Dell'insurrezione di Milano nel 1848 e della successiva guerra
Capitolo 1 I | indole francese e la tedesca; perocchè l'Austria ne tolse l'esercito
2 I | la maggior mole dei beni; perocchè i patrizii nelle nostre
3 I | l'opera non era compiuta; perocchè al principio dell'indipendenza
4 II | Vienna straordinarie facoltà; perocchè a raffrenare un popolo tumultuante,
5 V | di Guerra erano cessate; perocchè l'officio nostro era stato
6 VII | Mincio, era altra cosa. Perocchè il Tirolo Italico era avvinto
7 VII | la sinistra e le spalle. Perocchè il diritto europeo aveva
8 VIII| sommissione a Carlo Alberto. Perocchè nulla impediva che costituissero
9 X | difesa della riviera di Salò. Perocchè, dalle risposte che il general
10 X | fornito prova di vero merito; perocchè, a merito pari, ed anche
11 X | conoscendosi l'un l'altro, perocchè fitta era la notte, si scambiarono
12 XI | quale ignorava le sorti; perocchè le communicazioni erano
13 XII | tutte le prische gemme. Perocchè la via del Sempione è fattura
14 XII | perseverato a combattere; perocchè sarebbe stata ignominia
15 XII | fidamente l'alto Ollio e l'Adda. Perocchè in quei luoghi è agevole
16 XIII| salute la sua disfatta. Perocchè vide qual floscia tela fosse
17 XIII| si traggono i reggimenti. Perocchè l'esercito altro non debb'
18 XIII| consegna di Porta Romana. Perocchè tutti questi furono anelli
19 XIII| tutti i cortigiani suoi. Perocchè tra Carlo Alberto e i Salasco,
20 XIII| ciambellani dell'Austria: perocchè traditore è peggio che nemico. ~
21 XIII| stringevano all'imperio; perocchè questo altro non era che
Del pensiero come principio d'economia pubblica
Capoverso 22 8 | ponente fin oltre il Tago. Perocchè a mente loro tutta la terra
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