~ ~Nulla faceva presagire
487 I, 2| Van-Spengel si era fregato piú volte gli occhi, avea guardato
488 I, 2| Sedette sulla poltrona piú vicina, accennò alla serva
489 I, 2| come quand'ero sveglio; né piú, né meno. A vent'anni però
490 I, 2| morte da otto ore, poco piú, poco meno. L'atroce misfatto
491 I, 2| quarti? Leggerò il resto piú tardi. Mamma Trosse - poi
492 I, 2| granatieri, che lo incontrò poco piú in là del Cafè de Paris
493 I, 2| evidente che anche una testa piú solida della sua ne sarebbe
494 I, 2| signore Lamère gli rivolse piú volte la parola senza spillarne
495 I, 2| prolungatissimo, e si passò piú volte la mano sulla fronte.
496 I, 2| sappia? - rispose questi piú stupito di lui.~ ~Passarono
497 I, 2| signor Van-Spengel non pareva piú l'uomo di pochi momenti
498 I, 2| tra increduli e curiosi.~ ~Piú di tremila persone stavano
499 I, 2| Maresque si era fermato piú volte, prima di accostarsi
500 I, 2| dieci passi di distanza. Piú in qua della piazzetta Egmont
501 I, 2| e il dottore non videro piú nulla. La loro sorpresa
502 I, 2| indifferenza da ingannare il piú astuto.~ ~Sui trent'anni,
503 I, 2| anticipatamente scritti, i piú minuti particolari di quello
504 I, 2| signor Colichart, o, se piú vi aggrada, signor Anatolio
505 I, 2| Marol avevano fatte altre e piú minute osservazioni sulle
506 I, 2| sentirlo parlare. Egli tremava piú di me. Non intesi bene le
507 I, 2| tanto affetto non batteva piú!~ ~Il Lamère ed il dottor
508 I, 2| addormentarsi; e russava da piú d'un'ora quando fu bruscamente
509 I, 2| Ci metterai un po' di piú ad arrivare. Infine si va
510 I, 2| quando l'amato non son piú io!~ ~- Povero William!
511 I, 2| È lei! Ne ho in mano le piú irrefragabili prove.~ ~-
512 I, 2| imbarcato, intendo non esser piú vivo per nessuno di qui,
513 I, 2| quando ti ho detto!~ ~- Anche piú tardi, mio caro, se cosí
514 I, 2| sbrigare. Volevo anzi, per far piú presto, spedirti il plico
515 I, 2| portone dell'albergo non avea piú fiato.~ ~- William Usinger? -
516 I, 2| fuori di buona ora e non era piú tornato.~ ~- Le sue valigie
517 I, 2| Franz Cymbalus, uno dei piú grandi, anzi forse il piú
518 I, 2| piú grandi, anzi forse il piú grande dei fisiologi viventi.
519 I, 2| nervoso sono le conquiste piú straordinarie della scienza
520 I, 2| Usinger.~ ~- È ammalato?~ ~- Piú che ammalato: è deciso di
521 I, 2| in casa. Ragioneremo con piú comodo -.~ ~Il dottore condusse
522 I, 2| di quelle che dal sapersi piú grandi delle altre attingono
523 I, 2| forse, perché mi trovo, piú d'ogni altro, nel caso di
524 I, 2| valgono a compensare la piú piccola parte dei dolori
525 I, 2| intelletto in una sfera assai piú larga di quella della famiglia?
526 I, 2| mondo che noi abitiamo. Piú in là della famiglia vi
527 I, 2| famiglia vi è la città; piú in là di questa, la nazione;
528 I, 2| là di questa, la nazione; piú in là ancora, le nazioni;
529 I, 2| perfino nelle occupazioni piú spregevoli?~ ~Per una sublime
530 I, 2| benefica legge del lavoro, la piú perfetta esplicazione dell'
531 I, 2| Ripeto, nessuno potrebbe piú ripescarvela. Persistete
532 I, 2| vostra risoluzione?~ ~- Piú che mai, mio signore! -~ ~
533 I, 2| disse il dottore - che piú della mia scienza vi giovassero
534 I, 2| ricominciano; saranno le ultime, ma piú violente -.~ ~L'accesso
535 I, 2| natura, lui non la sentiva piú o non la intendeva. Viveva
536 I, 2| attorno! Nulla giungeva piú a fare nessun'impressione
537 I, 2| sofferto; ma non provava piú né commozione, né rimpianto: -
538 I, 2| faceva spavento. I momenti piú tristi della sua vita gli
539 I, 2| tra le feste e i conviti piú non si ricordava di lui!
540 I, 2| divini dolori!... Ed ora piú nulla! Nulla! Un giorno
541 I, 2| Premi forte!... Ancora piú forte! Ma no! No! Quel terribile
542 I, 2| persone felici; ma non capiva piú nulla di quella loro musica,
543 I, 3| tentando d'illudersi per non piú ricordarsene, per non piú
544 I, 3| piú ricordarsene, per non piú crederci; per ottenere,
545 I, 3| silenzio, poco dopo, rendeva piú dolce e piú intimo il conversare,
546 I, 3| dopo, rendeva piú dolce e piú intimo il conversare, lasciando
547 I, 3| marito, egli era venuto piú di frequente, anche per
548 I, 3| consumato - e non si poteva piú cancellare - aveva nascosto
549 I, 3| Parto... Non ci vedremo piú... Ero pazzo!... Ho orrore
550 I, 3| Andate via! -~ ~Rantoli piú che parole, fremiti di odio,
551 I, 3| la menoma esitanza o col piú lieve movimento delle labbra
552 I, 3| nascoste intenzioni; come piú l'ora dell'annunziato ritorno
553 I, 3| ritorno si avvicinava, come piú il momento della terribile
554 I, 3| di doversi sentire tanto piú coraggiosa e piú forte,
555 I, 3| sentire tanto piú coraggiosa e piú forte, quanto meglio si
556 I, 3| ora le accadeva di chiamar piú facilmente: «Figliuolo mio!»
557 I, 3| perdono a quel Dio che legge i piú nascosti abissi dell'uomo;
558 I, 3| Tutto era finito; non ci era piú da temere. Il miracolo che
559 I, 3| ancora?~ ~Accelerando sempre piú il passo di mano in mano
560 I, 3| calma della notte, dovevano piú facilmente arrivare lassú.
561 I, 3| famiglia, tutto quel che piú intimamente lo interessava
562 I, 3| poco dopo egli non provava piú il cattivo effetto della
563 I, 3| Dice che non tornerà piú!...~ ~Ella ebbe un senso
564 I, 3| tranquilla, seppellendo nel piú profondo del petto quel
565 I, 3| sua tortura ricominciava piú atroce. Con la irritazione
566 I, 3| le mani, aveva insistito piú del solito perché parlasse,
567 I, 3| suo fragile corpo diveniva piú resistente e piú forte,
568 I, 3| diveniva piú resistente e piú forte, il tormento dell'
569 I, 3| le si arrotondava con la piú benigna e piú sana gestazione
570 I, 3| arrotondava con la piú benigna e piú sana gestazione che mai
571 I, 3| sentiva felice; non odiava piú, con l'istessa intensità
572 I, 3| andassi?... Se non tornassi piú?~ ~- Saresti cattiva.~ ~-
573 I, 3| cattiva.~ ~- Non vorresti piú bene alla mamma?~ ~- Dovresti
574 I, 3| n'andrà, che non tornerà piú -.~ ~Giulio impallidí. La
575 I, 3| morto da che non scriveva piú e non se n'era potuto aver
576 I, 3| di tuo padre. Non ti pare piú giusto? -~ ~ ~Negli ultimi
577 I, 3| non sapeva, non poteva piú!~ ~In quell'ultima settimana,
578 I, 3| presto morire, un senso piú vasto di pace e di serenità
579 I, 3| che si rinnovavano sempre piú forti, intestata di avvertire
580 I, 3| ultimo, quando non avrebbe piú potuto nascondergli le sofferenze.
581 I, 3| voleva, l'altra parte, la piú orgogliosa, si tirava indietro,
582 I, 3| avrebbe fatto risentire piú immediata la violenza patita.~ ~
583 I, 3| riempiva la casa di sé piú che se fosse stata presente...
584 I, 3| Come?... E lei, lei piú non se ne offendeva?...
585 I, 3| due anni!» diveniva sempre piú insinuante e piú forte...
586 I, 3| sempre piú insinuante e piú forte... E all'allucinazione
587 I, 3| fioriva... Questo le pareva piú abbietto della prima violazione
588 I, 3| gravidanza ora non c'entrava piú. Certe stranezze del carattere
589 I, 3| in quei baci ed abbracci piú da amante che da moglie,
590 I, 3| tentazione?~ ~Era andata piú volte ad accusarsi, ingenuamente,
591 I, 3| troppo!... Non resisteva piú! -~ ~E vedendo il marito
592 I, 3| Lascialo andare... Ti vorrò piú bene... Vorrò bene a te
593 I, 3| gran tempo, e che diveniva piú rossa in viso s'egli le
594 I, 3| movimento della lingua; assai piú bella ora che il color naturale
595 I, 3| Lorenzo, che era tornato piú volte a Niscemi e aveva
596 I, 3| di lui diventava sempre piú espansiva, Lorenzo non riusciva
597 I, 3| ghirlanda di fiori d'arancio.~ ~Piú tardi però, quando fra l'
598 I, 3| che Lorenzo non la baciava piú e che anzi tentava di svincolarsi.~ ~-
599 I, 3| le labbra della bocchina piú stretta di un anello e che
600 I, 3| aveva anzi qualcosa di piú intimo, di piú elevato.~ ~
601 I, 3| qualcosa di piú intimo, di piú elevato.~ ~Concettina si
602 I, 3| si sforzava di apparire piú vegeta, piú allegra.~ ~-
603 I, 3| di apparire piú vegeta, piú allegra.~ ~- Non sarà niente! -
604 I, 3| lei medesima.~ ~Cantava piú spesso, per distrarsi; ma,
605 I, 3| malati. Io non ne prenderò piú! Mi curerò da me!... Mi
606 I, 3| a sera... Non mi sembri piú mio -.~ ~ ~Nelle belle giornate
607 I, 3| bellezza! Non mi moverei mai piú di qui!... Ma tu dov'hai
608 I, 3| la povera creatura doveva piú prestamente restarne infranta,
609 I, 3| guanciale, Lorenzo non sperò piú.~ ~Allora, per la prima
610 I, 3| che ormai non la lasciava piú, estenuata da sudorini ghiacci
611 I, 3| quand'ella non sarebbe stata piú là, come la sua povera mamma...
612 I, 3| spietata:~ ~- Ah, tu non m'ami piú!... Sei stanco di me...
613 I, 3| Che infamia! Ti ho adorato piú di Dio; ti ho dato tutta
614 I, 3| lato. Lorenzo, ginocchioni, piú pallido di lei, tentava
615 I, 3| come prima?...~ ~- Anche piú!~ ~- Allora... giurami che
616 I, 3| mentissi!... Vieni, fatti piú accosto... Dammi un bacio,
617 I, 3| doppio, venti, cento volte piú!~ ~- Guarirai; ogni speranza
618 I, 3| occhi infossati e diventati piú grandi nel volto rimpicciolito,
619 I, 3| perché a letto non ci voleva piú stare, oh!, era spettacolo
620 I, 3| Lorenzo non si riconosceva piú. Ed ella se lo divorava,
621 I, 3| invadeva... Non avrebbe piú veduto altro che quelli!...
622 I, 3| strano, davano un'espressione piú provocante al nasino un
623 I, 3| Allora Renato non sorrise piú, impacciato alla sua volta.
624 I, 3| sigaretta:~ ~- Oh, non insisto piú!... Torneremo, non occorre
625 I, 3| colui si fermava a guardarli piú balordamente incantato.~ ~-
626 I, 3| Renato, che non ne poteva piú di quell'imbecille. E, alzatosi
627 I, 3| non ho voluto mostrarmi piú virtuosa che non sono. Però
628 I, 3| di quella magrolina assai piú ora, che non quando l'aveva
629 I, 3| nel viso magro, era stato piú forte della stizza. E cosí
630 I, 3| gentiluomo, che non ne avrebbe piú riparlato, ed ebbe l'onestà
631 I, 3| Va' va'! - E non lo aveva piú riveduto. E non ne aveva
632 I, 3| riveduto. E non ne aveva piú saputo notizia!...~ ~- Ma
633 I, 3| quando la Luigia non fu piú lí, egli rimase pensoso,
634 I, 3| corpicino magro non lo turbava piú. La viva sensazione di quei
635 I, 3| poi, la invitò a pranzo piú frequentemente.~ ~Luigia,
636 I, 3| indiscreto...~ ~- Oh, non posso piú avere segreti per lei! -
637 I, 3| accostandosi a Renato con piú intimità, quando venne il
638 I, 3| intervalli; poi non mi scriveva piú. Arrivava e partiva all'
639 I, 3| gli tese le labbra col piú strano dei sorrisi di quel
640 I, 3| se la vide venire in casa piú frequentemente, meno allegra,
641 I, 3| allegra, sí, ma con cordialità piú aperta. Restava a lungo
642 I, 3| l'altro non ci troveremo piú insieme... Si rammenterà
643 I, 3| torto -.~ ~Allora, nei punti piú deserti delle vie, ella
644 I, 3| forse, non ci rivedremo piú!... È il mio maggior tormento -.~ ~ ~
645 I, 3| Sono felice; non voglio piú morire!... Siedi qui, non
646 I, 3| attaccare, di giorno in giorno piú strettamente, da uno di
647 I, 3| Cosí riandavano spesso i piú lievi fatti del breve passato;
648 I, 3| ogni sintomo che le rendeva piú evidente la propria sciagura,
649 I, 3| abbracciandola: - T'amo piú di prima. Sei stata sublime!... -
650 I, 3| Se Eugenio non mi ama piú, che posso farci? Forse
651 I, 3| dimessamente: perché non m'ami piú?~ ~Da quel giorno però Eugenio
652 I, 3| sopra il canapè, per esser piú pronto a somministrarle
653 I, 3| stringeva forte: - Fatti piú accosto; posa la testa sul
654 I, 3| Credevo che tu non mi volessi piú bene e che ti fossi diventata
655 I, 3| lagrime scorrevano, sgorgando piú abbondanti dalle ciglia
656 I, 3| che parevano scaturire dal piú profondo del cuore. Ed erano
657 I, 3| Sono felice; non voglio piú morire! - ella mormorava
658 I, 3| contrazione - di chi, non piú amante, vede ribadirsi la
659 I, 3| se stessa, che io sentivo piú profonda nell'animo la desolazione
660 I, 3| ricordando.~ ~Non volli piú guardare uno spettacolo
661 I, 3| accadde; non lo dimenticherò piú, vivessi cent'anni.~ ~La
662 I, 3| poco dopo, non canticchiavo piú reminiscenze, ma facevo
663 I, 3| ora non mi meravigliava piú. Orecchiante, m'ero dato
664 I, 3| artistica ha raggiunto la piú alta manifestazione... Quelle
665 I, 3| l'allucinazione divenne piú chiara, piú determinata,
666 I, 3| allucinazione divenne piú chiara, piú determinata, precisa. E
667 I, 3| sedermici, quasi facessi la cosa piú naturale del mondo. Scoppiò
668 I, 3| rappresentazione certamente assai piú bella di tutte le solitarie
669 I, 3| quella dolce melodia le cose piú soavi e piú tenere che orecchio
670 I, 3| melodia le cose piú soavi e piú tenere che orecchio umano
671 I, 3| fai di te? Non ti si vede piú!~ ~- Lavoro -.~ ~I due pittori,
672 I, 3| fatali, come io le chiamo, piú dee che donne; malanno!
673 I, 3| bello, Signore! Non vorrei piú svegliarmi, Signore! -~ ~ ~
674 I, 3| alla parola un'espressione piú efficace, quasi un significato
675 I, 3| dolce, da farlo soffrire piú di ogni tormento di desiderio,
676 I, 3| ogni tormento di desiderio, piú d'ogni smania di speranza,
677 I, 3| ogni smania di speranza, piú di ogni angoscia di disperazione
678 I, 3| quasi uno spirito, non è piú di questo mondo. Tra voi
679 I, 3| anno ci pensavano un po' piú alla vista della piccola
680 I, 3| no. Ma la bambina non fu piú allegra come prima.~ ~-
681 I, 3| È mia moglie.~ ~-... Piú di me?~ ~- Sei curiosa oggi.~ ~-
682 I, 3| figlia, mi vorresti bene piú assai?~ ~- Chi lo sa? Forse
683 I, 3| che quando non ci sarà piú mi parrà di avere un vuoto
684 I, 3| loro.~ ~- Ne faremo una piú bella - soggiunse. -~ ~E
685 I, 3| poco; ma China non c'era piú. E sedutosi al tavolino,
686 I, 3| Mi secca... Non siamo piú liberi! E poi, la viziamo
687 I, 3| la trovò che non piangeva piú; masticava però la cocca
688 I, 3| prudente non irritarla di piú. - Voglio andarmene... ora
689 I, 3| cattiva. Lo zio non ti vorrà piú bene e neppur io, sai? -~ ~
690 I, 3| verso il muro; né volle piú muoversi, finché non si
691 I, 3| realtà!...~ ~- A me pare piú sogno di prima! -~ ~Rebecca
692 I, 3| quel cielo raggiante del piú bel sole di maggio, in quella
693 I, 3| stormivano nell'oscurità sempre piú densa, sotto il cielo imperlato
694 I, 3| Lasciami sola... Non ti voglio piú bene in questo punto...
695 I, 3| smentiva.~ ~- Non l'ami piú?~ ~- No, te lo giuro!~ ~-
696 I, 3| te lo giuro!~ ~- L'amavi piú di me? Quanto me?~ ~- Perché
697 I, 3| poi?...~ ~- Fui certamente piú amato che non amassi; ne
698 I, 3| giorni non ne riparlarono piú.~ ~ ~ ~Una mattina, nella
699 I, 3| come t'invidierebbe!~ ~-... Piú bella del ritratto?~ ~-
700 I, 3| uno solo dei miei baci val piú di tutti i baci e di tutti
701 I, 3| bene. Non voglio pensarci piú -.~ ~Ci pensava piú di prima
702 I, 3| pensarci piú -.~ ~Ci pensava piú di prima invece, quantunque
703 I, 3| risposte di Massimo. Ci pensava piú di prima, specialmente in
704 I, 3| Non si sentivano piú soli in mezzo alla solitudine
705 I, 3| dicevo di sí con strette piú forti, impedendole di svincolarsi,
706 I, 3| tenerezza, un abbandono sempre piú intimi, sempre piú profondi.
707 I, 3| sempre piú intimi, sempre piú profondi. Ero stupito ch'
708 I, 3| ingentilisce anche le cose piú futili a traverso la scrittura.
709 I, 3| notato che questo mi accadeva piú facilmente quando avevo
710 I, 3| sogni che mi riuscivano piú cari erano quelli che non
711 I, 3| trascrivevo a Silvia i brani piú interessanti; e se ella
712 I, 3| insistito per penetrare piú addentro nel suo passato,
713 I, 3| tuttavia; bastava.~ ~- È forse piú bella di tant'altre capitate
714 I, 3| avrebbe voluto abbandonarle piú. La sua persona era simile
715 I, 3| due mesi, non le parlavo piú del mio ritorno, non lo
716 I, 3| coi voti, non computavo piú i mesi, le settimane, i
717 I, 3| un'opera d'arte insomma, piú che di scriver lettere a
718 I, 3| da Silvia, bensí quello, piú gentile e piú immediato,
719 I, 3| bensí quello, piú gentile e piú immediato, della sua mano,
720 I, 3| superstizioso. Rileggendo piú volte, al solito, l'ultima
721 I, 3| freddezza che non poteva piú dirsi l'affettuosa rassegnazione
722 I, 3| incredula.» Poi, non me ne aveva piú parlato. Le rammentai quel
723 I, 3| insistente nell'orecchio la piú desolata delle sue inflessioni
724 I, 3| Ci pensavo con curiosità piú che con altro sentimento;
725 I, 3| giorni dopo.~ ~- Sognerai piú? - ella disse, ridendo.~ ~
726 I, 3| qualche volta.~ ~- Non vi fate piú cattiva che non siete. Siete
727 I, 3| anche se avesse il suo piú fiero accesso di febbre.~ ~-
728 I, 3| cercherete un altro svago, magari piú concreto; non penerete molto
729 I, 3| esser tale uscendo dalla piú bella bocca della cristianità,
730 I, 3| che possa permettermi la piú piccola illusione...~ ~-
731 I, 3| perdere la testa alla donna piú savia!~ ~- Ve lo ripeto:
732 I, 3| punto di città non si fosse piú sicuri che nella campagna
733 I, 3| primitivi. Non ne capisco piú niente, tranne che la sartina
734 I, 3| troppo... Non ci vedremo piú!... Lasciami ai miei rimorsi!
735 I, 3| quel che ci può essere di piú moderno. L'epistolario,
736 I, 3| mai!» Infatti, non l'ho piú rivista... Era bella, proprio.
737 I, 3| settimane, per un mese al piú, e poi... Invece abbiamo
738 I, 3| Siamo cosí tutti, chi piú chi meno, a questi lumi
739 I, 3| il primitivo non ci basta piú. È troppo semplice per la
740 I, 3| mariti non amano; tutt'al piú, vogliono bene.~ ~- È preferibile.~ ~-
741 I, 3| prometteste di non scherzare piú sopra un argomento tanto
742 I, 3| Tornerà - disse. - La credevo piú forte. Francamente, era
743 I, 3| volontario, aveva visto piú volte la morte faccia a
744 I, 3| sprofondandosi ogni giorno piú nell'abbiezione, fingendo
745 I, 3| infamia di lei, si sentiva piú debole, piú vile - e piangeva,
746 I, 3| si sentiva piú debole, piú vile - e piangeva, per lei.~ ~-
747 I, 3| due anni egli non aveva piú avuto un giorno, un'ora
748 I, 3| che il padrone non vuol piú in casa e che va a guaire
749 I, 3| sull'uscio del salotto, piú bella del solito, col viso
750 I, 3| occhi che non ci vedevano piú. Virginia si fermò, interdetta,
751 I, 3| a irritare sua moglie di piú.~ ~ ~ ~Oh, ella sapeva di
752 I, 3| carattere. E nei momenti piú tristi, ella si stringeva
753 I, 3| maggiore. Oh! Non ne dubitava piú: la megera glielo aveva
754 I, 3| amanti non si contavano piú; non sceglieva, accettava
755 I, 3| spropositato, dalla testa pelata piú di una zucca e che non giungeva
756 I, 3| testa e non gli permetteva piú di lavorare. Poi, tre giorni
757 I, 3| che vorrai... Non ti darò piú il minimo dispiacere...
758 I, 3| braccia, non l'avrebbe mai piú riafferrata. Questa idea
759 I, 3| di un mobile, nell'angolo piú scuro della stanza. E allorché
760 I, 3| scusarti se non mi dai di piú! -~ ~E calcò i biglietti
761 I, 3| risplendere in cuore un sole assai piú bello di quello che stendeva
762 I, 3| gli cantava dentro, assai piú dolcemente dei calenzuoli
763 I, 3| In quel momento non pensò piú alla propria onta, no, ma
764 I, 3| immobile sul pavimento.~ ~ ~ ~Piú morta che viva, ella si
765 I, 3| di donna che non sapeva piú rivoltarsi, con avidità
766 I, 3| Giovanni, invece, come piú si andava accorgendo del
767 I, 3| si rinnovava e diventava piú fina, piú trasparente, senza
768 I, 3| rinnovava e diventava piú fina, piú trasparente, senza riflessi,
769 I, 3| penoso. Ella non metteva piú un dito sul pianoforte.
770 I, 3| minimo alito. Non riceveva piú nessuno, non metteva un
771 I, 3| sentiva rivoltarsi ogni giorno piú dal lezzo del passato che
772 I, 3| il pittore aveva diffuso piú largamente la magica fosforescenza
773 I, 3| voltava le spalle.~ ~Poi non piú nausea o repugnanza, fu
774 I, 3| stupito.~ ~- Oh, mi sentivo piú felice... allora! - esclamò
775 I, 3| Sempre cosí! Anche nelle ore piú intime, quand'egli avrebbe
776 I, 3| sprigionarne una scintilla. Eppure, piú che amarla, egli l'adorava;
777 I, 3| possesso, gliela rendeva piú cara.~ ~- Oh la sua vita
778 I, 3| fratello canonico per lasciarli piú liberi in casa ed esser
779 I, 3| riuscire cedendo a ogni piú leggero desiderio che scopriva
780 I, 3| indovinare, nei lunghi silenzi, i piú fuggevoli capricci che le
781 I, 3| ella non gliene ragionava piú, chiusa nella sua stizza
782 I, 3| dispetto a quella vista, tanto piú forte quanto piú chiuso,
783 I, 3| tanto piú forte quanto piú chiuso, trapassava il cuore
784 I, 3| Enrico passò cosí la piú bella giornata di vita sua,
785 I, 3| giro largo, per incontrare piú gente a cui poter rispondere: -
786 I, 3| lagrime agli occhi.~ ~ ~ ~Per piú giorni ella non riparlò
787 I, 3| questi lavori? Non finiscono piú. La colpa è tua; non sai
788 I, 3| nuove obbligazioni sempre piú complicate e piú gravose,
789 I, 3| sempre piú complicate e piú gravose, blandendolo, stringendogli
790 I, 3| sognava a occhi aperti una piú completa felicità con un'
791 I, 3| felicità con un'altra persona piú degna, ma che non prendeva
792 I, 3| Pagalo!... Enrico non trovava piú pace, giorno e notte. La
793 I, 3| la persona, ogni giorno piú, dopo che anche sua madre
794 I, 3| amici, ora che non aveva piú bisogno di scomodarsi per
795 I, 3| trascinasse nell'altra stanza piú appartata dove potevasi
796 I, 3| occhi che non ci vedevano piú, la figura adorata di sua
797 I, 3| moveva le labbra senza poter piú pronunziare quel nome che
798 I, 3| della sua vita - non gli era piú accaduto di provare una
799 I, 3| altre campane rispondevano piú in là, dalle altre chiese,
800 I, 3| frizzava. Oh, non si arrivava piú a quel benedetto Cassano!
801 I, 3| impossibile è quel che s'avvera piú facilmente. Una sera, te
802 I, 3| coraggio. Accostai un po' piú la seggiola, fingendo di
803 I, 3| Amici come prima?~ ~- Piú di prima - ti risposi. E
804 I, 3| Che potevo pretendere di piú? Ma ogni speranza mi era
805 I, 3| versi del Byron, che ora piú non rammento.~ ~- Chi può
806 I, 3| un paio di settimane, è piú nervosa del solito; e non
807 I, 3| sfacciato. Non lo avrebbe amato piú. Dopo due anni compiuti
808 I, 3| parecchie settimane non era piú stata abbracciata né baciata,
809 I, 3| piacevano tanto non ci son piú -.~ ~Fasma fece una spallata:~ ~-
810 I, 3| Da oggi in poi non potrò piú manifestare che una cosa
811 I, 3| tenerezze che non supponevo piú possibili; il mio sentimentalismo
812 I, 3| figliuolo e su tutte le cose piú sacre - tenuta per bugiarda
813 I, 3| la città, ed ella sentí piú viva l'impressione della
814 I, 3| sul cielo azzurro; ora, piú in là, il fusto d'una pompa
815 I, 3| di tela spenzolante; ora piú in qua, i vagoni delle merci
816 I, 3| torto...~ ~- Non metterò piú piede in quella casa! -
817 I, 3| compiere quel che le pareva, piú che altro, un atto di carità,
818 I, 3| anch'essi, coi particolari piú minuti.~ ~E sentiva, come
819 I, 3| L'ho giurato: non riporrò piú piede in quella casa -.~ ~
820 I, 3| madrigna che le riusciva piú dura d'ogni rimprovero aperto.~ ~-
821 I, 3| addietro, che la riassaliva piú frequente; la crescente
822 I, 3| sentiva di giorno in giorno piú offesa, scoppiavano però
823 I, 3| solennemente promesso di non farsi piú vivo per non recarle dispiacere,
824 I, 3| andava scovando qua e là, piú per vanità d'arricchito
825 I, 3| imprudenza, non sarebbe tornato piú!... Ed ella doveva soffrirne
826 I, 3| coloro erano partiti, ma non piú lieti quali all'arrivo.
827 I, 3| tempo, forse non rivedersi piú!... Andavano via lentamente,
828 I, 3| a turbinare, a squillare piú potentemente, quasi piú
829 I, 3| piú potentemente, quasi piú rabbiosamente degli altri
830 I, 3| Villano! -~ ~ ~Il pranzo fu piú triste del solito. La madrigna,
831 I, 3| ora la madrigna diventata piú rigida e piú severa.~ ~-
832 I, 3| madrigna diventata piú rigida e piú severa.~ ~- Che cosa è accaduto
833 I, 3| stimata colpevole e non piú degna di riguardi, la sua
834 I, 3| eccitava, la indignava di piú.~ ~L'aveva lasciata andar
835 I, 3| camera sul Viale dei Colli, piú in là di porta San Gallo,
836 I, 3| avevano colpita non ricordava piú quando, si ridestavano ora
837 I, 3| da ora in poi non sarebbe piú venuto due volte il giorno;
838 I, 3| coi vostri occhi. Fate piú presto -.~ ~Quel viso di
839 I, 3| lasciata crescere rendeva piú visibili il dimagrimento
840 I, 3| di quel momento rendevano piú viva.~ ~Poi quando all'orizzonte
841 I, 3| Giustina sentí una tristezza piú intima, piú straziante delle
842 I, 3| una tristezza piú intima, piú straziante delle altre volte,
843 I, 3| Da quel momento non ebbi piú pace. Che cosa amavo maggiormente
844 I, 3| sentiva rattrappire come piú la voce del capitano suonava
845 I, 3| capitano suonava commossa, come piú l'accento si turbava nella
846 I, 3| convalescenza di lui fosse piú lenta! -~ ~Ah, diventava
847 I, 3| rinnovantesi offesa.~ ~- Che posso piú farci?... È inevitabile.
848 I, 3| sollecitazioni indovinate in un bacio piú caldo o piú lungo, in un'
849 I, 3| in un bacio piú caldo o piú lungo, in un'occhiata, in
850 I, 3| chi sa?... Oh, non voleva piú avere l'apparenza d'un'ingrata!~ ~
851 I, 3| della sciabola.~ ~Le parve piú bello in quel punto, stretto
852 I, 3| riluttanza le si ridestava già e piú brusca, piú forte, quasi
853 I, 3| ridestava già e piú brusca, piú forte, quasi i nervi e il
854 I, 3| aggiunse scherzando - avremo piú autorità. Ordineremo: «Cara
855 I, 3| signora, vogliateci un po' piú di bene.» E la signora -
856 I, 3| soprattutto! - ci vorrà un po' piú di bene. Con un maggiore
857 I, 3| verità ella aveva assai piú paura di quell'allegra eccitazione
858 I, 3| a quella dolce intimità piú dello spirito che del corpo.
859 I, 3| la sua ragione non dava piú torto a quegli altri che
860 I, 3| nell'abisso.~ ~Non provava piú contro di essi il cieco
861 I, 3| di prima; non ne parlava piú con quell'accento duro e
862 I, 3| pari degli altri, forse piú; lo riconosceva. Le apparenze
863 I, 3| dileguavano lontano, lontano, piú lontano della stessa infanzia,
864 I, 3| della bambina, non ebbe piú coraggio d'accarezzarla,
865 I, 3| uscio, facendosi promettere piú volte che sarebbe tornata~ ~-
866 I, 3| ella avesse avuto un po' piú di coraggio! Se avesse potuto
867 I, 3| prolungata un tantino di piú, i Castrucci l'avrebbero
868 I, 3| marito ella non se lo sentiva piú solamente dentro la testa,
869 I, 3| l'aria afosa e pesante. Piú tardi, l'umidore della pioggiolina -
870 I, 3| dell'arrivo. Colui tornava piú innamorato, piú illuso di
871 I, 3| tornava piú innamorato, piú illuso di prima. Vi aveva
872 I, 3| Chi se ne rammenta piú? E poi... lascia andare!. -~ ~
873 I, 3| che ti racconti? La cosa piú bella, piú deliziosa del
874 I, 3| racconti? La cosa piú bella, piú deliziosa del mio viaggio
875 I, 3| testa di gufo, rendevano piú raccolta del solito.~ ~Nel
876 I, 3| cosa strana? - per legarci piú intimamente. Oh! Io credo
877 I, 3| amante.~ ~- Non vi accadrà piú, ve lo giuro! - disse una
878 I, 3| gliene sarebbe importato? Un piú orrendo colpo aveva distrutto
879 I, 3| rattrappito su la seggiola, da piú d'un'ora, e non poteva passare
880 I, 3| ingannata! È stato assai piú generoso ch'io non osassi
881 I, 3| continuava a visitarla non piú da amante ma da amico, e
882 I, 3| volta egli avea fatto di piú. Andata a letto per non
883 I, 3| fioriva fuori, sul volto, in piú sorridente vivacità degli
884 I, 3| vivacità degli occhi, in piú facile zampillo della parola
885 I, 3| Dunque non m'ama piú!... Soltanto per pietosa
886 I, 3| Sí, sí; lo vorrei detto piú chiaramente?... Non m'ama
887 I, 3| chiaramente?... Non m'ama piú! Non mi ama piú!~ ~Sul primo
888 I, 3| Non m'ama piú! Non mi ama piú!~ ~Sul primo aveva sentito
889 I, 3| mano in mano:~ ~- Non m'ama piú? -~ ~Le pareva impossibile.
890 I, 3| sentiva già venir meno la piú valida forza che le rendeva
891 I, 3| abbandona col cuore, col piú terribile degli abbandoni,
892 I, 3| aveva impedito di mostrarsi piú cordiale del consueto con
893 I, 3| sola, pianse.~ ~- Non m'ama piú!... Ma perché non m'ama
894 I, 3| Ma perché non m'ama piú? Perché? A questo grido
895 I, 3| E perché non mi ama piú? Perché? -~ ~Un atroce dolore
896 I, 3| sentendola lamentare, era entrata piú volte, domandando~ ~- Signora,
897 I, 3| Il marito, diventato piú giallo per stravasi di bile,
898 I, 3| bimba stentata e freddolosa piú età che non avesse, camminava
899 I, 3| per ricominciare da capo. Piú tardi, dietro quei cristalli
900 I, 3| cattiva, per non straziare di piú quell'uomo che l'adorava
901 I, 3| stanze, suo marito pareva piú smorto quando tornava a
902 I, 3| Carmelina non si sentiva piú irrigidire, non serrava
903 I, 3| denti, non s'abbandonava piú come corpo morto. Era rassegnata,
904 I, 3| sentisse tiranneggiata nel piú intimo del proprio organismo.
905 I, 3| quale intanto l'adorava piú che mai e la sopraffaceva
906 I, 3| moglie, come non si sentiva piú giovane, né donna, né nulla!~ ~-
907 I, 3| E si mise a sorvegliarla piú inquieto, provocandola con
908 I, 3| colei ch'egli amava sempre piú, disperatamente, per quegli
909 I, 3| il lieve pallore rendeva piú bella, per quel corpo delicato
910 I, 3| contratte che non avevano piú sorriso da che egli l'aveva
911 I, 3| fronte, dietro questa fronte piú splendida del cielo.~ ~-
912 I, 3| Massime ora che si sentiva piú sola dopo che i suoi parenti
913 I, 3| spiaggia sabbiosa, nei posti piú solitari, per strade di
914 I, 3| Palermo la solitudine era piú grande. Mettendo per la
915 I, 3| posta, per farmi invecchiare piú presto? -~ ~Vi s'era però
916 I, 3| abituata, e non v'invecchiava piú che altrove.~ ~Gli anni,
917 I, 3| Fin suo marito non le dava piú la solita sensazione di
918 I, 3| del marito vi producesse piú neppure un lieve increspamento
919 I, 3| quel merlo che fischiava piú in là... E gli squilli argentini
920 I, 3| argentini di quell'incudine, piú in là ancora, sotto i colpi
921 I, 3| quella monaca casalinga, che, piú in qua, innaffiava i vasi
922 I, 3| angolo di paradiso, senza piú impensierirsi della malattia
923 I, 3| quantunque se lo vedesse dinanzi piú giallo, piú magro, piú innamorato
924 I, 3| vedesse dinanzi piú giallo, piú magro, piú innamorato e
925 I, 3| dinanzi piú giallo, piú magro, piú innamorato e piú geloso
926 I, 3| magro, piú innamorato e piú geloso ancora, quas'egli
927 I, 3| Domani, oh, domani sarò piú forte!... -~ ~Intanto, quantunque
928 I, 3| incondizionatamente, da non riprendersi piú.~ ~ ~ ~Fu uno scatto, quasi
929 I, 3| Che potrò dargli di piú?~ ~E, alcuni giorni dopo,
930 I, 3| materialmente, e non sentiva piú il terreno sotto i piedi.~ ~
931 I, 3| mi amate, non mi scrivete piú!»~ ~Lo disse anche a quella
932 I, 3| di monete: - Non venite piú, buona donna. Se mio marito
933 I, 3| supplicandolo trambasciata, piú e piú giorni di seguito.~ ~-
934 I, 3| supplicandolo trambasciata, piú e piú giorni di seguito.~ ~- E
935 I, 3| colorito del viso ridiventato piú fresco, da quel fosforeggiare
936 I, 3| della passione che diveniva piú minacciosa di giorno in
937 I, 3| le sue visite divennero piú frequenti. Ai rimproveri,
938 I, 3| povera signora aspettava da piú di due ore, ostinandosi,
939 I, 3| finora e che... non tornerò piú!...~ ~Soffocava. E andò
940 I, 3| volte però è tornata sempre piú presto...~ ~- Sempre.~ ~-
941 I, 3| Alla stretta di quelle mani piú fredde e piú forti dell'
942 I, 3| quelle mani piú fredde e piú forti dell'acciaio e che
943 I, 3| di morire. Per che doveva piú vivere?~ ~Ma colui si strappava
944 I, 3| La bimba, riscossa piú dall'urto del braccio che
945 II, 1| Forse anche meno!~ ~- Piú di cent'onze, se ve n'intendeste!...
946 II, 1| ecclesiastico dopo che non ne aveva piú aperto neppure uno da che
947 II, 1| capitavano, ai porci spini, anche piú rari, gli suonavano all'
948 II, 1| cece, che lo faceva parere piú smorto, coi calzoni infilati
949 II, 1| una storia che non finiva piú; vita e miracoli di quel
950 II, 1| nient'altro, si sentiva piú forte del re.~ ~- 'Nzulu,
951 II, 1| mestiere che non andava piú, della selvaggina diventata
952 II, 1| crostini, che erano assai piú sostanziosi; e si spicciava,
953 II, 1| la polvere non gli diceva piú, i cappellotti non prendevano,
954 II, 1| vecchierella non gli aveva detto piú niente.~ ~Alla masseria,
955 II, 1| nuovo, a una squadratura piú lunga, da quell'espertissimo
956 II, 1| fuori, nel viale, seguí un piú rapido movimento di teste
957 II, 1| canonico. Gli vuol bene piú che a me che gli son figlio.~ ~-
958 II, 1| a pagare. Corda-al-piede piú si vedeva pregato, e piú
959 II, 1| piú si vedeva pregato, e piú diventava duro. Il canonico,
960 II, 1| Corda-al-piede, che non c'era piú, e non s'era piú visto perché
961 II, 1| non c'era piú, e non s'era piú visto perché il padrone
962 II, 1| già lontani; gli anni e, piú, la podagra, avevano ridotto
963 II, 1| dell'età, erano diventate piú lunghe pei malanni e per
964 II, 1| crostini, non avesse potuto piú avere la forza di arrivare
965 II, 1| visite erano oramai la cosa piú innocente di questo mondo.
966 II, 1| figliuoli. A uno dei merli, al piú vecchio, ella aveva messo
967 II, 1| nome Canonico. Non cantava piú; stava appollaiato tristamente
968 II, 1| intendersela bene fra loro, uno piú invalido dell'altro. Canonico
969 II, 1| chioccoli, ora che non potete piú andare a caccia? Pazzo,
970 II, 1| vi bastano ancora cento e piú chioccoli? -~ ~Egli stava
971 II, 1| domandava 'Nzulu, che ora veniva piú di rado.~ ~- Quattrocento!~ ~-
972 II, 1| Non vi si riconosce piú, signor canonico! -~ ~ ~
973 II, 1| era rimasta quasi due dita piú corta dell'altra. Dal giorno
974 II, 1| lato destro, non l'avevano piú chiamato col suo nome; e,
975 II, 1| era sciancato dieci volte piú di lui.~ ~Ma Neli non se
976 II, 1| scappava via arrancando piú del solito:~ ~- Va! Ci patisco -.~ ~
977 II, 1| crocchio, ragionando del piú e del meno: della pioggia
978 II, 1| la pagherebbe un terzo di piú e anche il doppio del prezzo.
979 II, 1| lo Sciancato diventava piú giallo del solito e gli
980 II, 1| Ecco, ora non la finisce piú! -~ ~Don Domenico gli avrebbe
981 II, 1| sua moglie non lo avesse piú volte afferrato per una
982 II, 1| poi l'ingegnere non venne piú, perché era inutile; senza
983 II, 1| Glieli pagherei un terzo di piú del prezzo, e anche il doppio,
984 II, 1| cranio, e quasi non capiva piú dove si trovasse, lo Sciancato
985 II, 1| Comare Angela non ne parlò piú; e la mattina dopo tornò,
986 II, 1| Santo, colei che n'ha fatte piú della Chitella. A me non
987 II, 1| Mi par difficile. È piú duro del marmo - ella rispondeva.~ ~
988 II, 1| meglio, qui non ci verrete piú, comare Angela!~ ~- Non
989 II, 1| del paradiso, non guarda piú in viso gli amici. È vero,
990 II, 1| Gesú Cristo; ma non voglio piú averci che fare, né punto
991 II, 1| poi il cavaliere non era piú stato nei panni; ed era
992 II, 1| Patriarca, che gli era costata piú di cinquanta lire, tra tela,
993 II, 1| bambino, vedrai! - aveva detto piú volte il cavaliere alla
994 II, 1| stato grande, e la delusione piú grande ancora. Marito e
995 II, 1| biancherietta che non serviva piú a niente; muti, addolorati,
996 II, 1| il naso; né gliela aveva piú riaccesa da quel momento
997 II, 1| buccellati di fior di farina: il piú grande per san Giuseppe,
998 II, 1| grande per san Giuseppe, e i piú piccoli per la Madonna e
999 II, 1| santa e sarebbe scappato via piú che di corsa. Questa volta
1000 II, 1| Giuseppe, no, non voglio piú aver che fare con lui. Non