Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText
Giosuè Carducci
Odi barbare

IntraText CT - Lettura del testo

  • PRELUDIO
Precedente - Successivo

Clicca qui per attivare i link alle concordanze

PRELUDIO

 

Odio l'usata poesia: concede

comoda al vulgo i flosci fianchi e senza

palpiti sotto i consueti amplessi

stendesi e dorme.

 

A me la strofe vigile, balzante

co 'l plauso e 'l piede ritmico ne' cori:

per l'ala a volo io còlgola, si volge

ella e repugna.

 

Tal fra le strette d'amator silvano

torcesi un'evia su 'l nevoso Edone:

più belli i vezzi del fiorente petto

saltan compressi,

 

e baci e strilli su l'accesa bocca

mesconsi: ride la marmorea fronte

al sole, effuse in lunga onda le chiome

fremono a' venti.

 

 




Precedente - Successivo

Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText

Best viewed with any browser at 800x600 or 768x1024 on Tablet PC
IntraText® (V89) - Some rights reserved by EuloTech SRL - 1996-2007. Content in this page is licensed under a Creative Commons License