Cardello
   Capitolo
 1   IV     |    poco a poco la frequenza di Tano Spaglia cominciò ad annoiarlo.~ ~
 2   IV     |      della disgrazia.~ ~Invano Tano Spaglia le diceva scherzando:~ ~-


Novelle
   Novella
 3     9    |     gente che rideva.~ ~Allora Tano, il giovane del farmacista,
 4     9    |   dalle risa per la serietà di Tano che, con la scusa di fare


Racconti
   Tomo, Racconto
 5 III,    1| Liscari, metà su quello di don Tano il Sordo - non lo chiamavano
 6 III,    1|       stessa risposta dava don Tano il Sordo agli amici che
 7 III,    1| Liscari un po' a quella di don Tano il Sordo. E l'anno appresso,
 8 III,    1|      durare! - soggiungeva don Tano il Sordo, che era sordo
 9 III,    1|  neppure a me! - replicava don Tano.~ ~Lo sapevan bene dove
10 III,    1| Liscari, secondo l'altro a don Tano il Sordo. E siccome non
11 III,    1|       trovava favorevole a don Tano il Sordo due anni dopo.~ ~
12 III,    1|   zitto zitto la sua metà, don Tano il Sordo, brontolando un
13 III,    1|  ragionava piú.~ ~La ruppe don Tano, che questa volta fece il
14 III,    1|       mentre l'avvocato di don Tano si era limitato ad esporre
15 III,    1|  imparziale, fatto sta che don Tano il Sordo si sentí cascare
16 III,    1|        bastò questo perché don Tano che, se non era sordo addirittura,
17 III,    1|     nome con sé! - replicò don Tano, crollando la testa minacciando.~ ~-
18 III,    1|       rispose, come l'eco, don Tano, pensando che questa volta
19 III,    1|     già pensato io - disse don Tano. - Non occorre che v'incomodiate.~ ~-
20 III,    1|        messo alla porta.~ ~Don Tano il Sordo venuto col suo
21 III,    1|       il vecchio Liscari e don Tano, augurandosi ognuno di essere
22 III,    1|    pretore e diè ragione a don Tano il Sordo.~ ~- Siete contento? -
23 III,    1|       Persuadetevene, caro don Tano, la giustizia non si vende.
24 III,    1|    Precisamente! - rispose don Tano, con un equivoco sorriso
25 III,    1|   giorno, arrivato a casa, don Tano era stato illuminato di
26 III,    1|     ricordo. Mille grazie, don Tano -.~ ~E quel brav'uomo del
27 III,    1|      trabocca! -~ ~Secondo don Tano, tra i magistrati ce n'è