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Benvenuto Cellini
Vita

IntraText - Concordanze

fatto

    Parte,  Capitolo
1 1, 1 | d'ogni sorte, che hanno fatto qualche cosa che sia virtuosa, 2 1, 2 | per essere un tal virtuoso fatto dallui. Quel nome che dicono 3 1, 3 | tanti altri figliuoli, che, fatto il mio conto, questo è quanto 4 1, 4 | celletta, innella quale si era fatto bucato ed era rimasto un 5 1, 4 | do per male che tu abbia fatto, ma solo perché tu ti ricordi 6 1, 6 | essa le palle, e vi avevano fatto dipignere una gran croce 7 1, 6 | ogni credere del mondo fu fatto papa, che fu papa Leone 8 1, 6 | Salviati, subito che lui fu fatto Gonfaloniere. Questo fu 9 1, 7 | le gran cose che mi venne fatto insino a questa età, e in 10 1, 8 | che quello che gli aveva fatto bastava; intanto che il 11 1, 9 | sei stato quello che m'hai fatto rimuovere del mio luogo 12 1, 9 | feci dare, e tu a me l'hai fatto tôrre; io a te insegnai 13 1, 9 | vecchiaia impazzano, come avete fatto voi; e di questo non mi 14 1, 9 | che quel ribaldo li aveva fatto - con questo che voi mi 15 1, 10 | di sopra dissi, avendogli fatto dare principio di lettere 16 1, 11 | gli pareva che io avessi fatto un grande acquistare; e 17 1, 12 | un disegno che io avevo fatto, ritratto da un cartone 18 1, 13 | quelli belli studii che aveva fatto il suo valente padre, i 19 1, 13 | esso un gruppo di fogliame fatto all'antica, con molti puttini 20 1, 13 | io son qui, mi pare aver fatto la metà del cammino -. Così 21 1, 13 | il Tasso disse che s'era fatto male ai piedi, che non voleva 22 1, 13 | quel serrame che io avevo fatto in Firenze col Salinbene, 23 1, 16 | risposi, che se loro avessin fatto il dovere a me, io arei 24 1, 16 | e da bene: così, avendo fatto il contrario, dolessinsi 25 1, 17 | quello rumor de' panni, aver fatto grandissimo male, e lui 26 1, 18 | perché grande errore avevo fatto. Il buon frate mi disse 27 1, 20 | buccie di diverse frutte; fatto più presto a pompa che a 28 1, 22 | dissi che Sua Signoria aveva fatto il contrario di quel che 29 1, 22 | ridessi, lei di nuovo l'aveva fatto rinnegare Idio. Piacevolmente 30 1, 22 | perché, sì come Idio m'ha fatto tale che io gli ho saputi 31 1, 22 | partitosi, tutto questo fatto mi scrisse, pregandomi per 32 1, 23 | e in che modo lui aveva fatto a avere così buon cornetto 33 1, 23 | che il medesimo che avevo fatto io.~ ~ 34 1, 24 | parendoli di aver molto mal fatto, pregò quel credenzier che 35 1, 24 | al maestro che lo aveva fatto, il quali subito lo racconciassi 36 1, 24 | monsignore, il quale aveva fatto mettere in ordine tutta 37 1, 25 | molto si pentì d'avermi fatto quelle sue bravate: e per 38 1, 27 | questo mio piacere, m'avevo fatto amicizie di certi cercatori, 39 1, 27 | bellezza e di tanta virtù ben fatto, che il nostro gran Michelagnolo 40 1, 28 | gnene lasciassi: disse aver fatto sembiante non voler medicarlo, 41 1, 29 | con la patrona Faustina fatto non arei. Apressandosi all' 42 1, 29 | piacevolmente, come ancora io avevo fatto sicondo l'usanza che prommetteva 43 1, 30 | baciava le gote: e così fatto, grandemente arrossì il 44 1, 30 | figura in che modo lei aveva fatto, e chi erano li sua amici, 45 1, 30 | condannagione che io meritavo, aver fatto un così bel tratto. Così 46 1, 32 | dissi, che io non avevo fatto allui quello che io arei 47 1, 32 | benifizio, che io gli avevo fatto, lo rendessi a un altro 48 1, 32 | queste sue virtù se l'aveva fatto tanto domestico, come se 49 1, 32 | io una sera infra l'altre fatto un po' di pasto a quella 50 1, 32 | vizii i quali gli arien fatto rompere il collo come disse.~ ~ 51 1, 33 | ritornai in Roma. Era già fatto notte e buio, e le porte 52 1, 33 | volontieri li salveria. Così fu fatto. Un giovedì sera il detto 53 1, 33 | di cuore lui a Dio aveva fatto. Così si vede che Idio tien 54 1, 34 | lor guida, sì come avevo fatto a tempo de' Colonnesi; onde 55 1, 34 | archibusata da que' di fuora. Così fatto dua volte per uno, io mi 56 1, 34 | Tresteveri, avendo papa Clemente fatto capo di tutti e' bonbardieri 57 1, 35 | è il primo: che avendomi fatto quel ditto misser Antonio 58 1, 35 | bonissimo vin greco: avendo fatto rovente una tegola, in su 59 1, 36 | al cardinale, che io ho fatto quello che dai mia maggiori 60 1, 36 | Salviati, il quale gli aveva fatto mille assassinamenti (secondo 61 1, 37 | traverso, non mi veniva fatto quel gran male che io desiderava 62 1, 37 | cotesto caso che non avevo fatto prima, volsi tutti a cinque 63 1, 37 | primo non era un mezzo. Fatto questa impresa, tutti quei 64 1, 38 | papa Clemente lo aveva fatto ricchissimo, e se ne fidava 65 1, 38 | Clemente quello che io avevo fatto, subito mandò a chiamarmi, 66 1, 38 | arebbe finiti di rovinare a fatto: pertanto non volevano che 67 1, 38 | dirle: solo attenderò al fatto mio.~ ~ 68 1, 39 | ringraziò di quello che io fatto avevo, e commesse al Cavalierino 69 1, 39 | signore mi disse, che era fatto capitano de' Fiorentini; 70 1, 39 | dai favori che mi aveva fatto il signor Orazio Baglioni. 71 1, 40 | questo mezzo, avendo io fatto reverenzia al Cardinale 72 1, 41 | per insino allora avevano fatto tal cosa; ancora per esser 73 1, 41 | aveva il cielo addosso, fatto una palla di cristallo, 74 1, 42 | preparatasi alla difesa, fatto la città per ogni quartiere 75 1, 43 | giorni, che io non m'ero fatto vedere a quel detto maestro 76 1, 43 | istanzia di già gli aveva fatto scrivere tre volte per me: 77 1, 43 | cose d'importanza. Subito fatto cenno con la mana, il ditto 78 1, 43 | inconveniente che tu avessi fatto, e di più voglio, sì che 79 1, 44 | Federigo Ginori, a chi io avevo fatto la medaglia de l'Atalante, 80 1, 44 | maravigliò che io non avevo fatto capo allui, essendo pure 81 1, 44 | altrimenti non gli vien fatto cosa buona; di modo che 82 1, 44 | in corpo, tu non l'aresti fatto altrimenti come io veggo: 83 1, 45 | il quale non era ancor fatto cavaliere, e con la sua 84 1, 46 | per la quale lui mi aveva fatto disegno adosso; e io, essendomene 85 1, 48 | quelli conosciuto, mi fu fatto largo e mostromi quel che 86 1, 48 | perda la vista, di chi t'ha fatto male vedrai le tua vendette 87 1, 49 | era lor bargello, n'aveva fatto tornare una parte per levar 88 1, 49 | dato contra tua voglia, s'è fatto a fine di bene: ora andiamo 89 1, 49 | feci portare in una casa. Fatto subito un consiglio di medici, 90 1, 50 | Questo nome io l'avevo fatto intagliare di bellissime 91 1, 50 | antiche; le quali avevo fatto fare tutte rotte, salvo 92 1, 50 | per quel che così avevo fatto da quelli litterati, che 93 1, 50 | litterati, che mi avevano fatto quel bello epigramma. Dissi 94 1, 51 | dicendomi che io avevo fatto un gran lavorare in sì poco 95 1, 52 | avessi pensato che io avessi fatto quella finzione di quel 96 1, 52 | sapeva che io avessi mai fatto cose da dare loro tal sospetto. 97 1, 53 | chierici di Camera, e' quali, fatto quelle debite diligenze, 98 1, 54 | giovane, il quale aveva fatto così un poco sostenere un 99 1, 55 | le loro entrate. Ciò fu fatto. Questo mazziere mi rendeva 100 1, 56 | bottone del calice avevo fatto tre figurette di buona grandezza 101 1, 56 | Carità; innel piede poi avevo fatto a conrispondenza tre storie 102 1, 56 | parte che lui stesso ha fatto avere il Piombo a Bastiano 103 1, 56 | mostrando detta opera esser fatto tutta la importanza, e lo 104 1, 58 | cieco; di modo che io avevo fatto il mio conto, quel che mi 105 1, 59 | ordini che all'altra volta fatto avevo, beuto che io ebbi 106 1, 60 | Abbattessi ad essere fatto legato di Parma quel ditto 107 1, 60 | quel ditto corno. Avevo fatto la più bella sorte di testa 108 1, 60 | vostro calice, e verravi fatto dua opere in un medesimo 109 1, 60 | povero uomo, che voi avete fatto venire, verrà ancora lui 110 1, 60 | colpo, questo non avevo fatto, anzi continuamente io avevo 111 1, 60 | quel medesimo gli verrebbe fatto di quell'altre cose; e che 112 1, 62 | afferma in Cielo per ben fatto: eccoti la tua opera 113 1, 62 | vostra; ché badate bene al fatto vostro. Io non mancherò 114 1, 64 | possa al mondo; e ci aveva fatto portare profummi preziosi 115 1, 64 | nuovo a il luogo deputato, fatto il negromante le sue medesime 116 1, 64 | circulo, qual di nuovo aveva fatto con più mirabile arte e 117 1, 64 | più di quello che avevan fatto quella prima volta. Vincenzio 118 1, 64 | animo; ma certo io m'ero fatto morto, per la paura che 119 1, 64 | restati pochi, e discosto. Fatto che ebbe il negromante tutto 120 1, 66 | adirar meco, che non v'ho fatto dispiacere, e non so nulla 121 1, 67 | innel luogo dove si era fatto l'omicidio, e che facessi 122 1, 67 | grande quanto e' mi parve: e fatto chiamare messer Anibal Caro, 123 1, 68 | sua osteria, che ci arebbe fatto moltissime carezze, per 124 1, 69 | uomo da qualcosa, che mi fu fatto moltissime carezze. Infra 125 1, 69 | Napoli, il quale gli aveva fatto intendere che aveva vaghezza 126 1, 69 | mandato per il velluto, fatto il mercato e tutto, la vecchia, 127 1, 70 | lo ringraziai de l'avermi fatto tornare. Di poi pregai Sua 128 1, 71 | che aveva così facilmente fatto adirare Vostra Santità, 129 1, 72 | alquanto con le dita; di poi fatto così un poco, gittò un gran 130 1, 72 | quelle medaglie io m'ero fatto tanto cognoscere, che da 131 1, 72 | sì che ognun badassi al fatto suo. Isdegnati quelli mia 132 1, 72 | guardate a me, e badate al fatto vostro, e levatevi via presto 133 1, 72 | via presto sì come hanno fatto gli altri, perché questo 134 1, 73 | Fratello, da poi che 'l male è fatto, veggiamo di salvarti -. 135 1, 74 | il gran male che io avevo fatto, e che Sua Signoria reverendissima 136 1, 74 | disse: - Gran male arebbe fatto a non fare questo minor 137 1, 74 | Traiano da mia parte, che m'ha fatto avvertito di quel che io 138 1, 74 | Cornaro, ivi a pochi giorni fu fatto papa il cardinal Farnese: 139 1, 74 | fuggiasco per uno omicidio fatto in persona di un Pompeo 140 1, 75 | quelle di quelli che avevan fatto a mia concorrenza; di modo 141 1, 75 | del detto Signore: così fu fatto. Questo ditto favorito era 142 1, 76 | del signor Lorenzo Cibo. Fatto intendere a Sua Eccellenzia 143 1, 76 | dispiacerebbono; sì che attendessi al fatto suo, e lasciassici stare. 144 1, 76 | Benintendi, che gli aveva mal fatto; l'oste disse a Nicolò Benintendi: - 145 1, 79 | modo che io cognobbi aver fatto un danno di più di cinquanta 146 1, 79 | gran danno che io avevo fatto a l'oste: e mostratogli 147 1, 79 | pareva che io gli avessi fatto una mala compagnia, per 148 1, 80 | a me non parve mai aver fatto opera così bella; e dall' 149 1, 80 | arme di Sua Eccellenzia. Fatto che io ebbi queste quattro 150 1, 80 | ritratto, come io aveva fatto a papa Clemente. Cominciai 151 1, 81 | e di poco sapere, aveva fatto mescolare nelle stampe degli 152 1, 81 | mostratogli la ingiuria che era fatto alle mie belle monete, lui 153 1, 81 | monete che io gli avevo fatto, e a me dessi buona licenzia. 154 1, 81 | quel sospetto de l'omicidio fatto. Andatomene dal Duca, lo 155 1, 83 | possetti rappiccar sonno. Avevo fatto proposito che, come gli 156 1, 83 | che Sua Santità mi aveva fatto; e che con quello me ne 157 1, 84 | debilitata e avvilita a fatto; e non mi era restato tanta 158 1, 84 | pareva vedere, e come gli era fatto. In mentre che io gnene 159 1, 84 | che io mi rinvenissi; e fatto tutti e' rimedi del sopraditto 160 1, 84 | gli aveva detto; e essendo fatto quasi di chiaro e parendo 161 1, 85 | Felice, che gli pareva aver fatto una bella impresa a camparmi, 162 1, 85 | per farmi male ella m'ha fatto tanto bene, che tu non hai 163 1, 85 | far nulla di quel che l'ha fatto ogni cosa: attendetemi a ' 164 1, 85 | io m'ero cavato la sete a fatto. Allora lui si volse al 165 1, 86 | sapevi tu quel che tu hai fatto contro al Duca? che gli 166 1, 86 | perché qualche mio nimico arà fatto per invidia questo cattivo 167 1, 86 | cattivo uffizio l'aveva fatto Giorgetto Vassellario aretino, 168 1, 87 | temerario ribaldo che avessi fatto quel falso rapporto. A queste 169 1, 87 | uomo, il quale mi arebbe fatto male. E poi ditto - guarti – 170 1, 87 | gli dissi che mai io avevo fatto dispiacere allui, ma che 171 1, 88 | del Duca; e avevo di già fatto in pochi giorni la testa 172 1, 88 | opera che mai io avessi fatto in quel genere, e mi veniva 173 1, 88 | quale io dissi che gli aveva fatto bene a dirmelo, e che io 174 1, 88 | ché buon per me. Avendo fatto io un disegno d'un rovescio, 175 1, 88 | se non che voi mi avete fatto acquistare un tanto gran 176 1, 89 | poco di rialto, era di già fatto notte, guardando in verso 177 1, 89 | modo che, essendosi el fatto un monte di calcinacci e 178 1, 89 | del signor Giovanni, era fatto Duca: ma che egli era fatto 179 1, 89 | fatto Duca: ma che egli era fatto con certe condizioni, le 180 1, 90 | al quale io avevo quasi fatto uno ornamento, il quale 181 1, 90 | Santità e a me. Avendo già fatto tre figurette d'oro, tonde, 182 1, 90 | parlare a uno uomo che fussi fatto come me; qual cosa non m' 183 1, 91 | Clemente, dove io avevo fatto tante mirabil figure. Così 184 1, 91 | quello che io m'ero promesso, fatto un poco di cadenza a il 185 1, 92 | meglio di quella che io avevo fatto, di gran lunga. Dipoi mandai 186 1, 92 | Papa del modo che io avevo fatto a tignere il diamante. Il 187 1, 92 | con suo onore, mi arebbe fatto dispiacere grandissimo; 188 1, 92 | immaginai che qualche uno avessi fatto cattivo uffizio contro a 189 1, 92 | che sapendolo io ne arei fatto vendette a misura di carboni.~ ~ 190 1, 93 | bene di fare e che io avevo fatto quel che s'apparteneva a 191 1, 93 | Surgetto, che hai tu fatto che tu sei diventato così 192 1, 93 | lo mio maestro che mi ha fatto così bello e molto più buono -. 193 1, 93 | portato male, e che gli aveva fatto da persona malcreata; perché 194 1, 94 | venirmi drieto a piede. Veduto fatto una tal resoluzione, presi 195 1, 94 | molti più ornamenti che fatto io non arei; e partitomi 196 1, 96 | aiutò, quando noi l'avevamo fatto ispacciato. Così ridendo 197 1, 98 | mondo, perché io gli avevo fatto in Roma i maggior piaceri 198 1, 98 | un'opera che lui gli aveva fatto avere da messer Agnol de 199 1, 99 | mi disse che io non avevo fatto nulla; che la importanza 200 1, 99 | sopra ditto - noi avevamo fatto una borsa, la quale era 201 1, 99 | eramo d'accordo, d'aver fatto l'uffizio della guida. A 202 1, 99 | scaparvi delle mani, da poi fatto il male che gli arà -. La 203 1, 99 | il capo, dissi: - Io arei fatto tutto il mio potere, mostrando 204 1, 100| dal Loreto, e di quivi, fatto le mie orazione, ne andai 205 1, 102| tempo del Sacco, che fu fatto in questa isfortunata città 206 1, 103| maravigliosa Roma, e in essa ho fatto grandissime faccende della 207 1, 103| queste cose io mi trovai in fatto: e se questo ditto diamante 208 1, 103| assassinato un par mio, che ho fatto tante onorate imprese per 209 1, 103| del castello. Appresso ho fatto alla santa Chiesa tanti 210 1, 103| allui parendogli aver mal fatto, cercavon con diligenza 211 1, 104| il gran torto che m'era fatto, volendogli io dare sicurtà 212 1, 104| perversa fortuna. Avevomi fatto amicissimi tutte quelle 213 1, 104| riserrare; onde a me non era fatto nessuna di queste cotal 214 1, 104| il gran torto che m'era fatto: ai quali io rispondevo 215 1, 104| dabbene, e che mi aveva fatto così gran piaceri. Eraci 216 1, 105| povero uomo di Benvenuto è fatto un de' maggior torti che 217 1, 105| portommi la cera con quel model fatto della chiave. Subito che 218 1, 106| braccio: quando io ebbi fatto quella quantità che mi pareva 219 1, 107| traevano del cervello a fatto; e quando questa cosa gli 220 1, 107| piaceri quanti mi aveva fatto, che lui non volessi arrogere 221 1, 108| pensando che le fussino il fatto mio, io gliene tolsi e le 222 1, 109| del letto, mi parve aver fatto ogni cosa: perché quivi 223 1, 109| Castellano da quella banda aveva fatto fare dua muri assai bene 224 1, 109| in quel modo che io avevo fatto innella maggior altezza, 225 1, 109| tutto quello che io avevo fatto. E perché la percossa della 226 1, 110| ancora perché lei ne aveva fatto favore mediante il Castellano; 227 1, 111| insino a terra. Non era ancor fatto il procinto delle mura al 228 1, 112| Governatore, il quale era stato fatto di dua giorni innanzi vescovo 229 1, 112| io ho addosso - che son fatto Vescovo da dua in qua - 230 1, 114| che quello che gli aveva fatto non aveva potuto far di 231 1, 115| povero Benvenuto, che hai tu fatto a costoro? - Onde io benissimo 232 1, 115| legge, e se bene io avevo fatto degli omicidi, quel suo 233 1, 115| sua; e quello che io avevo fatto, tutto s'era fatto per difensione 234 1, 115| avevo fatto, tutto s'era fatto per difensione di questo 235 1, 115| farci bene o male, ma vien fatto innelle loro congionzione, 236 1, 115| perché e' non mi pare d'esser fatto degno da Dio d'una tal cosa, 237 1, 116| attorto: così attorto son io fatto morire, e santamente ne 238 1, 116| e sì bene come io avevo fatto prima la resoluzione al 239 1, 117| sonnifero, il quale mi s'era fatto molto più piacevole che 240 1, 118| avessi potuto non arei mai fatto altro che leggere: ma, come 241 1, 119| un poco di scheggiuzza; e fatto che io ebbi questo, aspettai 242 1, 120| sotterrania caverna, dove fu fatto morire il predicatore Foiano 243 1, 120| tutto questo male se gli è fatto attorto? O come Idio arà 244 1, 120| perdono a quelli che m'hanno fatto grandissime offese? O perché 245 1, 120| bene, innocente, che m'ha fatto servizio e onore? Vadia, 246 1, 122| gonfiava, sì come aveva fatto prima; e cresciuto il gonfio, 247 1, 122| La virtù de Dio m'ha fatto degno di mostrarmi tutta 248 1, 124| quel torto che m'era istato fatto, fossi gran causa della 249 1, 125| iscrosciare che m'aveva fatto la mattina il cibo più che 250 1, 128| un terribil sogno mi fu fatto, modo che con un calamo 251 1, 128| descrivere il mio Capitolo fatto in prigione e in lode di 252 1, 128| Oh quante volte m'han fatto la guancia ~pallida e smorta 253 2, 1 | visitato che prima non ero fatto, maravigliandosi ogni uomo 254 2, 2 | disegni, che con parole aveano fatto questi dua gran virtuosi, 255 2, 2 | ditta mano; questo avevo fatto per tenere il pepe. Nell' 256 2, 3 | tanti grevi affanni e per me fatto tante orazione, che io mi 257 2, 3 | a Viterbo, e quivi mi fu fatto grandissime carezze da quelle 258 2, 4 | segno di fuggire, come aveva fatto quel milanese; di modo che 259 2, 4 | indietro, parendomi aver fatto da motteggio, per voler 260 2, 5 | luogo si poteva avere: e fatto vedere il detto Pagolo, 261 2, 7 | quale me lo dessi. Così fu fatto. Il ditto Fiaschino, la 262 2, 7 | parole, che quel Duca m'aveva fatto usare, io, che non volsi 263 2, 7 | Sua Eccellenzia m'aveva fatto porgere; perché io facevo 264 2, 8 | bacino e quel boccale che fatto avevo per il Cardinale. 265 2, 11 | la resoluzione che di me fatto avevo. Venuto l'alba del 266 2, 12 | Cristianissimo da per sé stesso v'ha fatto la medesima provvisione, 267 2, 13 | certissimo lui mi arebbe fatto ammazzare. Al quale io risposi, 268 2, 13 | cosa che lui non avessi fatto per farmi dispiacere, ma 269 2, 14 | 14-~ ~Fatto ch'io ebbi tutti gli acconci 270 2, 15 | tutto quel che io avevo fatto. Subito gli venne voluntà 271 2, 15 | intorno, il quale m'aveva fatto non so che poco di dispiacere, 272 2, 16 | quel disegno che io avevo fatto sopra tal cosa. Messimi 273 2, 16 | cera, il quale io avevo fatto già a richiesta del cardinal 274 2, 16 | il modello che io avevo fatto per lui in Roma. A questo 275 2, 16 | dua notati che m'avevan fatto dare l'argento per il Giove 276 2, 16 | quel mandato, se gli aveva fatto l'anbasciata mia. Un certo 277 2, 18 | modello grande che io avevo fatto per il Giove d'argento; 278 2, 18 | lor modi, me lo darebbon fatto e gittato tanto netto e 279 2, 18 | sua propria dilettazione. Fatto la fornacetta bellissima 280 2, 18 | veramente che loro avevan fatto di buon cuore tutto quello 281 2, 19 | favore non s'era mai più fatto in quel regno. A queste 282 2, 19 | maggiore cosa che esser fatto gentiluomo veniziano -. 283 2, 20 | già finite. Ancora avevo fatto parecchi operette al cardinale 284 2, 20 | riccamente lavorato, avevo fatto per donarlo a madama de 285 2, 20 | Mirandola e a molti altri avevo fatto di molte opere. Tornando 286 2, 20 | il Re disse: - Gli è ben fatto quel che voi dite, e adesso 287 2, 21 | i modelli. Imprima avevo fatto la porta del palazzo di 288 2, 21 | sotto e di sopra, avevo fatto un satiro in ciascuno de' 289 2, 21 | Innel mezzo tondo avevo fatto una femmina in bella attitudine 290 2, 21 | del Re: da una banda avevo fatto di mezzo rilievo caprioletti, 291 2, 21 | sopra, in ciascuno, avevo fatto una Vittoria in basso rilievo, 292 2, 21 | sopra al ditto quadro avevo fatto la salamandra, propia impresa 293 2, 22 | braccia, nel quale avevo fatto una fontana in forma d'un 294 2, 22 | mezzo a detta fontana avevo fatto un sodo, il quale si dimostrava 295 2, 22 | sopra questo sodo avevo fatto, a conrispondenza, una figura 296 2, 22 | canti della fontana avevo fatto, in su ciascuno, una figura 297 2, 22 | tutto quello che io avevo fatto alla porta, sanza dimandarmi 298 2, 22 | sapeva che io non avevo fatto come gli altri sciocchi, 299 2, 23 | bel vasetto che io avevo fatto a riquisizione della ditta 300 2, 23 | il bel vaso che io avevo fatto per la sua Signora, e come 301 2, 23 | argento dorato, e tutto gli ho fatto intendere, e lei, per istraziarmi 302 2, 23 | istraziarmi sempre, m'ha fatto dire che io aspettassi. 303 2, 25 | suo luogo. Però, di poi il fatto, questo arrivò; al quale 304 2, 25 | della Italia, e non t'ho fatto nulla appetto a quello che 305 2, 28 | una volta meco, m'arebbe fatto capitar male, per avere 306 2, 28 | capitar male, per avere io fatto per mia difesa di molte 307 2, 28 | sopporterei che mi fossi fatto una tale ingiuria. Se nissuno 308 2, 30 | fortuna, che lei m'avessi fatto rompere il collo, quando 309 2, 30 | consiglio da quel che avevo fatto, i' dissi a quei mia giovani 310 2, 30 | al modo italiano, l'arei fatto solo per desiderio d'avere 311 2, 31 | che a me piaceva: io avevo fatto nuovi disegni, sicondo il 312 2, 31 | Tampes solo gnene avevan fatto avere. Io sentitomi a questo 313 2, 31 | né voi né altri mai s'era fatto innanzi a dir nulla sopracciò; 314 2, 32 | ogniun cerca di fare il fatto suo in tutt'i modi che si 315 2, 32 | son cotesti che voi avete fatto e ditto, in fra gli animali 316 2, 32 | oltra a quello che io ho fatto, ne farò un altro; di poi 317 2, 32 | ingiuria che voi m'avete fatto, e benedirovvi le mane, 318 2, 32 | risposi che Sua Maestà m'aveva fatto venire della Italia perché 319 2, 34 | accidenti, cognoscere d'aver fatto male, quell'altri, dove 320 2, 34 | altri, dove io cognosco aver fatto bene, non sarebbono passati 321 2, 34 | però io cognosco d'aver fatto errore a volermi vendicare 322 2, 34 | tanto mi bastò l'avergli fatto pigliar per moglie una così 323 2, 34 | mi parve molto aver mal fatto, perché mi pareva perdere 324 2, 35 | volta parve molto aver mal fatto; e la mia Ruberta mi riprendeva, 325 2, 35 | Intanto io, che m'avevo fatto grandissimo onore e finito 326 2, 36 | sua sinistra mana avevo fatto un tempietto di ordine ionico, 327 2, 36 | Sotto a questa femina avevo fatto i più belli animali che 328 2, 37 | poi al suo luogo. Avendo a fatto cacciato via la ditta Caterinaccia, 329 2, 38 | che duri fatica come avevo fatto io; subito da per sé si 330 2, 38 | per far meglio, io non ho fatto dare danari a Benvenuto; 331 2, 38 | danari più presto v'arebbe fatto perdere Benvenuto; perché 332 2, 38 | il detto Cardinale aveva fatto cotesta cosa più per gratificarsi 333 2, 39 | grandezza appunto che io avevo fatto il Giove; il quale Ercole 334 2, 39 | maraviglia che mai gli avessi fatto a nessuna altra cosa; e 335 2, 40 | perché in questo modo, fatto per via di notai e della 336 2, 40 | e che se io gli avessi fatto qualche poco di resistenza, 337 2, 40 | v'era entrato, saria ben fatto, e non ne saria altro. A 338 2, 40 | e li dissi che io avevo fatto tutto tutto che Sua Maestà 339 2, 41 | questo, sì perché lui aveva fatto questa sua faccenda molto 340 2, 41 | grande apparecchio, tutto fatto a arte, io da per me dissi: - 341 2, 41 | vedere, che di non arien fatto. Comparse il ditto Re insieme 342 2, 41 | al Re: e perché ancora io fatto con un poco d'arte, quel 343 2, 41 | disfavorire questo uomo, gli ha fatto un gran favore; perché mediante 344 2, 41 | assai di quel che gli arebbe fatto, si partì, dicendo forte, 345 2, 42 | statua del Marte, quale avevo fatto di legni benissimo tessuti 346 2, 42 | molto facilmente mi veniva fatto. Non voglio mancare di dare 347 2, 43 | sua. L'Amiraglio, che era fatto tale per il favore di Madama 348 2, 43 | disse che in quello accordo fatto da poi, Madama di Tampes, 349 2, 45 | modello, quale io avevo fatto già in Italia, solo a vostra 350 2, 45 | però tutto quello che io ho fatto, ho pensato di fare il meglio, 351 2, 45 | quel gran colosso io l'ho fatto tutto, insino al termine 352 2, 46 | tutto quello che io avevo fatto era buono, e gli era gratissimo. 353 2, 46 | avvidde che io non aveva fatto quel capitale che meritavono 354 2, 47 | qual parole l'avevano molto fatto crucciare; e contando alcuni 355 2, 47 | Francia. Questo tale aveva fatto per il passato molta gran 356 2, 47 | conoscessi meglio, che non aveva fatto il cardinale di Ferrara, 357 2, 48 | che da poi che m'aveva fatto tanto bene innel cavarmi 358 2, 48 | molto volentieri arebbe fatto tutto quel che potessi per 359 2, 51 | noi, mi disse che io avevo fatto errore a partirmi, e che 360 2, 53 | bene altrimenti che non ha fatto quel tuo Re, di chi per 361 2, 53 | accomodatamente finito: bene era fatto con grandissimo istudio 362 2, 55 | maravigliava molto di avermi fatto degno che io parlassi a 363 2, 55 | quale più arditamente che fatto non avevo replicai, e di 364 2, 55 | come io non volevo esser fatto secondo a nessuno di quelli 365 2, 55 | questo, il tuo salario è fatto -. Risposi che ero contento, 366 2, 59 | el gran male che io avevo fatto, cercando di fare un sì 367 2, 59 | che io avevo maneggiato e fatto per Sua Maestà. Quando io 368 2, 59 | per propia invidia hanno fatto qualche malo uffizio, la 369 2, 60 | diavol che Bernardone avessi fatto al Duca una così vituperosa 370 2, 61 | sì come io dissi, avevo fatto la sua ossatura di ferro: 371 2, 61 | sicuro che lei gli arebbe fatto fare tutto quel che allei 372 2, 63 | mirabil Donatello aveva fatto le sue opere di bronzo, 373 2, 63 | perché io non avevo ancora fatto la fornace, mi servi' della 374 2, 63 | mi aveva donata; e subito fatto la fornace, con quanta più 375 2, 63 | acciò che non mi venissi fatto qualche errore; e così il 376 2, 63 | antichi, e come hanno ancor fatto i moderni, dico quei moderni 377 2, 64 | Sua Eccellenzia m'aveva fatto fare un modellino d'un pendente, 378 2, 64 | diamante grande che li aveva fatto comperare Bernardone e Antonio 379 2, 64 | un omo che io avevo mai fatto fare al mondo. Subito mi 380 2, 64 | sempre volentieri, come ho fatto per il passato -. A questo 381 2, 64 | esser omo da bene, come hai fatto per il passato, e non dubitar 382 2, 64 | il diamante, che li aveva fatto comperar Bernardaccio, e 383 2, 64 | intesi che e' l'avevano fatto rilegare a un tedesco o 384 2, 65 | tempo che se io lo avessi fatto tutto di mia mano. Così 385 2, 66 | il mio; perché, avendomi fatto pagare certi lavoranti il 386 2, 66 | smarrito, pure, al mio solito, fatto della necessità virtù, il 387 2, 68 | mi disse che io gli avevo fatto un lavoro bellissimo, e 388 2, 68 | spesso che io non avevo fatto per il passato.~ ~ 389 2, 70 | altrimenti, io nonnarei fatto: - Questa virtuosa Scuola 390 2, 71 | gran presenza, io l'arei fatto cader morto. Veduto questo 391 2, 71 | di questo omo mi avevano fatto smarrire la gloria di Vostra 392 2, 72 | del modello che io avevo fatto per il detto marmo; al quale 393 2, 73 | di bronzo, sì come aveva fatto la detta Medusa. E perché 394 2, 73 | testa di bronzo che io l'ho fatto, così grande, ritratto di 395 2, 73 | fatica che se io lo avessi fatto tutto di nuovo; e ancora 396 2, 73 | tanto difficile, dove io ho fatto quello che mai nessuno altro 397 2, 73 | mai nessuno altro uomo ha fatto innanzi a me, di questa 398 2, 73 | Vedete, Signor mio: io ho fatto la fornace di nuovo, a un 399 2, 73 | innessa si vede, io l'ho fatto dua uscite per il bronzo, 400 2, 74 | caldo per forza ve l'arei fatto andare, dove il mio ramo, 401 2, 75 | mia nipotine, e per così fatto bene vedevo che mi mostrava 402 2, 75 | avessino la loro stagione. E fatto che io ebbi la sua tonaca 403 2, 75 | immaginar si possano al mondo. E fatto che io ebbi questa bella 404 2, 76 | Questo si è un tradimento fatto a arte; ma io giuro per 405 2, 76 | cosa si domanda l'essersi fatto un migliaccio. Io dissi 406 2, 76 | e di verso l'orto avevo fatto rizzare certe tavole e altri 407 2, 77 | mio bronzo s'era benissimo fatto liquido, e che la mia forma 408 2, 77 | sospetto che mi avessino fatto fare quel migliaccio, gli 409 2, 77 | diavolo, perché io avevo fatto quello che l'arte nollo 410 2, 79 | io andai si fu che avendo fatto a Bindo d'Antonio Altoviti 411 2, 79 | detto scrittoio nonnera fatto per sculture, né manco per 412 2, 79 | quel modo che le arebbono fatto se le avessino aùto i loro 413 2, 82 | poi che così male io avevo fatto la mia faccenda con Bindo 414 2, 82 | perché quella bestia si aveva fatto quei cotai atti. Subito 415 2, 82 | maiordomo, doveva aver fatto qualche male uffizio contra 416 2, 84 | avevo detto e' m'era stato fatto dire come per forza, disse: - 417 2, 84 | raccomandò, sì come l'aveva fatto a mme; il quale disse: - 418 2, 86 | le spalle per andare al fatto mio, questo uomo cominciò 419 2, 86 | còllora, perché e' mi aveva fatto adirare, e dissi: - E' mi 420 2, 86 | a lui. Così egli andò al fatto sua: e io cominciai il mio 421 2, 87 | parte più secreta, ei s'era fatto acconciare un certo stanzino 422 2, 87 | e il Duca aveva di sorte fatto ispressi comandamenti, che 423 2, 89 | la metà di quegli arieno fatto sbigottire uno uomo armato 424 2, 90 | tutto quello che io avevo fatto, si era fatto con molto 425 2, 90 | che io avevo fatto, si era fatto con molto mio dannoso disavvantaggio; 426 2, 91 | questo favore che m'era stato fatto di quel poco della vista 427 2, 92 | Giovanagnolo de' Servi aveva fatto loro una fontana piena e 428 2, 92 | Perseo, e che e' l'avevano fatto ricco. Io non gli lasciai 429 2, 92 | che eglino m'avevano tanto fatto crescere la volontà del 430 2, 96 | rimessa in me, che gne l'arei fatto dare cinque mila scudi d' 431 2, 97 | dato facultà, che io ho fatto innella maggiore Scuola 432 2, 97 | uomo s'è affaticato e m'ha fatto quattro sonetti, dicendo 433 2, 97 | fatiche che io mi abbia fatto; ma ora che gli è vecchissimo, 434 2, 98 | tutto scorretto, ed era fatto senza nissuna ragione, né 435 2, 98 | studio che io nonnavevo fatto gli altri, e mi pareva che 436 2, 99 | aveva per suo propio favore fatto avere al cavalieri Bandinello; 437 2, 99 | quel virtuoso modo ei s'era fatto la mirabil cupola, e le 438 2, 99 | Buonaroti, il quale aveva fatto un modello di un Sensone 439 2, 100| veduto quello che aveva fatto il Bandinello e anche degli 440 2, 100| Benvenuto, il quale ne ha fatto un bellissimo modello -. 441 2, 101| aveva inteso come io avevo fatto quel Crocifisso che io ho 442 2, 101| usciva del marmo, e mi aveva fatto provvedere di legni e terra, 443 2, 101| sarebbe incresciuto d'aver fatto al marmo e a sé stessa un 444 2, 101| non altrimenti si arebbe fatto uno che fussi stato peritissimo 445 2, 102| tanto che e' gli venne fatto tutto quello che gli avevano 446 2, 103| mia a Trespiano, e avevo fatto buona colezione, di sorte 447 2, 103| quando mi levai, e' mi fu fatto le medesime carezze. Andai 448 2, 104| Cecchino Buti, lor lancia. Fatto che furno le insalate, e 449 2, 104| destro, tanto che, essendosi fatto chiaro, io sentendomi 450 2, 104| come il suo Sbietta aveva fatto un sì bel colpo con l'aver 451 2, 105| immeritamente la gli aveva fatto. Così malcontento mi stavo 452 2, 105| conosciuto che il veleno aveva fatto tutto il male che e' poteva, 453 2, 108| questo modo di medicina ha fatto di sorte, che io credo d' 454 2, 109| che in quel tempo io arei fatto meglio a spenderlo in qualche 455 2, 110| detto diceva che l'aveva fatto tutto per il mio bene e 456 2, 110| crudelità che e' m'hanno fatto; la voglio rimettere in 457 2, 111| propia causa dell'avermi fatto condurre una cotale opera, 458 2, 112| gran torto che mi aveva fatto la Duchessa. A queste parole 459 2, 112| da fare, e io dappermé ho fatto una delle più difficile 460 2, 112| povertà; oh che arei io fatto, se Sua Eccellenzia illustrissima 461 2, 112| dico veramente, che e' m'è fatto un gran torto -. Il buono


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