Istorie fiorentine
   Parte, Paragrafo
 1   1,   27|      Giovanni. Diventò Giovanni arcivescovo in quella città; e di Luchino,
 2   1,   27|     Costui, dopo la morte dello Arcivescovo, con inganno ammazzò Bernabò
 3   1,   32|   Visconti, donde solo Giovanni arcivescovo di Milano era restato signore;
 4   1,   32|     recuperò Bologna, che dallo arcivescovo di Milano era stata occupata;
 5   2,   36|      loro guadagni mancare. Era arcivescovo di Firenze messer Agnolo
 6   2,   42|     mediante la ambizione dello Arcivescovo, allora principe in Milano;
 7   3,    2|         che fu la guerra con lo Arcivescovo di Milano, non pareva che
 8   3,   11|        l'ha potuta superare uno Arcivescovo di Milano e uno Papa; i
 9   7,   17|      Giovanni di Nerone, allora arcivescovo di Firenze, per fuggire
10   7,   19|       Roma, e accozzossi con lo Arcivescovo e altri fuori usciti, e
11   8,    2|     messere Filippo de' Medici, arcivescovo di Pisa, il Papa, contro
12   8,    3|    tutto con Francesco Salviati arcivescovo di Pisa, il quale, per essere
13   8,    3|          andasse a Firenze, e l'Arcivescovo e il Conte a Roma rimanessero,
14   8,    3| autorità a disporlo: onde che l'Arcivescovo e il Conte ogni cosa a Giovan
15   8,    3|         periculi e difficultà l'Arcivescovo s'ingegnava spegnere, mostrando
16   8,    4|     morte. Parve per tanto allo Arcivescovo e al Conte di avere occasione
17   8,    4|     ordine per fare quanto da l'Arcivescovo de' Salviati e Francesco
18   8,    4|        aiuto. Venuti pertanto l'Arcivescovo e Francesco de' Pazzi a
19   8,    4|  fratello, l'altro affine dello Arcivescovo; condussonvi Bernardo Bandini
20   8,    5|        e che, in quel mezzo, lo arcivescovo de' Salviati, insieme con
21   8,    7|        voglia loro; donde che l'arcivescovo de' Salviati, il quale era
22   8,    7|        come di fuora, aprire. L'Arcivescovo intanto, entrato dal Gonfaloniere,
23   8,    7|          tutti quegli che con l'Arcivescovo erano saliti da alto, sendone
24   8,    7|        gittati; intra i quali l'Arcivescovo, i duoi Iacopi Salviati
25   8,    9|        condotto, fu a canto all'Arcivescovo e agli altri appiccato.
26   8,   28|     fidandosi di Pagolo Fregoso arcivescovo, fu preso con la moglie