Parte, Capitolo
1 1, 4 | che lui fu sicuro del gran male, lo prese per buono aurio.~
2 1, 4 | mio caro, io non ti do per male che tu abbia fatto, ma solo
3 1, 5 | Mio padre l'ebbe molto per male, e gli parve che loro gli
4 1, 9 | padre, l'ebbe molto per male; e io, per compiacere a
5 1, 9 | volta non si feceno alcun male, ma ben restorno storditi
6 1, 9 | assai mi incresce del tuo male; ma, se ti ricorda bene,
7 1, 13 | Tasso disse che s'era fatto male ai piedi, che non voleva
8 1, 16 | addosso che la mi fece gran male. Voltomi subito e veduto
9 1, 17 | mossi dalle preghiere e male informazioni delli mia avversari,
10 1, 17 | còllora che, tirato tutto al male e anche per natura alquanto
11 1, 17 | tocco la carne o fattogli un male al mondo. Parendo a me,
12 1, 17 | aver fatto grandissimo male, e lui per ispavento caduto
13 1, 17 | a loro non ci facemmo un male al mondo. Solo vi restò
14 1, 17 | nessuno v'era che avessi male.~ ~
15 1, 20 | mostrava di averlo molto per male, più volte dicendomi che
16 1, 26 | quello ardito, che diceva male de' Fiorentini. Subito disse: -
17 1, 28 | medicati si condusson tanto male, che l'un cento eran peggio
18 1, 29 | increscendoli e del mio gran male e dell'essere lasciato così
19 1, 30 | cognusciuto: vestiva molto male e accaso: solo era innamorato
20 1, 30 | modo che la fece a capitar male, l'altra domandava la mia
21 1, 31 | loro così in bene come in male. A questo io mi mossi, a
22 1, 33 | marmerucole mi facevano male, e mi aissavo come si fa
23 1, 33 | una mana malamente. Questo male causò, che più che tutti
24 1, 34 | cose in Roma, che gli era male stare alle botteghe pubbliche.
25 1, 35 | che fu causa di non mi far male: perché quella maggior quantità
26 1, 35 | potevan fare qualche gran male; la qual cosa il Papa me
27 1, 36 | sotto il Papa, saria manco male che tu non pensi, sicché
28 1, 36 | ché uno è causa di sì gran male, e l'altro talvolta è per
29 1, 37 | mi veniva fatto quel gran male che io desiderava di fare;
30 1, 38 | Questo colpo fece tanto gran male ai nimici, che gli fu per
31 1, 40 | inestimabile ed ebbe molto per male che io non ero andato a
32 1, 42 | che né per bene né per male in modo nessuno lui non
33 1, 42 | veduta, io sarei capitato male. Questa diceva che, da parte
34 1, 43 | Questo uomo l'ebbe molto per male, e mi disse che io tenevo
35 1, 43 | avevo aùto molto più per male di lui, nulla gli risposi
36 1, 44 | Io ci cognosco apunto un male che è d'importanza grandissima.
37 1, 46 | io a vedere un poco quel male, che a questa figliuola
38 1, 46 | poca opera e grandissimo male alla ditta figliuola, dissi
39 1, 48 | non ti sturbi il mio gran male, perché l'arte mia tal cosa
40 1, 48 | vista, di chi t'ha fatto male vedrai le tua vendette fatte
41 1, 52 | Papa più presto immaginato male che altro, fattomi uno sguardo
42 1, 52 | pareva che avessi mezzo per male non si essere aposto. All'
43 1, 53 | del zecchiere mi voleva male, perché e' gli arebbe voluti
44 1, 54 | non gli farei né ben né male. E tornato alle mie faccende,
45 1, 58 | opera: e fu sì grande il male, che io pensai certissimo
46 1, 58 | credo che di questo mio gran male ne sia causa altri che il
47 1, 58 | gli è il vero che abbia male innegli occhi, quale intenderò
48 1, 59 | tornò l'un cento maggior male di quel che io avevo prima.
49 1, 62 | Benvenuto, certamente e' mi sa male d'esser tornato dal Papa
50 1, 62 | hanno piacere di commetter male; - e perché il Papa ha '
51 1, 67 | volta potria essere che 'l male non fussi tanto grande quanto
52 1, 70 | ritta. Se bene non era il male d'inportanza, appariva assai,
53 1, 70 | Pierantonio disse che lui stava male, e che gli starebbe ancor
54 1, 72 | giudicando i medici che 'l male fussi pericoloso, quel mio
55 1, 73 | Fratello, da poi che 'l male è fatto, veggiamo di salvarti -.
56 1, 74 | dicessi al Cardinale il gran male che io avevo fatto, e che
57 1, 74 | subito, e disse: - Gran male arebbe fatto a non fare
58 1, 74 | a non fare questo minor male: ringraziate messer Traiano
59 1, 76 | avevo riguardo a non far lor male, che troppo ne arei potuto
60 1, 81 | vero, lo ebbe molto per male, e mi disse: - Va, dillo
61 1, 83 | Galeno, sentivo ben io il mio male, ma per non mi far più paura
62 1, 84 | stata la causa del mio gran male, e che io mi sarei voluto
63 1, 84 | sì, che non arei aùto un male al mondo; ora bisognava
64 1, 84 | faceva quando io non avevo male. Imperò stando così in cervello,
65 1, 84 | Mattio, che si ride del mio male: e da poi che Vostra Signoria
66 1, 84 | scagliavo e che io dissi di male parole a messer Giovanni
67 1, 84 | andò faccendo il mio gran male, e poco miglioravo. Maestro
68 1, 84 | l tuo ben, ma 'l proprio male. ~ Tu ten sei gito a contemplar
69 1, 85 | aveva aùto assai maggior male di me, e che gli stava in
70 1, 85 | stare, che forse per farmi male ella m'ha fatto tanto bene,
71 1, 86 | Lessandro ch'io avevo detto male di Sua Eccellenzia, e che
72 1, 87 | appresso io avevo detto male di quella; per la qual cosa
73 1, 87 | creduto; perché vidde il male mio scritto d'uno immutabile
74 1, 87 | il quale mi arebbe fatto male. E poi ditto - guarti –
75 1, 89 | virtù de Dio non mi feci un male al mondo. Cavato fuora e'
76 1, 93 | velenosetta l'ebbe molto per male che Ascanio dicessi così:
77 1, 93 | Francesco si era portato male, e che gli aveva fatto da
78 1, 94 | prima, ché per via delle male lingue m'era stato intorbidato
79 1, 96 | cosa; a me mi sa solamente male di questo povero uomo del
80 1, 96 | servirebbe come se non avessi un male al mondo: tanto facemmo.
81 1, 98 | Roma, gli aveva detto tanto male de l'opere di Raffaello
82 1, 98 | fatiche. Ancora per aver detto male di maestro Antonio da San
83 1, 99 | delle mani, da poi fatto il male che gli arà -. La cosa si
84 1, 101| non la fece per farmi un male al mondo, ma solo la fece
85 1, 106| Il giovane ebbe tanto per male che io non gli detti questa
86 1, 106| villanello mi viene a crescere male al mio gran male; sì che
87 1, 106| crescere male al mio gran male; sì che io vi priego, Signor
88 1, 107| volessi arrogere un maggior male al gran male che io avevo.
89 1, 107| un maggior male al gran male che io avevo. In mentre
90 1, 109| cognobbi e giudicai di non aver male che d'importanza fussi;
91 1, 110| preso questa cosa per molto male aùrio, con gran difficoltà
92 1, 111| m'incresce del suo gran male; ditegli che attenda a guarire;
93 1, 112| rincresce assai del tuo gran male; ma attendi a guarire, e
94 1, 114| per suo onore, di molto male; però facessi presto e cercassi
95 1, 115| indovinano e predicono il male che de' venire a' lor padroni:
96 1, 115| di noi per farci bene o male, ma vien fatto innelle loro
97 1, 116| resoluzione al mio gran male, ancora la feci alla speranza
98 1, 117| da loro s'è messa questa male usanza, fa' ancora tu il
99 1, 118| tenevono coltello, io avevo male il modo a poter far tal
100 1, 120| trionfa e vive, in tanto male; e io istento in tante comodità,
101 1, 120| fattomi pratico e costante al male, dissi loro: - A questo
102 1, 120| istare, non mi faccendo altro male. Lasciato che e' m'ebbono,
103 1, 120| innocente, e che tutto questo male se gli è fatto attorto?
104 1, 120| Papa e l'ebbe molto per male.~ ~
105 1, 122| ha potenzia di farmi più male; e dite al quel Signor che
106 1, 124| servitori, che mi volevano male, lo dette al Castellano:
107 1, 125| libero, stretto dal suo gran male passò di questa presente
108 1, 125| quale non è per farmi un male al mondo -. E sì come io
109 1, 128| bei pensieri in bene e in male.~ Buon per colui che lungo
110 2, 3 | altrimenti. Certo che io capitavo male a Monteruosi, perché innanzi
111 2, 3 | messisi innordine per farmi male. In questo appunto sopraggiunse
112 2, 4 | domandai se gli avevano male. Rispose Ascanio, che Pagolo
113 2, 4 | dicendo che nissuno non aveva male, e che il colpo di Pagolo
114 2, 4 | canchero ai peccati! ché questo male che io ho, fu solo per il
115 2, 5 | cognobbi che non arebbe male. Facemmo mettere in ordine
116 2, 7 | egli l'arebbe molto per male, e forse me ne potrei pentire.
117 2, 8 | Alberto gli disse: - A me sa male che voi sete venuto tardi:
118 2, 8 | l'uno e l'altro, molto male, e ora sono in Roma tutti
119 2, 12 | El Re l'ebbe molto per male, ché aveva commesso al Cardinale
120 2, 13 | farsi, più presto vòlto al male, e' diceva borbottando: -
121 2, 17 | tanto in bene quanto in male; e non cogliendo, è come
122 2, 25 | volse crucciar meco e dare male commessione contro a di
123 2, 28 | m'arebbe fatto capitar male, per avere io fatto per
124 2, 31 | noi c'è saputo grandemente male, e c'è parso che questo
125 2, 33 | hanno piacere di vedere del male, mi venne a dire che Pagolo
126 2, 33 | io davo allui, altretanto male volevo fare a quelle dua
127 2, 33 | in fantasia, per il manco male, di fargnene isposare, con
128 2, 34 | cognoscere d'aver fatto male, quell'altri, dove io cognosco
129 2, 35 | carnesecca arrostito quelle male percosse che io le avevo
130 2, 38 | Ferrara s'era portato molto male a non mi dar niente; ma
131 2, 44 | mordace lingua a dir tanto male di me, quanto dir si possa
132 2, 50 | addosso, mi faceva gran male: a poco a poco questa cominciò
133 2, 51 | comodità di potermi far male; dove che, se io tornavo
134 2, 51 | che sapevo che tutto il male che io avevo aùto nel Castel
135 2, 54 | di Francia che andavano male, e di queste mi promettevo
136 2, 58 | pure che nulla non andassi male, essendo carico il mio orto
137 2, 58 | questo tempo un poco di male alle rene; e perché io non
138 2, 59 | appresentava innanzi el gran male che io avevo fatto, cercando
139 2, 60 | vedevo che lui aveva per male che io gli dicessi il vero,
140 2, 60 | Signor mio, che voi credete male: attendete a tenere la vostra
141 2, 61 | quanto egli poteva per farmi male, veduto che per verso nessuno
142 2, 63 | oreficerie, mentre che io avevo male alle stiene. Questa fu un'
143 2, 64 | mostrarle perché questo male omaccio cerca mettermivi
144 2, 65 | orafo: il quale lo cominciò male e anche non vi lavorava,
145 2, 70 | Bandinelli si è composto tutto di male, e così ei è stato sempre;
146 2, 70 | convertono innun pessimo male. Ma io, che solo son tirato
147 2, 70 | Bandinello si è tutto quel male solo, di quel che lui è
148 2, 70 | Bandinello meritava quel tanto male che lui dice che della sua
149 2, 70 | quel che la fa, e che l'è male appiccata in sul collo,
150 2, 71 | e' non poteva operar mai male - imperò io crederrò che '
151 2, 75 | mostrava prencipio di tanto male), con tutto questo io certamente
152 2, 75 | Io mi sento 'l maggior male che io mi sentissi mai da
153 2, 75 | in poche ore questo gran male m'arà morto -. Così molto
154 2, 76 | dicendomi che 'l mio gran male si passerebbe, e che e'
155 2, 76 | vedendomi con così smisurato male e tanto sbigottito, con
156 2, 76 | tanto furore e resoluto al male, che ei e tutti gli altri,
157 2, 77 | mai io non avessi aùto un male al mondo, così dolcemente
158 2, 79 | piacere; ma e' mi seppe molto male che l'era messa a cattivo
159 2, 82 | 82-~ ~Da poi che così male io avevo fatto la mia faccenda
160 2, 82 | doveva aver fatto qualche male uffizio contra di me cone
161 2, 87 | Duca, io dirò che mi sento male e in modo nessuno mai non
162 2, 88 | aiutò, io l'arei fatta molto male: e per quella stizza del
163 2, 91 | gli fu appiccati, e diceva male di questo popolo. Il mio
164 2, 91 | Bandinello non restava di dir male; e una volta infra molte
165 2, 95 | sempre gli avvenga, che le male nuove si dieno con più diligenzia
166 2, 96 | dovero, tu ne farai molto male: bastiti questo; io non
167 2, 96 | e' mi stava bene tutto 'l male che io avevo. Il Duca ordinò
168 2, 97 | Bandinello, avvenga che questo male uomo dice mal di ogniuno.
169 2, 99 | scampare da qualche evidente male, gli avviene che la cade
170 2, 101| Bandinello egli era capitato male, ma alle mani dell'Ammanato
171 2, 105| giorni appresso il gran male mi sopra fece tanto che
172 2, 105| veleno aveva fatto tutto il male che e' poteva, perché e'
173 2, 105| ribaldi che t'hanno voluto far male -. Allora maestro Raffaellino
174 2, 108| attenzione; solo disse: - O male persone! - Io conclusi che
175 2, 108| dimostrassi di averlo aùto per male. L'altro giorno seguente
176 2, 110| che mi hanno voluto far male.~ ~
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