Racconti
   Tomo, Racconto
 1  II,    3|         al loro viaggio di nozze. Elvia era stata lietissima di
 2  II,    3|           dispiace? - aveva detto Elvia.~ ~- Oh, no, se fa piacere
 3  II,    3|          nessuno - avea soggiunto Elvia sorridendo. - Potremo andarvi
 4  II,    3|     dovrebbe differire? - replicò Elvia.~ ~- Hai ragione... Hai
 5  II,    3|  insinuante.~ ~- Sí, sí - rispose Elvia. - È una bella idea -.~ ~ ~
 6  II,    3|           l'argentatura.~ ~Eppure Elvia ed Aldo si erano adattati
 7  II,    3|             di stanchezza, diceva Elvia - quantunque si sentissero
 8  II,    3|      cinto col braccio la vita di Elvia, ed ella si era abbandonata
 9  II,    3|       tratto, gli occhi in viso a Elvia, che coi gomiti appoggiati
10  II,    3|     proprio imbarazzata - rispose Elvia - se dovessi spiegarti quel
11  II,    3|            Anche tu?... - esclamò Elvia, vedendo diventare serio
12  II,    3| sforzandosi di sorridere, disse a Elvia:~ ~- Non piove piú! -~ ~
13  II,    3|    Richiusa l'imposta, egli prese Elvia sottobraccio, e la condusse
14  II,    3|       Perché dite cosí? - domandò Elvia.~ ~- Mah!... - fece Nannina.~ ~-
15  II,    3|         quella mattina, prima che Elvia si alzasse da letto.~ ~E
16  II,    3|        vincere dalla nervosità di Elvia e della donna di servizio
17  II,    3|       dormito bene? - gli domandò Elvia vedendolo saltar giú dal
18  II,    3|        giornata passò tranquilla. Elvia ed egli avevano quasi dimenticato
19  II,    3|          aria che vi circolava.~ ~Elvia, per vergogna di apparire
20  II,    3|       cenare e di andare a letto. Elvia si stringeva a lui, voleva
21  II,    3|    trattasse di sensazioni reali. Elvia era un organismo solido,
22  II,    3|    magnetismo e dello spiritismo. Elvia lo aveva qualche volta graziosamente
23  II,    3|           aperte le palpebre.~ ~- Elvia!... Elvia!... - egli gridò
24  II,    3|           palpebre.~ ~- Elvia!... Elvia!... - egli gridò vedendole
25  II,    3|         scotendola pel braccio: - Elvia! Elvia! - osservando ansiosamente
26  II,    3|  scotendola pel braccio: - Elvia! Elvia! - osservando ansiosamente
27  II,    3|           giacere sul canapè -.~ ~Elvia non si rammentava di niente.
28  II,    3|           meraviglia, quella sera Elvia fu tranquillissima. Non
29  II,    3|        Gli parve di vedere la sua Elvia in balía delle misteriose
30  II,    3|           lunghi intervalli - che Elvia ripetesse, come quella sera:~ ~-