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Niccolò Machiavelli
Mandragola

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Scena seconda. Callimaco, Messer Nicia, Ligurio.

 

CALLIMACO Chi è quel che mi vuole?

NICIA Bona dies, domine magister.

CALLIMACO Et vobis bona, domine doctor.

LIGURIO Che vi pare?

NICIA Bene, alle guagnèle!

LIGURIO Se voi volete che io stia qui con voi, voi parlerete in modo che io v’intenda, altrimenti noi fareno duo fuochi.

CALLIMACO Che buone faccende?

NICIA Che so io? Vo cercando duo cose, ch’un altro per avventura fuggirebbe: questo è di dare briga a me e ad altri. Io non ho figliuoli, e vorre’ne, e, per avere questa briga, vengo a dare impaccio a voi.

CALLIMACO A me non fia mai discaro fare piacere a voi ed a tutti li uomini virtuosi e da bene come voi; e non mi sono a Parigi affaticato tanti anni per imparare per altro, se non per potere servire a’ pari vostri.

NICIA Gran mercé; e, quando voi avessi bisogno dell’arte mia, io vi servirei volentieri. Ma torniamo ad rem nostram. Avete voi pensato che bagno fussi buono a disporre la donna mia ad impregnare? Ché io so che qui Ligurio vi ha detto quel che vi s’abbia detto.

CALLIMACO Egli è la verità; ma, a volere adempiere el desiderio vostro, è necessario sapere la cagione della sterilità della donna vostra, perché le possono essere più cagione. Nam cause sterilitatis sunt: aut in semine, aut in matrice, aut in instrumentis seminariis, aut in virga, aut in causa extrinseca.

NICIA Costui è el più degno uomo che si possa trovare!

CALLIMACO Potrebbe, oltra a di questo, causarsi questa sterilità da voi, per impotenzia; che quando questo fussi non ci sarebbe rimedio alcuno.

NICIA Impotente io? Oh! voi mi farete ridere! Io non credo che sia el più ferrigno ed il più rubizzo uomo in Firenze di me.

CALLIMACO Se cotesto non è, state di buona voglia, che noi vi troverremo qualche remedio.

NICIA Sarebbeci egli altro remedio che bagni? Perché io non vorrei quel disagio, e la donna uscirebbe di Firenze mal volentieri.

LIGURIO Sì, sarà! Io vorispondere io. Callimaco è tanto respettivo, che è troppo. Non m’avete voi detto di sapere ordinare certe pozione, che indubitatamente fanno ingravidare?

CALLIMACO Sì, ho. Ma io vo rattenuto con gli uomini che io non conosco, perché io non vorrei mi tenessino un cerretano.

NICIA Non dubitate di me, perché voi mi avete fatto maravigliare di qualità, che non è cosa io non credessi o facessi per le vostre mane.

LIGURIO Io credo che bisogni che voi veggiate el segno.

CALLIMACO Sanza dubbio, e’ non si può fare di meno.

LIGURIO Chiama Siro, che vadia con el dottore a casa per esso, e torni qui; e noi l’aspettereno in casa.

CALLIMACO Siro! Va’ con lui. E, se vi pare, messere, tornate qui sùbito, e penseremo a qualche cosa di buono.

NICIA Come, se mi pare? Io tornerò qui in uno stante, che ho più fede in voi che gli ungheri nelle spade.

 




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