Scurpiddu
   Capitolo
1 4| massaio gli aveva regalato una tàccola piccina, appena coperta 2 4| Paola! Paola!~ ~E la tàccola gli salterellava appresso, 3 4| stare in carrozza.~ ~La tàccola aveva finito con avvezzarsi, 4 5| lasciando tacchini, tàccola, masseria, ogni cosa; e 5 5| che si azzuffavano.~ ~La tàccola saltava, con brevi volatine, 6 5| addestrarli in libertà come la tàccola.~ ~E tornava a ripensare 7 5| in grembo alla mamma la tàccola che era venuta a posarglisi 8 6| Paola! Paola!~ ~La tàccola accorse ad ali spiegate, 9 6| lasciata sola.~ ~Scurpiddu e la tàccola s'intendevano così bene, 10 6| E infatti poco dopo la tàccola volò diritto verso di lui 11 8| La massaia avea chiuso la tàccola in una stanza nel momento 12 16| non la reputava più una tàccola, ma una persona: tanto si 13 16| Vergogna! Piangere per una tàccola? - le disse la massaia. -
Best viewed with any browser at 800x600 or 768x1024 on touch / multitouch device
IntraText® (VA2) - Some rights reserved by EuloTech SRL - 1996-2011. Content in this page is licensed under a Creative Commons License