Istorie fiorentine
   Parte, Paragrafo
 1   7,   10|     padre, chiamò a sé messer Dietisalvi Neroni, uomo di grande autorità
 2   7,   10|      per tanto Piero a messer Dietisalvi la fede che Cosimo aveva
 3   7,   10| consigliarlo. Promisse messer Dietisalvi in ogni cosa usare diligenzia
 4   7,   10|        Venne per tanto messer Dietisalvi a Piero con uno consiglio
 5   7,   11|      Donde che, veduta messer Dietisalvi questa comune e populare
 6   7,   11|       osservare Piero; messer Dietisalvi, il quale conosceva messer
 7   7,   15|      per paura cedere. Messer Dietisalvi, per celare meglio lo animo
 8   7,   15|    Neroni, fratello di messer Dietisalvi, lo aveva sollecitato a
 9   7,   15| disegno loro a ordine. Messer Dietisalvi, per avere le sue case propinque
10   7,   16|       il suo parlare a messer Dietisalvi e ai fratelli, che erano
11   7,   17|     si fuggì a Napoli, messer Dietisalvi Neroni e Niccolò Soderini
12   7,   19|       il disegno loro. Messer Dietisalvi dall'altra parte e Niccolò
13   7,   20|   luoghi si partirono: messer Dietisalvi si ridusse a Ferrara, dove
14   7,   25|       suo pensiero con messer Dietisalvi; e lo domandò, quando lo
15   7,   25|       sperare. Parve a messer Dietisalvi la impresa pericolosissima
16   7,   25|    Bernardo il tutto a messer Dietisalvi intendere.~ ~