Parte,  Capitolo

 1   1,  10 |          detteno cappa e saio mia belle e nuove: ché oltra a l'aiuto
 2   1,  10 |           lavoravo di molte opere belle e grande; e che stessi di
 3   1,  11 |       Santo, e quivi trovai molte belle anticaglie: ciò è cassoni
 4   1,  11 |         argento cose importante e belle, le quali mi detton grandissimo
 5   1,  13 |          sua mano, ritratti dalle belle anticaglie di Roma; la qual
 6   1,  14 |         mio arricchi'lo con tante belle mascherette, che il maestro
 7   1,  15 |        Landi. Quivi io feci molte belle operette e guadagnai assai:
 8   1,  22 |         dette da fare altre opere belle e buone. In questo mezzo
 9   1,  30 |    orecchi, dentrovi dua grosse e belle perle - li detti anelli
10   1,  30 |       gioielli: così acconciai le belle mane di anella. Da poi piacevolmente
11   1,  30 |          sieno qualche cosa manco belle che cornacchie apresso a
12   1,  30 |       lodar le donne con divine e belle parole, in mentre che costui
13   1,  31 |        tali opere erano molto più belle e molto più istabile che
14   1,  31 |            accompagnate con altre belle inmaginazione di quelli
15   1,  32 |         aveva dato bando alle sue belle mirabili virtù, e faceva
16   1,  37 |           dire particularmente le belle cose che in quella infernalità
17   1,  44 |            accomodati con l'altre belle gioie. Il resto de Dio Padre
18   1,  45 |      questi orafi, di queste cose belle bisogna lor fare e' disegni -.
19   1,  59 |         astinenzia io feci le più belle cose e le più rare invenzione
20   1,  64 |       circuli in terra con le più belle cirimonie che immaginar
21   1,  76 |       mandandoci cancheri e mille belle cose. Allora io alzai la
22   1,  78 |     quelli virtuosi, che fanno le belle opere e buone, si cognoscono
23   1,  80 |           che quelle erano le più belle monete di Cristianità. Così
24   1,  81 |   ingiuria che era fatto alle mie belle monete, lui mi disse asinescamente: -
25   1,  81 |          lasciassi far torto alle belle monete che io gli avevo
26   1,  81 |   vorrestù che mi mettessi le mia belle stampe che tu m'hai fatte? -
27   1,  82 |          partir di Roma molte mie belle arme e molte altre cose
28   1,  85 |         e' farà ancora dell'altre belle opere -. Poi si volse a
29   1,  95 |    ribaldo piagneva e facevami le belle lustre dicendomi, come -
30   1,  98 |         si ragionerebbe di alcune belle opere, che Sua Maestà aveva
31   1,  103|        tante medaglie e monete sì belle e sì onorate. è questa adunche
32   1,  105|      tutte le sorte de' vizii. Le belle virtù sua io le ammiravo,
33   2,  2  | invenzione; perché molte cose son belle da dire, che faccendole
34   2,  2  |          e molte altre cose assai belle da dire, ma non da fare.
35   2,  18 |    guardassi bene, che quelle mie belle teste, che io volevo gittare
36   2,  23 |      Benvenuto m'avessi mostro le belle opere sue, m'arebbe dato
37   2,  28 |         mi son dilettato di tener belle armi; e il primo che io
38   2,  37 |           formare di quelle prime belle anticaglie, cioè il Leoconte,
39   2,  37 |      Queste veramente sono le più belle cose che sieno in Roma.
40   2,  41 |        ditto, queste erano le più belle cose tratte da quelle antiche
41   2,  41 |      occhi. Non vedete voi quante belle figure di bronzo antiche
42   2,  53 |             O poco premio a tante belle e gran fatiche! Benvenuto
43   2,  64 |           cosa, il Duca con tante belle piacevolezze mi vi faceva
44   2,  65 |          quale sono ancora tenute belle; e così vi farei de' vasi
45   2,  65 |         quattrini, d'argento, con belle mascherine in foggia rarissima,
46   2,  70 |           di quello che con tante belle ragioni tu m'hai pure ora
47   2,  70 |            dove ei si vidde tante belle figure, questa mirabile
48   2,  74 |        che io gli ebbi queste mie belle ragioni con molte altre
49   2,  79 |      ornato di anticaglie e altre belle cose; ma il detto scrittoio
50   2,  79 |           venivano sotto le dette belle opere, di sorte che, per
51   2,  79 |       ritratto infra queste tante belle opere si farebbe un grande
52   2,  88 |           con quelle sue ducale e belle accoglienze alzò la man
53   2,  88 |  ragionorno mai d'altro che delle belle figurine; di sorte che e'
54   2,  88 |          Io non voglio che queste belle figurine si vadino apperdere
55   2,  93 |          io intendo che e' v'è di belle anticaglie: dipoi mi tornerò
56   2,  98 |           da un capo; e con tante belle ragioni gli detti ad intendere
57   2,  104|         or vedesti voi mai le più belle? - Io gli dissi che di tal
58   2,  105|         Questa sarà una delle più belle e delle più difficil cure,