'l-depen | deput-leva | levan-resse | resta-zuffa
grassetto = Testo principale
Capitolo grigio = Testo di commento
1001 tes| odori: la mattina, quando si levano, si pettinano e lavano con
1002 tes| miglia di circolo; ma, per la levatura, più abitazioni ha, che
1003 tes| a convincere, se non si libera col giuramento il reo. Ma
1004 tes| dottori e magistrati dell'arti liberali e meccaniche, tiene sotto
1005 tes| offiziale: ci è un che si chiama Liberalità, un Magnanimità, un Castità,
1006 tes| e dimandando ammenda, lo liberano dalla pena dell'occulto
1007 tes| città tiranneggiate come liberatori, essi si mettono a consiglio,
1008 tes| menzogna tra loro; e questa licenza dicono che è ruina del mondo,
1009 tes| fisiche, astrologiche. Delle lingue non si cura, perché ha l'
1010 tes| dentro camisa bianca di lino, poi un vestito, ch'è giubbone
1011 tes| essere sudore della terra liquefatta dal sole e unir l'aere con
1012 tes| virtù hanno la sedia in quel loco, quando giudicano, e dicono: «
1013 tes| ogni cosa esequisce il locotenente del Potestà; ed esso comanda
1014 tes| e per tutto. Sia sempre lodato.~ ~OSPITALARIO - Se questi,
1015 tes| chi sa più grammatica e logica d'Aristotile o di questo
1016 tes| lui sta il Grammatico, il Logico, il Fisico, il Medico, il
1017 tes| Cosmografo, il Geometra, il Loico, il Rettorico, il Grammatico,
1018 tes| che inchinano con modi lontani, ponno sforzare. Ma perché
1019 tes| alfabeto, a caminare, correre, lottare, ed alle figure istoriate;
1020 tes| di lei veloce allora c'ha lume assai o di sopra o di sotto,
1021 tes| donne portano li capelli lunghi, inghirlandati ed uniti
1022 | lungo
1023 tes| guerra, ed incarnarsi, come lupicini al sangue; e nei pericoli
1024 tes| procuri la sterilità per lussuriare. Quelle che hanno conceputo,
1025 tes| la costellazione che da Lutero cadavero cavò vapori infetti,
1026 tes| d'armi, cose di guerra, machine, arte militare, ecc. Ma
1027 tes| vivande non han pari: pongono macis, mele, butiro e con aromati
1028 tes| le grasse a' macri, e le macre alli grassi, per far temperie.
1029 tes| virtuosi, e le grasse a' macri, e le macre alli grassi,
1030 tes| il sole padre e la terra madre; e l'aere essere cielo impuro,
1031 tes| tanti amici, frati, figli e madri vivere con tanto rispetto
1032 | maggior
1033 tes| antico d'Abramo; e con modi magici li fanno venire al coito,
1034 tes| scienze e delli dottori e magistrati dell'arti liberali e meccaniche,
1035 tes| si chiama Liberalità, un Magnanimità, un Castità, un Fortezza,
1036 tes| son fatte per le nobili, e magnano ogni cosa. Non però uccidono
1037 tes| fresca tutti; poi masticano maiorana e petroselino o menta, e
1038 tes| trascuraro l'educazione, ché mal l'indottrinaro. Però essi
1039 tes| allignare, e che gli uomini di mala natura per timor della legge
1040 tes| e l'amori.» E tutti son maledici li poeti d'ogge per Marte;
1041 tes| forastieri infettino la città di mali costumi; però vendono quelli
1042 tes| accusano d'ingratitudine, di malignità, quando un non vuol far
1043 tes| nella quarta, senza far malo aspetto a Marte ed al Sole.
1044 tes| Dio, e 'l niente, ch'è il mancamento dell'essere, come condizione
1045 tes| deficienza è il medesimo che mancanza, cioè o di potere o di sapere
1046 tes| servizi, mai non si trova che manchi cosa alcuna, Son vecchi
1047 tes| tengono il tempio insieme, non manchino sedili portatili assai.~
1048 tes| dormire, e la mattina di mandar alli servizi di quelli a
1049 tes| mungere si soleno le donne mandare, e nell'orti vicini alla
1050 tes| tutte nazioni lingua, e che mandavano apposta per il mondo ambasciatori,
1051 tes| secondo l'arte. Hanno poi mandre di galline sotto le Pleiadi
1052 tes| opere. Tutti soldati san maneggiar la zappa e la secure. Vi
1053 tes| gettano; e, per poterla maneggiare, non tengono briglia con
1054 tes| struggon la republica con manifesti o segreti modi. Però tutto
1055 tes| altare non vi è altro ch'un mappamondo assai grande, dove tutto
1056 tes| fuoco venir dal sole, e 'l mar essere sudore della terra
1057 tes| Inghilterra, Catarina in Francia, Margherita in Fiandra, la Bianca in
1058 tes| spesso s'esercitano.~La marineria è di molta reputazione,
1059 tes| Amazoni, ci sono in Fez e Marocco li bordelli degli effeminati
1060 tes| Astuto, Vincitore, Magno Massimo, ecc., e dal nemico vinto,
1061 tes| acqua fresca tutti; poi masticano maiorana e petroselino o
1062 tes| si dona in guardia delle mastre, se son femine, o delli
1063 tes| nervo delle penne per li matarazzi, chi non ha mani, ad altro
1064 tes| non si stima, se non come materia di vasi o di guarnimenti
1065 tes| quali hanno le strade di mattoni fin al mare per condotta
1066 tes| rinforzar la prole, ed aprir li meati del nutrimento a quella.
1067 tes| carezze alli guerrieri, li medicano, servano, abbracciano e
1068 tes| menestra, frutti, cascio; e li medici hanno cura di dire alli
1069 tes| La Fortuna con il capo di Medusa in decima quasi era, onde
1070 tes| venire, e chi vuol mostrarsi megliore, faccilo in guerra publica.~ ~
1071 tes| sacrificare per gli suoi membri, e così un di quelli più
1072 tes| autore; al che ci vol sol memoria servile, onde l'uomo si
1073 tes| pendeno due palle, che, menando, circondano il collo del
1074 tes| gioviale, la scienza loro non mendica; poco curando d'aspettarlo
1075 tes| esercizio, piatto di pitanza e menestra, frutti, cascio; e li medici
1076 tes| può dir poeta chi finge menzogna tra loro; e questa licenza
1077 tes| venire d'ogni parte del mondo mercanti a loro per smaltir le cose
1078 tes| dentro vi son le fontane.~La mercatura a loro poco serve, ma però
1079 tes| vogliono danari, se non merci di quelle cose che essi
1080 tes| mentre esso scorse nel merigge, quando fu il principio
1081 tes| buoni e rei, secondo li meriti. Benché essi siano stati
1082 tes| promulgò il cristianesimo in Messico nel medesimo tempo.~Ma di
1083 tes| comporta il niente seco.~Fanno metafisici princìpi delle cose l'ente,
1084 tes| pur di legno, nonché di metallo; e così sopra le carra li
1085 tes| arare, seminare, zappare, metere, raccogliere, vindemmiare,
1086 tes| generazione, e mirar gli metodi naturali, e non la dote
1087 tes| Taprobana, e fui forzato metter in terra, e poi, fuggendo
1088 tes| sopra il tempio, li quali a mezzanotte, a mezzodì, la mattina e
1089 tes| li quali a mezzanotte, a mezzodì, la mattina e la sera cantano
1090 tes| che putrefà il sangue e le midolle. né tisici si fanno, per
1091 tes| nazioni l'usanze, e sempre migliorano; e quando sapranno le ragioni
1092 tes| e non faticano cinquanta milia; e questi patiscono fatica
1093 tes| prova.~Ci son poi li trionfi militari ad uso di Romani, e più
1094 tes| stupore. Non sappiamo noi la millesima parte, e però, sendo grandi
1095 tes| preziose e non preziose, e minerali, e metalli veri e pinti,
1096 tes| ciascun girone. Ed è cosa mirabile che in un punto hanno quante
1097 tes| mi mostraro certi secreti mirabili di quelle. Delle continue
1098 tes| cristianesimo provate con miracoli, consentiranno, perché son
1099 tes| quattro repetizioni, e prega mirando in suso. Questo lo fan per
1100 tes| casa benigna e che sian mirati da Giove di buono aspetto
1101 tes| Questo lo fan per gran misterio. Le vesti pontificali son
1102 tes| prima giungere ed obliquare. Misurano li mesi con la luna e l'
1103 tes| Quando è rissa subitanea, si mitiga la sentenza, ma non dal
1104 tes| e Caldei antiqui, non li moderni, escogitaro: e così, alzando
1105 tes| ebbero commune, altro che le mogli, ma queste pur furo communi
1106 tes| casa appartata, e figli e moglie propria, onde nasce l'amor
1107 tes| che fuggiro la rovina di Mogori e d'altri predoni e tiranni;
1108 tes| scienze e dell'armi. Trovai Moisè, Osiri, Giove, Mercurio,
1109 tes| in secreto da quelli più molestati da Venere. Li provedono,
1110 tes| d'altri; ma si è cosa di momento, domanda il Amor e 'l Sapienza
1111 tes| E credo che li preti e monaci nostri, se non avessero
1112 tes| utile; ma prima si svelle e monda, poi s'edifica e pianta.~
1113 tes| delle monete, e battono moneta per l'ambasciatori loro,
1114 tes| Armario, l'Argentario, il Monetario, l'Ingegnero, Mastro spia,
1115 tes| conoscono il valor delle monete, e battono moneta per l'
1116 tes| Amazoni tra la Nubbia e 'l Monopotapa, e tra gli Europei la Rossa
1117 tes| frate maggiore.~Han poi le montagne e le cacce d'animali, e
1118 tes| morto, ma Dio non vuol che mora.~Di più vi stanno vintiquattro
1119 tes| s'elegga la polvere per morir subito. E tutti piangono
1120 tes| Non si atterrano li corpi morti, ma si bruggiano per levar
1121 tes| voluto, perché esso si dà per morto, ma Dio non vuol che mora.~
1122 tes| draghi, vermini, e l'insetti, mosche, tafani ecc., con le loro
1123 tes| regi. Onde spesso loro è mossa guerra, sotto color d'usurpar
1124 tes| merita esser uomo.~Fanno la mostra ogni dui mesi, ed ogni giorno
1125 tes| hanno gran pene quei che mostran codardia. Non temono la
1126 tes| cupola una banderuola per mostrare i venti, e ne signano trentasei;
1127 tes| particolare pecca nel far mostri per impotenza o ignoranza.
1128 tes| bellezze sue Dio più le mostrò in cielo e nel sole, come
1129 tes| oricchiale d'udir l'armonia delli moti di pianeti.~ ~OSPITALARIO -
1130 tes| che li pianeti da sé si movano ed alzino, quando al sole
1131 tes| notare con astrolabi tutti li movimenti loro e gli effetti che producono,
1132 tes| l'altre munizioni nelle mule, e bagaglie. E se sono in
1133 tes| secreti di far nascer presto e multiplicare, e non perder seme. E tengon
1134 tes| Ma nel formar il cascio e mungere si soleno le donne mandare,
1135 tes| acque dal fondo solo con muover un legno, onde esse spicciano
1136 tes| fatto pingere in tutte le muraglie, su li rivellini, dentro
1137 tes| raccogliere, vindemmiare, con musiche, trombe e stendardi; ed
1138 tes| Geometra, il Cosmografo, il Musico, il Prospettivo, l'Aritmetico,
1139 tes| orazione a Dio, ed ogni ora si muta, come noi facciamo le quarant'
1140 tes| della congiunzion magna e mutar tutto il mondo e rinovarlo!~
1141 tes| renovata dal Sofì, con mutarsi imperio in tutte quelle
1142 tes| da questi savi circa la mutazion dell'assidi de' pianeti
1143 tes| onde sanno in che paese che mutazione è stata e ha da essere.
1144 tes| noi non così, perché in Napoli son da trecento mila anime,
1145 tes| beveno annevato, come i Napolitani, neanche caldo, come li
1146 tes| come fu in Roma e Atene. Narra or, ti prego, dell'artifici
1147 tes| tempio il capitano, e si narrano li gesti dal poeta o istorico
1148 tes| hanno gran secreti di far nascer presto e multiplicare, e
1149 tes| né flati, perché questi nascono dalla distillazione ed inflazione,
1150 tes| chiamano il Bello, altri il Nasuto, altri il Peduto, altri
1151 tes| e si fa sacerdote. Saper natare è a tutti necessario, e
1152 tes| che siano atti perché son nati signori, o eletti da fazione
1153 tes| umori grossi in favor del natio calore, ma lo confortano
1154 tes| pigliarle, tanto più che nella natività loro si vede l'inclinazione,
1155 tes| filosofi, e più, ed istorici, naturalisti ed umanisti.~ ~OSPITALARIO -
1156 tes| dolcissimi. Ma fin mo trattano naturalmente senza fede rivelata; né
1157 tes| sfondacaria gran cose; ma perdo la nave, se non mi parto.~ ~OSPITALARIO -
1158 tes| flussi e reflussi del mare, e navigano per conoscer genti e paesi.
1159 tes| in quel segno valeno al navigar novo, novi regni e nove
1160 tes| che t'avvenne in questa navigazione.~ ~GENOVESE - Già t'ho detto
1161 | ne'
1162 | Negli
1163 tes| far battere da altri li negligenti e disobedienti, e notano
1164 | nello
1165 tes| lana. Aborreno il color nero, come feccia delle cose,
1166 tes| lana e levar il pelo dal nervo delle penne per li matarazzi,
1167 | nessuno
1168 tes| refettori, e stimano assai la nettezza nelle strade, nelle stanze
1169 tes| molti più secreti per star netto, sano, gagliardo. Si sforzano
1170 tes| delle bestie. Or questa nobil arte di far cavalli, bovi,
1171 tes| quello è tenuto di più gran nobiltà, che più arti impara, e
1172 tes| non la dote e la fallace nobiltà-~Se alcune di queste donne
1173 tes| OSPITALARIO E GENOVESE NOCHIERO DEL COLOMBO~ ~OSPITALARIO -
1174 tes| Re, dicendo che questo è nome loro proprio, e di chi non
1175 tes| necessario per amendarli, senza nominar alcuno. E così assolve il
1176 tes| strani in genere, senza nominare gli peccatori, e li tre
1177 tes| satellizio; Marte nella nona in Ariete, che mirava di
1178 | nonché
1179 tes| mutamento. Ché del mondo nono e in tutte le marine d'Africa
1180 | Noster
1181 tes| simbolo c'hanno le cose nostrali con quelle di fuori del
1182 tes| è di guardar le stelle e notare con astrolabi tutti li movimenti
1183 tes| stanza prima o seconda, notate per alfabeto.~Poi son l'
1184 tes| stelle maggiori del cielo, notati coi nomi loro e virtù, c'
1185 tes| valeno al navigar novo, novi regni e nove armi. Ma entrando
1186 tes| donne, come l'Amazoni tra la Nubbia e 'l Monopotapa, e tra gli
1187 tes| come i Greci antichi, son nudi tutti maschi e femine, li
1188 | null'
1189 tes| avarizia di danari cercando nuovi paesi, ma Dio intende più
1190 tes| prole, ed aprir li meati del nutrimento a quella. Partorito che
1191 tes| la pastorale; ch'ognuno è obbligato a saperle, e queste son
1192 tes| né mai soli, e sempre all'obedienza del capo si trovano senza
1193 tes| però a Dio solo avemo l'obligo di signore, di padre e di
1194 tes| si conosce, perché vanno obliquamente, e son d'altura quasi invisibile
1195 tes| lo vede prima giungere ed obliquare. Misurano li mesi con la
1196 tes| solstizi ed equinozi ed obliquitati, e poli variati e confuse
1197 tes| vedendolo più basso in obliquo, lo vede prima giungere
1198 tes| cieli prima giravano dall'occaso, là dove mo è il levante,
1199 tes| al mondo, ed aspettano un occhiale di veder le stelle occulte
1200 tes| gettano mura o vogliono occider i capi o altro danno a'
1201 tes| parlar alle donne. Ma quando occorre caso ingiurioso, l'omicidio
1202 tes| tre Principi delle cose occorrenti, e confirmano e conciano
1203 tes| OSPITALARIO - Qui che t'occorse?~ ~GENOVESE - Subito incontrai
1204 tes| occhiale di veder le stelle occulte ed un oricchiale d'udir
1205 tes| liberano dalla pena dell'occulto peccato e la commutano mentre
1206 | od
1207 tes| feccia delle cose, e però odiano i Giapponesi, amici di quello.
1208 tes| che furo al suo tempo cavò odorose esalazioni di virtù, e da
1209 tes| ed arte che fanno, e gli officiali più grandi e pompose.~Tutte
1210 tes| dispense della robba. E ad ogni officio soprastante è un vecchio
1211 tes| son maledici li poeti d'ogge per Marte; e per Venere
1212 | ogn'
1213 tes| grossi. Usano li bagni e l'olei all'usanza antica, e ci
1214 | oltre
1215 tes| occorre caso ingiurioso, l'omicidio si punisce con morte, ed
1216 tes| un non vuol far piacere onesto, di bugia, che abborriscono
1217 tes| Bona in Polonia, Maria in Ongheria, Elisabetta in Inghilterra,
1218 tes| tenuto c'abbia raggione nell'onoranza, e l'altro cede. Ma nelle
1219 tes| alla vera religione, ed onorar l'autor suo; e questo non
1220 tes| offizio, lo fa come cosa onoratissima, e non tengono schiavi,
1221 tes| un'altra fiata.~L'eresia è opera sensuale, come dice S. Paolo,
1222 tes| frutti, pascer le pecore, operar nell'aia, nella vendemmia.
1223 tes| uccide il tiranno, le spoglie opime, che porta al tempio, e
1224 tes| propongono in Consiglio, e ognuno oppone quel che sa di loro. Però
1225 tes| giumente, ma li donano a tempo opportuno inanzi alle stalle di campagna.
1226 tes| erbe simili all'umore od opposite; e mi mostraro certi secreti
1227 tes| tornare. E quando son nell'opposito del sole, piglian breve
1228 tes| genitura loro. Onde ognuno, oprando secondo la proprietà sua
1229 tes| l'Aritmetico, il Poeta, l'Oratore, il Pittore, il Scultore.
1230 tes| leggi loro, e con l'alfabeti ordinari sopra il loro alfabeto.~
1231 tes| voce, vi sta ogni stella ordinatamente con tre versi per una.~Nelle
1232 tes| spie e sentinelle, degli ordini loro dentro e fuore la città,
1233 tes| arti, cosidori, pittori, orefici, ecc.; e mirano l'inclinazione.
1234 tes| le stelle occulte ed un oricchiale d'udir l'armonia delli moti
1235 tes| Leone, e Giove in Leone orientale dal Sole, e Mercurio e Venere
1236 tes| Mercurio e Venere siano orientali dal Sole in casa benigna
1237 tes| liquori, e loro virtù ed origini e qualità; e ci son le caraffe
1238 tes| quattro angoli del mondo orizzontali, e la mattina prima a levante,
1239 tes| Negli atri di fuora son orologi di sole e di squille per
1240 tes| e se vince i leoni e l'orsi, che è quasi impossibile,
1241 tes| dell'armi. Trovai Moisè, Osiri, Giove, Mercurio, Macometto
1242 tes| ben filosofare, e chi non osserva le sue leggi sante: «Quel
1243 tes| donne di poco valore, non osservan queste sottigliezze. E gli
1244 tes| tengono conto assai, e fanno osservanza di stelle e d'erbe, e preghiere
1245 tes| gusto; e la generazione è osservata religiosamente per ben pubblico,
1246 tes| Dio per sanarle. Quintane, ottane, settane poche si trovano,
1247 tes| potentissimo, sapientissimo ed ottimo, onde in lui nullo ente
1248 tes| difetto che faccia l'uomo ozioso, se non l'età decrepita,
1249 tes| gran benefizio in guerra o pace al publico.~Non si atterrano
1250 tes| cura delle guerre e delle paci e dell'arte militare; è
1251 tes| scompigliati. Usano far i padiglioni alla romana con steccati
1252 tes| producono, onde sanno in che paese che mutazione è stata e
1253 tes| le stesse cose contate, e pagano il mondo con li scudi di
1254 tes| si trattano in modo, che paiono l'un membro dell'altro.~
1255 tes| mette a morire dentro a un palco di bestie con un bastone
1256 tes| carte o simili, ma ben la palla, pallone, rollo, lotta,
1257 tes| punta, a cui pendeno due palle, che, menando, circondano
1258 tes| simili, ma ben la palla, pallone, rollo, lotta, tirar palo,
1259 tes| muro convesso è spesso otto palmi, il concavo tre, li mezzani
1260 tes| in gran stima: non ci è palmo di terra che non frutti.
1261 tes| pallone, rollo, lotta, tirar palo, dardo, archibugio.~Dicono
1262 tes| opera sensuale, come dice S. Paolo, e le stelle nelli sensuali
1263 tes| galline sotto le Pleiadi e papare e anatre, guidate a pascere
1264 tes| orazione; e li si dà da magnare parcamente, sino a tanto che la città
1265 tes| volean uccidere gli animali, parendo crudeltà; ma poi vedendo
1266 tes| li quali alli stolti non pareno veri, ma li venirà, come
1267 tes| nostri, se non avessero li parenti e li amici, o l'ambizione
1268 tes| per vincerla. Ma io son di parere, che neanche il primo si
1269 tes| condir le vivande non han pari: pongono macis, mele, butiro
1270 tes| naso si paga la pena della pariglia, quando è caso pensato.
1271 tes| offiziali son sacerdoti, parlando delli capi, ed offizio loro
1272 tes| per Venere e per la Luna parlano di bardascismo e puttanesmo.
1273 tes| non andar in chiesa, non parlar alle donne. Ma quando occorre
1274 tes| donna, è lecito tra loro parlare, far versi, scherzi, imprese
1275 tes| ma non lo fanno senza far parola al maestro maggiore, che
1276 tes| dopo le prime ire; se di parole, aspettano in guerra a diffinirle,
1277 tes| servitù e povertà, o fandoli partecipi di lor vizi, talché manca
1278 tes| con stento. Ma tra loro, partendosi l'offizi a tutti e le arti
1279 tes| arti che all'offizio loro partengono. Onde sanno l'arti communi
1280 tes| e gli usi delle parti e particelle loro, è forzato a confessare
1281 tes| delle fatiche, nullo viene a participar fatica destruttiva dell'
1282 tes| tutti tre. E così la natura particolare pecca nel far mostri per
1283 tes| Giustiziero. E tutti questi han li particolari artefici soggetti.~Or qui
1284 tes| perdo la nave, se non mi parto.~ ~OSPITALARIO - Per tua
1285 tes| del nutrimento a quella. Partorito che hanno, esse stesse allevano
1286 tes| seminare, cogliere i frutti, pascer le pecore, operar nell'aia,
1287 tes| papare e anatre, guidate a pascere dalle donne con gusto loro
1288 tes| si ara; l'altra serve per pascolo delle bestie. Or questa
1289 tes| da esser Sole, e se non passa trentacinque anni, non arriva
1290 tes| per li canali delle case, passando per arenosi acquedotti.
1291 tes| più a dietro; talché sendo passate dal cielo, paion tornare.
1292 tes| tropici ed equinozi che l'anno passato; o vero pare arrivare, ché
1293 tes| li rivellini in fuora e passeggiatori; e della parte dentro, l'
1294 tes| offiziale parla sopra qualche passo della lezione. E' una dolce
1295 tes| militare, l'agricoltura, la pastorale; ch'ognuno è obbligato a
1296 tes| Agricola, l'Armentario, il Pastore, il Cicurario, il Gran Coquinario.
1297 tes| campagna, nei lavori e nella pastura delle bestie pur vanno a
1298 tes| brevissima a levante come il Pater Noster; ed escono e vanno
1299 tes| assai dalla calunnia per non patir la medesima pena. E perché
1300 tes| Macometto, Scoto e Callimaco ne patiro.~ ~GENOVESE - E s'aiutano
1301 tes| son facili a sanare per paure sùbite, per erbe simili
1302 tes| s'edifica e pianta.~Abbi pazienza, che ho da fare.~Questo
1303 tes| quelle meritano, per queste peccano, o di peccato di natura
1304 tes| giudicano, e dicono: «Ecco, tu peccasti contra questa diffinizione:
1305 tes| genere, senza nominare gli peccatori, e li tre poi si confessano
1306 tes| contenersi, e quell'arte in cui peccò, o altra, e si trattano
1307 tes| possano commutare con le pecunia il vitto che non ponno portare,
1308 tes| tallone, a cui si pone un pedale grande come un bolzacchino,
1309 tes| d'Aristotile, l'appellano pedante.~Onorano il sole e le stelle
1310 tes| altri il Nasuto, altri il Peduto, altri Bieco, altri Crasso,
1311 tes| dicendo quelli meritano peggio; e se vince, lo mandano
1312 tes| carminar la lana e levar il pelo dal nervo delle penne per
1313 tes| cupoletta con uno spiraglio, che pende sopra l'altare, ch'è uno
1314 tes| che non sanno a qual parte pendere. Questi offiziali si mutano
1315 tes| potendo un'armatura ferrea penetrare con spada o con pistola,
1316 tes| il pelo dal nervo delle penne per li matarazzi, chi non
1317 tes| virtuti; e son più che non pensamo.~Nel quinto, dentro vi son
1318 tes| che sublimate l'ignoranti, pensando che siano atti perché son
1319 tes| valor della testa, perché pensano sempre a qualche cosa; onde
1320 tes| la città, che te li puoi pensare, ché son eletti da bambini
1321 tes| argomento che può tra voi, dove pensate che sia dotto chi sa più
1322 tes| pariglia, quando è caso pensato. Quando è rissa subitanea,
1323 tes| presto e multiplicare, e non perder seme. E tengon un libro
1324 tes| applauso e musica. E si vanno a perdere per questi applausi, perché
1325 tes| quando si predica per non perdersi la voce, vi sta ogni stella
1326 tes| sfondacaria gran cose; ma perdo la nave, se non mi parto.~ ~
1327 tes| e poi segue la musica.~Perdonano volentieri a' nemici e dopo
1328 tes| quei che per loro colpa han perduto, si ricevono con vituperio,
1329 tes| GENOVESE - Il tempio è tondo perfettamente, e non ha muraglia che lo
1330 tes| dentro vi son l'animali perfetti terrestri di tante sorti
1331 tes| lupicini al sangue; e nei pericoli si ritirano, e molte donne
1332 tes| fabbrica del mondo, e se perirà e quando, e la sostanza
1333 tes| inferior Virtù, e la prima lo permetta, ma questo pur stimano pazzia.
1334 tes| grado; e questo offizio è perpetuo, mentre non si trova chi
1335 tes| la Luna, e per Marte in Persia quella d'Alle, renovata
1336 tes| mense e d'ogni altra cosa pertinente al vitto e vestito e coito,
1337 tes| scarpa, significando che pervertiro l'ordine e posero li piedi
1338 tes| di fuora tutte maniere di pesci di fiumi, laghi e mari,
1339 tes| lo confortano con aglio pesto ed aceto, serpillo, menta,
1340 tes| poi masticano maiorana e petroselino o menta, e se la frecano
1341 tes| mattina, quando si levano, si pettinano e lavano con acqua fresca
1342 tes| distillazione che cali al petto, e molto meno asma, poiché
1343 tes| artellerie, e combattono gran pezzo, e poi fan ritirata. E '
1344 tes| OSPITALARIO - Oh! oh! oh! mi piace. Ma Cancro è segno feminile
1345 tes| per morir subito. E tutti piangono e pregano Dio, che plachi
1346 tes| al supremo e sempre per piani. Solo quando s'entran le
1347 tes| e monda, poi s'edifica e pianta.~Abbi pazienza, che ho da
1348 tes| secondo il suo esercizio, piatto di pitanza e menestra, frutti,
1349 tes| di guerra, e li giochi in piazza a cavallo e a piede ogni
1350 tes| quelle. Hanno in tutte le piazze delli gironi le lor fontane,
1351 tes| dentro il triangolo, onde il piè torcendo ne' lati, le fan
1352 tes| giubbone e calza insieme, senza pieghe e spaccato per mezzo, dal
1353 tes| qualità; e ci son le caraffe piene di diversi liquori di cento
1354 tes| nell'opposito del sole, piglian breve circolo per la bassezza,
1355 tes| e non si schifa nullo a pigliarle, tanto più che nella natività
1356 tes| alla ragione. Ma dopo ch'è pigliata, ogni cosa esequisce il
1357 tes| condanna o d'ingratitudine o di pigrizia o d'ignoranza; e le condanne
1358 tes| lavatori; ma si lavano nelle pile delli chiostri. L'acqua
1359 tes| erbe ed arbori del mondo pinte, e pur in teste di terra
1360 tes| conserve a cui vanno le piogge per li canali delle case,
1361 tes| conto, Cesare, Alessandro, Pirro e tutti li Romani; onde
1362 tes| necessario, e ci sono a posta le piscine fuor delle fosse della città,
1363 tes| penetrare con spada o con pistola, sempre assaltano il nemico
1364 tes| cavalieri una lancia, due pistole avanti cavallo, di mirabil
1365 tes| suo esercizio, piatto di pitanza e menestra, frutti, cascio;
1366 tes| cognome dall'arte, come Pittor Magno, Aureo, Eccellente,
1367 tes| il Poeta, l'Oratore, il Pittore, il Scultore. Sotto Amore,
1368 tes| officine dell'arti, cosidori, pittori, orefici, ecc.; e mirano
1369 tes| dopo venti o trenta giorni, placata l'ira di Dio, torna a basso
1370 tes| piangono e pregano Dio, che plachi l'ira sua, dolendosi che
1371 tes| mandre di galline sotto le Pleiadi e papare e anatre, guidate
1372 | poca
1373 | poche
1374 | pochi
1375 tes| magnare.~Tra loro non ci è podagre, né chiragre, né catarri,
1376 tes| il Gran Coquinario. Sotto Podestà il Stratagemmario, il Ferrario,
1377 tes| Testo~ ~ ~DIALOGO POETICO ~ ~INTERLOCUTORI~ ~OSPITALARIO
1378 tes| Rossa in Turchia, la Bona in Polonia, Maria in Ongheria, Elisabetta
1379 tes| nasce da poco esercizio, da poltroneria o da mangiar ingordo. Patiscono
1380 tes| facendo che esso s'elegga la polvere per morir subito. E tutti
1381 tes| gli officiali più grandi e pompose.~Tutte le cose loro son
1382 tes| gran misterio. Le vesti pontificali son stupende di bellezza
1383 tes| insieme, non manchino sedili portatili assai.~Sopra l'altare non
1384 | possa
1385 | possan
1386 tes| ricchi, ch'ogni cosa hanno e possedono; poveri, perché non s'attaccano
1387 | possono
1388 tes| nell'esercitarla quello è posto, che è più atto. L'arti
1389 | potendo
1390 tes| queste cose son intese da Dio potentissimo, sapientissimo ed ottimo,
1391 tes| che mancanza, cioè o di potere o di sapere o di volere,
1392 tes| tirano e gettano; e, per poterla maneggiare, non tengono
1393 tes| avanti di coito e d'azioni prave, e di non esser devoti al
1394 tes| Solari, subito che patiscono preda, insulto o altro disonore,
1395 tes| che si calano quando si predica per non perdersi la voce,
1396 tes| giustizia dell'impresa dal Predicatore, e mettono in ordine ogni
1397 tes| rovina di Mogori e d'altri predoni e tiranni; onde si risolsero
1398 tes| animali domestici è in sommo pregio appresso loro, come fu in
1399 tes| coito, se non quando ella è pregna o sterile. Però non si conosce
1400 tes| Roma e Atene. Narra or, ti prego, dell'artifici loro.~ ~GENOVESE -
1401 tes| escono alla fenestra, e pregono Dio del Cielo, che li doni
1402 tes| Ma li luoghi delle pene e premi non l'han tanto per certi;
1403 tes| del mondo, che toglie il premio alle virtù e lo dona altrui
1404 tes| artellerie e l'artiglieri preparati e molti altri cannoni di
1405 tes| contrastar la terra, dove essa prese forza, mentre esso scorse
1406 tes| supplicazioni ringraziatorie. E si presenta al tempio il capitano, e
1407 tes| si scrive processo, ma in presenza del giudice e del Potestà
1408 | presso
1409 tes| traditori, disamorati, presumitori di quel che non sanno. Però
1410 tes| che si dovean gabbare li pretendenti a belle donne immeritatamente,
1411 tes| spropriati. E credo che li preti e monaci nostri, se non
1412 tes| si eleggon gli offiziali, pria nominati in Consiglio grande.
1413 tes| modi. Però tutto lo studio principale deve essere nella generazione,
1414 tes| nel merigge, quando fu il principio del mondo. Talché in settembre
1415 tes| questi rei per pena son privati della mensa commune, o del
1416 tes| religiosamente per ben pubblico, non privato, ed è bisogno stare al detto
1417 | pro
1418 tes| è somma Possanza, da cui procede somma Sapienza, e d'essi
1419 tes| secondo la complessione e la procerità, sta al Medico di distribuirle
1420 tes| ma sanno ch'in Dio ci è processione e relazione di sé a sé;
1421 tes| torrione. Non si scrive processo, ma in presenza del giudice
1422 tes| lo fanno perché essa non procuri la sterilità per lussuriare.
1423 tes| movimenti loro e gli effetti che producono, onde sanno in che paese
1424 tes| quella scienza, dove miglior profitto fanno, o di quell'arte meccanica,
1425 tes| ha il torto; e si quelli prolungano il negozio, non li danno
1426 tes| da Fernando Cortese che promulgò il cristianesimo in Messico
1427 tes| Ma non così avviene alli pronti d'ingegno e facili ad ogni
1428 tes| prega Dio, che riceva il pronto sacrifizio suo; e così,
1429 tes| Osservano li venti e le stelle propizie, ed escono tutti in campo
1430 tes| l Sapienza e 'l Sole. Si propone in Consiglio grande, dove
1431 tes| in cui ha da reggere, e propongono in Consiglio, e ognuno oppone
1432 tes| ed Archimede, con la lor proposizione significante. Nel di fuore,
1433 | proprie
1434 tes| Cosmografo, il Musico, il Prospettivo, l'Aritmetico, il Poeta,
1435 tes| ragioni vive del cristianesimo provate con miracoli, consentiranno,
1436 tes| e figli loro, fanno gran prove. Nell'assalti, chi prima
1437 tes| generazione han cura di provederli, secondo a loro è detto
1438 tes| molestati da Venere. Li provedono, ma non lo fanno senza far
1439 tes| stromenti, siamo antevisti e provisti; però a Dio solo avemo l'
1440 tes| utile e proprio, secondo provisto viene dal capo medico, che
1441 tes| Questi sono attempati, prudenti capitani, che esercitano
1442 tes| esercitano col corpo, o fan gli pubblici servizi, gli altri stanno
1443 tes| osservata religiosamente per ben pubblico, non privato, ed è bisogno
1444 tes| megliore, faccilo in guerra publica.~ ~OSPITALARIO - Bella cosa
1445 tes| suoi e di tutto il popolo publicamente in su l'altare, ogni volta
1446 tes| bordelli degli effeminati publici, e mille sporchezze.~Non
1447 tes| chi dice bugia in laude è punito; non si può dir poeta chi
1448 tes| Ha due catene la mazza in punta, a cui pendeno due palle,
1449 tes| attendeno assai a questi due punti, generazione ed educazione;
1450 tes| cosa mirabile che in un punto hanno quante vesti vogliono,
1451 tes| bellezza della legge cristiana pura. E quante cose saran più
1452 tes| rado vengono a medicina purgante. Le quartane son facili
1453 tes| bevere acque di radici d'erbe purganti ed acetose. Di rado vengono
1454 tes| capi, ed offizio loro è purgar le conscienze. Talché tutti
1455 tes| più di loro, ed aver più purgato ingegno; e son tanto docili
1456 tes| blandi. E dicono che la purità della complessione, onde
1457 tes| quell'infetto vapore, che putrefà il sangue e le midolle.
1458 tes| dicendo che li semi diventano putridi e fan vita breve, come le
1459 tes| parlano di bardascismo e puttanesmo. E gli uomini si effemminano
1460 tes| angoli con opposizioni e quadrati infettano, e da essi angoli
1461 tes| Venere, e non facea aspetto quadrato al Sole. Stava Saturno entrando
1462 tes| riceveno; e abbassino nelle quadrature e nell'opposizioni per avvicinarsi
1463 tes| a medicina purgante. Le quartane son facili a sanare per
1464 tes| scrittura che dichiara.~Nel quarto, dentro vi son tutte sorti
1465 tes| compagno ha la corona civica di quercia; chi uccide il tiranno,
1466 tes| ci son scritte tutte le quiddità delle cose in breve: che
1467 tes| deficienza, nel che consiste la quidità d'esso peccare è in noi,
1468 tes| preghiere a Dio per sanarle. Quintane, ottane, settane poche si
1469 tes| più che non pensamo.~Nel quinto, dentro vi son l'animali
1470 tes| come degli uomini. E si ragiona di quel che bisogna al publico,
1471 tes| tanto per certi; ma assai ragionevole pare che sia il cielo e
1472 tes| scritte in una tavola di rame alla porta del tempio, cioè
1473 tes| erede, ognuno diventa o rapace publico, se non ha timore,
1474 tes| Capricorno; e fanno gran rappresentazioni belle e dotte; ed in ogni
1475 tes| centosettanta, o duecento al rarissimo. E son molto temperati nel
1476 tes| inchinano a quella, nelli razionali alla vera legge santa della
1477 tes| dicono che la pena e la colpa redonda alla città, tanto de' figli,
1478 tes| assai le stelle, e flussi e reflussi del mare, e navigano per
1479 tes| tutti soldati fa qualche regalo ed onore, e per molti dì
1480 tes| arte o virtù, in cui ha da reggere, e propongono in Consiglio,
1481 tes| essi, che non a' propri regi. Onde spesso loro è mossa
1482 tes| come s'usano in diverse regioni del mondo. Nel di fuori
1483 tes| Vossignoria»; ed in Africa, dove regna Cancro, oltre l'Amazoni,
1484 tes| imparano che sorti di peccati regnano. E si confessano alli tre
1485 tes| vede che in questo secolo regnaro le donne, come l'Amazoni
1486 tes| aumentato, perché non escono di regola. Hanno pur un secreto di
1487 tes| molto laudano in questo le religioni della cristianità e la vita
1488 tes| generazione è osservata religiosamente per ben pubblico, non privato,
1489 tes| chiostri, e qui abitano li religiosi, che son da quaranta.~Vi
1490 tes| costui dimanda a' nemici che rendano il tolto o lascino la tirannia;
1491 tes| sacrifizio.~Dopo mangiare si rendon grazie a Dio con musica,
1492 tes| eccentrico.~Del sole poi rendono la causa fisica, che nel
1493 tes| in Persia quella d'Alle, renovata dal Sofì, con mutarsi imperio
1494 tes| entra Sole dopo le quattro repetizioni, e prega mirando in suso.
1495 tes| settentrione, poi ad austro. E replicano solo un verso, che dimanda
1496 tes| genti e riti e sacrifizi e republiche ed inventori di leggi ed
1497 tes| l'ha commesso. Onde nullo reputa viltà lo servire in mensa,
1498 tes| La marineria è di molta reputazione, e tengono alcuni vascelli,
1499 tes| dolendosi che sian venuti a resecare un membro infetto dal corpo
1500 tes| pazzia è dire che prima resse Saturno bene, e poi Giove,
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