Gli americani di Ràbbato
   Capitolo
 1     3     |        dello speziale lo avesse liberato dai dolori alla schiena;


Cardello
   Capitolo
 2   XI      | preparati per lo stagno. Appena liberato dall'impresa della condotta


Cronache letterarie
   Parte
 3   5       |       hanno di questa gran cura liberato."~ ~Il padre del Meli era


C’era una volta… fiabe
   Parte
 4 spe       |       Regina, e il Reuccio sarà liberato.~ ~- È proprio la volontà


Il Decameroncino
   Giornata
 5 Con       |   settimana credetti di essermi liberato dell'enorme peso che mi
 6 Con       |       la parola: «Fine!».~ ~Fui liberato, per sempre!~ ~Ed ora voi


Gli ismi contemporanei
   Parte, Cap.
 7   3,     7| salutare l'autore compiutamente liberato da quella tabe patologica
 8   4,    19|     occhio, dice d'essere stato liberato da un nemico. I casti per


Istinti e peccati
   Novella
 9 Lon       |         Avrebbe dovuto sentirsi liberato dall'oppressione di quella


Il marchese di Roccaverdina
   Capitolo
10  10       |      polmoni, quasi si sentisse liberato da insopportabile oppressione.~ ~
11  34       |        da gigante. Il marchese, liberato dalla camicia di forza,


Profumo
   Parte, Capitolo
12 fam,    1 |      amatore inglese lo avrebbe liberato da qualche impiccio. Eugenia


Racconti
   Tomo, Racconto
13  II,    2 |   settimana credetti di essermi liberato dall'enorme peso che mi
14  II,    2 |        la parola: «Fine!»~ ~Fui liberato, per sempre!~ ~Ed ora voi


Rassegnazione
   Cap.
15     X     |       proposta mi sentivo quasi liberato dal grave imbarazzo delle
16   XIX     |         quel momento mi sentivo liberato da ogni rimpianto, da ogni


Tutte le fiabe
   Sezione, Parte
17 c’e,  spe |       Regina, e il Reuccio sarà liberato.~ ~- È proprio la volontà
18 con,  tar |        anni, cioè, Tartarughino liberato dall'involucro osseo del
19 con,  por |    carcere, in attesa di essere liberato.~ ~- Sua Maestà ha ordinato


Verga e D'Annunzio
   Sezione
20  II       |       quindi esserne per sempre liberato dalla sazietà.»~ ~Calcolo
21  II       | salutare l'autore compiutamente liberato da quella tabe patologica