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Benvenuto Cellini
Vita

IntraText - Concordanze

duca

    Parte,  Capitolo
1 1, 8 | Giovannino de' Medici, padre del duca Cosimo: questo fanciullo 2 1, 23 | oggi al servizio del nostro Duca, se io volevo aiutar loro 3 1, 28 | altri allo eccellentissimo duca di Ferrara; e disse, che 4 1, 35 | mandato a chiedere soccorso al duca di Urbino, il quale era 5 1, 35 | Il soccorso de il detto duca mai non venne; per la qual 6 1, 40 | il quale era orefice del Duca di detta Mantova. Messo 7 1, 40 | e faceva una opera pel Duca fuor della porta di Mantova, 8 1, 40 | onorate parole parlò di me al Duca; il quale mi commesse che 9 1, 40 | modello, piacque tanto al Duca, che li favori furno inistimabili, 10 1, 40 | detto Cardinale pregò il Duca, che fussi contento di lasciarmi 11 1, 40 | parole furono ridette al Duca da quel suo orefice milanese 12 1, 40 | benissimo vedeva che 'l Duca si voleva servir di me. 13 1, 40 | di me. Sentendo il detto Duca quelle mie inferme parole, 14 1, 40 | altre operette fatte al Duca sotto nome del Cardinale, 15 1, 41 | poi un Cardinale e l'altro Duca di Firenze, questo Piero 16 1, 47 | in Roma al servizio del duca Lessandro, al quale in questo 17 1, 47 | stava al servizio di questo Duca moltissimi soldati, uomini 18 1, 47 | tenutone conto dal ditto Duca quanto ciascuno di quelli 19 1, 47 | istava già al servizio del Duca. Era il capitano Cattivanza 20 1, 49 | medicato, comparse quivi il duca Lessandro, il quale faccendogli 21 1, 49 | fratello in sé), disse al duca Lessandro: - Signor mio, 22 1, 49 | quanto io faceva -. Il Duca disse che s'ingegnasse di 23 1, 49 | giovane. Partito che fu il Duca, l'abundanzia del sangue, 24 1, 51 | conosciuto me ne andai in casa il duca Lessandro, che stava in 25 1, 51 | io fui, feci parlare al Duca, il quale mi fece intendere 26 1, 52 | quale me lo aveva donato il duca Lessandro, se bene questo 27 1, 76 | Firenze, e feci motto al duca Lessandro, il quale mi fece 28 1, 76 | promessi: però risposi al duca Lessandro che volevo prima 29 1, 76 | per pigliare licenza dal Duca; il quale io trovai innel 30 1, 76 | Cosimino de' Medici, oggi Duca di Firenze, il quale mi 31 1, 76 | donava la Eccellenzia del Duca, che io me gli godessi per 32 1, 76 | era di consentimento del Duca, che solo il procaccio potessi 33 1, 76 | e io, a veder tornare il duca di Ferrara, il quale era 34 1, 76 | stemmo a veder tornare il Duca; di poi tornaticene a l' 35 1, 76 | Io ho in culo loro e il Duca -. Io replicai, che con 36 1, 76 | Rispose che aveva in culo il Duca e noi di nuovo, e che noi 37 1, 76 | per l'arme qui, e se il Duca sapessi queste vostre insolenzie, 38 1, 80 | subito andai a trovare il duca Lessandro e molto lo ringraziai 39 1, 80 | piacquono tanto, che il Duca ardiva di dire che quelle 40 1, 80 | banda era l'arme del ditto duca Lessandro. A presso a questa 41 1, 80 | e intanto io ritraevo il Duca: e molte volte lo trovavo 42 1, 80 | molto mi maravigliavo che un Duca di quella sorte così si 43 1, 81 | favorire contra la voglia del Duca il maestro vecchio di zecca, 44 1, 81 | cosa io me ne dolsi col Duca; il quale, veduto il vero, 45 1, 81 | E se così piacessi al Duca?- Io gli risposi: - Non 46 1, 81 | crepassi. Ritornatomene dal Duca, gli narrai tutto quello 47 1, 81 | omicidio fatto. Andatomene dal Duca, lo trovai nel letto, perché 48 1, 81 | sua medaglia. A questo il Duca disse mezzo in còllora: - 49 1, 81 | de' Medici e non altri: il Duca parecchi volte l'accennò 50 1, 81 | continuamente guardando il Duca con un malissimo occhio. 51 1, 81 | suo cassettino, dissi al Duca: - Signore, state di buona 52 1, 81 | di Sua Eccellenzia -. El Duca sogghignò, e guardato Lorenzo, 53 1, 81 | maravigliare il mondo -. Il Duca, che lo teneva quando per 54 1, 81 | lasciai insieme soli. Il Duca, che non credette che io 55 1, 81 | ducati d'oro da parte del Duca, dicendomi che io me gli 56 1, 82 | ruota che mi aveva donato il Duca, e con grandissimo mio piacere 57 1, 83 | ritornerei a servire il mio Duca di Firenze, che con tanto 58 1, 86 | gli aveva sentito dire al Duca: - Benvenuto faceva molto 59 1, 86 | che tu hai fatto contro al Duca? che gli ho udito giurare, 60 1, 86 | merito che lui aveva detto al duca Lessandro ch'io avevo detto 61 1, 86 | stizza che aveva aùto il Duca seco per conto delle monete 62 1, 87 | sedere per aspettare il Duca che passassi. E facendomi 63 1, 87 | guarito, e dipoi visitare il Duca. Essendo assai insieme ragunati, 64 1, 87 | scellerato ribaldo al mio signor Duca, che io mi ero vantato di 65 1, 87 | maestro Agostino, sarto del Duca, e disse: - Se tu non vuoi 66 1, 87 | Stette poco e passò 'l Duca; al quali io subito mi feci 67 1, 87 | solo per iustificarmi. Il Duca mi guardava e si maravigliava 68 1, 87 | Roma, sanza far motto al Duca o altro.~ ~ 69 1, 88 | cominciai la medaglia del Duca; e avevo di già fatto in 70 1, 88 | Per certo si teneva che il duca Lessandro fussi figliuolo 71 1, 88 | liberamente lo portassi al Duca, ché buon per me. Avendo 72 1, 89 | nuova a Roma della morte del duca Lessandro. Per la qual cosa 73 1, 89 | lungo, voi arete un altro duca, forse molto peggiore di 74 1, 89 | signor Giovanni, era fatto Duca: ma che egli era fatto con 75 1, 99 | me ne andai in Corte del Duca per far reverenzia a Sua 76 1, 99 | notte, e allora comparse il Duca: io gli baciai le mane; 77 1, 99 | maravigliosamente, perché il Duca mi aveva mandato a presentare 78 1, 100| Paulo oggi genero del nostro duca Cosimo. Queste opere erano 79 1, 101| figliuolo, allora chiamato duca di Castro. Questo ditto 80 1, 110| la Duchessa, moglie del duca Ottavio e figliuola dello 81 1, 110| legittima, istata moglie del duca Lessandro, duca di Firenze; 82 1, 110| moglie del duca Lessandro, duca di Firenze; e perché io 83 1, 110| con la buona memoria del duca Lessandro mio marito, e 84 1, 110| ancora aveva parlato di me al duca Ottavio suo marito. Per 85 1, 116| da il Vicario de Dio! il Duca già mio marito voleva un 86 1, 120| Castellano per bocca del duca Pierluigi, disse al ditto: - 87 2, 5 | figliuoli del morto corsono al Duca di Melfi, che dessi loro 88 2, 5 | raggiugnerci e pigliarci. Il detto Duca, saputo che noi eramo degli 89 2, 6 | 6-~ ~ In questo tempo il Duca di Ferrara s'accordò con 90 2, 6 | averci ragione la Chiesa, il Duca fece questa pace col ditto 91 2, 6 | ducati di Camera. Aveva il Duca in questo tempo un suo tesauriere 92 2, 6 | tesauriere vecchio, allievo del duca Alfonso suo padre, il quale 93 2, 6 | le strade, dicendo: - Il Duca Alfonso suo padre con questi 94 2, 6 | All'ultimo poi sforzato il Duca a fargnene pagare, venne 95 2, 6 | ammalato, mi chiamò il ditto Duca e volse che io lo ritraessi, 96 2, 6 | taglieretto da tavola. Piaceva al Duca quelle mie fatiche insieme 97 2, 6 | fece grandissimo onore. Il Duca non si poteva saziare di 98 2, 7 | l'avevo di già mostro al Duca. Faceva le faccende del 99 2, 7 | andavano i figliuoli del Duca. Allui subito risposi che 100 2, 7 | essere stato mai figliuol di duca, quelli non sapevo come 101 2, 7 | a trovare il sopraditto Duca con la sua medaglia finita; 102 2, 7 | parole da parte del suo Duca: che quella unica virtuosa 103 2, 7 | meravigliose parole, che quel Duca m'aveva fatto usare, io, 104 2, 7 | poco premio, pensando il Duca d'avermi ben sattisfatto; 105 2, 7 | sclamazioni, dicendomi che se il Duca sapeva che io gli rimandassi 106 2, 7 | furno di tanto dispiacere al Duca, che egli chiamò quel suo 107 2, 8 | diligente cameriere del Duca aveva ordinato col ditto 108 2, 8 | tien ben segreto, che 'l Duca non lo sappia; perché arebbe 109 2, 8 | disse che se andrebbe al Duca e per mezzo di Sua Eccellenzia 110 2, 8 | sanza adoperare i favori del Duca -. A queste parole io mi 111 2, 8 | le parole; e riferito al Duca, in còllora ebbe voglia 112 2, 11 | diamante che mi aveva donato il Duca; solo due camicie ne portavo 113 2, 51 | iscontrai per una strada il duca Pierluigi, il quale mi squadrò 114 2, 52 | trovai che il sopra detto Duca m'aveva mandato abbundantissimamente 115 2, 53 | 53-~ ~Il nostro Duca di Firenze in questo tempo, 116 2, 53 | nessuno di loro amavo questo duca Cosimo. Sì come io dico, 117 2, 53 | ché veggendomi il detto Duca, dipoi fattomi molte infinite 118 2, 53 | che io dicevo così il mio Duca si scontorceva e pareva 119 2, 53 | istimava, risposi al mio Duca che volentieri, o di marmo 120 2, 53 | istudio e arte. Venne il Duca a Firenze e innanzi che 121 2, 53 | piccola contesa, perché il Duca sempre diceva che se ne 122 2, 53 | modo di mercatante che di duca, liberalissimamente procedevo 123 2, 53 | con Sua Eccellenzia come duca e non come mercatante. Fecigli 124 2, 54 | stato pedantuzzo del ditto Duca. Io parlai a questa bestia, 125 2, 54 | quante migliaia di ducati il Duca aveva gittato via in certe 126 2, 55 | sommissione che io fo al Duca; ma faccendo altrimenti, 127 2, 55 | curavo più di servire il Duca, e che io me ne tornerei 128 2, 55 | Dovette l'Eccellenzia del Duca non saper così al primo 129 2, 55 | andarmene sanza licenzia del Duca o d'altro, una mattina quel 130 2, 55 | mi domandava da parte del Duca che salario io volevo per 131 2, 55 | faccendomi di continuo il Duca i più smisurati favori che 132 2, 56 | messo a lavorare per il duca di Firenze; e perché questo 133 2, 57 | così un pezzo, diceva al Duca che io andavo cercando dei 134 2, 57 | grande. Io mi dolsi col Duca della gran noia che mi dava 135 2, 57 | causa di far credere al Duca quello che gli diceva il 136 2, 58 | cominciai a mostrare al Duca che 'l Bandinello direbbe 137 2, 58 | stavo in guardaroba del Duca con certi giovani orefici, 138 2, 58 | fece. Veniva a ogni poco il Duca in questa guardaroba, e 139 2, 58 | terra, e in mentre che 'l Duca si stava quivi a passar 140 2, 59 | mandassi, la portai al mio Duca, il quale ebbe molto piacere 141 2, 60 | interessato per farlo comperare al Duca. Questo diamante era stato 142 2, 60 | né per punta. Il nostro Duca, che si dilettava grandemente 143 2, 60 | inganno che voleva fare al Duca di Firenze, mai non conferiva 144 2, 60 | tanto domestico con il mio Duca, un giorno infra gli altri 145 2, 60 | Benvenuto, io son certo che 'l Duca vi mostrerrà un diamante, 146 2, 60 | scudi: io son certo che il Duca vorrà il vostro consiglio; 147 2, 60 | io ho detto di sopra, il Duca veniva ogni giorno in quella 148 2, 60 | di otto giorni dappoi, il Duca mi mostrò un giorno doppo 149 2, 60 | scudi, mi credevo che il Duca l'avessi aùto per quindici 150 2, 60 | ispeso -. A queste parole il Duca levò un rumore, faccendo 151 2, 60 | Eccellenzia -. Rizzatosi il Duca con un poco di sdegnoso 152 2, 60 | quindici o manco. Ma il Duca vuol tenere la sua gioia 153 2, 60 | Bernardone avessi fatto al Duca una così vituperosa giunteria! - 154 2, 60 | passammo quella simplicità del Duca.~ ~ 155 2, 61 | volevo che la stessi. Il Duca, che più volte l'era venuta 156 2, 61 | Medici innanzi che fussi duca, fussi venuto in tanta grande 157 2, 61 | per far di queste cose il Duca lo cacciò poi via; venendo 158 2, 62 | scrissi alla Eccellenzia del Duca che se bene io me n'ero 159 2, 62 | quando io facevo le monete al duca Lessandro, e di poi in Parigi, 160 2, 62 | Fiorenze a servire il mio gran Duca. Quando io dissi queste 161 2, 62 | avevo scritto al mio gran Duca tutta l'occasione che mi 162 2, 63 | bottega che mi aveva fatta il Duca, con mio ordine e disegno, 163 2, 64 | cominciai a riparlare al Duca e gli dissi: - Signor mio, 164 2, 64 | non voler far tal cosa, il Duca con tante belle piacevolezze 165 2, 64 | tardi che al mio solito, il Duca mi disse: - Tu sia il malvenuto -. 166 2, 64 | in altro -. A questo il Duca disse che diceva da maledetto 167 2, 64 | di carboni -. Vedutomi il Duca in grandissima passione, 168 2, 64 | ciò che dice -. Subito il Duca si levò in collera e mandò 169 2, 64 | Vinezia, e io trovai il Duca, e dissi: - Signore, quel 170 2, 64 | bargello -. A queste parole il Duca mi si volse, dicendomi: - 171 2, 65 | perché io dissi più volte al Duca: - Signor mio, se Vostra 172 2, 65 | delle monete che io feci al duca Alessandro, le quale sono 173 2, 65 | A queste mie parole il Duca mi diceva: - Fa', e io vedrò - 174 2, 65 | che io gli avevo dato. Il Duca che intese qualcosa di questi 175 2, 65 | pregandola che la dicessi al Duca, che io avevo poco aiuto 176 2, 65 | illustrissima doverrebbe dire al Duca, che ei non volessi tanto 177 2, 65 | disse: - Per certo che 'l Duca lo doverria pur conoscere, 178 2, 66 | pagare certi lavoranti il Duca da Lattanzio Gorini in circa 179 2, 68 | venne quel capriccio, e il Duca aveva quasi finito di desinare, 180 2, 68 | facessi presto. Subito 'l Duca cominciò a ragionare con 181 2, 68 | parole io ringraziai el Duca, e poi lo pregai che mi 182 2, 69 | appressatomi un poco, il Duca mi chiamò, e con piacevole 183 2, 69 | Subito apertola, dissi al Duca: - Signor mio, questa è 184 2, 69 | asservirlo -. Piacque al Duca assai che la statua fussi 185 2, 70 | piacevolmente trattenevo 'l Duca, avvenne che un paggio uscì 186 2, 70 | Bandinello. Vedutolo 'l Duca, mezzo si conturbò, e con 187 2, 70 | disse volgendosi inverso 'l Duca: - Signore, queste sono 188 2, 70 | dispiacevol cicalata, il Duca disse: - O Benvenuto, questo 189 2, 70 | che lui è composto -. Il Duca mi stette a udire con molto 190 2, 70 | possa al mondo. Subito 'l Duca si mosse, avviandosi per 191 2, 70 | dietro e così seguitammo il Duca, tanto che Sua Eccellenzia 192 2, 70 | Diss'ei: - Or di' su -. Il Duca e gli altri, che erano quivi, 193 2, 71 | conoscere chiaramente al Duca e agli altri che erano alla 194 2, 71 | cheto, soddomitaccio -. Il Duca a quella parola serrò le 195 2, 71 | tanto continente che 'l Duca e gli altri levorno un rumore 196 2, 71 | sappiate che egli ingiuriò 'l Duca e non me; perché, se io 197 2, 71 | accecato della presenza del Duca, con gran furore dissi: - 198 2, 71 | alla presenza d'un sì gran Duca, umilmente mi volsi a Sua 199 2, 71 | perdonatemi -. Allora il Duca disse al Bandinello: - è 200 2, 71 | che gli era il vero. Il Duca mi disse: - Va all'Opera, 201 2, 72 | mentre che io lo lavoravo, il Duca veniva a casa mia, e molte 202 2, 72 | lavoravo via sicuramente. Il Duca mi domandava del modello 203 2, 72 | prestezza mi fece venire 'l Duca un pezzo di marmo greco, 204 2, 73 | bello, che (vedendolo il Duca aqquel modo e parendogli 205 2, 73 | avessi dato a credere al Duca che ei non poteva venire 206 2, 73 | così di bronzo, o che il Duca da per sé se lo immaginassi; 207 2, 74 | gran difficultà stette il Duca a udire queste mie ragione, 208 2, 74 | mi affliggevo. Subito il Duca disse: - Or dimmi, Benvenuto, 209 2, 74 | A queste mie parole il Duca mezzo adirato subito si 210 2, 74 | facile a rifarlo -. Disse 'l Duca: - O perché non pensavi 211 2, 74 | lungo io non ne scrivo, il Duca, scotendo il capo, si andò 212 2, 77 | Pierfrancesco Ricci, maiordomo del Duca, con gran diligenzia cercava 213 2, 77 | maiordomo lo scrisse subito al Duca, il quale era a Pisa, ancora 214 2, 78 | sfiatatoi, sì come io dissi al Duca che la natura del fuoco 215 2, 78 | perché io avevo detto al Duca, che e' non poteva venire. 216 2, 78 | caro, solo per mostrare al Duca che io intendevo quello 217 2, 78 | a Pisa a trovare il mio Duca; il quale mi fece una tanto 218 2, 78 | me, allora io pregai il Duca, che mi lasciassi andare 219 2, 79 | Roma, l'avevo mostrata al Duca, il quale la lesse con molta 220 2, 79 | gli dicevo da parte del Duca più l'un cento di quello 221 2, 79 | fare errore, la mostrai al Duca in prima che io la suggellassi, 222 2, 79 | risposta, per la qual cosa il Duca mi si mostrò molto sdegnato 223 2, 80 | lui ne aveva prestati al Duca, che quattro mila ve n'era 224 2, 81 | imbasciadore del nostro Duca; e perché io avevo mossi 225 2, 81 | avevo scritto da parte del Duca. Egli mi rispose che era 226 2, 81 | dicendogliele dapparte del Duca. Egli subito mi guardò fiso, 227 2, 82 | Palazzo per visitare il Duca; e Sua Eccellenzia illustrissima 228 2, 82 | battendo le mani, disse: - Il Duca è a Castello - e voltomi 229 2, 82 | nel giardino, dove era 'l Duca, io lo vidi di discosto, 230 2, 82 | altri di quei più stretti al Duca, e' mi venne voglia di domandare 231 2, 82 | comodità che io parlai al Duca, ed ei mi fece certe carezze 232 2, 82 | uffizio contra di me cone il Duca, il quale non gli riuscì: 233 2, 83 | veglia nella guardaroba del Duca, aiutando a quegli orefici 234 2, 83 | perché io vedevo che 'l Duca ne pigliava molto piacere, 235 2, 83 | nella detta guardaroba, il Duca venne al suo solito e più 236 2, 83 | molta importanza, subito il Duca si rizzò e andossene innun' 237 2, 83 | paggio alla Duchessa: - Il Duca ragiona e ride con Benvenuto, 238 2, 83 | guardaroba e non vi trovando 'l Duca, si messe a sedere appresso 239 2, 83 | disse: - Io voglio che il Duca me lo comperi; sì che, Benvenuto 240 2, 83 | Benvenuto mio, lodalo al Duca quanto tu sai e puoi al 241 2, 83 | priego che tu le porti al Duca, e lodale quanto tu puoi 242 2, 83 | dove s'era ritirato 'l Duca. Il quale subito che e' 243 2, 83 | miracolose -. Subito 'l Duca disse: - Io nolle voglio 244 2, 83 | di quel che io scrivo, il Duca mi si volse con benigno 245 2, 83 | di verità, acciò che 'l Duca me le credessi, fidandomi 246 2, 83 | mio scampo, acciò che 'l Duca mai nonnavessi pensato che 247 2, 83 | per avarizia. Di nuovo 'l Duca con piacevolissime parole 248 2, 84 | 84-~ ~Il Duca, avendo conosciuto che tutto 249 2, 84 | A queste mie parole 'l Duca alzò la fede e disse: - 250 2, 84 | il più bello -. Allora il Duca disse: - Io nollo voglio 251 2, 84 | tremila scudi? - Allora il Duca disse: - Signora, il mio 252 2, 84 | travaglio io mi ritrovavo. Il Duca aveva comandato a' suoi 253 2, 84 | e' si guardavano che 'l Duca no gli vedessi, di sorte 254 2, 84 | vedessi, di sorte che se 'l Duca mi vedeva in prima che questi 255 2, 84 | ribaldone andò innanzi al Duca con questo vezzo in mano. 256 2, 84 | questo vezzo in mano. Il Duca, subito che e' lo vide, 257 2, 84 | essendo venuto affastidio al Duca, gli disse: - O tu mi ti 258 2, 84 | ei poteva ottenere che 'l Duca facessi quella compera, 259 2, 84 | e così egli gonfiò. Il Duca gli dette parecchi ceffatoni 260 2, 84 | troppo venuto affastidio al Duca questo uomaccio, e per le 261 2, 84 | di tormi ancor quella del Duca; e lui si guadagnò quella 262 2, 85 | guerra di Siena; e volendo 'l Duca afforzificare Firenze, distribuì 263 2, 85 | fanno al mio proposito. Il Duca, che veramente è sempre 264 2, 85 | n'andai a trovare 'l mio Duca; e volendo mostrare a Sua 265 2, 85 | ebbi cominciato a dire, il Duca infuriato mi si volse, e 266 2, 86 | buon conto, e che se 'l Duca lo sapessi, che guai a lui. 267 2, 87 | o le mani o i piedi; il Duca pigliava piacere di rinettarsele 268 2, 87 | percotevo quei cesellini che 'l Duca teneva in mano, e in quel 269 2, 87 | innanzi parecchi sere, il Duca mi disse innopera, dove 270 2, 87 | possibile; di modo che il Duca si era contento che io v' 271 2, 87 | seguitavo d'andarvi; e il Duca aveva di sorte fatto ispressi 272 2, 87 | opere, che mi ha ordinato il Duca dureranno di molti mesi, 273 2, 87 | se bene e' mi chiamerà 'l Duca, io dirò che mi sento male 274 2, 87 | che tu non ubbidisca al Duca; ma e' mi pare bene che 275 2, 87 | nonnabbino mai fine -. O che 'l Duca ne avessi aùto qualche sentore, 276 2, 87 | mancare di venire, che 'l Duca ti aspetta - e così continuai, 277 2, 87 | entrando al mio solito, il Duca, che doveva ragionare colla 278 2, 87 | un tal bambino; dove il Duca maravigliandosi, disse: - 279 2, 88 | addosso, e ascosamente dal Duca ei mi punzecchiavano: dove 280 2, 88 | fate, via -. A un tratto el Duca e la Duchessa si cacciorno 281 2, 88 | vedere. Avendolo inteso il Duca, e' se ne venne alquanto 282 2, 88 | cotai simil cose, il mio Duca se ne veniva insieme con 283 2, 88 | casa? - Di nuovo disse il Duca: - Nell'orto della casa, 284 2, 88 | ventidua ore; e trovando che 'l Duca e la Duchessa erano cavalcati, 285 2, 88 | se e' non fussi stato il Duca che virtuosamente m'aiutò, 286 2, 88 | lei operò tanto, che 'l Duca si levò da quel poco del 287 2, 89 | orafaccio, e per bontà del Duca era provveditore della zecca; 288 2, 89 | andorno per il palazzo, e il Duca e la Duchessa se ne rise; 289 2, 90 | 90-~ ~Quando il Duca intese che tutta la mia 290 2, 90 | mia salute inverso 'l mio Duca, si era che quegli dell' 291 2, 91 | 91-~ ~Il mio Duca, con tutto che Sua Eccellenzia 292 2, 91 | del Bandinello dette al Duca, con le quale egli allegò 293 2, 91 | di questo popolo. Il mio Duca, che gli credeva assai bene, 294 2, 91 | del Bandinello, disse al Duca: - Sappiate, Signore, che ' 295 2, 92 | chi meglio ne diceva. Il Duca stava a una finestra bassa 296 2, 92 | Vecierè di Sicilia al nostro Duca per lor faccende. Ora questi 297 2, 93 | mostrarmi al mio signor Duca; il quale con gran piacevolezza 298 2, 93 | stante m'accostai al mio Duca, e, così mezzo lacrimando 299 2, 93 | Allora mi domandò 'l Duca dove io volevo andare. Al 300 2, 93 | asservirla -. Subito il Duca lietamente mi disse: - Va, 301 2, 93 | quale gli dette in mano al Duca da mia parte: il quale gli 302 2, 93 | favore che mi faceva 'l Duca: e piacevolmente mi disse: - 303 2, 94 | io mi scontrai nel mio Duca, che se ne veniva per la 304 2, 94 | buone faccende? - disse 'l Duca. Al quale io dissi: - Signore, 305 2, 94 | una cotal cosa presto, il Duca stette così un poco sopra 306 2, 94 | siamo d'accordo con el Duca d'Urbino, il quale n'ha 307 2, 95 | giorno io mi feci vedere e il Duca, dipoi un poco di ragionamento, 308 2, 95 | questo modo a dire: - Dice il Duca che vuole saper da te quel 309 2, 95 | spressamente da parte del Duca, che io dicessi quello che 310 2, 95 | guadagnato tutta la grazia del Duca, perché io nollo richiedevo 311 2, 95 | Io dissi, che quando 'l Duca mi dessi dieci mila scudi, 312 2, 95 | faccendo io reverenza al Duca, Sua Eccellenzia m'accennò; 313 2, 95 | differenza che io avevo con el Duca io la rimettessi in lei, 314 2, 95 | che la buona grazia del Duca, e che Sua Eccellenzia illustrissima 315 2, 96 | dispiacere che tu hai con el Duca; e ti dico, che se tu avessi 316 2, 96 | che io mi dico. Come il Duca s'adira poi da dovero, tu 317 2, 96 | aveva sentito dire che 'l Duca, per non so che occasione 318 2, 96 | io restassi in grazia del Duca. Questo galante uomo, che 319 2, 96 | sorte che parlando con el Duca disse: - Signore, Benvenuto 320 2, 96 | illustrissima -. Allora il Duca disse: - E ancora io mi 321 2, 96 | favore, e giudicò che 'l Duca mi dessi tremila cinquecento 322 2, 96 | concludevano il detto prezzo. Il Duca la sottoscrisse molto volentieri, 323 2, 96 | l male che io avevo. Il Duca ordinò che e' mi fussi pagato 324 2, 96 | pericolosa infermità al Duca, che gli stette quarantotto 325 2, 97 | perché io avevo ditto al Duca che io mi contentavo di 326 2, 97 | remedio di placare alquanto il Duca, perché certi pochi giorni 327 2, 97 | all'accordo dell'Albizi, il Duca s'era molto dimostro di 328 2, 97 | ragioni, io vidi venire il Duca in tanta stizza, quanto 329 2, 97 | sapessi fare? - Allora il Duca crebbe in maggiore furore, 330 2, 97 | queste parole rispose il Duca e disse: - Anzi tu non pensi 331 2, 97 | mie collorose parole il Duca subito con gran ira si volse 332 2, 97 | che la stimassi, perché el Duca me la voleva pagare il giusto 333 2, 97 | aggiunsono e dissono: - Il Duca ci ha detto che, sotto pena 334 2, 97 | mancare a' comandamenti del Duca, e che quella opera era 335 2, 97 | gentili uomini lo riferirno al Duca, il quale si adirò malamente; 336 2, 97 | parole furno riditte al Duca, e per questo voleva la 337 2, 98 | 98-~ ~Il Duca mi fece intendere per messer 338 2, 98 | umanamente sempre dicevo al Duca, che io farei tutto quello 339 2, 98 | ordine che loro avevano dal Duca; e perché con loro e' mi 340 2, 98 | e andorno a parlarne al Duca, che fu, in fra gli altri, 341 2, 98 | Salviati, pensando di dire al Duca cosa che gli fussi gratissima; 342 2, 98 | detto Piero si partì dal Duca. Quando io intesi questo, 343 2, 98 | me n'andai a trovare 'l Duca, il quale mi si mostrò alquanto 344 2, 98 | lasciassi. Dappoi che 'l Duca gli aveva veduti, vidi che 345 2, 98 | più bello da vedere. Il Duca mi rispose, che voleva che 346 2, 98 | difensione dell'arte. O che il Duca conoscessi che io dicevo ' 347 2, 99 | Poggio a Caiano, dove era il Duca e la Duchessa e 'l Principe 348 2, 99 | trovandogli tutti a tavola, il Duca con la Duchessa mangiava 349 2, 99 | trattenuto un gran pezzo, il Duca, che era innuna stanza ivi 350 2, 99 | e disse: - Dimandane il Duca, che anche Sua Eccellenzia 351 2, 99 | che ebbe la Duchessa, il Duca, che era sempre stato cheto, 352 2, 99 | Subito io mi volsi al Duca, e dissi: - Signor mio, 353 2, 99 | parole per suo servizio -. Il Duca mi disse che io dicessi 354 2, 99 | illustrissima -. Ascoltato che il Duca mi ebbe benignissimamente, 355 2, 100| 100-~ ~Come il Duca venne a Firenze, senza farmi 356 2, 100| Santa Fiore, e menandolo il Duca al Poggio a Caiano, innel 357 2, 100| dedicato che lo lavorassi. Il Duca subito disse: - Al mio Benvenuto, 358 2, 100| finito che io lo ebbi, il Duca lo venne a vedere, ed era 359 2, 100| imbasciatori, quello del Duca di Ferrara e quello della 360 2, 100| piacque grandemente, e il Duca disse i quei Signori: - 361 2, 100| mi accostai, e voltomi al Duca, dissi: - Signor mio, Vostra 362 2, 100| ditte queste parole, il Duca si ristrinse nelle spalle, 363 2, 100| imbasciatore di Lucca disse al Duca: - Signore, questo vostro 364 2, 100| un terribile uomo -. Il Duca disse: - Gli è molto più 365 2, 101| Io avevo aùto ordine dal Duca di fare il modello di terra, 366 2, 101| un poco di prima mana, il Duca era sceso del Palazzo, e 367 2, 101| lavoranti. In mentre che 'l Duca lo vedeva, e' mi fu detto 368 2, 101| quelle sue cicalate, il Duca scoteva 'l capo, e voltosi 369 2, 101| imbasciata da parte del Duca; e di più mi disse che se 370 2, 101| liberamente lo dicessi: perché il Duca conosceva benissimo, che 371 2, 101| uomo fece la imbasciata al Duca, il quale venne volentieri: 372 2, 102| non ne poteva far più a un duca; e la sua moglie mi faceva 373 2, 106| 106-~ ~In questo tempo il Duca se n'andò affare l'entrata 374 2, 106| Francesco, figliuolo del Duca, il quale mostrava di volermi 375 2, 108| 108-~ ~Trovandosi il Duca alLivorno, io lo andai a 376 2, 108| alLivorno, e trova' vi il Duca che mi fece gratissima accoglienza. 377 2, 108| che io volevo, perché il Duca usciva fuor di Livorno e 378 2, 108| che ben ci metta» -. Il Duca mi stette a udire più di 379 2, 108| Consino, segretario del Duca, de' primi, mi trovò, e 380 2, 108| braveria, mi disse: - Dice il Duca che se tu vòi licenzia, 381 2, 108| buona voglia, perché il Duca ti vuol bene -. Così io 382 2, 110| questo, io dissi loro come il Duca e 'l Principe di Firenze 383 2, 111| Iddio volse, e' fu detto al Duca e alla Duchessa; di sorte 384 2, 111| quale piacque tanto che il Duca e la Duchessa non cessavano 385 2, 111| innistimabile; e voltasi al Duca disse: - Per vita mia, che 386 2, 111| queste parole più volte il Duca le diceva: - O non ve lo 387 2, 111| questo subito rispose il Duca e disse: - Benvenuto, e' 388 2, 112| Baccio del Bene al nostro Duca a richiederlo di danari 389 2, 112| di danari in presto; e 'l Duca benignamente ne lo servì, 390 2, 112| che mi chiedessi al mio Duca; che essendone contento 391 2, 112| parlando il detto cone 'l Duca, venne in proposito il ragionar 392 2, 112| di modo che e' disse al Duca, che se e' fussi con sua 393 2, 112| di me. A questo subito il Duca rispose e disse: - Benvenuto 394 2, 112| gentile uomo ridisse al Duca tutto quello che io avevo 395 2, 112| che io avevo risposto. Il Duca gli disse che si motteggiava, 396 2, 112| per non fare dispiacere al Duca, e così mi restai assai 397 2, 113| 113-~ ~In questo tempo il Duca se n'andò, con tutta la 398 2, 113| era l'occhio diritto del Duca: questo si era bello e buono,


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