Nostra gente
   Novella
 1     1|               L'ASSOLUZIONE~ ~Don Emidio Lazzàra era un parroco gioviale.
 2     1|           che le domeniche.~ ~Don Emidio stimava le domeniche una
 3     1|           sorella e la serva. Don Emidio si spicciava, borbottando
 4     1|          non era vero, povero don Emidio! – una punta di dispetto
 5     1|            Il predecessore di don Emidio aveva dato molto filo da
 6     1|         cambiare residenza.~ ~Don Emidio, senza ambizioni, amante
 7     1| confidenzialmente, sicuro che don Emidio non se l'avrebbe avuto a
 8     1|          un mese di svago per don Emidio quel Maggio durante il quale
 9     1|          scappata di bocca!~ ~Don Emidio si era messo a ridere, e
10     1|       acquaio e nel fumaiolo, don Emidio, vi fece varie e fugaci
11     1|       sghignazzare! – pensava don Emidio.~ ~E chiudeva il breviario
12     1|        niente – lo interruppe don Emidio con piglio severo. – Quando
13     1|         lei di confessarmi? – don Emidio lo guardò tra incredulo
14     1|          stola di confessore, don Emidio dava certe occhiate di traverso
15     1|         eravate ragazzo?~ ~Se don Emidio lo avesse lasciato parlare,
16     1|          gesto del solletico. Don Emidio si tratteneva a stento.
17     1|          di luce nella mente, don Emidio pallido, tremante, con gli
18     1|     pronto a dare un balzo se don Emidio si fosse scordato di essere
19     1|           l'allegro desinare, don Emidio trasse da parte Nanni. Avevano
20     1|          della sua avventura, don Emidio lo interrompeva ridendo:~ ~–