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Alfabetica [« »] sentivano 71 sentivasi 15 sentivo 179 sento 220 sentono 26 sentore 4 senz' 71 | Frequenza [« »] 221 settimana 220 accaduto 220 passava 220 sento 220 teneva 219 ahi 219 cento | Luigi Capuana Raccolta di opere Concordanze sento |
Gli americani di Ràbbato Capitolo
1 1 | quello di una volta. Allorché sento certe stramberie...»~ ~« 2 2 | parlare, non direste così!»~ ~«Sento voialtri, e mi basta».~ ~ 3 36 | ostante, dopo quarant'anni, mi sento qui come un esiliato.~ ~ Il benefattore Parte, Capitolo
4 Ben, 8 | schiettamente quel che sento e penso. Perchè avrei dovuto 5 Ben, 11 | mia coscienza è scossa. Io sento forse l'influsso dell'ambiente. 6 Mag, 3 | cuore assai più oppresso, e sento un gran bisogno di sfogarmi 7 Mag, 6 | ora? Verrò domani - e mi sento preso da vertigine, vedendo Cardello Capitolo
8 1 | o stretti. E poi, io non sento nè caldo nè freddo.~ ~- Cronache letterarie Parte
9 1 | Signori.~ ~ ~ ~Ogni volta che sento ragionare o sragionare di 10 1 | nient'altro. Per ciò io mi sento invadere da un profondo 11 9 | LA CHIMERA.~ ~ ~ ~Quando sento dire d'un giovane: - È serio, 12 9 | precoce.~ ~Per ciò io mi sento attratto in singolar modo 13 15 | Lasciami! Eppure io sento che resterò da oggi innanzi 14 15 | vanne. Ma nell'ombra tua~ ~Sento che quind'innanzi io saprò 15 18 | uno stilista. - Oh, no! - sento mormorarmi all'orecchio - C’era una volta… fiabe Parte
16 ara | un bel pezzo che non lo sento.~ ~- Maestà, è un po' malato.~ ~ 17 lup | prendiamo un boccone, mi sento svenire!~ ~- Maestà, non 18 alb | Sta' zitto, allontanati; sento la Strega che ritorna. Se 19 fon | gusto, e dopo disse:~ ~- Mi sento meglio!~ ~Un'altra volta 20 fon | gusto, e dopo disse:~ ~- Mi sento assai meglio.~ ~Infatti, 21 cav | mia?~ ~- Maestà, non mi sento nulla; ma... chi dà la sua 22 cav | tanto, - rispose lei - che sento una gran voglia di cavalcarlo.~ ~ 23 ser | bosco.~ ~- E che tu fai?~ ~- Sento strani rumori.~ ~Il Re ordinò:~ ~- 24 reg | guardate qui, tra i capelli. Sento qualche cosa che mi morde.~ ~ 25 reg | fiutate?~ ~- Mucci, mucci, sento odor di cristianucci!~ ~- Il Decameroncino Giornata
26 3 | assistito quattro anni fa, e mi sento venire i brividi ripensandoci. 27 3 | improvvisamente mi scrisse:~ ~«Mi sento finito! Mangio quanto una 28 6 | Signor dottore, mi sento morire!».~ ~Intanto il professore 29 10 | È la prima volta che sento dir questo da un uomo».~ ~« 30 Con | parola, un accenno... e mi sento costretto a raccontare. Delitto ideale Parte
31 1 | forza di compirlo, e ne sento vivissimo rimorso, quasi 32 1 | commette omicidio. Ed io mi sento omicida.~ ~- Tullio! Tullio! - 33 9 | inesplicabile rassegnazione, sento vacillarmi la ragione; e 34 9 | vacillarmi la ragione; e sento di odiar Gemma, ora che 35 9 | esile ma ferma:~ ~- Dino, mi sento morire!~ ~Ed io, sciagurato, 36 10 | alla memoria ogni volta che sento qualche spigliata melodia 37 14 | splendida della solare e sento sùbito un fruscio di passi 38 15 | avvolge la mente, e più sento sconvolgermi l'intelligenza. 39 15 | tranquillo, spensierato... e mi sento consigliare, mi sento anzi 40 15 | mi sento consigliare, mi sento anzi ordinare, non è eccessiva Giacinta Parte, Capitolo
41 1, 14 | speranza venuta meno…~ ~— Mi sento già distaccata da tutto, 42 2, 14 | colpo che mi uccide! Lo sento qui, nel cuore! Fa’, fa’ 43 3, 2 | mi ucciderebbe. Già… mi sento colpita.~ ~Il dottore rimaneva 44 3, 3 | rumore mi svegli. Né mi vi sento, come altrove nei primi 45 3, 4 | modo, scusandosi:~ ~— Mi sento tutta rotta, fiaccata… Non 46 3, 4 | felici soltanto da noi? Mi sento rinascere. Ho qui dentro 47 3, 4 | e avevo paura! Ed ecco! sento di nuovo cantarmi nell’animo Gli ismi contemporanei Parte, Cap.
48 3, 8 | più, chi meno, e io non mi sento tale da poter scagliare 49 4, 19 | così complicato; nè io mi sento da tanto da supplire alla 50 5, 22 | l'eletto ingegno, io mi sento preso da grande commozione 51 6 | contrariamente alle mie abitudini, sento il dovere di avvertire coloro Istinti e peccati Novella
52 Par | ciò, da un pezzo in qua, sento che soffri... sì soffri; 53 Vog | nel tuo aspetto.~ ~— Mi sento bene; forse, un po' di stanchezza. 54 Omb | di liberarti di me: ma io sento così vive ancora nel mio 55 Per | osato di esprimervi quel che sento per voi. Le mie esitanze 56 Sug | inconsapevolmente, il male, sento forte il dovere di comportarmi 57 Sug | volta che la suono o la sento suonare.~ ~Tornata a casa, 58 Mog | trent'anni, e non me li sento pesare addosso. Ma in quanto Il marchese di Roccaverdina Capitolo
59 10 | vorrei mettermi avanti, ma mi sento cascare le braccia! Diffidiamo 60 15 | Da quest'orecchio non ci sento.»~ ~E lo lasciava a spasseggiare 61 21 | altro!»~ ~«Niente, zia! Mi sento stanco; ho bisogno di pace, 62 25 | palliduccia...»~ ~«Niente mi sento, zia. Sono sempre stata 63 26 | Sappiatelo, Antonio. Non mi sento... amata da voi!»~ ~E alcuni 64 27 | mamma!»~ ~«Perché?»~ ~«Mi sento sola sola, mamma!»~ ~«Che 65 27 | fantasma dell'altra. Lo sento, lo veggo...»~ ~«Ma che 66 27 | detto: «Antonio, non mi sento amata da voi!». Gliel'ho 67 28 | riaccendere la pipa.~ ~«Mi sento accapponare la pelle ogni 68 31 | buon'ora.»~ ~«È inutile. Mi sento meglio.»~ ~Egli ficcò la 69 33 | Qui c'è la maledizione! Mi sento morire! Mi vuoi morta dunque?»~ ~« Il mulo di Rosa Parte
70 2 | immaginarsi il dolore che sento! ... Mi par di ammattire.~ ~ Novelle Novella
71 2 | ricorrono da lui, io mi sento strappare il cuore.... io 72 10 | ringraziano...~ ~– E io non sento nulla! – rispose Sara, sorridendo Nostra gente Novella
73 1 | Senza nomi. Vede? Mi sento impacciato. Se avessi potuto 74 9 | ammaliziati. Io vado attorno, sento, ascolto... Cose che non 75 10 | lamentarmi io invece, che mi sento rotte le gambe dal correre 76 10 | facevano ingombro.~ ~– Ah, mi sento le braccia rotte!~ ~E passava 77 12 | Io, caro zi' 'Ntoni, mi sento un coraggio da leone. Avrebbe Profumo Parte, Capitolo
78 fam, 3 | Ecco perché me n'importa! Sento qualcosa di duro, d'impenetrabile, 79 fam, 4 | carità!» gridò Patrizio. «Mi sento impazzire.»~ ~Si teneva 80 fam, 4 | tempie, ripetendo:~ ~«Mi sento impazzire!»~ ~Stette così 81 fam, 5 | Patrizio.~ ~«Io però lo sento poco» disse Eugenia, annusandosi 82 fam, 13 | vorrei contenta, felice! E mi sento fanciullo accanto a te! 83 fam, 13 | mia parola dice quel che sento e penso. Non saprei mentire, 84 fam, 15 | Stia tranquillo; mi sento benissimo!»~ ~«All'aspetto, 85 fam, 15 | Ho quelli che ho: ma mi sento più giovane di quelle là. 86 fam, 18 | avrò trent'otto anni, e mi sento fanciullo senza esperienza, 87 fam, 18 | Voglio essere amata!» mi sento irrigidire, quasi quel grido 88 fam, 20 | trasformazione avviene in me; mi sento divenire un altro; comincio Per l'arte Atto, scena
89 Sca, XI | arte davanti agli occhi, sento una pietà immensa pel povero Il raccontafiabe Parte
90 piu | colà! Ah, mamma mia, mi sento morire!~ ~Infatti, dalla 91 gri | Grillino, sono stanca! Mi sento morire!~ ~- Trih! Trih! 92 gri | buttò per terra:~ ~- Mi sento mancare!~ ~E morì.~ ~Grillino 93 mam | dattorno fiutando:~ ~- La sento e non la trovo! Uh! Uh!~ ~ 94 mam | Anellino, aiutami tu! ·~ ~- La sento e non la trovo! È andata Racconti Tomo, Racconto
95 I, 1 | sparisce ad un tratto! Non mi sento però infelice. L'arcano 96 I, 1 | aprirsi all'anima mia. Lo sento… ne son certo; e la chiave 97 I, 1 | afflitte da qualche sventura - Sento un gran bisogno di distrarmi: 98 I, 1 | suo profumo!...~ ~Non mi sento per ora cosí male da poter 99 I, 1 | precipitosamente verso la morte. Mi sento morire con un'ineffabile 100 I, 1 | stesso modo. - Dio mio! Sento già tremare questa mano 101 I, 1 | condizione in cui mi trovo io sento un bisogno di continui conforti. 102 I, 1 | Rivediamoci! - ripetei. - Sento che l'amo di piú dopo di 103 I, 2 | Povero William!~ ~- Mi sento vecchio, decrepito a venticinque 104 I, 3 | ch'ella gli disse: - Mi sento meglio - Lorenzo le prestò 105 I, 3 | bisogno d'illudersi.~ ~- Mi sento bene, quasi guarita improvvisamente. 106 I, 3 | Intanto, per oggi, mi sento compensato abbastanza da 107 I, 3 | vero ambiente quando la sento canticchiare con vocina 108 I, 3 | male mi avete fatto!... Mi sento impazzire! -~ ~Eugenio, 109 I, 3 | credeva ancora amata!~ ~- Mi sento assai meglio, sai? -~ ~E 110 I, 3 | letto di buon'ora:~ ~- Mi sento stanca.~ ~- Com'è gracile 111 I, 3 | Ed ora che me ne vado mi sento morire perché ti voglio 112 I, 3 | questo?~ ~- Perché io mi sento cosí invasato dal presente, 113 I, 3 | compromettersi; ed io mi sento tanto forte da tenere il 114 I, 3 | mai.~ ~- Continuate. Mi sento intenerire; preparo il fazzoletto.~ ~- 115 I, 3 | Sedici Anni! Ogni volta che sento il profumo del fieno...~ ~- 116 I, 3 | assolutamente di me. Me la sento nel sangue, nelle fibre, 117 I, 3 | mi dà alla testa; me ne sento inebbriare!... E questo 118 I, 3 | si è messo a piangere.~ ~Sento che armeggia ancora. E la 119 I, 3 | qualche cosa di male; lo sento aleggiare d'attorno... Non 120 II, 1 | lamentarmi io invece, che mi sento rotte le gambe dal correre 121 II, 1 | facevano ingombro.~ ~- Ah, mi sento le braccia rotte!... -~ ~ 122 II, 2 | assistito quattro anni fa, e mi sento venire i brividi ripensandoci. 123 II, 2 | improvvisamente mi scrisse:~ ~«Mi sento finito! Mangio quanto una 124 II, 2 | Signor dottore, mi sento morire!»~ ~Intanto il professore 125 II, 2 | È la prima volta che sento dir questo da un uomo».~ ~« 126 II, 2 | parola, un accenno... e mi sento costretto a raccontare. 127 II, 3 | forza di compirlo, e ne sento vivissimo rimorso, quasi 128 II, 3 | commette omicidio. Ed io mi sento omicida».~ ~«Tullio! Tullio!» 129 II, 3 | inesplicabile rassegnazione, sento vacillarmi la ragione; e 130 II, 3 | vacillarmi la ragione; e sento di odiar Gemma, ora che 131 II, 3 | esile ma ferma:~ ~- Dino, mi sento morire! -~ ~Ed io, sciagurato, 132 II, 3 | alla memoria ogni volta che sento qualche spigliata melodia 133 II, 3 | splendida della solare e sento subito un fruscio di passi 134 II, 3 | avvolge la mente, e piú sento sconvolgermi l'intelligenza. 135 II, 3 | tranquillo, spensierato... e mi sento consigliare, mi sento anzi 136 II, 3 | mi sento consigliare, mi sento anzi ordinare, non è eccessiva 137 III, 1 | una volontà di acciaio; sento di averla anch'io... e non 138 III, 1 | cattiva... Vedi? Ora mi sento intenerire dal ricordo... 139 III, 1 | sacrifici che gli sono costata, sento rimorso di questo male involontariamente 140 III, 1 | Pel giornalismo, non me la sento; ci vogliono degli imbecilli 141 III, 1 | rimorso sul serio; io non mi sento infelice. E se soggiungessi 142 III, 1 | definitiva separazione, non mi sento punto lusingato dello sforzo 143 III, 1 | esclamai. - Ogni volta che sento pronunciare la parola Assoluto 144 III, 2 | mio! Piú studio e piú mi sento preso dalla disperazione 145 III, 2 | notte dopo... Oh!... Mi sento rabbrividire al solo pensarci. 146 III, 2 | dolore e dal terrore... Mi sento impazzire pure io, anche 147 III, 2 | Perché dubiti di me? Lo sento; non negarlo! Che cosa dovrei 148 III, 2 | cessare di amarmi... Mi sento impazzire!»~ ~Non ricordo 149 III, 3 | cuore assai piú oppresso, e sento un gran bisogno di sfogarmi 150 III, 3 | ora? Verrò domani» e mi sento preso da vertigine, vedendo Rassegnazione Cap.
151 II | immaginazione in quello stato, mi sento intorpidito, impacciato, 152 II | non soffrivo allora; mi sento mancar l'aria, mi sento 153 II | sento mancar l'aria, mi sento imprigionato dentro me stesso; 154 VII | rendersi quasi irriconoscibile. Sento oggi nel cuore lo stesso 155 VII | Sarò un infelice, mamma; lo sento. Non mi consolerò mai della 156 VII | superbia il dirti quel che sento. Tuo padre ti parlava altrimenti. 157 VIII | non è esigente. Ma non mi sento in diritto di costringere 158 VIII | Che farò io?... Mi sento come travolto fra le macerie 159 X | andate a vuoto; eppure oggi sento la grande soddisfazione 160 XI | madre esclamò:~ ~- Ora mi sento più tranquilla pel tuo avvenire.~ ~ 161 XIII | Rallegrati! Già lo sento agitarsi nelle mie viscere.~ ~ 162 XIV | quel dolore senza nome, mi sento preso da un impeto di indignazione 163 XIV | formarsi esatta idea. Ormai io sento lo sfinimento, la lassitudine 164 XIV | bambina!~ ~Ripensandoci sento di nuovo l'urlo bestiale 165 XIV | che mi uscì dalla gola; sento l'urlo, la violenza del 166 XV | stesse; ma io appena la sento piangere, non resisto. E 167 XVI | cosa in questo mondo. Mi sento però mortalmente colpito.~ ~- 168 XVIII | più una sola parola. Mi sento irrugginito. L'ideale?... 169 XXIII | restando così chiuso con me; mi sento come esclusa dal tuo cuore.~ ~- Schiaccianoci ed altri racconti Opera, Sezione, Parte, Capitolo
170 SCH, 0, Schi | signora mia! Sono uno stupido! Sento l'affronto come se io facessi 171 SCH, 0, Nonna, I| Quando vengo da voi, mi sento spostata. Che posso farci? 172 SCH, 0, Nonna, I| hanno punita abbastanza; mi sento quasi perdonata. Lascio 173 SCH, 0, Nonna, VIII| Tutta sua madre! Oh, Dio! sento che non le voglio più bene! 174 SCH, 0, Nonna, VIII| conchiuse~ ~— Sai? Me la sento, piccina mia, di campare Serena Atto, scena
175 1, 1 | la sua funzione. Allora sento il bisogno di ricorrere 176 2, 3 | Elena! Elena!~ ~Elena. Mi sento male.~ ~Serena. Che ti è 177 2, 6 | più piccola illusione. Mi sento creatura libera anch'io, 178 3, 5 | In questo giorno in cui sento pesarmi sull'anima tanti 179 3, 8 | dev'essere così? Perché? Mi sento ammattire!... Egli è qui 180 3, 8 | dato la vita per te! — Mi sento ammattire. Per carità, non Tutte le fiabe Sezione, Parte
181 c’e, ara | un bel pezzo che non lo sento.~ ~- Maestà, è un po' malato.~ ~ 182 c’e, lup | prendiamo un boccone, mi sento svenire!~ ~- Maestà, non 183 c’e, alb | Sta' zitto, allontanati; sento la Strega che ritorna. Se 184 c’e, fon | gusto, e dopo disse:~ ~- Mi sento meglio!~ ~Un'altra volta 185 c’e, fon | gusto, e dopo disse:~ ~- Mi sento assai meglio.~ ~Infatti, 186 c’e, cav | mia?~ ~- Maestà, non mi sento nulla; ma... chi dà la sua 187 c’e, cav | tanto, - rispose lei - che sento una gran voglia di cavalcarlo.~ ~ 188 c’e, ser | bosco.~ ~- E che tu fai?~ ~- Sento strani rumori.~ ~Il Re ordinò:~ ~- 189 rac, pdo | colà! Ah, mamma mia, mi sento morire!~ ~Infatti, dalla 190 rac, gri | Grillino, sono stanca! Mi sento morire!~ ~- Trih! Trih! 191 rac, gri | buttò per terra:~ ~- Mi sento mancare!~ ~E morì.~ ~Grillino 192 rac, mam | dattorno fiutando:~ ~- La sento e non la trovo! Uh! Uh!~ ~ 193 rac, mam | Anellino, aiutami tu! ·~ ~- La sento e non la trovo! È andata 194 cvf, gia | cantare, babbo. Se mi provo, sento qualcosa alla gola, come 195 cvf, gia | Chi gridava, babbo? Sento puzzo di bruciaticcio.~ ~- 196 cvf, bis | mio, torniamo a casa: mi sento male.~ ~Pretesto per non 197 con, ucc | che desiderate?~ ~- Non mi sento niente, Maestà; non desidero 198 con, ucc | che desiderate?~ ~- Non mi sento niente, Maestà; non desidero 199 con, vec | però sentite bene.~ ~ ~- Sento e non sento,~ ~Parole al 200 con, vec | bene.~ ~ ~- Sento e non sento,~ ~Parole al vento!~ ~ ~- 201 con, pap | anno; e neppur ora, che la sento e la fiuto vicina, riesco 202 con, mil | pietà di lei?~ ~WOLFF:~ ~Io sento, qui,~ ~la infallibile voce 203 ult, cap | chiama?~ ~- Dove vai?~ ~- Sento parlare e non vedo nessuno. 204 ult, cag | Da quest'orecchio non ci sento. - E si voltò dall'altra 205 ult, cag | Da quest'orecchio non ci sento. - E si voltò dall'altra 206 ult, cod | sono stanco di lavorare! Sento mancarmi le forze.~ ~Pane 207 ult, ros | DORMIGLIA (sospirando): Lo sento un po' anch'io il maleficio; 208 ult, ros | è la prima volta che la sento nominare! Giacché è Fata... Un vampiro Parte
209 vam | mio! Più studio e più mi sento preso dalla disperazione 210 vam | notte dopo... Oh!... Mi sento rabbrividire al solo pensarci. 211 vam | dolore e dal terrore... Mi sento impazzire pure io, anche 212 inf | Perché dubiti di me? Lo sento, non negarlo! Che cosa dovrei 213 inf | cessare di amarmi... Mi sento impazzire! ».~ ~Non ricordo Verga e D'Annunzio Sezione
214 I | contrariamente alle mie abitudini, sento il dovere di avvertire coloro 215 II | de 'l ricordo di voi, sento~ da quel giorno in tutti 216 II | giorno in tutti i baci,~ sento in ogni blandimento~ feminile, 217 II | ogni blandimento~ feminile, sento in ogni~ voluttà piú desiata,~ 218 II | voi,~ del ricordo di voi, sento~ da quel giorno in tutti 219 II | giorno in tutti i baci~ sento in ogni blandimento~ femminile, 220 II | blandimento~ femminile, sento in ogni~ voluttà piú desiata,~