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Alfabetica [« »] equi 11 equites 1 er 3 era 1475 eraclea 4 eraclensi 1 eracleo 1 | Frequenza [« »] 1625 della 1557 quella 1496 al 1475 era 1467 quello 1384 ne 1325 quali | Niccolò Machiavelli Raccolta di opere IntraText - Concordanze era |
Dell'arte della guerra Parte, Capitolo, Capoverso
1 pr, 0, 1 | soldati dagli altri uomini era lodata e con ogni studio 2 1, 0, 2 | avolo in tale cultura si era affaticato, replicò Fabrizio: - 3 1, 0, 14 | ingannò i Milanesi de' quali era soldato, ma tolse loro la 4 1, 0, 14 | regno di Napoli, e se non era rotto e morto a l'Aquila, 5 1, 0, 16 | arebbe molto più, che non era il prezzo di tutti quegli, 6 1, 0, 16 | romano a un suo cittadino, era che non fusse constretto 7 1, 0, 18 | propinquo alle mura di Roma ed era come una rocca addosso a 8 1, 0, 48 | libera quattrocento anni, ed era armata; Sparta, ottocento; 9 1, 0, 48 | con l'armi di mare non si era mai fatto tiranno in una 10 1, 0, 52 | eserciti, ma dentro nella città era ordinato; ed essendo in 11 1, 0, 52 | consoli romani, a' quali era imposto il carico della 12 1, 0, 52 | i loro eserciti (perché era costume che qualunque di 13 1, 0, 52 | de' migliori, de' quali ne era eletto uno da' tribuni della 14 1, 0, 52 | legione; dagli altri tre, ne era eletto uno da' tribuni della 15 1, 0, 52 | legione; degli altri due, ne era eletto uno da' tribuni della 16 1, 0, 52 | de' quali, prima, uno ne era eletto da' tribuni della 17 1, 0, 58 | tutto questo ragionamento era necessario volendo ragionare 18 2, 0, 1 | grave armadura; la quale era una celata che veniva infino 19 2, 0, 1 | lanciavano al nimico. Questa era la importanza delle armi 20 2, 0, 1 | coperto il capo e il resto era disarmato. Avevano la spada, 21 2, 0, 5 | avesse avuto difetto, egli era necessario che seguisse 22 2, 0, 5 | Carmignuola, il quale allora era suo capitano. Costui con 23 2, 0, 9 | a trovare Consalvo, che era assediato in Barletta da' 24 2, 0, 13 | esercito romano del quale era capitano Lucullo, cento 25 2, 0, 15 | che la milizia de' Parti era al tutto contraria a quella 26 2, 0, 15 | procedevano confusi e rotti ed era uno modo di combattere instabile 27 2, 0, 15 | avevano a difendere; la quale era larghissima, perché ha le 28 2, 0, 15 | espeditissimo, in modo ch'egli era oggi in uno luogo, e domani 29 2, 0, 15 | comparazione di quella, era gravissimo. Facevano a ciascuno 30 2, 0, 17 | uno capitano la cavalleria era a piè, e così ad un cenno 31 2, 0, 17 | dividevano la loro legione, che era composta di cinque in seimila 32 2, 0, 17 | segue il campo per guadagni, era, nelle giornate, utile; 33 2, 0, 21 | il quarto centurione che era dietro, e, girando pure 34 2, 0, 21 | questo, il centurione che era capo delle prime quindici 35 2, 0, 21 | scudati, si lievi donde era e ne vadia a spalle nello 36 2, 0, 27 | perché ciascuno, ferma che era la bandiera, sapeva il luogo 37 2, 0, 29 | perché quella provincia era tutta sotto uno regno, nel 38 2, 0, 29 | Cisalpini. La Francia e la Magna era piena di republiche e di 39 2, 0, 29 | stelle l'ostinazione che era in quegli per difendere 40 2, 0, 29 | difendersi, che anticamente era; perché, allora, gli uomini 41 2, 0, 29 | militari vivi e onoravano chi era eccellente in quegli. Ma 42 3, 0, 2 | ZANOBI E' ci era gratissimo che voi seguitassi; 43 3, 0, 6 | scambio; il che da' Romani era ottimamente osservato. Per 44 3, 0, 6 | questi la perdevano, non vi era più rimedio, perché non 45 3, 0, 6 | sovvenire l'uno l'altro era, non di ritirarsi l'uno 46 3, 0, 6 | questo modo: la loro falange era ridotta in file; e pognamo 47 3, 0, 6 | nel luogo suo quello che era di dietro nella seconda 48 3, 0, 6 | entrava quello che gli era dietro nella terza; e così 49 3, 0, 6 | restavano intere e niuno luogo era di combattitori vacuo, eccetto 50 3, 0, 8 | Con questo esercito, che era di ventiduemila fanti e 51 3, 0, 8 | chiamavano gli antichi quello che era proposto alle spalle dello 52 4, 0, 5 | sappiendo come ad Asdrubale era noto ch'egli nell'ordinare 53 4, 0, 5 | legioni in mezzo, la quale era la più forte parte del suo 54 4, 0, 7 | occupati da' triarii, non vi era luogo a potere ricevere 55 4, 0, 7 | uno colle, mentre ch'egli era alle mani con i Franzesi; 56 4, 0, 7 | parte delle sue genti se ne era ita dalla parte inimica, 57 4, 0, 9 | esercito, cognobbe come egli era partito savio ubbidire a 58 5, 0, 1 | della cavalleria. Questo era in effetto il modo col quale 59 5, 0, 1 | carriaggi verso quella parte che era sicura, e dell'altra facevano 60 5, 0, 7 | de' viveri dello esercito era l'aceto e non il vino. Non 61 5, 0, 9 | il che anticamente non era, perché il vincitore delle 62 5, 0, 9 | preda ha fatto perdere chi era vittorioso. I Romani pertanto, 63 5, 0, 9 | di chi le guadagnava, non era possibile né ragionevole 64 5, 0, 9 | erario assai tesoro, il quale era tutto di taglie e di prede. 65 5, 0, 9 | sappiendo che il mobile loro era appresso alla bandiera, 66 5, 0, 11 | quello da quel fuoco che era di mezzo ritenuto.~ 67 5, 0, 17 | Minuzio, consolo romano, era in Liguria con gli eserciti, 68 5, 0, 17 | Liguria con gli eserciti, ed era stato da' nimici rinchiuso 69 6, 0, 3 | quella dell'azzuffarsi, era necessario avere prima mostro 70 6, 0, 3 | del campo; il quale modo era osservato da' Romani. Lasciato 71 6, 0, 7 | tutta la forza della guardia era dentro a' fossi; la quale 72 6, 0, 7 | deviava. Il quale, come era da loro ordinato non vi 73 6, 0, 7 | abbandonava il luogo che gli era dato a combattere, chi portava 74 6, 0, 7 | morivano. La quale pena era in modo fatta che, se ciascuno 75 6, 0, 7 | qualunque atto virtuoso era da' consoli riconosciuto 76 6, 0, 7 | loro osservato; il quale era che, come il reo era, innanzi 77 6, 0, 7 | quale era che, come il reo era, innanzi al tribuno o il 78 6, 0, 7 | o il consolo, convinto, era da quello leggermente con 79 6, 0, 7 | la quale percossa, al reo era lecito fuggire e a tutti 80 6, 0, 7 | quegli tali campati non era lecito tornare a casa, se 81 6, 0, 7 | incommodi e ignominie, ch'egli era molto meglio morire. Vedesi 82 6, 0, 9 | Proibivano l'uno e l'altro. E non era questa proibizione molto 83 6, 0, 15 | esercito ordinario romano era intorno a ventiquattromila 84 6, 0, 15 | sono quasi liberi, la quale era di interpretare a loro proposito 85 6, 0, 15 | scendere da cavallo cadeva, era da' soldati interpretato 86 6, 0, 15 | affermava come il suo esercito era in discordia e che la maggior 87 6, 0, 15 | quando tutto il popolo era ito per la perdonanza, serrò 88 7, 0, 5 | esercito dei re di Francia. Era tutta quella fortezza piena 89 7, 0, 5 | uno nell'altro; perché vi era prima la cittadella; da 90 7, 0, 5 | cittadella; da quella alla rocca era uno fosso, in modo che vi 91 7, 0, 5 | ponte levatoio; la rocca era partita in tre parti, e 92 7, 0, 5 | tre parti, e ogni parte era divisa con fossi e con acque 93 7, 0, 5 | Giovanni da Casale, che era preposto a quella guardia, 94 7, 0, 5 | adunque questa rocca, ch'era tenuta inespugnabile, per 95 7, 0, 6 | contrario: che quanto minore era una cosa, meglio si difendeva.~ 96 7, 0, 11 | notte in uno tempio che era fuora della terra, onde 97 7, 0, 11 | capo di quello paese, dove era ridotta assai gente in guardia, 98 7, 0, 11 | come Lucio Banzio Nolano era volto a favorire Annibale, 99 7, 0, 11 | timore; anzi, quando Annibale era allo intorno di Roma, si 100 7, 0, 11 | medesimo tempo che Roma era assediata, i Romani assediavano. 101 7, 0, 39 | appunto come l'antica milizia era fatta, ma come in questi 102 7, 0, 39 | ragionate, e che il loro studio era preparare il corpo a' disagi L'asino Capitolo, Capoverso
103 2, 105 | tanto era grande di sua infamia il 104 3, 22 | Magnifico e spazioso era lo spazzo;~ 105 3, 55 | Io era al termin di mia vita giunto,~ 106 4, 93 | con la qual coperto era il picciol letto.~ 107 4, 94 | Era la mente mia stupida e incerta,~ 108 4, 96 | non sapendo la via quanto era aperta.~ 109 4, 100 | così d'intorno, pauroso, m'era~ 110 5, 53 | era nociva, e come il me' sarebbe~ 111 6, 16 | che, giunta dov'io era, tutta umana~ 112 6, 37 | Fatta era già la notte ombrosa e scura;~ 113 6, 43 | Un landrone era proprio come il loro,~ 114 6, 49 | E perché variata era la sorte,~ 115 6, 110 | era di marmo scolpita davante~ 116 6, 114 | era d'uom grave, famoso e prestante.~ 117 7, 42 | era un mescuglio fra conigli 118 7, 68 | ch'era un bue senza corna; e dal 119 7, 93 | ed era a una allodola vicino.~ La vita di Castruccio Castracani da Lucca Capoverso
120 3 | Lucca, e in segno di onore era chiamato messer Antonio. 121 5 | a che da messer Antonio era indirizzato. Il quale, disegnando 122 6 | Era nella città di Lucca uno 123 6 | Lo esercizio del quale era la guerra, e sotto i Visconti 124 6 | militato; e perché ghibellino era, sopra tutti gli altri che 125 6 | parte in Lucca seguitavano, era stimato. Costui, trovandosi 126 7 | ancora che giovinetto, era più che alcuno altro riguardevole; 127 7 | parola che dispiacesse; ed era riverente ai maggiori, modesto 128 9 | stimato che al partire suo non era, non mancava, in quanto 129 9 | mancava, in quanto a lui era possibile, di farsi amici, 130 9 | figliuolo con quella fede che era stato allevato egli, e quegli 131 9 | calunniavano. Intra quali el primo era messer Giorgio degli Opizi, 132 10 | Era signore di Pisa in quel 133 10 | Arezzo, il quale, prima, era stato eletto da e' Pisani 134 10 | loro capitano, di poi se ne era fatto signore. Appresso 135 10 | E venuta la notte che si era composto con Uguccione, 136 10 | segno a quello, il quale era sceso nel piano con di molta 137 11 | sentendo venire e' nemici, si era partito da Montecarlo e 138 14 | per andarne a Lucca; e non era ancora arrivato ai Bagni, 139 15 | de' Pisani con i quali si era collegato, a campo a Serezana; 140 15 | Anastasio Palavisini che ne era signore. Tornato a Lucca 141 16 | Era venuto in questo tempo in 142 18 | Era, in quella città, la famiglia 143 18 | quale nella congiura non era intervenuto, si fece innanzi, 144 19 | incorrere più ne' pericoli era incorso prima, sotto varii 145 20 | ciascuna confidava in lui. Era allora quella città divisa, 146 20 | e Neri. Capo de' Bianchi era Bastiano di Possente, de' 147 20 | tutto el contado, il quale era corso in buona parte a vedere 148 22 | sua giudicavano facile. Era intra gli usciti Pistolesi 149 23 | quegli, non isbigottissino. Era signore del castello di 150 23 | fussi signore di Pistoia, era stato riserbato in quel 151 23 | Pistolesi, né di poi ad alcuno era accaduto offenderlo, promettendo 152 23 | per essere in luogo forte, era stato mantenuto. Ma venuto 153 28 | sapeva di quale momento era allo stato suo che la parte 154 29 | Castruccio, perché egli era stato necessario partirsi 155 29 | per la fresca congiura che era stata in quella, e di più 156 30 | partito di passare, non si era posto con le genti sopra 157 31 | risolverno andare a investirlo. Era il fiume d'Arno tanto basso 158 31 | e come da ogni parte ne era molti feriti e morti, spinse 159 31 | dell'uno e dell'altro non vi era ancora vantaggio, perché 160 32 | alla sua gloria, quando era tempo di dargli vita, gliene 161 32 | quello che a simili disagi era assuefatto, fu cagione della 162 32 | fede accresciute, che io era tenuto e sono. E perché 163 32 | quello che da tuo padre ti era stato lasciato, ma quello 164 34 | di altezza, e ogni membro era all'altro rispondente; ed 165 34 | all'altro rispondente; ed era di tanta grazia nello aspetto 166 35 | Era grato agli amici, agli inimici 167 37 | Era ancora mirabile nel rispondere 168 37 | non si adirava quando non era perdonato a lui. Donde si 169 48 | dicendo massime che egli era male che e' si fusse lasciato 170 54 | dello andare allo inferno era facile, poiché si andava 171 57 | Usava dire di uno che era stato uno bel fanciullo 172 57 | uno bel fanciullo e di poi era un bello uomo, come egli 173 57 | un bello uomo, come egli era troppo ingiurioso, avendo 174 60 | cittadino di Lucca, il quale era stato cagione della sua 175 63 | Domandandolo uno, quando egli era per morire, come e' voleva 176 65 | Dimandato quando era bene mangiare a volere stare 177 68 | Passando per una via dove era una casa piccola che aveva 178 71 | rispondendo quegli che egli era buono, replicò Castruccio: - Capitoli Parte, Capitolo, Capoverso
179 in, fol, 73| Era di pace priva e di quiete~ 180 am, gui, 44| di che l'albergo di Adam era pieno,~ 181 am, gui, 53| fortuna, e quando ancor non era~ I decennali Capitolo, Capoverso
182 de1, 63 | e del suo figlio che s'era fuggito;~ 183 de1, 129 | fortuna e saper libera s'era,~ 184 de1, 137 | era grata a' vicin vostra bassezza,~ 185 de1, 164 | se non cresceva o se non era spento~ 186 de1, 234 | di Francia li era già sopra le porte;~ 187 de1, 320 | pe 'l corno ch'al Vitello era rimaso~ 188 de1, 366 | s'anima c'era di salirvi degna;~ 189 de2, 16 | Era sospeso il mondo tutto quanto;~ 190 de2, 55 | Ascanio, intanto, mort'era, col quale~ 191 de2, 58 | Mort'era Ercule duca di Ferrara,~ 192 de2, 59 | mort'era Federico, e di Castiglia~ 193 de2, 68 | s'era partito che con seco avea~ 194 de2, 137 | sut'era offeso, e al buon re de' 195 de2, 166 | Non era in Francia ancor la voglia 196 de2, 177 | cascò del grado suo ch'era tant'alto.~ Discorsi sopra la prima deca di Tito Livio Parte, Capitolo, Capoverso
197 0, ded, 1 | Ierone Siracusano quando egli era privato, che Perse Macedone 198 0, ded, 1 | Perse Macedone quando egli era re: perché a Ierone ad essere 199 1, 2, 6 | nacquero, per la disunione che era intra la Plebe ed il Senato, 200 1, 2, 6 | mancavano molte cose che era necessario ordinare in favore 201 1, 6, 1 | libere, e vedere quale stato era in loro, e se si poteva 202 1, 6, 1 | tumulto. La cagione non vi era, perché non era stato loro 203 1, 6, 1 | cagione non vi era, perché non era stato loro tolto cosa alcuna; 204 1, 6, 1 | alcuna; la commodità non vi era, perché chi reggeva li teneva 205 1, 6, 2 | Sparta, come ho detto, era governata da uno Re e da 206 1, 6, 2 | equalità di grado; perché quivi era una equale povertà, ed i 207 1, 6, 2 | avendo imperio né temendo, era levata via la gara che la 208 1, 6, 3 | come a' legislatori di Roma era necessario fare una delle 209 1, 6, 3 | questo inconveniente, ch'egli era anche più debile, perché 210 1, 6, 4 | dello accusare, la quale era, intra gli altri, commessa 211 1, 7, 1 | popolare, consigliò come egli era venuto il tempo da potere 212 1, 7, 3 | tempi che Francesco Valori era come principe della città; 213 1, 8, 1 | le altre cose che diceva, era come il tesoro il quale 214 1, 8, 1 | come il tesoro il quale si era adunato insieme per dare 215 1, 8, 1 | Franciosi, e poi non dato loro, era stato usurpato da privati 216 1, 8, 1 | tesoro ch'e' diceva, perché n'era così desideroso il Senato, 217 1, 8, 1 | sfuggendo, diceva come non era necessario dire loro quello 218 1, 8, 3 | Questa parte, come è detto, era bene ordinata in Roma; ed 219 1, 8, 3 | essere contento solo d'uno. Era lo esercito fiorentino a 220 1, 8, 3 | Giovanni, dicendo com'egli era stato corrotto da' Lucchesi: 221 1, 8, 4 | Era adunque Manlio Capitolino 222 1, 9, 2 | agli eserciti quando si era deliberata la guerra e di 223 1, 9, 3 | Agide, dove si vedeva quale era la mente ed intenzione sua, 224 1, 9, 3 | La quale diliberazione era atta a fare risuscitare 225 1, 11, 1 | dipoi chiamato Torquato, era stato accusato da Marco 226 1, 11, 5 | voglio giudicare s'egli era vero o no, perché d'uno 227 1, 12, 1 | della religione Gentile era fondata sopra i responsi 228 1, 13, 1 | del suo imperio, e che non era altro rimedio a placare 229 1, 13, 1 | dopo dieci anni che la era stata assediata. E così 230 1, 13, 2 | dicendo che quello insulto era simulato e non vero; uscì 231 1, 13, 2 | abbandonare il consolo, era obligata a seguirlo: a che 232 1, 13, 2 | dicendo come quel giuramento s'era dato al consolo morto, e 233 1, 14, 2 | combattere, e la opinione che era nel capitano ed in tutti 234 1, 14, 2 | morte di quel bugiardo s'era purgato da ogni colpa e 235 1, 15, 1 | sapevano che, a volere vincere, era necessario indurre ostinazione 236 1, 15, 1 | soldati, e che a indurvela non era migliore mezzo che la religione; 237 1, 15, 1 | preso, disse che quello era a timore non a fortezza 238 1, 17, 1 | Io giudico ch'egli era necessario, o che i re si 239 1, 17, 1 | che quella corruzione, che era in loro, si fosse cominciata 240 1, 17, 1 | fossero state corrotte, era impossibile mai più riformarla. 241 1, 17, 1 | il capo quando il busto era intero, poterono facilmente 242 1, 18, 2 | parte, dico come in Roma era l'ordine del governo, o 243 1, 18, 2 | cittadini. L'ordine dello stato era l'autorità del Popolo, del 244 1, 18, 3 | degni ed averne la repulsa era ignominioso sì che, per 245 1, 18, 3 | innanzi che la si deliberasse. Era questo ordine buono, quando 246 1, 18, 4 | Era necessario, pertanto, a 247 1, 19, 1 | della pace. Perché in Roma era necessario che surgesse 248 1, 19, 1 | ordinatore del vivere civile, ma era bene poi necessario che 249 1, 20, 1 | altrettanti anni che la era stata sotto i re. Perché 250 1, 21, 3 | effeminati; non dubitarono, tanta era la virtù loro, di ridurgli 251 1, 22, 1 | scontrando una sua sorella, che era a uno de' tre Curiazii morti 252 1, 22, 1 | come quello che tardi si era avveduto della temerità 253 1, 23, 1 | difensori della loro libertà, era quasi che stata vana, stando 254 1, 23, 4 | alla sua impresa contrari, era che gli Svizzeri lo terrebbono 255 1, 24, 1 | virtù vinti i Curiazii: era stato il fallo suo atroce, 256 1, 27, 1 | di Perugia, della quale era tiranno, come quello che 257 1, 28, 1 | cittadino in modo che in lei non era grande cagione di sospettare 258 1, 29, 1 | trovare Vespasiano, quale era ancora in Asia, dal quale 259 1, 29, 2 | che degli altri non si era avuto: il quale nacque dalla 260 1, 29, 2 | poteva chiamare libera, dove era uno cittadino che fusse 261 1, 31, 1 | gastigavano umanamente; se gli era per ignoranza, non che lo 262 1, 31, 1 | Questo modo del procedere era bene considerato da loro: 263 1, 31, 1 | popoli che vinsono prima. Era, questo capitano che era 264 1, 31, 1 | Era, questo capitano che era preposto a tale espedizione, 265 1, 31, 1 | perdute le giornate, egli era inpossibile che quello capitano 266 1, 31, 2 | esercito; de' quali Sergio era all'incontro donde potevono 267 1, 31, 2 | lo ringraziarono ch'egli era tornato in Roma, e non si 268 1, 31, 2 | tornato in Roma, e non si era disperato delle cose romane. 269 1, 31, 2 | ostinazione del dittatore, era che il popolo romano in 270 1, 32, 1 | partito, fu perché lo stato era nuovo, e non per ancora 271 1, 32, 1 | persuadersi che quel bene gli era fatto, non era tanto causato 272 1, 32, 1 | bene gli era fatto, non era tanto causato dalla venuta 273 1, 32, 1 | questo, la memoria dei re era fresca, dai quali erano 274 1, 33, 3 | quale nelle cose civili era tenuto uomo espertissimo, 275 1, 33, 5 | Roma: ai quali, poiché Roma era cresciuta in tanta potenza, 276 1, 33, 5 | cresciuta in tanta potenza, era più salutifero con gli modi 277 1, 34, 2 | di questo, il Dittatore era fatto a tempo, e non in 278 1, 34, 2 | cagione mediante la quale era creato; e la sua autorità 279 1, 34, 2 | popolo romano non corrotto; era impossibile ch'egli uscisse 280 1, 36, 1 | consolo, quale lo anno davanti era stato consolo. Dove si debbe 281 1, 36, 1 | e regni moderni, che chi era stato una volta Consolo 282 1, 37, 1 | ordinata bene da prima, era stata poi dall'uso corrotta, 283 1, 37, 2 | in detta colonia: tanto era quella plebe più pronta 284 1, 37, 2 | ed in luogo dove non gli era facile il cultivargli, veniva 285 1, 38, 2 | potevan vietare il passare, era molto più onore loro, che 286 1, 38, 4 | fidavano, ne vedevano quanto era meglio che il re potesse 287 1, 39, 2 | E perché chi le occupava era potente, ne seguiva che 288 1, 39, 2 | e perché questa guerra era amministrata da uno magistrato 289 1, 39, 2 | come la cagione del male era la febbre e non il medico, 290 1, 40, 1 | la Plebe; perché egli s'era fatto in modo popolare con 291 1, 40, 2 | andavano davanti a quello ch'era infra loro proposto. E benché 292 1, 40, 2 | acciocché si conoscesse se vi era alcun difetto, per poterle 293 1, 40, 2 | onori; ed intra i primi era Appio; ed usava tanta umanità 294 1, 40, 3 | uno, appellava all'altro, era peggio trattato nell'appellagione 295 1, 40, 3 | adduxerunt». E alla Nobilità era grata questa loro afflizione, « 296 1, 43, 1 | virtù; ma perché in loro non era quella medesima disposizione, 297 1, 44, 1 | Era la plebe romana, per lo 298 1, 44, 1 | ridottosi nel Monte. E tanto era stimata l'autorità del Senato, 299 1, 44, 1 | arrivati sopra il Monte dove era la Plebe, fu domandato loro 300 1, 45, 1 | Virginio diceva che non era degno di avere quella appellagione 301 1, 45, 1 | e tanto più quella che era fatta allora. Perché io 302 1, 45, 1 | se quella appellagione era utile, e' doveva farla osservare, 303 1, 45, 1 | farla osservare, se la non era utile, non doveva farla 304 1, 45, 2 | condennati; in modo che gli era uno spavento grandissimo 305 1, 47, 2 | tumultuare, per l'odio che era intra 'l popolo ed il Senato: 306 1, 47, 2 | Senato; e disse com'egli era venuto il tempo che potevano 307 1, 47, 2 | rimanessi sanza governo, era necessario, volendo ammazzare 308 1, 47, 3 | magistrato; e come egli era salito in quel luogo, e 309 1, 47, 3 | lo avevano prima, quando era privato, sentito parlare, 310 1, 49, 1 | scoprivono nuove necessità, ed era necessario creare nuovi 311 1, 49, 1 | de' suoi cittadini. Questo era bene ordinato in Roma, perché 312 1, 49, 1 | corrotto da' cittadini potenti, era cosa perniziosissima. Ma 313 1, 50, 1 | Tribunato; il quale non era solo utile a frenare l'ambizione 314 1, 50, 1 | pericoloso; come si vedeva che era in Roma, se alla ostinazione 315 1, 50, 1 | lo imperio loro. Il che era disordine grandissimo: perché 316 1, 51, 1 | grado, mostrando come ella era cosa che aggravava, non 317 1, 52, 1 | invidia alla grandezza sua, era molto più facile, ed era 318 1, 52, 1 | era molto più facile, ed era cosa molto più onesta, meno 319 1, 52, 1 | merita scusa, sì perché gli era difficile il farlo, sì perché 320 1, 52, 1 | imperocché le vie con le quali era offeso, erano il favorire 321 1, 52, 1 | libertà, alla quale egli era stato preposto guardia: 322 1, 52, 2 | parte degli ottimati. Il che era facile a conietturare: né 323 1, 53, 1 | tolte ad altri (per le quali era mosso loro la guerra, e 324 1, 53, 2 | dentro quella utilità vi era; né Fabio aveva ragioni 325 1, 53, 2 | uno altro esemplo romano. Era stato Annibale in Italia 326 1, 53, 4 | universale volontà, la quale era fondata in su le promesse 327 1, 54, 2 | per farsi più riverendo. Era, pochi anni sono, Firenze 328 1, 54, 2 | Frateschi, intra i quali era Pagolantonio Soderini, assai 329 1, 54, 2 | conosceva, sotto, il danno vi era; e come, nascendone assai 330 1, 55, 1 | che per tale editto gli era comandato. E dall'altra 331 1, 56, 1 | che Piero Soderini, quale era stato fatto gonfalonieri 332 1, 58, 1 | umilmente servire: come era il popolo romano, il quale, 333 1, 58, 1 | onorevolmente. E quando era necessario commuoversi contro 334 1, 58, 1 | cercorono opprimerla: e quando era necessario ubbidire a' Dittatori 335 1, 58, 1 | regolata dalle leggi, come era la romana; ma della sciolta, 336 1, 58, 1 | ma della sciolta, come era la siragusana: la quale 337 1, 59, 1 | Egitto a Tolomeo, il quale era per lo adietro da lui stato 338 1, 59, 1 | stesse sotto la fede loro, era in lato che facilmente si 339 1, 60, 1 | disse come il Consolato era «praemium virtutis, non 340 2, 0, 2 | restava quel medesimo. Solo vi era questa differenza, che dove 341 2, 0, 2 | viveva virtuosamente; come era il regno de' Franchi, il 342 2, 1, 1 | rimanente de' Franciosi che era in Lombardia. E così stettero 343 2, 1, 2 | mentre che il Popolo romano era occupato con l'altro, che 344 2, 2, 1 | campo a Veio, la Toscana era libera: e tanto si godeva 345 2, 2, 1 | nel suo esercito, che non era molto lontano da Siracusa, 346 2, 2, 1 | deliberarono in quanto era a loro possibile, fuggire 347 2, 2, 3 | disabitato; ed allora vi era tanto ordine e tanta forza, 348 2, 2, 3 | ordine e tanta forza, che gli era insuperabile, se da una 349 2, 2, 3 | una legione di uomini che era in Nola, mandarono oratori 350 2, 2, 3 | piccola legione romana che era in Nola.~ ~ 351 2, 4, 1 | dodici città, tra le quali era Chiusi, Veio, Arezzo, Fiesole, 352 2, 4, 1 | una grossissima città come era Roma; e quando ei s'avviddono 353 2, 4, 2 | mirabile, quanto e' non ce n'era innanzi a Roma esemplo, 354 2, 5, 1 | fatto contro a quella che era innanzi a lei. E perché 355 2, 5, 2 | comodamente, e diventino migliori. Era dunque, come di sopra è 356 2, 6, 1 | venti dì. Perché l'uso loro era questo: subito che era scoperta 357 2, 6, 1 | loro era questo: subito che era scoperta la guerra, egli 358 2, 7, 1 | loro poveri a casa, non era ragionevole che volessono 359 2, 8, 1 | guerre pericolosissime. Né era necessario minore virtù 360 2, 10, 2 | quegli che gli temevano era portato loro infino ne' 361 2, 12, 2 | forze da sua madre, che era la Terra, e che Ercole, 362 2, 12, 4 | regni sono armati, come era armata Roma e come sono 363 2, 15, 1 | umore che ne' popoli latini era entrato, per certificarsi 364 2, 15, 2 | la cartaginese. E tanto era lo ardore delle parti, che 365 2, 15, 2 | prudenza, mostrò come e' non era da biasimare chi teneva 366 2, 15, 2 | la parte cartaginese; ma era bene da detestare quella 367 2, 16, 1 | essere in questi eserciti, era che, per avere militato 368 2, 16, 1 | avevano i medesimi nomi. Era dunque necessario, sendo 369 2, 16, 1 | stiera, degli astati, che era nella fronte, serrata in 370 2, 16, 1 | de' principi, perché non era la prima a combattere, ma 371 2, 16, 1 | si adoperava, lo esercito era in pericolo, ne nacque quel 372 2, 17, 2 | anticamente si veniva, quando uno era con il suo esercito in lato 373 2, 17, 3 | Italia, meno esempli che non era in dieci anni di tempo appresso 374 2, 17, 4 | possano nuocere, che non era quello nel quale potevano 375 2, 17, 4 | spinti, il rifugio loro era dietro alle legioni. Chi 376 2, 18, 2 | con i cavagli, perché non era ancora l'ordine delle fanterie; 377 2, 18, 3 | riputato, ed il pagamento non era tale, che dagli uomini che 378 2, 18, 3 | qualunque grossissimo esercito era una minima parte di fanteria. 379 2, 18, 3 | discendere i cavalieri romani, era per soccorrere alle fanterie 380 2, 19, 1 | che fra quelli cavalieri era una sorte di cavalleria 381 2, 19, 2 | discorsi la differenza che era, da ordinarsi per acquistare 382 2, 19, 3 | Era quella parte della Magna 383 2, 19, 3 | che non erano quando l'uno era contento del mare, e l'altro 384 2, 19, 4 | in alcuna parte corrotta, era, sanza dubbio, quello acquisto 385 2, 22, 1 | acquisto di Milano, che era difeso da' Svizzeri. Dico 386 2, 22, 1 | ridurre nell'antica libertà, era necessario liberarla dalla 387 2, 22, 1 | tutti a dua insieme, non era possibile; conveniva che 388 2, 22, 1 | rimanesse vincitore. Ed era impossibile trovare migliore 389 2, 22, 2 | paese di Lazio, che allora era tempo assaltare i Romani 390 2, 22, 2 | solo appresso a' Romani era rimaso il nome della vittoria, 391 2, 22, 2 | di nuovo gli assaltasse, era per spacciargli. Donde quegli 392 2, 23, 1 | Senato come tutto Lazio era nelle mani del Popolo romano. 393 2, 23, 1 | conspetto di uomini prudenti. Era ragunato il Senato romano 394 2, 24, 2 | tornato nella sua patria donde era esule, subito disfece due 395 2, 24, 2 | si avesse notizia: perché era, per sito e per ogni altra 396 2, 24, 2 | ciascuno credeva, e da molti n'era consigliato, che la conservasse 397 2, 24, 3 | per rifugio la libertà, era necessario, volendola tenere, 398 2, 24, 3 | esemplo di Capova; dove non era fortezza, e per virtù dello 399 2, 24, 3 | grosso e propinquo, come era quel de' Franciosi: perché, 400 2, 25, 1 | Era tanta disunione nella Republica 401 2, 27, 1 | condizioni loro vi andò a campo. Era la terra in acqua, e benissimo, 402 2, 27, 2 | aveva prima rifiutate ed era assai vittoria la loro, 403 2, 27, 2 | popolo fiorentino, che gli era assai vittoria, se lo esercito 404 2, 27, 2 | intenzione di quello esercito era mutare lo stato in Firenze, 405 2, 27, 2 | ne fusse restata una, che era la conservazione dello stato 406 2, 27, 2 | partito d'Italia, dove era stato sedici anni glorioso, 407 2, 27, 2 | Conoscendo come quella era l'ultima posta della sua 408 2, 27, 2 | rimedio aveva la sua patria, era in quella e non nella guerra: 409 2, 27, 2 | E se Annibale, il quale era tanto virtuoso ed aveva 410 2, 28, 2 | bello e nobile, del quale era inamorato Attalo, uno de' 411 2, 29, 1 | intervenne a Roma, dove era tanta virtù, tanta religione 412 2, 30, 2 | maggiore riputazione, non era signorotto in Romagna che 413 2, 30, 4 | e se la loro città non era fasciata dalle acque, se 414 2, 30, 4 | fondamento dello stato suo era il popolo di Roma, il nome 415 2, 30, 4 | del popolo romano alcuno era venuto a domandare pace, 416 2, 30, 4 | colonie alcuna terra si era ribellata dai Romani; e 417 2, 32, 1 | dedizione. La espugnazione era o per forza e violenza aperta, 418 2, 32, 1 | fraude. La violenza aperta era o con assalto, sanza percuotere 419 2, 32, 1 | altri ingegni: intra i quali era questo, che gli empievano 420 2, 32, 1 | diurne ed aperte fazioni era pusillanime: il che si può 421 2, 32, 1 | per una occulta virtù che era in lui, che perché in quelle 422 2, 33, 1 | Consolo. Perché, deliberata ch'era dal Popolo e dal Senato 423 2, 33, 1 | quali arrivarono ch'e' vi era già passato, ed aveva avuta 424 3, 1, 1 | primo, si vede come egli era necessario che Roma fussi 425 3, 1, 1 | tenere meno conto che non era ragionevole e necessario 426 3, 1, 1 | infino al 1494, come egli era necessario ripigliare ogni 427 3, 1, 1 | anni lo stato, altrimenti, era difficile mantenerlo: e 428 3, 1, 2 | degli uomini, che già vi era spenta: e furono sì potenti 429 3, 3, 1 | sua quello appetito che era ne' figliuoli di Bruto, 430 3, 3, 1 | mantenere. Il quale rispetto era savio e buono: nondimeno, 431 3, 3, 1 | come, quello l'aveva fatto, era per salute della patria, 432 3, 6, 7 | stato, dicendo come gli era da vendicare il regno dalla 433 3, 6, 8 | Pisone preallegato di sopra. Era Pisone grandissimo e riputatissimo 434 3, 6, 8 | tempo a ricusare, e che era impossibile che non riuscisse. 435 3, 6, 9 | Era nella congiura Pisoniana 436 3, 6, 9 | o amiche; e perché egli era da costoro qualche volta 437 3, 6, 9 | sequente ammazzorono Commodo. Era Antonino Caracalla, imperadore, 438 3, 6, 9 | dagli astrologi, s'egli era alcuno che aspirasse allo 439 3, 6, 9 | gli scrisse, come Macrino era quello che vi aspirava; 440 3, 6, 10 | pervertirlo da quello che si era ordinato prima. E se questa 441 3, 6, 11 | Medici, è nota. L'ordine dato era che dessino desinare al 442 3, 6, 11 | desinare ammazzargli: dove si era distribuito chi aveva a 443 3, 6, 12 | al luogo diputato, dove era il principe; nessuno di 444 3, 6, 14 | dieci, non solamente non era confidente e non gli era 445 3, 6, 14 | era confidente e non gli era facile la entrata a e' tiranni, 446 3, 6, 14 | entrata a e' tiranni, ma era ribello: nondimanco ei poté 447 3, 6, 17 | Senato ed al Consolo, tanto era il rispetto che quella città 448 3, 6, 17 | che fu di Roma, e ch'egli era di già in su gli eserciti, 449 3, 6, 17 | principe d'uno esercito, come era Cesare o Agatocle o Cleomene, 450 3, 6, 18 | avendo inteso come in Arezzo era una congiura in favore de' 451 3, 8, 1 | fargli molti beneficii, come era dividergli quegli campi 452 3, 8, 2 | Silla, dove già la materia era corrotta e dove esso arebbe 453 3, 10, 3 | interveniva ad Annibale, quando era all'incontro di Fabio; né 454 3, 11, 1 | assai; e quel corpo, ch'era gagliardo, fare debole. 455 3, 11, 2 | innanzi ai moti della guerra, era savissimo partito; ma in 456 3, 11, 2 | partito; ma in su' moti era vituperoso, e per avventura 457 3, 12, 2 | più degni di notazione. Era Gaio Manilio con lo esercito, 458 3, 12, 3 | esercito de' Volsci, del quale era capo Vezio Messio, si trovò, 459 3, 13, 3 | mandato contro a Mitridate, era al tutto inesperto della 460 3, 13, 3 | quel buono esercito, dove era assai capi ottimi, lo feciono 461 3, 14, 1 | altro corno dello esercito era vittorioso: con la quale 462 3, 14, 1 | occorso ne' tempi nostri. Era la città di Perugia, pochi 463 3, 14, 3 | mostrargli che ancora essa n'era copiosa, ne formò assai 464 3, 14, 3 | solamente vano, ma dannoso. Era Mamerco, dittatore, contro 465 3, 15, 3 | E perché Giovambatista era uomo di riputazione, e di 466 3, 16, 1 | tale impresa. Ma Nicia, che era il primo intra i reputati 467 3, 16, 1 | in pace, sapeva come vi era infiniti cittadini che gli 468 3, 16, 2 | sempre eserciti, sempre vi era luogo alla virtù degli uomini; 469 3, 16, 3 | fare una guerra dove non era alcuno dubbio, ed assai 470 3, 17, 1 | congiugnesse con Annibale, s'era trovato per lo addietro 471 3, 17, 1 | quegli tempi che Roma ancora era incorrotta, si debbe pensare 472 3, 17, 1 | città che non sia fatta come era allora quella. E perché 473 3, 18, 2 | esercito romano quel giorno non era stato rotto interamente. 474 3, 18, 2 | Accadde che Tempanio, ch'era con il resto dello esercito 475 3, 19, 1 | Era la Republica romana sollevata 476 3, 21, 4 | a Pirro mentre che egli era con lo esercito in Italia, 477 3, 21, 4 | dalla persona sua: il quale era tanto grande, mescolato 478 3, 22, 2 | chi sforzava a quel che era sforzato. E qualunque volta 479 3, 22, 2 | volta questa proporzione vi era, si poteva credere che quella 480 3, 22, 3 | quale consuetudine, perché era buona, bastava ad onorarlo; 481 3, 22, 3 | bastava ad onorarlo; e non era faticosa a osservarla, e 482 3, 22, 3 | transgressori: sì perché non ve n'era; sì perché, quando e' ve 483 3, 22, 6 | innanzi uno gentiluomo che era, l'anno davanti, stato capitano 484 3, 23, 2 | faceva tenere maraviglioso era la sollicitudine, la prudenza, 485 3, 23, 2 | quello che lo faceva odiare, era essere più severo nel gastigargli 486 3, 23, 2 | che per la superbia e' si era voluto agguagliare al Sole: 487 3, 24, 1 | gli altri cittadini a chi era prorogato il magistrato, 488 3, 25, 1 | quattrocento anni che Roma era stata edificata, vi era 489 3, 25, 1 | era stata edificata, vi era una grandissima povertà; 490 3, 25, 1 | come per la povertà non ti era impedita la via a qualunque 491 3, 25, 1 | uomo buono e valente, quale era Cincinnato, quattro iugeri 492 3, 25, 1 | quale povertà si vede come era ancora ne' tempi di Marco 493 3, 25, 1 | sua villa, la quale gli era guasta da' suoi lavoratori. 494 3, 25, 2 | Paulo, nell'onorare chi si era portato bene nella guerra, 495 3, 27, 2 | che la città di Pistoia. Era divisa quella città, come 496 3, 27, 2 | e Cancellieri; ma allora era in sull'armi, ed oggi le 497 3, 29, 1 | signori che la comandavano, era un esempio d'ogni sceleratissima 498 3, 29, 1 | sopra si dicano, de' quali era cagione il principe. E che 499 3, 29, 1 | loro principe, che dono era questo, dove gli andava 500 3, 29, 1 | mostrò al popolo quanto era impio occupare simile dono;