IntraText Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText | Cerca |
Alfabetica [« »] equivoci 9 equivoco 28 equo 3 era 8638 êra 1 eran 146 erano 1581 | Frequenza [« »] 9273 da 8962 gli 8727 del 8638 era 8004 i 7824 della 7376 lo | Luigi Capuana Raccolta di opere Concordanze era |
grassetto = Testo principale grigio = Testo di commento
(segue) Il raccontafiabe Parte
4001 mam | quella notte. Il Reuccio era di malumore. Una zingara 4002 mam | vero.~ ~La giovane però era così bella che non c'era 4003 mam | era così bella che non c'era Reginotta al mondo da starle 4004 mam | Reuccio arrivai~ ~ ~ ~Ed era arrivato davvero!~ ~ ~ ~ 4005 tuo | Re Tuono.~ ~ ~ ~C'era una volta un Re che aveva 4006 tuo | sordi in poco tempo; ed era una disperazione. La povera 4007 tuo | pronunciare le parole; ma era inutile. Anche parlando 4008 tuo | quel modo, il suo vocione era tale, che chi stava a sentirlo 4009 tuo | soltanto coi gesti. Ma, era vita quella? Poteva durare?~ ~ 4010 tuo | bella mancia; ora che s'era lasciato scappar di bocca 4011 tuo | Ministro solo solo; il Mago era sparito, e della principessa 4012 tuo | Senza-lingua né nova né novella. S'era messa in viaggio, dicevano, 4013 tuo | Parte dei suoi sudditi era già assordita, parte stava 4014 tuo | sottoterra. Re Tuono non era più re Tuono, con quella 4015 tuo | due minuti ad ascoltarlo era proprio uno sfinimento; 4016 tuo | e quello che poco prima era un paese di sordi, ora poteva 4017 tuo | con la voce naturale ch'era un po' strillante. Aveva 4018 tuo | vedere com'è fatta.~ ~Non c'era niente di male in queste 4019 tuo | pestando i piedi e piangendo, era andato a chiudersi nella 4020 tuo | tranquillamente.~ ~Il mucchio d'oro era proprio lo stesso regalato 4021 tuo | Insieme con l'incanto dell'uno era sparito l'incanto dell'altra. 4022 tuo | mucchio dell'oro e sparì. Era un servitore delle Fate.~ ~ 4023 fat | Fata Fiore.~ ~ ~ ~C'era una volta due sorelle rimaste 4024 fat | sorella, non aveva nome: era semplicemente la zoppina.~ ~ 4025 fat | dicesse a lei. Il peggio era che la maltrattava anche 4026 fat | lo diceva per chiasso. Si era messa in testa che il Reuccio, 4027 fat | bucato.~ ~Un giorno, che s'era alzata dal letto di malumore 4028 fat | zoppina!~ ~La povera zoppina era scesa in istrada, e, ciampicando, 4029 fat | domandò premurosamente se s'era fatta male, e vedendo che 4030 fat | ella arrivò giù, il Reuccio era rimontato a cavallo, e spariva 4031 fat | aiuterà.~ ~La nonna, ch'era molto vecchia, si ridusse 4032 fat | lo raccolse, e vide ch'era un fiorellino tutto scalpicciato 4033 fat | in letto, la poverina s'era messa a piangere:~ ~- Nonnina 4034 fat | lume. Nella camera non c'era nessuno: né quella era la 4035 fat | c'era nessuno: né quella era la voce della sua nonna.~ ~- 4036 fat | Passato un, mese, il fiore era sempre così vegeto e così 4037 fat | dalla pianta.~ ~La zoppina n'era meravigliata, e cominciò 4038 fat | si accorge che la stoffa era un'altra. Apre gli scuretti 4039 fat | si accorge che la stoffa era un'altra. Apre gli scuretti 4040 fat | qualche persona che non c'era: scorreva con lo sguardo 4041 fat | qualche persona che non c'era, e, abbassatili scontento, 4042 fat | si accorge che la stoffa era un'altra. Apre gli scuretti 4043 fat | uno pari.~ ~Questa volta era inutile frugare nel cassettone; 4044 fat | pareva più buffa che non era.~ ~- Vo' provar io! - disse 4045 fat | accorse che la stoffa non era quella. Aperse gli scuretti 4046 fat | fin il fiorellino rosso era sparito dal vasetto, lasciando 4047 fat | si sparse la notizia ch'era stato scoperto un furto 4048 fat | inestimabile; tutta la corte era sossopra; il Re e la Regina 4049 fat | terra come quel fiore: gli era parsa tanto buona, tanto 4050 fat | aveva più riveduta; e non s'era mai saputo spiegare perché 4051 fat | guardò attorno stupito; non c'era nessuno.~ ~Poco dopo, di 4052 fat | uscio della prigione dov'era rinchiusa la zoppina, le 4053 fat | soglia. La nera stanzaccia s'era trasformata in un magnifico 4054 fat | virtù di fata Fiore non era più zoppina, a ricordo del 4055 tro | Trottolina.~ ~ ~ ~C'era una volta un vecchio tornitore 4056 tro | d'ogni grandezza.~ ~Quand'era la stagione delle trottole, 4057 tro | fino a che la trottola non era bell'e finita. Quel brontolìo 4058 tro | e finita. Quel brontolìo era lo spasso dei ragazzi, che 4059 tro | regalo. La trottolina gli era riuscita una bellezza. Prima 4060 tro | giocare a trottola; il Re n'era seccato.~ ~- Non sei più 4061 tro | voleva più uscirne. Quand'era solo piangeva:~ ~- Ah, Trottolina 4062 tro | acconsentirono che la sposasse. Tanto era un matrimonio per chiasso.~ ~ 4063 tro | sembrava proprio viva. Fermata, era una bambola di legno e niente 4064 tro | guardarla; niente. Trottolina era tuttora di legno e stava 4065 tro | ma alla vista di lei, che era così bella e graziosa, sentì 4066 tro | intenerirsi il cuore.~ ~Era cresciuta tanto che pareva 4067 tro | Reuccio erano morti; il Re era lui. Mancava la Regina; 4068 tro | Attorno al palazzo c'era una gran folla, accorsa 4069 tro | luogo del palazzo reale c'era un magnifico giardino, e 4070 tro | Ora che Trottolina non era di legno, il Re la sposò 4071 mas | Acconcia-e-guasta.~ ~ ~ ~C'era una volta un vecchio falegname, 4072 mas | Acconcia-e-guasta?~ ~- Perché sì.~ ~Era la sua risposta; e tirava 4073 mas | botteguccia; ma la cesta era vuota, e di quel monte di 4074 mas | sembrava mezzo fradicio; non c'era però succhiello che potesse 4075 mas | Piallina!~ ~Il Ministro, che era furbo, saputo che mastro 4076 mas | mastro Acconcia-e-guasta era stato veduto ogni volta 4077 mas | sola figliuola del Re, ed era già all'agonia.~ ~- Ah, 4078 mas | sé.~ ~La Principessa, che era diventata Reginotta perché 4079 mas | Gli anni passavano. Il Re era contento che il matrimonio 4080 mas | Acconcia-e-guasta!~ ~- C'era una volta un Re che aveva 4081 mas | altro cattivo. Quello buono era il Reuccio e alla morte 4082 mas | prendere Succhiellino.~ ~Non era più un succhiello, ma un 4083 mas | essere Re. La Reginotta non era da meno di lui.~ ~I due 4084 mas | propria storia: in che maniera era scampato da morte; e poi 4085 orc | figlia dell'Orco.~ ~ ~ ~C'era una volta un Re che aveva 4086 orc | altro cattivo. Quello buono era il Reuccio, e alla morte 4087 orc | buoni cristiani, aiuto!~ ~Era già buio. Udendo rumore 4088 orc | mani dell'Orco!~ ~L'Orco, era proprio lui! Se lo mise 4089 orc | roba buona!~ ~Il Reuccio si era svenuto di nuovo e pareva 4090 orc | prese il barattolo dov'era l'unguento che sana le ferite, 4091 orc | quelle povere creature se le era divorate l'Orco. E si sentì 4092 orc | Lì seppe che suo padre era morto, che il fratello traditore 4093 orc | che il fratello traditore era già Re. Ma che poteva farci? 4094 orc | e non la trova neppure. Era in gran pensiero. Verso 4095 orc | aveva già cinque e un altro era per la via. Se lui moriva 4096 orc | e non la trova neppure. Era in gran pensiero. Verso 4097 orc | ultimo, che ancora non si era staccato ed era spoppato 4098 orc | ancora non si era staccato ed era spoppato di fresco, e uscì 4099 orc | una pianura deserta. Non c'era casolare dove rifugiarsi; 4100 orc | Ahi! Ahi! Muoio! Muoio!~ ~Era sua moglie, la figlia dell' 4101 orc | le proprie creature. Non era figlia d'Orco per niente.~ ~ 4102 orc | come medicarli. Il giorno era alto, e per la campagna 4103 orc | a caccia di bambini: non era figlia d'Orco per niente. 4104 orc | vicino, lontano; la Fata era sparita.~ ~Il resto, bambini 4105 bam | Bambolina.~ ~ ~ ~C'era una volta un pescatore che 4106 bam | la mattina dopo all'alba era di ritorno.~ ~Quando aveva 4107 bam | a crescere. A sette anni era rimasta tal quale di quando 4108 bam | rimasta tal quale di quando era nata. Non piangeva mai, 4109 bam | votarsi per sfamarla. Ed era una bocca inutile; la moglie 4110 bam | alla moglie quel che gli era accaduto; ma si trattenne. 4111 bam | Quel cambio col Reuccio era impossibile. Pure si risolse 4112 bam | vedeva; o se usciva fuori, c'era sempre qualche servitore 4113 bam | cambio Bambolina. Egli s'era avveduto che Bambolina aveva 4114 bam | fece entrare.~ ~La grotta era uno splendore, tutta di 4115 bam | rigurgitavano. L'arena della riva era ingombra di pesci mezzi 4116 bam | il povero pescatore che s'era già pentito del suo mal 4117 bar | Il barbiere.~ ~ ~ ~C'era una volta un barbiere che 4118 bar | si lamentavano, egli, che era di umore allegro, rispondeva:~ ~- 4119 bar | scura e bitorzoluta essa era, scura e bitorzoluta rimase.~ ~ 4120 bar | Scura e bitorzoluta essa era, scura e bitorzoluta rimase.~ ~ 4121 bar | Reuccio di Portogallo. Si era ringalluzzito, sentendo 4122 bar | Scura e bitorzoluta essa era, e scura e bitorzoluta rimase.~ ~- 4123 bar | tre contro uno, che non era neppure molto forte. Il 4124 bar | esclamò.~ ~- Maestà, era al portone di palazzo; veniva 4125 bar | questo momento!~ ~Il Re era su tutte le furie. Aperse 4126 bar | Re, certamente.~ ~Che Re! Era il barbiere, quello dalla 4127 bar | ritorno, a capo d'esso c'era il barbiere, cioè il Principe, 4128 bar | faccio tagliare.~ ~Non c'era verso né di tagliarla, né 4129 bar | vista!~ ~- Mi riconosci?~ ~S'era trasfigurata. Pareva un 4130 gat | gattino di gesso.~ ~ ~ ~C'era una volta un figurinaio 4131 gat | Figurinaio, venite su.~ ~Non gli era mai capitata la fortuna 4132 gat | inciampa e casca quant'era lungo. Il gattino andò in 4133 gat | pezzi.~ ~La Reginotta, ch'era corsa all'uscio, cominciò 4134 gat | prodezza. Il figurinaio era più sbalordito degli altri. 4135 gat | Reuccio. Il Re se ne rallegrò; era un buon partito.~ ~Ma ecco, 4136 gat | figurinaio non fu potuto trovare; era andato in un'altra città.~ ~ 4137 gat | Si sparse la voce che c'era un figurina!o, il quale 4138 gat | un piede del tavolino c'era una moneta d'oro, proprio 4139 gat | lei cercava. Nella zuffa era sfuggita di mano ai suo 4140 gat | strapparglielo. La povera Reginotta era capitata in un covo di ladri. 4141 gat | Con quella gentaccia non c'era da rispondere. Per non separarsi 4142 gat | buon desinare!~ ~Ma non era la moneta che la Reginotta 4143 gat | botto. Il gattino di gesso era crepato, facendo schizzare 4144 gat | da tutte le parti, e ne era uscito fuori un bel giovane, 4145 gat | artigli, e lo portò via.~ ~- Era forse la Strega! - disse 4146 gat | colse. La cagna sparì.~ ~- Era lei! Se torna, la conto 4147 gat | porta si aperse.~ ~L'incanto era disfatto.~ ~Reuccio e Reginotta 4148 mug | Il mugnaio.~ ~ ~ ~C'era una volta un mugnaio che 4149 mug | altro giornoil mugnaio s'era messo di nuovo a sonare 4150 mug | corni dell'abbondanza»; e s'era pentito di averglieli lasciati 4151 mug | pronto a ogni richiesta. Era una bellezza.~ ~- Se accadesse 4152 mug | giorno, vedendo che non c'era avventori, imboccò, al solito, 4153 mug | qua, corri di là, non c'era verso di sfuggirli. Ministri, 4154 mug | inciampò e cadde bocconi quant'era lungo. Gli stivali gli si 4155 mug | Ahi!~ ~Il sotterraneo dov'era Rota, di affumicato e grumoso 4156 mug | di affumicato e grumoso era diventato bianchissimo; 4157 mug | padre.~ ~Il sotterraneo dov'era Tramoggia, di affumicato 4158 mug | di affumicato e grumoso era diventato giallo come l' 4159 mug | granchi e ranocchi nel fosso. Era diventato magro allampanato. 4160 mug | che granchi e ranocchi, era ridotto in fin di vita.~ ~- 4161 ago | L'ago.~ ~ ~ ~C'era una volta un sarto, che 4162 ago | sole, ma senza braccia, ed era la sua disperazione. Le 4163 ago | ragazza, sentendo parlare, s'era affacciata alla porta.~ ~- 4164 ago | grido di sorpresa: la giacca era già bell'e rattoppata, e 4165 ago | quasi nuova. In una manica c'era appuntato un ago.~ ~- È 4166 ago | signora!~ ~Infatti l'ago non era più al posto dove la signora 4167 ago | botteguccla del sarto. Sul banco c'era sempre una montagna di vestiti 4168 ago | palazzo, e raccontò quello ch'era accaduto.~ ~Il Re e la Regina 4169 ago | povero sarto, dallo spavento, era già mezzo morto.~ ~- Maestà, 4170 ago | Reuccio fosse ammattito. Dov'era quella signora?~ ~- È lì, 4171 ago | Regina diventare.~ ~ ~ ~Era chiaro: se il Reuccio voleva 4172 ago | vita mia.~ ~L'ago intanto era rimasto attaccato alla stoffa, 4173 ago | di lavoro fosse quello. Era così ravviluppata, che non 4174 ago | le vestii ma la cucitura era così forte, che ci voleva 4175 pad | La padellina.~ ~ ~ ~C'era una volta un contadino che 4176 pad | mattina a sera, come quand'era al telaio e con la rocca 4177 pad | E poco dopo la frittata era bell'e cotta da poter bastare 4178 pad | quei giorni la Regina s'era ammalata con un'inappetenza 4179 pad | giorno, a ogni desinare era un nuovo regalo; ora una 4180 pad | afferrò la padellina ch'era lì tutta affumicata e gliela 4181 pad | pulita e luccicante qual era rimasta dal momento che 4182 pad | finestra, ma il lucchetto era più duro del paletto. Intanto 4183 pad | Re e della Regina che non era ancora ristabilita in salute. 4184 pad | col corriere.~ ~Infatti era proprio lui. Ne aveva viste 4185 pad | padellina in mano; la padellina era affumicata.~ ~- Questa è 4186 pad | sembrava una Regina nata, tanto era bella e dignitosa.~ ~Il 4187 pad | si sposassero, la Regina era già bell'e guarita. Le feste 4188 asi | asino del gessaio.~ ~ ~ ~C'era una volta un gessaio che 4189 asi | arco della porta dove non c'era gente:~ ~- Avanti, focoso! 4190 asi | Verso il tramonto, il Re s'era affacciato a un balcone 4191 asi | palazzo reale e per la via s'era radunata la stessa folla 4192 asi | ecco la risposta.~ ~Non c'era che dire; la lettera portava 4193 asi | tanto di sigillo del Re ed era scritta tutta di suo pugno.~ ~- 4194 asi | non si riconosceva più. Era grasso e tondo, col pelo 4195 asi | focoso!~ ~Che avanti focoso! Era come dire al muro. Impuntatosi, 4196 asi | correva più del vento, s'era sparsa pel mondo; e un giorno 4197 asi | perché, la sua virtù, ed era invece diventato un somaraccio 4198 asi | coperto di guidaleschi qual era una volta. E raglia, raglia, 4199 asi | rivedremo da qui a un anno. - Era giusto un anno da quel giorno. 4200 asi | disastro della guerra gli era appunto cascato addosso 4201 asi | essere? Quell'asino però non era un asino simile agli altri.~ ~- 4202 asi | muro, giacché il nemico era quasi alle porte, il Re 4203 asi | e tira, e tira; ma non c'era verso. Sudava, sbuffava, 4204 asi | Tira, tira, tira; non c'era verso.~ ~- Forza, Maestà!~ ~ 4205 asi | Reuccio parlava; l'incanto era finito.~ ~ ~ ~E Finisce 4206 vec | due vecchietti.~ ~ ~ ~C'era una volta due vecchietti, 4207 vec | Ricordi, marito mio?~ ~Era di dicembre; nevicava, faceva 4208 vec | prima dell'alba, la vecchina era in piedi:~ ~- Non mi chiedete 4209 vec | voltarono; ma la Fortuna era già lontana cento miglia.~ ~- 4210 vec | e lui faceva carbone. Ma era una vita dura. Pure mettevano 4211 vec | che le dicessero grazie, era sparita.~ ~Marito e moglie 4212 vec | dell'avvenire; la loro borsa era sempre piena; più quattrini 4213 vec | quattrini ne cavavano e più ce n'era. Sarebbero stati felici, 4214 vec | Ogni giorno che passava, era un passo verso la sepoltura. 4215 vec | potessero dirle grazie, era sparita.~ ~- Berrò io il 4216 vec | freddi stecchiti.~ ~La Morte era arrivata senza ch'essi se Racconti Tomo, Racconto
4217 I, 1 | proporzioni e di struttura; tutto era rimasto tal quale, senza 4218 I, 1 | tono vivo, argentino si era alquanto abbassato, e aveva 4219 I, 1 | giorno, mi sembrava, non ci era affatto. Ma riflettendo 4220 I, 1 | nella voce. Che cosa le era accaduto? E, innanzi tutto, 4221 I, 1 | in quali circostanze mi era completamente sfuggito.~ ~ 4222 I, 1 | mangiato alla tavola rotonda, era ita via.~ ~- Sola? - chiesi 4223 I, 1 | Finalmente, quando la folla era piú densa, quando il passeggio 4224 I, 1 | densa, quando il passeggio era piú lieto e piú svariato, 4225 I, 1 | sentimento di gelosia si era già destato a poco a poco 4226 I, 1 | Il mio turbamento infatti era straordinario davvero; ne 4227 I, 1 | Speravo e temevo. La testa era confusa, il cuore palpitava 4228 I, 1 | come tutte le volte che mi era accaduto di amare avessi 4229 I, 1 | due, tre giorni l'amore era celeramente montato per 4230 I, 1 | avuto tempo di riflettere era giunto alla cima; forza 4231 I, 1 | giunto alla cima; forza era stato subirlo in santa pace, 4232 I, 1 | caso mi dava piú pensiero era un intuito confuso, inesprimibile 4233 I, 1 | statua di Androne. Non c'era anima viva. La giornata 4234 I, 1 | curiosa di domandarmi qual'era quella gioia che osavo appena 4235 I, 1 | appena sperare, la risposta era pronta sulle mie labbra; 4236 I, 1 | ordinario del mondo, cosí non era sciocchezza l'assoggettarla 4237 I, 1 | benissimo che quell'anima era anch'essa agitata; che un 4238 I, 1 | cantuccio di quel mondo? O era ella tanto lontana da me 4239 I, 1 | avevo letto nell'anima. Mi era parso di vederla fortemente 4240 I, 1 | Né potè piú proseguire. Era troppo commossa Tratteneva 4241 I, 1 | trasse fuori della sala ove era riunita la solita società 4242 I, 1 | letteraccia, proprio cosí: ed era ansiosa di sapere in che 4243 I, 1 | calcolava!~ ~Suonò il campanello Era lei.~ ~Io mi nascosi frettolosa 4244 I, 1 | poteva omai dire inevitabile… Era lo scopo della letteraccia 4245 I, 1 | anche per vedere. L'Emilia era stesa sulla poltrona, cogli 4246 I, 1 | le orecchie la sua voce! Era una cosa non mai provata 4247 I, 1 | Che mesi! La sua imagine era diventata una necessità 4248 I, 1 | mai patito abbastanza!~ ~Era la prima volta, che il cuore 4249 I, 1 | tra me e lei, credevo, c'era omai di mezzo l'infinito. 4250 I, 1 | a questo; e divenni, se era possibile, piú sua; giacché 4251 I, 1 | fiàcchere andava di corsa, ella era appena riuscita a balbutire 4252 I, 1 | farsi a fidanza.~ ~Ella si era omai tolto il cappellino, 4253 I, 1 | tolto il cappellino, si era sbarazzata dello scialle 4254 I, 1 | faccia a faccia. Il salottino era di una elegante semplicità, 4255 I, 1 | la sua condizione e che era inutile ogni arte per celarmela; 4256 I, 1 | di emozione crescente; si era fermata un pochino prima 4257 I, 1 | si torna da capo? -~ ~Ed era la conclusione di un ragionamento 4258 I, 1 | facevano guerra tra loro, e c'era in mezzo anche la vergogna 4259 I, 1 | sorrisi. Ella capí - Non era il primo - soggiunse con 4260 I, 1 | appassionate e migliori. Basta! Si era fatta vita insieme per quasi 4261 I, 1 | intanto mi accorsi che lui non era piú quello di prima: si 4262 I, 1 | nuova abitazione. La sua zia era morta (aveva soltanto una 4263 I, 1 | con un accento straniero (era forse inglese, che so io?).~ ~ 4264 I, 1 | inciampavo… Chi sa, se lei non era, che cosa mi sarebbe accaduto?… 4265 I, 1 | voluto celare a me stesso. Mi era uopo di credere ch'ella 4266 I, 1 | segreta attinenza.~ ~Chi era costei?~ ~Non lo so; ignoro 4267 I, 1 | della strada ferrata.~ ~Era vestita di nero, con rara 4268 I, 1 | guardandola attentamente; mi era parsa agitata. Una donna 4269 I, 1 | risoluzione della scelta era stata improvvisa (viaggio 4270 I, 1 | viaggio. La vera mia curiosità era questa: non dico la sola.~ ~ 4271 I, 1 | Sotto la mia curiosità c'era naturalmente il piacere 4272 I, 1 | Nella sala di aspetto ella era andata a sedersi in fondo, 4273 I, 1 | ma il suo pensiero non era lí; se ne sarebbe accorto 4274 I, 1 | fiori. In quest'atto non c'era, dalla sua parte, né rabbia 4275 I, 1 | e, credo, per calcolo. C'era molta probabilità di rimaner 4276 I, 1 | vertiginosa.~ ~Io guardavo lei. Era bella! Quel che si dice 4277 I, 1 | freschezza portentosa. C'era, a dir vero, anche la mano, 4278 I, 1 | attirava la mia curiosità era il carattere, era l'anima 4279 I, 1 | curiosità era il carattere, era l'anima di quella donna 4280 I, 1 | antipatico, ma che già si era tra me e lei sviluppato 4281 I, 1 | ospite della mia villa. C'era, non lo nego, da mettersi 4282 I, 1 | pensasse male di lei Chè! Non era un'avventuriera; si vedeva 4283 I, 1 | Non se ne parli piú. Già era una follia!~ ~- Se questa 4284 I, 1 | le dissi (la fittaiuola era presente); due son sufficienti 4285 I, 1 | quanto la circondava; però era ad intervalli che di mano 4286 I, 1 | viottola.~ ~La campagna era inondata d'una luce diversa 4287 I, 1 | doloroso; un pianto (sicuro, era proprio cosí) un pianto 4288 I, 1 | sapevo che rispondere. Vi era tanta semplicità, tanta 4289 I, 1 | di sera, quando ella si era già ritirata nelle sue stanze, 4290 I, 1 | indelebile stampo; tutto mi si era rimescolato nella memoria 4291 I, 1 | Non sapevo capirlo; ma c'era un che da cui mi veniva 4292 I, 1 | riprese che dopo un pezzo. Era il libro che slanciava quell' 4293 I, 1 | pensieri).~ ~La sua fronte era serena, d'una serenità verginale, 4294 I, 1 | faceva quest'effetto. Vi era nel suo gesto una calma 4295 I, 1 | risposi.~ ~(La fittaiuola si era allontanata per riempire 4296 I, 1 | intima e piú espansiva~ ~C'era in quel carattere un po' 4297 I, 1 | frequente nella mia stanza. Era un raggio di sole! Un nugolo 4298 I, 1 | avesse ragione. Non l'amavo; era cosa certa: non mi sentivo 4299 I, 1 | Ecco il problema che non mi era riuscito di risolvere, e 4300 I, 1 | assicurarmene il possesso. Ma era un'assurdità! Pure! D'allora 4301 I, 1 | compenetrare da quella malia era una delizia indicibile che, 4302 I, 1 | quel punto: la quale non era soltanto nel suono delle 4303 I, 1 | accorsi che la bella Fasma si era pian pianino accostata e 4304 I, 1 | libro, sfogliandosi tutto, era volato in un canto.~ ~- 4305 I, 1 | trattenerla per la mano.~ ~Era scappata via come un lampo.~ ~ 4306 I, 1 | immense, imponenti, nel fondo. Era come accovacciata e ripiegata 4307 I, 1 | accostai alle labbra.~ ~C'era qualcosa di nuovo, di sorprendente 4308 I, 1 | bene davvero.~ ~La stanza era al buio. Verso la parte 4309 I, 1 | Il suo volto specialmente era illuminato per intero; ma 4310 I, 1 | indefinibile civetteria che era nell'accento, nel sorriso, 4311 I, 1 | La bocca! La bocca! -~ ~Era pallida: tremava. Io non 4312 I, 1 | importava quella domanda? Non era anche troppo ch'ella mi 4313 I, 1 | il guarana, l'emicrania era sparita. Saltai giú dal 4314 I, 1 | inondazione della luce (il sole era in alto) mi giunse incresciosa.~ ~ 4315 I, 1 | espressione del volto di lei.~ ~Era di una tristezza rassegnata, 4316 I, 1 | immobile e tranquilla.~ ~Oh, c'era davvero piú di quanto occorresse!~ ~ 4317 I, 1 | bacio interminabile ch'ella era la prima ad interrompere, 4318 I, 1 | delle mille sensazioni onde era dominata ed oppressa, anzi 4319 I, 1 | io chiamava soffrire ne era proprio il colmo, il loro 4320 I, 1 | fantastiche: la mente ne era un po' turbata, e l'occhio 4321 I, 1 | occhio vedeva quel che non era, l'orecchio sentiva rumori 4322 I, 1 | ringraziandola e seguii la Fasma ch'era già nel salotto.~ ~Il sorriso 4323 I, 1 | di persuadermi che quanto era accaduto fosse proprio una 4324 I, 1 | ad origliare commosso. Mi era parso d'aver sentito singhiozzare. 4325 I, 1 | corsero subito al tavolo; c'era un foglio spiegato. Sentii 4326 I, 1 | corsi subito alla finestra. Era una sua letterina.~ ~«Caro 4327 I, 1 | cui il maggiore di età si era attaccato come cavallino. 4328 I, 1 | un motto di risposta.~ ~Era la prima volta che ella 4329 I, 1 | Corsi io stesso ad aprire.~ ~Era la cameriera che veniva 4330 I, 1 | a suonare il pianoforte. Era dolentissima, ma da quel 4331 I, 1 | giorno appresso. Il salottino era addobbato in azzurro con 4332 I, 1 | stessa facilità con cui era venuto a buttarglisi ai 4333 I, 1 | chiamarsi con tal nome, era diventato per lei una delle 4334 I, 1 | stranissimi, ch'ella non era sempre in caso di appagare. 4335 I, 1 | faceva ribrezzo. Il mio odio era certamente uno dei mille 4336 I, 1 | Quel procedere villano era un gran sforzo che facevo 4337 I, 1 | costituzione e del suo carattere. Era un organismo tranquillo, 4338 I, 1 | bagliori, mai troppe ombre. Era però nel medesimo tempo 4339 I, 1 | in tutto quest'intimo c'era un che di carnale e di sensuale 4340 I, 1 | ricompariva piú. Il protettore era venuto a casa. Il nostro 4341 I, 1 | anche... la lettera.~ ~- C'era una lettera? - dissi, mostrando 4342 I, 1 | sullo spirito dell'Ebe. Era appunto questo il vigliacco 4343 I, 1 | avevo voluto procurarmi; era questo lo strano avvilimento 4344 I, 1 | fretta dalla stanza dove era corsa la cameriera, mi venne 4345 I, 1 | un tratto l'uscio da cui era uscito il prete spalancossi 4346 I, 1 | Aspettavo da due ore.~ ~Era nugolo. Il vento stormiva 4347 I, 1 | uno già sfinito dalla noia era anche un po' troppo. Sentivo 4348 I, 1 | ugne ferrate dei cavalli era il solo rumore che si perdesse 4349 I, 1 | sibili acuti del vento.~ ~Era appena un'ora dopo la mezzanotte, 4350 I, 1 | zitti: già, con quel vento, era impossibile il parlare. 4351 I, 1 | sillabe pronunciate.~ ~- Era bella? Naturalmente mi figuravo 4352 I, 1 | il contrario? Oh! no, non era forse una bionda. Sotto 4353 I, 1 | volevo entrarci. Quel Paolo era sempre stato l'uomo dalle 4354 I, 1 | uomo del suo cuore; o non era questa una gran prova di 4355 I, 1 | intanto diradate. Il vento era quasi cessato; ma il freddo 4356 I, 1 | che le sormontava la testa era quasi tutto avvolto da un 4357 I, 1 | colla cameriera, che non era né giovane né bella, ma 4358 I, 1 | spiegazione plausibile.~ ~Era simpatica. Altro! Gli occhi 4359 I, 1 | diaccio di ogni primo incontro era bello e rotto, e ragionavamo 4360 I, 1 | grandi sprazzi di luce. Era un angolo di paesaggio ridente 4361 I, 1 | paesaggio ridente di sole; era una stanzetta ben nota; 4362 I, 1 | una stanzetta ben nota; era una testina di donna che 4363 I, 1 | non giungevo a ravvisare; era un tramonto, veduto non 4364 I, 1 | tormentava tuttavia. Anzi non era tanto il non averla ancora 4365 I, 1 | benedetta rassomiglianza?~ ~ ~ ~Era ciò che mi domandavo la 4366 I, 1 | piccolo grido di sorpresa: era trasfigurata!~ ~Indossava 4367 I, 1 | e non potuta trovare, mi era all'improvviso saltata agli 4368 I, 1 | nei miei tratti.~ ~- Ah! V'era qualcosa che me lo impediva - 4369 I, 1 | dei Porri -.~ ~La giornata era splendidissima. Un vero 4370 I, 1 | delicatamente tormentarmi.~ ~- Era molto piú piccola di me? - 4371 I, 1 | deserto in miniatura.~ ~Era uno spettacolo affatto nuovo 4372 I, 1 | viziarmela.~ ~Pur troppo era vero!~ ~La signora Emilia 4373 I, 1 | alla poppa, e la barca, che era mezzo arenata, si cullò 4374 I, 1 | saltatovi dentro.~ ~Il mare era una tavola. Dei larghi riflessi 4375 I, 1 | come per fissarmi meglio. Era la Iela, preciso la Iela!~ ~ 4376 I, 1 | uniformi, ma il mio cuore era sconvolto. Oramai non lottavo 4377 I, 1 | signora Emilia con la Iela era cosí grande; la passione ( 4378 I, 1 | che quella mi destava era un cosí vivo riflesso del 4379 I, 1 | limitavo a concedere che non era poi un gran delitto amar 4380 I, 1 | cuore!~ ~La signora Emilia era troppo esperta della vita 4381 I, 1 | rassomiglianza con cui essa era venuta ad assalirla nel 4382 I, 1 | sarebbe arrivato. Quell'amico era un uomo serio, e in quanto 4383 I, 1 | riprendeva il trotto.~ ~Era già l'aurora. Le allodole 4384 I, 1 | vederla daccosto.~ ~Ella era nel piú bel disordine del 4385 I, 1 | che voleva esser pudico ed era procace. Le braccia, sfuggenti 4386 I, 1 | ed un inchino col capo. Era sparita! Ma io però, rimasto 4387 I, 1 | forte di me!~ ~La giornata era calda; l'estate batteva 4388 I, 1 | che potei.~ ~L'atmosfera era pesante ed immobile. Un 4389 I, 1 | tristamente triviale. Non c'era in esso nessun'eco della 4390 I, 1 | respirazione calma ed uguale, era il solo rumore che si sentisse. 4391 I, 1 | dopo?~ ~La voce di Paolo. Era arrivato improvvisamente 4392 I, 1 | di Paolo.~ ~ ~ ~La serata era calma, splendidissima di 4393 I, 1 | bruscamente. L'impressione non era punto di quelle futili e 4394 I, 1 | begli occhi nerissimi.~ ~Era proprio il rovescio del 4395 I, 1 | osservarla nel volto. Com'era bella! Che finezza di carnagione! 4396 I, 1 | appena sulla soglia, ella si era voltata un istante proprio 4397 I, 1 | poetiche illusioni. Ahimè! Era anch'ella dunque una delle 4398 I, 1 | ero sentito disarmare. Non era un tantino vero che l'avevo 4399 I, 1 | l'avevo scambiata?~ ~Ma era poi proprio vero l'avessi 4400 I, 1 | chiuso da un bel cancello, era elegante e spazioso. Sotto 4401 I, 1 | piú estremo desiderio? Non era meglio lasciare cosí, nell' 4402 I, 1 | fantasie della giovinezza? Non era meglio godermi, da artista, 4403 I, 1 | rovesciati dei cedri del Libano c'era qualcosa di soave, di poetico, 4404 I, 1 | passava; l'aria intiera n'era impregnata; gli atomi luminosi 4405 I, 1 | definire.~ ~A giorni infatti era soltanto il suo corpo, la 4406 I, 1 | avvidi in tempo che non era sola; un'amica l'attendeva 4407 I, 1 | martellavano con violenza.~ ~Era anch'ella un pochino turbata; 4408 I, 1 | mani sulla fronte.~ ~Si era fatto tardi senza che ne 4409 I, 1 | fossimo accorti. Il viale era deserto; i lampioni brillavano 4410 I, 1 | incertezza ov'ella mi teneva era quasi piú dolce del sí che 4411 I, 1 | che di quel sorriso.~ ~ ~ ~Era davvero divisa dal marito, 4412 I, 1 | e non per sua colpa?~ ~Era davvero rimasta sempre vittoriosa 4413 I, 1 | circondarla da ogni parte? Era stata proprio sincera parlando 4414 I, 1 | provavo riguardo a lei non c'era evidentemente nulla di preciso 4415 I, 1 | primo acchito, cioè ch'ella era una delle solite pericolose 4416 I, 1 | spesso chi godeva di piú era la metà che faceva da spettatrice 4417 I, 1 | esaltazioni dell'altra.~ ~Forse vi era un che di artificiale in 4418 I, 1 | poteva avvenire? Tanto, non era in mia mano l'impedire che 4419 I, 1 | spensieratamente incontro all'ignoto; era un viaggio divertentissimo 4420 I, 1 | mondo o femme de proie, vi era infine in lei una cosa innegabile 4421 I, 1 | corpo perfetto (e il suo era tale) non ha mica tempo 4422 I, 1 | voluttuosamente aspirato, e non era per questo meno amore e 4423 I, 1 | Nel Caffè dei Giardini c'era soltanto un vecchietto. 4424 I, 1 | vaporosa dell'altra volta. Ella era contenta di vedermi già 4425 I, 1 | villino di cui, diceva, era molto giusto diffidare. 4426 I, 1 | la via Manzoni. La serata era stata dolce; un magnifico 4427 I, 1 | interrogai destramente. Era di buona nascita e aveva 4428 I, 1 | speculazioni equivoche, era fuggito in America; ma libera 4429 I, 1 | nostra relazione. Ella n'era commossa e nello stesso 4430 I, 1 | abitasse la mia casa. C'era dappertutto un nuovo colorito 4431 I, 1 | chiassoso che mi abbagliava: c'era un profumo soavissimo che 4432 I, 1 | penetrava fino all'anima; c'era una musica paradisiaca, 4433 I, 1 | confini del creato!~ ~ ~ ~Vi era intanto un che di austero 4434 I, 1 | cuore come un rimpianto. Non era, lo capivo, a una felicità 4435 I, 1 | elemosina di baci. Altra volta era lei che mi s'avvicinava 4436 I, 1 | sorella; tutto il suo mondo era circoscritto in quelle nostre 4437 I, 1 | sereno, sempre uguale che vi era succeduto, mi sembrava piú 4438 I, 1 | ella aveva pianto! E non mi era passato pel capo di dirle 4439 I, 1 | riparare al mal fatto.~ ~Era un po' dimagrita da qualche 4440 I, 1 | sorprendente lucidità.~ ~Tutto era finito!~ ~Come?~ ~Cosí lentamente, 4441 I, 1 | medesimo; ma pur troppo tutto era finito! La Cecilia aveva 4442 I, 1 | dovuto accadere.~ ~La Cecilia era calma. Ripiegava i suoi 4443 I, 1 | nelle casse. Ogni abito era per me un ricordo di un 4444 I, 1 | non trovavo dentro di me. Era la stessa stagione del nostro 4445 I, 2 | menti! - urlò il barone.~ ~Era pallido come un morto, tremava 4446 I, 2 | preghiera.~ ~Ma il barone si era slanciato sulle pistole 4447 I, 2 | orecchie! -~ ~La camera era inondata di luce. Per le 4448 I, 2 | al cospetto di Dio!~ ~- Era orribile! -~ ~Il barone 4449 I, 2 | volta che il signor barone era andato in Palermo o era 4450 I, 2 | era andato in Palermo o era rimasto a dormire in villa 4451 I, 2 | raccolto delle ulíve. Non si era risolto a parlare per paura 4452 I, 2 | detto lui che la baronessa era troppo giovane pel signor 4453 I, 2 | colla testa fra le mani: - Era orribile! Era orribile! 4454 I, 2 | le mani: - Era orribile! Era orribile! Imbecille! Doveva 4455 I, 2 | Doveva prevederlo! La colpa era tutta sua, imbecillone! 4456 I, 2 | Il barone Russo-Scaro era sui quarantanove anni quando 4457 I, 2 | anno del loro matrimonio era passato tranquillamente.~ ~ 4458 I, 2 | baronessa amava vivere ritirata. Era seria, quasi triste; e il 4459 I, 2 | sorpresa del marito.~ ~- Non era mai abbastanza! -~ ~E la 4460 I, 2 | Infatti la loro casa non era allegra: vi mancava un raggio 4461 I, 2 | gradito e per iscusarlo s'era affrettato ad aggiungere:~ ~- 4462 I, 2 | Anzi! -~ ~Il barone si era sentito togliere un gran 4463 I, 2 | La villa del Gelso Nero era deliziosamente situata in 4464 I, 2 | un verde bronzino. L'aria era tutta imbalsamata del profumo 4465 I, 2 | fra matrigna e figliastro era stato vinto. Già si davano 4466 I, 2 | davano del tu, e il barone n'era lietissimo.~ ~Giorgio, gracile, 4467 I, 2 | sbucciare.~ ~La baronessa s'era alzata, e preso il libro 4468 I, 2 | intenerita.~ ~Giorgio le si era piantato dinanzi, porgendole 4469 I, 2 | mangiava l'altra metà: - Come era dolce! -~ ~E assaporava.~ ~- 4470 I, 2 | Ora che suo figlio s'era rimesso in salute, poteva 4471 I, 2 | in collegio. Intanto, c'era ancora da sperare! -~ ~Ma 4472 I, 2 | si oppose: - Quel ragazzo era ancora sofferente. Perché 4473 I, 2 | credeva di farle piacere! Com'era lieto di scoprire che si 4474 I, 2 | lieto di scoprire che si era ingannato!~ ~ ~ ~In città 4475 I, 2 | risposto Giorgio.~ ~Lei gli si era aggravata sul braccio camminando 4476 I, 2 | andar quasi di corsa; poi si era fermata a un tratto: - Voleva 4477 I, 2 | tornare a casa. La serata era troppo fresca... Sentiva 4478 I, 2 | invece!... -~ ~E in casa si era svestita in fretta ed era 4479 I, 2 | era svestita in fretta ed era andata a sedersi sul terrazzino, 4480 I, 2 | viso e scappava. Cecilia s'era rizzata d'un colpo, come 4481 I, 2 | nel buio.~ ~ ~ ~Il barone era andato a Palermo; ed essi 4482 I, 2 | questa volta a cavallo. Era una giornata d'estate, col 4483 I, 2 | venir giú piú fitta. Il sole era già sparito dietro montagne 4484 I, 2 | sorpresa! -~ ~Anche la massaia era comparsa sull'uscio della 4485 I, 2 | amareddi, per la cena? C'era delle uova fresche; il pecoraio, 4486 I, 2 | abbaiava.~ ~Poi Giorgio era tornato su ridendo:~ ~- 4487 I, 2 | fingeva d'arrabbiarsi: - Com'era strambo! -~ ~E tornavano 4488 I, 2 | letto di lui.~ ~La cena era parsa deliziosissima.~ ~- 4489 I, 2 | aperto, risoluta.~ ~ ~ ~Era stata lei!~ ~Al povero ragazzo 4490 I, 2 | Al povero ragazzo non era mai passato pel capo che 4491 I, 2 | per esaurirla.~ ~Nulla era venuto a turbarli: né cura 4492 I, 2 | figura, fantasma, non s'era mai rizzato in mezzo a loro! 4493 I, 2 | a loro! Ogni sentimento era stato soffocato da quel 4494 I, 2 | Alla marchesa Bellati era stata data la penitenza 4495 I, 2 | penitente.~ ~Le signore (ce n'era parecchie) si eran contentate 4496 I, 2 | Bellati il barone Paolo Foli era chiamato l'«inesplicabile». 4497 I, 2 | accostare la marchesa si era sdraiato sulla poltrona 4498 I, 2 | rossa come una ciliegia, s'era rizzata sulla vita.~ ~- 4499 I, 2 | noia di quella serata. C'era stata troppa gente; aveva 4500 I, 2 | la vecchia marchesa, si era già ritirata nelle sue stanze.~ ~- 4501 I, 2 | parlamento: - Tutto il marcio era lí! Non c'era piú deputati, 4502 I, 2 | il marcio era lí! Non c'era piú deputati, ma dei saltimbanchi... 4503 I, 2 | paese!... La marchesa si era sdraiata sulla spalliera 4504 I, 2 | loro viaggio di nozze.~ ~Era una serata dolce. L'orizzonte 4505 I, 2 | canzonato!... Ed ora, non era un sogno, facevano il loro 4506 I, 2 | parevano ombre.~ ~Il cielo era grigio. Folate di nuvole 4507 I, 2 | sarebbe parso vero! Se l'era lasciata strappare a stento, 4508 I, 2 | ballavano sotto gli occhi. Era troppo arrabbiato -.~ ~E 4509 I, 2 | stesso? La signora Moroni era una fiera bellezza, da far 4510 I, 2 | ecco, la signora Moroni era di quelle donne che si desiderano 4511 I, 2 | tepore di un bagno.~ ~Non era piú impaziente. Guardava 4512 I, 2 | all'arrivo di lei.~ ~- C'era da sentir fermare, da un 4513 I, 2 | si muoveva.~ ~O che cosa era avvenuto dentro di lui? 4514 I, 2 | indugi erborizzando. Si era voltato una o due volte, 4515 I, 2 | pareva un calcolo e non era!~ ~- E doveva occupare in 4516 I, 2 | fece balzare in piedi.~ ~- Era lei! Lei, la desiderata 4517 I, 2 | punta di piedi, Alberto era arrivato fino all'uscio; 4518 I, 2 | Quella sera il salotto era affollato.~ ~Il Palloni, 4519 I, 2 | vedendolo entrare, gli era andato incontro e lo aveva 4520 I, 2 | spalle.~ ~La signora Moroni era splendidissima. Egli la 4521 I, 2 | guardava affascinato~ ~- Com'era stato sciocco quella mattina! 4522 I, 2 | sette ore!... Quel rimedio era proprio efficace? Il dottore 4523 I, 2 | dopo la mezzanotte Alberto era ancora al club disteso sul 4524 I, 2 | signora Moroni, Alberto si era inabissato in una rêverie 4525 I, 2 | afferrarlo.~ ~Per questo si era buscato il nomignolo di 4526 I, 2 | siciliano significa strige. Era un sospiro, un lamento, 4527 I, 2 | non credersi corbellati. Era andato giú in poco tempo, 4528 I, 2 | riportato al soggetto.~ ~- Era stanco di quella sua vitaccia 4529 I, 2 | Una cosa insoffribile! E s'era punto un dito tre volte!... 4530 I, 2 | altare della famiglia. Ed era pronto!~ ~- Anche l'anno 4531 I, 2 | l'anno scorso...~ ~- Oggi era un'altra cosa: un affare 4532 I, 2 | Però... Quella mattina era andato in casa il notaio. 4533 I, 2 | ripugnavano: infine, il mondo era fatto cosí, e bisognava 4534 I, 2 | bisognava accettarlo come era. Dunque, era andato in casa 4535 I, 2 | accettarlo come era. Dunque, era andato in casa il notaio. 4536 I, 2 | risposta, urlavan piú forte! Era andato via col capo come 4537 I, 2 | pensava ai figliuoli?~ ~- Se era un affare finito! Mancavano 4538 I, 2 | per questioni d'interessi. Era un uomo di abitudini tranquille,..~ ~- 4539 I, 2 | Dovevo dirglielo? Era troppo sottile, troppo meticoloso...~ ~- 4540 I, 2 | cosí detto affare finito era davvero un affare finito!~ ~ 4541 I, 2 | fiatato. Ma il rimedio c'era: la permuta colla vigna 4542 I, 2 | riparlerebbe dopo.~ ~- No, era una mera picca, perché aveva 4543 I, 2 | luglio e nell'agosto Píula era ridiventato scuro scuro.~ ~ 4544 I, 2 | come un nastrino di seta, era stata sostituita da certe 4545 I, 2 | i denti. Il viso gli si era disfatto in un paio di settimane, 4546 I, 2 | la parentela!...~ ~- Non era poi il diavolo!~ ~- No, 4547 I, 2 | Paolina...~ ~- Ne conveniva, era discreta, sebbene un po' 4548 I, 2 | No, quel matrimonio non era punto il suo ideale! -~ ~ 4549 I, 2 | punto il suo ideale! -~ ~Non era il suo ideale!~ ~Da quattro 4550 I, 2 | conchiudeva sempre:~ ~- Non era il mio ideale! -~ ~Avrei 4551 I, 2 | faceva pietà. Questa volta era andato giú davvero: pareva 4552 I, 2 | avrebbe provato che lui era giovane ancora...~ ~- Se 4553 I, 2 | scorso Píula, al solito, era ringiovanito; relativamente, 4554 I, 2 | arrivasse anche per lei.~ ~- Non era un buon partito?~ ~- Ottimo. 4555 I, 2 | Soltanto...~ ~E non era passata una settimana che 4556 I, 2 | un missionario: - Non c'era piú sentimento nei cuori 4557 I, 2 | Píula! Anche la Carmelina era andata in fumo.~ ~- Ma insomma - 4558 I, 2 | sua malattia. Da sei mesi era travagliato da un'insonnia 4559 I, 2 | stanze piú presto del solito. Era di buon umore e cenò con 4560 I, 2 | quarti del mattino (2 marzo) era desto. Il campanello avvertiva 4561 I, 2 | aspetto del signor Van-Spengel era, quella mattina, preciso 4562 I, 2 | Supponendo che stesse male, si era levata e, pian pianino, 4563 I, 2 | fumare la sua pipa e si era levato. Si vestí, secondo 4564 I, 2 | esclamato ad un tratto.~ ~Era meravigliato di trovar alcune 4565 I, 2 | il signor Van-Spengel si era fregato piú volte gli occhi, 4566 I, 2 | basso, per la stanza; poi era tornato a sfogliare lentamente 4567 I, 2 | accidente. La costernazione era dipinta sul volto di tutti.~ ~ 4568 I, 2 | portinaio giaceva lí quant'era lungo, colla testa appoggiata 4569 I, 2 | sola stilettata al cuore, era rimasta lí, colle mani aggrappate 4570 I, 2 | avvoltolata fra coperte. Era il cadavere della signora 4571 I, 2 | lividure al collo indicavano ch'era stata prima strangolata, 4572 I, 2 | meno. L'atroce misfatto era stato dunque consumato dalle 4573 I, 2 | Dalla vista dei luoghi non era difficile immaginare quello 4574 I, 2 | difficile immaginare quello ch'era accaduto.~ ~Il portinaio, 4575 I, 2 | di aprire gli occhi, ch'era già ridotta in istato da 4576 I, 2 | assassini, la marchesina era scappata via, inseguita 4577 I, 2 | parecchi di quei visacci, si era abbandonata sulla poltrona 4578 I, 2 | abbandonata sulla poltrona e vi era stata uccisa di un colpo.~ ~ 4579 I, 2 | risponde nel vicolo Mignon, era chiuso con tanto di spranga. 4580 I, 2 | lontana, quello che gli era accaduto.~ ~Il signor Van-Spengel, 4581 I, 2 | attraversato il vicolo dei Roulets era riuscito a metà della via 4582 I, 2 | Il signor Van-Spengel era (e come no?) vivamente impressionato 4583 I, 2 | guardavo con sorpresa. Non era mica naturale che un uomo 4584 I, 2 | lasciarlo passare.~ ~Una scala era appoggiata al terrazzino 4585 I, 2 | suo scritto colla realtà era cosí evidente che anche 4586 I, 2 | l'aspetto del direttore era nervoso. Guardava attorno 4587 I, 2 | labbra asciutte, impaziente. Era di un pallore mortale, quasi 4588 I, 2 | le sue indagini, gli si era accostato per consultarlo 4589 I, 2 | quattro fa otto che lí c'era lo zampino di qualcuno di 4590 I, 2 | uomo di pochi momenti fa. Era calmo e impartiva gli ordini 4591 I, 2 | attorno.~ ~Il Maresque si era fermato piú volte, prima 4592 I, 2 | nulla. La loro sorpresa era immensa.~ ~Il biondo, secondo 4593 I, 2 | del signor Van-Spengel, si era sentito urtare i nervi dalla 4594 I, 2 | ma irrequieto, il biondo era uno di quegli esseri sociali 4595 I, 2 | poi doveva accadere e si era messo, dirò cosí, ad eseguire 4596 I, 2 | piazzetta Egmont, il biondo s'era avveduto della guardia, 4597 I, 2 | tentato un colpo ardito. S'era fermato davanti un portone 4598 I, 2 | fermato davanti un portone e v'era entrato di un lampo. La 4599 I, 2 | ricevimento? La marchesina era ancor sveglia verso le due 4600 I, 2 | Lí tutto sorrideva; tutto era pieno di profumi. I fiori 4601 I, 2 | cara mia!~ ~Egli m'ama! C'era proprio bisogno che me lo 4602 I, 2 | scroscio di risa convulse.~ ~Era ammattito!~ ~ ~ ~Il libro 4603 I, 2 | giorno la sua meditazione era stata troppo intensa. Perduto 4604 I, 2 | Comparve una gran cuffia dov'era affogata una grinzosa testa 4605 I, 2 | abbracciarono affettuosamente.~ ~- Era arrivato quel giorno?~ ~- 4606 I, 2 | casa.~ ~ ~ ~La Blauen Stern era situata al punto opposto 4607 I, 2 | sparí dietro l'uscio da cui era sbucata.~ ~Quei minuti di 4608 I, 2 | venne a dire che l'Usinger era andato fuori di buona ora 4609 I, 2 | fuori di buona ora e non era piú tornato.~ ~- Le sue 4610 I, 2 | quello che lui sapeva? C'era forse il mezzo di strapparsi 4611 I, 2 | parole dell'Usinger gli era balenata nella mente una 4612 I, 2 | Il dottor Cymbalus era seduto sopra una panca di 4613 I, 2 | figura di vecchio scienzato era dolce e serena. La sua fronte 4614 I, 2 | della camera larga ed ariosa era preparato il letto pel paziente. 4615 I, 2 | subito si rapprendevano.~ ~Era sopra pensiero.~ ~- Lasciatemi 4616 I, 2 | menomamente della riuscita, era agitatissimo, tremava, non 4617 I, 2 | lo afferrarono ai polsi. Era livido, colla fisonomia 4618 I, 2 | invisibile. La sua voce era un lamentio basso, interrotto, 4619 I, 2 | sua fantasia delirante? Si era forse ucciso, e quello stato 4620 I, 2 | e quello stato di calma era la sua nuova esistenza in 4621 I, 2 | sulla terra! -~ ~ ~Infatti era una felicità vera. All'eccessivo 4622 I, 2 | inorgogliva di se stesso.~ ~- Come era superiore a quanto gli stava 4623 I, 2 | commozione, né rimpianto: - Era vendicato di esse! -~ ~Gioiva 4624 I, 2 | inoltrarsi.~ ~William le era andato incontro. Allora 4625 I, 2 | sollevato il suo velo ed era rimasta a testa bassa innanzi 4626 I, 2 | madre -.~ ~William non si era scomposto.~ ~Ma la signora, 4627 I, 2 | avea alzate le spalle ed era tornato al tavolino, a disegnare 4628 I, 2 | voleva fondersi. Il suo cuore era morto per sempre! Non un 4629 I, 2 | Baciava forse una statua? Era un'infamia! Oh, maledetta 4630 I, 2 | villetta del dottor Cymbalus.~ ~Era giorno di festa. Allegre 4631 I, 2 | il punto dove l'Usinger era scomparso.~ ~William giaceva 4632 I, 3 | TORTURA~ ~ ~ ~Com'era avvenuto?~ ~Non avrebbe 4633 I, 3 | crocifisso a piè del quale s'era buttata, protestando per 4634 I, 3 | della violazione, quando le era parso d'impazzire, di morire..., 4635 I, 3 | impazzire, di morire..., e non era né impazzita, né morta!~ ~ 4636 I, 3 | impazzita, né morta!~ ~Com'era avvenuto?~ ~Se lo domandava 4637 I, 3 | giornate, allorché il cielo era coperto, o la pioggia scrosciava 4638 I, 3 | per nulla? Ma... e non c'era stato dalla parte di lei 4639 I, 3 | lontananza del marito, egli era venuto piú di frequente, 4640 I, 3 | metterla in guardia!~ ~Si era levato da sedere continuando 4641 I, 3 | difendevano: - No! No! No! - Ed era soggiaciuta per l'annientamento 4642 I, 3 | di quel delitto!... E si era rizzata, ravviandosi istintivamente 4643 I, 3 | cercando con lo sguardo lui che era scappato via come un ladro, 4644 I, 3 | mezzo al salottino, come si era vista in quel momento nello 4645 I, 3 | E compreso l'orrore ch'era stato consumato - e non 4646 I, 3 | Barcollava, come allora ch'era andata tentoni per le stanze 4647 I, 3 | La mattina, quando s'era trovata ancora piangente, 4648 I, 3 | la coscienza di se stessa era stata un invincibile ribrezzo 4649 I, 3 | sua onta. Rapidamente s'era spogliata, strappando i 4650 I, 3 | potere appestar l'aria.~ ~Era rimasta tutta la giornata 4651 I, 3 | chiamando: - Mamma! Mamma! - Ed era rimasta lí, buttata sul 4652 I, 3 | si sentiva già morire? Ed era bene.~ ~Al terrore di quel 4653 I, 3 | doveva... Quell'infamia era cosí enorme, che nessuno 4654 I, 3 | immaginazione malata?... Ed era una realtà!~ ~Sentendo che 4655 I, 3 | parlarle! - tremante e convulsa era sbalzata dal letto, senza 4656 I, 3 | che intendesse fare; e si era strascinata fin là, arrestandosi 4657 I, 3 | e non cadere. Egli le si era buttato ai piedi, soffocato 4658 I, 3 | cui l'accenno, il sospetto era divenuto certezza per lei, 4659 I, 3 | divenuto certezza per lei, si era d'un colpo sentita annientare, 4660 I, 3 | inesorabilmente... Oh, Signore!... Era mai possibile? Quella mattina 4661 I, 3 | puntando i piedi sul tappeto.~ ~Era mai possibile?... Oh, Signore!~ ~ 4662 I, 3 | Oh, Signore!~ ~Poi, si era sentita inattesamente tranquilla, 4663 I, 3 | e vuota della chiesa, le era parso che qualcuno l'avesse 4664 I, 3 | avesse inseguita fin dov'era corsa a chiedere consigli 4665 I, 3 | non si distingueva bene - era sparita via silenziosamente, 4666 I, 3 | fantasma doloroso, ella era rimasta sola, sopraffatta 4667 I, 3 | fondo dell'abside... Ma n'era uscita consolata, alleggerita 4668 I, 3 | svelta e leggiera. Tutto era finito; non ci era piú da 4669 I, 3 | Tutto era finito; non ci era piú da temere. Il miracolo 4670 I, 3 | miracolo che doveva salvarla era dunque avvenuto?~ ~Nell' 4671 I, 3 | intero possesso di lei, era arrivata a piè della scala, 4672 I, 3 | campanello.~ ~La bambina le era venuta incontro saltellante, 4673 I, 3 | per aprirlo; e lettolo, si era lasciata cascare sulla seggiola, 4674 I, 3 | interminabile nottata ella si era ripetuta una dietro l'altra, 4675 I, 3 | repugnarle mentire? Non era per buon fine? Come facevano 4676 I, 3 | avrebbe confessato... sí, sí! Era forse meglio... Soltanto 4677 I, 3 | Non avrebbe taciuto mai?~ ~Era rimasta a letto fino a tardi, 4678 I, 3 | suo marito tornava; poi s'era alzata tutt'a a un tratto, 4679 I, 3 | alterezza della innocenza. Era commossa nel vederselo dinanzi 4680 I, 3 | buono, affettuoso, qual era partito; e si stupiva che 4681 I, 3 | Giulio -.~ ~In verità n'era malcontento. Non gli pareva 4682 I, 3 | quella casa. La sua felicità era nata e cresciuta là, in 4683 I, 3 | intimamente lo interessava e gli era caro, sin dal primo giorno 4684 I, 3 | e la loro disposizione era cosí gentile e intonata 4685 I, 3 | un leggiero brivido le era passato per la schiena; 4686 I, 3 | lei!~ ~ ~ ~Ogni apparenza era salva, ogni ragione di timore 4687 I, 3 | prima gravidanza, Teresa era divenuta cosí nervosa, cosí 4688 I, 3 | parlasse, Teresa gli si era buttata al collo piangente, 4689 I, 3 | Che so io?...~ ~E gli era cascata quasi in convulsione 4690 I, 3 | interrogazioni e osservazioni, s'era messo a sorridere; e nell' 4691 I, 3 | potrebbero essere gravi -.~ ~Ella era rimasta sdraiata sulla poltrona, 4692 I, 3 | innocente creaturina.~ ~- Era ingiusta. Non doveva risentire 4693 I, 3 | Poco dopo la bambina s'era ammalata gravemente. Teresa 4694 I, 3 | agonia della creatura che era stata la sua gioia, la sua 4695 I, 3 | Ora che la sua figliuolina era all'estremo, ora che ella 4696 I, 3 | capo diletto!~ ~Il Signore era stato misericordioso; non 4697 I, 3 | turbare.~ ~- La sua bambina era salva! -~ ~Si sentiva felice; 4698 I, 3 | Presentimento e mal augurio. S'era fissata nell'idea di dover 4699 I, 3 | scriveva piú e non se n'era potuto aver notizia né dai 4700 I, 3 | Negli ultimi quattro mesi era frequentemente ritornata 4701 I, 3 | confessore, ogni volta che si era sentita a estremo di forze. 4702 I, 3 | E, una o due volte, si era sorpresa con parole di preghiera, 4703 I, 3 | aveva fatto tanto male.~ ~- Era morto? O espiava terribilmente 4704 I, 3 | brividi... Ma il suo Giulio n'era contento; voleva apparir 4705 I, 3 | Giulio! Giulio! -~ ~E gli s'era aggrappata al collo, baciandolo 4706 I, 3 | Giulio!~ ~ ~ ~Neppure allora era morta! Si tastava tutta, 4707 I, 3 | rosa! -~ ~Giulio non si era contentato di sollevare 4708 I, 3 | guanciale dove il piccino era adagiato, lo aveva deposto 4709 I, 3 | questa coperta... -~ ~Non era vero. Voleva soltanto, a 4710 I, 3 | cadde in deliquio.~ ~ ~ ~Si era immaginata che dando il 4711 I, 3 | alleviata, sollevata; invece era peggio. Giulio parlava continuamente 4712 I, 3 | due anni!» E lei non se n'era mai accorta!... Quanto avea 4713 I, 3 | lotte, povero giovane! E si era esiliato per lei! E aveva 4714 I, 3 | affatto diversa da quella ch'era stata fin allora.~ ~Poi, 4715 I, 3 | Teresa ne sapesse nulla, era stato d'ugual parere. Avevano 4716 I, 3 | lietissima... Capiva che già v'era qualcosa di guasto dentro 4717 I, 3 | lavoro di tentazione?~ ~Era andata piú volte ad accusarsi, 4718 I, 3 | triste ritorno! Ella si era rovesciata in fondo al legno, 4719 I, 3 | malvagio istintivo movimento era stato subito seguito da 4720 I, 3 | pronunziato con accento commosso, era stato l'ultima spinta per 4721 I, 3 | irrequieta.~ ~Perché si era lasciato indurre? Perché?...~ ~ ~ 4722 I, 3 | rivolgeva la parola, gli era riuscita subito una graditissima 4723 I, 3 | figure!...~ ~Invece Lorenzo era meravigliato, sentendole 4724 I, 3 | carità presso le quali ella era stata educata. Non perdeva 4725 I, 3 | rispose Lorenzo, che era tornato piú volte a Niscemi 4726 I, 3 | proprio suoi!~ ~Quando era lontano, nel silenzio della 4727 I, 3 | baciò, tremante.~ ~Lorenzo era tornato in Caltagirone mezzo 4728 I, 3 | al cuore.~ ~- Perché si era lasciato indurre? Perché?... - 4729 I, 3 | Concettina, dando un gridino, si era coperto il volto con le 4730 I, 3 | dei polmoni!... No, non era possibile!...~ ~- Spaventato 4731 I, 3 | sapeva di amarla, ora che era sicuro d'essere amato, ora 4732 I, 3 | casalinga, studiosa non era mutata in niente, aveva 4733 I, 3 | mai stata cosí bene. E non era vero. Da qualche tempo in 4734 I, 3 | quella commozione, gli si era seduta sulle ginocchia e 4735 I, 3 | braccia.~ ~In quei momenti era spietata:~ ~- Ah, tu non 4736 I, 3 | ci voleva piú stare, oh!, era spettacolo pietosissimo.~ ~ 4737 I, 3 | morte come nella vita. Suo era, e colei non lo avrebbe 4738 I, 3 | lungo il sentiero del prato, era andato a sedersi dirimpetto 4739 I, 3 | incoraggiata dal buio, ella era tornata a scusarsi.~ ~- 4740 I, 3 | inattesa e cosí franca. Era piccante! Ah, la bella bruttina, 4741 I, 3 | occhi neri nel viso magro, era stato piú forte della stizza. 4742 I, 3 | della stizza. E cosí egli s'era lasciato riprendere, indolentemente. 4743 I, 3 | com'ella desiderava, non era possibile.~ ~- Ci vedremo 4744 I, 3 | annoiarlo... -~ ~Invece, Renato era tutto contento quando la 4745 I, 3 | specchio davanti a cui si era fermata per provarsi il 4746 I, 3 | legame qualunque!~ ~Sua madre era morta. Suo padre... Un giorno ( 4747 I, 3 | babbo, dammi un bacio! - Ed era entrata in quel caffè e 4748 I, 3 | entrata in quel caffè e s'era accostata a quell'uomo veduto 4749 I, 3 | affatto nuova per lui. Era strano. Quel corpicino magro 4750 I, 3 | sensazione di quei baci era già diventata qualcosa di 4751 I, 3 | lo sforzo della poverina era troppo evidente. Quegli 4752 I, 3 | sera tardi; e il lume s'era spento presto dietro i cristalli 4753 I, 3 | alla poverina che forse era andata a letto senza aver 4754 I, 3 | apersi gli occhi!... C'era un'altra di mezzo. Il sangue 4755 I, 3 | qualche tempo -.~ ~Luigia era rimasta senza parola, interrogandolo 4756 I, 3 | No, povera creatura! Cosí era stato troppo delizioso, 4757 I, 3 | campagna addormentata.~ ~Era l'ultima sera che Renato 4758 I, 3 | cappellino tremava. Poi si era seduta sul canapè, passandosi 4759 I, 3 | pallida testina di donna che s'era affacciata tra i battenti 4760 I, 3 | sorreggerla.~ ~Eugenio, infatti, era visibilmente contrariato 4761 I, 3 | severo della voce, gli s'era gittata al collo e lo baciava 4762 I, 3 | non fare il cattivo -.~ ~Era stato un colpo di pazzia. 4763 I, 3 | incontrati? In che modo era spuntato sulle labbra di 4764 I, 3 | in un baleno, ella gli si era buttata tra le braccia, 4765 I, 3 | coi propri occhi, Eugenio era subito tornato addietro 4766 I, 3 | vincendo ogni pudore, s'era levata anche lei, e presi 4767 I, 3 | interponesse? E questi s'era presentato alla signora 4768 I, 3 | sua sorte, neppure quand'era sola:~ ~- Se Eugenio non 4769 I, 3 | domandò una volta che Eugenio era assente.~ ~Il dottore tentò 4770 I, 3 | punto.~ ~- Forse -.~ ~S'era arrestata per guardarlo 4771 I, 3 | Interrogando il dottore, egli era tormentato dall'ansia di 4772 I, 3 | Monaco, delle quali re Luigi era stato spettatore unico, 4773 I, 3 | tornava a volare. La strada era deserta; la serata bellissima. 4774 I, 3 | Quando riapersi gli occhi, era già notte. La luna, rossiccia 4775 I, 3 | perdita d'occhio; l'aria era frizzante. Il vetturino 4776 I, 3 | L'impressione, dapprima, era stata confusa, indefinita. 4777 I, 3 | fantastico dramma; perché, sí, c'era il dramma, c'erano i versi, 4778 I, 3 | un fulmine. La fatalità era segnata!... - Rendimi mortale! - 4779 I, 3 | Divina! -~ ~Alberto s'era alzato per seguirla con 4780 I, 3 | profumi di quell'aria greve, c'era, proprio - accennato, sí, 4781 I, 3 | proprio - accennato, sí, ma c'era - l'angoscioso desiderio 4782 I, 3 | la prima volta! -~ ~E c'era un singhiozzo nella voce 4783 I, 3 | Ti compiango -.~ ~ ~Sí, era proprio una pazzia: ma che 4784 I, 3 | pazzia: ma che farci? S'era sentito afferrare tutt'a 4785 I, 3 | pace infinita, poi che gli era impossibile continuare a 4786 I, 3 | questo poco, questo nulla era assurdo!... Come illudersi? 4787 I, 3 | discorso. - Passerà! -~ ~Era però ben convinto che non 4788 I, 3 | tutto il suo cuore, si era riversato lí, sinceramente, 4789 I, 3 | Aveva letto bene? Non era un'allucinazione prodotta 4790 I, 3 | persona.~ ~La palazzina era lí, a pochi passi, silenziosa, 4791 I, 3 | far rumore, un usciolino s'era aperto; il bianco fantasma 4792 I, 3 | mormorio di voce femminile s'era disperso, inintelligibile, 4793 I, 3 | Tutto quel che provava era cosí assurdo, cosí incredibile 4794 I, 3 | melodiosa che poco prima era risuonata pel salottino 4795 I, 3 | ancora a me ignoto -.~ ~S'era rizzata sul busto, sporgendosi 4796 I, 3 | l'armadietto d'ebano dov'era andata a prendere un bicchiere 4797 I, 3 | non tremava; il suo viso era impassibile; se non che 4798 I, 3 | No... No! Rifle... -~ ~S'era interrotta, vedendogli sorbire 4799 I, 3 | scostatosi dall'uscio che s'era subito richiuso... Gli era 4800 I, 3 | era subito richiuso... Gli era parso?...~ ~No; il bianco 4801 I, 3 | No; il bianco fantasma era di nuovo lí, accennante; 4802 I, 3 | quando tornava dalla zia, non era cosí allegra e cosí vispa, 4803 I, 3 | sgridarla; ma la bambina era cosí bella in quell'atteggiamento 4804 I, 3 | Seguita a leggere -.~ ~Gli si era seduta accanto, sgualcendo 4805 I, 3 | occorrente per scrivere: l'uscio era chiuso col paletto interno.~ ~- 4806 I, 3 | Volevo scrivere -.~ ~Era rossa in viso e abbassava 4807 I, 3 | lí a poco; ma China non c'era piú. E sedutosi al tavolino, 4808 I, 3 | credeva ai propri occhi. Si era già alzato per chiamare 4809 I, 3 | finché non si persuase che era andato via.~ ~- Che ti ha 4810 I, 3 | lettera per incolparsi?... Com'era già donna quella bambina! 4811 I, 3 | dove il colore ceruleo si era mutato in grigio torbido.~ ~ 4812 I, 3 | con la fronda novella; c'era soltanto l'erba alta del 4813 I, 3 | sconvolgeva.~ ~Massimo si era rizzato quasi per strapparle 4814 I, 3 | un'ombra?...~ ~- Ah, non era un'ombra quando tu l'amavi 4815 I, 3 | Dimmi dimmi...~ ~- No; era diverso.~ ~- Già tu mi rispondi 4816 I, 3 | osasse dirlo, dopo che le era parso di scorgere una lieve 4817 I, 3 | verso la valigia. Massimo era impallidito.~ ~- Tu lo vuoi? - 4818 I, 3 | istanti, Massimo - che s'era voltato dall'altra parte, 4819 I, 3 | IDEM PER DIVERSA»~ ~ ~ ~Mi era rimasto nell'orecchio il 4820 I, 3 | Giorgio!... Giorgio!~ ~Poi si era messa a parlare rapidamente, 4821 I, 3 | ripetuto il mio nome, mi era parso d'intendervi un significato 4822 I, 3 | istante di separazione non m'era rimasto altro nella memoria; 4823 I, 3 | altro nella memoria; ma era tutto.~ ~ ~ ~Ricevendo una 4824 I, 3 | quella vita d'amore che mi era vietato vivere desto. Il 4825 I, 3 | rendevano avvertito che era precisamente il contrario.~ ~ ~ ~ 4826 I, 3 | talvolta al punto in cui era stata interrotta. E il piacere 4827 I, 3 | tutto al mistero da cui ella era circondata per me. La conoscevo 4828 I, 3 | sapevo soltanto quel che le era piaciuto dirmi. Mi aveva 4829 I, 3 | abbandonarle piú. La sua persona era simile a quelle di molte 4830 I, 3 | caratteristico che la distingueva era cosí sottile, cosí sottile 4831 I, 3 | inesplicabile. Nessun'altra donna era mai penetrata cosí addentro 4832 I, 3 | scrisse una volta.~ ~Infatti era cosí. Dopo le impazienze 4833 I, 3 | vita fantastica a cui già s'era ridotta la felicità della 4834 I, 3 | sogno dei sogni, tanto mi era parso meravigliosamente 4835 I, 3 | che un osservatore curioso era riuscito, prima di me, a 4836 I, 3 | diversi profumi ai quali era legato il ricordo di qualche 4837 I, 3 | solito, l'ultima letterina, m'era parso di scorgervi tra le 4838 I, 3 | righe qualcosa che non mi era mai balzato agli occhi fino 4839 I, 3 | rattristato dal brutto sogno, dov'era inattesamente comparsa un' 4840 I, 3 | sei anni avanti, che mi era costata molte angosce, che 4841 I, 3 | elitropio bianco. L'iride era il profumo dell'altra.~ ~ 4842 I, 3 | convincermi che qualcosa era venuto meno dentro di me, 4843 I, 3 | dunque?~ ~ ~ ~Il mio ritorno era prossimo. Ci pensavo con 4844 I, 3 | voleva dir niente; non c'era discontinuità nella mia 4845 I, 3 | offendeva il modo con cui mi era stato tolto. Mi irritava, 4846 I, 3 | della nostra corrispondenza era stata profumata d'elitropio 4847 I, 3 | non l'ho piú rivista... Era bella, proprio. E affettuosissima: 4848 I, 3 | ordinario. Ogni puntura era una delizia; ogni morsettino 4849 I, 3 | piú forte. Francamente, era meglio prima. Ed ecco un' 4850 I, 3 | matrimonio... -~ ~La sua felicità era durata appena pochi mesí! 4851 I, 3 | scacciato col bastone.~ ~E c'era mancato poco non fosse stato 4852 I, 3 | andar fuori, Giovanni s'era sentito mordere il cuore.~ ~- 4853 I, 3 | grandissimo sforzo, ella era scoppiata in un risolino 4854 I, 3 | spirante minaccia. E Giovanni s'era fatto da parte e l'aveva 4855 I, 3 | e neppur l'acqua santa era giovata! La povera donna 4856 I, 3 | infamie della nuora; e si era sentita morire quella volta 4857 I, 3 | giorno, quel misero figliuolo era tornato in casa dei genitori 4858 I, 3 | rendeva tanto infelice. Era sempre il suo bimbo quell' 4859 I, 3 | la sua tenerezza materna era maggiore. Oh! Non ne dubitava 4860 I, 3 | trovato un padrone, si era fermata nella sua corsa 4861 I, 3 | di beneficio immenso. Ed era grato a quel mostriciattolo 4862 I, 3 | eleganza dei vestiti, gli era grato della sosta prodotta 4863 I, 3 | Virginia. Fino a questo era arrivato!~ ~ ~ ~Ella era 4864 I, 3 | era arrivato!~ ~ ~ ~Ella era felice di sentirsi interamente 4865 I, 3 | premurosa. Due o tre volte era andata a trovarlo nello 4866 I, 3 | d'inchiostro di China. S'era anche fermata a guardare 4867 I, 3 | cornice dorata, ritratto che era stato la disperazione del 4868 I, 3 | quando lo aveva dipinto, ed era riuscito un capolavoro, 4869 I, 3 | elegantissimamente. Tutte e due volte era entrata con qualche esitanza, 4870 I, 3 | domandando rare spiegazioni, era andata via.~ ~- Vuoi qualche 4871 I, 3 | lavorare. Poi, tre giorni dopo, era entrata risolutamente, sul 4872 I, 3 | idea lo atterriva.~ ~Ella era rimasta seduta su la poltrona 4873 I, 3 | trovare il resto; per ciò era tranquillo. Quegli azzurri 4874 I, 3 | mille e cinquecento lire ch'era andato premurosamente a 4875 I, 3 | d'uomo nel salottino, s'era fermato; poi, in punta di 4876 I, 3 | poi, in punta di piedi, era andato ad appostarsi dietro 4877 I, 3 | spiegarsi. Dunque suo marito non era l'essere fiacco da lei creduto 4878 I, 3 | posargli una mano su la spalla, era balzato con uno scatto.~ ~- 4879 I, 3 | trafitta peggio d'un pugnale. S'era sentita agonizzare. Non 4880 I, 3 | sentita agonizzare. Non era giusto che fosse cosí? Si 4881 I, 3 | Su tutta la casa si era aggravato un silenzio penoso. 4882 I, 3 | abbracciamenti ai quali s'era abbandonato.~ ~Soltanto 4883 I, 3 | il cuore come una volta. Era stato fatto nei primi mesi 4884 I, 3 | della bellezza di lei non era stato ancora inquinato; 4885 I, 3 | diventata appena donna s'era rifugiata su la meravigliosa 4886 I, 3 | mia immensa bontà?~ ~Gli s'era inginocchiata ai piedi, 4887 I, 3 | credendo d'intenerirlo, e s'era sentita afferrare pel collo 4888 I, 3 | casinetto del Rosmarino era stato trasformato. Riattato 4889 I, 3 | non aveva detto altro; ed era rimasta su la soglia, imbroncita, 4890 I, 3 | solitudine della campagna si era subito annoiata. Enrico 4891 I, 3 | interminabili cinque anni, quando si era giurato: - Sarà mia! Dovrà 4892 I, 3 | ed uguale, ed Enrico non era mai riuscito a sprigionarne 4893 I, 3 | Tale possesso, che non era possesso, gliela rendeva 4894 I, 3 | raggiungere questa cima... Era ostinato, instancabile... 4895 I, 3 | caratterino della nuora ed era andata ad abitare col fratello 4896 I, 3 | mal celata. In verità, c'era da sentirsi irritare da 4897 I, 3 | comprarne un'altra!... Ma non era neppure da pensarci; sarebbe 4898 I, 3 | intimità, che Enrico - no, non era possibile! - non sapeva 4899 I, 3 | La sua fissazione oramai era una casettina allegra in 4900 I, 3 | pazzia di suo figlio, gli era piombata in casa come una 4901 I, 3 | fino all'uscio, dopo che era stato strozzato peggio da 4902 I, 3 | testa che mi si spacca! -~ ~Era tornata a buttarsi sul letto, 4903 I, 3 | e notte. La notte poi c'era qualcuno che gli teneva 4904 I, 3 | Dico per chiasso -.~ ~Gli era mancato il coraggio d'insistere 4905 I, 3 | recisamente pronunziato; gli era mancato il coraggio di tentar 4906 I, 3 | tentar di farle intendere che era pel meglio, per la pace 4907 I, 3 | un soffio di pazzia gli era passato sul viso: - Se avesse 4908 I, 3 | accertarsi che lí sotto c'era un cuore come in tutti gli 4909 I, 3 | una bestia feroce. E si era contentato di baciarle a 4910 I, 3 | rivolti all'uscio donde era uscita, si rianimavano un 4911 I, 3 | che la signora tardava, si era introdotto, in punta di 4912 I, 3 | preghiera negli occhi, si era accostata all'uomo dalla 4913 I, 3 | col suo torpore. Fasma s'era fermata un momento, molto 4914 I, 3 | intrigata da quel silenzio. Egli era stato mezzo mutolo quasi 4915 I, 3 | assicurato ripetutamente che non era vero.~ ~- Di'? La pesca 4916 I, 3 | lo sapeva nemmeno lui. S'era destato cosí. Da quasi un 4917 I, 3 | quasi un anno - da che Fasma era diventata l'affettuosa compagna 4918 I, 3 | della sua vita - non gli era piú accaduto di provare 4919 I, 3 | confusione vaporosa; non era altro. Ma il cuore gli si 4920 I, 3 | sperdersi nell'infinito.~ ~Fasma era scossa:~ ~- Non avrei mai 4921 I, 3 | campagna!... -~ ~Oreste era tutt'orecchi.~ ~Din, don, 4922 I, 3 | perché oggi il cuore gli era rimasto freddo freddo, e 4923 I, 3 | Din!... din!... don!~ ~Era una cosa quasi meccanica? 4924 I, 3 | del suo organismo non c'era entrata per nulla?... Possibile?...~ ~ 4925 I, 3 | sogno del suo primo amore si era confuso con la bella realtà 4926 I, 3 | ORESTE~ ~ ~ ~Te ne ricordi? Era ancora buio. L'orologio 4927 I, 3 | Albeggiava. Il cielo era coperto. La nebbia errava 4928 I, 3 | Bastava. Quel po' di mistero era una felicità. Quando si 4929 I, 3 | salottino, accosto al caminetto. Era di dicembre. Come fu che 4930 I, 3 | Però... -~ ~La tua voce era turbata. Io stavo per aggiungere 4931 I, 3 | evidentemente la risposta non era bella per me e ti pesava 4932 I, 3 | volli crederti.~ ~- Chi era quell'uomo che aveva la 4933 I, 3 | foglioline verdi. La campagna era arida. Il sole la faceva 4934 I, 3 | piú? Ma ogni speranza mi era chiusa.~ ~Oh, com'era dolce 4935 I, 3 | mi era chiusa.~ ~Oh, com'era dolce pensar tutto questo 4936 I, 3 | pensavi le stesse cose. Era difficile non pensarci. 4937 I, 3 | dava sulla corte e non era punto bella; ma noi vi mettemmo 4938 I, 3 | immaginato venendo. L'importante era stare insieme una giornata, 4939 I, 3 | a correre pei campi, com'era nostra intenzione.~ ~Le 4940 I, 3 | di morticino. La pioggia era cessata, e il cielo sorrideva 4941 I, 3 | che accavalcia l'Adda. Com'era bello, come era magnifico 4942 I, 3 | Adda. Com'era bello, come era magnifico l'Adda spumante, 4943 I, 3 | culla accosto al letto. No, era Lillí che armeggiava con 4944 I, 3 | In quei giorni Fasma era stranamente inquieta, senza 4945 I, 3 | Fortunatamente il tempo era diventato cattivo, e lo 4946 I, 3 | credeva che lei fingesse; era ancora troppo ingenua... 4947 I, 3 | avvertimento gli aveva servito... S'era quasi sentito venir male 4948 I, 3 | male mentre ella parlava. C'era mancato poco, pochino non 4949 I, 3 | Infine, quell'avventura gli era capitata inattesamente tra' 4950 I, 3 | stizzita. Eh, via! Aveva torto; era una grulla... Se fosse stato 4951 I, 3 | compiuti appena?... Non era possibile. Rimasta sola 4952 I, 3 | quanto le altre. Ed egli era andava via di casa tutto 4953 I, 3 | passi per le scale, gli era andata incontro. Oreste 4954 I, 3 | soglia, per osservarla. Era sorridente, tranquilla, 4955 I, 3 | parecchie settimane non era piú stata abbracciata né 4956 I, 3 | riflessa dal cristallo, era proprio un incanto.~ ~- 4957 I, 3 | pensasse ad asciugarle.~ ~- Era proprio vero?... Suo marito 4958 I, 3 | bugiarda e dileggiata, gli s'era rizzata altieramente in 4959 I, 3 | aspetto di prima classe non c'era nessuno.~ ~Dal posto dov' 4960 I, 3 | nessuno.~ ~Dal posto dov'era andata a sedersi, a traverso 4961 I, 3 | di zinco della tettoia.~ ~Era stupita di sentirsi cosí 4962 I, 3 | volea ripensarci, finché era possibile!~ ~E girava gli 4963 I, 3 | dicessero chiaramente che era sveglia pur troppo.~ ~- 4964 I, 3 | in avanti come allora che era entrata atterrita dalla 4965 I, 3 | uccido, se non venite!... -~ ~Era andata per questo, unicamente 4966 I, 3 | sfuggita, di traverso, che si era fermata in pieno sole a 4967 I, 3 | pietoso dovere...~ ~Oh, era andata per questo! Se lo 4968 I, 3 | intorbidava: - Come mai s'era risoluta? Come mai? Protestava, 4969 I, 3 | dinanzi a se stessa. Non era tornata pura, superba della 4970 I, 3 | casa di suo marito? Non vi era anzi tornata quasi migliore 4971 I, 3 | migliore di quella che n'era uscita? E a poco a poco 4972 I, 3 | bruscamente: «Signora!...» E si era vista perduta. E in quelle 4973 I, 3 | come nella solitudine dove era a un tratto piombata...~ ~- 4974 I, 3 | Nessuno? -~ ~Sí, se n'era già accorta; chi le aveva 4975 I, 3 | chi non l'aveva offesa era soltanto colui che, ahimè!, 4976 I, 3 | dispiacere, perché cosí gli era stato imposto dalla stessa 4977 I, 3 | Come quel giorno che era arrivata, senza bagaglio, - 4978 I, 3 | scendere dalla carrozza e si era fermata davanti il portone 4979 I, 3 | non vista. La signora si era tolto il cappellino. Ancora 4980 I, 3 | Oh, non li invidiava!... Era mai giunta a comprendere 4981 I, 3 | natura...~ ~La finestra era rimasta chiusa fino alle 4982 I, 3 | e il doloroso passato le era quasi svanito dalla memoria 4983 I, 3 | scoppiati forti e unanimi si era sentita venir male; e aveva 4984 I, 3 | lui. Ma ella, no, non si era sentita attrarre da nessuno 4985 I, 3 | d'innanzi.~ ~Giustina s'era messa a tavola con un po' 4986 I, 3 | apprendevano niente, Giustina era rimasta un momentino interdetta:~ ~- 4987 I, 3 | richiamarla, senza dirle niente! Era una cosa enorme! E all'arrivo, 4988 I, 3 | essere soddisfatti! -~ ~Era rimasta parecchi giorni 4989 I, 3 | soddisfatti! -~ ~E il cuore le si era gonfiato di repugnanza, 4990 I, 3 | avvilimento ogni volta che s'era vista squadrare, frugare, 4991 I, 3 | visitare il ferito.~ ~Poi s'era accasciata, lassamente; 4992 I, 3 | stato d'abbattimento le era riuscito anche gradevole.~ ~- 4993 I, 3 | verso quell'uomo che si era dibattuto fin allora tra 4994 I, 3 | ferito rifioriva, ora che gli era permesso di muoversi, sedersi 4995 I, 3 | quella severa ritrosia che era d'imbarazzo per tutti e 4996 I, 3 | tra le due finestre dov'era prima il tavolino.~ ~- Come 4997 I, 3 | silenziosa.~ ~- A niente -.~ ~Non era vero. Ella pensava al bel 4998 I, 3 | memoria.~ ~Fasciotti si era levato lentamente in piedi, 4999 I, 3 | almeno; eccomi qui!» Ah! Si era figurata che bastasse soltanto 5000 I, 3 | paziente... forse perché era sicuro; invece, quella gentile