grassetto = Testo principale
                                               grigio = Testo di commento
Istorie fiorentine
   Parte, Paragrafo
 1   1,   17|    impresa furono Gottifredi, Eustachio e Balduino di Buglò, conti


Clizia
   Parte, Capitolo
 2   0,  pro|    uno è Pirro servo, l'altro Eustachio fattore, de' quali ciascuno
 3   1,   2 | fortuna. È egli possibile che Eustachio non venga di villa? E scrissigli
 4   1,   2 |   spuntare là, da quel canto. Eustachio! o Eustachio!~ ~
 5   1,   2 |      quel canto. Eustachio! o Eustachio!~ ~
 6   1,   3 |                  Scena terza. Eustachio, Cleandro.~ ~EU. Chi mi
 7   2,   2 |      una cosa.~NI. Quale?~PI. Eustachio è in Firenze.~NI. Come,
 8   2,   2 |      Sofronia arà mandato per Eustachio, e questo ribaldo ha stimato
 9   2,   3 |     ti hai tu ancora allevato Eustachio, tuo fattore?~NI. Sì, ho;
10   2,   3 |    fare qualche cosa, come sa Eustachio, che è uso alle faccende
11   2,   4 |     quanto io posso. Io veggo Eustachio e Pirro che si bisticciano:
12   2,   5 |          Scena quinta. Pirro, Eustachio.~ ~PI. Che fa' tu in Firenze,
13   3,   1 |   però che la stessi bene con Eustachio?~CLE. Io non lo so, e non
14   3,   1 |      di far venire in Firenze Eustachio, e trafugarlo, perché io
15   3,   1 |       tu vedi quel ribaldo di Eustachio digli che venghi a me, altrimenti
16   3,   2 | avessi fatti quelli patti con Eustachio che mio padre ha fatti con
17   3,   3 |   vuole mettere nelle Stinche Eustachio e me, a voi vuole rendere
18   3,   3 |   impaccerei. Ma io penso che Eustachio la vorrebbe per sé, e che
19   3,   3 |       altrimenti che darla ad Eustachio, dìesili; ma, quando si
20   3,   3 |       va' in chiesa, e di' ad Eustachio che venga a casa, e non
21   3,   4 |       se io facessi tanto con Eustachio, ch'e' non la volessi?~SO.
22   3,   4 |      Pirro, e tu parlerai con Eustachio, che io lo veggo uscir di
23   3,   5 |                 Scena quinta. Eustachio, Nicomaco.~ ~EU. [solo]
24   3,   5 | poiché io l'ho a pregare. [ad Eustachio] Eustachio!~EU. O padrone!~
25   3,   5 |       pregare. [ad Eustachio] Eustachio!~EU. O padrone!~NI. Quando
26   3,   5 |   fare vista di crederlo. [ad Eustachio] Ben facesti tu! Se' or
27   3,   5 |    parte] Non del tristo. [ad Eustachio] Io ho caro che tu ci sia.
28   3,   6 |     dilli che venga fuora con Eustachio.~PI. O Sofronia! Venite,
29   3,   6 |      Sofronia! Venite, voi ed Eustachio, al padrone.~ ~
30   3,   7 |  settima. Sofronia, Nicomaco, Eustachio, Pirro.~ ~SO. Eccomi: che
31   3,   7 |     quel che voi fate.~SO. [A Eustachio] Io guardo, e so quel ch'
32   3,   7 |     di qua. Questa, che dice? Eustachio. E quest'altra? Pirro. Ripiegale,
33   3,   7 |     qua. Ohimé, io son morto! Eustachio.~SO. Che avesti? O Dio!
34   3,   7 |    Pirro! Buon pro ti faccia! Eustachio è caduto morto. Sofronia,
35   4,   1 |        Scena prima. Cleandro, Eustachio.~ ~CLE. Come è egli possibile
36   4,   1 |    tutti allegri.~CLE. Vanne, Eustachio, in casa: io voglio stare
37   5,   1 | Sofronia, Sostrata, Cleandro, Eustachio, ognuno ride. E si è consumata
38   5,   3 |   perché io veggo Cleandro ed Eustachio uscir fuora, con i quali
39   5,   4 |   quarta. Cleandro, Sofronia, Eustachio.~ ~CLE. Tu hai udito come