Gli americani di Ràbbato
    Capitolo
1 3 | di sangue... Più giù!... lì! Ahi! e bastava. Più 2 3 | sangue... Più giù!... Lì ! Ahi! e bastava. Più su 3 3 | e bastava. Più su ora... , lì!»~ ~E Menu quasi si 4 3 | bastava. Più su ora... lì, !»~ ~E Menu quasi si divertiva 5 5 | prestarmi cinque soldi? E quello , senza pensarci su due volte: " 6 10 | albicocco».~ ~«E quello accanto?»~ ~«Un ciliegio. 7 12 | sparendo per poi ritornare, di a poco, in sempre più folta 8 31 | che la lettera fu messa da lui?»~ ~«No. Ma non era Il benefattore Parte, Capitolo
9 Mag, 1 | Neppure a farlo a posta!~ ~Da a un mese, egli si ammalava 10 Mag, 3 | Capiva di esagerare: ma, da a poco, dovette convincersi 11 Mag, 5 | Ermanno Hart ricevette, da a due giorni, un invito Cardello Capitolo
12 XI | Povero Calogero! -~ ~Da a poco, il delirio lo riprendeva:~ ~- Cronache letterarie Parte
13 2 | gli diceva:~ ~- Quei versi , così a naso, mi pare che 14 3 | restaurazione della monarchia stava lì per avverarsi. Fingevano 15 3 | della monarchia stava lì per avverarsi. Fingevano 16 19 | me, quando anch'io starò , così...... E sarà presto! - C’era una volta… fiabe Parte
17 spe | era avanzato.~ ~- Buttati ; è il tuo posto.~ ~Il povero 18 spe | sciabola gli cadde di mano. dentro c'era una bellezza 19 ara | sonno. Lo scacciai anche di , e appena cessava di cantare, 20 ara | giardino reale.~ ~C'era una bisaccia, e il Re la 21 ara | farò più nulla.~ ~- Son dove le avete viste; ma 22 ara | Ma la Reginotta lo posò , senza neppur curarsi d' 23 ran | braccialetti e li buttarono . Nulla! Il Re si tolse la 24 ran | oro massiccio, e la buttò . Nulla!~ ~- Anche la corona! 25 ran | mezzo vicinato banchettava e i danari andavano via 26 ran | giunsero in una pianura. c'era la torre incantata, 27 s-o | guardando fisso nell'acqua vide un pesciolino rosso, che 28 s-o | portò in fondo al pozzo. Di passava un fiume, sotto 29 s-o | neppure i pesciaioli. Ed erano dal giorno avanti, e cominciavano 30 lup | nulla, ma s'annoiava a star senza vedere un viso di 31 lup | Reginotta s'annoiava a star senza vedere un viso cristiano. 32 lup | bestiaccia crepò di fame dentro.~ ~La Regina e la 33 cec | la mattina dopo, eccoti quella del malaugurio:~ ~- 34 cec | Così fu perdonato, e da a poco la sposò.~ ~Lei, 35 alb | mattina, come aggiornò, vide vicino un bell'albero coi 36 alb | E in che modo ti trovi ?~ ~- Vidi una fontana limpida 37 alb | inutile il seguitare a star ; bisognava procurarsi la 38 alb | figliuola, si fermò.~ ~- Che fai ?~ ~- Mi riposo.~ ~- Oh, 39 alb | Qui.~ ~E lui, invece, diè .~ ~- Ho sbagliato. Da capo. 40 alb | sbagliato. Da capo. Dove?~ ~- .~ ~E lui, invece, diè qui.~ ~- 41 alb | ungetemi tutta coll'olio che è dentro, e sarò subito guarita.~ ~ 42 ane | re Sole.~ ~Mentre stava a guardare, stupito, sentì 43 ane | avanti l'anno!~ ~- Resta , donnaccia infame!~ ~E il 44 ane | avanti un mese!~ ~Resta , donnaccia infame!~ ~Re 45 vec | benda dagli occhi e si vide , colla granata in mano, 46 vec | era quel chiodo piantato , che glielo impediva.~ ~ 47 fon | una cesta. Quando erano , sfogavansi a piangere.~ ~- 48 fon | riparossi sotto un albero. Di a poco ecco un lamentìo:~ ~- 49 fon | quell'erbe, finalmente eccolo !~ ~- Grazie, ragazza mia. 50 fon | una grotta.~ ~- Ascolta: dentro c'è la fontana della 51 fon | fontana. Appena entrata , senza esitare un momento, 52 fon | la Reginotta. - Mettetelo . Aspetto la pelle del re 53 fon | pescare per l'appunto quello ! Eppure bisognava pescarlo.~ ~ 54 fon | la Reginotta; - mettetelo . Ora si mandi dal Re mio 55 fon | matti. La sua figliuola l'ha , chi volesse vederla.~ ~- 56 cav | la Reginotta e mandiamola : l'Uomo selvaggio sarà contento.~ ~ 57 cav | fra due giorni non avrà la sposa, guai a voi!~ ~ 58 cav | suoi vestiti, e mandiamola . Questa volta l'Uomo selvaggio 59 cav | domani la sposa non sarà , guai a voi.~ ~Il povero 60 cav | Reginotta e la manderemo . Questa volta l'Uomo selvaggio 61 cav | verso il bosco.~ ~Arrivata , abbracciò il Re e la Regina 62 cav | Il Re, ora che aveva la figliuola, e che l'Uomo 63 cav | tutta quella gente ch'era , cominciarono a ridere anch' 64 cav | cavallo e Reginotta furono .~ ~Allora il Nano disse 65 uov | stette tranquillo, e di a poco si sposò colla Reginotta 66 fig | Mago. Quando sarai giunto , picchia tre volte al portone...~ ~ 67 fig | beffa di me! Ora starai incatenato, finché l'incanto 68 ser | grotta: la Fata gobba abita .~ ~- Va bene, - disse il 69 ser | in un bosco. Quando sarai , farai una catasta di legna, 70 ser | reali?~ ~- Maestà, non è più .~ ~Quando il Re apprese 71 sol | cassetto... il soldo bucato era .~ ~- Soldaccio maledetto! 72 sol | finito di dirlo, che sentì dentro un suono di soldi 73 sol | Oltre a quello, c'erano tanti soldi, da fare giusto 74 sol | mille lire erano subito .~ ~La buona donna non si 75 sol | una bella somma.~ ~Appostò due guardie per acchiappare 76 sol | mille lire mancavano, ma dentro non c'era nessuno!~ ~- 77 tìr | rizzato un pagliaio e viveva , da un anno all'altro, zappando, 78 tìr | volta, per caso, passò di anche il Re, accompagnato 79 tìr | ad ora tarda, si mandi tutto l'armento.~ ~La mattina, 80 tìr | maledetto contadino e star fino all'alba. Chi sa? Qualcosa 81 tdr | voi!~ ~La notte dormiva , con mamma cagna. Non c' 82 tdr | a strillare:~ ~- Quello lo voglio io!~ ~E Testa-di-rospo 83 tdr | a strillare:~ ~- Quello lo voglio io!~ ~La Regina 84 tdr | pestare coi piedi:~ ~- Quello lo voglio io! Quello lì 85 tdr | lì lo voglio io! Quello lo voglio io!~ ~Accorse 86 tdr | Mamma cagna si accovacciò dietro, ringhiando.~ ~Aspetta 87 tdr | cosa avete fatto tante ore dentro?~ ~- Ho visitato 88 top | era forza ubbidirgli!~ ~Da a qualche anno, non si trovava 89 reg | dovettero levarlo via di perché non ci capiva più, 90 reg | animale. Però, quand'erano , rimanevano. E il Re, senza 91 reg | l'acqua portati con sé; e non c'era acqua, non c'era 92 reg | andarono a ricoverarsi e s'addormentarono saporitamente.~ ~ Il Drago Novella
93 Dra | vecchia, che era rimasta come incantata, balbettava 94 Dra | dalla ruggine e conservati , allo stesso posto, sin 95 Dra | aveva buttato ogni cosa , alla rinfusa; e non aveva 96 Dra | ad abitare da poco tempo di faccia, e il cuore gli 97 Dra | poteva entrare nella stalla accanto perchè le bisaccia 98 Dra | egli brontolò vedendole . - Ora starete sempre con 99 Dra | Giovanna. Avete fame? Il pane è ; e c’è anche del cacio.~ ~ 100 Dra | additandogli la seggiola accanto. - Convocherò in 101 Dra | sarebbero rimaste quelle ? Quand’anche gli avesse 102 Dra | vento; ma la chiesa era a quattro passi, e don Paolo 103 Dra | istupidire, figlie mie!~ ~Da a qualche mese però le cose 104 Dra | sparecchiava.~ ~Poi, da a un mese, non si lasciò 105 Sig | una sigaretta dimenticata chi sa da quanto tempo; 106 Pad | Perchè?~ ~- Perchè no. non ci può entrare nessuno.~ ~ 107 Pad | che il pecoraio riponeva dentro la ricotta che poi 108 Pad | solo poteva consigliare, per lì, qualche rimedio 109 Pad | poteva consigliare, lì per , qualche rimedio per quei 110 Com | I bambini erano rimasti atterriti, specie gli Scalandri; 111 Com | Dio fosse stata raccolta unicamente per loro.~ ~Poi 112 Pau | appena, vedeva che non c’era pronto nessuno che potesse 113 Pau | Chiudi gli occhi, rimani impalato, e il cane ti piomba 114 Pau | traversarla. Tu sei certo che non c’è nessuno, che i mobili 115 Pau | aspetti strani.~ ~- Guarda ; quel tronco non pare un 116 Pau | della campagna.~ ~- Guarda .~ ~Dal tremito della mano 117 Pau | fino a metà del largo; e di faccia, le casupole erano 118 Pau | lume di luna. E stettero più di mezz’ora, avvicinandosi, Fanciulli allegri Opera, Parte
119 Fan, I | nome — e d'una donna seduta sotto, con un bambinone 120 Fan, I | babbo ieri diceva: Quelli sono il Comitato; ed erano 121 Fan, I | e Giulio lo rimossero di , lo sollevarono su un tavolino, 122 Fan, I | basta.~ ~ ~ ~GINA.~ ~C'è anche un cacciatore col 123 Fan, I | scaveremo le buche; ecco una zappettina.~ ~ ~ ~EUGENIO.~ ~ 124 Fan, II | condizione fu accettata. E da a poco, si riudì pel giardinetto 125 Fan, III | n'accorgessero. Vedendoli riuniti in gruppi a parlottare 126 Fan, IV | accostarsi, domandò:~ ~— Che c'è sotto?~ ~ ~ ~PINUCCIO.~ ~ 127 Fan, IV | I due ragazzi rimasero , sbalorditi della disgrazia, 128 Fan, VI | tutti gl'invitati fossero , egli tirò in disparte il 129 Fan, VI | mano, stava al suo posto, vicino, un po' pallido dalla 130 Fan, VI | Eugenio però era rimasto , incantato, con in mano 131 Fan, VI | statuetta, aveva creduto, per lì, quel Pulcinella 132 Fan, VI | statuetta, aveva creduto, lì per , quel Pulcinella una spiritosa Giacinta Parte, Capitolo
133 1, 1 | minuti.~ ~Vedendola sdraiata , con la bruna testa buttata 134 1, 3 | chiudeva in una stanzetta.~ ~— ; impara a strillare e a 135 1, 3 | carichi di campanule bianche. Beppe le raccontava le fiabe 136 1, 4 | che la sua mamma venisse apposta per sgridarla; non 137 1, 5 | signora Maiocchi?~ ~— Quella , santa economia! cerca un 138 1, 6 | Come se avesse l'orologio … E mi comandino pei polli. 139 1, 7 | mattina a sera, che restavano a chiacchierare con la signora 140 1, 7 | signora Maiocchi lasciava qualche volta la sua Elisa 141 1, 7 | Il signor Marulli stava , a covarla con gli occhi 142 1, 7 | tutta la giornata inchiodata … Su, su; ecco il braccio. 143 1, 7 | pareva una festa. Le casette in fondo, con le vetrate 144 1, 7 | ricominciareDev'esserci qualcosa dentro, in quel cuoricino, 145 1, 8 | figliuola! — venne a dirle da a poco la signora Maiocchi. — 146 1, 8 | Gessi e gli altri ch'eran appresso approvarono.~ ~— 147 1, 10 | con gli occhi.~ ~— Quella ? Era di razza Marulli; più 148 1, 11 | ombra si addensava; e da a poco l'allucinazione riprendeva 149 1, 13 | occasione di rammentarle che era , attendendo sempre una risposta. 150 1, 14 | sogno… Un sogno che finiva !~ ~— La vostra risoluzione, 151 1, 15 | stanza già nascondeva o da a poco, avrebbe nascosto 152 1, 15 | sera. Andrea non si tenne .~ ~— Senti: quel capitano 153 2, 3 | sottovoce la sua:~ ~— Quelli , due negozianti di tessuti, 154 2, 3 | al conte Giulio che stava , in prima fila, ad ammirarli 155 2, 4 | indefinito.~ ~— Perché era venuto ?… Ah!… Ella voleva parlargli! 156 2, 4 | arrivava, indistinto, fin .~ ~— Ballavano una mazurka!… 157 2, 4 | commosso, esaltato. Rimaneva , ginocchioni; e voleva sentire, 158 2, 6 | di suo suocero inchiodato sul canapè, senza accorgersi ( 159 2, 7 | convento; superba di trovarsi , al braccio del suo Andrea, 160 2, 7 | rispose Giacinta.~ ~— Ma di si scende al porto…~ ~— 161 2, 7 | tranquillo:~ ~— Perché stavano , in quell'umido?~ ~Pure 162 2, 12 | un genero.~ ~— Di quello ? Oh! Piuttosto lascierei 163 2, 13 | quegli uccellini lassù? Son lì per volare.~ ~— E quelle 164 2, 13 | uccellini lassù? Son lì per volare.~ ~— E quelle 165 2, 13 | passare, col suo bimbo, dentro!… Era un bimbo, senza 166 2, 13 | imbroncita quand'egli, da a pochi minuti, arrivò; 167 2, 15 | si battevano… Ed eccolo , solo solo, contro una donna 168 2, 15 | se egli non fosse stato . Anzi il Merli, che gli 169 2, 17 | fretta era stata l'idea che si sarebbe trovata libera 170 2, 17 | tanti diplomatici venuti ognuno per conto del proprio 171 2, 18 | baciarla, Giacinta si trovava pronta a impedirglielo.~ ~— 172 2, 18 | abituato a vederlo sempre , che non incontrandolo, 173 2, 19 | dall'ammalato. E neppure aperse bocca.~ ~I due vecchi 174 3, 1 | tutti in fila.~ ~— Che fai ? — diceva alla Marietta 175 3, 2 | di tutti: — Forse abbiamo un caso di patologia morale 176 3, 3 | propri dolori di amante anche , innanzi al letto della 177 3, 3 | suo vestitino più bello è … No, voglio prenderlo io… 178 3, 7 | paurosa, quasi ci fosse qualcuno che volesse rubarglielo. 179 3, 8 | cento, che Andrea lasciava , sul tappeto, gli facevano 180 3, 9 | calma.~ ~Ed ora, rimaneva , chimerizzando dietro quella 181 3, 10 | facesse soffrire. E restava , con gli occhi intenti su 182 3, 10 | impazzire?~ ~E col restar , costretta soltanto dall’ 183 3, 10 | il suo destino lo teneva , legato mani e piedi, peggio 184 3, 12 | prostrazione che la teneva senza moto, quasi senza Gli ismi contemporanei Parte, Cap.
185 1, 2 | quelli degli scienziati. trovo la verità astratta 186 1, 3 | Fogazzaro, e me lo spieghi. non c'è nulla (io non lo 187 1, 3 | aggettivare convenzionale. son persone di carne e d' 188 2, 5 | ricondussero all'ospedale.~ ~Ed è ancora, non dico tra la 189 3, 7 | mattino. Le sue scarpine sono , che attendono a piè del 190 3, 9 | certe convinzioni sempre pronte a mortificarlo (sforzo 191 3, 9 | provvida mano che lo ha sovrapposto non ha, si vede, 192 3, 9 | serie convinzioni sempre pronte a mortificarlo; sforzo 193 4, 12 | Unicamente perchè vedeva sul palcoscenico la vita, 194 4, 12 | dire pensare.~ ~Lasciamo , per amor di Dio, le stupide 195 4, 13 | questo mezzo verso rimasto , come addentellato d'una 196 4, 14 | giovane di quanti si trovavano riuniti era evidentemente 197 4, 20 | Il padre si era investito per lì delle sue funzioni 198 4, 20 | si era investito lì per delle sue funzioni di giudice 199 5, 21 | lasciano liberi. Ma ecco, accanto, un Faunetto di Istinti e peccati Novella
200 Mon | disgregasse nel cervello; ma da a poco, si abbandonava, Il marchese di Roccaverdina Capitolo
201 15 | significavano soltanto: levati di , che mi ci metto io!~ ~E 202 25 | interessarsi delle macchine che da a non molto sarebbero state 203 28 | arcolaio però girava sempre. per lì, si capisce, mi sentii 204 28 | però girava sempre. Lì per , si capisce, mi sentii gelare 205 30 | è inutile!»~ ~E così, da a poco, anche il marchese 206 32 | scorsa. Guardate, quella ; io non me ne intendo. A Il mulo di Rosa Parte
207 2 | Accennando a Cecco) E quello s'è messo a gridare e a Novelle Novella
208 3 | leggere ad alta voce; ma da a poco, il Nonno abbassava 209 4 | tua fantasia, improvvisata per lì; è vero? Bravo! Non 210 4 | fantasia, improvvisata lì per ; è vero? Bravo! Non c'è 211 5 | le nostre braccia, ma, da a tre ore, la trincea nemica 212 6 | nastro incessantemente.~ ~Da a poco, ecco il Cristo con 213 7 | cosa venutagli in mente per lì: invece, prima di 214 7 | venutagli in mente lì per : invece, prima di uscir 215 7 | ne fossi andato!~ ~E da a poco i contadini si ripeterono 216 9 | morì, povero Quacquarà, da a tre mesi, con l'incubo Nostra gente Novella
217 2 | paese!... E, quando son , ecco il sereno, ecco il 218 3 | che pure veniva pagato per lì, appena terminata 219 3 | pure veniva pagato lì per , appena terminata la funzione.~ ~ 220 3 | Voleva il dottore...~ ~Da a qualche giorno, le cattive 221 4 | mangiare. – Respirai! Ma, da a poco la poverina si sentì 222 4 | Pretore gli ordinò: – Restate e state zitto, e vi faccio 223 5 | cosa venutagli in mente per lì invece, prima di 224 5 | venutagli in mente lì per invece, prima di uscir di 225 5 | ne fossi andato!~ ~E da a poco i contadini si ripeterono 226 7 | potrebbe dirmi: Esci di . Se don Domenico ha la pancia 227 7 | fabbricato: qui i terrazzini, la cantonata della casetta 228 7 | presto dottore.~ ~– Quello non pensa che a sciupar 229 7 | amici. È vero, Storto?~ ~– vi prudono le corna! – egli 230 7 | Voce angelica davvero!~ ~– vi prudono le corna!~ ~Però, 231 8 | avrebbero cercato in capo di a sei mesi; ma cercava, 232 9 | anni stavano ogni giorno lì per ammazzarsi a cagione 233 9 | anni stavano ogni giorno per ammazzarsi a cagione 234 10 | si nascose sotto l'arco vicino, per vedere se mai 235 10 | farò giustizia con quella !~ ~E gli occhi fissi e spalancati 236 13 | guardandolo fisso.~ ~– Ma quello non può parlare!~ ~ ~ ~Compare 237 13 | disse ridendo:~ ~– Quelli , col loro bum-bum, non si Profumo Parte, Capitolo
238 fam, 1 | socchiusi della madre stessero a sorvegliarlo con la gelosa 239 fam, 6 | passava vicino.~ ~Tornava da a qualche ora, col pretesto 240 fam, 7 | di pregare...~ ~«Quello è sant'Antonio di Padova, 241 fam, 10 | cuore, per ricominciare da a poco, lusingato da nuova 242 fam, 10 | attossicato anche la bocca. Da a poco - e se ne stupiva 243 fam, 10 | contorta dal lato sinistro, da a poco ne provava anche 244 fam, 19 | idea di doversi trovare di a poco faccia a faccia con 245 fam, 20 | addirittura. I santi lasciamoli ; son altra gente. Dio largisce 246 fam, 21 | disgrazie son venute di !... Quando apersi gli occhi!... 247 fam, 22 | frequenti, ai quali seguiva da a poco il cupo rumoreggiare Per l'arte Atto, scena
248 Art, I | grande scrittore che parla; appena appena uno scrittore. 249 Art, I | dallo sdegno, ha buttato la sua zimarra a foggia 250 Art, I | accusato, maggiori tormenti. Da a poche ore la Greco cessò 251 Art, I | Quando il materiale è pronto, il romanziere moderno 252 Art, I | Arriverà...~ ~- Lasciamo le profezie!...~ ~- Lasciamole. 253 Sca, II | vera modernità non consista , e che, sotto una forma 254 Sca, III | ansimanti per islanciarsi, da a poco, in un crescendo 255 Sca, III | accadeva così. Il poeta si divertiva con quella 256 Sca, III | stornelli d'amore;~ ~un canneto presso; tra le canne un 257 Sca, IV | veniva concentrata tutta dall'emozione simpatica 258 Sca, VI | stracciare la bozza. Ma c'è una bella frase che può 259 Sca, IX | fazzoletti di carta: sono ancora .~ ~— Che dimenticona! — 260 Sca, IX | del tempio di Sengakugi; e aspettarono tranquillamente 261 Sca, X | e prudentemente lasciati , c'è sempre il riflesso 262 Sca, XI | operazione e parevano messi apposta per noi.~ ~Ci accostammo, 263 Tru, II | pubblico resta inchiodato per quattro atti senza fiatare, 264 Tru, V | risorgono dalla pena,~ ~sì che nessuno degli uomini osa 265 Tru, VI | punto di partenza? Lasciamo tale spinosa questioneIl raccontafiabe Parte
266 mam | provvista, e li teneva chiusi a fine d'ingrassarli e averli 267 mam | Allora restate tutti a morire .~ ~Così passarono molti 268 mam | Se li è divorati quella .~ ~La Mammadraga si slanciò 269 fat | sgridasse:~ ~- Chi aspetti , a quella finestra?~ ~- 270 fat | trovarono niente neppur . La sorella maggiore intanto, 271 tro | si capacitò.~ ~- Aspetta ; mandiamo a chiamare il 272 mas | di coltelli smossi, quasi dentro apparecchiassero 273 mas | fanno disperare.~ ~- Eccoli , cheti cheti.~ ~E mostrava 274 mas | Acconcia-e-guasta.~ ~- Posatela . Andate a comprare i chiodi 275 mas | di coltelli smossi, quasi dentro stessero ad apparecchiare 276 mas | farli sposare!~ ~Il Re, per lì, per amor della figliuola 277 mas | sposare!~ ~Il Re, lì per , per amor della figliuola 278 mas | averlo ammazzato, e lo lasciò per morto dopo averlo coperto 279 orc | già buio. Udendo rumore accosto, il poverino gridò 280 orc | mangiate la sua parte.~ ~- E dentro che c'è?~ ~Accennava 281 orc | che mettevano paura.~ ~- dentro c'è il tesoro. Ma 282 orc | sposò la figlia dell'Orco. seppe che suo padre era 283 bam | intimidita, tacque.~ ~Di a pochi passi:~ ~-Babbo, 284 bam | La donna-pesce abita .~ ~- Grazie, buon pesce. 285 gat | Povero gattino mio!~ ~Di a pochi minuti, dietro l' 286 gat | è il suo letto; dormite . Ci parrà che voi siate 287 mug | ormai aveva fitto il chiodo ; e radunò il Consiglio della 288 mug | Tramoggia! Le ho rinchiuse io, e ne pago la pena. Fate 289 ago | non ci vedo più. - Rimase col naso all'aria, stupito 290 ago | era quella signora?~ ~- È , accanto a lei, e la tiene 291 ago | gli occhi inariditi:~ ~- È ... Ora si affaccia alla 292 pad | afferrò la padellina ch'era tutta affumicata e gliela 293 pad | annusare avidamente, e da a poco scoppiavano dei grand' 294 asi | moncherino della coda.~ ~Li per , il Re rimase sbalordito 295 asi | della mia vita. L'asino è ; menatelo via.~ ~Fanno per 296 asi | boccacce. E per non restare esposto alle risate della 297 vec | porta di casa, e stavano lunghe ore a guardare i 298 vec | letto stavano caldi. E anche , quando non potevano dormire, 299 vec | i quattrini?~ ~- Eccoli .~ ~I ladri fecero repulisti 300 vec | davanti la porta e stavano lunghe ore a guardare i Rassegnazione Cap.
301 XVII | ora mi sarebbe sembrato da a poco atto di fiacchezza 302 XIX | lentamente, assumendo da a poco altri aspetti bizzarri.~ ~- Schiaccianoci ed altri racconti Opera, Sezione, Parte, Capitolo
303 SCH, 0, Schi | costume di Pantalone; quella , combinata con quest'altra, 304 SCH, 0, Schi | Schiaccianoci lo trovò , in atto di far uno schizzo 305 SCH, 0, Schi | suo cugino Carletto, che è in fondo alla camera....~ ~— 306 SCH, 0, Bugia | mamma mia! —~ ~Ernesto stava , con le mani in tasca, arcigno, 307 SCH, 0, Bugia | cassetta dell'armadio.~ ~— È !.... L'ho rotto.... per 308 SCH, 0, Nonna, VIII| ciò era andata a cercarlo . Il nastro infatti c'era, 309 SCH, 0, Spaur | sotto un mobile ed era stato acquattato, un bel pezzo, 310 SCH, 0, Spaur | lieti che Poldo non fosse a disturbarli, a contrariarli, 311 SCH, 0, Spaur | certe serate che radunavano molta gente, e dove ordinariamente 312 SCH, 0, Spaur | rado. Aveva trasportato uno di quegli arnesi di 313 SCH, 0, Suon | quei signori che saranno lo capiranno. Mentre Marietta 314 SCH, 0, Istit | facciano il chiasso? Che stiano come tante marmotte?~ ~— 315 SCH, 0, Gatt | specialmente se Flok non era , Lina stava un momento a 316 SCH, 0, Elett | Vedi quella bella signora , quella coi riccioli? —~ ~ 317 SCH, 0, Carat | la signora Corsi abitava vicino, in via dei Serpenti.~ ~ 318 SCH, 0, Carat | nipoti. —~ ~Egli rimase , a bocca aperta. Aveva fatto Scurpiddu Capitolo
319 10 | commozione.~ ~- Ah, birbona! Sei ?~ ~E ficcò la testa fra 320 10 | capelli.~ ~- Ah, birbona! Sei ?~ ~La chioccia, accovacciata 321 13 | i toppi dello strettoio accosto.~ ~Scurpiddu era 322 14 | quattrini?~ ~Come trovarli per lì?~ ~Aveva udito dire 323 14 | Come trovarli lì per ?~ ~Aveva udito dire dal 324 15 | 15-~ ~ ~ ~Ma di a un mese, tutti i bei progetti Tutte le fiabe Sezione, Parte
325 c’e, spe | era avanzato.~ ~- Buttati ; è il tuo posto.~ ~Il povero 326 c’e, spe | sciabola gli cadde di mano. dentro c'era una bellezza 327 c’e, ara | sonno. Lo scacciai anche di , e appena cessava di cantare, 328 c’e, ara | giardino reale.~ ~C'era una bisaccia, e il Re la 329 c’e, ara | farò più nulla.~ ~- Son dove le avete viste; ma 330 c’e, ara | Ma la Reginotta lo posò , senza neppur curarsi d' 331 c’e, ran | braccialetti e li buttarono . Nulla! Il Re si tolse la 332 c’e, ran | oro massiccio, e la buttò . Nulla!~ ~- Anche la corona! 333 c’e, ran | mezzo vicinato banchettava e i danari andavano via 334 c’e, ran | giunsero in una pianura. c'era la torre incantata, 335 c’e, s-o | guardando fisso nell'acqua vide un pesciolino rosso, che 336 c’e, s-o | portò in fondo al pozzo. Di passava un fiume, sotto 337 c’e, s-o | neppure i pesciaioli. Ed erano dal giorno avanti, e cominciavano 338 c’e, lup | nulla, ma s'annoiava a star senza vedere un viso di 339 c’e, lup | Reginotta s'annoiava a star senza vedere un viso cristiano. 340 c’e, lup | bestiaccia crepò di fame dentro.~ ~La Regina e la 341 c’e, cec | la mattina dopo, eccoti quella del malaugurio:~ ~- 342 c’e, cec | Così fu perdonato, e da a poco la sposò.~ ~Lei, 343 c’e, alb | mattina, come aggiornò, vide vicino un bell'albero coi 344 c’e, alb | E in che modo ti trovi ?~ ~- Vidi una fontana limpida 345 c’e, alb | inutile il seguitare a star ; bisognava procurarsi la 346 c’e, alb | figliuola, si fermò.~ ~- Che fai ?~ ~- Mi riposo.~ ~- Oh, 347 c’e, alb | Qui.~ ~E lui, invece, diè .~ ~- Ho sbagliato. Da capo. 348 c’e, alb | sbagliato. Da capo. Dove?~ ~- .~ ~E lui, invece, diè qui.~ ~- 349 c’e, alb | ungetemi tutta coll'olio che è dentro, e sarò subito guarita.~ ~ 350 c’e, ane | re Sole.~ ~Mentre stava a guardare, stupito, sentì 351 c’e, ane | avanti l'anno!~ ~ ~- Resta , donnaccia infame!~ ~E il 352 c’e, ane | avanti un mese!~ ~ ~ ~Resta , donnaccia infame!~ ~Re 353 c’e, vec | benda dagli occhi e si vide , colla granata in mano, 354 c’e, vec | era quel chiodo piantato , che glielo impediva.~ ~ 355 c’e, fon | una cesta. Quando erano , sfogavansi a piangere.~ ~- 356 c’e, fon | riparossi sotto un albero. Di a poco ecco un lamentìo:~ ~- 357 c’e, fon | quell'erbe, finalmente eccolo !~ ~- Grazie, ragazza mia. 358 c’e, fon | una grotta.~ ~- Ascolta: dentro c'è la fontana della 359 c’e, fon | fontana. Appena entrata , senza esitare un momento, 360 c’e, fon | la Reginotta. - Mettetelo . Aspetto la pelle del re 361 c’e, fon | pescare per l'appunto quello ! Eppure bisognava pescarlo.~ ~ 362 c’e, fon | la Reginotta; - mettetelo . Ora si mandi dal Re mio 363 c’e, fon | matti. La sua figliuola l'ha , chi volesse vederla.~ ~- 364 c’e, cav | la Reginotta e mandiamola : l'Uomo selvaggio sarà contento.~ ~ 365 c’e, cav | fra due giorni non avrà la sposa, guai a voi!~ ~ 366 c’e, cav | suoi vestiti, e mandiamola . Questa volta l'Uomo selvaggio 367 c’e, cav | domani la sposa non sarà , guai a voi.~ ~Il povero 368 c’e, cav | Reginotta e la manderemo . Questa volta l'Uomo selvaggio 369 c’e, cav | verso il bosco.~ ~Arrivata , abbracciò il Re e la Regina 370 c’e, cav | Il Re, ora che aveva la figliuola, e che l'Uomo 371 c’e, cav | tutta quella gente ch'era , cominciarono a ridere anch' 372 c’e, cav | cavallo e Reginotta furono .~ ~Allora il Nano disse 373 c’e, uov | stette tranquillo, e di a poco si sposò colla Reginotta 374 c’e, fig | Mago. Quando sarai giunto , picchia tre volte al portone...~ ~ 375 c’e, fig | beffa di me! Ora starai incatenato, finché l'incanto 376 c’e, ser | grotta: la Fata gobba abita .~ ~- Va bene, - disse il 377 c’e, ser | in un bosco. Quando sarai , farai una catasta di legna, 378 c’e, ser | reali?~ ~- Maestà, non è più .~ ~Quando il Re apprese 379 c’e, sol | cassetto... il soldo bucato era .~ ~- Soldaccio maledetto! 380 c’e, sol | finito di dirlo, che sentì dentro un suono di soldi 381 c’e, sol | Oltre a quello, c'erano tanti soldi, da fare giusto 382 c’e, sol | mille lire erano subito .~ ~La buona donna non si 383 c’e, sol | una bella somma.~ ~Appostò due guardie per acchiappare 384 c’e, sol | mille lire mancavano, ma dentro non c'era nessuno!~ ~- 385 c’e, tìr | rizzato un pagliaio e viveva , da un anno all'altro, zappando, 386 c’e, tìr | volta, per caso, passò di anche il Re, accompagnato 387 c’e, tìr | ad ora tarda, si mandi tutto l'armento.~ ~La mattina, 388 c’e, tìr | maledetto contadino e star fino all'alba. Chi sa? Qualcosa 389 c’e, tdr | voi!~ ~La notte dormiva , con mamma cagna. Non c' 390 c’e, tdr | a strillare:~ ~- Quello lo voglio io!~ ~E Testa-di-rospo 391 c’e, tdr | a strillare:~ ~- Quello lo voglio io!~ ~La Regina 392 c’e, tdr | pestare coi piedi:~ ~- Quello lo voglio io! Quello lì 393 c’e, tdr | lì lo voglio io! Quello lo voglio io!~ ~Accorse 394 c’e, tdr | Mamma cagna si accovacciò dietro, ringhiando.~ ~Aspetta 395 c’e, tdr | cosa avete fatto tante ore dentro?~ ~- Ho visitato 396 c’e, top | era forza ubbidirgli!~ ~Da a qualche anno, non si trovava 397 rac, mam | calpestìo tra le macchie accosto, e un fiuto forte 398 rac, mam | provvista, e li teneva chiusi a fine d'ingrassarli e averli 399 rac, mam | Allora restate tutti a morire .~ ~Così passarono molti 400 rac, mam | Se li è divorati quella .~ ~La Mammadraga si slanciò 401 rac, fat | sgridasse:~ ~- Chi aspetti , a quella finestra?~ ~- 402 rac, fat | trovarono niente neppur . La sorella maggiore intanto, 403 rac, tro | si capacitò.~ ~- Aspetta ; mandiamo a chiamare il 404 rac, mas | di coltelli smossi, quasi dentro apparecchiassero 405 rac, mas | fanno disperare.~ ~- Eccoli , cheti cheti.~ ~E mostrava 406 rac, mas | Acconcia-e-guasta.~ ~- Posatela . Andate a comprare i chiodi 407 rac, mas | di coltelli smossi, quasi dentro stessero ad apparecchiare 408 rac, mas | farli sposare!~ ~Il Re, per lì, per amor della figliuola 409 rac, mas | sposare!~ ~Il Re, lì per , per amor della figliuola 410 rac, mas | averlo ammazzato, e lo lasciò per morto dopo averlo coperto 411 rac, fig | già buio. Udendo rumore accosto, il poverino gridò 412 rac, fig | mangiate la sua parte.~ ~- E dentro che c'è?~ ~Accennava 413 rac, fig | che mettevano paura.~ ~- dentro c'è il tesoro. Ma 414 rac, fig | sposò la figlia dell'Orco. seppe che suo padre era 415 rac, bam | intimidita, tacque.~ ~Di a pochi passi:~ ~- Babbo, 416 rac, bam | La donna-pesce abita .~ ~- Grazie, buon pesce. 417 rac, gat | Povero gattino mio!~ ~Di a pochi minuti, dietro l' 418 rac, gat | è il suo letto; dormite . Ci parrà che voi siate 419 rac, mug | ormai aveva fitto il chiodo ; e radunò il Consiglio della 420 rac, mug | Tramoggia! Le ho rinchiuse io, e ne pago la pena. Fate 421 rac, ago | non ci vedo più. - Rimase col naso all'aria, stupito 422 rac, ago | era quella signora?~ ~- È , accanto a lei, e la tiene 423 rac, ago | gli occhi inariditi:~ ~- È ... Ora si affaccia alla 424 rac, pad | afferrò la padellina ch'era tutta affumicata e gliela 425 rac, pad | annusare avidamente, e da a poco scoppiavano dei grand' 426 rac, asi | moncherino della coda.~ ~Li per , il Re rimase sbalordito 427 rac, asi | della mia vita. L'asino è ; menatelo via.~ ~Fanno per 428 rac, asi | boccacce. E per non restare esposto alle risate della 429 rac, vec | porta di casa, e stavano lunghe ore a guardare i 430 rac, vec | letto stavano caldi. E anche , quando non potevano dormire, 431 rac, vec | i quattrini?~ ~- Eccoli .~ ~I ladri fecero repulisti 432 rac, vec | davanti la porta e stavano lunghe ore a guardare i 433 cvf, gia | butta via.~ ~- È quella ?~ ~- Sì, mio bel signore.~ ~ 434 cvf, gia | attendete un istante.~ ~Tornò di a poco con pane ed altro:~ ~- 435 cvf, nid | riapersero più le bocche. Da a poco, piegavano le teste, 436 cvf, car | Carbonella, non ti muovere di ! Fermi tutti; attendete!~ ~ 437 cvf, pan | rimetteva a letto, e di a poco di nuovo bum! bum! 438 cvf, pan | le due Principesse furono per lì mariti e mogli.~ ~ 439 cvf, pan | Principesse furono lì per mariti e mogli.~ ~La sera 440 con, pen | o Fata che fosse.~ ~E da a pochi giorni, uscivano 441 con, pen | Non la finivano più.~ ~Da a un mese si presentarono 442 con, pen | luminosa!~ ~E infatti, da a tre anni, il Reuccio sposò 443 ult, cap | diceva:~ ~- Piccino, sta ...~ ~E il piccino stava 444 ult, cap | E il piccino stava .~ ~- Piccino, fa questo; 445 ult, ris | datemi quello li.~ ~- Quello non si vende. Nessuno ha 446 ult, spl | il seno. La bambina, da a poco, riprese sonno; marito 447 ult, spl | precedente, e la sua creatura, da a poco, si addormentò; marito 448 ult, spl | a piangere forte; ma, da a poco, si riaddormentò; 449 ult, man | pronto, figliuola mia.~ ~E di a poco, i tavolini erano 450 ult, fio | vedere, mai più; e costei da a poco morì di crepacuore, Un vampiro Parte
451 vam | rimetteva al posto; ma di a poco esse volavano per
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