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Giovanni Boccaccio
Trattatello in laude di Dante

IntraText - Concordanze

era

   Parte,  Paragrafo
1 1, 1 | testimonianza dell'antica giustizia, era, secondo che dicono alcuni, 2 1, 2 | cosa, per la quale venuto v'era, fornita, o dall'amore della 3 1, 5 | verdi frondi la fa ridente, era usanza della nostra città, 4 1, 5 | festeggiare, infra li quali era il già nominato Alighieri. 5 1, 5 | Dante, il cui nono anno non era ancora finito, seguìto avea; 6 1, 5 | altri a trastullare. ~ ~Era intra la turba de' giovinetti 7 1, 5 | sopradetto Folco, il cui nome era Bice come che egli sempre 8 1, 5 | la nominasse, la cui età era forse d'otto anni, leggiadretta 9 1, 5 | che quasi una angioletta era reputata da molti. Costei 10 1, 5 | che niuna altra cosa gli era piacere o riposo o conforto, 11 1, 6 | provare che per la sua. Era quasi nel fine del suo vigesimoquarto 12 1, 6 | partirsi sanza tornare. ~ ~Egli era, sì per lo lagrimare, sì 13 1, 6 | come la perduta donna gli era stata di tristizia cagione, 14 1, 6 | quale alla sua condizione era decevole, con quelle ragioni 15 1, 7 | quante volte a grado gli era, con gl'imperadori, co' 16 1, 7 | consolazione de' suoi affanni gli era stata data, mai né dove 17 1, 8 | senza guardare donde s'era partito e dove andava con 18 1, 9 | delle parti lo coinvolse~ ~Era al tempo di costui la fiorentina 19 1, 9 | avveduti prencipi di quelle, era ciascuna assai possente; 20 1, 9 | secondo il suo giudicio, era più di ragione e di giustizia, 21 1, 10| il quale per addietro s'era molte volte udito le sue 22 1, 11| quale egli non solamente era cittadino ma n'erano li 23 1, 11| andava vagando per Toscana. Era alcuna particella delle 24 1, 11| messer Alberto della Scala n'era ito, dal quale benignamente 25 1, 11| dal quale benignamente era stato ricevuto), quando 26 1, 11| impedimenti avuti se ne era partito. E in ciò il tempo 27 1, 12| Guido Novel da Polenta~ ~Era in que' tempi signore di 28 1, 12| nobile cavaliere, il cui nome era Guido Novel da Polenta; 29 1, 15| alla casa nella quale Dante era prima abitato, secondo il 30 1, 18| Grecia, allora che in quella era la monarcia del mondo, per 31 1, 18| L'esemplo di queste non t'era vergogna di seguitare; le 32 1, 20| andò alquanto curvetto, e era il suo andare grave e mansueto, 33 1, 20| vestito in quell'abito che era alla sua maturità convenevole. 34 1, 20| grandi, e dal labbro di sotto era quel di sopra avanzato; 35 1, 20| sopra avanzato; e il colore era bruno, e i capelli e la 36 1, 20| da lui e da chi con lui era non fosse udita, disse all' 37 1, 20| ciascuno che a que' tempi era ottimo cantatore o sonatore 38 1, 20| che davanti allo speziale era, si pose col petto, e, messosi 39 1, 20| che il domandavano come s'era potuto tenere di riguardare 40 1, 20| festa come davanti a lui s'era fatta, sé niente averne 41 1, 20| fonti di San Giovanni s'era disposto di coronare; acciò 42 1, 21| quale più uno che un altro era dotato; dando alla loro 43 1, 22| fizioni, quello che stato era, o che fosse al loro tempo 44 1, 24| cagione il nostro Dante era ardentissimo disideratore 45 1, 25| mani, se non uno, il quale era questo: che egli per certo 46 1, 25| notabilmente, mentre che egli era con la sua setta nel colmo 47 1, 25| al papa, il quale allora era a Roma, per la quale s'inducesse 48 1, 25| contra il contrario, non gli era di perdere gli suoi beni 49 1, 25| convenevoli ad alcuno di negare. Era ancora nel mondo più che 50 1, 26| Dico che, mentre che egli era più attento al glorioso 51 1, 26| e disordinata plebe gli era, più vaga di preda che di 52 1, 26| publicare la potesse. Egli era suo costume, quale ora sei 53 1, 26| Dante, de' quali ciascuno era dicitore in rima, per persuasioni 54 1, 26| Iacopo, il quale in ciò era molto più che l'altro fervente, 55 1, 26| della morte del suo maestro, era una notte, vicino all'ora 56 1, 26| menasselo in quella camera dove era uso di dormire quando in 57 1, 26| Toscana signore di Pisa era mirabilmente glorioso; la 58 1, 26| quale infino allora appena era saputo, divenne molto famoso. 59 1, 27| nostro poeta, quando in lui era gravida, veduto da lei; 60 1, 28| quello alloro sotto il quale era; a le quali avere mentre 61 1, 29| doveva essere madre, anzi già era? Certo a niuna. Mostrollo 62 1, 29| istudio quello che opportuno era a divenire pastore, cioè 63 1, 29| si richiederebbe, non c'era; appresso, posto che stata 64 1, 29| materia l'avesse patito, era ben fatto da me non essere


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